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#progetto Paint 3d
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Augurissimi sorellona di cuore 😘 @laragazza-dalcuore-infranto-blog 🌼 Ti auguro una giornata semplicemente SPLENDEVOLE 💙
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La nostra coalizione miraculous o campo fiorito nella nostra casa-rifugio dei sogni
@laragazza-dalcuore-infranto-blog 🌙
@wwweirdworld 🎨
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Progetto realizzato con Paint 3D 👩🏻‍💻
Video realizzato con InShot 🎬+🎧
Musica: Escape The World
Musicista: Winter Foe
URL: https://icons8.com/music/
......................
Musica: Violin
Musicista: Music For Videos
URL: https://pixabay.com/music/-happy-birthday-to-you-violin-128865/
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lamilanomagazine · 9 months
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Leverano: Roy Paci apre la 17esima edizione di "Birra e Sound Festival Internazionale della Birra".
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Leverano (LE): Roy Paci apre la 17esima edizione di "Birra e Sound Festival Internazionale della Birra". Birra e Sound nasce e cresce in una comunità come quella di Leverano antesignana dell'accoglienza come integrazione reale e multirazziale dove convivono popolazioni di etnia diversa che si ritrovano sorelle, mutuali, complementari. “Le diversità sono l'anima pulsante del vasto arcobaleno dell'edizione 2023 di Birra e Sound, perché è solo attraverso la diversità che si allargano gli orizzonti e si abbattono i confini, e attraverso i colori delle differenze che si può nutrire il proprio io, giorno dopo giorno”, spiega Fernando Zecca, dalla cabina di regia. Per ogni sera due concerti gratuiti, come nella formula storica del festival, su due diversi palchi, con la direzione artistica di Gianluca Ziza di Radio Ciccio Riccio. Ad aprire le danze dal palco centrale, domani sera, sarà Roy Paci, il trombettista, cantante, compositore e produttore discografico italiano originario della Sicilia e legato al Salento, con Aretuska per la patchanka italiana. Sul palco pineta invece Raffaella Tutta Scena, Diplomatico e Il Collettivo Ninco Nanco. Il calendario di spettacoli di quest'anno “è nato come al solito in collaborazione con Fernando Zecca – le parole di Gianluca Ziza -, è una sinergia di gusti, di tendenze, di scelte fatte da entrambi e abbiamo messo a punto il calendario più ambizioso cui abbiamo mai messo mano perché abbiamo degli artisti all'interno di tutta la rassegna dei 7 giorni che normalmente avremmo utilizzato solo per aprire la prima serata”. Su 25mila metri quadri luci con le luminarie a tema di De Cagna Luminarie, profumi, sapori, che quest’anno celebra la socialità a tutti i livelli, la bellezza dello stare insieme, a colori! Sarà inoltre possibile saltare la fila per accedere alle aree beer e food, prenotando direttamente il ticket accedendo al sito web. Tantissime le bontà da mangiare, in arrivo da tutta Italia, con attenzione anche a intolleranze, celiachia, priposte vegan e vegetariane. Disponibili inoltre tre ticket-tipo: Gastronomia, Gastronomia SUPER e Gastronomia MAXI. Oltre 200 tipi di birre in arrivo da ogni parte del mondo con un’area dedicata alle artigianali grazie alla presenza del Consorzio di Promozione e Tutela Birra Artigianale Italiana Da Filiera Agricola nell'area pineta. Un’intera area dedicata, circa 25 i birrifici artigianali agricoli presenti con i loro nettari. Si tratta di realtà che producono da sé le materie prime quali orzo e luppolo, da utilizzare per creazioni uniche nel loro genere, punte di diamante dell’universo brassicolo. Spiccano le produzioni di Birra Salento, il birrificio artigianale tra i più grandi d’Italia che ha sede proprio a Leverano. Grande novità, un’area rialzata fronte palco principale riservata alla ristorazione su prenotazione con menù consigliati e pret à manger. Saranno 7 gli street artist che si alterneranno ogni sera e si esibiranno in live painting all'interno di aree dedicate del festival, tutti volti e nomi noti del progetto 167b, che porta colore e ponti che abbattono muri. Con noi si alterneranno • Chekos’art (stencil, murales) • Davide DPA (calligrafia, poesia di strada) • Simon De Filippi (illustrazione, murales) • Frank Lucignolo (illustrazione, murales ) • Sandro Crash (figurativo, murales ) • Gabriele Gabo (graffiti) • PAT (live painting, murales) • Castromassi Crew ( graffiti) • Neea & Bros (Live Painting Experience.) • Massimo Pasca (live painting) • Cheone (pittura 3d) Gli straordinari artisti di 167/b Street si esibiranno in 7 diverse zone del festival, portando con sé progetti artistici sorprendenti e stimolanti. Ogni zona avrà la sua firma unica, garantendo una scoperta continua e una meraviglia visiva senza fine. Guidato dall'artista fondatore Chekos art e Anna Kitlas, il laboratorio 167/b Street è diventato un autentico motore di ricerca e sperimentazione dell'arte urbana, trovando ispirazione nelle fessure e negli intonaci della vita quotidiana. Attraverso collaborazioni con artisti, operatori culturali e collettivi, il laboratorio ha ridefinito il concetto di abitare e ha dato nuova vita ai luoghi in cui opera, utilizzando spazi e linguaggi innovativi. Con progetti straordinari come "167 Art Project", in cui hanno collaborato con street artist di fama internazionale per trasformare facciate di case popolari nel quartiere 167 B, questi artisti danno vita a spazi condivisi vibranti e dinamici, rendendo ogni intervento un'esperienza coinvolgente. Per questa nuova edizione Luca Casto “Fakiro” porta a BeS il cast artistico sarà variegato e frizzante tra giocolieri, acrobati, performance visive, trampolieri, sputafuoco e non mancheranno poesia e magia. Spettacoli mozzafiato che lasceranno senza parole, incredibili giochi di fuoco e travestimenti colorati. Basta sfogliare il carosello per conoscere alcuni degli artisti presenti, attraverso i canali social e la cartellonistica in loco. Occorre cercare il simbolo dei giocolieri nella mappa e vai a visitare un'area incredibilmente indimenticabile.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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marcomattiuzzi · 2 years
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"Il ciclo della vita" Il progetto “Il ciclo della vita”, tema senz’altro non inusuale in campo artistico – che sia pittura, letteratura, poesia o altra espressione – è alquanto ricorrente nella mia produzione. Il tema ha sempre affascinato in quanto – probabilmente – ogni autore inevitabilmente si ritrova a percorrere lo stesso cammino: dal mistero della nascita al mistero della morte, le due certezze che danno avvio e termine a quell’avventura che è la vita. In questo caso ho scelto di rappresentare questo percorso attraverso i cambiamenti di una coppia, in stile ritratto in studio mantenendo la medesima ambientazione e illuminazione: solo i personaggi cambiano aspetto, dalla adolescenza alla vecchiaia segnata dal lento ma inesorabile invecchiamento dei corpi. La colorazione delle immagini, avvenuta sia in fase di creazione delle texture che hanno rivestito l’ambientazione e i personaggi creati e assemblati con software 3D ma anche in post produzione con Photoshop, si ispira al lavoro del fotografo Jan Saudek – che ha affrontato sovente anche lui il tema del ciclo della vita – mentre l’idea di mostrare il cambiamenti corporei dei soggetti mi sono rifatto principalmente ad un progetto del fotografo Pere Formiguera. Le “graffiature” che ho inserito in post produzione, così come l’inquadramento in stile vecchia lastra fotografica, ha come scopo di “segnare” le immagini, una sorta di invecchiamento così che si possa percepire maggiormente il trascorrere del tempo, un cercare l’emozione che si prova quando si sfogliano gli album di famiglia dove si possono rincontrare i nostri nonni, i nostri avi come se si consultasse un albero genealogico. #finearts #art #fineart #artist #painting #contemporaryart #artwork #artoftheday #drawing #arte #artgallery #artistsoninstagram #arts #fineartphotography #modernart #abstractart #illustration #photography #portrait #sketch #oilpainting #instaart #fineartist #design #abstract #sculpture #artlovers #bnw #artcollector https://www.instagram.com/p/CSIMlicI40K/?utm_medium=tumblr
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amyleeevitalia · 3 years
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Una lista di oggetti da collezione digitali ispirati alla serie di antologia grafica degli Evanescence "Echoes From The Void" in arrivo sul mercato di Sweet.
La band vincitrice del GRAMMY® Award Evanescence, la società di produzione Incendium e la piattaforma NFT Sweet sono entusiasti di annunciare una collaborazione su una nuova linea di oggetti da collezione NFT ispirata al primo numero della serie di antologia grafica Echoes From The Void degli Evanescence , che è andata esaurita nella sua prima stampa, pubblicato da Incendium come parte della loro linea di libri OPUS. Oggi (mercoledì 29 settembre) alle 9:00 PST, Sweet lancerà il drop Evanescence Echoes From The Void su sweet.io, che includerà 4 NFT disponibili per l'acquisto, tra cui 2 carte da collezione, una moneta souvenir virtuale e un'asta di una scultura interattiva 3D unica nel suo genere. Questo segna il primo progetto NFT in assoluto sia per Evanescence che per Incendium, con ulteriori drop pianificati nel prossimo futuro. Sebbene questa linea iniziale di NFT sia ispirata al numero 1, i futuri drop si espanderanno sull'opera d'arte
“È stato fantastico vedere l'arte e le storie di Echoes From The Void evolversi nello spazio digitale. La serie sta diventando una vetrina con così tanti talenti che adattano visioni dalle canzoni della nostra discografia", ha detto Amy Lee degli Evanescence. “Immergendoci nel mondo degli oggetti da collezione digitali, aggiungiamo una nuova dimensione ai personaggi e alle trame che abbiamo amato creare. Non vedo l'ora di vedere cos'altro possiamo fare mentre il resto di Echoes From The Void si dispiega!”
Le due carte da collezione virtuali NFT di Echoes From The Void conterranno la copertina principale e quella variante del numero 1, create dall'artista vincitrice del premio Hugo Abigail Larson e dalla stimata pittrice Kelly McKernan, portate in vita attraverso una combinazione di design 3D e 2D animazione. Oltre alle carte, sarà disponibile per l'acquisto una moneta souvenir virtuale con un'illustrazione di Amy Lee. Su ▶️sweet.io
#amylee #comicbooks #video #graphic #novel #novelgraphic #artwork
#evanescence #artist #paint #amyleeandevanescenceitalia
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astrobetta3 · 3 years
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Lavagna luminosa per flat box
Lavagna luminosa per flat box
Con questo articolo condivido un progetto di stampa in 3D di un supporto per utilizzare una lavagna luminosa come una flatbox. Ultimamente molti di noi, per generare i flat fields, hanno cominciato ad usare le economiche lavagne luminose a led, nate per i disegnatori ed in voga anche tra gli appassionati di diamond painting; provando quella in A4 (presa in prestito) ho avuto modo di constatare la…
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ipcomics076-blog · 4 years
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IST RUMIKO WIP. 🤩un saluto Amici, ecco un mio nuovo Wip direttamente dalle pagine di “AngaM “, progetto manga disegnato da @ivan_passamani è scritto da @delos_veronesi qui potete vedere le fasi di lavorazione, dal modello base 3D in Blender (@blender.official ) al disegno rifinito con Clip Studio Paint (@clipstudioofficial ) #manga #mangas #euromanga #scifiart #scifiartwork #scifimanga #euromangaka #mangaitalia #mangaita #mangaitaliano #fumetti #fumettiitaliani #fumettista https://www.instagram.com/p/B9_gpK4hJQ_/?igshid=7rjvcwd239rn
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stefano-gallo-blog · 5 years
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Façade(Facade) Interactive-Story
Ci sono tanti giochi strani all’interno di internet o all’interno degli AppStore ma   Façade di certo è qualcosa di innovativo per l’epoca in cui uscì.
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Façade o Facade è un gioco interattivo in cui vestiremo i panni di un amico che viene invitato a casa di questa coppia composta da Grace e Trip per un semplice chiacchierata tra vecchi amici davanti ad un Cocktail. Lo scopo principale è scoprire il conflitto interno che c’è tra i due co-protagonisti di questa vicenda. Appena entrati verremo accolti da Trip che incomincia a porre le classiche domande che fai ad un amico che non vedi da tanto tempo.
Meccaniche
Qui inizia la particolarità del gioco perchè gli sviluppatori, ossia Michael Mateas e Andrew Stern, fecero uscire questo titolo nel 2005 con lo scopo di rendere più vero simile possibile l’interazione con i due personaggi. Per poter comunicare con loro il giocatore doveva rispondere scrivendo all’interndo di un box di testo, messo in trasparenza, come se dovesse effetivamente rispondere alla domanda. Attraverso questo sistema piuttosto complesso di Macchine Learning è possibile scoprire il dramma che nascono Grace e Trip, il giocatore potrà scegliere se aiutarli, separarli oppure farsi buttare fuori di casa. Ebbene si, se noi rispondiamo maleducatamente uno dei due personaggi non esiterà di sbatterci fuori.
Stile Artistico
L’aspetto stilistico e artistico del gioco si basa su disegni semplici in 2D all’interno di un’ambiente 3D molto sobrio, composto da un semplice salone e un’angolo in cui risiede la cucina. Tutti gli altri oggetti come vasi, telefoni e piccoli oggetti sono interagibili e in 2D.
 Streght and Drawback
Game
Streght
Gioco dalla narrazione potenzialmente dinamica, indipendentemente dalle risposte che daremo e dalle azioni che faremo all’interno della discussione
Macchine learning ben studiato con la più completa autonomia di risposta. 
Per essere un’indie presenta un fortissimo potenziale poco sfruttato
Drawback
Son passati 14 anni dal rilascio è gli sviluppatori hanno abbandonato il progetto concentrandosi su un’altro ambiente leggermente diverso.
Il gioco non viene aggiornato da tanto tempo.
Platform
Streght
Se pur avendo inzialmente solo un conflitto interno, è molto ricco di eventi e reazioni da parte di Grace e Trip
Libertà di movimento e di azione, possiamo muoverci liberamente all’interno del piccolo appartamento.
Background dei personaggi ben sviluppati
Drawback
La scelta artistica è piuttosto scarsa, i disegni dei personaggi (2D) sembrano disegnati con Paint e la sprite degli oggetti sono in scarsissima risoluzione
Gioco dal grosso potenziale narrativo che alla lunga lascia un po a desiderare
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michelezecchini · 3 years
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La 1, la 2 o la 3? Peeta e Cristian Joys Bovo sono gli autori di questo murale che si contraddistingue per lo stile particolare di entrambi che si fonde assieme dando forma, in un gioco di incastri di lettere, ad un PROGETTO ANAMORFICO che dona profondità alla casa di Dolo (Ve) oggetto dell’intervento, creando un’illusione ottica percepibile solo da una precisa angolazione. Sono stati utilizzati spray e vernice acrilica. I colori sono stati scelti per essere armoniosi con le altre abitazioni attigue. Conosciamo gli autori: 📌Cristian Bovo (in arte Joys) è nato e lavora a Padova nel 1974. Incomincia la sua carriera artistica negli anni novanta, come molti writers comincia scrivendo il suo nome sul muro e focalizza la sua ricerca sul lettering, prima come esigenza di esistenza poi trasformandosi in esigenza di evoluzione; velocemente, espande il suo lavoro arricchendolo di spessore e matericità. La sua ricerca va oltre le due dimensioni e acquista nel tempo una plasticità che si appropria del territorio e della fruizione di un pubblico involontario e inconsapevole. Joys costruisce labirinti impossibili dove nulla è lasciato al caso e le forme ubbidiscono sempre a precise regole logiche e geometriche espandendo la sua arte anche alla scultura. @joys_ead 📌Manuel di Rita, cresciuto in provincia di Venezia, si fa conoscere dal principio degli anni ’90 nella scena italiana del writing, sotto lo pseudonimo di Peeta. La sua evoluzione si concretizza nella finale elaborazione di uno stile che prende spunto dalla scultura e dal design industriale e giunge ad una personale esecuzione della pittura tridimensionale e anamorfica. Ha partecipato a murales, eventi e mostre su graffiti, da solo o in gruppo, in Europa, negli Stati Uniti e nel mondo. Il suo lavoro esplora il potenziale delle lettere e delle forme 3D, sia nella pittura che nella scultura. Ha fatto la storia dei graffiti realistici in 3d . @peeta_ead #dolo # venezia #building #urbanart #arteurbano #paint #wall #graffito #walls #streetart #streetartphotography #streetart_photography #art #arteurbano #urbanarea #urbanart #graffiti #rsa_graffiti #loves_street_art #muralsdaily #popsurrealism #streetartpr (presso Dolo, Veneto, Italy) https://www.instagram.com/p/CP9-vnNDqh-/?utm_medium=tumblr
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stereovisioni · 6 years
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“Grazie alla VR ritorna alla ribalta il disegno “pittorico” (seppur virtuale): pittura, scultura e grafica 3D si fondono grazie a Tilt Brush, programma di disegno stereoscopico messo a punto da Drew Skillman e Patrick Hackett, progettato nel 2014 e tra gli strumenti più creativi prodotti fino ad ora grazie alla realtà virtuale. Anche in questo caso grazie al supporto che acquista la società fondata da Skillman e Hackett nel 2015 il software diventa tra le promesse nel campo dell'intrattenimento ma soprattutto artistico. Recentemente Google ha messo a disposizione un programma di residenze per artisti, illustratori, pittori, designer, ballerini e creativi di ogni genere per migliorare il software, testarne le potenzialità e sviluppare progetti. A giudicare dai primi lavori realizzati (disponibili sul sito di TiltBrush) questo tipo di utilizzo permetterà allo spettatore di entrare all'interno dell'opera in tutti i sensi, attraversando lo spazio composto da pennellate virtuali che illustrano e danno forma agli elementi disegnati, donandogli spazialità. Oltre a Google anche altre istituzioni stanno finanziando questo tipo di ricerca. Il settimanale statunitense TIME ha recentemente chiesto a 7 artisti che operano in vari ambiti creativi di sperimentare utilizzando il TiltBrush nel progetto Vr is for Artist”.
Viviana Vitale, Stereo-visioni. La terza dimensione dallo stereoscopio alla realtà virtuale, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano, novembre 2017
https://www.tiltbrush.com/
http://time.com/vr-is-for-artists/
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italianbark · 7 years
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Hurray! I’m finally ready to show you more about my home restyling (actually, bathroom + living room). There were some setbacks but also we did the makeover in a very slow mood. First, because we did a lot on DIY to remodel on a budget, second because if you work as an interior architect you are always in a rush for clients and you do not want to hurry up for yourself as well.
I’m starting talking about the bathroom remodel, that is actually the most difficult space of every home.
In our home it was even trickier because it is a very small bathroom (see layout below). To add complexity, consider that our idea was to do the bathroom remodel on a budget. I know it may sound inconsistent if told by an architect, but we actually prefer spending money on travels and experiences more than on things, and also we do not consider our present home as the ‘house for all our life‘ ( a very Italian concept that basically overwhelmes myself with anxiety)
Our bathroom remodel started from a simple and clear need:
we wanted a shower in place of a bathtub.
There is another small bathroom in my house which has an old shower and a sink, but we never used it and always used the bathub as a shower. Ever tried? It is so uncomfortable. Also I believe that in a small bathroom the bathtub is really a waste of precious space. We always postponed this intervention because I thought that turning a bathtub into a shower were something expensive. I also didn’t want to change tiles and do plumbing works…
But I discovered a smart shower system (the Revolution by Novellini) which allows you to turn your bathtub into a shower without any building/plumbing works – will tell you more about this soon -, so we started with the makeover.
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[ ITALIAN ]
Evviva! Finalmente abbiamo finito i lavori previsti in casa, ci abbiamo messo un bel po’ ma non solo per colpa degli imprevisti ma anche perchè ce la siamo presa con calma. D’altronde se fai questo di lavoro almeno per rinnovare casa tua non è il caso di stressarti no?
Comincio parlandovi del progetto del bagno, che poi è anche lo spazio più difficile da progettare in ogni casa. 
Nel mio caso particolarmente difficile perché é un bagno molto piccolo (vedi layout sotto). Uniteci poi il fatto che l’idea è stata quella di rinnovare con budget minimo, anche perché non è la “casa della vita” (concetto molto italiano che mi mette comunque una certa ansia), e poi perché insomma i soldi preferisco spenderli in altro se possibile (controsenso per una architetto vero?)
Il restyling del bagno nasce da una precisa esigenza:
sostituire la vasca da bagno con una doccia.
Tra l’altro abbiamo un altro piccolo bagnetto con doccia e lavabo che non usiamo mai (prossima stanza che trasformerò) e quindi sempre usato la vasca come doccia. Avete presente quanto è scomoda vero? Oltre al fatto che a mio avviso in un bagno piccolo è davvero uno spreco di spazio. Abbiamo però sempre posticipato l’intervento perché non volevamo fare opere murarie e idrauliche. 
Finché non ho scoperto il sistema Revolution di Novellini che ti permette di trasformare la vasca in doccia senza nessun tipo di intervento ulteriore (vi spiegherò meglio presto come) e quindi alla fine abbiamo trasformato tutto il bagno.
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small bathroom remodel | layout
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As I told you above, we wanted to do as little works as possible, but at the same time to completely change our bathroom look.
That’s why I actually did not change anything in the layout: moving layout in a bathroom means doing plumbing works and we absolutely didn’t want this. We even did not moved the lighting sources but opted for black wires in view, to place the new lamps where we needed. However we changed all bathroom fixtures and furniture with something more contemporary and tailor-made.
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Come vi dicevo sopra, l’intento era quello di fare meno lavori possibili ma allo stesso tempo di cambiare completamente l’aspetto della stanza da bagno.
Per questo non ho fatto nessuna modifica in pianta, addirittura per spostare i punti luce ho utilizzato cavi neri a vista. Ho cambiato però tutte le finiture e tutti i sanitari e quindi in pratica il bagno ora è completamente diverso.
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small bathroom remodel | moodboard
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I hated my bathroom, it was covered with pinkish tiles and had old fixtures. My idea for the new bathroom was for a very simple and minimalist space with just two colours. Black and white design works very well in a small space: white helps to visually enlarge the space, while black adds some character to the space. I also thought about adding some green to make it cosier, because black and white can be really cold.
Since I did not wanted to change the wall tiles I just could work on the flooring, so I looked for some 3d effect tiles in black and white to add some pattern in the room, that it is the only decorating element. For the walls the idea was just to paint them with a specific varnish in polished white, to transform old pinkish tiles in new white ones.
||| Here you can find a selection of black and white tiles for the bathroom
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Il prima non incontrava per niente il mio gusto (rivestimento a piastrelle rosa anni Novanta e sanitari vecchio stile). La mia idea di dopo era invece quella di un bagno semplice e minimale, ma comunque pratico, e in due soli colori. Il bianco e nero secondo me funziona bene negli spazi piccoli: il bianco permette di allargare visivamente lo spazio, il nero di aggiungere qualche dettaglio interessante. Il rischio è di avere un risultato un po’ freddo, perciò ho pensato di aggiungere qualche pianta. 
Siccome appunto non volevamo cambiare le piastrelle a parete, ho cercato delle piastrelle ad effetto 3d per il pavimento per creare un forte pattern (unico elemento decorativo del bagno).
||| Qui una selezione di piastrelle in bianco e nero per il bagno
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small bathroom remodel | materials
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The space is so small I needed to design a custom cabinet for the washbasin and the inspiration was from black framed cabinets found on the web. I wanted the cabinet to be very light, ideally without drawers and doors, but of course we needed some closed storage in the bathroom. I solved the problem by chosing a smaller size shower box matched with a custom tall cabinet that take up exactly the same space as our old bathtub.
[ to be continued ]
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Insomma lo spazio era così piccolo che ho dovuto disegnare il mobile per il lavabo su misura, prendendo come ispirazione dei mobili in metallo neri trovati nel web. Volevo fosse leggero ma allo stesso tempo comodo per appoggiare gli oggetti, quindi con un piano d’appoggio più ampio possibile ma senza cassetti nè ante. Al posto della vasca ho optato per una combinazione box doccia + mobile, in modo da avere lì una colonna funzionale dove sistemare i vari oggetti.
[ to be continued ]
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small bathroom remodel | inspirational gallery
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sources 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.
#MYHOMERESTYLING | BATHROOM PROJECT Hurray! I'm finally ready to show you more about my home restyling (actually, bathroom + living room).
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Pigella- Paint 3D
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taketeam-blog · 7 years
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Meet The Dev #3 - Stefano Curcelli, 3D Animator
Nome?
Stefano Curcelli
Anni?
23
Com'è nata la tua passione per i videogiochi?
Inizialmente mi divertivo beatamente con Paint, poi all'età di 7 anni ritrovai installato sul PC della mia famiglia Quake III Arena e qualche anno dopo mio zio mi passò Warcraft III: Reign of Chaos. Questi due titoli segnarono il punto di non ritorno e il primo trauma infantile: Arthas non ti perdonerà mai!
Qual è il tuo ruolo nel team?
Il tuo ammasso di poligoni vuole camminare? correre? volare verso l'infinito e oltre? Io rendo vivi i personaggi offrendoli il dono del movimento. Sono il Character animator del team.
Come ti trovi nel team?
Molto bene. Le persone con cui lavoro si sono rivelate molto simpatiche, gentili e competenti. Non vedo l'ora di scoprire i loro segreti più imbarazzanti.
Hai sempre voluto essere un dev?
Fin da quando videogioco ho sempre sognato di trasformare la mia passione in lavoro, ma soltanto durante il mio periodo all'Accademia di Belle Arti di Brera, con il corso di modellazione e animazione 3D, ho realizzato che il mio desiderio poteva diventare realtà.
Quali sono state le tue esperienze prima di entrare a far parte del team?
Ho lavorato ad una sequenza animata sci-fi con la quale mi sono laureato in Nuove Tecnologie dell'Arte, ma a parte questo, il mio contributo in Take Team rappresenta la prima vera esperienza nel settore indipendente.
Come sei entrato a far parte il team?
Inizialmente conobbi Walter Marino, il game designer, mesi prima di entrare nel team, in quanto frequentavamo lo stesso gruppo su internet di appassionati di un particolare titolo videoludico. Quando venne a conoscenza che sapevo animare mi propose di partecipare al nuovo progetto di Take Team. Non potevo rifiutare una proposta così interessante!
Catchphrase! "Go on, do your Duty"
Portfolio: Coming Soon
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Progetto Paint 3D: Miraculous!!!
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Progetto realizzato con paint 3D relativo al mio racconto: “Il Regno dei Diari Segreti”
Domenica uscirà il quarto capitolo!
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italianbark · 7 years
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I had the pleasure to work with a lovely client in Los Angeles for her beautiful home. An online interior design for living room and kitchen, today I’m explaining you more about the project and the e-design process.
Online interior design is not as simple as it may seem.
Even less if you design for someone who lives very far: all design is based on photos, e-mails and skype calls, plus in understanding the demands and tastes of someone with a different culture (for the US, also with different measuring unit…): but this e-design process do work well!
Nowadays several interior studios offer e-design packages, but you should know that I started with my online interior design services and this website even before this blog, more than five years ago. I started working online, first through a prehistoric twitter profile and really bad looking website, this blog was born from there, initially just as a way to reach more clients online. In the meantime, many things changed  in unexpected ways (wworking also as a design blogger), but this passion for online interiors for overseas clients is still an active side of my job (and fun!).
Online Design and Low-Cost Design are Not Synonyms. This is because usually my clients are just overseas ones who love European/Italian style, or otherwise Italians who moved abroad and need an Italian advice for their new shop/home/concept. So they basically look for something they do not easily find ion the place where they live.
That’s what happened for this online interior design project for Romy, a Dutch moved to California and married to an American. She contacted me a few months ago because she was looking for someone with an European taste, more similar to her one, she could not find in her place.
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[ ITALIAN VERSION ]
Ho avuto il piacere di lavorare con una cliente di Los Angeles per il restyling della sua casa. La consulenza è stata svolta interamente online e oggi vi spiego un po’ meglio di cosa si tratta.
Progettare interni online è meno semplice di quello che può sembrare.
Ancora meno se progetti per qualcuno che vive dalla parte opposta del mondo: alle usuali difficoltà di un progetto fatto sulla carta e sulla base di foto e skype, si aggiunge la difficoltà di comprendere le richieste di qualcuno con una cultura diversa dalla tua (e vogliamo poi parlare delle unità di misura in piedi e pollici?). Ma è un processo che funziona!
Ormai molti offrono pacchetti di e-design, ma dovete sapere che il mio sito di consulenza di interni è nato ancora prima di questo blog, più di cinque anni fa. Proprio con l’idea di sfruttare le potenzialità di internet per la mia professione di architetto avevo iniziato a muovermi online, tramite un preistorico profilo twitter e un sito che all’epoca era davvero brutto. Questo blog è nato da lì, inizialmente proprio come mezzo per raggiungere più clienti: nel frattempo tante cose sono cambiate e si sono evolute, anche in maniera inaspettata (chi pensava si potesse lavorare anche come design blogger?), ma questa mia passione delle consulenze di interne online per clienti lontani continua ed è ancora parte integrante del mio lavoro.
Progettare online e Progettare low-cost non sono sinonimi. Questo perché nella maggior parte di casi i miei clienti sono proprio stranieri che amano lo stile Europeo, oppure al contrario italiani che si trasferiscono all’estero e necessitano di un concept di interni e di un confronto italiano. Perciò cercano qualcosa che non trovano facilmente in casa loro, non qualcosa ad un prezzo migliore.
E’ quello che mi è successo ad esempio per questa consulenza di interni online per Romy, olandese trasferitasi in California e sposata con un Americano. Mi ha contattato qualche mese fa proprio perché cercava qualcuno con gusto più Europeo, più simile al suo quindi, a cui rivolgersi.
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O N L I N E   I N T E R I O R   D E S I G N 
How does it work | Come funziona
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online interior design | step 1
The first step of any online design is a mail followed up by a Skype video call: the client explains his needs and show me the home, along with sending some photos via email and a sketch /plan with the room measures. I also ask which is the favourite interior style: Pinterest is very useful for this, usually I create a shared folder where the client can save pictures and inspirations and I can see them in real time.
For example, Romy was looking for a unique style to add character to her ground floor: a Scandinavian style mixed with punk accents, with a black and white palette, blue velvet, brass, and unusual details to enrich the space.
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consulenza di interni online | step 1
La prima fase di una qualsiasi consulenza online è una mail seguita da un colloquio conoscitivo video via Skype: il cliente mi illustra le sue necessità e mi mostra la casa, assieme ad alcune foto via mail e uno schizzo/pianta con le misure della zona da riprogettare. Serve anche per farmi spiegare lo stile di interni preferito: in questo caso è utilissimo Pinterest, in cui creo una cartella condivisa in cui il cliente può salvare le immagini preferite di ispirazione io vederle in tempo reale.
Romy ad esempio cercava uno stile particolare che potesse dare carattere alla zona giorno della sua casa: un arredo in stile Scandinavo con accenti punk, con palette in bianco e nero, velluto blu, ottone, e dettagli insoliti per arricchire uno spazio già molto bello in partenza.
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existing dining
existing living 1
existing living 2
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online interior design | step 2
The second step of any online interior design is the project development: basically, I put together some design boards with layout and dimensions, plus the explanations of the additions/changes. To explain them better I add sketches/3D schemes/ small photoshops, in some cases interior renderings (not provided here, I use to quote this in addition).
In this project, I developed two different solutions for the living room, one for the kitchen and the sitting,  followed by a further Skype video call and then a review. Indeed, in online interior design it is essential to collaborate with a client who gives feedback, and to review the proposals according to tastes, needs and budgets.
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consulenza di interni online | step 2
La seconda fase di una qualsiasi consulenza online è lo sviluppo del progetto: nello specifico, sviluppo delle tavole progettuali in cui al layout quotato affianco da un lato i materiali e dall’altro i vari interventi puntuali. In genere integro la proposta con degli schemi 3D o dei piccoli fotomontaggi, in alcuni casi con dei render di progetto (non previsti qui).
In questo caso ho proposto due diverse soluzioni per il living, una soluzione per cucina e salotto, a cui è seguito un’ulteriore colloquio via Skype e successivo invio della revisione. Anche in una consulenza online è infatti essenziale collaborare con un cliente attivo nel dare feedback, recepirli e ricalibrare le proposte in base a gusti, esigenze e budget.
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online interior design | step 3
The third step of any online interior design is the shop list: this is list with furnishings /accessories/paints/ lights to be purchased to complete the project. I complete the list with prices and a link to purchase, sometimes with a custom discount thanks to some collaborations between this blog and some e-shops that often offer discount codes. In this project, I also completed the shoplist with some products found by Romy, such as the two chandeliers for the staircase.
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consulenza di interni online | step 3
La terza fase di una qualsiasi consulenza online è la stesura di una shop list: si tratta di un elenco puntuale con arredi/accessori/pitture/luci da acquistare per realizzare il progetto. Affianco sempre il prezzo e il link per l’acquisto, a volte anche con degli sconti personalizzati grazie ad alcune collaborazioni attive tra questo blog e alcuni e-shop che spesso offrono codici sconto, che io fornisco ai clienti che mi contattano. In questo caso ho integrato infine la shoplist con alcuni prodotti individuati da Romy, come ad esempio i due chandelier per il vano scala, per poi infine affiancare attivamente nello shopping con eventuali altre richieste.
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E-DESIGN | A Punk-Chic interior in LA I had the pleasure to work with a lovely client in Los Angeles for her beautiful home.
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