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#uomini di merda
maddavvero · 2 years
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Armi potenti
Tra le armi più potenti che gli uomini possiedono in alto, accanto alle armi da fuoco secondo il mio parere c’è la frustrazione, quella pesante, che ti trascini da una vita senza ricordarne neanche precisamente il momento in cui ha avuto origine. L’uomo si abitua talmente tanto all’odio ed al rancore verso la propria vita fino a dimenticarsi di viverla, sprecandola totalmente e rompendo le scatole a chi lo circonda.
Questa corrisponde in modo standard alle condizioni degli uomini di mezza età (intorno ai 60 anni) che non sono mai riusciti a portare a termine un emerito cazzo nella loro vita, distruggendo la vita a chi gli sta attorno. Talvolta si cerca perfino una soluzione con uno specialista, in quel brevissimo momento di lucidità per poi ricascarci una volta uscito dalla porta di quell’ufficio.
Io vi ammazzerei tutti. Non vi rendete conto di quanto male generate intorno a voi, ODIO, solo ODIO. 
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ballata · 2 months
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Il leader di Hamas: «La tregua? Non diamo la lista degli ostaggi.
I negoziati questo tizio li segue da Istanbul la bellissima città turca, al riparo dalle bombe, come molti dirigenti del gruppo terroristico di cui è al comando.
I miliziani — giovani indottrinati fin dalla culla frutto di matrimoni con spose bambine che servono ahimè solo per procreare prole terroristica e furiosa, — sono nei tunnel, loro i leader sul divano.
«Sta parlando di me? Lo so che pensate questo, ma noi non siamo dei militari, siamo dei politici.
Si è risposto da solo
Ricordando a questo vigliacco che il popolo di Gaza è vittima della guerra e delle bombe d’Israele per le scelte vigliacche di Hamas, come quella di massacrare neonati in culla, stuprare bambine e mamme davanti i propri figli e poi bruciarle vive.
Tanto hai il destino segnato....
#merde
#uominidimerda
#hamas
#iostoconisraele
#israele💙
#liberopensiero
#robertonicolettiballatibonaffini
#terroristi
#hezbolláh
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ilfascinodelvago · 11 months
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Ho uno schifo dentro che non trovo le parole. Ma che gente di merda siamo diventati?
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asllanismo · 5 months
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Tumblr media
non ci posso credere che questo essere ci strapperà lo scudetto dalle mani spero di non arrivarci a maggio perché avrei una crisi di nervi così importante
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forgotten-daydreamer · 5 months
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Giulia Checcettin, uccisa l'11 novembre da Filippo Turetta, non è più l'ultima vittima di femminicidio in Italia dall'inizio del 2023.
Ieri, il 21 novembre, Rita Talamelli è stata assassinata da Angelo Sfuggiti: si tratta della 106^ vittima di femminicidio di quest'anno.
In Italia, in media, ogni tre giorni una donna viene uccisa.
In questo paese, le donne vengono uccise proprio perché sono donne. La violenza è sistematica. La misoginia è sistematica.
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nomeutenteerrato · 1 year
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Le donne denunciano violenze e perdono la loro credibilità e la possibilità di mandare avanti la loro carriera (vedi il caso Carlotta Ferlito e, come lei, tante altre).
Poi c'è Cristiano Ronaldo - uno stupratore - che non solo è libero di continuare la sua carriera, ma dobbiamo anche provare pena per lui perché si è messo a piangere dopo che la sua squadra ha perso e dobbiamo ricordarci che "è una brava persona perché fa beneficenza". Ma il cazzo che me ne frega se fa beneficenza, è uno stupratore e io godo nel vederlo piangere.
Io mi nutro delle lacrime degli uomini, mi mantengono giovane e bella.
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firewalksbymyside · 2 years
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Coinquilino: "Jessica devi imparare a prendere per il culo la gente, io lo faccio"
Io: "Lo so, prendi per il culo anche me."
E lui: muto.
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ornitomoltorinco · 1 year
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dovevo scrivere la mia tesi invece ora ho solo un magone atroce perché penso a quella povera crista di Armita Abbasi e ciò che le hanno fatto...
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bateauivree · 1 month
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you did not translate "règles" as "regole" in this context. I did not actually read that. I'm dyslexic.
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quella-simpatica · 6 months
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Io ogni volta che un incel mi scrive usando la tattica "piccolo angelo frignone"
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Che ciò che mi fa uscire matta è la presunzione di sti sfigati nel credere che la mia vita, già in movimento, si debba fermare per loro per sentire le lagne di uomini di trent'anni che ancora non si sono fatti crescere le palle
Amici miei la vita è difficile, benvenuti nel mondo, ma non potete andare dalle persone a lagnarvi su quanto le donne siano cattive ed egoiste solo perché abbiamo una vita NOSTRA da mandare avanti.
Volete una donna a fianco? Allora dovete ficcarvi in testa che quella donna è sicuramente una con le palle, indipendentemente e forte e il massimo a cui potete ambire è essere il suo portaborse
++ chi vi ha insegnato a parlare con le persone se ogni cosa che vi si racconta la sminuite?
Che a ogni cosa, letteralmente ogni cosa, che vi si viene detto sulle nostre gioie, passioni, ciò che ci fa ridere e ci crea la nostra personalità veniamo risposte con "fa cagare" "è stupido" "è spazzatura". Davvero credete che dicendo ciò le donne se la sentono di parlare con voi?
E qui dico l'ultima cosa e poi la chiudo, che ho dato all'ennesimo incel troppo spazio nella mia vita: magari io sono noiosa o banale per le cose che mi piacciono e mi divertono e danno colore alla mia vita, ma voi incel siete monotematici. Sempre a parlare di sesso come se tutto ruotasse attorno a quello. Non avete personalità, siete degli sfigati e lo resterete per sempre. Non avete nulla da offrire né siete interessanti, siete alla pari di una crosta di calcare. Frignoni arroganti sempre dietro alla sottana di mamma.
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sensazioneultra · 9 months
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watched a movie with a character who was a trans woman and you can imagine how horribly she was treated
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bello quando modifichi una pagina Wikipedia provando con DOCUMENTI E FATTI che una persona è una fottutissima T**F (e lo fai sotto una sezione chiamata Opinioni su sesso, genere e transgender) e il moderatore di Wikipedia ti risponde “ smaccatamente POV, se si vuole se ne parli prima in talk”
No, non è smaccatamente POV.
La signora in questione ha scritto un libro indirizzato a studenti di psicologia e sociologia (MATERIE CHE SI DOVREBBERO ANCHE OCCUPARE DI QUESTO) in cui ha trattato tematiche di odio e l’origine dell’odio e ha VOLUTAMENTE omesso tutto quello che concerne le persone transgender, ha conscenziosamente usato sempre “sesso” e utilizato il genere solo nel contesto della “teoria gender” ed è palesemente una esclusionista dato che si è rifiutata di menzionare le persone transgender ma non ha avuto problemi nel parlare dei tassi di cyberbullismo tra persone gay e lesbiche (tagliato completamente fuori bisessuali e transgender).
E non ditemi “EH VA BEH MA MAGARI IL SAGGIO È VECCHIO”
No. La tipa lo ha scritto nel 2021. È una politica. L’anno della legge Zan.
E io non ho smeso un’ora a fornire un’articolo con fonti e cazzi e mazzi e mangiarmi il fegato a leggere un saggio che definisce il genere come una minaccia capace di “dissolvere il corpo delle donne” per farmi dire che è smaccatamente pov.
Se una persona trans vuole leggere questo libro deve quanto meno SAPERE che questa persona se ne batte il cazzo dei suoi diritti. Fare il pippone sull’origine dell’odio, sull’odio razziale, sull’antisemitismo, sul sessimo, sul volemosebene per poi tagliare fuori le persone transgender e fottertene altamente di loro È DA IPOCRITI.
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sonego · 3 months
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letteralmente uno schifo immondo che in questo paese di merda si viene criticatə per una frase che dovrebbe essere così ovviamente e inequivocabilmente giusta e umana come "stop al genocidio" e si sente in risposta un comunicato in cui si esprime solidarietà con israele, con il colonialismo d'insediamento, con l'uccisione di decine di migliaia di persone, donne bambini uomini innocenti.
letteralmente ieri si è scoperto che una bambina palestinese di SEI anni di cui non si avevano più notizie da fine gennaio dopo l'uccisione da parte di israele dei suoi familiari è stata anch'essa uccisa. è rimasta chissà quante ore chiusa in macchina circondata dalla sua famiglia, tutti morti, ha chiamato i soccorsi spaventata in un modo che penso nessuno di noi potrà mai comprendere e ha aspettato le ambulanze. che sono arrivate a pochi metri dalla macchina, i paramedici pronti a salvarla, per essere invece uccisi insieme alla stessa bambina.
hind rajab, ricordatevi questo nome. sentite tutto il peso dell'orrore che si sta compiendo, che israele compie tutti i giorni e di cui l'italia è complice e non rimanete zittə e fermə a guardare. non lasciamo che si supporti un genocidio nel nostro nome senza dire un secco, potente, convinto, inequivocabile NO. ci vediamo in piazza.
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omarfor-orchestra · 6 months
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scogito · 6 months
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Alle medie ho volutamente svolto un tema andando fuori traccia. Ci fu qualcosa nella tematica proposta che mi fece pensare al pianto e parlai di quello. Visto che stavo in una classe di merda e detestavo anche la prof d'italiano, tutto pensavo tranne che ai voti, e poiché a quell'epoca avrei solo voluto piangere il tema sgorgò in tutti i sensi come d'impulso.
Feci un errore catastrofico perché la stronza della prof lo trovò molto bello e nonostante il mio palese rifiuto di seguire la traccia, lo lesse a tutti.
I giorni che seguirono furono per me un inferno aggiunto a quello in cui già stavo e solo a distanza di anni appresi una grande lezione.
Si ignora il dolore e ci si rifiuta di capire quale senso e quale scopo abbia. Siamo abituati a farlo di default, per gli uomini è un senso di vergogna, per le donne è debolezza. Tutte cavolate.
Se oggi dovessi consigliare a qualcuno che per un motivo o per l'altro sta soffocando una sofferenza per mostrarsi forte, fare finta di niente e credere che il tempo la cancelli, direi solo di piangere. Tanto e senza freni. Libera subito tutto lo schifo che hai accumulato e guardalo bene.
Il pianto purifica i pensieri inutili ed è capace di portarti subito dentro al nucleo del problema. Ti strappa le maschere, ti distrugge le bugie. Non nasconde niente, non ha paura di niente.
Per questo ha un valore fondamentale per l'essere umano e per questo ti insegnano a non prendertene cura. A non ascoltarlo nemmeno.
Eppure al mondo si viene piangendo... Eppure si passa il resto dei giorni a evitare di farlo, come fosse una colpa, un puntino nel corso della vita da non far quadrare mai con tutti gli altri.
Quando invece la verità che ti serve sapere è lá dentro.
È dal tuo primo respiro che nel pianto c'è la tua evoluzione.
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blogitalianissimo · 5 months
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La questione non è dire che bisogna avere paura di tutti gli uomini, che tutti fanno schifo e tutte queste altre cagate qui, la questione è che ogni anno ci sono sempre vittime di abusi, razzismo, omofobia di tutto e di più, quindi certi commenti che non si possono minimamente biasimare non portano comunque a nessun risultato, onestamente me ne sbatto il cazzo se i soliti italiani medi dopo una tragedia fanno i moralisti mettendo il post dove si sentono schifati e buttano merda solo perché si che tanto poi tra un mese nessuno ne parlerà più e ci si rivede alla prossima tragedia, servono soluzioni e cosa più importante e metterle in pratica, servono interventi, serve un impegno collettivo per migliorare il tutto perché non si può continuare così, non si può sentire che tra qualche giorno si arrivi ad altre tragedie, un omicidio rimane un omicidio e solo per questo ci voglio condanne più dure
Bisogna prima di tutto educare al rispetto delle persone e alla vita, bisogna far crescere le persone con dei valori ad oggi inesistenti, non bisogna alimentare odio
Come l'Italia ci ha insegnato i maggiori dibattiti sono su chi semplicemente dice ma non tutti sono così, è sbagliato, bisogna fare modo di prendere una posizione vera che possa fare in modo che in futuro queste cose non accadano più
Ma del omicido (perché si, è omicido e non lo chiamerò con un'altro nome) in singola sede non me ne faccio nulla, non bisogna pensare solo a quello, ma anche a tutte le altre forme di cui non si parla e che sono prima di ammazzare, quando si parla di educazione si parla e non mi stancherò di dirlo è educarli al rispetto delle persone e della vita, quindi se le persone voglio postare frasi solo per rabbia e tra quelle cose ci sono scritte cose stupide allora non stupitevi se ci saranno persone a rispondere in modo stupido ma sappiate che non state concludendo nulla a spargere odio, e non lo dico tanto per dire perché è sempre stato così e come risultato siamo ancora qui a dire le stesse cose.
Scusami se vado subito alla fine, ma permettimi di spiegarti perché chiamiamo casi come questo femminicidi e non omicidi.
Una donna muore perché un ladro è entrato in casa sua e ha premuto il grilletto, questo è un omicidio.
Una donna muore perché l'ex fidanzato è entrato in casa sua e ha premuto il grilletto, questo è un femminicidio.
Qual è la differenza? La vittima è sempre una donna e il carnefice sempre un uomo, non è la stessa cosa? No, non lo è, quando l'uomo cova dentro di sé una mascolinità tossica che lo induce a paragonarti ad un oggetto di sua proprietà e a decidere di violarti o addirittura toglierti la vita, lì ti sta facendo una violenza di genere, ti sta assoggettando in quanto donna inferiore a lui.
E sia chiaro, questo vale anche per le altre minoranze, la matrice razzista, la matrice transfobica, omofobica ecc e mi preme specificare che varrebbe anche al contrario la violenza di genere se una donna decidesse di uccidere o violare un uomo in quanto uomo.
Ora torno all'inizio dell'ask e ti rispondo in ordine
Io non faccio parte di quelle persone che ieri hanno incoraggiato le donne ad aver paura degli uomini a prescindere e odiarli, o in generale di quelle che ci stanno sciacallando, perché non nascondo che a me stanno altamente sulle palle quei post tipo "VISTO VE LO AVEVAMO DETTO, LO SAPEVAMO T U T T E", come se si stesse aspettando la conferma per dire "gnegne avevo ragione io", cioè quello è un comportamento che trovo imbarazzante come trovo altrettanto imbarazzanti tutti i cazzo di "NOT ALL MEN" che ho letto. Ieri qualsiasi social è stato un cumulo di melma, forse l'unico salvo è proprio tumblr perché gli italiani non hanno poi così tanto spazio qua sopra.
Precisando questo, devi però essere consapevole che una donna avrà sempre paura di uscire di sera da sola, e avrà sempre un po' di timore a trovarsi da sola con un uomo, anche se quell'uomo 99,9% è una persona a posto e manco l'avrà notata quella donna, ma quel piccolo dubbio ti rimane. Ed è uno schifo, non dovremmo sentirci così, ma ti giuro che buona parte delle donne possono raccontare di aver avuto almeno una volta nella vita quel timore per colpa di uno sconosciuto e/o non.
Poi ovvio, manco a puntare il dito contro ogni uomo a casissimo, sono d'accordo su questo, ma diciamo che, almeno per come la vedo io, di fronte a queste tragedie bisognerebbe solo far silenzio, sono generalizzazioni, sbagliate sì, ma non è la giusta tempistica per dire "non siamo tutti così", anche se è vero, ma per una volta si chiede d'ingoiare il rospo e mostrare un po' di delicatezza, perché comunque questa roba viene detta solo su twitter, ma altrove dubito che una qualsiasi ragazza chiami "assass1no" ogni uomo che incontra, mentre al contrario la misoginia è all'ordine del giorno e le donne convivono con le generalizzazioni.
E sì assolutamente, sono a favore dell'educare al rispetto delle persone, ci mancherebbe altro, ma ovviamente tra dire e fare eh. Io purtroppo non ho poteri magici e da ignorante posso solo proporre soluzioni che già in mille hanno suggerito e pensato, come partire dal contesto familiare, proseguire a scuola, sdoganare la figura dello psicologo (e sia chiaro, con questo non voglio dire che ogni persona che commette atti atroci sia affetta da disturbi e malesseri, molti purtroppo sono lucidissimi).
Detto questo, a parte il commentare l'irritante "not all men", e mi dispiace ma dovete finirla, rimango impassibile su questo, non ho generalizzato sugli uomini né qui né altrove. Per il resto sono apertissima al dibattito, e che tu ci creda o no, ho apprezzato questo ask.
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