Tumgik
lamilanomagazine · 15 hours
Text
Sant'Antonio Abate: apre il gas della palazzina e minaccia di farsi esplodere
Tumblr media
Sant'Antonio Abate (NA): apre il gas della palazzina e minaccia di farsi esplodere La mattina del 26 aprile a Sant'Antonio Abate i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia sono intervenuti a via Casa Varone 166 dove alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di un uomo che si era barricato in casa e minacciava di suicidarsi facendo esplodere l'intera abitazione. L'uomo – un 41enne con probabili disturbi psichici accentuati verosimilmente dall'uso di droga alcool – è nel seminterrato di una palazzina. E' in piedi sul proprio letto e ha aperto la valvola della bombola di gas che in quegli istanti tiene accanto a sé. Con la mano impugna un accendino e urla la propria volontà di farla finita. I carabinieri arrivano sul posto e vedono la scena dalle grate della piccola finestra. L'odore di gas è fortissimo e il pericolo è imminente, sono davvero molte anche le abitazioni vicine: si decide di intervenire. I 3 militari irrompono nel locale e bloccano l'uomo che non vuol saperne di collaborare. La bombola viene presa, chiusa la valvola, e portata all'esterno. La situazione viene risolta e il 41enne, soccorso e sedato da personale del 118, viene trasferito all'ospedale Maresca di Torre del Greco, sta bene e non è in pericolo di vita.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 15 hours
Text
Como: abbandona per 2 giorni il suo cagnolino in hotel, denunciata
Tumblr media
Como: abbandona per 2 giorni il suo cagnolino in hotel, denunciata La Polizia di Stato, ha denunciato in stato di libertà per abbandono di animali, una donna ungherese di 43 anni, residente in Austria, che la mattina del 24 aprile, era stata segnalata come scomparsa, allontanatasi da un hotel di lusso di Como nel quale aveva affittato una stanza, senza più farvi ritorno, lasciando in camera, da solo, il suo cane. La segnalazione era giunta al 112 NUE dall'amministrazione dell'albergo e gli agenti delle volanti e della Squadra Mobile avevano iniziato l'attività di indagine per rintracciare la donna ed assicurarsi della sua incolumità. Una volta in hotel hanno soccorso il cagnolino trovato affamato e impaurito, interessando nel contempo un'associazione di volontari che si sarebbe poi presa cura dell'animale. Nel viaggio verso la Questura però, i poliziotti della volante hanno notato e riconosciuto la 43enne che disorientata e in stato confusionale, vagava per strada. Una volta in Questura è stata ricostruita la vicenda con la donna che si era allontanata il 23 aprile vagando da sola per la città e per i boschi limitrofi senza dare ulteriori spiegazioni. E' stata infine denunciata in stato di libertà per abbandono di animali mentre il cagnolino dopo essere stato rifocillato, è stato affidato all'associazione di volontariato.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 15 hours
Text
Siniscola: operazioni antidroga dei Carabinieri: 2 arresti e sequestrate enormi quantità di stupefacente.
Tumblr media
Siniscola (NU): operazioni antidroga dei Carabinieri: 2 arresti e sequestrate enormi quantità di stupefacente. Negli ultimi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Siniscola hanno condotto un vasto servizio di controlli finalizzati alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, dispiegando numerosi militari delle Stazioni e delle Squadriglie. Il 22 aprile, supportati dai colleghi di Sarule, i Carabinieri hanno arrestato un 21enne per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Il giovane, all'esito di una perquisizione condotta nel suo domicilio ed in un casolare apparentemente abbandonato ma, come emerso, a lui effettivamente in uso, è stato sorpreso in possesso di 85,16 kg marijuana frazionati in vari bustoni sottovuoto, di 78 gr. circa di hashish e di una serra di 126 piantine di marijuana interrate, completa di attrezzatura e lampade per la coltivazione intensiva dello stupefacente, a livello domestico. Ristretto inizialmente agli arresti domiciliari, all'esito del giudizio di convalida del 24 aprile il GIP Nuoro ha sottoposto l'indagato alla misura dell'obbligo di dimora nel territorio di residenza. Arrestato per il medesimo delitto anche un 66enne che, in Cala Gonone, all'esito di una perquisizione domiciliare, è stato sorpreso in possesso di 8 grammi di cocaina, 488 g di marijuana, 3 g di hashish, 1 bilancino di precisione e 1.290 euro contanti, ritenuti provento di pregressa attività delittuosa. Ristretto inizialmente agli arresti domiciliari, all'esito del giudizio di convalida del 19 aprile scorso il GIP Nuoro ha sottoposto l'indagato all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Il procedimento penale nei confronti degli indagati è tuttora pendente nella fase di indagini preliminari e la loro effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo, ove non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in loro favore.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 16 hours
Text
Livorno: denunciata 50enne per furto e sospesa un’impresa edile che impiegava lavoratori in nero.
Tumblr media
Livorno: denunciata 50enne per furto e sospesa un’impresa edile che impiegava lavoratori in nero.  I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Livorno hanno denunciato in stato di libertà una 50enne livornese, già nota alle forze dell’ordine poiché gravemente indiziata di furto aggravato. Il 20 aprile i militari sono intervenuti presso un esercizio commerciale ubicato in via Galilei dove si era verificato un furto con scasso: ignoti, dopo aver infranto il vetro di un distributore automatico di snack e bevande, aveva portato via merce per un valore stimato di circa 200 euro. I carabinieri, dopo aver effettuato un sopralluogo, hanno avviato le indagini e grazie alla conoscenza del territorio e dei soggetti di interesse operativo supportata, dai frames dei sistemi di videosorveglianza, sono riusciti a risalire all’identità della presunta autrice, una 50enne già nota per reati simili. Per la donna è scattata quindi la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Livorno per furto aggravato.   I controlli effettuati ad alcune imprese edili da parte del NIL – Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Livorno, in collaborazione con i colleghi dell’Arma territoriale, hanno portato i militari a sanzionare una 40enne amministratrice unica di un’impresa edile con sede nel casertano ma operativa a San Vincenzo, ritenuta responsabile di aver violato la normativa di settore, con la sospensione delle attività fino a quando le criticità non saranno sanate. In particolare, all’atto dell’accesso in cantiere, i carabinieri hanno riscontrato la presenza di due lavoratori in nero sui sei presenti al momento del controllo. I carabinieri hanno quindi proceduto alla denuncia in stato di libertà della donna, già gravata da altri precedenti, elevando una maxi sanzione da 10.300 euro, oltre ad infornare le autorità competenti.    ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 17 hours
Text
Milano: 70mila euro e 5 kg di droga nella soppressata calabrese, due arresti
Tumblr media
Milano: 70mila euro e 5 kg di droga nella soppressata calabrese, due arresti Mercoledì 24 aprile a Milano, la Polizia di Stato ha arrestato due cittadini albanesi di 36 e 46 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Martedì pomeriggio, in zona Istria, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Garibaldi Venezia, a seguito di un’attività finalizzata al contrasto alla criminalità diffusa e dello spaccio di droga, hanno individuato due uomini che erano soliti detenere droga in casa. I due, a bordo di un’auto, risultata denunciata per appropriazione indebita, si sono recati presso diversi esercizi commerciali della zona per poi ritornare nella loro abitazione. Mercoledì pomeriggio, i poliziotti di via Schiapparelli hanno notato il 36enne che si è diretto con la sua autovettura in un box di via Benefattori dell’Ospedale, dove alla vista degli agenti ha cercato di chiudere la saracinesca. All’interno del box sono state trovate delle confezioni sottovuoto per un peso totale di 5,2 kg di eroina: un paio di panetti erano stati ricoperti con soppressata calabrese in doppi involucri sottovuoto. Nel suo appartamento, in condivisione con il 46enne che era all’interno, sono stati rinvenuti 65mila euro in una busta sul letto. Inoltre, in un giubbino riposto nell’armadio, sono stati sequestrati altri 300 euro e 4mila euro nel comodino; accanto al letto vi era una macchina professionale conta banconote, una macchina per il sottovuoto e altro materiale per il confezionamento.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 17 hours
Text
Latina, trasportava cibi in cattivo stato di conservazione: ritirata la patente ad un conducente professionale
Tumblr media
Latina, trasportava cibi in cattivo stato di conservazione: ritirata la patente ad un conducente professionale.  Continuano nella provincia di Latina da parte della Polizia di Stato i controlli alla circolazione stradale, con particolare riferimento al trasporto merci. Gli agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Aprilia nella serata di domenica procedevano al controllo di un autocarro che transitava sulla Via Pontina al km. 52. All'interno del vano di carico venivano rinvenuti generi alimentari freschi e surgelati raccolti in 4 bancali e 2 celle termo isolate insieme ad altri prodotti no food, diretti ad un distributore della zona per poi essere immessi successivamente sul mercato. Durante il controllo dell'autocarro i "centauri" notavano che il gruppo refrigerante risultava spento, pertanto la catena del freddo risultava compromessa, con il verosimile deperimento delle merci. A questo punto veniva richiesto l'immediato intervento del personale ASL, il quale dopo le necessarie verifiche, disponeva la distruzione di tutti i generi alimentari, la cui conservazione era ormai compromessa come gelati, filetti di pesce panato, pizze precotte ed altri prodotti pronti alla cottura. Al conducente del veicolo venivano inoltre contestate ulteriori infrazioni al codice della strada che comportavano anche la sanzione accessoria del ritiro della patente.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 17 hours
Text
Castelleone, evasa dai domiciliari: arrestata 51enne dai Carabinieri
Tumblr media
Castelleone, evasa dai domiciliari: arrestata 51enne dai Carabinieri. La sera del 25 aprile, i Carabinieri della Stazione di Castelleone hanno arrestato, in esecuzione di un decreto emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Mantova, una donna di 51 anni, pregiudicata e già in regime di detenzione domiciliare. La destinataria del provvedimento di carcerazione dovrà continuare a scontare in carcere il residuo della condanna definitiva, pari ad altri cinque mesi e mezzo di reclusione, per dei furti nei supermercati commessi dieci anni fa in provincia di Cremona. La donna, nel giugno del 2023, aveva ottenuto l’affidamento in prova al servizio sociale, ma aveva violato le prescrizioni imposte perché, a seguito dei controlli dei Carabinieri di Castelleone, non era stata trovata presso il suo domicilio negli orari in cui farsi trovare in casa. Dopo alcune violazioni e due ammonimenti, dallo scorso mese di febbraio, il Magistrato di Sorveglianza aveva deciso di aggravare la misura, disponendo la detenzione domiciliare. Ma, alcuni giorni fa, i Carabinieri di Castelleone non l’hanno trovata in casa negli orari in cui doveva essere presente e a febbraio era già stata sorpresa fuori casa, denunciandola per evasione. La donna, con la sua condotta, avendo violato più volte le prescrizioni imposte, ha evidenziato disinteresse verso la misura più favorevole che era riuscita ad ottenere, motivo per cui il Magistrato di Sorveglianza di Mantova ha deciso per il suo rientro in carcere e ha emesso il decreto di sospensione della detenzione domiciliare e la carcerazione. Di conseguenza, i militari di Castelleone le hanno notificato il decreto e l’hanno accompagnata al carcere di Brescia.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 17 hours
Text
Mondovì, furti a Ceva e Carrù: arrestati i presunti autori, due uomini e una donna, dai Carabinieri
Tumblr media
Mondovì, furti a Ceva e Carrù: arrestati i presunti autori, due uomini e una donna, dai Carabinieri. Nella notte tra il 12 e 13 aprile, diversi esercizi pubblici di Ceva, Bastia Mondovì e Carrù erano stati “visitati” dai ladri, che si erano impossessati di alcuni telefoni cellulari e del fondo cassa trovato all’interno dei registratori, per un valore complessivo di alcune migliaia di euro. Le indagini immediatamente attivate dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Mondovì, basate essenzialmente sulla visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e sullo studio dei mezzi in transito nella giurisdizione, hanno permesso di concentrare i sospetti su tre persone che, nel pomeriggio di sabato 13 aprile, sono state rintracciate a bordo di un camper preso a noleggio: i controlli a bordo del mezzo hanno consentito, poi, di rinvenire i telefoni cellulari rubati e parte dei contanti, il tutto subito restituito ai legittimi proprietari. I tre soggetti fermati, due uomini e una donna tutti già noti agli inquirenti, ritenuti responsabili, in totale, di cinque furti in altrettanti esercizi commerciali, sono stati condotti presso le case circondariali di Cuneo e Torino. Giova precisare che il procedimento è tuttora pendente nella fase delle indagini preliminari e l’effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo, ragione per la quale gli odierni indagati devono essere considerati innocenti sino all’emanazione di una sentenza definitiva di condanna.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 17 hours
Text
Emilia Romagna. Ripartono i lavori per il consolidamento dell'abitato di Agna, nel Parmense, con 650mila euro del Pnnr.
Tumblr media
Emilia Romagna. Ripartono i lavori per il consolidamento dell'abitato di Agna, nel Parmense. Nuova tranche di opere finanziate con 650mila euro del Pnnr. In arrivo lavori per bloccare i movimenti della frana e per un sistema di pozzi drenanti. In programma un terzo stralcio di interventi per la definitiva sicurezza del paese. Un nuovo passo avanti in arrivo per il consolidamento della frana che nel 2019 ha coinvolto il versante a nord-ovest dell'abitato di Agna, nel Parmense. Ripartono i lavori per la sicurezza della piccola frazione, grazie a un finanziamento del Pnrr dal valore di 650mila euro. La nuova tranche di opere segue un primo intervento strutturale, portato a termine dalla Regione con un investimento da 800mila euro. L'opera al via ha una durata prevista di circa cinque mesi. La progettazione e la direzione lavori sono a cura dei tecnici dell'Ufficio territoriale di Parma dell'Agenzia per la sicurezza territoriale e protezione civile. I lavori sulla frana di Agna Il cantiere punta a realizzare una struttura di protezione per contenere gli ulteriori movimenti della frana che grava sull'abitato di Agna, con l'obiettivo di ridurre i pericoli per la popolazione. Immediatamente a monte di queste opere sarà costruito un sistema di pozzi drenanti di grande diametro, con relativa condotta di scarico. Le opere sono state precedute da una campagna di indagini geognostiche per l'analisi del dissesto, dall'installazione di strumentazione di monitoraggio e da approfondimenti geologico-geotecnici propedeutici al progetto di consolidamento, con un investimento di 20mila euro.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 17 hours
Text
Pordenone, evade dagli arresti domiciliari: arrestato 20enne dalla Polizia di Stato
Tumblr media
Pordenone, evade dagli arresti domiciliari: arrestato 20enne dalla Polizia di Stato. Gli agenti della Squadra Volante di Pordenone nella serata del 24 aprile 2024 hanno arrestato il soggetto originario della Costa d'Avorio evaso dagli arresti domiciliari lo scorso 29 marzo 2024. L'uomo è stato identificato durante il servizio di controllo del territorio operato dal personale dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, che procedeva al controllo di tre soggetti a bordo di un'autovettura. L'aggravamento della misura con custodia cautelare in carcere è stato disposto dal Tribunale di Pordenone nei confronti del ventenne, già sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, vista la violazione operata e la mancanza di un ravvedimento da parte del soggetto. Il giovane veniva associato dalla Squadra Volante presso la locale casa circondariale.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 17 hours
Text
Alba Adriatica: denunce e arresti per traffico di stupefacenti, armi da guerra e interruzione di pubblico servizio
Tumblr media
Alba Adriatica, controlli dei Carabinieri: denunce e arresti per traffico di stupefacenti, interruzione di pubblico servizio e detenzione di armi da guerra.  Nel fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica, in aggiunta ai servizi ordinari, hanno eseguito dei servizi straordinari di controllo del territorio sia nei comuni costieri sia in quelli ubicati nella fascia collinare , miranti alla prevenzione e repressione dei reati in genere e al fine di contribuire a garantire un elevato indice di sicurezza  ai residenti di tali comuni. Il servizio, che ha visto coinvolte alcune delle  Stazioni della Compagnia, il Nucleo Radiomobile e militari in abiti civili,  è stato eseguito presidiando le principali arterie stradali del territorio rivierasco e le vie di comunicazione che insistono sulla “Val Vibrata”; ispezionando gli esercizi pubblici;  verificando il rispetto delle prescrizioni imposte dall’A.G. agli arrestati domiciliari e ai soggetti sottoposti a misure di sicurezza e/o prevenzione; vigilando sulla circolazione stradale e sul rispetto delle norme al codice della strada specialmente per quanto attiene l’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti per chi si mette alla guida di mezzi. Nel corso dei servizi sono stati controllati: 87 mezzi, identificati oltre 170 persone, controllati 19 soggetti posti a misure restrittive della libertà personale, ispezionati 12 esercizi pubblici. Durante i servizi dal carattere prettamente preventivo non sono mancati comunque i risultati di tipo repressivo infatti: I carabinieri del NOR unitamente a quelli della stazione di Alba Adriatica hanno arrestato due persone per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Gli stessi venivano sorpresi mentre cedevano una dose di “hashish” a un giovane del posto. La perquisizione domiciliare effettuata nelle rispettive abitazioni permetteva di rinvenire ulteriori 100 grammi della medesima sostanza nonché materiale per il taglio e confezionamento della sostanza. I carabinieri della Stazione di Bellante hanno tratto in arresto, su ordine dell’Autorità Giudiziaria di Pescara, un uomo già sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali che aveva più volte violato le prescrizioni. A Campli i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto, su ordine dell’Autorità Giudiziaria di Milano, un uomo perché condannato a scontare la pena di anni 6 per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, fatti commessi nelle province di Milano e Varese. I carabinieri di Tortoreto hanno arrestato un uomo su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Catania perché condannato a scontare anni 6 di reclusione per traffico internazionale di stupefacenti tra Albania, Grecia e Sicilia. A Colonnella i carabinieri della locale stazione hanno arrestato su mandato dell’AG di Ancona un uomo perché deve scontare la pena di anni 7 e mesi 5 di reclusione per detenzioni di  armi da guerra. A Nereto i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un giovane per possesso di oggetti atti ad offendere, lo stesso controllato a bordo della sua vettura veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico, di un manganello telescopico e di una catena a maglie larghe, tutto posto in sequestro. Ad Alba Adriatica i Carabinieri del radiomobile hanno denunciato una donna per interruzione di pubblico servizio. La stessa mentre si trovava a bordo dell’autobus di linea San Benedetto del Tronto Giulianova ed in evidente stato di ubriachezza tentava nel corso della fermata di Alba Adriatica di aggredire il conducente del bus. Lo stesso provvedeva a chiamare i carabinieri i quali una volta giunti identificavano la donna e dopo averla riportata alla calma scoprivano che la stessa era destinataria di una misura restrittiva non carceraria emessa dall’Autorità Giudiziaria di Ascoli Piceno e pertanto la stessa veniva sottoposta alla libertà controllata.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 18 hours
Text
Emilia Romagna: 11,5 milioni di euro per 176 interventi su strade, infrastrutture e corsi d'acqua danneggiati
Tumblr media
Emilia Romagna. Via libera della Regione al piano da 11,5 milioni di euro per 176 interventi su strade, infrastrutture e corsi d'acqua danneggiati dalle piogge di ottobre e novembre 2023. I cantieri interesseranno le province di Piacenza, Parma, Reggio-Emilia, Modena, Bologna e Ravenna. Oltre 82mila euro destinati a famiglie evacuate dalle proprie abitazioni: entro il 20 maggio le domande per richiedere il contributo. Bologna - Un pacchetto da 176 interventi per riaprire e sgomberare le strade occupate dai detriti, risistemare argini e corsi d'acqua, consolidare versanti e infrastrutture colpite dal maltempo. La Regione ha approvato un piano da oltre 11,5 milioni di euro che contiene l'elenco dei primi interventi urgenti da realizzare in Emilia-Romagna, e le direttive che rendono disponibili i contributi per cittadini e famiglie che abbiano dovuto lasciare le proprie case. I cantieri (una sessantina i comuni coinvolti) riguarderanno i lavori necessari a riparare i danni causati dalle intense precipitazioni che, tra il 23 ottobre e i primi giorni di novembre 2023, hanno duramente colpito le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ravenna con allagamenti e dissesti, interruzioni della viabilità, disservizi, danneggiamenti a edifici e infrastrutture. Gli interventi saranno finanziati con le risorse assegnate dal Governo in seguito alla dichiarazione dello Stato di emergenza nazionale e dalla successiva approvazione delle opere da parte del Dipartimento nazionale di Protezione civile. Risorse e cantieri per provincia Nel dettaglio, la programmazione nelle sei province prevede 17 interventi nel bolognese con un investimento di circa 750 mila euro; 7 nel modenese con un investimento di quasi 800 mila euro; 92 nel parmense per oltre 5 milioni di euro; 40 nel piacentino per oltre 3,6 milioni di euro; 11 nel reggiano con un investimento di più di 380 mila euro; 7 nel ravennate, per più di 500 mila euro. Infine, sono previsti un intervento da 300 mila euro tra la provincia di Ravenna e Bologna e un altro da 200 mila euro, tra le province di Modena e Reggio Emilia. Il contributo per l'autonoma sistemazione Oltre alle risorse per i cantieri, il piano prevede una quota complessiva di circa 82mila euro per i contributi a famiglie che hanno individuato un'autonoma sistemazione temporanea. Entro il prossimo 20 maggio 2024 i cittadini che vivevano nell'abitazione sgomberata in esecuzione di specifiche ordinanze comunali possono presentare al Comune di residenza la richiesta per ottenere il contributo per l'autonoma sistemazione (Cas). Si tratta di un sostegno economico per coprire le spese di permanenza fuori casa, variabile in funzione del numero dei componenti il nucleo famigliare. Si passa da 400 euro al mese per famiglie con un solo componente a 500 per 2 unità, 700 per tre e 800 per quattro, fino a un massimo di 900 euro per cinque o più membri. Se sono presenti persone con più di 65 anni, portatori di handicap o disabili con una percentuale di invalidità non inferiore al 67%, si riceve un bonus aggiuntivo di 200 euro mensili per ciascuno dei soggetti indicati. I benefici economici sono concessi dal giorno dello sgombero o dell'evacuazione dell'immobile fino al rientro definitivo nella propria. Sul portale dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile si può scaricare il modulo per la domanda a questo link. Il piano di interventi è stato predisposto dall'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in collaborazione con tutti i soggetti attuatori. Gli interventi dovranno essere affidati entro 90 giorni e completati nell'arco di 18 mesi.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 18 hours
Text
Modena. All'asta l'edificio delle ex Scuole elementari di Marzaglia: aperte le offerte
Tumblr media
Modena. All'asta l'edificio delle ex Scuole elementari di Marzaglia: aperte le offerte. Si parte da una base di 400 mila euro. Offerte entro martedì 21 maggio. L'immobile è d'interesse culturale, ma ne è stata autorizzata la vendita. Il Comune di Modena vende con un'asta pubblica a unico incanto l'edificio delle ex scuole elementari di Marzaglia che si trova nel nucleo abitato di Marzaglia nuova. La superficie commerciale è di circa 620 metri quadri su più piani e nella vendita è compresa anche l'area di pertinenza, in strada di Marzaglia 95. Il prezzo a base d'asta è di 400 mila euro. Le offerte, al rialzo. devono essere presentate entro le ore 12 di martedì 21 maggio, l'asta si svolge il giorno successivo. Il bando, con la scheda tecnica, è consultabile nella sezione bandi del sito del Comune: www.comune.modena.it. Per informazioni e sopralluoghi occorre rivolgersi al servizio Patrimonio: nel bando sono indicati i riferimenti sia per gli aspetti tecnici che per quelli amministrativi. L'immobile di inizio Novecento è stato dichiarato d'interesse culturale, ma in dicembre il Comune ha ottenuto l'autorizzazione alla vendita, con prescrizioni sui possibili interventi, dalla Commissione regionale per il Patrimonio culturale del ministero dei Beni culturali e del turismo. La tipologia è quella tipica degli edifici scolastici rurali di quel periodo, con impianto planimetrico rettangolare, due pani fuori terra e uno parzialmente interrato, grandi finestre rettangolari con architrave ad arco ribassato e accessi con scala esterna con ballatoio. Le condizioni della vendita precisano che il prezzo deve essere offerto in aumento, o almeno pari, a quello fissato a base d'asta. L'edificio sarà aggiudicato all'offerta migliore, in caso di offerte uguali si procederà alla rinegoziazione. Si procede all'aggiudicazione anche in caso di un'unica offerta valida, purché non inferiore alla base d'asta. Nel presentare l'offerta è previsto un deposito cauzionale di 40 mila euro. Il rogito di compravendita deve essere stipulato entro quattro mesi dall'aggiudicazione e in quell'occasione è previsto il versamento del 30 per cento del prezzo offerto.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 18 hours
Text
Latina ospiterà il Villaggio Europeo dello Sport dal 23 al 30 settembre 2024.
Tumblr media
Latina ospiterà il Villaggio Europeo dello Sport dal 23 al 30 settembre 2024. Latina ospiterà il Villaggio europeo dello sport, dal 23 al 30 settembre 2024. La decisione è stata condivisa dai comuni pontini, esattamente Sabaudia, Terracina, Fondi, Maenza, Priveno, Pontinia, San Felice e Formia, che insieme al capoluogo sono stati insigniti del titolo di European Community of Sport 2024, con la denominazione di Comunità Pontina dello Sport. Si tratta di un riconoscimento dell'Aces, associazione no profit con sede a Bruxelles che dal 2001 assegna i titoli di Regione, Capitale, Comunità, Città Europea dello Sport, ponendosi l'obiettivo di promuovere lo sport tra i cittadini dell'Unione Europea, in particolare verso i bambini, gli anziani e i disabili. "Il Villaggio europeo dello sport – ha affermato il sindaco Matilde Celentano – sarà allestito nel centro storico di Latina, all'interno del perimetro dell'isola pedonale e sarà aperto a tutte le realtà sportive dei comuni appartenenti alla Community Pontina e dell'intera provincia. Come sindaco del capoluogo, sono molto orgogliosa di poter ospitare una manifestazione di questa portata, che vedrà la partecipazione di migliaia di persone provenienti dai diversi centri per promuovere lo sport in tutte le sue forme". L'Aces, per l'anno in corso, in Italia, ha insignito del titolo di Comunità dello sport, anche altre quattro realtà (Cuore di Valtellina, Terra dei due Laghi, Flegra dello Sport e Maremma Toscana Sud), del titolo di Regione europea dello Sport il Veneto e di Capitale europea dello Sport la città di Genova. "La nostra Comunità Pontina è unica nel Lazio ad aver ottenuto per il 2024 un titolo europeo dall'Aces – ha sottolineato l'assessore allo Sport del Comune di Latina Andrea Chiarato – Ringrazio le amministrazioni degli altri otto Comuni appartenenti alla nostra community, in particolare del Comune di Sabaudia che è capofila, che hanno condiviso la scelta di ospitare a Latina il Villaggio dello sport. Dopo il successo della Settimana europea dello sport, che abbiamo organizzato in città lo scorso anno, Latina alza l'asticella per il prossimo settembre con un evento intercomunale e di prestigio internazionale. Siamo già al lavoro per organizzare al meglio questa iniziativa". Lunedì, 29 aprile a Roma, presso il salone d'onore del Coni, avrà luogo il Gala European City of Sport per la consegna dei riconoscimenti Aces. "Sarà un'occasione importante e non mancheremo – ha affermato Chiarato - Come assessore allo Sport, ne approfitterò per conoscere più approfonditamente le altre realtà italiane che si sono distinte tra le varie candidature e i meccanismi europei in materia di sport".... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 19 hours
Text
Incidente tra ciclista e autocarro raccolta rifiuti. Muore studentessa 27enne. 
Tumblr media
Incidente tra ciclista e autocarro raccolta rifiuti. Muore studentessa 27enne.  Napoli, gli Agenti della Polizia Locale appartenenti all'Unità Operativa Chiaia sono intervenuti, in Piazza Cavour, all'altezza dell'Istituto Casanova, dove si è verificato un grave incidente stradale. Verso le ore 02:15 di lunedì, un autocarro ASIA impiegato nella raccolta dei rifiuti solidi urbani è stato coinvolto in un incidente con una ciclista, la quale utilizzava una bicicletta a pedalata assistita a noleggio. La ciclista, una giovane studentessa tedesca, L.H., nata nel 1997 e in Italia per motivi di studio, è stata trasportata d'urgenza presso l'Ospedale Vecchio Pellegrini, presentando condizioni critiche. Nonostante i tempestivi interventi medici, la studentessa è purtroppo deceduta alle ore 10:35 della mattina seguente, dopo essere stata trasferita all'Ospedale del Mare. Immediatamente dopo l'incidente, i veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro e il conducente dell'autocarro è stato sottoposto ad accertamenti urgenti al fine di verificare eventuali condizioni di alterazione. La salma della giovane è stata messa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria e trasferita presso l'Istituto di Medicina Legale. Inoltre, è stata prontamente informata l'ambasciata al fine di notificare ai familiari il tragico decesso. Le dinamiche esatte dell'incidente sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. Dai primi accertamenti emerge che la ciclista potrebbe aver effettuato un improvviso cambio di direzione proprio mentre l'autocarro ASIA si avvicinava, rendendo impossibile all'autista evitare l'impatto. Gli agenti della Polizia Locale di Chiaia, intervenuti sul posto, hanno immediatamente constatato la gravità della situazione, evidenziata anche dalla presenza di evidenti tracce ematiche sul luogo dell'incidente. Al fine di garantire una completa ricostruzione dell'accaduto, le autorità competenti proseguiranno nell'indagine, collaborando con tutte le parti coinvolte al fine di determinare le responsabilità.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 19 hours
Text
Bolzano, fumogeni e disordini sugli spalti: 3 DASPO nei confronti di tifosi dell' “H.C. BOLZANO” e di un tifoso minorenne del “F.C. Südtirol”
Tumblr media
Bolzano, fumogeni e disordini sugli spalti: 3 DASPO nei confronti di tifosi dell' “H.C. BOLZANO” e di un tifoso minorenne del “F.C. Südtirol”.  Il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori, nella giornata odierna, ha emesso 3 DASPO – ovvero provvedimenti inibitori di accesso alle manifestazioni sportive – della durata di 1 anno nei confronti di 2 tifosi dell’ “H.C. BOLZANO” e di un tifoso minorenne della Squadra di Calcio “F.C. Südtirol”, per comportamenti atti a compromettere l’ordine e la sicurezza pubblica tenuti durante incontri sportivi. Due di questi Provvedimenti sono stati emessi, rispettivamente, nei confronti di altrettanti tifosi di hockey, uno di anni 25 e l’altro di 31, per fatti di seguito illustrati, accaduti il 6 gennaio scorso durante l’incontro valevole per il Campionato Internazionale “ICE Hockey League” tra la compagine dell’ “H.C. Bolzano” e quella dell’ “H.C. Valpusteria”, disputatosi presso lo Stadio del ghiaccio “Sparkasse Arena” di Bolzano: il 25enne, durante le fasi di gioco, mentre stazionava a ridosso del parapetto di delimitazione del settore dedicato alla tifoseria locale, indossava una maglietta riportante sul dorso una vistosa svastica sfoggiandola e rendendola ben visibile al numeroso pubblico presente sugli spalti; tale comportamento è espressamente è vietato dalla legge e pertanto è stato altresì oggetto di una denuncia alla Autorità Giudiziaria; il tifoso 30enne, invece, durante le fasi di deflusso del pubblico, nelle immediate adiacenze dell’impianto sportivo già citato, più precisamente nei pressi della stazione ferroviaria di “Bolzano Sud”, luogo ove transitavano i numerosi tifosi della squadra ospite, innescava un fumogeno/petardo di grosse dimensioni e lo scagliava contro gli Agenti del Reparto Mobile della Polizia di Stato schierato a difesa delle tifoserie ospiti; tale comportamento metteva in grave pericolo non solo l’ordine e la sicurezza pubblica, ma anche l’incolumità degli Agenti di Polizia nonché dei tifosi ospiti. Il terzo DASPO, invece, è stato emesso nei confronti di un 16enne tifoso veneziano, il quale, lo scorso 10 febbraio, presso lo Stadio Druso, durante l’incontro di Calcio tra il “F.C. Südtirol”  ed il “Venezia F.C.”, mentre si trovava all’interno della Tribuna “Canazza”, settore dedicato alla tifoseria ospite, innescava un fumogeno/petardo di grosse dimensioni, lo gettava al suolo vicino ad altri spettatori, i quali, colti dal panico in quanto avvolti dalla cortina fumogena in uno spazio ristretto, cercavano in maniera scomposta di sottrarsi alla intossicazione respiratoria che li stava colpendo, in una situazione di concreto pericolo per la loro incolumità. Resosi conto di quanto aveva provocato, il tifoso veneziano minorenne, al fine di non farsi individuare, si era travisato il volto utilizzando uno scaldacollo, un berretto ed il cappuccio della giacca. Grazie alla collaborazione con la DIGOS di Venezia, i colleghi bolzanini sono stati in grado di individuarlo e consentire al Questore di emettere il DASPO nei suoi confronti, tale da sanzionare l’improvvida condotta che ha messo a serio rischio la sicurezza pubblica e l’incolumità delle persone che si trovavano in tribuna ad assistere all’incontro di calcio. Il Provvedimento emesso dal Questore è stato limitato ad 1 solo anno in considerazione della minore età del soggetto destinatario. Quale conseguenza del DASPO il 16enne tifoso veneziano – così come i due summenzionati tifosi di Hockey –  avrà ora il divieto di accedere a tutti i luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive sul territorio nazionale, relativi ai Campionati nazionali professionistici e semiprofessionistici, ai tornei internazionali, agli incontri amichevoli nonché in tutti i luoghi interessati dallo svolgimento degli allenamenti delle squadre impegnate nei suddetti campionati e nelle competizioni che si svolgono nell’ambito delle attività previste dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio,  ovvero Enti ed Organizzazioni riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI). Il divieto è da intendersi esteso, in occasione di ogni incontro dello sport indicato nel Provvedimento e per il periodo tra due ore prima dell'inizio e due ore dopo il termine di ciascuna manifestazione sportiva, anche alle Stazioni Ferroviarie, ai caselli autostradali, agli scali aerei, agli autogrill ed a tutti gli altri luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle competizioni medesime, sempre per lo stesso periodo a decorrere dalla data di notifica del presente provvedimento; in caso di inottemperanza, il trasgressore verrà denunciato all’Autorità Giudiziaria. Per luoghi interessati alla sosta, al transito ed al trasporto si intendono tutte le strade, vie, piazze limitrofe all’impianto sportivo, nel raggio di 500 metri dal perimetro esterno dello stesso. Per quanto riguarda le Stazioni Ferroviarie, caselli autostradali, scali aerei, autogrill e tutti gli altri luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono agli incontri sportivi, il divieto opera nei confronti di tutte le strutture esistenti sul territorio nazionale. “Non è possibile che chi si reca in uno stadio per assistere in tranquillità ad un evento sportivo debba correre rischi del genere a causa della sconsideratezza dei comportamenti di una esigua minoranza, ovvero assistere ad atteggiamenti provocatori palesemente contrari alla legge – ha evidenziato il Questore Sartori –. Per questi motivi ho deciso di adottare questi Provvedimenti, sperando che possano servire a rendere consapevoli questi individui di ciò che sarebbe potuto derivare dalla insensatezza dei loro comportamenti ”.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 19 hours
Text
Genova, truffa una coppia fingendosi un carabiniere: arrestato 38enne e recuperati contanti e gioielli sottratti
Tumblr media
Genova, truffa una coppia fingendosi un carabiniere: arrestato 38enne e recuperati contanti e gioielli sottratti. Nella giornata di venerdì 19 aprile, la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza dei reati di truffa pluriaggravata e utilizzo fraudolento di strumenti di pagamento un trentottenne di origine campana. Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Genova, a seguito della recrudescenza del fenomeno delle truffe, perpetrate spesso in danno di categorie fragili, hanno potenziato i servizi di controllo nelle zone maggiormente colpite dagli episodi delittuosi. In particolare veniva monitorato il centro/levante cittadino ove erano stati perpetrati dei tentativi di raggiri telefonici, durante i quali veniva paventata alla vittima una grave emergenza riguardante un familiare prossimo e la conseguente necessità di disporre di valori o contanti in breve tempo. Grazie alle descrizioni fornite dalle vittime in alcuni episodi del mese di marzo, venerdì 19 pomeriggio gli operatori della Sezione Anti Rapina della Squadra Mobile ponevano l'attenzione su un uomo corpulento, che nervosamente passeggiava sempre parlando al telefono, nei pressi di una stazione taxi. Qualche minuto dopo il soggetto in questione, si faceva accompagnare nel quartiere di San Fruttuoso presso uno stabile residenziale, veniva visto entrare all'interno del portone per poi allontanarsi dopo circa venti minuti e andare verso uno sportello bancomat ove il trentottenne prelevava la somma in contanti di circa mille euro. Nel frattempo il personale della Squadra Mobile era riuscito a rintracciare la vittima appurando che era stata raggirata. Nello specifico alla donna era stato paventato da un sedicente carabiniere, la cui descrizione corrispondeva alla persona pedinata, un grave incidente causato dalla figlia per il quale rischiava di essere arrestata; motivo per il quale la signora aveva consegnato al malvivente i risparmi di una vita. Si decideva quindi di bloccare il presunto autore che veniva trovato in possesso di diecimila euro in contanti, del bancomat del marito della donna truffata e di due cofanetti di monili in oro dal valore di migliaia di euro. L'intera refurtiva veniva restituita alla famiglia derubata, insieme ai contanti prelevati al bancomat. Indagini sono in corso su almeno altri quattro episodi similari commessi nel decorso mese di marzo che potrebbero essere attribuiti all'arrestato. Sulla scorta del quadro indiziario così raccolto, e fermo restando il generale principio di non colpevolezza fino a sentenza passata in giudicato, l'arrestato, su diposizione del Pubblico Ministero di Turno, è stata condotto in carcere a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes