Tumgik
#pci
avtr0zoan · 2 months
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Ikran - My Connection - Life with the Banshee by Dr. Jacyln Ogden. I couldn't find the exact photo of Dr. Ogden so I used the scenes from the pre-show of Pandora: Flight of Passage. It took me a long while to notice that this was the ikran that Jake had bonded in the first movie, too.
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gregor-samsung · 2 months
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“ Ricordo che incontrai Moro alla vigilia del suo rapimento. Era sera e, poche ore prima, un importante esponente del Partito comunista mi aveva pregato di comunicare a Moro e a Zaccagnini che il suo partito aveva molte difficoltà a votare il governo Andreotti. Cercai Zaccagnini e non lo trovai, con rammarico perché era con fiducia che mi rivolgevo a lui. Fummo sempre molto vicini, umanamente e politicamente, e lo saremmo stati ancor di più in quei terribili giorni del 1978. Sentivo la trasparenza, la linearità, l’onestà con le quali giocò tutte le carte che poteva avere in mano per salvare l’amico, fino a impegnarsi affinché Moro, una volta liberato, uscisse dalla politica, se questo poteva servire a tenerlo in vita. Infine trovai Moro e gli riferii il messaggio, e la sua replica fu: «Pochi si rendono conto che siamo sull’orlo di un abisso». Visto con il senno di poi, sembra che il suo fosse un giusto timore e un funesto presagio.
Che cosa ricordo ancora di quei terribili giorni? Troppo e troppo poco. Non posso dimenticare il clima pesante, il senso di claustrofobia: le stanze dove ci si riuniva sembravano sempre anguste, non che fossimo più di prima, ma l’angoscia, l’impotenza le occupavano tutte. Angoscia, impotenza, e non solo per quella minaccia che incombeva sul paese, non solo per il dolore per la morte degli uomini della scorta, vittime innocenti, ma perché la tragedia che aveva fatto irruzione nel Palazzo, e pretendeva toni alti, non poteva non confrontarsi con la prosaica quotidianità. E della quotidianità restavano, nel nostro partito, e trasversalmente, seppure in maniera minore, con gli altri partiti, legami politici antichi, consolidate amicizie, che continuavano a intrecciarsi con vecchie incomprensioni, dispute mai sedate, nervosismi senza fine. E al centro di questo «gioco» perverso c’era sempre lui, Aldo Moro, il capo del partito, l’uomo carismatico, che scriveva, che ancora una volta, come era nella sua personalità, continuava a pretendere attenzione. E la cui assenza, più passavano i giorni, più diventava una inquietante presenza, occupava la scena: Moro era il nostro convitato di pietra. I tempi del dramma volevano che il passato fosse azzerato, e che ci confrontassimo con ciò che stava accadendo con occhi nuovi. Ma come pretendere che ciò si realizzasse? Alcuni ne furono capaci. Alcuni. I meno politici. I più umani. Ma le risposte da dare ai brigatisti non dovevano essere risposte politiche? Noi, dopo quei giorni, non saremmo più stati quelli di prima. Dopo l’affare Moro si è aperta una ferita nella nostra intelligenza e nella nostra umanità. “
Tina Anselmi con Anna Vinci, Storia di una passione politica, prefazione di Dacia Maraini, Chiarelettere (Collana Reverse - Pamphlet, documenti, storie), 2023; pp. 89-91.
Nota: Testo originariamente pubblicato da Sperling & Kupfer nel 2006 e nel 2016.
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u-more · 4 days
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Rei con fessi
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milanodabere · 14 days
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Luigi Ghirri - Enrico Berlinguer
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infosectrain03 · 16 days
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bigarella · 2 months
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Il periodo storico della presidenza Cossiga si connota per l’entrata in crisi della formula pentapartitica
4.2.3. L’ultimo CossigaIl 9 giugno 1991, si tiene la consultazione referendaria sull’abrogazione della possibilità di esprimere la preferenza per più di un candidato, in occasione del quale prevalgono i voti a favore dell’introduzione della preferenza unica (vota “sì” il 95,6% dei cittadini e partecipa al voto il 62,5% degli aventi diritto), malgrado gli inviti di Bettino Craxi, Umberto Bossi e…
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adrianomaini · 2 months
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Il periodo storico della presidenza Cossiga si connota per l’entrata in crisi della formula pentapartitica
4.2.3. L’ultimo CossigaIl 9 giugno 1991, si tiene la consultazione referendaria sull’abrogazione della possibilità di esprimere la preferenza per più di un candidato, in occasione del quale prevalgono i voti a favore dell’introduzione della preferenza unica (vota “sì” il 95,6% dei cittadini e partecipa al voto il 62,5% degli aventi diritto), malgrado gli inviti di Bettino Craxi, Umberto Bossi e…
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bagnabraghe · 2 months
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Il periodo storico della presidenza Cossiga si connota per l’entrata in crisi della formula pentapartitica
4.2.3. L’ultimo CossigaIl 9 giugno 1991, si tiene la consultazione referendaria sull’abrogazione della possibilità di esprimere la preferenza per più di un candidato, in occasione del quale prevalgono i voti a favore dell’introduzione della preferenza unica (vota “sì” il 95,6% dei cittadini e partecipa al voto il 62,5% degli aventi diritto), malgrado gli inviti di Bettino Craxi, Umberto Bossi e…
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collasgarba · 2 months
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Il periodo storico della presidenza Cossiga si connota per l’entrata in crisi della formula pentapartitica
4.2.3. L’ultimo CossigaIl 9 giugno 1991, si tiene la consultazione referendaria sull’abrogazione della possibilità di esprimere la preferenza per più di un candidato, in occasione del quale prevalgono i voti a favore dell’introduzione della preferenza unica (vota “sì” il 95,6% dei cittadini e partecipa al voto il 62,5% degli aventi diritto), malgrado gli inviti di Bettino Craxi, Umberto Bossi e…
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ddbandreiapintassilgo · 6 months
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# 1 Entrada - Início da caminhada
Desafio é a palavra para este novo começo, investigar, refletir, experimentar, testar e se necessário voltar ao princípio para compreender e voltar a tentar.
Criar novas realidades entre o físico e o digital, proporcionando uma viagem induzida entre o ancestral e o contemporâneo, o material e o imaterial, contribuindo para a descoberta das (in)visibilidades do Património Cultural Imaterial, do Culto a Nossa Senhora da Piedade de Loulé. Valorizar a identidade deste território através de um espirito crítico com base nos Ojectivos de Desenvolvimento Sustentável é homenagear as gentes de Loulé e salvaguardar as suas memórias.
Espero que esta caminhada seja fonte de conhecimento e traga novas oportunidades quer profissionais, quer académicas, durante e depois da frequência do DMAD.
Andreia Pintassilgo
09.11.2023
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hecho-a-mano · 11 months
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do y'all think the guy who came up with the portal 2 white gel knew what he was doing?
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i mean
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avtr0zoan · 2 months
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Dr. Jaclyn Ogden from the Avatar: Flight of Passage's pre-show.
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gregor-samsung · 1 year
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“ Sarebbe pazzesco da parte nostra collocare le Brigate rosse in una sfera di autonoma e autarchica purezza rivoluzionaria che si illuda di muovere le masse a far saltare le strutture politiche che le contengono; e sarebbe ancor più pazzesco che loro vi si collocassero. La loro ragion d’essere, la loro funzione, il loro «servizio» stanno esclusivamente nello spostare dei rapporti di forza: e delle forze che già ci sono. E di spostarli non di molto, bisogna aggiungere. Di spostarli nel senso di quel «cambiar tutto per non cambiar nulla» che il principe di Lampedusa assume come costante della storia siciliana e che si può oggi assumere come costante della storia italiana. Operazione di puro potere, dunque; che si può soltanto svolgere in quell’area interpartitica in cui, al riparo dai venti ideologici, il potere ormai vive. Non si vuole con ciò escludere che l’esistenza delle Brigate rosse sia appunto «pazzesca»: ma quando dalla pazzia comincia ad affiorare un metodo, è bene diffidarne: come Polonio di quella di Amleto (ma non ne diffidò abbastanza: e così non sia di noi). E il metodo è proprio dall’affaire Moro che comincia ad affiorare. Che quella delle Brigate rosse sia una follia non priva di metodo, tutti lo dicevano e lo dicono. Ma è dalla vicenda di Moro, e attraverso le sue lettere, che si comincia a intravederne il disegno. Come Polonio, Moro, prigioniero e condannato a morte, ha cercato e poi seguito il filo del metodo in quello che dapprima gli sarà parso un labirinto di follia. E già nella prima lettera a Zaccagnini si ha l’impressione che ne abbia scoperto il capo, quando dice: il Partito Comunista «non può dimenticare che il mio drammatico prelevamento è avvenuto mentre si andava alla Camera per la consacrazione del Governo che m’ero tanto adoperato a costruire». E nella seconda: «Il Governo è in piedi e questa è la riconoscenza che mi viene tributata… Ricorda in questo momento – deve essere un motivo pungente di riflessione per te – la tua straordinaria insistenza e quella degli amici che avevi a tal fine incaricato – la tua insistenza per avermi Presidente del Consiglio nazionale (del partito), per avermi partecipe e corresponsabile nella fase nuova che si apriva e che si profilava difficilissima». Ed è da notare come, al tempo stesso che si considera così atrocemente ripagato dal governo che si era tanto adoperato a costruire, da quella operazione, da quella «fase nuova», tenda a prendere distanza: non artefice, ma «partecipe»; non responsabile, ma «corresponsabile». Il punto di consistenza del dramma, la ragione per cui a Moro si deve in riconoscimento (in «riconoscenza») la morte sta appunto in questo: che è stato l’artefice del ritorno, dopo trent’anni, del Partito Comunista nella maggioranza di governo. E le Brigate rosse non solo gliene fanno esplicita imputazione nei loro comunicati, ma ne danno con funebre ardimento la solenne e simbolica rappresentazione facendo ritrovare il suo corpo tra via delle Botteghe Oscure, dove ha sede il Partito Comunista Italiano, e piazza del Gesù, dove ha sede la Democrazia Cristiana “
Leonardo Sciascia, L'affaire Moro - con aggiunta la Relazione Parlamentare, Adelphi (collana Piccola Biblioteca Adelphi n° 332), 2012¹⁴ ; pp. 138-140.
[1ª edizione: Sellerio, 1978]
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pietroleopoldo · 2 years
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The purest form of affection in the world is whatever Italian leftists have for the small russian city of Togliatti btw
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neververy4 · 1 year
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I’m bored and need enrichment, so I’m on eBay browsing for obscure PCIe and PCI cards (non graphics), and I came across a PS/2 mouse/keyboard card
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Which is cool! Exactly the weird item I’m looking for, I don’t own one of these either! I’m not buying it, but it’s going in my watch list because it’s really cool. However . … that’s not the only image on the listing
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Here it is being used on a Motherboard! . .. .. A motherboard from early-mid ‘00 that already has both PS/2 ports . .. Why? Like, at the very start of the board I/O you can see both PS/2 ports right there! What is the point of using this boards only PCIe port to add a second set of PS/2 connectors? Like that’s a whole ass PCIe x16 1st gen port, go slap a graphics card in there, anything will be better than the onboard video on this thing. This board has a floppy port and yet you also want two sets of Non-USB keyboards and mice? There’s 4 USB 2.0 ports, like just get USB mice and keyboard adapters and get a USB PCIe card; I have one that has SEVEN ports on it in a PCIe x1 2nd Gen profile; granted it’s a 3.0 card and won’t really work with this board, but you can find older 2.0 cards that’ll work on both the 1st gen PCIe or the other two PCI ports. HELL I have a 2-port USB 1.1 card for PCI, that’d be a better solution than a PCIe PS/2 board. Some people just don’t know how to build computers anymore. ..
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rcristo · 11 months
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Como perceber PCI para alcançar PCE?
Aprender a identificar PCI (produto das crenças em inexistentes) é o primeiro passo para alcançar PCE (produto das crenças em existentes).
O que é conhecimento? Ilustração representando a origem do conhecimento partindo de uma raiz vazia C(Ø) = 0. Gerado com IA Stable Difusion Bot cc {rcristo}. Definimos conhecimento como: (CVJV) crenças verdadeiras, justificadas e validadas. O critério V (validade) passou a ser considerado uma importante adição epistêmica na identificação de conhecimentos válidos conforme o Problema de…
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