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[SUB ITA] Jimin - Set Me Free Pt.2 (FACE - Traccia #5) https://youtu.be/o-tupApVD9k
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iannozzigiuseppe · 1 year
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R.E.M. - Walk Unafraid (Aiutami a camminare senza paura) - traduzione e adattamento di Giuseppe Iannozzi
R.E.M. – Walk Unafraid Aiutami a camminare senza paura testo originale: Michael Stipe traduzione e adattamento di Giuseppe Iannozzi Michael Stipe at Glastonbury – Photo by Charlie Brewer – Source: Wikipedia.it come sorge il sole, come la luna cala queste pesanti nozioni si insinuano e mi fanno riflettere tempo fa fui scaraventato in questa vita, un agnellino, un agnellino coraggioso,…
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girlscarpia · 1 year
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Libro tradotto con i piedi comunque. Hanno tradotto con "altezza del suono" quello che invece è il volume. boh
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falcemartello · 3 months
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Sono una capsula di allumino con dentro
4 grammi di caffè.
4 grammi di caffè a 0,40 euro, fanno 100 Euro
al kg.
Per una tonnellata di alluminio vengono prodotte quattro tonnellate di residui sotto forma di arsenico, titanio, cromo, piombo, vanadio, mercurio.
Sostanze che vanno ad inquinare l’ambiente.
Grazie ad una produzione di una tonnellata di caffè a settimana sono la regina del mercato.
Il caffè che uso è quello che costa di meno.
Quando le polveri tradizionali vengono torrefatte a 200/220° in 20 minuti per me la torrefazione è a 1000°C per 90 secondi.
Anche questo per risparmiare.
Però il mio caffè è schiumoso e buono.
Semplicemente perché non contengo solo caffè ma anche un po' di grassi animali, e additivi top secret.
In più le macchine che vengono utilizzate hanno enormi costi economici ed ambientali per la loro produzione e per il loro smaltimento.
E non dimenticare l’energia elettrica che usano.
Ma attento, ti dono non solo caffeina ma anche furano che ingoi con piacere.
Il furano è una sostanza organica (prodotto intermedio utilizzato nell'industria chimica come solvente per le Resine durante la produzione di lacche e come agglomerante nella fonderia).
È volatile, lipofilo e CANCEROGENO per il fegato.
Contento tu…
(testo tratto da “Mouvement pour la Terre”, tradotto e rielaborato)
Smettetela di usare capsule in alluminio e ritornate alla caffettiera tradizionale, non inquina e fa bene alla vostra salute. Inoltre il residuo del caffe lo potete spargere nei campi coltivati come concime.
- Giovanni De Maso
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libriaco · 2 months
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Basta una parola
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Scriveva Abatelunare, una decina di giorni fa, che spesso leggendo un libro si imparano delle parole nuove, e faceva riferimento a un toscanismo: costassù, trovato in una vecchia versione de Il ragazzo di Sycamore di Erskine Caldwell.
A me occorre poco, appena una parola, per impantanarmi in una serie di percorsi da cui poi faccio fatica a uscire; così è stato anche questa volta.
Infatti, in sintesi:
Da toscano conosco e uso la parola costassù, così come anche gli altri avverbi costì, costà, costaggiù; ricordo bene come, una decina di anni fa, me ne chiese il significato una collega, di madrelingua inglese, da poco arrivata a Siena.
Più di recente, saranno passati tre o quattro anni, durante una lettura condivisa de La vita agra del grossetano Luciano Bianciardi, le due amiche con cui leggevo, una di origine siciliana ma da anni a Napoli, l'altra veneta, mi chiesero lumi su due strane parole in cui si erano imbattute in quel testo: costì e costassù.
Ho chiesto ad Abatelunare chi avesse tradotto il libro, sospettando appunto un toscano, e mi ha indicato Marcella Hannau. Il mio sospetto era ben fondato, anche se non corretto, perchè la Hannau era nata a Trieste ma ha avuto frequentazione lunga e anche intima con la Toscana.
Le ricerche fatte mi hanno portato subito in ambiente fiorentino; la Hannau, traduttrice dall'inglese di oltre una settantina di libri, figlia di uno stakholder della Standard Oil, di famiglia ebraica, sposò molto giovane [nel 1921] Corrado Pavolini, nato a Firenze: regista, drammaturgo, critico letterario, poeta, librettista e traduttore. Corrado era figlio del professor Paolo Emilio, traduttore e docente universitario di Sanscrito, nato a Livorno da padre dell'isola d'Elba. La coppia frequentava l'ambiente culturale italiano del tempo: ci sono ad esempio foto degli anni '30, sulla spiaggia di Castiglioncello, sempre in Toscana (Livorno) in compagnia di Luigi Pirandello, Nicola De Pirro, Marta Abba, Maria Stella Labroca e Silvio D'Amico; le due famiglie, Hannau e Pavolini, frequentavano spiaggia, locali e ville di amici nella zona, già dalla fine degli anni 10 dello scorso secolo.
Corrado Pavolini era il fratello del gerarca fascista Alessandro, Ministro della Cultura Popolare e segretario del Partito Fascista.
Alessandro si rifiutò di aiutare il fratello e la cognata Marcella nel momento della promulgazione delle leggi razziali e Corrado e Marcella scapparono a Cortona (Arezzo) rifugiandosi nella villa dell'amico Debenedetti. A Cortona trovarono un buon nascondiglio anche gli Hannau, i genitori di Marcella, a cui offrì riparo il Vescovo, Monsignor Franciolini, direttamente nella sua abitazione.
Cortona piacque così tanto alla coppia Pavolini-Hannau che fecero della villa "del Bacchino" un loro punto di riferimento a guerra finita e poi, dal 1961, la loro residenza. Ecco come, con tutte queste frequentazioni toscane, la Hannau abbia potuto utilizzare parole ancora in uso nell'italiano del tempo, adesso segnalate dalla Treccani come semplici "toscanismi" vista la loro odierna più ristretta circolazione.
Restano da citare, in questi miei giri intorno alla coppia, due notiziuole "rosa": l'infatuazione per Corrado Pavolini, prima da parte di Anna Maria Ortese, poi di una sua carissima amica, Helle Busacca. [Interessante e rivelatrice questa pagina di Dario Biagi]. Su questo ramo della ricerca mi sono fermato, perché infiniti altri percorsi mi si sono aperti, relativi ai personaggi della cultura italiana dell'epoca e dei loro rapporti di amicizia, rivalità od odio.
Nonostante le ricerche sul web, non sono riuscito a trovare informazioni certe sulle date di nascita e di morte di Marcella Hannau; ho pensato allora di utilizzare il Copilot di Microsoft Bing. L'Inintelligenza Artificiale si è data da fare ma le date che cercavo non me le ha recuperate; in compenso ha tratteggiato un profilo, sintetico ma efficace, del marito Corrado. Peccato, però, che, da brava Inintelligenza, si sia confusa e abbia scritto i dati relativi ad Alessandro Pavolini, il gerarca titolare del MinCulPop e Segretario del Partito Nazionale Fascista, che fu processato per collaborazionismo, fucilato e poi esposto, insieme a Mussolini e alla Petacci, a Piazzale Loreto...
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*Aggiornamento del 29/03/2024: Corrado Pavolini e Marcella Hannau riposano ora l'uno accanto all'altra nel piccolo cimitero del Torreone al sommo della collina di Cortona.
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Elton John - Your song (con testo tradotto in italiano).
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🌹🎶🌹🎶🌹
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cleverwolfpoetry · 9 months
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HI! :D first of all forgive my bad english, i'm italian and i don't express myself very well in other languages... i wanted to ask you for some information that i still don't understand... the stories you translated, in particular Psycho-Pass the novels and Audio Dramas are official and canon content? Were they written and released by the creators of the original anime or are they just stories written by fans (fanfictions)? I'm asking because I would like to understand if the famous last phone call between Kogami and Akane can be considered as "really" happened in the official story of the Anime.... thank you very much ^^ <3
Ciao! Prima di tutto, sono italiana anche io, perciò no problem con l'inglese. Per quanto riguarda le traduzioni che trovi sul mio blog, è tutto materiale rilasciato dagli autori che hanno creato l'anime, niente di quello che ho tradotto è fanfiction, perciò è tutto canon. Nel corso del tempo, sono stati creati i romanzi e varie performance recitate dagli attori che danno la voce al cast giapponese per integrare sempre di più la storia di particolari. In particolare, l'episodio della telefonata di Kougami ad Akane è presente sia come audio (recitato dagli attori) sia in uno dei romanzi (perdonami, ma non mi ricordo quale al momento) e il testo giapponese è praticamente lo stesso.
Spero di aver soddisfatto i tuoi dubbi. Un saluto 😊
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palmiz · 2 years
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VIDEO RUSSO DEL 2014 CHE FU PUBBLICATO DAL GRANDE GIULIETTO CHIESA SU PANDORA TV.
Era il 2014, e la Russia faceva uscire questo video per stoppare una rivolta social su quanto stava accadendo in Donbass.
I russi, sconvolti dai fatti di Maidan e dalla persecuzione contro i russofoni della regione ucraina, chiedevano a gran voce un intervento militare di Mosca per salvare quella gente.
Ma Mosca non poteva intervenire, e lo spiegò così ai suoi cittadini ed a mezzo mondo.
Il video fu tradotto infatti in molte lingue, ebbe decine di milioni di visualizzazioni, ma oggi è ormai quasi introvabile.
Grazie a Mr. Mishkin e Kaspercarlo per averlo scovato in italiano.
Leggete il testo nei sottotitoli: i russi già nel 2014 sapevano esattamente ciò che sta accadendo oggi. Non si è campioni di scacchi per caso.
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seoul-italybts · 10 years
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[✎ TESTO ♫ ITA] Dark & Wild - BTS⠸ ❛ 여기 봐 (Look Here) ❜⠸ 20.08.14
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[✎ TESTO ♫ ITA] BTS
❛ 여기 봐 (Look Here) ❜
😎👈 Guarda qua 👉👁
__💿Dark & Wild , 20. 08. 2014
Spotify | Apple | Twitter
Prodotta da: Lee Ho Hyoung
Scritta da: Lee Ho Hyoung, Jinbo, RM, SUGA, J-Hope
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Inizialmente, è per pura curiosità
Che mi sono interessato a te
Al diavolo,già, anche se tu mi ignori
Mi è bastato un minuto per innamorarmi di te
Stiamo piuttosto bene insieme
Senza te, io sono come la città di Seoul senza luci
Sto aspettando l'opportunità di occupare lo spazio vuoto vicino a te
Come un murales in un sottopassaggio
L'atto unico chiamato "Un giorno senza te" non è che una tragedia
Il nostro incontro non è stata una coincidenza
Incontrarti è ciò che desideravo
Tu sei un fiore ed io un'ape
Tu sei miele ed io un orso
Com'è che sono così sciolto a parole, quasi seguissi un manuale?
Non so come, ma credo tu mi assomigli
Sei così bella, mi fai provare cose
Trabocchi di fascino, e ora lo voglio per me
Guarda qua, non scappare via Guarda qua, non scappare via Guarda qua, non scappare via Perché presto sarai tu a volere me Quando inizierai a lamentarti che ti senti sola, sarà già troppo tardi Perché ho già scoperto il tuo bellissimo fascino Dài, piccola
Tu che inizialmente rispondevi con un messaggio ai miei dieci
Ma ora sei tu la prima a chiamare e a cercarmi tutto il giorno
Guarda qua, non scappare via Guarda qua, non scappare via Guarda qua, non scappare via Guarda qua
Sono questo tipo d'uomo, il mio talento è avvicinarmi a te
Devi darmene atto, questa è una staffetta che corro per te
Ecciù, qualsiasi cosa tu dica, pure uno starnuto, è una benedizione
Se ti annoi, verrò ogni settimana a trovarti come se avessi appena debuttato
Che altro potresti desiderare?
Insieme io e te solchiamo i mari dell'amore
Tu sei una ladra, io il poliziotto, dovresti pagare per ciò che mi hai sottratto
Senza te, non sono che un nomade solitario nella grande città
Ti voglio
Il nostro incontro non è stata una coincidenza
Incontrarti è ciò che desideravo
Tu sei un fiore ed io un'ape
Tu sei miele ed io un orso
Com'è che sono così sciolto a parole, quasi seguissi un manuale?
Non so come, ma credo tu mi assomigli
Sei così bella, mi fai provare cose
Trabocchi di fascino, e ora lo voglio per me
Guarda qua, non scappare via Guarda qua, non scappare via Guarda qua, non scappare via Perché presto sarai tu a volere me Quando inizierai a lamentarti che ti senti sola, sarà già troppo tardi Perché ho già scoperto il tuo bellissimo fascino Dài, piccola
Adoro quel tuo [abito] Alexander Wang, adoro quel tuo [abito] Isabel Marant
Tesoro, smetti di fare la ritrosa, dài mostrami ciò che sai fare
Sei sexy, ragazza, e tanto basta
(Rispecchi il mio tipo ideale) Dovremmo sposarci
Della mia vita fai parte
99kg di importanza
Non riesco a smettere di pensarti e davvero non lo sopporto
Anche oggi, la giornata è così che è iniziata
Sei affascinante, anzi, sei bella, tu la verità, tu la ragione
Sei il mio genio, Lamborghini, sii il mio tesorino piccino picciò
Sei bikini e martini, e poi mercedes, davvero figa
Cos'è, sei già stanca? Basta con questa tiritera
Ti prego, portami fuori di qua
Lascia che ti faccia cambiare idea
Hey, ferma là, lascia che ti raggiunga
Ujjujju, trattami come un bimbo¹
D'accordo?
Guarda qua, non scappare via Guarda qua, non scappare via Guarda qua, non scappare via Perché presto sarai tu a volere me Quando inizierai a lamentarti che ti senti sola, sarà già troppo tardi Perché ho già scoperto il tuo bellissimo fascino Dài, piccola
Inizialmente rispondevi con un messaggio ai miei dieci
Ma ora sei tu la prima a chiamare e a cercarmi tutto il giorno
Guarda qua, non scappare via
Guarda qua, non scappare via
Guarda qua, non scappare via
Guarda qua
Note:
¹ 우쭈쭈 ( Ujjujju): versetti che solitamente si usano con bambini come forma di consolazione (o anche teneramente con persone care, specialmente in ambito romantico). Nel verso originale, troviamo 그랬쪄(geuraetjjyo, qui tradotto come 'Trattami come un bambino'), che di fatto è una variante estremamente tenera di 그랬어(geuraesso, “cos'è successo?” “è quello che è successo?” o anche “ah sì, hai fatto così?”), usata per parlare e reagire con empatia a qsa detto/fatto da un bambino – o una persona considerata tenera, n.d.t.
⠸ ita : © Seoul_ItalyBTS | eng: © doolsetbangtan ; © BTS_Trans⠸
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Il sangue di 1000 demoni
Una delle tante leggende che circolano nel mondo di Saiyuki è quella secondo cui se una persona uccide 1000 demoni si trasforma in uno youkai, infatti dal Saiyuubito abbiamo:
Blood of a Thousand Youkai 【千の妖怪の血 Sen no Youkai no Chi】 (Sai. Vol 4 - Continuous)
☆ A popular belief in Shangri-la that says “if one bathes in the blood of a thousand youkai, one will become a youkai,” but like the belief that “devouring the flesh of a virtuous monk will make one undying and un-aging,” it’s supposedly just a rumor. It is also speculated that the reason Hakkai actually changed into a youkai might have been because he had accumulated so much negative pathos within his body. It’s not that Chin Yisou was the thousandth youkai, nor is there any need to worry that Sanzo might later turn into a youkai (laughs).
che tradotto diventa:
Sangue di un migliaglio di Youkai 【千の妖怪の血 Sen no Youkai no Chi】(Sai. Vol 4 - Continuous) 
☆ Un credo popolare nello Shangri-la che dice “se uno si macchia del sangue di un migliaio di youkai, diventerà uno youkai” ma come il credo che “divorare la carne di un monaco virtuoso,renderà immortali e sempre giovani” è presumibilmente solo una diceria. Si è anche speculato che la ragione per cui Hakkai in realtà è divenuto uno youkai, è che abbia accumulato molti sentimenti negativi. Non è vero che Chin Yisou è stato il millesimo youkai e nemmeno c’è bisogno di preoccuparsi che Sanzo possa trasformarsi in uno youkai (ride).
Quindi la Minkeura conferma che tanto la “leggenda” dei mille youkai quanto quella del consumo di carne di monaco virtuoso sono mere dicerie senza alcun fondamento anche se oltre ad Hakkai abbiamo altri esempi di persone divenute youkai dopo aver fatto fuori mille youkai ma li vediamo o solo nell’Anime (Gensoumaden,un episodio di riempimento,un filler,per la precisione l’episodio 18) o solo in Saiyuki Requiem,tuttavia notiamo subito che l’elemento comune a queste trasformazioni non è l’uccisione di 1000 youkai ma il sentimento di odio/ira/orgoglio ecc. Ecco questo ci fa capire una cosa importante se vogliamo interpretarla in un certo modo: se ci lasciamo guidare dalle emozioni ditruttive e offuscanti diventiamo noi stessi degli youkai.
Pur essendo una balla la trasformazione in youkai dopo l’uccisione di mille di questi, c’è un fondamento di verità con la realtà folkloristica giapponese ossia se passano 100 anni uno strumento di famiglia si carica di energia tanto da divenire esso stesso uno youkai, quindi è probabile che la Minekura abbia preso questo elemento folkloristico di forte stampo sciamanico e lo abbia poi reinterpretato per creare ad arte la leggenda/diceria dei 1000 youkai.
Questi oggetti che, raggiunta una certa età (100 anni), diventano youkai si chiamano Tsukumogami letteralmente “Kami degli oggetti”. Gli Tsukumogami furono usati per la diffusione anche ad un popolo poco colto, con già preesistenti conoscenze e tradizioni degli Tsukumogami, del Buddhismo Shingon. Noriko Reider spiega:
“Gli Tsukumogami sono oggetti di uso domestico animati. Una otogizōshi (“storia in compagnia”) intitolata Tsukumogami ki (“Raccolta di Kami degli oggetti”; del periodo Muromachi) spiega che dopo una vita di servizio durata quasi cento anni, gli utsuwamono o kibutsu (contenitori, attrezzi e strumenti vari) ricevono un'anima. Mentre si fa spesso riferimento a quest'opera come un'importante fonte per la definizione di tsukumogami, insufficiente attenzione è stata dedicata all'effettivo testo di Tsukumogami ki.”
Se andate nella pagina inglese di Wikipedia, trovere un elenco di Tsukumogami: https://en.wikipedia.org/wiki/Tsukumogami
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[SUB ITA] Jimin ft. Jungkook - Letter (편지)(FACE - Hidden Track) https://youtu.be/yg96co-VkJY
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ilfalcoperegrinus · 4 months
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DOVINQUE PASSA, EGLI CHIAMA
DOVUNQUE PASSA, EGLI CHIAMA un commento al vangelo della 2a Domenica del T.O., disponibile anche come audio-commento e con testo tradotto in lingua spagnola, entrando nella sezione "Commenti al vangelo" del menu principale
II DOMENICA DEL T.O. anno B (2024) 1Sam 3,3-10.19; 1Cor 6,13-15.17-20; Gv 1,35-42 https://predicatelosuitetti.files.wordpress.com/2024/01/ii-domenica-del-t.o.-anno-b-2024.mp3  Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che…
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3nding · 1 year
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Sta uscendo così tanta roba così in fretta in termini di innovazione attraverso l'intelligenza artificiale che personalmente ho una sensazione di stupore/paura/euforia/vertigine/nausea tutta assieme, qualcosa di paragonabile al venir improvvisamente teletrasportati su un'astronave per domandarsi "È tutto vero? Sta succedendo veramente?“ ed sentire che il cervello fa resistenza in una sorta di relazione di autodifesa. Solo per citare alcune cose viste/lette nell'ultima settimana:
AI che promettono di leggere nel pensiero convertendo il pensiero in testo/suono/immagini
AI utilizzate per creare contenuti per adulti da monetizzare
AI che compongono melodie in base al testo
AI che scrivono linee di codice complesse attraverso imput formati sa semplici frasi
AI che traducono video creando una copia del video aggiungendo audio tradotto e movimento delle labbra modificato del video originale
AI che producono testi/immagini/video/musica assemblando tutto assieme in maniera fluida
AI che creano modelli 3D partendo da una semplice descrizione
AI che spiegano concetti estremamente complessi con esempi e lessico molto più semplici. E in tutto questo appaiono ogni tanto delle voci critiche che vogliono metterci in guardia dal potenziale pericolo di questa svolta (non ultimo uno dei maggiori esperti di ai di Google che si è licenziato).
Oltretutto quando si parla di rischi in molti pensano a tutte quelle professioni che sono o saranno colpite da questa improvvisa evoluzione tecnologica, ma ciò che personalmente mi da i brividi è altro.
Attualmente almeno sulla carta c'è una moratoria internazionale sul produrre armi completamente autonome, viene richiesto ai produttori di includere comunque un fattore umano che decida sull'operatività dell'arma. Questo in teoria per impedire che vengano create armi così letali da essere in grado di operare con un vantaggio impossibile da contrastare da parte dell'essere umano. Per questo motivo non esistono fucili che puntano e sparano in automatico come quelli utilizzati da chi bara negli sparatutto (aimbot e similari). Tuttavia più la IA diventa di dominio pubblico più corriamo il rischio che a qualcuno venga voglia di creare armi in grado di prevedere ed eludere i movimenti (per un momento mi sono chiesto se scrivere i pensieri) di un possibile nemico umano sotto forma di droni o robot.
E niente, il passo immediatamente successivo sarebbe Skynet.
Spero noi non si debba mai arrivare a vedere il momento in cui realizziamo di esser stati superati da qualcosa che abbiamo creato e ci è sfuggito di mano rendendoci vulnerabili e obsoleti.
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crazy-so-na-sega · 7 months
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La diversità di genere nei testi sacri ebraici
I testi sacri ebraici offrono l’opportunità di interagire con una varietà di voci ebraiche che sono state una parte centrale del pensiero e della pratica ebraica negli ultimi duemila anni. I testi stessi parlano tra loro. A volte litigano, a volte sono d'accordo. Tocca a noi entrare nella conversazione e rendere questi testi significativi e rilevanti nella nostra vita.
Termini per la diversità di genere nei testi sacri ebraici:
Zachar:  questo termine deriva dalla parola spada appuntita e si riferisce a un fallo. Di solito è tradotto come "maschio" in inglese.
Nekevah: questo termine deriva dalla parola "fessura" e probabilmente si riferisce a un'apertura vaginale. Di solito è tradotto come "femmina" in inglese.
Androgino: una persona che ha caratteristiche sessuali sia “maschili” che “femminili”. Nel Talmud, l'androgino è inteso come qualcuno che possiede sia un pene che alcuni tratti sessuali femminili. 149 riferimenti nella Mishna e nel Talmud (I – VIII secolo d.C.); 350 nel midrash classico e nei codici giudaici (II-XVI secolo d.C.).
Tumtum: una persona le cui caratteristiche sessuali sono indeterminate o oscurate. Nel Talmud il tumtum ha genitali indeterminati. 181 riferimenti nella Mishna e nel Talmud; 335 nel midrash classico e nei codici giudaici.
Ay'lonit: una persona identificata come “femmina” alla nascita ma che sviluppa caratteristiche “maschili” durante la pubertà ed è sterile. 80 riferimenti nella Mishna e nel Talmud; 40 nel midrash classico e nei codici giudaici.
Saris: una persona identificata come “maschio” alla nascita ma che sviluppa caratteristiche “femminili” durante la pubertà o successivamente. Un sari è considerato maschio, ma non ha pene o ha un pene molto piccolo. Un sari può essere “naturalmente” un sari (saris hamah), o diventarlo attraverso l’intervento umano (saris adam). Questo status è anche conosciuto come eunuco. 156 riferimenti nella Mishna e nel Talmud; 379 nel midrash classico e nei codici giudaici.
Testo 1: Creato in modo strano
וַיִּבְרָ֨א אֱלֹהִ֤ים ׀ אֶת־הָֽאָדָם֙ בְּצַלְמֹ֔ו בְּצֶ֥לֶם אֱל ֹהִ֖ים בָּרָ֣א אֹתֹ֑ו זָכָ֥ר וּנְקֵבָ֖ה בָּרָ֥א אֹתָֽם בראשית א:כז Dio creò l'Adamo [il primo essere umano] a sua immagine; a immagine di Dio lo creò: maschio e femmina [Dio] li creò.
– Genesi 1:27
אָמַר רַבִּי יִרְמְיָה בָּן אֶלְעָזָר: בְּשָׁעָה שֶׁבָּרָא הַקָּ דוֹשׁ בָּרוּךְ הוּא אֶת אָדָם הָרִאשׁוֹן. אַנְדְּרוֹגִינוֹס בָּרְאוּ – פָּרָשָׁה
Disse Rabbi Jeremiah ben Elazar: “Quando il Santo, benedetto sia l’Uno, creò il primo Adamo [essere umano], [Dio] lo creò [un] “androgino”.
– Midrash Rabbah 8:1
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Testo 2: I generi oltre il maschile e il femminile
Mishna Bikkurim Capitolo 4
פרק ד א אַנְדְּרוֹגִינוֹס יֶשׁ בּוֹ דְרָכִים שָׁוֶה לָאֲנָשִׁים, וְיֶשׁ בּוֹ דְרָכִים שָׁוֶה לַנָּשִׁים, וְיֶשׁ בּוֹ דְרָכִים שָׁוֶ ה לָאֲנָשִׁים וְנָשִׁים וְיֵשׁ בּוֹ דְרָכִים אֵינוֹ שָׁוֶה לָאֲנָש ִׁים וְנָשִׁים
Mishnah 1: Androgynos è in qualche modo simile agli uomini, e in qualche modo simile alle donne, e in qualche modo simile sia agli uomini che alle donne e in qualche modo né agli uomini né alle donne.
משנה ביכורים ד׳ ַאַנְדּרוֹגִינוֹס, יֶשׁ בּוֹ דְּרָכִים שָׁוֶה לָא ֲנָשִׁים; וְיֶשׁ בּוֹ דְּרָכִים שָׁוֶה לַנָּשִׁים; וְיֶשׁ בּוֹ דְּרָכִים שָׁוֶה לָאֲנָשִׁים וְנָּשִׁים, וְיֶשׁ בּוֹ דְּרָכִים אֵינוֹ שָׁוֶה לאַַ לָאֲנָשִׁים וְלא לַנָּשִׁים
Mishnah 2: In che modo egli (sic) è come gli uomini? Diventa impuro quando ha una secrezione seminale come gli uomini, e si veste da uomini. Può prendere moglie, ma non può essere preso in moglie come gli uomini... Non deve essere solo in compagnia di donne come gli uomini... E deve eseguire tutti i comandi della Torah come gli uomini.
כֵּיצַד שָׁוֶה לָאֲנָשִׁים? מְטַמֵּא בְּלֹבֶן כָּאֲנָשִׁים, וְזוֹקֵק לִיְבּוּם כַּאֲנָשִׁים וּמִתְעַטֵּף וּמִסְתַּפֵּר כַּאֲנָשִׁים, וְנוֹשֵֹא אֲבָל לא נִשָֹּּא א כָּאֲנָשִׁים, בְּכָל מִּצְוֹת הָאֲמוּרוֹת בַּתּוֹרָה כָּאֲנָש ִׁים
Mishnah 3: E in che modo assomiglia alle donne? Diventa impuro quando ha il flusso mestruale come le donne, e non deve stare solo in compagnia di uomini come le donne; e non condivide l'eredità con i figli come le donne... Come le donne, non è idoneo a fare da testimone.
כֵּיצַד שָׁוֶה לַנָּשִׁים?
Mishnah 4: In che modo assomiglia sia agli uomini che alle donne? Si incorre nella colpa per averlo ucciso o per averlo maledetto, come nel caso di uomini e donne; chi lo uccide involontariamente deve andare in esilio, e chi lo uccide intenzionalmente riceve la pena di morte... Eredita in tutti i casi di eredità sia come uomini che come donne.
ֵֵֵּּּכֵּיצַד שָׁוֶה לַאֲנָשִׁים וְלַנָּשִׁים: חַיָּבִים עַל מַכָּתוֹ וְעַל קִלְלָתוֹ כַּאֲנָשִׁים וְכַנָּשִׁים, וְהַהוֹרְגוֹ שׁוֹגֵג גּוֹלֶה וּמֵזִיד נֶהֱרַג כַּאֲנָשִׁים וְנָשִׁים, וְיוֹשֶׁבֶת עָלָיו דָּם טָמֵא וְדָם טָהוֹר כַּאֲנָשִׁים וְכַנָּשִׁים, וְחוֹלֵק בְּקָדְשֵׁי קֳדָשִׁים כַּאֲנָשִׁים וְכַנָּשִׁים, וְנוֹחֵל לְכָל הַנַחַלוֹת כַּאֲנָשִׁים וְכַנָּשִׁים, וְאִם אָמַר “הֲרֵינִי נָזִיר שֶׁזֶּה אִישׁ וְאִשָּׁה " הֲרֵי זֶה נָזִיר
Mishnah 5: E in che senso non somiglia né agli uomini né alle donne? … A lui non può essere assegnato un valore (per la tassa biblica del Tempio, perché è specificato un importo per gli uomini e un altro importo per le donne) a differenza degli uomini o delle donne; e non può essere venduto come schiavo ebreo, a differenza degli uomini o delle donne. Se qualcuno dice: “Diventerò un nazireo (prenderò i voti di ascetismo) se non è né un uomo né una donna”, allora diventa un nazireo.
כֵּיצַד אֵינוֹ שָׁוֶה לֹא לַאֲנָשִׁים וְלֹא לַנָּשִׁים: אֵין חַיָּ בִים לֹא עַל מַכָּתוֹ וְלֹא עַל קִלְלָתוֹ לֹא כַּאֲנָשִׁים וְלֹא כַּנָּשִׁים, וְאֵינוֹ נֶעֱרָךְ לֹא כַּאֲנָשִׁים וְלֹא כַּנָּשִׁים, וְאִם אָמַר “הֲרֵינִי נָזִיר שֶׁזֶּה לֹא אִישׁ וְלֹא אִשָּׁה” אֵינו ֹ נָזִיר . רַבִּי מֵאִיר אוֹמֵר אַנְדְּרוֹגִינוֹס בְּרִיָּה בִּפְנֵי עַצְמ ָהּ הוּא וְלֹא יָכְלוּ חֲכָמִים לְהַכְרִיעַ עָלָיו אִם הוּא אִישׁ א וֹ אִשָּׁה. אֲבָל טֻמְטוּם אֵינוֹ כֵּן, פְּעָמִים שֶׁהוּא אִישׁ פְּעָמִים שֶׁ הוּא אִשָּׁה
Rabbi Yose dice: Androgynos è una creazione a sé stante, e i saggi non potevano decidere se fosse un uomo o una donna. Ma questo non è il caso del tumtum: a volte un tumtum è un uomo, a volte un tumtum è una donna.
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Testo 3: Che colore di scarpine per il bambino: blu, rosa, viola o verde?
הֲרֵינִי נָזִיר לִכְשֶׁיִּהְיֶה לִי בֵן, וְנוֹלַד לוֹ בֵן, הֲרֵי ז ֶה נָזִיר. נוֹלַד לוֹ בַת, טֻמְטוּם, וְאַנְדְרוֹגִינוֹס אֵינוֹ נָזִיר. אִם אָמַר כְּשֶׁאֶרְאֶה כְּשֶׁיִּהְיֶה לִי וָלָד, אֲפִלּוּ נוֹלַ ד לוֹ בַת, טֻמְטוּם, וְאַנְדְרוֹגִינוֹס הֲרֵי זֶה נָזִיר
Se qualcuno dicesse: «Diventerò nazir quando mi nascerà un figlio» e gli nascesse un figlio, ecco, costui è un nazir!
Se gli nasce una figlia, un tumtum o un androgino, non è un nazir.
Ma se dicesse: “Quando vedrò che mi nascerà un bambino [sarò un nazir]”, anche se gli nascesse una figlia, un tumtum o un androgino, ecco, egli è un nazir!
– Mishna Nazir 2:7
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Testo 4: I nostri antenati Genderqueer: Abramo e Sara
דף סד:א דף סד:ב א”ר יצחק: מפני מה היו אבותינו עקורים? מפני שהקב”ה מתאוה לתפלתן של צדיקים א”ר יצחק: למה נמשלה תפלתן של צדיק Lo sai? Se hai bisogno di più soldi, non preoccuparti, non lo faresti più. של הקב”, שנאמר : +ישעיהו נ”א+ הביטו אל צור חוצבתם ואל מקבת בור נוקרתם, וכתיב: +ישעיהו נא+ הביטו אל אברהם אביכם ואל שרה תחוללכם אמר רב נחמן אמר רבה בר אבוה: שרה אמנו אילונית היתה,שנאמר: +בראשית י”א+ ותהי שרי עקרה אין לה Va bene, אפי' בית ולד אין לה
Talmud babilonese Yevamot 64a-b
R. Isaac ha detto: Perché i nostri antenati (Abramo e Sara, Isacco e Rebecca) erano sterili? Perché il Santo, sia benedetto, desidera ascoltare la preghiera dei giusti.
R. Isaac affermò inoltre: Perché la preghiera dei giusti è paragonata a un forcone? Come un forcone sposta i covoni di grano da una posizione all'altra, così la preghiera dei giusti trasforma il cuore del Santo, benedetto sia, dall'attributo del severo giudizio all'attributo della compassione.
R. Ammi disse: Abramo e Sara erano originariamente tumtum, poiché è detto: "Guarda la roccia da cui sei stato tagliato e la cavità della fossa da cui sei stato estratto". ( Isaia 51:1 ), e questo è seguito dal testo: “Guarda ad Abramo tuo padre e a Sara che ti ha generato”.
R. Nachman disse nel nome di Rabbah b. Abbuha: Nostra madre Sara era una aylonit, poiché è detto: "E Sarai era sterile, non aveva figli" ( Genesi 11:30 ). [il versetto dice sia 'era sterile' che 'non aveva figli' per dirci che] non aveva nemmeno un grembo.
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Testo 5: Dio apprezza le persone di genere
E non dicano i sari: “Io sono un albero secco”. Poiché così dice Dio: Quanto ai sari che osservano i miei sabati, che hanno scelto ciò che desidero e che si attengono alla mia alleanza , io li darò nella mia casa. , e dentro le Mie mura Un monumento e un nome, meglio che figli o figlie. Darò loro un nome eterno che non perirà.
-Di Ari Lev Fornari, Rabbi Elliot Kukla, Rabbi Dev Noily
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notti insonni di mezzo autunno....
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nuovi-materiali · 10 months
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Oltre 140 anni con Pinocchio
Nel 1881, in Toscana, veniva al mondo Pinocchio. Avrebbe dovuto avere una vita breve. Infatti, quando Carlo Lorenzini, poi Collodi, cominciò a scrivere “Le avventure di Pinocchio”, a puntate, sul Giornale per i bambini, l’intenzione era di lasciarlo appeso alla Quercia grande, come estrema punizione per tutte le birbonate compiute. E se non fosse stato per le richieste dei tanti fanciulli, che non si rassegnavano a veder morire il loro burattino preferito, Pinocchio sarebbe ancora lì a spenzolare, mosso dal vento e crucciato per il mancato soccorso della Bambina dai capelli turchini.
Carlo Collodi però volle dare ascolto alle proteste dei suoi piccoli lettori e riprese a raccontare mille altre peripezie fino alla trasformazione finale del burattino Pinocchio in un bambino in carne e ossa. Ed è così che finisce il libro, che comparve per la prima volta in volume nel 1883 per la casa editrice fiorentina Paggi.
Come ricorda Mario Vargas Llosa, «il libro fu scritto per lettori in calzoni corti, e senza dubbio sono i bambini quelli che si divertono di più leggendolo. Le avventure di Pinocchio commuovono, però, anche gli adulti e gli anziani, che tornano a quella prima età in cui il mondo della realtà e quello del sogno si confondono: un mondo in cui si può ancora credere alle fate e alle magie, un mondo al quale è impossibile rinunciare, nonostante il passare degli anni, perché, come Pinocchio, gli esseri umani sono condannati a desiderare sempre quello che non hanno e quello che non sono. Da quel sogno nasce questo burattino snodato che, per ciò stesso, è un simbolo della nostra condizione».
La Fondazione Nazionale Carlo Collodi rende disponibili il testo ufficiale in italiano de Le avventure di Pinocchio tratto dall’Edizione Critica (Fondazione Collodi, 1983) e le traduzioni contemporanee in lingue streniere approvate dalla Fondazione: inglese (trad. P.M.D. Pantom), francese (trad. Danielle Revol) e tedesco (trad. Heinz Georg Held).
I tasti sono scaricabili dal sito e possono essere utilizzati solo per scopi personali ed educativi.
Per il loro utilizzo commerciale ed editoriale è necessario richiedere il consenso alla Fondazione Collodi che detiene ogni diritto d’autore sui testi.
ITALIANO - Le Avventure di Pinocchio
ENGLISH - Adventures of Pinocchio
FRANCAIS - Les Aventures de Pinocchio
DEUTSCH - Pinocchios_Abenteuer
Su Pinocchio si è detto e scritto tantissimo. Tradotto in oltre ottanta lingue e dialetti, trasposto in film, sceneggiati, musical e cartoni animati, disegnato da grandi maestri dell'illustrazione. Oggetto di riflessione e di, spesso incompatibili, ricerche antropologiche, pedagogiche, filosofiche, teologiche, politiche, …
Sul mio sito trovate un po’ di materiali su Pinocchio
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schizografia · 2 years
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Per i giovani
Non so se abbia senso credere di potersi rivolgere a dei “giovani”. Certo giovinezza e vecchiaia convivono finché è vivo in ciascuno e ci portiamo dentro a ogni istante il giovane che siamo stati, così come il giovane presentiva lucidamente e perentoriamente la sua vecchiaia. È proprio questa contemporaneità dei tempi e delle età che si è andata perdendo, così che oggi i giovani diventano vecchi anzitempo e i vecchi si credono giovani fuori tempo.
Per questo non trovo altre parole per rivolgermi ai giovani che quelle che il 23 agosto 1914 una ragazza di ventidue anni, Carla Seligson, scrisse a Walter Benjamin pochi giorni dopo che sua sorella Rika si era suicidata insieme al fidanzato, il poeta diciannovenne Christoph Friedrich Heinle. I due giovani avevano deciso il suicidio subito dopo aver appreso la notizia dello scoppio della guerra mondiale. Vorrei che i giovani riflettessero su questa decisione oggi che il discorso sulla guerra atomica è diventato qualcosa come una chiacchiera quotidiana. Ma soprattutto vorrei che nelle parole di Carla Seligson essi sentissero vibrare quel «lamento per una grandezza mancata» che secondo Benjamin è la lingua della gioventù. «Ci sono soltanto due età» scrive Carla Seligson «la gioventù e la morte». È questa intatta consapevolezza della serietà della propria condizione che vorrei ricordare a chi oggi crede di essere giovane. Ho tradotto il breve testo letteralmente, cercando di conservare la sua asprezza.
Il Suicidio.
La morte prende forma ed ha una forma, morire è solo la fine della vita, della perdita, della corruzione. Vi è nella morte una relazione del morente al mondo, alla quale nessuno dei due può mai sfuggire. Chi muore la morte, raggiunge lo stato del mondo che tramonta. Questo avviene in un grande potere sul mondo, che è un darsi interamente a colei che lo ama. Questa morte è spaziosamente formata, essa partorisce l’eternità nell’onnipresenza dell’amato. La morte giovanile è pura, se diventa il letto di morte del mondo e si appropria interamente dei corpi delle cose. In una tale morte nasce un nuovo mondo, nel quale solo la materia muore. Il passaggio nella morte è una rinuncia al fare o all’agire. Riesce raramente al giovane, quasi mai al vecchio. Non ha età colui che muore quando è venuta nella stagione la sua ora e solo nella gioventù si offre libero il passaggio. Ci sono soltanto due età: la gioventù e la morte. Esse confinano l’una con l’altra, la morte del fratello dona al giovane la ricchezza che appartiene all’immortale. Suo fratello è così immortale. Ciascuno raggiunge la catena della morte.
7 novembre 2022
Giorgio Agamben
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