Tumgik
intersideraversor · 4 years
Text
“I momenti di tristezza
servono a valorizzare quelli felici,
che senza di essi non sarebbero tali.”
- Camilla
8 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
La realtà, quella vera.
A volte diventiamo proprio come non saremmo mai voluti essere. Per periodi più o meno lunghi, ci trasformiamo in qualcuno che, guardandolo ora, non riconosciamo. A volte diventiamo esattamente quel tipo di persona che un tempo disprezzavamo e giudicavamo. Sembra come se la vita ci faccia uno scherzo - quando accade così -, ma io credo che voglia farci aprire la mente alla possibilità che non sempre tutto è come sembra e soprattutto che finché non viviamo certe situazioni, non potremo mai capirne davvero perché, fino in fondo. Non potremo mai sapere da cosa o chi è stata spinta una persona a commettere determinate azioni, che per noi magari risultano sbagliate ma con molta probabilità erano il meglio che in quel momento poteva essere fatto. E lo stesso vale per noi stessi: a volte ci voltiamo indietro e vediamo solo sbagli, incoerenza ed errori che non avremo mai voluto commettere.
Quindi riflettiamo, capiamoci. E soprattuto, ascoltiamo, ascoltiamoci.
7 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
Tumblr media
5 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
Smetti di coprire il rumore dei tuoi pensieri con dell’altro rumore, così non creerai altro che confusione.
Smetti di sovrastare al frastuono che ti passa per la mente tanta - forse troppa - musica; infinite parole scritte sulle pagine di un libro, che leggi nevroticamente e che non assimili nemmeno; chissà quanti episodi della tua seria preferita, o quando l’hai finita, della prima cosa che ti capiti davanti, purché ti aiuti a distrarti.
Basta, non farlo più. Non catapultare la testa altrove per paura di affrontare i tuoi pensieri. Pensa al malessere che provi come ad una forma di miglioramento. Se stai male per qualcosa, di base, significa che non ti stai rapportando ad essa nel modo in cui vorresti.
Non distrarti dalla cosa, non evadere dalla tua mente.
Anzi, concentrati e vedrai che ti ci concentrerai una volta e sarà passato; e se non sarà passato, farà meno paura; e se non farà ancora meno paura, farà un po’ meno male.
Fermati un attimo: pensaci su, capiscilo, capisciti.
4 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
Tumblr media
- Camilla C. (via Inter_Sidera_Versor)
16 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
Presente imperfetto
Spesso il vero motivo per cui la nostra vita non ci piace è perché passiamo la maggior parte del tempo a ragionare su chi vorremmo essere in futuro. E così, frustriamo il nostro animo, ragionando sulla base di situazioni che ancora non si sono venute a creare o che forse mai si creeranno. Lasciamo da parte il presente, trascuriamo noi stessi, i nostri bisogni attuali, i nostri pensieri e desideri. Immaginando sempre ciò che potrebbe accadere, ciò che vorremmo che accadesse o ciò che temiamo accada, veniamo catturati da un vortice di pensieri che ci divora e non ci permette di essere noi stessi. Non ci lascia essere Umani, non ci dà il permesso di vivere la nostra umanità e dunque, imperfezione.
- Camilla C. (via Inter_Sidera_Versor)
2 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
“Niente è facile, non lo è mai.
La gioia nasce dal sacrificio, dalle ginocchia sbucciate, dai cuori infranti.
Perché ciò che ci è stato inculcato da bambini non può essere vero: non ci sono favole né eroi.
Solo la determinazione di persone semplici... che non si arrendono mai.”
- Fabio Volo
Tumblr media
3 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
“Le ultime volte danno il tormento:
mi provocano emozioni forti,
mi fanno battere i denti
e tremare le gambe.
[...]”
- Estratto di “Fascinosa ultima volta che” - Sezione IV, Nascita.
Poesia tratta dal libro Come api operose nel fango.
33 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
“Non è finita la forza,
ma se n’è piovuta giù
l’allegria,
la spensieratezza;
l’ebrezza intrinseca
nella gioia di
credere e sperare.
[...]”
- Estratto di “Illusione” - Sezione II, Fuga.
Poesia del libro Come api operose nel fango.
15 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
Scegli di vivere.
L’emergenza che stiamo vivendo è un’esperienza forte.
Forse è così forte perché è l’unico modo che ha di farsi sentire.
Soltanto così facendo riusciremo ad ascoltarla, ad ascoltare il suono della verità.
E’ proprio vero che finché non sbattiamo contro qualcosa di grande continuiamo a camminare, diritti per la nostra via. Non curanti di niente e di nessuno.
Spesso siamo sordi, di fronte agli altri che ci chiedono aiuto, di fronte a noi stessi che ci imploriamo perdono.
Penso sia ora di iniziare a capire, di cominciare ad ascoltare, ad ascoltarci.
Continuare la vita frenetica di tutti i giorni è inutile e per quanto in apparenza possa sembrare totalmente l’opposto, è controproducente.
Si, è controproducente, perché passiamo la maggiorparte del tempo a pensare a cosa fare ora, cosa fare dopo, domani, tra un anno e tra dieci, che perdiamo la percezione del tempo, la percezione di noi stessi. Mentre la cosa più importante siamo noi stessi. Sei tu, così tanto quanto lo sono io. Perché siamo tutti uguali, abbiamo tutti la necessità di avere un posto speciale per noi stessi nella nostra vita; ma purtroppo questo ce lo ricordiamo solo di fronte ad emergenze come queste.
Ed è vero, anzi, verissimo, che ci rendiamo conto di quanto una cosa per noi sia importante soltanto dopo averla persa. Ma quali cose? Io parlo delle abitudini, di quei piccoli gesti che dai, che diamo, per scontati. Della quotidianità. Della vita.
Si, perché noi diamo per scontato di essere vivi, quando in realtà non lo è.
E quindi dovremmo iniziare a vivere nel presente, a pensare ad ora, ad oggi, a questo preciso momento; a godercelo perché è l’unica cosa che abbiamo.
Basta una particella - come abbiamo visto - per portarci via quasi tutto, almeno tutto ciò che da noi viene considerato fondamentale.
Bastano poche particelle per portarci via la vita.
E noi che continuiamo a preoccuparci delle cose futili, materiali che non ci rendono davvero felici ma che sono soltanto una proiezione di bisogni e incertezze, mancanze.
E noi che continuiamo a rimuginare su avvenimenti passati, cose lontane che non ci lasceranno mai in pace se continueremo a mantenerle vive.
E noi che continuiamo a pensare ossessivamente alle nostre paure, ad avere paura di immagini che nella realtà non esistono ma che ci condizionano a tal punto da portarci a non saper più distinguere la realtà dalla paura.
Che senso ha?
Che senso ha tutto questo?
Non conviene, dunque, vivere adesso; essere le persone che desideriamo essere oggi, piuttosto che avere paura e rischiare di venire spazzati via come polvere domani?
Siate voi stessi, siate chi desiderate essere e siatelo oggi, non domani.
- Camilla C. (via Inter_Sidera_Versor)
4 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
Tumblr media
Campane di vetro - Sezione I, Morte
da Come api operose nel fango
2 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
Ascolta - Darinka Montico
Fermatevi. Semplicemente alt, stop, non muovetevi. Non è più una richiesta. È un obbligo. Noi siamo qui per aiutarvi. Questa montagna russa supersonica ha esaurito le rotaie. Basta! Abbiamo rotto il frenetico vortice di illusioni e “obblighi” che ti hanno impedito di alzare gli occhi al cielo, guardare le stelle, ascoltare il mare, farti cullare dai cinguettii degli uccelli, rotolarti nei prati, cogliere una mela da un albero, sorridere a un animale nel bosco, respirare la montagna, ascoltare il buon senso. Abbiamo dovuto romperlo. Non potete sostituire dio. Il nostro obbligo è reciproco. Come è sempre stato, anche se, ve lo siete dimenticati. Interromperemo questa trasmissione, l’infinita trasmissione cacofonica di divisioni e distrazioni, per portarti questa notizia: Non stiamo bene Nessuno di noi; tutti noi stiamo soffrendo. L’anno scorso, le tempeste di fuoco che hanno bruciato i polmoni della terra non ti ha dato una pausa. Né i ghiacciai che si disintegrano, Né le tue città che sprofondano, Nè la consapevolezza di essere il solo responsabile della sesta estinzione di massa. Non ci avete ascoltato. È difficile ascoltare essendo così impegnati, lottando per arrampicarsi sempre più in alto sull’impalcatura delle comodità che ti sei costruito. Le fondamenta stanno cedendo, si stanno inarcando sotto al peso dei tuoi desideri fittizi. Noi ti aiuteremo. Porteremo le tempeste di fuoco nel tuo corpo, Inonderemo i tuoi polmoni, Ti isoleremo come un orso polare su un iceberg alla deriva. Ci ascolti adesso? Non stiamo bene
Non siamo un nemico. Siamo un mero messaggero, siamo un alleato, siamo la forza che riporterà l’equilibrio. Ora ci devi ascoltate, stiamo urlando di fermarti! Fermati, taci, ascolta;
Ora alzali gli occhi al cielo, come sta? Non ci sono più aerei, Quanto ti serve che stia bene per godere dell’ossigeno che respiri?
Guarda un albero, come sta? Guarda l’oceano, come sta? Guarda i fiumi, come stanno? Guarda te stesso, come stai?
Non puoi essere sano in un ecosistema malato. Fermati. Molti hanno paura adesso. Non demonizzare la tua paura, non lasciarti dominare. Lascia che ti parli, ascolta la sua saggezza.
Impara a sorridere con gli occhi.
Ti aiuteremo, se ascolti.
Firmato: #coronavirus
2 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
“Non esiste coraggio senza paura”
- Anonimo
Tumblr media
7 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
Tumblr media
Everyday.
10 notes · View notes
intersideraversor · 4 years
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Come api operose nel fango
- Camilla (via Inter_Sidera_Versor)
0 notes
intersideraversor · 4 years
Text
Tumblr media
Plenitudine
Le luci s’accendono
nel cor di colui
che ha coraggio di vivere.
- V sezione - Liberazione, da Come api operose nel fango
1 note · View note
intersideraversor · 4 years
Text
Tumblr media Tumblr media
Questo post è più speciale del solito. Come sapete, tutto ciò che posto ha per me un significato profondo - la natura stessa di questo blog ne è simbolo - ma in particolar modo lo ha ciò che vi mostro oggi.
Questa è la mia raccolta di poesie ‘Come api operose nel fango’ che nasce proprio da questo blog.
Difatti, Inter Sidera Versor, è stato ciò che mi ha spinto a creare un elaborato composto da tutte le emozioni che ho provato, che provo.
Sono felice di poterlo finalmente condividere anche qui e se qualcuno di voi fosse interessato a comprarlo, può trovarlo su Amazon (in formato Cartaceo e Kindle) o può contattarmi in privato.
Ricordate sempre che il vostro unico limite siete voi, nient’altro.
- Camilla C. (via Inter_Sidera_Versor)
6 notes · View notes