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#lacrime di pioggia
nonsolohaiku · 1 month
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E poi, sotto la pioggia puoi anche piangere che nessuno se ne accorge...
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sono-solo-un-riflesso · 8 months
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Guardo la pioggia fuori che cade, come i pensieri nella mia testa.
Guardo il mondo che scorre fuori, mentre ti grido "ti prego, resta".
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Preferisci ci sia il sole o la pioggia?
Dipende dal mio umore.
Se già sono felice preferisco sia una giornata di sole, mentre se sono triste o pensierosa preferisco sia una giornata di pioggia magari per piangere insieme alle nuvole
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Grazie Jojo 🖤💙
Saremo per sempre qui per te, la storia non sarà mai dimenticata e tu sei un grande pezzo della nostra storia. Nel cuore degli Atalantini, ci sarà sempre la tua magia, la tua umanità, la tua onestà.
Hai portato la magia a Bergamo, hai incantato le nostre partite, ci hai commossi con il tuo grande cuore mostrando di non essere solo un calciatore o solo un Atalantino ma anche un Bergamasco.
Non potremmo mai ringraziarti abbastanza per tutto che hai fatto durante questi bellissimi 5 anni. In bocca al lupo Prof! Speriamo che la felicità sia sempre con te.
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byronnight2 · 7 months
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悪い女の子 (⁠๑⁠´⁠•⁠.̫⁠ ⁠•⁠ ⁠`⁠๑⁠)
Mi ha sempre chiamata così.
Bambina cattiva.
Ma con tono gentile..
Il suo passo è ancora leggero,dopo tutti questi anni. Al punto di arrivarmi vicino, abbastanza da vedere le mie lacrime.
Ha messo il mazzo di gigli bianchi vicino a tutti gli altri fiori. Ha sfiorato l'unicorno di peluche..
"sei stata troppo tempo sotto la pioggia".
Una pausa.
"seguimi"
Ed io ho preso la moto e l'ho seguito.
Non sapevo che a Fiesole ci fosse un' Izakaya,gestita da una coppia giapponese.
Lui sa sempre tutto, evidentemente.
Il posto caldo e discreto,poche persone, più stranieri che italiani.
Ed io ho riempito la pancia di ramen bollente,ravioli al vapore e un sacco di altre cose.
Un panda triste non ha bisogno di parlare e le poche frasi sono passate tra noi in giapponese,come nove anni fa. Quando eravamo ancora insieme.
Ha ancora il tocco magico. Arriva nei momenti peggiori. Elegante e discreto,i capelli lunghi e lisci,lo sguardo attento.
Lo guardo ingrugnita,chiedendogli quante volte tornerà.
E lui risponde con un mezzo sorriso..
"Finché ne avrai bisogno."
#exfuturehusband
#TakahiroYuasa
#ramen
#lacrime
#byronnightisback
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l-incantatrice · 3 months
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Sa il cielo che non abbiamo mai ragione di vergognarci delle nostre lacrime, perché sono pioggia sulla polvere accecante che avvolge i nostri cuori induriti.
Charles Dickens
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thebutterfly0 · 3 months
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Vi ricordate quando da adolescenti si scriveva sul diario quella frase: "Alcuni dicono che la pioggia è brutta, ma non sanno che permette di girare a testa alta con il viso coperto dalle lacrime.” Ecco, in questi giorni capisco molto bene cosa vuol dire. Non faccio altro che piangere. In questo ultimo giorno sto leggermente meglio perché sono tornata dai miei genitori ma domani riparto e tornare in quella casa da sola è un colpo al cuore. Ogni angolo mi ricorda lui, neanche se fosse morto. Non ho più acceso la TV perché è rimasta sul canale che abbiamo visto insieme l'ultima volta. Domani mi preparerò a ritornare a piangere, proprio come il cielo in questi giorni.
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mucillo · 10 months
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Vorrei sentire… riesci a sentirmi?
Cadendo come se la pioggia fosse lacrime di un angelo.
Puoi sfiorarmi? Sfiorarmi…?
Cadendo come se la pioggia fosse lacrime di un angelo.“
Mike Oldfield "Light + Shade"
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singinthegardns · 3 months
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"Però, sai? Forse ti sto dimenticando. Non piango più dopo averti parlato, né dopo averti visto parlare con un'altra, e nemmeno dopo che i nostri occhi si sono incontrati. Certo, il tuo nome mi smuove ancora qualcosa dentro, certo, quando penso a cosa eravamo, e non siamo più, ho ancora il vuoto allo stomaco, certo, quando passo davanti la tua classe spero ancora di vederti sulla soglia, certo, fa male vederti trattare le altre come trattavi me, certo, a volte mi tornano alla mente tutti quei ricordi, certo, ogni tanto li rileggo i tuoi messaggi, e continuo a sorridere, certo, lo controllo ancora il tuo ultimo accesso, certo, quando qualcuno dice una frase che avevi detto tu, mi viene un po' di malinconia, certo, non riesco ancora a guardare nessun ragazzo senza pensarti, certo, continuo a sognarti ogni notte, certo, qualche volta mi capita di sentire ancora la tua notifica, e ci rimango un po' male quando apro il telefono e non c'è un tuo messaggio, e mi sento stupida ad averci sperato, certo, continuo a scambiare qualche passante per te, certo, se mi dicono "amore" continuo a pensare ai tuoi occhi, certo, ogni tanto ho quei momenti in cui mi butto sul letto, ti penso, e mi prende la nostalgia, certo, cammino ancora per i corridoi di scuola con quella strana ansia d'incontrarti, certo, nessun ragazzo regge mai il confronto che faccio con te, certo, ti penso ancora appena mi sveglio, prima di dormire, e anche per tutto il resto della giornata, certo, ho ancora una nostra foto come sfondo, certo, ho ancora la tua chat fissata in alto, certo, mi manchi ancora un po', forse, un po' di più di un po', certo, ogni tanto mi viene da piangere, ma ho imparato a ricacciare le lacrime indietro. Però, sai? Forse non ti sto dimenticando, per niente, però ci provo, me lo impongo, me lo sono imposta più volte, "basta lui mi ha dimenticata, devo farlo anch'io", poi però torni tu, torna il tuo ricordo, torna quell'assurda speranza nel tuo ritorno, e non ci riesco, o forse non voglio, non voglio dimenticare cosa sei stato, né cosa saresti potuto essere,no, non voglio proprio dimenticarti, anche se fa male, fa malissimo, ma il problema è che dimenticarti, mi fa più male di continuare ad amarti. Quindi aspetterò, e forse ti dimenticherò, un giorno, forse mai,ma infondo mi va bene così, forse è così che deve andare, no? Tu che sorridi a un'altra, e io che cerco di trattenere le lacrime. E forse un giorno ti dimenticherò, dimenticherò la ragione dei miei sorrisi, dei miei pianti, delle mie ansie, delle mie paure, e di tutte quelle cose, che solo tu sei in grado di provocare, e mi chiederò che ci vedevo di speciale in te. Poi forse, sarà un giorno di sole, o magari di pioggia, forse di nebbia, grandine, forse sarà autunno, o forse primavera, forse sarà al mare, magari in montagna, o, perché no? In città, sotto la luce del sole, o sotto uno spicchio di luna, forse mentre sarò presa dai miei pensieri, forse dopo una lunga giornata, forse di prima mattina, forse quando sarò in vacanza, ma insomma, poco importa, del perché, del quando, e del dove, ma succederà, che la vita, dolce amara per com'è, mi ricorderà di te, dei tuoi occhi, dei tuoi lineamenti, mi ricorderà di chi sei, probabilmente non ricorderò più il tuo nome, non è quello l'importante, o forse sì, anzi, sicuramente lo ricorderò, e mi ricorderò di te, dei sorrisi, e dei pianti, delle insicurezze e le paure, dei "vaffanculo", dei baci, dei "ti odio", della voglia che avevo di dirti "ti amo", degli abbracci, di quel posto in cui mi hai portata quella sera, delle cazzate, delle giornate no, della tua presenza a migliorarle, dei sabati sera trascorsi insieme, e di quelli passati a sentire la tua mancanza, dei messaggi, delle chiamate, dei "va via", che tradivano voglia soltanto di abbracciarti, mi ricorderò di tutto ciò che abbiamo passato, e che ho passato, dell'inizio e della fine, e mi ricorderò che ci vedevo in te, e mi riinnamorerò di te, anche se tu non mi vorrai, per poi scoprire, di non aver mai smesso di amarti."
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immensoamore · 20 days
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Ti penso sempre, sai? Anche quando non sembra, anche quando fa male. Mi chiedo spesso dove sei, se mi guardi da lassù. Mi mancano i tuoi abbracci, quando mi stringevi forte e io, piccola come un granello di sabbia, scomparivo tra le tue braccia. Se chiudo gli occhi per un attimo ti sento ancora qui vicino a me. Il tempo perde valore dietro il calore dei ricordi. E allora faccio finta che tu ci sia ancora, che oggi sia ieri, che io sia di nuovo bambina. Ricordo il tuo profumo che mi faceva sentire a casa quando mi abbracciavi, le tue mani rassicuranti che mi asciugavano le lacrime quando piangevo, il tuo sorriso sempre pronto a dirmi che tutto sarebbe andato bene. Mi manchi tanto. Mi manchi sempre. Avrei tante cose da dirti, tanti segreti da raccontarti, tanti consigli da chiederti, tante persone da farti conoscere. Ti porto sempre qui, nel mio cuore. Mi prendo cura del tuo ricordo, dei nostri giorni passati insieme, delle nostre mattine di sole, dei nostri giorni di pioggia, dei nostri album di foto, dei nostri piccoli grandi segreti che erano soltanto nostri. Non ci sei più eppure sei sempre con me. Sei distante ma sempre presente. A un passo dal cuore, ad un bacio di distanza. Ci sono mancanze che non passeranno mai e ricordi che ci apparterranno per sempre. Alzo gli occhi al cielo e mi fermo a cercare la tua stella.
Ovunque tu sia, so che il tuo abbraccio mi arriverà anche da là.
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dottssapatrizia · 9 months
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.....nessuno fa caso all'acqua che evapora dopo la pioggia, quando torna il sole poco importa se in quell'acqua ci sono anche le lacrime. L'acqua evapora, torna nell'aria e torna nei nostri polmoni e le lacrime tornano dentro di noi, come le cose che abbiamo perso, ma nulla si perde davvero.
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Buongiorno ☕️
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annegatasstuff · 4 months
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‘’ Quando l'anima è avvolta da una malinconia senza fine, la musica diventa il rifugio più sicuro. In un mondo che sembra così incerto, lasciatemi sprofondare nelle note che mi abbracciano e dimenticare tutto il resto.Le parole si perdono nel vento, ma le melodie rimangono impresse nel mio cuore. Attraverso le note struggenti, mi immergo nel mare dei ricordi e delle emozioni. È come se ogni nota fosse un frammento del mio io più profondo, che cerco di preservare e proteggere.Chiudo gli occhi e mi lascio trasportare. Le lacrime si confondono con le gocce di pioggia che bagnano il mio viso, mentre la melodia si insinua dentro di me, come un abbraccio consolante. In questo istante, mi sento in grado di esprimere tutto ciò che il cuore non riesce a raccontare.La musica è un viaggio senza fine, in cui mi perdo e mi ritrovo. È un'ancora che mi tiene salda nel mare impetuoso delle emozioni. E quando il peso della malinconia sembra soffocarmi, mi lascio avvolgere da una canzone, immergendomi nel suo abbraccio, sperando che l'amarezza svanisca.Non c'è chiave che tenga, perché la musica mi libera e mi fa sentire viva. E se dovesse esistere una chiave per aprire il mio cuore, sarebbe solo la melodia delle mie emozioni. Così, mi chiudo dentro una canzone e butto via la chiave, perché in questo momento, è l'unica cosa che mi fa sentire veramente viva. ’’
L.R
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io-rimango · 9 months
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“Ci possiamo innamorare per favore?
Mi hai appena chiesto se ci possiamo innamorare?
Sì, credo di avertelo appena chiesto
Non credo funzioni così
Cosa intendi dire?
Penso dovrebbe venire naturale
Tipo?
Tipo la fame, la sete, la nascita e la morte
Le lacrime?
Sì, anche le lacrime
La pipi?
Certo
La pioggia, il terremoto, le onde, le nuvole, la luce del sole?
Sì, proprio come la pioggia, il terremoto, le onde, le nuvole, la luce del sole
Come le fusa dei gatti, dunque
Sì, mi sembra tu abbia capito il concetto
Allora aspettiamo, magari succede
Magari succede
Speriamo.”
(Guido Catalano)
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susieporta · 7 months
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Devi essere pronta a schiantarti davanti ad un cuore che non ti ama.
Devi saper restare con le crepe, l'assenza, le apnee, il disincanto, le lacrime grosse.
Devi essere forte abbastanza da accettare quello che è, com'è.
Non fare finta di niente, non pretendere che non ci sia dolore, non nascondere i colpi al petto sotto al tappeto dell'indifferenza o delle giornate che scorrono veloci.
Lascia tutto alla luce del sole, donalo al cielo, permetti all'aria di prendersene cura e alla pioggia di lavarlo.
Non interrare la durezza, la sofferenza, l'assenza. Appoggiale sul suolo e lascia che la vita le guardi in faccia e le guarisca.
Allestisci un banchetto con quel che ti ha ferita, vai fiera di chi non ti ha colta, non ti ha scelta: mettici cartellini con scritta a mano la parola "grazie", ed un fiore di stagione, accanto.
Dillo a chi passa di lì che ti senti sola, che hai paura, che ancora parti di te non l'hanno accettato.
E poi interra la dolcezza, la comprensione, la tenerezza, il ricordo bello, le carezze. Copri tutto con le foglie dell'autunno. Lascia che la culla dell'inverno avvolga ogni cosa affinché non tremi. E aspetta che in primavera fiorisca quel che conta.
Dona tutto alla terra.
Ricorda che ogni cosa prende parte al ciclo della vita.
Niente finisce senza che qualcos'altro, da qualche altra parte, inizi.
Gloria Momoli
[Fotografia di Miranda Guzman]
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francesca-70 · 9 months
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Ho sempre amato leggere... mi è sempre piaciuto scrivere...
I messaggi, quelli lunghi... quelli che te ne freghi se sbagli un congiuntivo perché lo fai tuttodunfiato... con le lacrime agli occhi e troppo rumore nell’anima...
Quei messaggi che non ci penso due volte a cliccare “invio” perché il cuore non conta mai fino a 10, al massimo conta fino a due...
Che poi il mondo dell’inchiostro è il mondo delle persone malinconiche... insicure...
introverse... sensibili... persone che si sentono fragili in un mondo pieno di persone forti...
scrivo senza alcun motivo... senza aver paura delle conseguenze...
scrivo per descrivere il buio... il silenzio... l'amore... le emozioni... le delusioni...x non vivere di rimpianti...
lo faccio senza usare tecniche, anche alle tre del mattino se capita..penso le promesse.... le parole... le mani... gli sguardi... penso spesso ai sorrisi alle emozioni e delusioni vissute... e anche se faccio finta di nulla... ogni cosa ha un nome... un profumo... una voce... un vissuto...
Scrivere,a volte, è una liberazione x non impazzire... Non cerchi nulla... affidò al vento ogni pensiero...
leggo di rapporti strani... ma non ci credo a quelli che dicono “anche se non ti ho cercato, se non ti ho chiamato, ti pensavo”... perché i sentimenti vanno urlati...
Che siano arcobaleni o tempeste di pioggia...
Ho sempre amato scrivere, ad un amore... ad un amico... al mondo intero... e l''ho fatto sempre con grande rispetto e lealtà
anche quando avevo paura
di disturbare...
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🖤
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ilsalvagocce · 1 year
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piantalo
avanti al cimitero ad aspettare che arrivasse il furgoncino nero con l'urna dentro eravamo io mio padre mia sorella e pietro e due amiche di mamma che negli ultimi giorni le erano state vicino in ospedale dandoci il turno e i tamponi e la lista per entrare e stare un'ora sola con lei a sentirla tossire e metterle il burro cacao e sentire le mani gonfie, massaggiarle le braccia, accarezzarle i capelli, no quello solo io solo io solo col mio nostro amore
eravamo quindi pochi, sembrava fin a quel momento uno spazio grigio che non capivo, che doveva passare, come passa il tramonto, giorni dopo, dopo la perdita la messa la festa del dolore
e quando è arrivato il furgoncino nero è sceso l'uomo con il borsone nero che nei film lo usano per le armi invece dentro c'era l'arma di mia madre, c'era mia madre, l'urna rossa da noi scelta rossa, chiusa lì dentro
mio padre s'è avvicinato e ha detto posso portarla io? col suo sorriso timido pudico, che trema, e ha preso con le sue belle mani forti dal pollice curvo d'uomo, il borsone nero che non aveva le armi dentro ma mia madre dentro, e io l'ho guardato camminare, li ho guardati era singolare era plurale, e da quel punto in poi ho pianto zitta, al profumo dei pini e dei pinoli fuori dal cimitero, all'aria tiepida di maggio, per tutto il percorso labirinto fino alla tomba ancora senza nome ancora senza niente, cemento, buco, tana.
abbiamo aspettato, guardato, toccato, chi pregato chi parlato chi cantato, chi pianto, io
una sua amica alla fine mi si è avvicinata, come si avvicinava quando eravamo piccole io e le sue figlie e ci chiedeva se volevamo il ciambellone per merenda tra una barbie e un cluedo,
e mi ha detto non piangere francè, non piangere, che mamma poi è triste se piangi
no, mamma non è triste se piango, io piango, mamma sente e raccoglie le mie lacrime, a coppa, e poi beviamo assieme la tristezza, che ci deve essere, e poi torna pioggia e poi mare e così via.
non gliel'ho detto, le ho solo accarezzato la mano appoggiata sul braccio
oggi ho pianto di un'inezia, e mi son balenate quelle parole — mamma è triste
no, non è triste, mamma è solo vicina
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