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#armi
b0ringasfuck · 3 months
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Fallimenti dell'illegittima difesa
Mi ritrovo a ripensare al caso Adriatici...
Abbiamo uno che si mette a seguire una persona in stato alterato mentre porta una pistola che tiene senza sicura e con il colpo in canna e che glie la mostra tenendola a suo dire lungo il fianco ma con il dito sul grilletto.
Già uno si chiede cosa potesse sperare di ottenere seguendo uno in stato alterato da solo.
Ma poi si rivela la sua totale incompetenza o la sua supponenza nella capacità di gestire una situazione simile o il disprezzo per la vita degli altri o l'idea di impunità. A scelta.
Questo si presenta come persona qualificata e per un certo verso lo è più di gran parte degli italiani. Ha fatto parte delle FDO per 16 anni e ha insegnato legge.
Più di 200 mila persone tra carabinieri e polizia fanno in servizio mediamente, più o meno giustificatamente un morto all'anno. Ne fanno decisamente di più fuori servizio.
Non potrebbe esserci esempio più lampante dell'assurdità delle proposte della Lega (o dei fasci in genere) in fatto a sicurezza.
Rendere più facile l'accesso alle armi e permettere alle FDO di detenere una seconda arma senza licenza.
Le FDO in servizio fanno 1 morto all'anno. Fuori servizio molti di più. un rappresentante della Lega che vuole fare il vigilante pur essendo uno più qualificato della maggior parte degli italiani manda le statistiche fuori scala.
Poi va beh potreste essere quel tipo di stronzi che pensa che Youns El Boussettaoui si meritasse di crepare e che se uno si comporta "bene" non abbia niente da temere, fino a quando avrete l'illusione di pensare che quello che viene considerato comportarsi "bene" sia sotto il vostro controllo e qualcuno non vi avrà sparato per le vostre scelte religiose, di abbigliamento, il vostro presupporre che parcheggiare in doppia fila non sia poi così grave... e magari continuare a pensare di vivere in the land of free.
Per altro avere un cannone, forse al massimo, vi "difenderà" dalle piccole angherie, ma non da quello pieno di soldi che vi paga un cazzo o dal lasciarci la pelle perchè non vi curano o peggio da quello pieno di soldi che vi spara.
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gotmesimpin4levi · 1 year
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Y/n does lyric prank on aot boys
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Lemme know what yall think and if u want a part two<33
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aitan · 1 month
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I venti del cambiamento.
Pacifisti a corrente alternata.
Pacifisti del III millennio.
"Macron con le sue parole rappresenta un pericolo per il nostro Paese e per questo continente. I problemi non sono la mamma e il papà, ma i guerrafondai come Macron. Non voglio lasciare ai miei figli un continente pronto a entrare nella terza guerra mondiale". Lo ha detto il ministro dei Trasporti e leader della Lega Matteo Salvini intervenendo alla convention del partito Identità e democrazia "Winds of Change" in corso a Roma. "Se la scelta - ha aggiunto il vicepremier - è tra l'Europa guerrafondaia di Macron e quella pacifica di Le Pen, io sto tutta la vita con l'Europa di Le Pen".
[Fonte: ANSA]
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noitakuvia · 1 year
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noneun · 1 year
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Più che chiedermi
perché Dmitry Medvedev continui a spare cazzate sempre più grosse, come l'ultima:
"La Gran Bretagna era, è e sarà il nostro eterno nemico. In ogni caso, finché la loro isola arrogante e disgustosamente umida non finirà nell'abisso del mare a causa dell'onda creata dagli ultimi sistemi di armi russi"
Mi chiedo invece perché la stampa ci tenga così tanto a farcelo sapere con tempestività (*).
Cioè, da una parte c'è chi analizza il conflitto per far capire le difficoltà di entrambi gli schieramenti, il ruolo delle potenze mondiali, le evoluzioni realistiche e le prospettive di pace. Pochi, ma ci sono.
Dall'altra c'è chi riporta senza tregua le frasi un tizio ridicolo che ormai parla solo a quella parte del suo stesso Paese che è nostalgica della Guerra Fredda e imbottita di propaganda, utilizzando un linguaggio violento e annunciando distruzioni su scala planetaria, tramite frasi spesso più simili a supercazzole che a vere minacce. Come quest'ultima presa a esempio.
Forse proprio l'ossessivo riferirci di queste cose è un elemento imprescindibile della propaganda occidentale. Cioè, le frasi sono vere, ma per qualche motivo qualcuno ha deciso che dobbiamo sorbircele fino alla nausea.
O almeno finché non ci assueferemo ad un ex Presidente, ex Premier e attuale vicepresidente di un Consiglio di sicurezza di un Stato dotato di armi nucleari che minaccia di distruzione il mondo intero.
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stuff-diary · 6 months
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Attack on Titan: The Final Chapter
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TV Shows/Dramas watched in 2023
Attack on Titan: The Final Chapter (2023, Japan)
Directors: Yuichiro Hayashi & Tokio Igarashi
Writer: Hiroshi Seko (based on the manga by Hajime Isayama)
Mini-review:
God, I don't even know how to begin this review. Attack on Titan has been part of my life for so long, and I find it hard to accept that it's finally over. Overall, I'm very satisfied with this final episode. It gave us show-stopping action, it gave us drama, it gave us a powerful anti-war message. Like this show has always done. In some ways, the mixture of cynicism and hopefulness that permeates this final act reminds me of Evangelion, and I mean that in the best possible way. Tbh, now that I've finally seen it, I can't understand why people have hated it so much ever since it was first published. How else could it have ended, after all the twists and turns the story took? I think Isayama did the best he could, and MAPPA took things to the next level with some of the best animation they've ever produced. This final chapter gave me a lot of food for thought, and I'm pretty sure it will stay in my mind for a long time, just like this world and its characters.
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palmiz · 1 year
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Un bagno di realta' per i lettori del Washington Post. In rosso i paesi che hanno inviato armi all'Ucraina e/o imposto sanzioni alla Russia. In grigio il resto del mondo.
L.R.
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maddavvero · 1 year
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Real Fabbrica d’armi Torre Annunziata
 Nel 1758 Carlo III di Borbone decretò l’istituzione della Fabbrica d’Armi a Torre Annunziata nei pressi della Real Polveriera e divenne la più importante fabbrica per la fornitura militare di armi bianche e da fuoco di tutto il Regno delle Due Sicilie.
L’attività della fabbrica iniziò nel 1761 e di lì a breve venne fondata a Torre anche la Fonderia o Ferriera ubicata nei pressi de castello dei d’Alagno poco distante dal mare. Dalla Real Fabbrica d’Armi di Torre dipendevano gli stabilimenti di Lancusi dove si fabbricavano lame per sciabole e baionette. Gli altri opifici militari come quelli della Mongiana in Calabria, di Poggioreale e la Real Montatura di Napoli erano tutti uniti da una collaborazione produttiva gestita principalmente dalla struttura di Torre. Della qualità produttiva locale fu testimoniata dalla stampa e dai documenti dell’epoca, che annotano sistematicamente modifiche apportate ad alcune armi di origine francesi e belga conferendo ad esse uno stile “napoletano” le cui soluzioni tecniche furono molto apprezzate in tutta Europa.
La testimonianza storica di questa attività è tuttavia oggi attualmente custodita nella Sala d’Armi sita nell’antico edificio della Real Fabbrica d’Armi . Sono circa 70 le armi da fuoco lunghe conservate tra cui pregiati fucili Vetterli, Martin Rumeno, Doersh-Bauwgatten e Mauser 71, oltre a pistole, sciabole, daghe, baionette e pannelli d’indiscusso valore didattico raffiguranti i diversi stadi di lavorazione delle armi e relativi strumenti di lavoro e attrezzi di verifica-funzionalità. La Real Fabbrica d’Armi di Torre Annunziata, che in seguito assunse il nome di “Spolettificio” subì negli anni successivi, varie trasformazioni produttive. Dal 1947 a pochi anni fa si producevano a Torre Annunziata, oltre alle spolette ed artifizi vari, bombe a mano tipo SRCM mod.35 .
Un progressivo ed inarrestabile smantellamento operativo e cognitivo oggi ha ridimensionato e azzerato del tutto l’utilizzo di tale struttura, relegandola ad una semplice officina di recupero e riparazione di mezzi di trasporto militare. Degli “ingegni” tecnologici che ne erano pieni i vetusti locali, manco più l’ombra, il tutto è stato rimosso. Sono rimasti solo i locali dell’antica struttura architettonica, che sperando in una sana politica di recupero, vengano utilizzati, almeno intelligentemente, in Museo permanente degli Ori di Oplonti. Nel pieno dell’emergenza covid, i locali dello stabile furono utilizzati per la produzione delle mascherine.
Da oggi inizia un altro capitolo per la storia di questo importante polo napoletano che persegue l’obiettivo di realizzare un innovativo sistema storico-archeologico-ambientale nel centro storico di Torre Annunziata. L’accordo siglato, infatti, prevede di annettere al Sito archeologico di Oplonti alcune porzioni dello Spolettificio non più utili alle attività amministrative del Ministero della Difesa. Negli edifici dello Stabilimento prenderanno vita nuovi spazi: alcuni destinati ai servizi culturali, una scuola di restauro, ampi depositi per i rinvenimenti archeologici, sale espositive e nuove aree per le attività ricettive e di promozione locale.
Per migliorare la viabilità cittadina, inoltre, saranno incentivati gli interventi di mobilità sostenibile. Nello specifico sarà realizzato un nuovo collegamento pedonale fra il Rione Provolera ed il Rione Murattiano attraverso il sottopasso che taglia longitudinalmente lo stabilimento militare, agevolando il percorso che porta i cittadini verso i diversi edifici scolastici collocati sul territorio.
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ilblogdellestorie · 1 year
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Kaylin Gillis, vent’anni era in auto con tre amici a Hebron, nord dello stato di New York, ha sbagliato numero civico. È entrata nel vialetto della casa di un sessantacinquenne nervoso, Kevin Monahan, che le ha sparato addosso e l’ha uccisa. Pochi giorni fa, a Kansas City in Missouri, l’ottantacinquenne Andrew Lester ha sparato due colpi addosso a Ralph Yarl, sedici anni, che era andato a prendere i fratellini da un amico, aveva suonato alla porta sbagliata. E Yarl, con un proiettile in testa, è stato soccorso solo alla terza casa dove si era trascinato per chiedere aiuto. I due anziani sparatori sono stati arrestati, non si sono scusati.
Ora Ralph Yarl sta abbastanza bene, il suo Paese meno. Negli stati governati dai repubblicani, in quasi tutti, vengono approvate leggi sulle armi. Per poterle comprare senza troppi controlli, per portarle addosso quando si è in giro, anche nascoste. Sulle proposte restrittive -neanche tanto: mettere al bando le mitragliatrici per uso privato, vietare l’acquisto di armi a chi ha problemi mentali, cose cosi- è in corso da anni una pantomima. A ogni strage peggiore delle altre i democratici invocano e i repubblicani bocciano. 
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tuportamiviareturn · 6 months
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Una cosa che dico sempre ai miei giocatori è che ci sono tre cose brutte: non succede niente di buono dopo mezzanotte, non succede niente di buono quando sei vicino ad armi da fuoco a meno che tu non stia andando a caccia, e non scherzare con le donne che non conosci perché spesso accadono cose spiacevoli
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ideeperscrittori · 2 years
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– Capo, abbiamo fermato un uomo. Lo teniamo sotto tiro.
– Perché?
– Pesantissimi indizi di colpevolezza.
– Quali indizi?
– È chiaramente africano.
– Brutta storia. Com'è la situazione?
– L'uomo ci sta chiedendo di rimettere la pistola a posto.
– Perché?
– La stiamo puntando contro di lui.
– Rispondente che qui gli ordini li diamo noi.
– Dice anche di essere un giocatore del Milan.
– Molto divertente. Verificate la sua identità e poi pestatelo.
– Verifica completata. È veramente un giocatore del Milan.
– Cazzo! Ma allora c'ha un sacco di diritti umani! Mettete via le armi e scusatevi.
FINE
[L'Ideota]
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guidosileoni · 1 year
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#guidosileoni #workinprogress #italia #italy #corazza #achille #armi #oro #nereidi #elettra #euripide #art #studio #tarquinia #italia #italy #troy #myth #ancienthistory #greece #ancientgreece #archeology #art #painting #oilpainting #arte #anticagrecia #mito #tragedia #ellade #grecia www.guidosileoni.com (presso Tarquinia) https://www.instagram.com/p/CnEiAhkKDLY/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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romanogreco · 10 months
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Chi muore si salva - 2 (on Wattpad) https://www.wattpad.com/1362136052-chi-muore-si-salva-2?utm_source=web&utm_medium=tumblr&utm_content=share_reading&wp_uname=romanogreco&wp_originator=IMc0kAB%2BaW0ESoVCa8n2A9NpeNzVWMR%2Fq0xjYcIWiAkqCo8LK8oLT2IQAfVZ%2BKlZQ3Ni%2FvrYFz2DpIdKTc2gJxp9DNj%2B%2Bv7TUtlUkENr%2BdikuF44bFcsudIUhlminCxz Marianna, giovane magistrato alla prima esperienza in tribunale, si vede affidare un caso semplice: emettere una sentenza di colpevolezza a carico di un pensionato che, non avendo rispettato il semaforo rosso e malgrado non vi sia stata collisione, è imputato di aver provocato la morte di un motociclista. Nel visionare al rallentatore le immagini di una telecamera stradale, la giudice nota però che il centauro aveva abbandonato il manubrio e riversato indietro la testa in una maniera innaturale. Non sembra la reazione istintiva di chi cercava di evitare un ostacolo imprevisto, quanto la caduta incontrollata di una persona raggiunta da un colpo di fucile. Quando tenta di approfondire, scopre che il corpo della vittima è stato cremato e la motocicletta rottamata, come se una regia occulta si fosse preoccupata di eliminare qualsiasi possibilità di verifica postuma. Una serie di circostanze inquietanti che non può ignorare, tanto più che Marco, l'uomo deceduto, era stato un suo amore adolescenziale e lei sa che faceva parte del mondo della malavita. Sirio, il criminologo e vecchio amico al quale si è rivolta per fugare i propri dubbi, si dichiara pronto ad aiutarla nella ricerca della verità.
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aitan · 2 months
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Non c'è che dire, è un anno bellissimo per i venditori di armi ed i loro fiancheggiatori.
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b0ringasfuck · 2 years
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Dov'è la logica?
Se uno teme la guerra nucleare al limite ci dovrebbe essere un'impennata dei goldoni.
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hermione9891 · 2 years
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“I desideri dei nostri cuori sono armi che possono essere usate contro di noi”
- Cassandra Clare, City of Heavenly Fire
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