Tumgik
#turpiloquio
gregor-samsung · 11 months
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“ Tra i giovani, purtroppo, è diffuso l’uso di adoperare frasi scurrili e volgari, e di intramezzare il discorso con intercalari triviali — che sono vere e proprie parolacce —, come se ciò contribuisse a rafforzare le proprie parole o come se ciò servisse a dare un'impressione di gagliardìa, suscitando l’ammirazione di chi ascolta. Nulla di più errato: chi parla in tal modo viene sempre considerato un maleducato e fa soltanto una brutta figura. Non sembra anche a te che sia meglio dire: « non m'interessa », piuttosto che: « che mi frega »? E che sia meglio evitare tutti i « porco quà e porco là », i « mannaggia quà e mannaggia là », e altri florilegi del genere che si sentono dire? Ma c’è ancora una cosa da cui ti devi guardare: le imprecazioni e le bestemmie. Una volta questo brutto viziaccio era assai diffuso, mentre oggi in tutto il popolo esiste un maggior senso di misura: ma bisogna fare ancora meglio; bisogna riuscire a eliminarlo completamente, come è già avvenuto presso molti altri popoli civili. Quante volte avrai assistito a un carrettiere che picchia la sua bestia urlando: « te possino...! », e quante volte ti sarà successo di sentire un meccanico che non riesce a far andare un motore, o un collega che non è capace di rimontare un’arma, i quali smoccolano ingiuriando il materiale: « figlio di...! »; oppure se la prendono con i Santi e tutta la gerarchia celeste. Ti sembrano manifestazioni di persone ragionevoli? Pensaci un momento, e capirai da te stesso che sono espressioni degne di bruti e non di persone civili, sono cose senza senso, volgari e stupide. Chi ascolta, prova soltanto un’impressione di disgusto. Quindi non metterti mai in queste condizioni. È soprattutto per rispetto a te stesso — uomo intelligente — e agli altri che devi evitare imprecazioni e bestemmie. E quando tornerai nella vita civile, al tuo paese, potrai concorrere con il tuo comportamento e con la tua opera ad estirpare questa brutta abitudine, ancora diffusa, che non è certo in accordo con quella gentilezza e quella civiltà che abbiamo noi Italiani. “
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Immagine e brano tratti da Il buon comportamento, vademecum del Ministero della Difesa - Stato Maggiore dell’Esercito / Ufficio Addestramenti e Regolamenti / Sezione Regolamenti, anno 1952, pp. 10-12. (Evidenziazioni in grassetto nell’originale)
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selezionatoredinotizie · 10 months
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useless-latin · 4 months
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turpiloquium, -ii, obscene language, Tert.
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palmiz · 1 month
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Negli anni ’90 molte band si spendevano su temi antifascisti. C’erano anche più locali, ambienti più piccoli di condivisione, i concerti costavano meno, c’era più autonomia nell’organizzazione e i mega-eventi non avevano ancora vampirizzato la musica dal vivo. Quale immaginario può offrire la musica a una società disgregata come quella di oggi?
I mega-eventi rappresentano la più autentica manifestazione del capitalismo nell’ambito della musica. È lì che si consuma il triste rito dell’inutile: la musica diventa ciò che il Capitale vuole che sia, semplice merce. Gli «artisti» diventano merce, le loro canzoni, le parole, gli arrangiamenti, e il pubblico, ovviamente. Tutto è reificato, la poesia ridotta a cosa, la speranza a indifferenza. Se osserviamo le classifiche, ci sono i rospi della trap, quelli del turpiloquio che sguazzano nel pantano sintattico di una grammatica mai conosciuta, in cima a tutti. Sono giovanissimi, disagiati, vengono dalle periferie, e invece di reagire all’ingiustizia sociale, come americani qualsiasi in preda all’astinenza, in quell’ingiustizia colgono l’opportunità di arricchirsi di soldi e fama. Poveri schiavi, i tatuaggi resteranno loro impressi sulla pelle per tutta la vita. È il fallimento antropologico-culturale di un paese, e il guaio è che sembra un destino.
Pierpaolo Capovilla
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der-papero · 10 months
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Cioè, adesso anche basta, il mondo sta diventando un serbatoio di imbecilli a furia di imporre regole del cazzo, sembra quella scena di Demolition Man dove ad ogni vaffanculo il computer emetteva una multa, perché nella società non era ammesso il turpiloquio.
Se le persone non riescono a stabilire il significato e il peso morale di un vocabolo sulla base del contesto, allora il sistema educativo ha fallito, e io me ne sbatto, perché una roba del genere non è più ammissibile.
Voglio capire il discorso su whitelist e blacklist, ci sta, passi pure (con moltissime riserve e però da parte mia) l'aver voluto rimuovere concetti elettronici/informatici come master/slave, ma come cazzo devo esprimere il concetto della terminazione di un processo? Al posto di "kill" devo dire "I gently asked the process to disappear, but we'll never forget it, it was the best process ever, XOXO"?
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vintagebiker43 · 20 days
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E a quello lì hanno dedicato un francobollo e continuano a celebrarlo come un "grande italiano"
Il vocabolario del turpiloquio non ha abbastanza termini per descriverlo.
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gelataisa · 1 month
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Your last reblog about things being wrong in fics because the writers don’t know the language gets me curious. What are some actual Italian swear words? If you’re comfortable sharing some :3
Dude, worry not!!
This will be a short and random compilation. Italian has MANY swear words. Regions have their own swear words.
This post is btw aided by this site i found, which is exactly parolacce.org
Cause: in italian swear words are called parolacce, which is exactly the word parola (= word), but in its dispregiative form (suffix - accia). Another much more formal and refined word is turpiloquio (coming from some latin im not gonna search, but it meand bad word basically)
Now, random list of italian swear words:
Cazzo and minchia. They both mean "dick". Used as an exclamation, like in english you would say fuck. Minchia is slightly more sicilian btw. Told you every region has their own
Cazzata (but also minchiata). Derivative from cazzo. Used to indicate a very stupid thing. "Hai fatto una cazzata!" = "Ah, you fucked up!"
Cazzone. Guess where it comes from. Literally big dick. May indicate a literal big dick, but usually used to refer to a person that is a big idiot.
Cazzaro, dicker (?). Someone that abitually says cazzate.
Testa di cazzo. dickhead. Used to refer to a person that is a big idiot
Scassacazzi, breaker of dicks. Used to indicate a person that sistematically disturbs others, usually by making messes
Cagacazzo, shitter of dicks. Used to indicate a person that sistematically disturbs others, usually by being too precise when it comes to tasks or syindacating in other peoples lives
And i shall end it here for now cause i like this focus on cazzo tbh. Prob gonna make other focuses like this one on other families of swear words
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blacklotus-bloog · 2 months
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Imbavagli la razionalità. Metti alla porta il pudore. Il turpiloquio è fedele servitore in livrea. Il sangue è richiamo di genere, segno di supremazia. Il respiro ha già deciso di arrendersi a qualcosa che travolge, divampa e impregna di voglia, che fa sorridere e tremare. Il peccato è sovrano nella tentatazione di essere presa, nella riconferma di un antico senso di appartenza. Animali assetati di vita, affamati di emozioni. Meretrice è l'esistenza, madre di un tempo che per due menti che profumano di complicità non è mai abbastanza...
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BLACK LOTUS
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abatelunare · 3 months
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Violent night
Babbo Natale si è ridotto a un ciccione dedito al bere e al turpiloquio. Persona più disincantata di lui non potrebbe esserci nell'universo mondo. Caso vuole che la notte di Natale rimanga intrappolato nella lussuosissima villa di una famiglia ricca oltre che potente, presa in ostaggio da un gruppo di mercenari. Grazie a una bambina, il nostro dispensatore di doni ritroverà lo spirito natalizio e la grinta necessaria a risolvere la situazione. Una notta violenta e silenziosa è un anomalo film natalizio. Diciamo che si tratta di una sorta di contaminazione fra action, splatter e demenziale. Le battute fioccano da ogni dove, e le scene d'azione sono frenetiche e ben congegnate. Senza contare le trovate messe in atto durante scontri fisici ai limiti del barocco. E le svariate citazioni cinematografiche. Non mi aspettavo granché. Forse è per questo che mi sono divertito come un matto.
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t-annhauser · 1 year
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Non so chi ne parlava, forse Nabokov o vattelappesca, dell'esistenza in Russia di un romanzo che consisteva in un lungo e ininterrotto turpiloquio, pieno di bestemmie, mai pubblicato o pubblicato sottoforma di samizdat, di brogliaccio clandestino, e se fosse per me, se avessi molto capitale e una casa editrice, lo pubblicherei subito senza pensarci due volte. Così come esistono i Picasso dell'ultimo periodo, quello prima della morte, tutti cazzi e fighe, ritenuti minori ma certamente i più urgenti. Un atto liberatorio, autentico, senza rete. Chissà se esiste davvero questo libro.
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Pablo Picasso, Couple, 1971 (Centre Pompidou)
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bicheco · 11 months
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Delirio allo stato puro
Sgarbi che auto giustifica il proprio turpiloquio tirando in ballo il futurismo e Marinetti sarebbe un po' come chi, dopo averti riempito di cazzotti, si assolvesse citando la nobile arte e Mike Tyson.
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nnay-naee · 4 months
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L'altro giorno il mio professore si è scusato per aver fatto uso di turpiloquio (aveva detto "mannaggia")
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luluemarlene · 4 months
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Ti piacciono gli insulti?
Immagino che tu ti riferisca al turpiloquio durante il sesso... Sì, ma dipende dal tipo e dalla persona
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ginogirolimoni · 6 months
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Francesca Bergesio, della provincia di Cuneo, è la nuova Miss Italia, incoronata sabato sera a Salsomaggiore dal Presidente del Concorso Vittorio Sgarbi, dalla conduttrice Jo Squillo e da una giuria composta da Hoara Borselli, Giuseppe Cruciani e Giulia Salemi.
Sgarbi ha una fedina penale più lunga di un rotolone Regina, fra archiviazioni, condanne e procedimenti in corso per assenteismo, produzione di falsi documenti, diffamazione, voto di scambio con la ‘ndrangheta, , ingiurie, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, esportazione illecita di opere e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e il caso delle attività extrapolitiche.
Nonostante ciò, e forse proprio per questo, Vittorio Sgarbi è stato più volte membro della Camera dei deputati e di diverse amministrazioni comunali; è stato sindaco di Salemi (TP), attualmente è sindaco di Arpino (FR), prosindaco di Urbino, assessore alla bellezza del comune di Viterbo e sottosegretario di Stato alla Cultura. Inoltre, è presidente della Fondazione Ferrara Arte, del Mart di Rovereto, del MAG di Riva del Garda e della Gypsotheca del Canova, oltreché commissario per le Arti di Codogno.
Oltre a ciò, trova pure il tempo per fare comparsate in tv ovunque lo invitano, distinguendosi per l’irascibilità e l’uso del turpiloquio; ed anche, come potete constatare, per presiedere il Concorso per Miss Italia.
Come giudice imparziale naturalmente, sebbene la signorina Francesca Bergesio sia figlia del senatore leghista Giorgio Maria Bergesio, membro della Commissione di vigilanza Rai.
Pare che la piccola Ginevra Meloni, per un pelo, non abbia potuto partecipare al concorso, altrimenti sarebbe stata una temibile rivale per la Bergesio; in compenso la mamma Giorgia ha previsto per lei un apposito ministero Ai Giocattoli dove pare che la figlia del Premier Eletto Direttamente dagli Italiani sia molto competente. Ministero col portafoglio, è ovvio, altrimenti come farà la bambina a comprarsi i giocattoli?
Del resto la destra di governo, come sappiamo, è molto generosa, in Sicilia ad esempio, sono starti stanziati dalla presidenza Schifani due milioni di euro per presepi e sagre, che oltre al Ponte sullo Stretto, sono quanto di più urgente e necessario l’Isola ha bisogno per un decollo immediato economico e turistico.
Molti investitori e altrettanti turisti, infatti, si rifiutano di investire sull’Isola i propri soldi se prima non vedono organizzata una sagra o un presepe e se non possono comodamente arrivarci via terra attraverso il Ponte Silvio Berlusconi I°.
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blacklotus-bloog · 3 months
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Le chiamano ingenerosamente "sveltine". Invece è il frettoloso nascondersi di pochi istanti negli angoli bui, con il cuore in gola, per spogliarsi solo metà. E' l'oasi di chi non tocca acqua da troppo e ne ha bisogno per sopravvivere, è l'acquazzone estivo che da necessario ristoro dopo il caldo insopportabile, lasciandoti scompigliato, con gli abiti stazzonati piacevolmente zuppi e il trucco di lei talmente sfatto che è difficile nascondere il peccato. Ha poco a che fare con l'orgasmo, è il piacere immediato dei sensi che esplodono come fuochi d'artificio: è il bisogno di sfamarsi ingozzandosi frettolosamente di quei pochi bocconi di desiderio. In quel nascondiglio immerso nel silenzio e profumo di salsedine, vincono le bocche, le mani che si saziano, gli umori che restano addosso languidi e che profumano ogni cosa indossi, i respiri bollenti di chi aspetta da troppo tempo qualcosa che aveva solo sognato, i graffi che diventano segni sottili e rossi sulla pelle, gli orgasmi che non ne vogliono sapere di placarsi, quel turpiloquio che scatena gemiti e arde bocche e occhi, che ti fa dannare dalla fame, non quella dello stomaco...eppure le chiamano “solo sveltine”...
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BLACK LOTUS letto e personalizzato
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abatelunare · 1 year
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Suggerimenti accorati
La casella di posta ufficiale - quella che pago, in buona sostanza - mi informa di una nuova mail. Tramite l’anteprima ne leggo il testo:
Ciao, ti contattiamo per informarti che il tuo account gratuito per guadagnare da casa con Amazon sta per scadere. Sei stato selezionato per riceverlo gratis insieme a pochi altri. Purtroppo non avendo ricevuto risposta da parte tua, non possiamo più tenerlo in sospeso. Per usufruirne prima che venga assegnato ad un altro utente, ti suggeriamo di confermare immediatamente
Come non commuoversi dinanzi a tanto zelo, a tanta premura... A me, invece, girano le balle. Non gli basta frantumarmi la dotazione per telefono, con la voce femminile registrata. Anche via mail devono insistere. Ma io il link non lo clicco. E non rispondo, mandandoli a quel paese, perché probabilmente cadrei in chissà quale trappola informatica. Altrimenti lo avrei fatto. E senza risparmiare insulti e turpiloquio.
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