Tumgik
#servizi editoriali
Text
🌙𝕴 𝕻𝖗𝖊𝖘𝖊𝖗𝖛𝖆𝖙𝖔𝖗𝖎 𝖉𝖊𝖑𝖑𝖆 𝖁𝖊𝖗𝖎𝖙𝖆ʼ— 𝕷𝖆 𝕮𝖔𝖕𝖊𝖗𝖙𝖎𝖓𝖆✨
Tumblr media
Cari appassionati di scrittura e di libri! Ora vi parliamo di quella che è stata la mia parte preferita del lavoro svolto per la storia di Michele: la copertina (ovviamente 🤭)!
Tumblr media
Lo scrittore mi ha lasciato molta libertà artistica per questa copertina. Ha mandato qualche bozza, qualche immagine da cui prendere ispirazione, ma mi ha lasciato piena autonomia! Ha fatto solo due richieste: che sul fronte ci fossero il protagonista Mason, di spalle o di profilo, e il Castello di Mont Saint-Michel! Quindi ho preso in considerazione le sue richieste e gli ho dato una impronta fantasy, aggiungendo anche altri elementi che facessero riferimento alla saga e alla storia, come macchie d'inchiostro, delle pergamene e una particolare bacchetta... O è una penna?! 🤔
Cosa ne pensate? Qual è l'elemento che vi incuriosisce di più? 🌙
🌟Programmi: Photoshop, Paint Tool SAI 2. 🌟Mockup per le grafiche del post: Freepik, Rawpixel.
—🦌🌙
🌑🌑🌑
1 note · View note
lamilanomagazine · 2 months
Text
Sicilia: bonus edicole, completata l'erogazione dei contributi regionali.
Tumblr media
Sicilia: bonus edicole, completata l'erogazione dei contributi regionali. L'Irfis-FinSicilia ha completato in pochi giorni l'erogazione del cosiddetto "Bonus edicole Sicilia", ovvero i contributi regionali a fondo perduto in favore di edicole e agenzie di distribuzione e servizi di stampa. A renderlo noto l'assessorato regionale dell'Economia che, a fine 2023, aveva curato lo stanziamento da cinque milioni di euro a sostegno di un settore duramente colpito da cali di vendite, rialzo dei costi e crisi dell'editoria. In totale, dopo la stesura delle graduatorie a inizio marzo, sono stati erogati 292 contributi, fino a cinquemila euro ciascuno, a edicolanti di tutte le nove province siciliane, oltre a bonus per un valore complessivo di 500 mila euro in favore di sei aziende di distribuzione. «La Regione Siciliana – afferma l'assessore Marco Falcone – in questi mesi è corsa in aiuto di tutto il mondo dell'editoria, non solo con i contributi a siti, giornali, radio e tv, ma anche dando sostegno alle edicole e ai soggetti che curano la distribuzione dei materiali editoriali. Un plauso all'Irfis che, con rapidità ed efficienza, ha curato le selezioni e recapitato il "Bonus edicole" a tutti coloro che potevano beneficiarne, facendo sì che il Governo regionale mantenesse l'impegno assunto. Siamo già a lavoro per rimettere in circolo anche le economie del bando. Nei momenti più difficili, le istituzioni hanno il dovere di stare accanto al tessuto socio-economico dell'Isola».... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
marcogiovenale · 3 months
Text
lavoro: servizi editoriali a cura di mg
servizi editoriali a cura di MG https://slowforward.net/servizi/ } Lettura, riscontro e valutazione di testi di poesia, prosa breve o racconto breve, con – se richiesto – editing, e successivi confronti e dialoghi diretti, individuali, in presenza o in remoto; e relativa redazione di schede scritte o audio, oppure relazioni puntuali svolte in presenza dell’autore, nel contesto di incontri de…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
scienza-magia · 4 months
Text
Si moltiplicano le azioni di spionaggio degli hacker russi
Tumblr media
Google rivela le nuove tecniche dei servizi segreti russi. Gli hacker del Center 18, unità dell’Fsb, hanno messo a punto un sistema per bucare i dispositivi di obiettivi nei Paesi della Nato e in Ucraina inviando alle vittime file Pdf compromessi. Ecco i dettagli dell’operazione Gli hacker russi del Center 18, un’unità del Servizio di sicurezza federale russo (Fsb) da tempo al centro delle attività cyber della Russia, tentano sempre più spesso di installare backdoor sui dispositivi di obiettivi nei Paesi della Nato e in Ucraina. È quanto emerge da una nuova ricerca del Threat Analysis Group di Google. Secondo gli analisti le tattiche degli attaccanti, ribattezzati Coldriver, si sono evolute negli ultimi mesi verso tentativi più sofisticati che prevedono l’uso di file Pdf per indurre le vittime a scaricare le backdoor sui loro dispositivi attraverso i documenti.
Tumblr media
Un portavoce di Google ha dichiarato a Recorded Future News che gli obiettivi principali sono persone di alto profilo nelle organizzazioni non governative, ex funzionari dell’intelligence e militari e governi della Nato. G li hacker di Coldriver in genere avvicinano le vittime fingendo di essere esperti in un campo di studio o membri di organizzazioni affiliate all’obiettivo dell’operazione. Come in molte altre operazioni di spionaggio sofisticate, cercano di instaurare un rapporto con la vittima nel tentativo di convincerla ad aprire i documenti. Si tratta di editoriali o articoli che l’attaccante dice di voler pubblicare e per i quali chiede un parere alla vittima. E se quest’ultima ha qualche problema con l’apertura del documento crittografato, l’hacker risponde con un link, solitamente ospitato su un sito di archiviazione cloud, per la decrittografia, che in realtà è una backdoor personalizzata che spalanca le porte del dispositivo della vittima all’attaccante. Il malware Spica è il primo il cui sviluppo e utilizzo è stato attribuito a Coldriver. Consente agli hacker di rubare i cookie da Chrome, Firefox, Opera ed Edge e di caricare, scaricare, enumerare ed esfiltrare documenti. È stato rilevato per la prima volta nel settembre 2023, ma i ricercatori hanno dichiarato di ritenere che il malware sia stato utilizzato dal novembre 2022. Read the full article
0 notes
agrpress-blog · 7 months
Text
Mercoledì 15 novembre, dalle ore 17.00, sarà inaugurata a Napoli, nello spazio dell’artista Ilia Tufano “Movimento Aperto”, in via Duomo 290/C, la mostra “Napoli, lo sguardo di ieri” con fotografie del fotoreporter Riccardo Carbone a cinquant’anni dalla sua morte. Riccardo Carbone per più di cinquant’anni ha visto Napoli dal mirino della sua macchina fotografica. Tutti i negativi che ha lasciato sono la registrazione fedele, giorno dopo giorno, delle gioie, delle passioni, dei dolori, delle speranze e delle ansie della città. Riccardo Carbone si definiva fotocronista: «Macchina in tasca, nervi a posto, un sorriso sulle labbra: me ne vado a caccia d’immagini d’attualità», così diceva raccontando il suo lavoro. Approdò giovanissimo al “Mattino” agli inizi degli anni Venti del secolo scorso. Fu assunto da Paolo Scarfoglio con la qualifica insolita per quei tempi di “redattore fotografo” e a tutti gli eventi veniva accreditato come giornalista. Inizia a fotografare il fascismo che incombe con tutte le limitazioni e le censure che il regime imponeva alla stampa. Ne fissa i miti, le imprese, i fasti e le illusioni. E da questo momento non c’è un evento notevole che non abbia fotografato, come dimostrano le scatole di migliaia di negativi, circa 600 mila, che ha lasciato, conservate dall’Associazione Riccardo Carbone Onlus che sta provvedendo a digitalizzare, catalogare e mettere liberamente consultabile online l’enorme patrimonio. Su Napoli il tempo passa scandito dalle sue fotografie. Passa il fascismo, e la guerra è agli sgoccioli. Nel 1943 le Forze Alleate d’occupazione chiudono tutti i giornali. Carbone è costretto a fermarsi, ed è anche, da sfollato, fuori Napoli. Dopo il 25 aprile, con il ritorno della democrazia, nel nostro Paese è tutto un fiorire di iniziative editoriali. «L’Italia – scrisse Emilio Radius – è tutta da scoprire.» Nasce il fotogiornalismo moderno e Riccardo Carbone è uno dei protagonisti. Spuntano piccole agenzie di cui i fotografi sono spesso proprietari. Riccardo Carbone dà il suo contributo in questo fervore con la sua «Fotoagenzia Napoli», così come fanno Giulio Torrini che fonda a Firenze l’omonima agenzia, Carlo Riccardi a Roma o i fratelli Vincenzo e Guglielmo Troncone, sempre a Napoli, che scoprono e mostrano per i quotidiani la nuova Italia che sta nascendo.  Per prima cosa i fotografi italiani raccontano il difficile dopoguerra. Ai figli della lupa si sono sostituiti gli sciuscià affamati e cenciosi. “Uno scatto dopo l’altro di Carbone, ed ecco tutta la «Napoli Milionaria» di Eduardo, la Napoli della «Pelle» di Malaparte o quella raccontata da De Sica e Rossellini. Ma poi, vivaddio, ecco la città che, pian piano, si rimbocca le maniche, che costruisce: il nuovo aeroporto di Capodichino, per esempio, o il Palazzo Nervi della Ferrovia, il complesso industriale di Bagnoli… Il lavoro è tanto. Spesso anche dieci servizi al giorno. Carbone, terminato il lavoro per il giornale, si guardava intorno e, quando scorgeva altre cose, le fotografava e… le portava a casa. Ha uno sguardo ampio, come le sue fotografie. Difficilmente si avvicina a meno di tre metri dal soggetto. Il primo piano è proprio raro”. La mostra, curata da Giovanni Ruggiero, resterà aperta fino al 15 dicembre il lunedì e il martedì dalle 17.00 alle 19.00 e il giovedì dalle 10.30 alle 12.30.
0 notes
Text
'Tentò ricatto con video', Corona rischia un processo
La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per Fabrizio Corona con l’accusa di tentata estorsione per una vicenda, già emersa nei mesi scorsi, scaturita dalla denuncia di una donna, che si era rivolta all’ex ‘re dei paparazzi’ nel 2021 per servizi editoriali e pubblicitari su un libro che lei voleva pubblicare. E che, poi, avrebbe subito, a suo dire e stando anche alle…
View On WordPress
0 notes
gcorvetti · 9 months
Text
Ultima domenica di Agosto.
Visto che è il primo dei tre giorni di riposo e il programmino che ho pensato è denso di cose da fare, vado veloce. Dopo aver visto un video un paio di giorni fa della tipa pubble o bubble, forse pubble, si pubble ho controllato, una tipa tosta che spiattella in faccia le cose con una precisione spesso disarmante, molto interessante. Comunque il video parla del fatto che i giornali hanno in qualche modo creato il caso Vannacci, che nel suo libro poi ci siano castronerie è evidente, ma lei che ha letto il libro perché bisogna informarsi (tanto di cappello io non avrei trovato il coraggio), fa notare che molti concetti sono stati interpretati ad hoc per creare il caso mettendo in risalto solo alcune parole e frasi decontestualizzandole da un discorso più ampio e fatto partire quella che sappiamo è una diatriba estiva di pro e contro, come un pò tutto quello che gira sui social che oramai sono un covo di opinionisti che sanno tutto di tutto. Comunque, dopo aver visto sto video prendo con le pinze tutte le notizie che ci sono online, ovunque, è un pò come quel disegno dove c'è uno che insegue un altro con un coltello in mano ma la telecamera inquadra solo una parte della scena e dallo schermo risulta che è l'inseguito col coltello, non so se l'avete mai vista, vediamo se la trovo, eccola
Tumblr media
Questo perché in questo periodo storico la menzogna la fa da padrona. Una cosa che invece ho sentito a lavoro e mi sono cercato la notizia prima nei giornali estoni e poi l'ho vista su Ansa, è che il marito della premier Estone, Kaja Kallas, è azionista di una compagnia che fa affari tutt'ora con i russi, cosa gravissima, anche se fino a un anno e mezzo fa tutta Europa faceva affari con i russi, noi italiani abbiamo perso una grossa fetta di agro-alimentare verso mosca, adesso è scandaloso, figuriamoci per un paesino come questo dove prima i russi ne hanno fatte di tutti i colori, tutti chiedono le dimissioni della Kallas, che non ci pensa neanche visto che ribatte che le informazioni sono sbagliate, ma i giornalisti dati alla mano insorgono, ancora la partita è aperta. Forse a differenza dell'Italia qua con una cosa così può capitare che cada il governo, sappiamo bene che in Italia i politici possono anche cagare in una piazza con culo al vento e nessuno può dire niente, metafora.
Con questo non voglio dire che tutti i giornalisti scrivono castronerie per il click bait che sembra oramai l'unico motivo, non ne vedo altri se non il servilismo politicizzato e l'aizzamento delle masse. Ma vado sempre più con i piedi di piombo, anche perché sono diffidente per natura.
Cambiando discorso ieri col tizio, Erki l'altro cuoco, abbiamo visionato l'orario di Settembre, surprise, il proprietario non ha digerito il fatto che gli ho negato la mia disponibilità a passare al reparto delle pizze, ho già spiegato in un post il motivo, infatti mi ha tagliato una settimana di lavoro, l'ultima per precisione, nell'orario nuovo ho la prossima settimana che è a cavallo tra Agosto e il mese entrante e la settimana dopo, con due punti interrogativi su Mercoledì e Giovedì che significa che se non c'è lavoro mi chiamano e mi lasciano a casa, e poi ho finito. A me poco importa visto che ho accettato il lavoro solo per uscire dal girone di stalking del fondo di disoccupazione, nonostante sapessi che non posso richiedere il sussidio una volta finito questo lavoro (servono 6 mesi di lavoro continuato per accedere ai servizi), ma poco mi importa, non vedo l'ora che finisca sto lavoro per tornare libero e disoccupato. Non sono il tipo che si strappa i capelli, che non ho, se non ha un lavoro, sono spesso passato da un posto ad un altro senza farne una tragedia greca è un pò, come dire, un principio base della mia esistenza, è stato sempre così, quando si parla di lavoro lavoro, questo perché io un lavoro in mano vero lo avrei pure, cioè suonare, ma dati i tempi di ristrettezze mentali devo ripiegare facendo altro. Come dici? La musica non è un lavoro? Beh, certo se l'arte (per me la musica non è un sottofondo da centro commerciale) avesse ancora peso avrei sicuramente svoltato, che per me significa non diventare famoso (e ricco come molti spesso pensano in quest'ambito), ma semplicemente suonare la mia musica che può piacere o meno è sempre comunque un lavoro che mi impegna non poco, nei momenti della mia vita dove suonavo e basta arrivavo a stare sullo strumento anche 8 ore. Va bè, spallucce e vado avanti. In questi giorni ho anche pensato di saltare quella sorta di "ritorno" che volevo attuare per destare un pò di attenzione e quindi non registrare i brani che ho provato e riprovato in questi mesi, alcuni dal passato altri nuovi, ma semplicemente fare materiale nuovo che è inerente al momento che sto attraversando, momento che se qualcuno ha capito è di sperimentazione e avanguardia, quindi materiale del tutto fuori dai canoni del mainstream. L'idea mi stuzzica, ma avendo un modus operandi a cerchio o a triangolo, dipende dai punti di vista, per chiudere la forma geometrica ho bisogno di suonare dal vivo, il cerchio sarebbe creazione-registrazione-esecuzione. La riflessione in questo caso è obbligatoria, calcolare minuziosamente la possibilità di eseguire dal vivo brani non regolari potrebbe essere complicata sia per eseguirli che per trovare un posto che mi faccia suonare, anche se potrei chiedere a quelli del club della kultura (qua la c non c'è e usano la k), è tutto da vedere. C'è anche la dualità, cioè fare sia l'uno che l'altro quindi i brani blues che ho in scaletta e quelli che ho in mente, questo potrebbe però essere controproducente perché le persone potrebbero essere confuse, del tipo "Ma fai blues o avanguardia?", questo per via del fatto che bisogna etichettare sempre e comunque tutto e tutti, sono uscito dal giochino delle etichette proprio perché non mi sento di appartenere a nessun filone, in parole povere non ho uno stile preciso per rispondere alla domanda "Che musica fai?". Dulcis in fundo, l'altro giorno un tizio napoletano che vive qua che suona chitarra e basso mi ha chiesto se mi va di unirmi a lui e i suoi amici alla batteria, gli ho risposto che sono parecchio arrugginito e che dipende anche da cosa pensano di suonare, non mi lancio in band di giovini accampati attorno al fuoco dell'esaltazione del momento, anche perché non sono giovine :D. Non ha ancora risposto, ma non sembra che la mia gli sia piaciuta, ho scritto una risposta un pò così a metà tra un No secco, perché anche se mi manca la situazione che si crea in una band non è una priorità, e un forse che pende perso il No, perché onestamente ho le mie idee che non coincidono con nessuno attorno a me. Stop.
0 notes
tecnowiz · 11 months
Text
Come gli articoli sponsorizzati possono aiutare a migliorare la reputazione online del tuo brand
Tumblr media
Il mondo del marketing digitale è in continua evoluzione e, per rimanere al passo con i tempi, è fondamentale conoscere e sfruttare al meglio tutte le strategie disponibili. Tra queste, gli articoli sponsorizzati rappresentano un'opportunità unica per migliorare la reputazione online del tuo brand. Ma come funzionano e quali sono i vantaggi di questa pratica?
Gli articoli sponsorizzati sono una forma di public relation e content marketing efficace per aumentare la visibilità e generare leads per la propria attività.
Un articolo sponsorizzato potrebbe essere un'ottima strategia per migliorare la reputazione online del tuo brand. Questi articoli vengono pubblicati su piattaforme influenti o blog e raggiungono un vasto pubblico, consentendoti di presentare in modo positivo il tuo brand e i suoi valori. Inoltre, gli articoli sponsorizzati sono spesso scritti da esperti del settore o influencer riconosciuti, il che conferisce credibilità e autorevolezza al tuo brand
Cosa sono gli articoli sponsorizzati?
Tumblr media
Gli articoli sponsorizzati sono contenuti editoriali commissionati da un'azienda (il brand) e pubblicati su un sito web o blog di terze parti. Lo scopo di questi contenuti è di promuovere prodotti, servizi o esperienze legate al brand stesso, ma in modo discreto e non invasivo. In altre parole, gli articoli sponsorizzati si distinguono dalla pubblicità tradizionale in quanto si inseriscono all'interno del flusso di contenuti del sito ospitante, offrendo valore aggiunto ai lettori.
Per chi è adatto un articolo sponsorizzato?
Tumblr media
- Aziende: possono utilizzare gli articoli sponsorizzati per raggiungere il loro pubblico target e promuovere i loro prodotti e servizi. Gli articoli possono contenere collegamenti ai siti web dell'azienda o alla pagina prodotti su un e-commerce. - Brand: Anche i brand possono sfruttare gli articoli sponsorizzati per aumentare la loro visibilità, notorietà e fiducia presso i potenziali clienti, raccontando le loro storie e i vantaggi dei loro prodotti. - Professionisti: Liberi professionisti come avvocati, medici, consulenti e commercialisti possono usare gli articoli sponsorizzati per rendersi visibili ai potenziali clienti e dimostrare le loro competenze ed esperienza in determinati campi. - Influencer: Anche gli influencer possono sponsorizzare i loro articoli per promuovere i prodotti delle aziende per cui lavorano e aumentare i loro guadagni.
Vantaggi per la reputazione online del tuo brand
Tumblr media
- Aumento della visibilità: Gli articoli sponsorizzati permettono al tuo brand di raggiungere un pubblico più ampio e diversificato. Grazie alla collaborazione con blog e siti web di settore, il tuo brand può beneficiare dell'autorità e della popolarità di queste piattaforme per farsi conoscere da un pubblico interessato ai temi trattati. - Miglioramento del posizionamento SEO: La pubblicazione di articoli sponsorizzati su siti web autorevoli e di qualità può contribuire a migliorare il posizionamento del tuo sito nei motori di ricerca. Infatti, la presenza di link in entrata (backlink) dai siti ospitanti verso il tuo sito è un fattore determinante per il posizionamento organico su Google e altri motori di ricerca. - Credibilità e fiducia: Gli articoli sponsorizzati, se ben scritti e pertinenti, possono contribuire a costruire una reputazione solida e duratura per il tuo brand. Presentando informazioni utili e di valore, i lettori assoceranno il tuo brand a contenuti di qualità, aumentando la loro fiducia nei confronti dei tuoi prodotti e servizi. - Engagement: Gli articoli sponsorizzati offrono l'opportunità di interagire con il tuo pubblico in modo più personale e coinvolgente. Attraverso narrazioni interessanti e storie di successo, è possibile creare un legame emotivo con i lettori e stimolare la loro curiosità, incoraggiandoli a saperne di più sul tuo brand. - Monitoraggio delle metriche: Gli articoli sponsorizzati permettono di monitorare con precisione l'impatto della campagna sui risultati di business, tramite l'analisi di metriche quali visualizzazioni, condivisioni, commenti e conversioni. In questo modo, è possibile ottimizzare le strategie di marketing in base ai risultati ottenuti e massimizzare il ROI (ritorno sull'investimento).
Conclusione
Un articolo sponsorizzato è uno strumento efficace per migliorare la reputazione online del tuo brand. Attraverso la collaborazione con blog e siti web autorevoli, è possibile aumentare la visibilità, migliorare il posizionamento SEO, costruire credibilità, stimolare l'engagement e monitorare l'efficacia delle campagne di marketing.
Note finali
E siamo arrivati alle note finali di questa guida. Ma prima di salutare volevo informarti che mi trovi anche sui Social Network, Per entrarci clicca sulle icone appropriate che trovi nella Home di questo blog, inoltre se la guida ti è piaciuta condividila pure attraverso i pulsanti social di Facebook, Twitter, Pinterest e Tumblr, per far conoscere il blog anche ai tuoi amici, ecco con questo è tutto Wiz ti saluti. Read the full article
0 notes
Text
Nasce la nuova agenzia editoriale GG Books
Novità nel mondo delle agenzie editoriali, GG Books punta sull’accompagnare gli autori in tutti i passaggi per creare, pubblicare e promuovere un libro. Questa agenzia editoriale mette insieme due competenze professionali specifiche: quella dell’editor e della promozione.Infatti, l’agenzia offre una vasta gamma di servizi editoriali rivolti ad autori con o senzacasa editrice. Segue i testi fin…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
giancarlonicoli · 1 year
Text
8 giu 2023 18:53
SE VI CHIEDETE PERCHÉ “L’UNITÀ” E “IL RIFORMISTA” SONO COSÌ MORBIDI CON GIORGIA MELONI, ECCO SPIEGATA LA RAGIONE: L’EDITORE, ALFREDO ROMEO, HA UN CONTRATTO MILIONARIO CON PALAZZO CHIGI – LA ROMEO GESTIONI NEL 2013 HA VINTO UN APPALTO PER GLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE DI TUTTI GLI EDIFICI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO. L’ACCORDO SCADE IL 30 GIUGNO, E SARÀ GIORGIA MELONI A DECIDERE PER UN’EVENTUALE RINNOVO. MEGLIO TENERSELA BUONA CON LE ARTICOLESSE DI SANSONETTI E RENZI– ROMEO, PERALTRO, È ANCORA IMPUTATO PER TRAFFICO DI INFLUENZE… -
Estratto dell’articolo di Stefano Iannaccone per “Domani”
C’è un problema con l’ascensore a Palazzo Chigi? Niente paura, con un importo di 4mila euro arriva la Romeo gestioni e lo risolve. Se c’è bisogno di un intervento di manutenzione al sistema antincendio? Per poco meno di 2mila euro arriva sempre la Romeo gestioni. E se servono dei lavori agli infissi della sede del governo? Gli addetti della Romeo accorrono di nuovo. Insomma, sotto forma di raggruppamento temporaneo di imprese, la società è di casa alla presidenza del Consiglio, compiendo decine e decine di interventi, secondo quanto stabilito da un vecchio contratto.
[…] La Romeo gestioni è una delle realtà che compongono il gruppo fondato da Alfredo Romeo […]. La sua vicinanza con la politica è nota, da sempre vanta buoni rapporti con Matteo Renzi e la sua famiglia, in testa il padre Tiziano. Nel frattempo, le aree di azione dell’imprenditore napoletano si sono allargate al mondo editoriale: dopo Il Riformista, ha riportato in edicola L’Unità, intrecciando così politica, potere economico e informazione.
Le prossime settimane saranno decisive per capire il rapporto con le istituzioni, nello specifico quello tra il gruppo di Romeo e la presidenza del Consiglio. Il 30 giugno […] scade l’accordo esecutivo che assegna da un decennio alla sua società gli interventi di manutenzione di tutti gli edifici della presidenza del Consiglio […].
L’accordo è entrato in vigore nel 2013, nell’ambito della convenzione Consip Facility management 3, nel lotto relativo agli immobili del centro di Roma. In quell’anno è stata sottoscritta un’intesa della durata di sette anni, attraversando vari governi. Successivamente, si è proceduto con una serie di proroghe […].
Giorgia Meloni ha ereditato il prolungamento disposto nel maggio 2022 fino al prossimo giugno. Ora tocca a lei: la decisione fa capo solo alla struttura di Palazzo Chigi e può essere presa in base alle esigenze manifestate dal governo.
[…] La Consip, intanto, ha messo a disposizione una prima opzione: la convenzione Facility management (Fm) 4 per cui Romeo è finito sotto processo negli anni scorsi, con l’accusa di turbativa d’asta, venendo assolto «perché il fatto non sussiste». D’altra parte risulta tuttora imputato per traffico di influenze, in un altro filone dell’inchiesta sugli appalti Consip. Al netto delle vicende giudiziarie […] la convenzione Fm 4 è stata aggiudicata dal raggruppamento temporaneo di imprese Engie servizi.
C’è poi l’accordo quadro della Consip chiamato “grandi immobili”, che si suddivide in due lotti: il primo, relativo agli edifici con superficie compresa tra 25mila e gli 80mila metri quadri, vinto dalla Romeo Gestioni e dal rti Dussmann service; il secondo destinato ai patrimoni immobiliari ubicati nel Comune di Roma, con superficie inferiore a 25mila quadri, di cui risultano fornitori Romeo Gestioni e il rti Italiana facility management. In tutti casi, la decisione della presidenza del Consiglio avrà un impatto sul rapporto con la società dell’imprenditore-editore.
E qui si intreccia la partita dell’informazione, che si muove tra gli affari con Palazzo Chigi e le linee editoriali seguite dai due quotidiani acquistati da Romeo. […] Non stupisce allora che Il Riformista possa assumere una posizione comprensiva verso il governo.
Il direttore editoriale è Matteo Renzi […]. Il direttore responsabile è Andrea Ruggeri, già deputato di Forza Italia. Ma la situazione è diversa se si parla dell’Unità, che assume toni talvolta teneri nei confronti del governo. È un fatto più sorprendente perché si tratta del giornale fondato da Antonio Gramsci, come si onora di scrivere sotto la testata, il quotidiano diretto da Piero Sansonetti.
Un esempio è il primo editoriale, in difesa della premier sulle inchieste giornalistiche condotte intorno alla rete dei rapporti economici e societari della sua famiglia. E così via, tra un rimpianto per il centrodestra di Silvio Berlusconi e una celebrazione del «trionfo» della presidente del Consiglio il 2 giugno, gli articoli hanno scelto talvolta una linea morbida. O una critica dai tratti gentili.
0 notes
Text
🌙𝕴 𝕻𝖗𝖊𝖘𝖊𝖗𝖛𝖆𝖙𝖔𝖗𝖎 𝖉𝖊𝖑𝖑𝖆 𝖁𝖊𝖗𝖎𝖙𝖆ʼ— 𝕷𝖆 𝕲𝖗𝖆𝖋𝖎𝖈𝖆✨
Tumblr media
Salve a tutti, Viaggiatori! Oggi vi parleremo dell'ultimo nostro lavoro, terminato a fine Marzo. Si tratta del primo libro della saga de "Le Cronache del Destino d'Inchiostro" di Michele Letizia: "I Preservatori della Verità"! Ma andiamo per ordine... Ora vi parliamo della grafica interna del libro e, in particolare, della mappa che trovate nelle prime pagine!
Tumblr media
Dunque, il libro di Michele all'interno non presenta grandi particolarità a livello grafico; abbiamo utilizzato una impaginazione abbastanza classica, senza illustrazioni... Ma, come con ogni fantasy che si rispetti, ci è stato richiesto di inserire una mappa del luogo in cui principalmente si svolge la storia: l'Isola dei Preservatori! Per creare questa mappa sono partita da una bozza che lo stesso scrittore ha fatto e ci ha inviato, poi sono andata a cercare un po' di ispirazione fra i miei libri magici. In particolare, mi sono ispirata molto ad una mappa de "Il Signore degli Anelli" e quella di "A Court of Thorns and Roses", ma anche ad alcune mappe reali del 1700 è 1800! Ho messo insieme tutti gli ingredienti nel mio calderone e poi, presto, la mappa fu pronta!
🌟Pennelli: K. M. Alexander's fantasy map brushes. 🌟Programmi: Inkarnate (bozza), Paint Tool SAI 2, Photoshop. 🌟Mockup per le grafiche del post: Freepik, Rawpixel.
—🦌🌙
🌑🌑🌑
1 note · View note
lamilanomagazine · 11 months
Text
Emilia Romagna: “Lezioni Treccani”, a luglio otto appuntamenti lungo la Via Emilia tra storia, arte, letteratura, musica, cinema e neuroscienze
Tumblr media
Emilia-Romagna: “Lezioni Treccani”, a luglio otto appuntamenti lungo la Via Emilia tra storia, arte, letteratura, musica, cinema e neuroscienze. “Lezioni Treccani”, si parte il 3 e 4 luglio a Bologna, poi Parma (17-18), Reggio Emilia (20-21) e Ravenna (28-29). L’Italia Repubblicana e gli anni di piombo, la lingua italiana e la poesia ‘infinita’, la musica dai dischi allo streaming, il digitale con un viaggio al centro del cervello: storia, arte, letteratura, cinema, musica e scienze. Treccani, l’enciclopedia italiana più nota e prestigiosa, tra le massime imprese editoriali del Paese in ambito culturale, sale in cattedra per otto serate lungo la Via Emilia. Debutta in Emilia-Romagna, nel mese di luglio, “Lezioni Treccani”, la nuova iniziava di Treccani Cultura che arriva nelle piazze di Bologna, Parma, Reggio Emilia e Ravenna, proponendo al pubblico otto racconti e analisi tra passato, presente e futuro, attraverso le voci di altrettanti esperti: accademici, neuroscienziati, scrittori e giornalisti. “Abbiamo accolto e sostenuto subito l’iniziativa della Treccani nella nostra regione, perché siamo convinti che una comunità cresce anche grazie a un’informazione di qualità che sia accessibile a tutti. Riflettere sui grandi temi che hanno attraversato la nostra storia recente e mettere in dialogo l’arte, la letteratura e la scienza è un’opera meritoria. Ed è motivo di soddisfazione che tre piazze, quelle di Bologna, Reggio Emilia e soprattutto Ravenna, riguardino territori che due mesi fa sono stati colpiti da un’alluvione, per portata, senza precedenti. E questo a testimonianza del grande impegno di istituzioni, forze dell’ordine, protezione civile e volontari che, rimboccandosi subito le maniche, ci permettono già oggi di offrire appuntamenti da non perdere, fra i quali le tappe in Emilia-Romagna della Treccani”affermano il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini. “Treccani, da sempre impegnata nel lavoro di ricerca sulla lingua italiana e nell’alta divulgazione culturale, sceglie di rafforzare le attività sul territorio attraverso il nuovo progetto delle “Lezioni Treccani. Le Lezioni, che si affiancano al Festival Treccani della lingua italiana giunto quest’anno alla sua VI edizione, saranno un’occasione di incontro capace di creare un dialogo, stimolando la riflessione su tematiche in grado di coinvolgere un pubblico ampio. La collaborazione tra Fondazione Treccani Cultura, la Regione Emilia-Romagna e i comuni coinvolti, con la collaborazione di Kratesis, aggiunge valore all’iniziativa che vede il rafforzarsi di una sinergia tra Treccani e istituzioni territoriali, che ringrazio per il sostegno. Treccani rafforza così il suo impegno e la volontà di divulgare, in forma attenta e rigorosa, un patrimonio di contenuti che nel 2025 compirà 100 anni, attraverso la creazione di una comunità culturale attuale e viva, sensibile all’innovazione e aperta al cambiamento- conclude Bray-. Un punto di riferimento per chiunque faccia dei valori della cultura, della lingua e dell’eccellenza italiana il fondamento della propria vita da cittadino” spiega il segretario generale della Fondazione Treccani Cultura, Massimo Bray. La manifestazione “Lezioni Treccani”, della Fondazione Treccani Cultura con la collaborazione di Kratesis, è sostenuta da Regione Emilia-Romagna, APT Servizi e i Comuni di Bologna, Parma, Reggio Emilia e Ravenna. La partecipazione agli incontri è a ingresso libero fino ad esaurimento posti. Il programma: Si parte da Bologna lunedì 3 luglio nel Cortile dell’Archiginnasio con l’intervento di Davide Conti, storico, consulente dell'Archivio Storico del Senato della Repubblica, della Procura di Bologna (inchiesta sulla strage del 2 agosto 1980) e della Procura di Brescia (inchiesta sulla strage del 28 maggio 1974) “Sull’uso pubblico della storia nell’Italia Repubblicana”, per poi continuare martedì 4 luglio con Paola Italia, professoressa di Letteratura italiana all’Università di Bologna, con “La lingua italiana da Gadda a Calvino”. Si prosegue a Parma lunedì 17 e martedì 18 luglio al Cortile Malerba con Matteo Bordone, giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, con “Dov’è finita la musica: dai dischi di cera allo streaming” ed Ernesto Assante, giornalista, critico musicale e blogger italiano, con “Pensieri e parole. Una serata con Lucio Battisti”. E ancora a Reggio Emilia giovedì 20 e venerdì 21 luglio al Chiostro Grande dei Chiostri di San Pietro trona la professoressa Paola Italia con “Giacomo Leopardi: la poesia infinita” e poi Giovanni Bianconi, giornalista e saggista, con Roberto Arditti, giornalista e presidente di Kratesis - con “Gli Anni di Piombo. La ferita di una generazione”. Ultimi due appuntamenti a Ravenna, venerdì 28 e sabato 29 luglio, in Piazza San Francesco con Edoardo Camurri, giornalista, critico musicale e blogger italiano, su “Data vs. Dada. Affrontare l’era digitale con James Joyce e altri maestri” e il neuroscienziato Giorgio Vallortigara su “Viaggio al centro del cervello”.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
enkeynetwork · 1 year
Link
0 notes
Text
Dal 2011 copywriter freelance a Milano Monza e Brianza. Redazione articoli ottimizzati SEO, correzione bozze, ebook e servizi editoriali. Beatrice Verga
0 notes
concesionscrittrice · 2 years
Photo
Tumblr media
Molto più spesso sento parlare di differenza tra self pubbliscer e autore indipendente. Io non sapevo che ce ne fosse una, quindi ho fatto delle ricerche. Onestamente, ho faticato a trovarla. Dalla Trecani: (self publishing) s. m. inv . 1. Forma di editoria che mette a disposizione degli autori una serie di servizi a pagamento, in particolare di tipo informatico, per produrre e promuovere le loro opere. 2. Pubblicazione a stampa, edizione a proprie spese di un proprio testo, al di fuori dei circuiti dell’editoria tradizionale; autopubblicazione. Autopubblicarsi v. intr. pron. Editare a proprie spese un proprio testo, anche ricorrendo a servizi editoriali specializzati. ◆Umberto Eco li chiamava APS, scrittori a proprie spese. Credo che essere autore indipendente sia semplicemente la traduzione italiana del Self pubblisher. Ossia colui che si pubblica da solo. Da non confondersi con l'editoria indipendente. Ci sono autori che lavorano sono e si auto pubblicano diventando un marchio/un brand. Cosa significa brand nel dettaglio? È il "marchio" di un prodotto o di una linea di prodotti. Da non confondersi con la marca. Prendiamo come esempio la Ferragni nota influcer che ha creato un logo, ha creato degli accessori e dei prodotti di cosmesi costruendo il suo brand. Averene uno che si distingue è molto importante. Nel caso della Ferragni il logo che rappresenta la marca è un occhio ( che a me non piace) particolare e originale apposto sui prodotti. Brand è la marca e il marchio è il logo. Il marchio, è l’ambasciatore dei valori del brand, è il mezzo tramite cui si associa la reputazione al prodotto. Il marchio di "un’azienda" deve essere semplice e riconoscibile perché non deve essere confuso con quello di nessun altro. E perché deve stare bene in tutti i possibili contesti (sul prodotto, sul materiale pubblicitario, sui gadget promozionali). Esistono diversi tipi di logo, ma lo scopo per fare marketing è sempre lo stesso: far associare al consumatore quel prodotto a quei determinati valori. Segue nei commenti... #selfpublishing #autoreitaliano #autoreindipendente #brand #marchio #logo #marca https://www.instagram.com/p/CliKtiHoes3/?igshid=NGJjMDIxMWI=
0 notes
lucasajevascrittore · 2 years
Text
"Progetto Artisti"
“Progetto Artisti”
Grazie al mio amico Fabio Avena ,del quale ho parlato in questo articolo, ho preso parte ad un progetto che, a mio parere, è molto interessante. Un progetto che riguarda l’editoria, ma non solo. Entriamo nel dettaglio di questo bellissimo progetto. Cominciamo dal nome “Progetto Artisti“, credo che il nome già dia una idea di cosa facciamo. Emanuele Tagliaferri, scrittore, ideatore del progetto e…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes