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#pettirossi
caemidraws · 3 days
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Last session notes...we won.
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jonesylium · 16 days
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buy one, get the other for free! Do not separate! they come together! @caemidraws + @persychan and my dnd character, sometime in a near future i hope!
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byronnight2 · 20 days
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Aprile dolce dormire...
Già,ma sono asmatica e quindi NON RESPIRO! (⁠─⁠.⁠─⁠|⁠|⁠)
Quindi,preso il cortisone,mi sono inventata un nuovo modo per passare il tempo.
Avevo già fatto alcune casine per i passerotti e i pettirossi..ma questa è un'altra storia.
Si parla di fate. 🧚🏻‍♀️
#immaginazione
#ancora
#byronnightisback
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kon-igi · 11 months
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E comunque mi ero sbagliato... sono pettirossi 🥹
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raffaeleitlodeo · 4 months
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Questa vita vale un botto?
Questo è quello che mi chiedo ogni volta che mi sveglio il primo gennaio di ogni anno e apro gli occhi su un cellulare carico di auguri e uccelli morti.
Sì, perché come chiunque quel giorno ricevo i classici messaggi di auguri per un felice nuovo anno e da #ornitologo attivo sui social ricevo le foto degli uccelli trovati morti nei giardini, per strada, sotto alle finestre, accanto alle vetrate. Foto inviate affinché io possa dare un nome all’ennesima vittima della festa: merli, pettirossi, passeri, tortore, codirossi spazzacamini ecc. sono le specie più frequenti.
L’impatto che l’esplosione dei botti ha sugli #uccelli selvatici che abitano le città è impressionante. Basti pensare che lo studio effettuato nel 2017, "Effects of fireworks on birds: A review", pubblicato sulla rivista scientifica Environmental Science & Technology, stima che circa 100.000 uccelli muoiono ogni anno a causa dei fuochi d’artificio in Svizzera. Questa stima si basa su studi che hanno utilizzato diverse tecniche, tra cui l’osservazione diretta, il ritrovamento di carcasse e l’analisi dei dati di radar.
In precedenza, nel 2002 è stato pubblicato su Journal of Ornithology uno studio dal titolo "Acute effects of fireworks on birds: A review". In questo studio si dimostra che i fuochi d’artificio possono causare una serie di effetti negativi sugli uccelli, tra cui aumento della frequenza cardiaca e respiratoria, rilascio di ormoni dello stress e disorientamento. In questo studio i ricercatori hanno stimato che circa 200.000 #uccelli muoiono ogni anno a causa dei fuochi d’artificio in Germania.
In Italia non esistono dati ufficiali sulla stima del numero di uccelli vittima del Capodanno, ma sappiamo che l’avifauna per motivi di svernamento si concentra in questo periodo proprio nei paesi mediterranei come il nostro, e alcune specie raggiungono le densità maggiori proprio negli ambienti urbani, per cui il numero di vittime potenziali qui da noi è immenso. Anche la potenza di fuoco messa in campo nelle nostre sovraffollate città è superiore di quella svizzera o tedesca, soprattutto se rapportata alla superficie.
Ovviamente gli uccelli non sono le sole vittime, anche molti altri animali selvatici e domestici patiscono questo modo di festeggiare. Numerosissimi sono i cani e i gatti che fuggono impauriti e non vengono più ritrovati dalle loro famiglie.
Per non parlare dell’inquinamento atmosferico: i fuochi d’artificio rilasciano in atmosfera ossido di azoto e di zolfo, monossido di carbonio e metalli pesanti. Nel 2022 l’ARPA Lombardia ha condotto uno studio sull’impatto dei fuochi d’artificio sull’inquinamento atmosferico. I risultati riportano che il 6% delle emissioni totali di PM10 in Lombardia è prodotto dai fuochi d’artificio esplosi a Capodanno.
Mi chiedo quale sia il senso di aver inserito la #biodiversità nella nostra #Costituzione se poi non riusciamo neanche a rinunciare ad un #petardo per la sua salvaguardia.
Mi auguro per questo 2024 un’esplosione di buon senso.
Rosario Balestrieri, Facebook
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sunsetshunter · 3 months
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“A volte immagino una bambina di nome Luna, una bambina con il mio taglio di occhi e il colore dei suoi, una bambina che non esiste e forse non esisterà mai. A volte ci parlo come parlo al cielo, tra me e me, piena di qualcosa che non so cos’è ma che certe sere mi travolge. Le dico che i suoi capelli sono come l’oro e non deve permettere a nessuno di toccarli se lei non vuole. Le dico che il mare a luglio le assomiglia e che le assomigliano i gabbiani, i pettirossi e le volpi, perché sono liberi e lei come loro può andare e fare qualsiasi cosa, varcare qualsiasi confine, volare ovunque, senza dimenticare però di guardarsi intorno. Le dico di stare attenta al suo cuore, ma anche a quello degli altri, perché il mondo ha un un unico cuore enorme e se se ne spezza anche una minuscola parte ne risentiamo un po’ tutti. Le dico che è bella, perché male non fa mai. Le dico che se vuole può cantare, ballare, saltare nelle pozzanghere. Basta che dia un occhio all’orologio per essere sicura di non svegliare chi invece sta cercando di sognare. Basta che stia attenta a non schizzare nessuno. Le dico di concentrarsi su ogni più piccolo suono, perché è anche nel rumore dei passi di qualcuno che torna a casa, nelle foglie che si muovono con il vento e nella musica che si nasconde la vita. Le dico di guardare bene le mani delle persone che ama, perché le mani raccontano tante storie che gli occhi cercano di nascondere. Non sto a ripeterle le stesse cose che si dicono sempre: che sbagliare va bene, che la perfezione non esiste, che siamo esseri umani. No. Le racconto la mia vita e le spiego che ho fatto tanti errori, ma quasi sempre per amore, e quindi va bene così. I bambini ti ascoltano di più se gli parli di te, quindi le racconto di quando stavo per perdermi nel mar Tirreno, di quel tramonto in Grecia, di quella volta che mi hanno detto di no e ho continuato a respirare. Le dico “quant’è bello respirare”. Le dico “guarda le stelle, non brillano tutte allo stesso modo, ma esistono ed è un miracolo”. Le dico di perdonarmi, perché c’è sempre qualcosa per cui chiedere scusa. Ciao Luna. Saluta sempre quando entri da qualche parte. E ringrazia. Ok?”
-Susanna Casciani.
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donaruz · 1 year
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7 marzo: arriva la splendida Luna del Verme, la luna piena che annuncia la primavera - blueplanetheart.it
Questo plenilunio era chiamato così dai nativi americani a causa dei lombrichi che escono dal terreno quando la terra inizia a scaldarsi nel mese di marzo, invitando i pettirossi al ritorno.
Ma è anche anche gioco di parole tra worm moon (luna del lombrico) e warm moon (luna tiepida). visto che le temperature si fanno sempre più miti🌕
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fioredialabastro · 1 month
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Specchiarsi nelle fessure
Ieri pomeriggio, in compagnia di due mie care amiche, mi sentii nuovamente smarrita. Mentre parlavano di un lavoro che fino a non molto tempo fa coinvolgeva anche me, dopo una serie di notizie realizzai di essere stata una sciocca ad aver alimentato in cuor mio la speranza di poter ritornare in quell'ambiente nei prossimi mesi. "Ci sei rimasta male perché quella realtà ti rendeva davvero felice o perché ti avrebbe salvato dall'affrontare l'ignoto, conseguente alla seconda e ultima laurea della tua vita? Come pensi di riorganizzare allora il tuo immediato futuro, dato che tutte le tue certezze, speranze, progetti e sogni sono crollati poco alla volta nel corso di questi anni?" Mentre mi ponevo siffatti interrogativi, pesanti come le pietre di quella rocca lontana, meta della nostra passeggiata, la mia anima giaceva inerme, vuota e silenziosa, come il borgo castrense ivi custodito, assopito nella fredda aria di marzo, in attesa del tepore estivo e della folla di turisti. Perfino la mia interminabile tesi, oramai divenuta più un macigno che un diletto, sembrava scoraggiare ed impietosire il mondo esterno, il quale cominciava a vacillare e ad abbandonarmi nella torre delle mie scelte scellerate. Tuttavia, mi rifiutai di sprofondare nella mestizia e d'improvviso trovai conforto in quell'edificio senza tempo, divenuto oramai l'ipostasi dei miei recenti stati d'animo. Fu così allora che mi destai dall'inganno della disperazione, riconoscendomi nel saluto vispo di un corvo, nel canto degli ultimi pettirossi nascosti tra le fitte fronde, nelle sgargianti vesti dei fiori primaverili, in lotta con il freddo anomalo di questi giorni. Mi ricordai che la natura era da sempre stata la mia vera casa e che non avrei dovuto temere il cammino esistenziale che m'attendeva, sia perché non lo avrei affrontato da sola, sia perché mi avrebbe aiutato a scavare, non per sotterrarmi, bensì per piantare nuovi semi e rinascere. A quel punto, un timido sorriso ritornò sulle mie labbra e prima di raggiungere le altre fanciulle, mi fermai a contemplare la mia anima riflessa allo specchio: una piccola fessura irregolare e nascosta che, squarciando le tenebre murate, incorniciava un delizioso paesaggio lacustre.
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ma-pi-ma · 1 year
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Il tulipano indossava un abito color carminio; non voleva tradire la fiducia dei pettirossi che saltellavano furtivi.
Emily Dickinson
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givemeanorigami · 5 months
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Qua oramai abbiamo deciso di prendere in affitto il cicciottello pettirosso che, da quasi una settimana, viene a cercare le briciole sul terrazzo. Io, reduce dall'aver letto un libro su un passerotto da bambina, lo sto chiamando Cipì, chissà se i pettirossi come i corvidi riescono a ricordare le persone che considerano buone.
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occhietti · 2 years
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Una mattina di settembre ci si accorge che i pettirossi sono tornati a riprendersi i loro alberi.
E tu vedrai che una mattina della tua vita -inaspettatamente- ti accorgerai che i tuoi occhi si sono ripresi la più bella stagione... La stagione che meriti.
- Green Eyed Vincent
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caemidraws · 1 month
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Amici e amiche ho la possibilità di presentare nuovamente il mio libro per cui impazzisco di gioia e vi condivido l'appuntamento.
Se per caso verso metà marzo siete in zona Perugia e volete passare a fare un saluto vi aspetto a braccia aperte
Qua il link per riservare un posto per l'evento (che è ovviamente gratuito):
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edirechetu · 9 months
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Desidero parlare della felicità e del benessere, di quei momenti rari e inaspettati in cui la voce dentro la tua testa tace e ti senti tutt'uno con il mondo.
Desidero parlare del clima ai primi di giugno, di armonia e di benefico riposo, dei pettirossi e dei fringuelli gialli e degli uccelli azzurri che guizzano oltre le foglie verdi degli alberi.
Desidero parlare dei vantaggi del sonno, dei piaceri del cibo e dell'alcol, di quello che succede alla tua mente quando esci nella luce solare delle due del pomeriggio e senti il caldo abbraccio dell'aria attorno al corpo.
[…]
Desidero ricordare tutto. Se tutto è chiedere troppo, almeno una parte. No, di piú. Quasi tutto. Quasi tutto, con qualche spazio vuoto riservato ai pezzi mancanti.
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ilguardianodelfaro · 2 years
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Di nuovo sera, dove li avrò messi
i tuoi gemelli d’oro… Pettirossi
tintinnano nascosti nelle siepi,
all’orizzonte i colli e sopra essi
arde la fiamma scura dei cipressi.
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umi-no-onnanoko · 1 year
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Ieri sono giunta all'ultima pagina del quadernino dove, quasi quotidianamente, cercavo di trovare 10 cose che mi piacessero in modo da essere grata per queste cose/ persone ed al contempo per fare si, una volta finito il quadernino, di comprendere cosa ricorreva di più e quindi ciò che mi piace davvero rispetto a ciò che era passeggero.
Questo è il risultato, ovviamente ci sono anche altre cose che mi piacciono, ma ciò che è rimasto nel tempo (più di un annetto) sono queste cose:
L'inverno
Il nero
Il tiramisù
La pioggia
Il mare
Il blu
Scrivere, soprattutto a mano (lettere,testi, poesie, canzoni)
Disegnare
Le lasagne
Il thè (soprattutto il thè nero e quelli alla vaniglia e all'arancia e cannella della Twinnings)
Gli abbracci
Il rosa
I fiori di ciliegio
I soffioni
I baci sulla fronte
Cantare
Il colore Tiffany
Tutto ciò che è vintage
L'antiquariato
William Shakespeare
Il cappuccino (Con molta schiuma, quello solubile della Nescafé, o quello con la cannella)
Che mi vengano accarezzati i capelli
La musica (soprattutto da giradischi)
Halloween
Natale
Le arance
Le margherite
I profumi da uomo
La cannella
I palloncini
I baci perugina
Le pesche
Il vento estivo
Il limone
Il Giappone
Vienna
La sacher
Ballare
Il verde
Harry Potter
The Mentalist
I tacchi (anche se non so camminarci)
I tulipani
I bambini che ridono
Fare la spesa
I Queen
Tiziano Ferro
Sperimentare
I braccialetti con le conchiglie
I maglioni di lana
Gli ombrelli colorati
I bomboloni alla crema
Il lillà
Le ombre degli oggetti
Il rossetto rosso
Le borse in tela
I cartoni Disney
Death note
Demon slayer
Il ramen
Gli anni 50' e 80' della moda
Emma Watson
Le canzoni italiane "vecchie"
I delfini
I pop corn
Vedere i film al cinema
Andare a teatro
Cantare quando non c'è nessuno
Inventare nuove parole
Aiutare gli altri
Il bianco
L'odore della terra bagnata quando piove
I sottobicchiere in sughero
Le parigine
Stitch
I lecca lecca alla Coca-Cola
Le candele
Le luci di Natale
Suonare il pianoforte
Gli accordi di chitarra
L'odore della bigbabol alla fragola
Riordinare
Le uova di pasqua
I libri
Il viola
I capelli puliti
Il sapone alla melagrana
Essere gentile
Gli abbracci
Ascoltare gli altri e le loro storie
Guardare fuori dal finestrino
I messaggi inaspettati
I ti voglio bene
I croissant (alla crema, alla marmellata di arancia, al miele e nocciole o integrali vuoti)
Sognare
Le farfalle
I pettirossi
Le cinciallegre
I cannoli alla crema
Gli stivali in pelle
La pizza
La mozzarella in carrozza fatta in casa
Il succo di frutta all'albicocca
L'erba mossa dal vento
La neve
I cani
Le nocciole
Il bagnoschiuma al miele
I gatti (soprattutto quelli neri)
L'alba
I peluche
Leggere
Preparare dolci
Le tartarughe
La luna e le fasi lunari
Fare sorridere gli altri
Le mongolfiere
I toast fatti in casa
I colori della natura
Il rosso
I cereali con all'interno il cioccolato fondente
I fiori
I film dello studio ghibli ( in particolare il castello errante di howll)
I fiocchi per i capelli
La generosità
Le stelle
I grilli
Argo
Latte e cioccolato
La pasta al pesto
I conigli
La rugiada
La pasta al ragù
I biscotti al cioccolato
L'arcobaleno
L'indaco
Il giallo
Il succo di frutta alla mela
Le coccole
L'azzurro
I bagni caldi
Le patatine fritte
Gioielli a tema astronomia
Le nuvole
L'arancione
Van Gogh
Fare colazione al bar
Pranzare seduta sull'erba
Scoprire e provare nuove ricette
I panini al salame
Il corallo
Il giardinaggio
La coppa del nonno al caffè
Nightmare before Christmas
Il pain au chocolat
Lo zucchero filato
Passeggiare
Curiosare tra i libri nelle librerie
Fare regali
Organizzare sorprese
Il rispetto
Il dialogo
Gli anime e manga
Le caramelle ricoperte di zucchero
Conoscere nuove persone
Le conversazioni interessanti
I musei
La letteratura italiana e straniera
I Funko-pop
I post-it
Gli oggetti in resina
I balletti
Le conchiglie
La magia
Supernatural
Le ortensie
Le tazze in vetro minimal
Le civette/ i gufi
Le sfoglie al burro
I ghiaccioli alla pesca con pezzi di frutta
Le coccinelle
L'Egitto antico
Gli scarabei
I dolcetti in pasta di mandorle
Il piccolo principe
Le frittelle di mele
Parigi
Gli aquiloni
Il profumo di pino silvestre
Il modo in cui le persone camminano
Gli occhi (Soprattutto quelli verdi, grigi o così scuri da sembrare neri)
Camminare sotto la pioggia senza ombrello
Il rumore delle foglie secche sotto le suole delle scarpe
Condividere il mio tempo con chi merita
La storia dell'arte
Le mani
Il beige
L'odore dei libri
Le trecce
Le lentiggini
I capelli ricci nei ragazzi
Le foglie d'acero
Il gelato alla pesca e cocco (il mio preferito se artigianale)
Le fotografie
Gli abiti da sposa in stile princess
Il legno
I camini
La pallavolo
La F1
L'architettura gotica
La pasta al gorgonzola
Sailor Moon
I pic nic
I marshmallow
Gli anelli da uomo
Le lucciole
I pancakes
Il romanticismo
I profumi speziati
I peperoni
I musical
Lo stile cottagecore
I disegni d' anatomia
Le rondini
Le sculture in marmo
I mercatini di Natale
Il vetro di Murano
Mangiare cubetti di parmigiano
I mozziconi di matite
Giocare a basket
I tramonti
L'autunno
Il caramello (anche salato)
L'odore del soffritto
L'eleganza
Le tazze
Le perle
Audrey Hepburn
I draghi
I balli latino-americani
L'astronomia
I soffioni
I videogiochi
I leccalecca a forma di cuore
I ricci
La camomilla
I martinpescatori
F.R.I.E.N.D.S
I cappotti
I vinili
Gli specchi
Il salice piangente
La focaccia (soprattutto alle cipolle o alle patate)
La redvelvet
Lo spazio
Il silenzio
I girasoli
Sentire parlare in francese
La marmellata/ crema di maroni
Gli schiaccianoci come quelli del balletto
Le mele cotte
I libri gialli
La torta pere e cioccolato
Le polpette
Il porridge
I pinguini
La marmellata di pesche
Il cioccolato fondente con nocciole intere
Il cioccolato con caramello della Milka
La mitologia
Grazie a chiunque avrà voglia di leggere fino qui, questa piccola sfida mi ha permesso di conoscermi meglio e quindi spero potrete conoscermi un po' meglio anche coi lettori o trovare interessante porvi la stessa sfida e scoprirvi.
-umi-no-onnanoko (@umi-no-onnanoko )
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