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#quando vorrai tornare
seminando-rebeldia · 10 months
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Mi sei venuto in sogno
Facevamo ancora una volta la pace
E con molta cautela ricominciavamo a scriverci
A parlare di noi
Del più e del meno
Le nostre conversazioni
Apparivano magicamente attorno ai miei appunti del romanzo
Quel raccoglitore era diventato magico
Ancora più speciale di quello che già è
Parlavamo un sacco ma lentamente, godendoci ogni istante come il dono più prezioso
Eravamo entrambi consapevoli fosse solo un sogno
Temevamo il momento in cui ci saremmo svegliati
Mi hai anche detto stavolta non dirlo a nessuno di noi
Ma da qualche parte devo lasciare traccia
Di questa notte magica
Che mi ha donato calma nell'anima
Un'anima che tu sai bene quanto spesso è in tempesta
Siamo consapevoli non si può tornare indietro
Dopo due mesi di addio
Di ti auguro tutto il meglio che c'è
Di buona vita a te
È stato un po' come dire io comunque ci sarò per te nel mio silenzio e nella mia assenza
Quando tutto crolla
Quando senti di aver perso l'entusiasmo
Quando tutto si spegne e resta solo il buio
Io ci sarò
Quella promessa è eterna
Ti terrò per sempre la mano per non lasciarti cadere
Anche se non dovessimo mai più vederci neanche nella realtà
Io ci sarò, nel tuo cuore ci sarò finché vorrai
E ti proteggerò come ho fatto dal primo istante
Prendendomi cura del tuo dolce respiro
Il patto era chiaro fin dall'inizio
La chat sarebbe durata finché ci avrebbe fatto del bene, finché ci rendeva felici
Perché l'unica cosa che conta fin dal principio è desiderare il bene proprio e dell'altro
Va bene così
È stato un sogno e deve restare tale
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ossicodone · 1 year
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Ci sarà sempre un posto che terrò per te, anche a distanza di anni, un posto in cui potrai tornare e stare quanto vuoi, e se non vorrai parlare allora staremo in silenzio, e quando avrai bisogno io risponderò, anche se qualcuno potrà dire che non è sano, anche se potranno dire che sono uno fragile che non riesce a lasciare andare determinate cose, ma io credo profondamente che certi amori non finiscono, si trasformano, diventano una cosa che non importa quanto le nostre vite potranno cambiare, se saranno accanto a persone che non siamo io e te, non importa neanche i chilometri, e i mesi senza parlarsi, e le decisioni prese, non importa niente, se tu un giorno avrai bisogno di me, io ci sarò. E non è una cosa che può cambiare, non è una cosa destinata a scomparire. Non è un qualcosa contro cui possiamo andare, e non è neanche una cosa di cui vergognarsi. Non significa nulla di più di ciò che è in realtà. Perchè ciò che si è condiviso non si dimentica, quanto si è pianto nemmeno, e neanche quanto si è stati bene, quante canzoni abbiamo ascoltato insieme, quante patatine fritte comprate all'una di notte e poi lasciate freddare per tutto il tempo che siamo rimasti a parlare. Ciò che siamo stati io e te, non è una cosa che ti svegli una mattina e non te la ricordi più. Voglio che tu sappia che rimarrò sempre a debita distanza, che sarò uno spettatore silenzioso e anche distratto, ma rimarrò sempre dove potrai vedermi, dove potrai venire a cercarmi anche solo con uno sguardo velocissimo quando avrai paura di prendere una decisione, e mi guarderai forse per avere un pizzico di coraggio, ed io ti farò un cenno d'assenso col mento. Perchè l'amore forse non è solo stare insieme, o rimanere insieme, forse l'amore è un qualcosa che non ho ancora capito e che non capirò mai, ma se l'amore è anche tutto questo, allora ti prometto che ti amo per sempre.
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vintagebiker43 · 1 year
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È il 1952. Albert Kesselring, ex comandante delle forze armate naziste e responsabile diretto delle Fosse Ardeatine e della Strage di Marzabotto, è stato appena scarcerato per presunte serie ragioni di salute, riuscendo a evitare, così, prima una condanna a morte e poi anche l’ergastolo.
Quando rientra in Germania, accolto dal cancelliere Adenauer, Kesselring dichiara non solo di non essere affatto pentito delle sue azioni, ma che, anzi, gli italiani gli avrebbero dovuto erigere un monumento.
Quando glielo riferiscono, Calamandrei non dice nulla. Si ritira nel suo ufficio, prende carta e penna e scrive un componimento in versi liberi di una forza evocativa e politica che ha pochi eguali dal Dopoguerra a oggi.
“Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio dei torturati
più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA”.
Ancora oggi questo testo dovrebbe essere letto nella Scuola Pubblica. Soprattutto oggi, nei mesi in cui si celebra il 75esimo anniversario della Carta costituzionale.
@Lorenzo Tosa
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littlevioletmoon · 9 months
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Stamattina ti ho letta un po'
un po' tanto, a dire il vero, da non riuscire a smettere.
Mi son fatto cullare dalle tue parole, specie da quelle più
malinconiche, che per me sono una grande tentazione.
Di tutto ciò ti ringrazio.
E poi sei di Vicenza, che è un luogo dove spesso ritrovo
il mio cuore quando scappa.
Abbi una serena giornata.
Che dirti… Grazie!!
Ti sei perso un po’ nel mio sentire e mi fa piacere tu abbia trovato un luogo nel quale soffermarti.
Ps: lascio la porta socchiusa, così se vorrai, potrai tornare.
Marianna
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la-ragazza-turbata · 2 years
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Un giorno ti renderai conto di quanto fosse immenso ciò che hai perso.
Mi penserai, piangerai e forse vorrai tornare, ma sarà troppo tardi.
Ti auguro di provare la stessa sensazione di inadeguatezza che provavo io quando ti rivolgevi a me in maniera fredda e distaccata.
Ti auguro di provare la stessa sensazione di abbandono che io ho provato e tutt'ora provo da quando te ne sei andato.
Il tuo ricordo farà male ancora per un po' di tempo, ma so che passerà, perché so di meritare quello che non hai voluto darmi tu.
Troverò altre braccia che vorranno stringermi e non lasciarmi andare, altri occhi che vorranno guardarmi come se fossi la cosa più preziosa del mondo.
Dovrai convivere con il senso di colpa per avermi lasciata andare.
Sarò il tuo più grande rimpianto.
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Non tutti possono avere la fortuna di stare con una donna medicina.
Fortuna, sì, perché le donne Medicina sono come l'acqua pulita di una cascata, sono forti, brillanti, sincere, trasparenti, sono una pozione, creata per curare, o danneggiare.
Le donne Medicina non si accontentano, possono essere crudeli come il diavolo e adorabili come il più bello degli angeli, con la loro sola presenza cura tutti i tuoi mali.
Fuggono spesso quando si arrabbiano. Se si preoccupano urlano senza controllo, l'ipocrisia le esaspera, la loro essenza non è negoziabile, ma ti guardano sempre negli occhi, sempre...
Sono difficili perché sono severe, ordinate, strateghe, consegnate, intelligenti, molto intelligenti, incontrollabili, senza legami, liberi.
Sanno dirigere le forze della loro spiritualità, e sono alleate della natura. Per questo sono proprietarie e signore della loro vita, e questo le rende pericolose. Hanno spirito di maghe, sangue di stregoneria, forza di guerriera, cuore di guaritrici.
Hanno gli occhi quasi sempre tristi, quasi sempre felici, quasi sempre le due cose.
Sanno amare, ma amano duro, amano forte, senza limiti, con tutto il fuoco dell'universo.
Non puoi fermarle quando amano, come non puoi fermare una tempesta quando arriva.
Stare accanto a questo tipo di donna significa vendere la propria anima al diavolo, significa abbracciare la follia, perché essere folli è ciò che ti fa sentire. Perché la sua tenerezza, il fuoco, la dedizione, la sua elegante fragilità, spesso ti trascina nell'estasi.
Poi ti guardi indietro e pensi che forse senza di lei saresti stato meglio, più tranquillo, più sereno, forse sì, forse no...
Ma con lei sentirai la vita e dopo questo senza di lei vorrai morire.
Quando una donna medicina decide di andarsene, non guarda indietro, impugna il suo cuore, lo blinda, si reinventa, rinasce come la fenice, e diventa più potente.
C ' è chi abbandona questo tipo di donne, chi se ne va...
Per codardia, perché non sanno come trattarle, sono un unicorno, quasi mitiche, una sfida.
Sono attratti dalla loro luce, dalla loro bellezza, dalla loro delicatezza. Ma quando si sanno superati, fuggono, la paura della loro astralità ruba loro il sonno, la calma, lasciandoli paralizzati.
Preferiscono tornare al noto, al quotidiano, alla loro zona di controllo, alla loro mediocrità.
Ma posso assicurarvi che nessuno le dimentica... perché sono terribilmente belle, intelligenti, grandiose, sagge, complesse e insostituibili...
Tury Carpo
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La polemica del giorno è per voi che mi dite "sei ancora giovane, tra qualche anno vedrai che ti mancherà casa ed anche tu vorrai tornare".
No porca troia, no. La città dove sono nato e cresciuto sarà anche bella, ma è abitata al 99,9% da gente con una mentalità retrograda del cazzo. Mi state tutti (tranne una decina di persone, che su 50k di abitanti sono davvero pochi) sulle palle. Sempre pronti a giudicare, sempre pronti a parlare male degli altri solo perché non seguono la moda del momento o non fanno quello che voi avreste fatto. Li vedo gli sguardi che lanciate quando passa davanti a voi qualcuno che percepite come diverso. E siete anche dei falsi del cazzo, perché dopo neanche 30 secondi correte a salutare affettuosamente quelle persone che stavate giudicando in ogni modo possibile.
Chi cazzo ci vuole tornare in un posto così? Anzi, se mi girano ancora di più le palle mi trasferisco in un posto ancora più lontano.
Avete rotto il cazzo.
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E chi ci sarà quando avrai paura? Quando sentirai il cuore in gola e il respiro si farà corto.
Chi ci sarà quando ti sentirai sola e ferita? Quando perderai la fiducia.
Chi ci sarà nella notte stellata e nei tuoi pensieri più profondi e veri? Quando vorrai esprimere un desiderio.
Chi ci sarà quando piangerai urlando sotto il cuscino il tuo dolore? Quando il cuore lo senti fino alla gola urlando che vorresti sparire.
Chi ci sarà quando tutto sembrerà perso e irreale? Quando la realtà tornerà ai tuoi occhi chiari e lucidi.
Chi ci sarà quando vorrai scappare e non tornare più? Quando senti che non c é più nulla che possa renderti felice.
Chi ci sarà?
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romeo-03 · 2 years
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E ti invierò foto del tramonto,
ogni sera,
per ricordarti che anche se non sotto lo stesso cielo,
ci sono sempre.
E ti manderò la luna,
per farti vedere che c'è qualcosa che quasi è bello quanto te.
E ti lascerò i tuoi spazi,
quando ne avrai bisogno,
per poi tornare quando mi vorrai vicino.
E ti amerò in silenzio,
o anche urlandolo al mondo se tu vorrai.
E ti scriverò poesie,
perché sai che non sono capace di dire ad alta voce quello che provo.
E ti dedicherò il mare,
la pioggia,
le citazioni
e intere librerie,
perché sono le cose che preferisci,
il mare e i libri.
E mi innamorerò di altre persone
perché dovrò andare avanti
ad un certo punto.
E smetterai di essere un pensiero fisso
perché imparerò a farmene una ragione.
E mi odierai e ti amerò.
E mi amerai e ti odierò.
Ma ci sarò sempre per te,
perché tengo a te
e ho promesso di esserci.
dalle cronache rosa di _pusc03_
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paolo-caridi01 · 2 years
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E questa è la 3ª notte di seguito che mi vieni in sogno, ad ogni mio sogno cerco di dare una spiegazione quando lo ricordo la mattina successiva ma questa volta non so cosa pensare, il mio pensiero resta questo resti tu e non lo toglierà nessuno nonostante chiunque compresa tu probabilmente mi diresti di andare avanti. Io non ci riesco, o forse semplicemente non voglio…molto probabilmente è questo perché so che sei la donna della mia vita e non può essere finita così. Sarà un compleanno di merda, come dopotutto l’estate che mi aspetta , spero che tu la passerai nel miglior modo possibile e che in qualche modo se c’è un briciolo di speranza ancora, questa scelta abbia fatto crescere entrambi e stia facendo crescere entrambi per tornare più forti e più maturi capendo ciò che piace a uno e all’altra, parlando di tutto delle esperienze che vogliamo fare in giro per il mondo. Perché per me è finita una sezione ma non definitivamente. Anche se non ti cerco, ricorda che è solo perché non voglio ostacolare la tua vita e penso sia la cosa migliore da fare in questo periodo che anche se di distacco serve per crescere e chi lo sa una domani…ti amo stronza ricordalo. Un palazzo disabitato per un po’ può diventare il grattacielo più grande e bello del mondo se lo si vuole e io ne sono convito che potrà essere così se lo vorrai.
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okchiarapi · 2 months
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Momento riflessione Erasmus
Ci sono tantissime cose che ci vengono dette dell'Erasmus ma quella più frequente e che probabilmente sentirete dire più spesso è sicuramente una ovvero "L'erasmus è il tipo di esperienza che ti cambia la vita". Ed essendo in erasmus in questo momento ed essendo qui da un mese esatto vi dirò ciò che finora ho imparato.
Il concetto da cui siamo partiti è vero: l'erasmus ti cambia davvero la vita, per tantissimi motivi, i principali che ho riscontrato sono questi:
1. Arrivi in un paese di cui potresti non sapere la lingua: sono in spagna e posso assicurarvi che molte persone che ho conosciuto non sapevano minimamente parlare lo spagnolo, e vi assicuro che non tutti gli spagnoli parlano l'inglese bene. All'inizio sembra uno scoglio enorme ma le università organizzano dei corsi per imparare la lingua. Prime di venire qui studiavo spagnolo da 4 anni e mezzo, ma ad esempio non ero per niente brava con la pronuncia, qui invece l'ho migliorata molto e quando tornerò in Italia sicuramente prenderò il B2 se non il C1 di spagnolo. Quindi se già lo sai un po', probabilmente migliorerai di molto quel po'.
2. Hai a che fare con un sistema universitario diverso da quello che noi conosciamo in Italia: la valutazione di tutte le materie che devo dare qui si divide tra lavori che si fanno durante il corso, che possono essere individuali o di gruppo, un esame finale che è scritto (qui di orale non c'è proprio nulla), e la partecipazione in classe. Oltretutto si insegna moltissimo a livello pratico, ad esempio come essere dei bravi insegnanti.
3. Vedi davvero una nuova cultura, un mondo diverso che nemmeno potevi immaginarti: in Spagna ad esempio c'è tantissimo la cultura dei libri, ci sono librerie ovunque O libri a poco prezzo, le feste sono fino a tardi e qui a Madrid le strade sono sempre piene. Mi sento anche molto più tranquilla a tornare di notte e da sola. La metro e i bus sembrano molto tranquilli rispetto alle notturne italiani (però ricordatevi che se siete in grandi città dovete stare attenti alle cose di valore, gli scippi ci sono qui come a Milano, Roma, palermo etc. )
4. Una cosa che nessuno ti dice e di cui voglio parlarti io: a volte ti sentirai solo, soprattutto le giornate in cui ci sarà poco da fare. L'erasmus non è solo uscire e feste pazzesche, se vi interessa ancora a mezza festa non sono andata proprio, le ho viste da lontano e basta. A volte socializzare ti sembrerà molto difficile, soprattutto se ti trovi in una grande città come nel mio caso. Ci saranno momenti in cui vorrai tornare a casa dalla tua famiglia, dai tuoi amici, dal tuo fidanzato. Ma so che se sei fuorisede come lo sono stata io prima di questa esperienza, sei abituato a questo genere di mental breakdown e sai benissimo che casa sarà sempre casa per t, ma che le nuove esperienze sono importanti per crescere come esseri umani.
In conclusione vi direi: fatelo. Fate l’erasmus. Soprattutto se siete universitari che vivete con i vostri genitori. La vita da fuorisede io la conoscevo già, ma ho conosciuto una realtà diversa e quindi gente nuova che viene da diverse parti del mondo. Una città nuova con tantissime cose, e spero di vederne molte altre. Un sistema nuovo, un nuovo posto da poter chiamare casa e che so già che sarà parte del mio cuore. Non so se tornerò cambiata. Tornerò però con un’esperienza in più, un'esperienza diversa da tutte le precedenti. Allego foto del mio posto più frequentato.
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unapinetaamare718 · 7 months
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Nota cosa succede alle persone intorno a te, quando cominci a cambiare.
La gente comincia a dirti che sei strano, curioso, eccentrico. A volte perfino antipatico.
Gli altri reagiscono ai nostri cambiamenti sempre con diffidenza, perplessità, e in certi momenti con rabbia e paura.
Non ci riconoscono più.
Questo succede specialmente quando cominciamo a dire di no, a prenderci i nostri spazi, a non concederci più come prima.
A mollare un rapporto piuttosto che aspettare che sia l'altro a farlo. Oppure, viceversa, a chiamare invece di aspettare che ci vengano a cercare.
Soprattutto, ci guardano con paura e rabbia quando cominciamo a selezionare: amicizie, rapporti, situazioni, interessi, locali, spazi, tempi e modi.
È come se improvvisamente cominciassimo a ballare sotto la pioggia, mentre tutta la gente corre a ripararsi sotto le tettoie delle fermate dei pullman: per loro, siamo come folli.
Allora le persone intorno a noi cominciano a spazientirsi e o ci aggrediscono, o scappano improvvisamente. Se ne vanno senza dire una parola, oppure sbiascicano qualche giustificazione assurda.
Quando cambi e ti riappropri di te stesso - e questo avviene soprattutto durante un percorso di crescita personale -, gli altri diventano la cartina tornasole del tuo esserti riconciliato con la tua anima.
All'inizio ti sentirai profondamente solo, proverai un forte senso di ingiustizia e maledirai te stesso e il mondo per essere cambiato. A volte, vorrai persino tornare indietro, e indossare le vecchie e confortevoli maschere di un tempo.
Ma poi ti renderai conto che la vista che hai raggiunto scalando le tue montagne interiori, non ha prezzo.
Si gode un panorama unico da lassù, che pochi altri avranno il privilegio di vedere. Stai finalmente guardando in faccia te stesso per come sei veramente, al di là di tutti i tuoi condizionamenti, maschere, blocchi, reazioni egoiche e ferite.
E questo, non ha prezzo.
Quindi anche se ci sono pochi volti intorno a te, anche se hai fatto il deserto nella tua vita, benedici e ringrazia l'universo per averti dato l'opportunità di ritrovarti e quindi di sfoltire chi ti sta intorno.
Scoprire finalmente chi ti è davvero affine, e può davvero contribuire alla tua crescita personale.
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chez-mimich · 8 months
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Parigi, agosto 2023. Diceva un mio amico che faceva il cuoco a Parigi che è sempre meglio pensare che il paradiso sia in un luogo diverso da quello in cui viviamo. Però lui non viveva a Novara, ma qui (e suppongo ci viva ancora). Però per comodità faccio finta di credergli. Mentre dalla mia finestra l’inconfondibile luce di Parigi mi dà il buongiorno, preparo i bagagli per rientrare a casa. Solo che la mia vera casa è qui. Qui non vengo a fare “un viaggio”, qui vengo per una esigenza spirituale laica. Poi farò una parentesi di 51 settimane in un luogo banale affaccendato in cose di nessuna importanza e che non mi dànno nessuna soddisfazione, salvato solo saltuariamente dalle cose che amo: l’arte, il cinema, la musica, il teatro, la letteratura e, soprattutto, aspettando l’ora di tornare qui. Grazie professor Fonio, per quello che un giorno al liceo artistico di Novara mi hai detto: “Non vorrai dirmi che almeno una volta l’anno non vai a Parigi a vedere le mostre?” Sì professore, ci vengo tutti gli anni dal 1980 e non sono ancora stufo. E anche quando non sono qui, so che Paris è sempre qui ad aspettarmi. Come un faro acceso o come una lampadina accesa in un negozio del Marais…
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tecnowiz · 9 months
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Come trasferire chat WhatsApp da Android a iPhone
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Se stai cambiando il tuo smartphone potresti chiederti come trasferire le tue chat di WhatsApp da Android a iPhone.  Ebbene cambiare il tuo smartphone può essere un'esperienza eccitante, ma può anche portare con sé alcune preoccupazioni. Una delle principali preoccupazioni è come spostare le chat di WhatsApp da Android a iPhone.
Scopri come trasferire facilmente le tue chat di WhatsApp da un dispositivo Android a un iPhone con semplici passaggi. Trasferire i messaggi, le foto e i video non è mai stato così semplice!
WhatsApp è una delle app di messaggistica più usate al mondo, e se hai deciso di cambiare il tuo smartphone Android con un iPhone, sicuramente vorrai portare con te le tue conversazioni, i tuoi file multimediali e le tue impostazioni. In questo articolo ti spiegherò come trasferire le chat di WhatsApp da Android a iPhone, un’operazione che può sembrare difficile ma che in realtà è possibile con alcuni metodi.
Backup delle Chat di WhatsApp su Android
Il primo passo per trasferire le tue chat di WhatsApp da Android a iPhone è fare un backup delle tue chat su Android. Apri WhatsApp, vai su "Impostazioni", poi "Chat", quindi "Backup Chat". Assicurati di avere una connessione Internet stabile e spazio sufficiente sul tuo Google Drive. Ricorda di mantenere i tuoi dati personali al sicuro durante tutto il processo e di scegliere software di fiducia quando si tratta di trasferire dati personali tra dispositivi. Buon trasferimento!
Utilizzare un Software di Trasferimento Dati
Purtroppo, WhatsApp non permette un trasferimento diretto tra due sistemi operativi diversi. Pertanto, dovrai utilizzare un software di terze parti per trasferire le tue chat da Android a iPhone. Nota: Questi software alcuni sono a pagamento, ma offrono una prova gratuita che potrebbe essere sufficiente per le tue esigenze. Passa a iOS
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Passa a iOS è un’app gratuita di Apple che ti permette di trasferire i tuoi dati da Android a iPhone in modo semplice e veloce. Tra i dati che puoi trasferire c’è anche WhatsApp, con le tue chat individuali, di gruppo, la cronologia chat e l’immagine del profilo. Per usare questo metodo devi avere: - Android Lollipop, SDK 21 o superiore, oppure Android 5 o superiore installato sul tuo dispositivo Android. - iOS 15.5 o superiore installato sul tuo iPhone. - App Passa a iOS installata sul tuo telefono Android. - WhatsApp per iOS versione 2.22.10.70 o superiore installata sul nuovo dispositivo. - WhatsApp per Android versione 2.22.7.74 o superiore installata sul vecchio dispositivo. - Lo stesso numero di telefono su entrambi i dispositivi. - L’iPhone deve essere impostato o ripristinato alle impostazioni di fabbrica per essere associato all’app Passa a iOS e trasferire i dati dal telefono Android. - Entrambi i dispositivi devono essere collegati a una fonte di alimentazione. - Entrambi i dispositivi devono essere collegati alla stessa rete Wi-Fi. In alternativa, il dispositivo Android deve essere collegato all’hotspot dell’iPhone. Ecco i passaggi da seguire: - Apri l’app Passa a iOS sul telefono Android e segui le istruzioni visualizzate sullo schermo. - Sul tuo iPhone comparirà un codice. Quando richiesto, inserisci il codice sul tuo telefono Android. - Tocca Continua e segui le istruzioni visualizzate sullo schermo. - Seleziona WhatsApp nella schermata Trasferisci dati. - Tocca Inizia sul telefono Android e aspetta che WhatsApp prepari i dati da esportare. - Quando i dati saranno pronti, il tuo account verrà scollegato dal telefono Android. - Tocca Avanti per tornare all’app Passa a iOS. - Tocca Continua per trasferire i dati dal telefono Android all’iPhone e aspetta che Passa a iOS confermi di aver completato il trasferimento. - Installa l’ultima versione di WhatsApp dall’App Store. - Apri WhatsApp e accedi con lo stesso numero di telefono usato sul vecchio dispositivo. - Tocca Inizia quando ti viene richiesto e attendi il completamento del processo. - Una volta completata l’attivazione del nuovo dispositivo, troverai le tue chat che ti aspettano. Questo metodo è ufficiale e supportato da WhatsApp, ma ha alcuni limiti: non puoi trasferire la cronologia chiamate o il nome visualizzato, e devi ripristinare l’iPhone alle impostazioni di fabbrica prima di usare l’app Passa a iOS. MobileTrans
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MobileTrans è un software a pagamento che ti permette di trasferire vari tipi di dati tra dispositivi diversi, tra cui le chat di WhatsApp da Android a iPhone. Per usare questo metodo devi avere: - Un computer Windows o Mac con MobileTrans installato. - Il tuo telefono Android e il tuo iPhone collegati al computer tramite cavo USB. Ecco i passaggi da seguire: - Apri MobileTrans e scegli Trasferimento WhatsApp > Trasferisci messaggi WhatsApp. - Seleziona il tuo telefono Android come dispositivo sorgente e il tuo iPhone come dispositivo destinazione. - Clicca su “Avvia” per iniziare il trasferimento dei dati. - Aspetta che il processo sia completato e poi scollega i dispositivi dal computer. Questo metodo è semplice e veloce, ma ha alcuni svantaggi: è a pagamento, richiede un computer e non garantisce la compatibilità con tutte le versioni di Android e iOS. FoneDog WhatsApp Transfer
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FoneDog WhatsApp Transfer è un altro software a pagamento che ti permette di trasferire le chat di WhatsApp da Android a iPhone. Per usare questo metodo devi avere: - Un computer Windows o Mac con FoneDog WhatsApp Transfer installato. - Il tuo telefono Android e il tuo iPhone collegati al computer tramite cavo USB. Ecco i passaggi da seguire: - Installa FoneDog WhatsApp Transfer sul tuo computer. - Collega i dispositivi tramite cavo USB. - Clicca su Trasferimento da dispositivo a dispositivo. - Se necessario, seleziona Fidati del dispositivo su iOS. Ciò garantirà una connessione fluida. - Premere il tasto avviare il trasferimento. - Aspetta che il processo sia completato e poi scollega i dispositivi dal computer. Questo metodo è simile al precedente, ma ha alcune differenze: supporta anche il trasferimento di altri dati come i contatti, le foto e i video, e offre una versione di prova gratuita per testare il software prima di acquistarlo.
Trasferire chat WhatsApp da Android a iPhone tramite e-mail
Se non vuoi usare nessuno dei metodi sopra elencati, puoi provare a trasferire le chat di WhatsApp da Android a iPhone tramite e-mail. Questo metodo non ti permette di ripristinare le chat sul tuo nuovo dispositivo, ma solo di esportarle in formato testuale e leggerle come allegati. Questo metodo è gratuito e non richiede un computer, ma ha molti limiti: non puoi ripristinare le chat su WhatsApp, devi esportare una chat alla volta, puoi inviare solo fino a 10.000 messaggi per chat e non puoi esportare i messaggi di pagamento tra privati. Per usare questo metodo devi avere: - Un account e-mail configurato sia sul tuo telefono Android che sul tuo iPhone. Ecco i passaggi da seguire: - Avvia l’app WhatsApp sul tuo telefono Android. - Vai a “Impostazioni” e scegli le impostazioni “Chat”. - Tocca l’opzione “Cronologia chat” per arrivare alla schermata della cronologia delle chat. - Tocca “Esporta chat” per esportare le chat di WhatsApp. - Nella schermata seguente, ti verrà chiesto di scegliere un contatto di cui vuoi esportare la cronologia delle chat. - Seleziona il contatto desiderato e poi scegli se includere o meno i file multimediali. - Ti verrà chiesto di scegliere un’app per inviare la chat esportata. Scegli l’app E-mail e inserisci il tuo indirizzo e-mail come destinatario. - Invia l’e-mail con la chat allegata. - Ripeti i passaggi da 5 a 8 per ogni contatto che vuoi esportare. - Sul tuo iPhone, apri l’app E-mail e cerca le e-mail con le chat allegate. - Apri gli allegati per leggere le chat in formato testuale.
Conclusione
Speriamo che questa guida passo-passo ti abbia aiutato a trasferire le tue chat di WhatsApp da Android a iPhone. Ricorda che il processo può richiedere del tempo a seconda della dimensione del tuo backup.
Note finali
E siamo arrivati alle note finali di questa guida: Come trasferire chat WhatsApp da Android a iPhone. Ma prima di salutare volevo informarti che mi trovi anche sui Social Network, Per entrarci clicca sulle icone appropriate che trovi nella Home di questo blog, inoltre se la guida ti è piaciuta condividila pure attraverso i pulsanti social di Facebook, Twitter, Pinterest e Tumblr, per far conoscere il blog anche ai tuoi amici, ecco con questo è tutto Wiz ti saluta. Read the full article
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justmythings-stuff · 9 months
Note
Lucia dove sei ci manchi, non vorrai partire per le vacanze quando torna il boy 😂
Lucia, se devi tornare su ig per postare con Giulia puoi anche rimanere morta
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