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Come altri temi scritti ultimamente in questo caso devo pensare molto bene all'argomento che mi è stato chiesto di parlare. La premessa che faccio è che, gusti o non gusti, mi sono sempre visto come un ragazzo bruttino, a parte in quel mese in cui mi sentivo bellissimo perché lo ero per la persona di cui mi ero innamorato. Bene proprio di bellezza si parla, ma non di bellezza intesa come semplice aspetto fisico, qualcosa di più profondo come la bellezza interiore. Altra premessa è che anche se non mi reputo una persona bella al di fuori allora per me vale tutto quello che dirò sulla bellezza interiore, proprio no veramente. Iniziamo quindi a parlarne: la bellezza interiore si può identificare come prima cosa nell'amore che si prova e dimostrare verso una persona. Parente, partner o amico. Ho detto provare e dimostrare perché sono due cose diverse, posso provare amore per tante persone, ma dimostrarlo è la parte difficile e impegnativa. O non si riesce con tutti o ci si prova ma si esagera certe volte. Quindi sempre su questo particolare attenzione va posta sull'amore verso il prossimo più generale, come grande concetto. A ogni azione equivale una reazione uguale e contraria. Verissimo. Ma è anche vero che ciò che per noi può sembrare piccolo per altri può avere un valore inestimabile. Per esperienza personale: “ti stavo pensando quindi ti ho scritto” detto in un periodo in cui nessun altro lo fa ha un valore che l'altra persona probabilmente neanche immagina. Quanto è bello vedere una persona che conosce un sacco di cose. Anche questa per me è bellezza. Sacrificio è una parola chiave per questo tema. Una persona può vantare di una grande bellezza interiore anche se è disposta a sacrificarsi o anche a mettersi proprio da parte per il bene di un'altra persona. Non è da tutti rinunciare al proprio ego per una persona che si ama. Applicarsi pure per un qualcosa e metterci interamente se stessi è un tipo di bellezza interiore. Che siano doveri come lo studio o passioni di qualsiasi genere. Come vedete ho parlato il più in generale possibile, senza scendere troppo in dettagli personali che forse neanche interessano.
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Come Star Wars ha cambiato la mia vita.
Il mio rapporto con Star Wars nasce ufficialmente nel 2005. Avevo visto a casa i primi due film prequel, ma la prima volta che andai al cinema fu per La Vendetta dei Sith. Mi innamorai di questa saga, non avendo visto la trilogia originale non sapevo del tradimento di Anakin, piansi anche durante l'ordine 66. Penso unica volta che ho pianto al cinema. Ho recuperato immediatamente i film degli anni 70/80. Per alcuni anni possiamo dire che sì ero un grande fan, ma mi limitavo a vedere i film una volta ogni tanto e basta. Poi l'annuncio che sarebbe uscito un nuovo film. L'hype mi è salito solo con i primi trailer abbastanza corposi. Rivedere il Falcon e tutte le ambientazioni di quella galassia lontana lontana fu emozionante. Dicembre 2015, di nuovo al cinema per un film di Star Wars. Sono impazzito letteralmente, ci saranno non so quanti haters in questo gruppo ma a me piacque da morire, andai una seconda volta al cinema e a casa come avevo due ore libere accendevo il computer e lo vedevo per una decina di giorni. Mi ero completamente immerso in questo fantastico universo. Iniziai a collezionare libri e fumetti, anche grazie al grande lavoro svolto da Libri e Comics e Guerre stellari.net. Più in generale tutti i ragazzi che lavorano per il fandom. Che siano pagine di informazioni o semplici pagine divertenti. Ringrazio quindi V**, A******, F****, G****, M****, C***** e chi più ne ha più ne metta. Nel 2016 è uscito il primo spinoff, che per il 98% della durata si mi piace, ma fine. Poi quella scena finale mi fa uscire dal cinema con gli occhi di fuori, non penso di aver mai visto una roba simile. Recupero The Clone Wars in poco tempo e inizio Rebels. The clone Wars globalmente filler a parte è superiore. Ma devo ammettere che gli episodi di Rebels belli, per me pochi, sono i più belli visti in TV come Star Wars. Altro salto di un anno e nel 2017 esce The Last Jedi. Copia incolla di quanto detto per Ep 7. Lo adoro alla follia ma molti lo disprezzano. Pochi mesi dopo esce Solo che pur riconoscendo che non sia un capolavoro a me globalmente è piaciuto. A gennaio 2019 succede qualcosa che non dirò qui, ma che alcuni sanno, per cui finisco in ospedale. Riprendo conoscenza solo a marzo. Immobile e senza poter parlare, con molta della mia memoria persa. Non sapevo perché ero lì. Ma l'amore per Star Wars non è mai venuto a mancare, quello non l'ho mai dimenticato. Ho dimenticato momenti importanti, persone, eventi. Ma questo no. Letteralmente al San Camillo passavo le giornate aspettando che arrivasse il mio amico G***** per tenermi aggiornato sulla galassia che tanto amo. Ci siamo visti la celebration, il trailer, tutto. Quella risata, quella dannata risata. Ero troppo curioso di vedere cosa avrebbero tirato fuori. Tre giugno inizio la riabilitazione e inizio a fare i primi progressi, fin quando il primo settembre esco. Dicembre si avvicina. Nel frattempo la mia vita non va proprio benissimo, perdo due amiche fondamentali che dire fondamentali è poco, si allontana la mia ex ragazza e fa male, abbandono anche la scuola, non posso riprendere basket perché mi è fisicamente impossibile. Vivo in funzione di dicembre. È più che un semplice film per me. È un qualcosa che ho aspettato per un anno devastante e da dimenticare. Vado la prima volta. Vado la seconda. La terza. Complessivamente mi piace. Non era quello che mi aspettavo, ma per me è una conclusione (?) azzeccata per questa saga. Simbolico che l'ho visto anche il 31 dicembre. In modo che ho concluso l'anno più brutto della mia vita con star wars e ho iniziato l'anno del riscatto sempre con star wars. Ho finito di parlare. Un applauso a chi arriverà a leggere fino a qua.
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La vita è bella
Può sembrare strana una persona che ha provato ad ammazzarsi che spiega in un tema perché la vita è bella e vale la pena di essere vissuta.
Scrivo questo perché la vita veramente vale la pena di essere vissuta, lo penso sul serio e dirò quali per me sono i motivi.
Proverò a fare sia un'analisi generale che una più personale, ma non prometto che riuscirò a farne due separate, ma ci proverò sicuramente.
La vita è bella perché non sai mai cosa ti può riservare, un giorno magari non hai praticamente niente, il giorno dopo puoi ritrovarti una vita piena. La vita è bella perché per ognuno c'è una persona, quella persona che sa farti battere il cuore come nessuno e che sa amarti per qualsiasi cosa tu sia. La vita è bella per tutte quelle piccole passioni che sanno farci emozionare, che siano film, partite, libri, viaggi o mettete quello che vi pare il succo rimane lo stesso. La vita è bella quando si ha una famiglia che ti ama e ti sostiene, come vale per me, non va mai data per scontata una famiglia, ma quello che può darti è tantissimo e di un grande valore. Non solo partner e famiglia possono darti amore, anche tante altre persone in modo diverso ma comunque importante. Proprio qui ripartirei per le cose un po' più soggettive, si è vero, tante, tantissime persone mi hanno abbandonato per dei motivi che per loro sono validi, che abbiano un nuovo ragazzo, che non gli piaccia il mio comportamento o semplicemente per cavoli che vagano per la loro testa. Ma per persone che se ne sono andate ce ne stanno tante, di più, che come possono sono rimaste nella mia vita e provano nel loro piccolo a darmi felicità. Magari non sanno neanche di ricoprire un ruolo per me più che importante. Già l'ho detto ma anche la famiglia è importantissima nella vita di una persona e la mia mi ha dato un amore infinito. Io ho vissuto l'amore. Due volte. Una volta ero la persona più felice del mondo. Una volta ero amato tanto ma non l'ho mai apprezzato, me ne sono fregato sempre e questo è sicuramente il più grande rimpianto della mia vita. Ma davvero credo che provare certe emozioni sia unico e sia la cosa più bella del mondo. Io sono felice di essere ancora qui anche per come ho detto le mie passioni, per aver visto Star Wars, Avengers, per essere tornato al palazzetto e allo stadio.
Queste quindi sono le cose belle della vita. Ma ci sono anche tante cose brutte che possono portare aiuto: terminare una relazione tossica può portarti a viverne di migliori in futuro. Quasi morire come nel mio caso mi ha fatto apprezzare come sto scrivendo maggiormente la vita in ogni sua sfaccettatura. Anche amici che se ne vanno, può far male all'inizio ma dopo più o dopo poco tempo alla fine capisci che certe volte è decisamente meglio così, e qui parlo per esperienza personale proprio di questi mesi.
E con questo concludo.
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Ricordi e non parte 2
Sempre sul calcio, stavolta finestra invernale di calciomercato, di alcuni trasferimenti come Piatek al Milan sapevo, di altri come Paredes al psg no. Altre due cose sul calcio, anzi tre, sapevo dell'esordio al bernabeu di zaniolo, che zapata stesse facendo un gran campionato ma non di quagliarella. Bonus sapevo di Ronaldo alla juve. Della famiglia della mia ex ragazza una cosa su ogni membro: il padre dopo la prima stretta di mano disse che sembravo un luccio, la madre mi chiamava bambacione e la sorellina la adoravo. Per quanto riguarda diciottesimi compleanni: ok L*******, ma zero proprio F******, M***** e G****. Cambiamo sport e torniamo al basket: conoscevo a memoria il roster della Virtus Roma e che Lebron James fosse andato ai Lakers, ignoravo che i miei Nuggets stessero facendo così bene. Che in una chiacchierata a scuola una ragazza disse a G*** “se chiedi a tutti i maschi della classe chi è la più carina dicono te” e io dissi assolutamente, beh lo ricordo. Ho ben stampata in mente la foto fatta di un bacio con la mia ex con la polaroid sul divano e sempre di foto ricordavo tutti i miei post su instagram, solo non sapevo come e quando. Le ultime cose che ho visto come serie sono state: la terza stagione di rebels, black mirror bandersantch, settima stagione di got, 13 reasons why e paradice pd. Non sapevo dell'annuncio della settima stagione di The Clone Wars. Passando a delle cose che non sapevo: il bambino di S*****. Ho letto dei messaggi in cui dicevo ad altri che era mio, ma nulla nella chat con lei quindi o me lo sono inventato o me l'ha detto quando ci siamo visti ad agosto, altra cosa che non ricordavo. Come ho detto non sapevo dell'ultima litigata con la mia amica, neanche soprattutto che con lei avevo tradito la mia ragazza con un bacio. Eh tornando alla mia fidanzata, io ero perfettamente a conoscenza che mi avesse lasciato, ma quando, come e perché no non lo sapevo. Poi su facebook ho una pagina dell'inter da 12k like e sapevo di averla, ma il perché ci fossi entrato zero proprio. Parlando sempre dell'amica di Bergamo non sapevo che nell'ultimo periodo ci fossimo allontanati e mi dispiace molto perché le voglio bene, tanto. Un'altra cosa che avevo lasciato oltre al basket è stata la scuola a gennaio, neanche questo sapevo. Forse il più grande trauma subito suicidio a parte (ah ovviamente non l'ho detto ma no non lo sapevo) è stato quando una mattina al posto di andare a scuola ho vagato per mezza città senza coscienza e mi sono risvegliato nella stazione cotral di ponte mammolo, ho letto ma posso immaginare che è stato uno shock enorme per me. E in seguito a questo per un giorno ho completamente cancellato dalla mente la persona da cui stavo andando, S****. Proprio non sapevo di un litigio con M***** del gruppo star wars e proprio mentre sto scrivendo questo ne stiamo parlando. Già l'ho detto ma non sapevo di aver tentato il suicidio, immaginate come deve essere svegliarsi da un coma e non sapere per niente le ragioni per le quali si è in ospedale, a proposito del coma, non potevo saperlo ma ho fatto il nome di una mia vecchia conoscenza. Poi c'era una ragazza per cui mi era presa una mezza cotta che ha iniziato letteralmente ad odiarmi, a quanto pare abbiamo risolto buono. Della scuola ho detto che non ho ricordi quindi nemmeno sapevo che mi ero messo vicino di banco a M******. In coma per fortuna mi sono evitato sofferenze inutili come Fiorentina-Roma 7-1, Porto Roma 3-1 e Lazio Roma 3-0. Come ho scritto non ricordo del compleanno di G****, quindi nemmeno di averle regalato un ciondolo simbolico con una mela. Come ho iniziato a scrivere per gs.net ho lasciato la pagina facebook umorismo sith, sapevo di collaborare ma non di aver mollato. Ultimi non ricordi: il giorno del mio 18esimo compleanno nessuno mi ha fatto gli auguri o quasi; fatta una videochiamata con i colleghi di gs.net, con cui era anche in programma di andare o al cartoomics di milano o al lucca comics. Ho scritto veramente un sacco wow.
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Ricordi e non parte 1
Scriverò delle cose che ricordo e delle cose di cui non ho minimamente memoria. No non tutto tutto. Le cose che fanno parte di quel periodo di vuoto totale o se prima che comunque siano plausibili che io non le ricordi e se invece le ricordo è qualcosa da segnalare. Non ci sarà un ordine preciso, scrivo di getto, non ne sono certo ma potrei scrivere qualcosa che rappresenta una via di mezzo, quindi qualcosa di cui ho dei dubbi a riguardo. Prima cosa: io non lo ricordavo ma ci sono stati dei baci con la mia migliore amica, bene ho perfettamente un ricordo del posto in cui il primo bacio è avvenuto, ma non legato a niente. Questa cosa non la posso dire perché è un po' troppo volgare, ma nel bagno di una stazione è avvenuto qualcosa tra me e la mia ex ragazza. Sempre riguardo questa ragazza, lei è 1.57 come Emilia Clarke quindi dopo aver fatto l'amore giocavo sul fatto che mi ero appunto fatto Emilia. Riguardo altre battute stavolta che faceva lei a me, se si parlava di qualche ragazza diceva in tono ironico “eh se lo dice lei alzo le mani”. Passiamo oltre, ricordo che ogni volta che S****** scriveva sul gruppo di got io la accoglievo scrivendo “sereeeeee” prima di metterci insieme. Torniamo alla mia ex ragazza, io non ricordo della prima volta che ci siamo lasciati ma ricordo che andai di nascosto a un concerto a cui non ero stato invitato e osservavo da lontano, lei mi vide e parlammo un po', ma io sapevo perfettamente che non stavamo insieme al mio risveglio. Tornando a S**** non potrò mai dimenticare la nostra emozionante prima volta e il luogo dove è avvenuto. Altra cosa di cui non ricordo è il quinto anno scolastico, ma ho ben chiaro il nuovo professore di inglese, F***** C****** e ricordo anche che andavo alle prove della band della scuola. Ricordo che una determinata persona è entrata nella mia vita ma non come ci siamo conosciuti. Ho iniziato a collaborare con Roma Crew, ricordo amche che facevamo delle riunioni a Ownidea Studio a Tor Marancia ma non sapevo di aver abbandonato a gennaio. Di film ne ho visti abbastanza quell'anno ma nel periodo buio è uscito solo I Crimini di Grindelwald, che però ricordavo a perfezione. Legato al basket allora non ricordavo di aver mollato né di aver ripreso una settimana, però che ero andato a vedere la finale under 18 persa dalla Uisp ed essere sceso a bordo campo a salutare si. Dello stadio so di essere andato a Roma Atalanta, Roma Frosinone, Roma Spal e Roma Sampdoria, bene o male ricordo tutti i gol, soprattutto i tacchi di pastore, ignoravo di aver visto Roma Entella di coppa Italia. Altre emozioni forti, il primo bacio con la mia ultima ragazza non posso scordarlo come non posso scordare il suo commento, non sapevo però di averci fatto l'amore con tutti i problemi che ne sono scaturiti. Tornando invece all'amica del bacio ok c'è stata una litigata e un appacificamento, ma la seconda litigata mi è sfuggita. Che scrivevo per gs.net non posso non saperlo come di aver incontrato G****, faccio mea culpa e affermo che non ricordo di aver incontrato M**** al romics, dove sapevo di aver conosciuto V***. Penso il momento in cui più mi abbia odiato la mia ex, anzi il secondo, è quando l'ho fatta aspettare due ore da sola alla stazione. Primi incontro con l'amica lo lego a napoli-roma 2-4, poi un'altra partita che non vidi fu Roma-Chelsea 3-0, serata di halloween a casa di G****. Altro primo incontro lo associo ad aver visto il film Coco con quella che sarebbe diventata la mia ragazza. Tornando al basket avevo fatto l'abbonamento al palaeur per la virtus roma e quelle che ho visto io tutte vinte tranne contro Rieti dell'ex Bobby Jones che fece una partita mostruosa. La mia amica G*** di Bergamo è scesa dei giorni a Roma e ci siamo incontrati, non sapevo bene però come collocare il tutto temporalmente. Non ricordo se il titolo Endgame dell'ultimo film degli Avengers è stato annunciato prima o dopo che stavo in ospedale, ad ogni modo lo sapevo.
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Cotte e amori
Ora scriverò qualcosa penso di non troppo lungo, seppur vede molte persone coinvolte c'è poco da dire sulla maggior parte di esse. Si parla oggi di cotte e amori della mia vita, più o meno seri e duraturi. Ero veramente molto piccolo, stavo alle elementari quando ebbi la mia prima cotta, per una certa M****, nulla di serio durò poco però ci fu, poi curiosità, il padre mi ha assistito quando stavo in coma in ospedale ma non potevo saperle. Beh alle elementari ero davvero un bambino, nemmeno ci pensavo alle ragazze, quindi passiamo alle medie. In questi tre anni due furono le principali cotte: N**** e B*****. Con entrambe mi trovavo molto bene, dopo che ci ero casualmente capitato vicino di banco, N**** era un po' più fredda, B*** era molto simpatica, mi chiamava anche in nome affettuoso. Ora si passa già ad una cotta più importante e sincera ma anche questa non troppo lunga: parlo di G***, mia compagna del liceo. Fino a questa età nessuna aveva mai cambiato i miei sentimenti, ma è pur vero che non mi ero mai dichiarato, lei fu la prima, ma per un po' di tempo abbiamo avuto dei diverbi, nulla di grave, tutto risolto. Bene si passa a un trittico di persone conosciute online, questi furono i veri e propri primi amori, la prima fu A*****, non vado molto fiero di questo innamoramento, non tanto per l'aspetto della ragazza, anzi è molto carina, ma perché non ci eravamo mai visti, fu anche la prima volta che il mio cuore si spezzò, perché non si limitò a rifiutarmi, iniziò anche a schifarmi. La seconda di queste tre fu S*****, ragazza sarda che venne a Roma, fu il mio primo bacio e la mia prima ragazza, però fu casuale tutto ciò, non ce lo aspettavamo nemmeno noi, sicuramente mi piaceva S***, ma non al tal punto da iniziare una complicata relazione a distanza, così durò solo qualche giorno la nostra storia. Ora passiamo a quello speravo fosse il più grande amore della mia vita: S****. Dico speravo perché la nostra relazione si chiuse malamente dopo appena un mese, un grosso rimpianto. Prima e dopo S***** c'è da parlare di un'altra ragazza, la più bella che io abbia mai conosciuto: parlo di G****, lei però è sempre stata diretta, non avrebbe mai provato nulla per me. Io come un idiota però continuai ad andarci dietro. Parliamo adesso del vero più grande amore della mia vita, che non poteva ricambiare e non starò qui a spiegare il perché: A*****. È stato amore a prima vista, non riuscivo semplicemente a volerle un immenso bene, io la amavo proprio, a tal punto da spingermi dopo un suo abbandono (non rifiuto) a suicidarmi. Ora non ho più contatti con questa ragazza, con la mia sorellina, mi dispiace poco, è più l'odio per avermi rovinato la vita. Non ho volontariamente citato la ragazza con cui ho vissuto la relazione più importante della mia vita, 9 mesi: D******. Perché no, semplicemente perché io non l'ho mai amata, è vero ci stavo molto bene insieme, ma finiva lì, non ho mai provato alcun sentimento per questa ragazza e mi dispiace veramente tanto.
Della maggior parte di queste ragazze ne ho già parlato, le ho citate di nuovo per metterle tutte insieme in un unico articolo, non ho altro da dire.
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Punti di forza ed emozioni positive
Su questi argomenti onestamente devo dire che ho decisamente meno da scrivere rispetto a quello sulle mie paure. Sia perché io sono stato sempre stato una persona che ha emanato un'aura negativa sia perché come ho già scritto non sono propriamente in grado di trovare miei punti di forza. E questa cosa dell'aura negativa si riflette nell'avere molte poche emozioni positive.
Intanto inizierei nello scrivere e ribadire un po' quanto detto nell'altro tema, quindi ripartirei anche un po' dai miei dubbi sul definire certe cose come effettivi punti di forza. Quindi come prima cosa parlerò del mio passato, ciò che costituisce la mia storia. Non dirò dei miei dubbi su dove collocare questa cosa, ne elencherò solamente i lati positivi. Ecco che si parla del mio tentato suicidio, questo è unicamente negativo ma tutto ciò che è venuto dopo, tutto il percorso in ospedale, tutte le difficoltà incontrate, ciò che sto con calma superando, è indubbiamente qualcosa per cui mi va fatto un notevole riconoscimento, non è mica cosa che può passare con indifferenza, è un qualcosa di cui andarne ampiamente fieri. Altra cosa che ho dichiarato come negativa: il dare troppa importanza alle persone. In parte secondo me ha del positivo, dare molto rilievo ad alcune persone, riconoscere quanto una persona può dare di bello alla propria vita, saper amare con tutto se stessi, non è mica da tutti anche questo, se ci riuscirò anche in futuro già l'ho detto, aspettiamo e vediamo.
Altra cosa che mi riesce bene è scrivere e parlare di eventi sportivi, ma non solo, anche storie sulla mia vita personale, cose più o meno avvincenti o interessanti. Tornando agli eventi sportivi come ho detto io vorrei fare di questa mia passione una occupazione, cosa che già faccio ora per conto mio e non, ma naturalmente senza ricevere nulla in cambio, per lo meno per ora ma penso anche in un futuro più o meno immediato. Poi una cosa con cui non mi sono confrontato molto in questi ultimi mesi, ma prima ne ero molto portato: scrivere e parlare di argomenti possiamo chiamare "nerd", che siano televisivi o cinematografici. Ora in questi tempi vorrei provare a iniziare con delle recensioni, prima ma anche quando sto scrivendo questo mi limitavo semplicemente a parlarne e anche discuterne con amici o anche con utenti social. Scrivo anche altro però: per il primo compleanno delle persone più importanti della mia vita partendo dal giorno in cui ci siamo conosciuti ero solito scrivere lunghissimi messaggi profondi in cui confessavo una più che sincera amicizia, hanno tutti sempre apprezzato, me la cavavo, forse me la cavo ancora ma è una cosa che non faccio più ormai, ho proprio finito le cose da scrivere. Certamente un punto di forza sono questi pochi ma buoni amici che mi rimangono, senza i quali mi sentirei perso probabilmente. Possiamo parlare anche della mia volontà di voler riprendermi una vita più o meno normale, per quanto difficile o proibitivo esso sia. Cosa forse stupida ma positiva è la mia sportività, mi viene in mente quella volta in cui in un momento decisivo ho ammesso di essere stato l'ultimo a toccare un pallone, invertendo così la visione dell'arbitro, poi ok non c'entra ma sono stato premiato realizzando il canestro decisivo allo scadere. Ultimo punto di forza è una cosa che sto sviluppando in questo ultimo periodo della mia vita: ovvero la capacità di saper restare da solo, non dover per forza contare sugli altri e direi che era anche una cosa ovvia dopo quello che ho passato per il mio fare troppo affidamento sugli altri. Però è un'arma a doppio taglio questa, perché ok saperci restare da solo, ma non deve diventare un'abitudine rimanere senza la minima compagnia. Bene fin qui penso di aver parlato solo dei punti di forza quindi passiamo alle emozioni positive. Mi emoziona tutto ciò che in primis mio fratello E***** ma tutta la mia famiglia fa per me da quando sto male. Mi emozionano le belle parole che ricevo: scritte o vocali che siano, perché non è vero che ricevo solo insulti e critiche, ci sono anche positive. Riesco a emozionarmi anche vedendo qualcosa, un film non lo so, che suscita in me dei pensieri positivi, anche se magari è una cosa stupida ma mi capita. Mi ha emozionato anche sapere come persone con cui non avevo un minimo rapporto abbiano pianto e sofferto per me, penso a J******, penso a una persona proprio per me assurda come la madre di D****. Emozione che ho anche nel solo parlare con determinate persone che mi sanno stare accanto e sanno ascoltarmi o dare consigli. Infine altre emozioni però prese da episodi singoli, il primo bacio in assoluto, primo bacio e prima volta con S*****, primo bacio con A*****, davvero vorrei anche dire con D*****, ma temo davvero che sia stato un momento più che normale, non una emozione unica e mi dispiace parecchio. Non so penso sia tutto ormai, come ho detto non è che io abbia veramente chissà cosa da scrivere, ho inserito penso il necessario. Vedo un netto squilibrio tra punti di forza ed emozioni, penso che il motivo sia che io non sono una persona che mostra molto le sue emozioni, né ad altri né a me stesso, certo è che le provo anche forti, ma con questo mio reprimerle faccio in modo anche che io non so precisamente quali esse siano.
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Gruppi whatsapp
Mi ero ripromesso di non scrivere più eppure eccoci qua. Oggi l'argomento è "gruppi whatsapp". Intesi non come tutti tutti i gruppi, solo quelli con gente di tutta Italia dove ho conosciuto gente nuova, quindi niente basket, scuola, amici, famiglia o simili.
Non ricordo l'ordine in cui sono entrato in questi gruppi, ma i primi sono stati #24 della Roma e Star Wars Laser, che penso parli già da solo per me. Se non erro entrambi creati nell'ormai lontano 2016. Iniziamo da quello sulla Roma, non dirò da quali pagine facebook tutti questi gruppi sono nati perché è irrilevante, questo gruppo appena creato era attivissimo pure se composto da poca gente, ci ho conosciuto tra gli altri G*** L*** e M*****, il secondo lo vedo ogni tanto anche dal vivo, poi citiamo altri nomi: Valerio, A****, L******, G***** e chi più ne ha più ne metta. Poi ho fatto aggiungere il mio compagno di classe A***** D* V****** ma non scrive mai. C'è da dire però che ancora in vita questo gruppo anche se meno. Quello di Star Wars c'è stato un po' un tira e molla perché ci sono state delle litigate con me coinvolto, ora non ci sono più e abbiamo creato un gruppo a parte senza determinati membri. Citerò i membri del primo gruppo che mi vengono in mente: C*****, A*****, F****", A*****, D******, S****, M****, E****, A****, di rilevanti solo loro del gruppo originale. Come ho detto ci sono stati alti e bassi, quindi mi sono cercato un altro gruppo dello stesso topic nato da un'altra pagina. Ho conosciuto così di rilevanti Shaylen e Vanessa, poi A****, A**** e non molti altri a dire il vero. Rientrato nel primo gruppo Star Wars ho poi cercato un gruppo di Game of Thrones, dove ho conosciuto una persona per me fondamentale, la mia prima ragazza S****. Poi di importantissima T****, sempre importante Ilaria, in più M**** e poca altra gente in realtà. Il gruppo è ancora attivo ma senza S**** e T**** per situazioni diverse ma non belle, problemi con me non con tutto il gruppo. Di gruppi rilevanti giusto questo, poi altri gruppi nati da pagine che gestivo io stesso ma quindi li escludo da questa categoria. Recentemente sono entrato in un gruppo sempre di calcio ma in cui spammavano troppo, sono durato 3 giorni a dir tanto. Negli ultimi giorni proprio sono entrato in gruppi a tema depressione e ansia, che ritengo possano tornarmi utili per sfogarmi e parlare delle mie esperienze. Ancora non ho legato con nessuno, a parte forse una ragazza, ma c'è molto molto tempo davanti.
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Social network
Non c'è molto da dire sulla mia gestione di pagine su facebook e su Instagram.
Andiamo per argomenti: calcio, basket, star wars, roba nerd in generale.
Sul calcio ho gestito insieme ad altre persone non per moltissimo tempo due pagine: Alessandro Florenzi il nostro Gioiellino e Dentro lo stadio ti sostengo, ma ci sono stato veramente per molto poco. Un'altra pagina che non gestisco più invece riguarda il basket: si chiamava Ball Fake and Fly by la gestivo con un compagno di basket ma abbiamo abbandonato dopo poco tempo. Ora parliamo di quelle che gestisco tutt'oggi, non so come e non so perché gestisco una pagina che si chiama "Io amo la mia Inter", addirittura da 12k like, per qualche mese mi sono limitato a fare post solo per le partite, ora ne faccio molti di più. Poi altra pagina che gestisco anche oggi è Schiavi di Una passione chiamata Roma, queste due pagine non sono state create da me (oddio forse la seconda si) ma le gestisco unicamente io. Cambiando social io mi sono occupato per pochi mesi del profilo Instagram di Roma Crew Official, ma ho abbandonato dopo pochi mesi per motivi extra calcistici. Per pochissimo tempo ho fatto parte del team di BBB Nation Italia, pagina che parla di quel personaggio di Lavar Ball e dei suoi figli Lonzo, Liangelo e Lamelo. Poi ci sono due profili che non gestisco, ma con cui collaboro. Il primo è un gruppo degli admin di una pagina chiamata Le foto della storia del basket, io non faccio parte della pagina ma pubblico attivamente sul gruppo. Ho iniziato anche a scrivere recap di under 20 e serie c della Smit Roma, pubblico sia sui profili ufficiali che su basket incontro, dove metto anche i recap della Virtus Roma. Cambiando genere completamente passiamo a Guerre stellari.net dove io pubblicavo essenzialmente sul sito articoli, ma ho fatto anche dei tornei su facebook di razze e pianeti, ora non scrivo più. Legato al mondo di Star Wars ho collaborato con i Canon Core, un gruppo di ragazzi anonimo che difendono l'universo Canon di guerre stellari in modo molto ironico. Poi c'è una pagina di meme sempre di Star Wars chiamata Umorismo sith, da 40k mi piace, ora è un po' morta e non ci pubblico più. Ultima pagina era stata creata per divertimento da me e altri membri del gruppo "andare a distruggere kingslanding con la death Star", siamo durati poco ma mettevamo Pic su più fronti nerd, stavolta non solo Star Wars. Volevo inoltre aprire una pagina sull'Olympique Marsiglia ma in Italia non la seguirebbe davvero nessuno.
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Paure e debolezze
Mi è stato assegnato come compito di buttare giù due righe sulle mie paure e sulle mie debolezze. Ora così di getto non saprei scindere al meglio le due cose, quindi credo proprio che farò un breve discorso unico. Dico breve perché non so quanto tirerò fuori, ho detto questo perché credo così, ma spesso mi capita di non pensare di avere molto da dire e poi allungare non di poco i miei discorsi, quindi vedremo come andrà a finire. Partiamo dalla prima cosa: paura di rimanere senza un'occupazione. Prendiamo per vera l'ipotesi più probabile, anche se non sicuro che andrà così ma direi di sì: io non finirò la scuola e andare in giro con la terza media non è molto vantaggioso, quindi questa cosa mi terrorizza e non poco. Se dobbiamo pensare a possibili lavori utopistici ci sarebbe fare il giornalista sportivo, magari scrivere per qualche rivista, ma non lo vedo molto plausibile se resterò allo stesso punto del giorno in cui scrivo questa cosa. Un'altra paura è quella di ritrovare l'amore, cosa che di fatto mi ha spinto a così tanto. Non dico trovare una nuova fidanzata, quello parliamoci chiaro non penso accadrà mai per una serie di motivi, ma dico proprio arrivare a provare dei sentimenti profondi e sinceri per un'altra persona. Ora dirò una cosa che non so se sia un punto di forza o di debolezza: il mio background. Da una parte aver tentato il suicidio può rendermi più debole e fragile di una persona "normale", d'altro canto però aver superato tutto questo non è propriamente una cosa normale di tutti i giorni, quindi se supererò definitivamente questo evento non potrò secondo me che trarne benefici.
Certamente è una debolezza il mio dare un ruolo fondamentale alle persone nella mia vita, che per carità possono anche ricoprirlo, ma in questo ne ho data di per certo più del dovuto, specialmente a una persona, non penso ci sia il bisogno di dire chi. Quindi legato a questo discorso c'è la mia paura di perdere le persone che ho al mio fianco, non vedo perché dovrebbero ma il timore resta, d'altronde anche A***** e N**** sono sparite bene o male dal nulla, quindi non so che aspettarmi dal futuro.
Mi rifaccio a quanto scritto prima, dell'amore. Mettiamo l'improbabile caso che una ragazza si innamori di me, come potrei fare a non vivere una ipotetica relazione nel terrore che questa possa finire, oppure che non rimanga con me unicamente per paura di ferirmi e che io possa rifare quanto già ho fatto. Sarebbe una relazione di certo falso. Io non riesco proprio a vedermi in una relazione normale come se non fosse successo nulla, massimo massimo con una persona che riesce a capire le mie sofferenze e che abbia passato cose simili, non dico propriamente il suicidio, ma debolezze di ogni genere: ansia, panico, depressione, cose così per intenderci.
Un'altra mia grande paura è, siccome io non ho memoria di moltissime cose ma le ho scoperte col tempo, che le abbia lette o mi sia stato detto, scoprire ancora nuove cose brutte sulla mia esistenza. Perché a tutto ciò che ho scoperto do un valore negativo. È pur vero che non tutto lo è, ho scoperto anche cose volendo belle, ma che associate ad altre cose e per come si sono evolute certe situazioni non posso che considerarle avere un impatto abbastanza negativo sulla mia vita.
Qui torniamo a un discorso fatto poche righe più su: un dubbio se una cosa è una mia debolezza o un punto di forza. Il ridere o scherzare troppo su quanto detto, a quanto pare può sfociare e essere intenso come simbolo di vittimismo, che non è assolutamente ciò che voglio, io ho più la seconda visione delle cose: che sia un mio punto di forza, perché è già una cosa che pensavo ma ho letto anche di veri studi a riguardo, fare del black humuor è un sintomo di alta intelligenza. Si può discutere magari sulla pesantezza e sulla continuità di alcune cose che dico, ma non del fatto in sé che io lo faccia.
Un'altra mia debolezza di cui però mi sono accorto solo negli ultimi tempi è che tendo a dare troppa importanza a determinate persone (come prima direi che è inutile dire chi) e invece troppa poca a persone che magari ne meriterebbero di più. Ultimissima cosa: non so se definirlo un punto debole ma per fin troppi mesi non ho apprezzato i progressi che ho fatto: cose che possono sembrare stupide ma per quello che è successo non lo sono: camminare da solo, riuscire a parlare, non vedere più doppio, forse non solo questo ma credo sia sufficiente.
Un'altra debolezza ma è una cosa veramente stupida è che do sicuramente troppa importanza agli eventi sportivi hahaha. Che siano Roma, Virtus o addirittura altre squadre.
Non capisco se è una debolezza o una paura non voler tornare in posti significativi della mia vita che col senno di poi rappresentano luoghi per cui sto male: Colosseo (primo bacio con D**** e primo incontro con S*****), EUR palasport e villa borghese (i due baci con A*****)
Bene questo è quello che mi è passato nella testa, spero di aver scritto a sufficienza e che ne sia uscito quanto meno un qualcosa di decente.
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Forza Roma sardo mio
Questo articolo lo scriverò su una persona che non ho mai conosciuto dal vivo. Sarò probabilmente aiutato nello scrivere perché non è che ricordo molto. Magari ci sarebbe da scrivere ma sarò un po' breve. Oggi voglio parlare del mio amico G***"", come ho già detto non ci siamo mai visti pur vivendo nella stessa città. Ci siamo conosciuti attraverso la pagina Facebook Alessandro Florenzi il nostro gioiellino, che ha dato la disponibilità di creare un gruppo whatsapp, ci entrai e se non erro lui era amministratore. La nostra amicizia non si è limitata solo al gruppo, ogni tanto ci sentiamo per parlare o di calcio o di altre cose, nessuna chiacchierata di ore ma quel che basta. Nel gruppo non ero mai serio. Siccome io da piccolo ero interista molti credevano che lo fossi ancora, per questo per mesi ho finto di esserlo seriamente, anche sfottendo la Roma. Mi ha dato veramente una grandissima dimostrazione di amicizia quando vedendo che per settimane ero sparito (io ero uno dei membri più attivi) allora ha contattato mio fratello, che gli ha detto che non mi ero più fatto sentire perché stavo in ospedale, ma non gli ha detto la motivazione, quella gliel'ho spiegata io quando ho riavuto il telefono, ma nemmeno subito, dopo un po'.
Vorrei tanto poter ricambiare e dimostrare il mio affetto per lui, che è molto alto. Spero che scrivere queste brevi parole su di lui siano un assaggio. Sto scrivendo questo sul finire del 2019, uno dei propositi dell'anno venturo è incontrarci, non so come e non so perché, ma mi farebbe molto piacere.
Non è molto ciò che ho scritto ma questa è la mia storia di amicizia con G*****.
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Vacanze
Ora parlerò delle mie vacanze con la famiglia, non ho ricordi particolare, potrei fare confusione con gli anni e non mettere le vacanze in ordine cronologico.
La prima vacanza fu alle Canarie perché avevamo vinto un concorso a scuola, stavamo in un hotel di lusso, c'era il mare ma andammo una volta sola, andammo per lo più nella piscina dell'hotel. Passano anni e andammo ad Abbadia San Salvatore, ci andammo anche l'anno dopo, fu una bella vacanza. L'anno dopo andammo a Spoleto, ricordo solo che vedemmo roma-cesena 0-0. Poi in spiaggia a San Benedetto dove faccemmo amicizia con una famiglia di Napoli, si stava bene al mare. Altra vacanza marina, però terribile stavolta, il mare non lo vedevi manco da lontano, veramente un boato di gente. Un paio di anni più bonus siamo stati a norcia, siamo stati benissimo dai bianconi, piscina, ping pong, escursioni a Castelluccio e ad altri posti molto belli. Ho detto bonus perché un anno accompagnammo solo mio fratello perché ha la ragazza lì. Di villetta Barrea non ricordo moltissimo, c'era un grosso cervo ad accoglierci al paese il primo giorno. Fu il turno della Sardegna, patria di mamma, a Villasimius. Il mare era spettacolare si stava da dio, sfortunatamente mi sono ustionato nei primi giorni però nel complesso la vacanza è andata bene, l'ultimo giorno prima di tornare con l'aereo siamo andati a trovare gli zii di mamma, lo zio era in formissima, a 80 anni suonati guidava ancora, lei invece non stava zitta un attimo, una testa ci ha fatto... L'estate seguente siamo stati in Abruzzo, a Barisciano, ci fu una sorta di sagra della patata dove ci siamo sfondati e poi un luogo dove siamo stati due volte: campo imperatore, dove prendevi e cuocevi tu gli arrosticini, mamma mia che bontà. Vedemmo torino-roma 0-1 gol di Dzeko al 90'. Non ho citato due vacanze: una perché non eravamo soli, ma con una famiglia di amici di mamma. Siamo andati a Malta sempre con l'aereo, siamo stati bene non mi son visto roma-chievo 1-0 Perrotta e se non erro Inter Lazio 2-1. L'altra vacanza che non ho citato è perché non stavo con la mia famiglia, ma con l'opera della chiesa, questa piccola non so come chiamarla associazione ha organizzato un viaggio a sevilla perché avevano una sede anche li, posso dire che non mi sono trovato male e quando abbiamo fatto italiani contro spagnoli a calcio abbiamo vinto noi. Avrei voluto scrivere di più ma ho le idee molto confuse.
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Litigi
Questo è più un articolo di sfogo che altro. Parlerò di due ragazze di cui però non posso e non voglio fare i nomi. Possiamo dire che non si sono comportate benissimo con me. Partiamo dalla prima, nella sua vita e nell'anno e mezzo di conoscenza non ha fatto altro che correre via dai problemi. L'esempio più lampante è stato quando a gennaio ha deciso di abbandonarmi e pochi giorni dopo sono finito in ospedale con tanto di perdita di memoria. Bene parlare dell'accaduto poteva aiutarci a sistemare e risolvere delle cose della nostra relazione, come comportamenti da assumere. Beh non l'ha fatto. Così proseguiamo questa possiamo dire finta amicizia. Al San Camillo non si comporta benissimo con gli altri, superava i miei fratelli in fila per salutarmi e diceva "sono la sua migliore amica ci penso io" scacciando indietro gli altri, io non ero cosciente ma se lo avessi saputo sul momento mi sarei arrabbiato. Per il mio compleanno mi ha scritto una lettera che di per sé era molto bella ma in cui diceva cose poi non mantenute, come "sei il mio migliore amico", "senza di te non sarei nessuno", "non ti abbandonerò mai" e queste cavolate. Bene mi spostano di ospedale e continuiamo la nostra amicizia, verso agosto però se ne esce come sempre senza cercare di risolvere dicendo che è stufa della mia depressione e altre cose che non ho mai capito. Mi ha riscritto dopo tre mesi perché quest'altra amica di cui vi parlerò mi ha abbandonato anch'essa, guardacaso giorni dopo che mi ha abbandonato la prima amica, tutt'altro che coincidenze secondo me. Tornando a questa seconda amica non le stava piacendo il mio modo di comportarmi come se avessi ucciso qualcuno. Ha osato chiamarmi "egoista", "menefreghista", "finta vittima", "elemosinatore di amicizie". L'ultima diceva perché quelli che io chiamo amici sono tali solo perché gli faccio pena. Non c'è l'ho fatta a sentire queste cattiverie così è seguita una lunga litigata e un finale addio perché non ne voglio più sapere niente di lei e della sua amica. E ora torniamo a parlare di lei. Come vi ho detto mi ha scritto perché aveva saputo di questa mia accesa conversazione, ha ripetuto come una cantilena le stesse identiche cose ma ha aggiunto due aggettivi: maniaco a manipolatore. Io non sono l'ultimo arrivato, non mi faccio insultare così. Ho preso e le ho inviato un ultimo messaggio: "scrivimi anche solo un'altra volta e ti denuncio alla polizia". Se ne è squagliata e mi ha bloccato. Io consideravo vere amiche queste persone, ma mi hanno deluso come nessun altro prima. Di persone ne ho perse ma per ben altri motivi. Sfogo terminato.
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Memorie
Come avrete capito dai miei brani ho perso la memoria, specificatamente da giugno 2018 a marzo 2019. Ora vi dirò su cosa ho dei piccoli flash e cosa proprio io non mi ricordo. Partiamo dai flash. Vorrei che ci fosse dell'altro: ma tutti i flash ricordano esclusivamente il calcio: il mondiale. Ricordo la Germania uscita ai gironi, brasile Belgio vista al bar, le cavalcate di Croazia Inghilterra. La finale con un autogol, un rigore e una papera di Hugo lloris su pressing di Mario Mandzukic. Poi passiamo alla serie a: le prime 4 giornate le ricordo perfettamente, i due tacchi di pastore, il gol di Cutrone allo scadere, l'assist di kluivert e la parata di Olsen col Chievo. Breve balzo e arriviamo al tacco di pellegrini nel derby. Di Champions ricordo solo zaniolo titolare al bernabeu, l'errore di under a porta vuota a fine primo tempo col real e la vittoria 5-0 col plzen tripletta Dzeko, under e Kluivert. Fuori dalla Roma ma ricordo anche la rimonta dell'Inter col Tottenham, Icardi e Vecino. Poi il vuoto. Basket non ricordo nulla se non che andavo al Palaeur per la Virtus e ne avevano persa solo una, il roster lo so perfettamente, poi so che Denver stava andando forte ma non sapevo quanto e grazie a chi. Poi dello scambio derozan-leonard mi ricordavo. Bene ora possiamo passare alla parte nera della mia memoria. Prima cosa avvenuta nel mio buco: lascio la mia ragazza e bacio la mia amica A*****, un paio di giorni prima ho incontrato la mia amica G***** di Bergamo ma me lo ricordo. Verso luglio c'è stato un intenso bacio con la mia ex ma non volle tornare insieme, cosa che avvenne ad agosto. Cosa che mi era sfuggita è che sempre ad agosto rividi a distanza di un anno il mio primo amore: S****. Andando avanti passa un mese e tradisco la mia ragazza, sempre con A****, questa è proprio una scoperta recentissima. Il mio più grande rimpianto è che ho scordato la prima volta che ho fatto l'amore con D****. Tornando a ciò che mi ricordo: ricordo di essere andato al cinema a vedere i crimini di grindelwald e più o meno ricordo anche la trama. Questi sono veramente i mesi più bui di cui non ricordo niente, soprattutto di scuola. Passano mesi e D**** mi lascia, cosa ovviamente a me ignara, poi mi abbandona A*****, faccio una cosa non bella, finisco in ospedale, in coma due mesi e da aprile quando mi sono risvegliato anche se con difficoltà riesco a ricordare.
Ultima cosa che non ricordo è legata al basket: la prima cosa è avvenuta anteriormente alla perdita di memoria, ovvero ho detto addio al basket giocato; la seconda cosa è che nella stagione seguente ho fatto una settimana di allenamenti come prova e una partita vista dalla panchina. Poi ho smesso di nuovo
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Ospedale
Qui parlerò di un argomento non proprio felice: delle volte che per un motivo o per un altro sono stato in ospedale. A differenza di mio fratello E***** per fortuna ho vissuto una infanzia serena, quindi la prima volta che sono stato in ospedale, per lo meno per quello che io posso ricordare, è stata a 15 anni, il giorno di una partita che saltai ovviamente. Ci andai perché avevo seri problemi ad andare in bagno, non riuscivo, risolto questo problema si è verificato l'opposto, ovvero urinavo troppo frequentemente, il tutto si acutizzava in seguito a polluzioni notturni o a semplice eiaculazione. Sono seguite più visite di controllo mai risolutive, ora questo problema per fortuna è svanito non si sa bene il perché. Passati 4 anni arriva un periodo nero. 7 mesi di ospedale. Da gennaio a settembre 2019. Inizialmente vengo ricoverato al Sant'Eugenio, poi mi spostano al San Camillo dove ricevo due operazioni, mi viene messa una placca di titanio sul bacino e mi viene amputato mezzo polmone. Seguono due mesi di coma, poi mi sveglio ma sono ancora senza coscienza, tutto questo con la parte destra del corpo completamente immobilizzata. Successivamente riesco finalmente a muovere una gamba e di lì a poco riprendo coscienza, era aprile. Le giornate le passo completamente sdraiato a letto, tra fisioterapia, visite di amici o altri, che mi hanno sostenuto dal giorno zero, per passare ad attività ludiche come vedere film e partite della Roma. Solo a maggio riprendo il telefono che era stato confiscato dalla polizia. Rileggo tutte le chat e scopro cose nuove visto che ho perso la memoria. In tutto questo sono ancora legato alla cannula fonatoria quindi non posso parlare e ogni sera mi fanno una noiosissima puntura, questa anche dopo. Di lì a poco mi hanno tolto la cannula, per mesi ho parlato un po' male, ma sempre meglio. Passo il mio compleanno in ospedale, vengono amici, cugini e mangio due torte diverse. Ma la visita più bella e più inaspettata è stata di T**** B****** della Virtus Roma, che mi ha regalato la maglia numero 13. Il 3 giugno vengo spostato al Santa Lucia, clinica di riabilitazione. Qui faccio molta più terapia che al San Camillo, la gente continua a venire e come aveva fatto già il fisioterapista L***"" al San Camillo vengo messo in piedi. Inizialmente mi muovo con fatica, poi pian piano sempre con più sicurezza. Verso fine luglio mi vengono dati i primi permessi per tornare a casa nel weekend, che emozione. Nelle settimane successive miglioro molto nel camminare, ora riesco senza appoggi o sostegno, senza nulla. Sono completamente autosufficiente. Vado in bagno da solo e non ho più la carrozzina. Finalmente il primo settembre vengo dimesso, ma continuo comunque le terapie nel day hospital: cognitiva, foniatria, palestra, technoroom e non da subito piscina. Continuerò mi hanno detto almeno fino a Gennaio. Nel frattempo il 17 novembre è stato dimesso il mio fedele compagno di stanza S***** , anche lui proveniente dal San Camillo. È tutto e spero che questo articoletto non dovrà essere aggiornato, dopo 7 mesi + bonus di ospedale ne avrei anche abbastanza.
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Music
Prima di scrivere qualsiasi cosa dirò che di mio ascolto veramente poca musica quindi non c'è molto da dire. Vedendo i video di dragon ball con in the end, numb e what if done mi sono subitissimo appassionato ai linkin park, pure se negli ultimi anni son calati, mi è dispiaciuto veramente tanto quando Chester si è suicidato. Da bambino ho poi avuto un'intensa fase Michael Jackson, mi piacevano quasi tutte le sue canzoni: thriller, Bad, smooth criminal, black and white, Billie Jean, beat it, heal the world e penso di averne citate abbastanza. Dividevo questa passione con un amico delle elementari ed ero talmente malato che mi era stato regalato un videogioco sulla PS2 dove ballare le sue canzoni, non l'ho citato nel brano apposito perché ci avrò giocato si e no due volte. Musica invece praticata ho suonato la pianola alle medie e suonavo brani che mi piacevano a casa. Di cantanti specifici che ascoltavo di mio solo questi. Da aggiungere ci sono tutte le colonne sonore dei film per cui vado pazzo: che vi cito a fare star wars, poi anche Harry Potter ha alcuni brani carucci e come non parlare del signore degli anelli, le cui musiche sono leggendarie, un po' meno carucce le musiche di lo Hobbit ma apprezzabili. Bello poi i temi principali degli avengers ma globalmente non sono brani memorabili. Questo per quanto riguarda i film, passiamo ora alle serie TV: qualunque cosa appartenga al trono di spade per me merita di essere ascoltata mille volte, bravissimo Ramin djawadi; non musiche bellissime, ma sigle importanti ce le hanno sia Westworld che Vikings. Per restare in ambito serie l'unica ost degna di nota di star wars Rebels è it's over now, sul finale della seconda stagione. Di anime ne vedo pochi ma molto bella Vogel im kafig di Attack on titan e anche un'altra. Usciamo fuori dall'ambito nerd e torniamo alla musica "normale", ora parlerò di musica che non ascoltavo direttamente io, ma persone a me vicine, quindi in un modo o nell'altro sono arrivate a me. Ho o meglio in un caso avevo due amici malati di musica: un ragazzo e una ragazza. La ragazza era fissata con tre gruppi: Police, Red hot chili peppers e Queen. I Queen non possono non piacere, freddie Mercury è stato un artista leggendario, i police proprio non mi piacevano per niente, i Red hot qualche brano si e qualche no, c'è da dire però che ascoltavo queste band solo perché ero veramente cotto di questa ragazza. Parlando invece dell'amico, lui era, anzi è attualmente in fissa con gli U2, di cui prima di conoscerlo mi era nota solo ordinary love, c'è da dire che il cantante, bono Vox, è molto bravo, poi che non ho mai ascoltato e che a lui piacciono ci sono i temper trap. Per concludere alla mia ex piacciono i toto, di cui conosco solo Africa, bella e a un altro mio amico piacciono i Coldplay, entrambi i gruppi mai ascoltati. Bene ho scritto più del previsto, nulla da aggiungere.
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Videogame
Articoli su cose interessanti non ne ho, dovrete arrangiati con cose noiose, oggi il topic è i videogiochi. Non andrò in ordine di console, quindi temporale, ma per argomento. Iniziamo con il calcio: il primo videogioco fu tif 2003, dove per segnare ti dovevi mettere in una determinata posizione hahaha. Il successivo fu pro Evolution soccer 5, forse il più bello sul calcio. Dal 2008 al 2010 continuammo con Pes, poi passammo a Fifa, dal 2011 al 2020, saltando però il 2019, qui qualche anno giocammo anche online a ultimate team. Sempre in ambito sportivo passiamo al basket, il cui primo videogioco fu Nba live 2006, mi piaceva il basket ma non come ora. Poi passarono anni e comprammo nba2k11 e continuammo fino al 2015, poi basta, forse saltammo il 2014. Cambiamo genere, è il turno di Harry Potter, bellissimo era la camera dei segreti, ci ho passato l'infanzia, poi simile quindi non degno di nota perché speravo cambiassero qualcosa o la pietra filosofale o il prigioniero di azkaban, comprato comunque dopo, carino invece il calice di fuoco, completamente diverso, bello il torneo tremaghi. Il più bello è però l'ordine della fenice, un sacco di missioni, tanti easter egg e potevi girare per Hogwarts quanto ti pareva. Ci fu poi doni della morte parte 1 ma come il film niente di che, bello era invece quello solo sul Quidditch, dove potevi scegliere o le case di Hogwarts o le nazionali, era diviso nella normale partita e nell'uno vs uno per il boccino. Sempre fantasy ora il signore degli anelli, c'era un gioco su tutta la saga veramente brutto che avrò giocato massimo tre volte, di un'altra staffa era il gioco per la PS2 che andava dalla battaglia per il fosso di Helm lungo tutto il ritorno del re, bellissimo. Ora passiamo ai giochi a cui sono più legato per la PlayStation: starwars. Era veramente bello la vendetta dei sith con tante missioni fighe, lo scontro con dooku, con grievous e poi dopo aver sconfitto Anakin con Obi-Wan c'era la missione in cui si faceva il contrario, eri Anakin e dovevi uccidere Obi-Wan. Quando ero piccolo poi c'erano due giochi di guerra: uno sulle guerre dei cloni di cui ricordo solo le battaglie su geonosis e Battlefront 1, carino. Crescendo poi mi sono comprato il nuovo Battlefront, per me bello anche se criticato, dove venivano mostrati pianeti interessanti come fondor e vardos, anche qui c'era l'online. Prima però il gioco non canonico il potere della forza 2, dove eri Galen marek e davvero eri Op, sul finale c'era il doppio scenario da scegliere: lato chiaro dopo il duello con vader veniva imprigionato; lato oscuro arrivava un clone di starkiller e ti uccideva. Ora il prossimo acquisto sarà Jedi fallen order. Giochi che non ho giocato io ma mio fratello sono call of duty: world of war II e God of war.
Cambiamo console, è il turno di game boy e Nintendo ds. Mi sono chiuso sul Gameboy color a Pokemon Rosso e ho finito anche blu, giallo e oro. Difficile era invece tetris. Sempre dei Pokémon non sul mio Gameboy ho giocato a Pokemon Smeraldo.
Prima di passare al ds ci sono da menzionare super Mario e Wario.
Al ds giocai mi sembra solo a Pokémon: platino, Heart Gold, ovvero il remake di Pokémon oro e infine Pokemon versione bianca.
Altre console tipo psvita, Xbox e Wii mai avute quindi ho finito qui.
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