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#in generale metterei una
ipierrealism · 4 months
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Sono sempre più convinto che non sia un problema generazionale dei boomer ma che semplicemente più si invecchia più diventiamo testardi come muli arroccati sulle nostre posizioni che ormai abbiamo reso parte fondamentale della nostra identità.
Tutto questo per dire che se ho ragione e succede, ammazzatemi.
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omarfor-orchestra · 1 year
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Anche io non capisco tutta questa acredine verso il cast di shake... Dami spicca è evidente, ma gli altri non sono così tremendi, ricordo alcuni attori di skam più meno allo stesso livello se non peggio
In generale, ho notato che è una mania che ricorre spesso quella di buttare merda sugli altri per esaltare il proprio prefe, ecco perché evito di entrare su twt
Io cani veri ne ho visti nelle altre miniserie di Raiplay, tra cui (l'ho detto all'epoca e resto coerente) Nicolas in nudes in cui il livello era proprio basso in generale e boh, forse lui si è adeguato.
Io finita la serie sono andata su twt per vedere un po' i pareri (e gli screen) e leggevo solo veleno, anche nel tag ufficiale. Gente che si lamentava della recitazione, delle scene, pure dello slow motion e, cito non ricordo chi "avere solo 2 attori bravi su 8 mi sembra un po' poco". Damiano e Greta spiccavano perché sono gli unici più conosciuti, ma gli altri ragazzi erano preparati, concentrati e bravi quanto loro. Lamentarsi del "piattume" (piattume di cosa, poi? Che dovevano fare, inventarsi le scene d'azione quando è una miniserie sulla vita quotidiana di adolescenti?) solo per sottolineare quanto il protetto sia il più bravo del mondo mi sembra esagerato, e parlo io che Damiano lo metterei a fare qualsiasi cosa eh
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lamilanomagazine · 17 days
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La candidatura di Vannacci agita la Lega. Il generale propone «classi separate per i disabili»
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La candidatura di Vannacci agita la Lega. Il generale propone «classi separate per i disabili». «Credo che delle classi con “caratteristiche separate” aiuterebbero i ragazzi con grandi potenzialità a esprimersi al massimo, e anche quelli con più difficoltà verrebbero aiutati in modo peculiare. Non è discriminatorio. Per gli studenti con delle problematiche mi affido agli specialisti. Non sono specializzato in disabilità. Un disabile, però, non lo metterei di certo a correre con uno che fa il record dei cento metri. Gli puoi far fare una lezione insieme, per spirito di appartenenza, ma poi ha bisogno di un aiuto specifico». Questo uno dei passaggi chiave dell'intervista che Roberto Vannacci ha rilasciato per La Stampa. Il generale, da pochi giorni candidato con la Lega alle Europee, sostiene anche che Mussolini sia uno statista «come lo sono stati anche Cavour, Stalin e tutti gli uomini che hanno occupato posizioni di Stato: è la prima definizione di “statista” sul dizionario». Ma non finisce qui. Vannacci sostiene inoltre che l'aborto sia «un’infelice necessità alla quale le donne sono costrette a ricorrere. Non credo che sia un diritto». Netta la reazione di Giancarlo Giorgetti: «Non è della Lega». Risponde così il ministro dell’Economia a chi gli chiede un commento sulla candidatura del generale alle Europee. «Pur nel rispetto di ogni opinione e di ogni scelta politica qui è in gioco una visione culturale della vita. Queste affermazioni ci riportano ai periodi più bui della nostra storia. Mi permetto di dire, con Papa Francesco, che l'inclusione è segno di civiltà». Così il vicepresidente della Conferenza episcopale italiana, mons. Francesco Savino, commenta con l'Ansa le frasi shock del generale Vannacci. Per il vescovo di Cassano all'Jonio «la differenza non è un problema ma una risorsa».... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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ultravita · 1 year
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Rituale
Sapete… non è facile, almeno per me, riuscire a scrivere qualcosa tutti i giorni, o almeno, è difficile trovare ogni volta un argomento o più semplicemente il tempo per mettere i pensieri su un file.
Capita, in giornate come oggi, che alla mattina fai una corsetta, al pomeriggio lavori e poi quando arrivi a casa devi ancora mangiare, scrivere e leggere entro, ovviamente, le 24.
Però da una certa ritualità questo impegno, sicuramente se non avessi questa piccola scadenza da flaggare, non mi metterei mai al pc (o al telefono come adesso) ogni santo giorno per inventarmi qualcosa da scrivere.
Tracciando un po’ questi primi 17 giorni di “pulizia dell’anima” ( una specie di pulizia di primavera di testa e corpo) mi sento di dire che ho davvero più energie e mi sento molto meglio di quando ho iniziato.
Non che stessi male, quindi è ancor più positivo questo cambiamento.
Sarebbe stato più “facile” vedere i miglioramenti partendo da una condizione più sfavorevole, invece partendo già da un buon stato generale, è incredibile vedere dei risultati così eclatanti.
Alla fine i giorni “no” sono stati due (scarsi) mentre il resto delle giornate sono state molto positive, sia come umore sia come stato generale.
La dieta vegan sta funzionando, il corpo si è “sgonfiato” anche grazie all’assenza di dolci, a fine pasto non ho più quella sensazione di pesantezza, di stomaco iper-dilatato, dopo un’ora dalla fine del pasto potrei già partire per una maratona dal tanto mi sembra di essere leggero. Ovviamente non posso ancora sapere come sarà sul lungo periodo o se integrare perché adesso mi porto ancora dietro i macro-nutrienti di formaggi e uova mangiati fino a marzo.
Anche oggi ho mangiato due piatti davvero giganteschi, uno con riso basmati, carote al forno e lenticchie con taccole avanzate da ieri sera. L’altro era una favolosa insalata di finocchio crudo e avocado.
Be ora mi sento già “vuoto”, una sensazione difficile da spiegare, come se avessi mangiato questa mattina e non due ore fa.
L’attenzione e l’umore sono molto maggiori rispetto a prima, mi capita ancora magari di avere qualche caduta in un nervosismo blando del tipo “guarda quello cosa sta facendo” oppure “dai sbrigati!”, però basta focalizzarsi su una buona attitudine mentale e mi accorgo che è inutile incazzarsi.
Un altro lavoro che sto facendo su me stesso è quello di cercare di parlare e scherzare con i colleghi un po’ meno in sintonia con me, senza alzare gli occhi al cielo quando mi dicono qualcosa o non cagarli proprio.
Basta poco, una battuta o un sorriso, ed è più facile porsi in questo modo che neanche fare muro.
Sono tutti atteggiamenti mentali che non fanno altro che migliorare la nostra qualità di vita, facendoci scivolare addosso le vecchie abitudini ed i meccanismi che si sono creati col tempo.
Per quanto riguarda il discorso corsa, su quel lato non ho notato miglioramenti ma purtroppo è un periodo che risento, credo, di una tendinopatia alla caviglia e non riesco, per il dolore, ad allungare molto le uscite.
Anche la costanza e la voglia di correre non sono al massimo storico, mi ritrovo molti meno km e dislivello rispetto all’anno scorso, ma credo che non sia una problema.
Non deve diventare un obbligo, ma deve essere un piacere andare a correre, magari in questo periodo il corpo mi dice di frenare un po’, e ho imparato ad ascoltarlo, per non ricadere in lunghi infortuni che poi ti tengono bloccato per intere settimane.
Bisogna sapersi ascoltare, imparare ad ascoltare il corpo, ogni organo o muscolo, ascoltare la mente ma imparare a dominarla.
Sicuramente cibo, calma, positività ed un buon atteggiamento mentale sono la migliore medicina per curare il nostro malessere quotidiano.
Sono anche un’ottima prevenzione per momenti peggiori di questo.
È tutto un equilibrio, come un acrobata che all’inizio deve cercare di non cadere da un filo ma poi, lavorando su se stesso, riesce a controllare il proprio corpo e a prendere dimestichezza e consapevolezza.
Comunque c’è sempre da migliorare e da crescere, ci sono ancora tanti atteggiamenti da correggere e da mitigare, molte volte mi perdo ancora, ci vuole costanza e tenacia per riuscire in un buon controllo di tutto ciò che concerne corpo e mente, ma è come un allenamento per la maratona.
Ci vuole tempo, tanto, e bisogna sempre ricordarsi da dove si è partiti.
Mi ricordo ancora le prime uscite di corsa, arrivavo a casa e non riuscivo quasi a scendere le scale per entrare nel mio appartamento.
Ero devastato. Come sempre partivo troppo carico e troppo forte, troppo km per le prime uscite.
Poi pian piano tutto è iniziato a girare ottimamente, ma ho impiegato più di un anno, due per tagliare il traguardo della prima 42km.
Ma a testa bassa sono riuscito a raggiungere l’obiettivo che mi ero posto.
Così deve essere anche il lavoro su me stesso per cambiare tutte le abitudini errate, quelle più facili da prendere, e trovarmi a vivere con una nuova e rinata forza.
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utente-null · 2 years
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momento crisi, oggi mia mamma al supermercato ha preso dei jeans corti tipo shorts, li ha presi per me ma io non li porto non è molto il mio stile insomma però non voglio che magari si prenda male perchè ha preso una cosa che non mi piace e che si senta in un qualche modo come se avesse sbagliato o se sbagliasse in generale e si sentisse male per questo per colpa mia. non so non mi so spiegare in pratica mi sento male all’idea che lei possa stare male perchè ha preso una cosa che non metterei e che si sentisse come se non ne azzeccasse una
forse sono io che overthinko ma vorrei trovare una soluzione e trovare un modo qualsiasi di metterli 
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pizzettauniversale · 3 years
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Auriii dato che stiamo in tema, posso chiederti a che fisico consigli questo cappotto?
E in generale cosa pensiii?
https://vicolo.com/products/cappotto-doppiopetto-frange
Grazie mille, ti aaaadoro🌸
Allora questo cappotto è super adatto per le pere, soprattutto il dettaglio delle frange che sposta l’attenzione verso la parte superiore.
In generale non mi piace. Il colore è bello, le frange in tessuto secondo me rovinano tutto, se metti delle frange in un cappotto o lo fai per bene o non lo fai, le avrei messe di un altro tessuto o tutte luccicose rendendo un cappotto un po’ anonimo più grintoso, così resta comunque un anonimo cappotto grigio con delle frange che sembrano una sciarpa incorporata. A 156€ trovi cappotti 100% lana, non 50% lana, 40% poliestere e 10% di boh come questo.
Vicolo è sempre fast fashion, da Zara, H&M trovi cappotti uguali ma al 100% lana
Mia opinione: soldi buttati 🌸
Alternativa:
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Io quei 65€ ce li metterei
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doblondoro · 3 years
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Comunque avevano detto che "Maschile singolare" sarebbe stato senza stereotipi e invece purtroppo su alcune cose sono caduti nei soliti stereotipi. Nel panorama delle serie s film italiani probabilmente solo Martino Rametta non è stereotipato, perché è sì un bel ragazzetto, ma si veste a caso, non gli interessa fare il fighetto, non è effemminato (non che sia una cosa negativa, ma siamo pieni di questo tipo di personaggi), non fa palestra, non scopa a caso con chiunque, non è sdolcinato ed è monogamo. E soprattutto è una persona reale e non una macchietta. Mi piacerebbe vedere più personaggi così ma temo sia stata solo una fortunata eccezione.
Martino è stato veramente scritto e interpretato in un modo eccezionale, e oltre a non essere stereotipato per quanto riguarda il suo orientamento sessuale è caratterizzato in modo perfetto in generale, e per quanto mi riguarda è uno dei personaggi più realistici, sfaccettati e intensi di sempre.
Non ho ancora visto Maschile Singolare, mi dispiace che sia caduto in certi schemi narrativi.
Per quanto riguarda il panorama televisivo italiano come personaggi gay scritti con accuratezza rifuggendo a cliché triti e ritriti io metterei anche Daniele e Daniele ne La compagnia del cigno; spero ce ne siano altri che adesso mi sfuggono.
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yomersapiens · 4 years
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Fossimo in due stasera qua in casa.
Fossimo in due stasera qua in casa, non mi dovrei preoccupare di preparare la cena, potresti farlo tu, ché io ho voglia di giocare con la switch e ci sono un sacco di nuovi pokemon da catturare e invece in casa ci sono solo io e devo scegliere tra lo sfamarmi o il diventare un allenatore clamoroso. Fossimo in due stasera qua in casa con tutta certezza non ti farei cucinare, un po’ non mi fido e un po’ mi piace farlo a me e anche adesso quando cucino butto sempre troppa pasta, il che è perfetto quando sei solo, gli avanzi sono una benedizione del giorno dopo in ufficio ma ecco, fossimo in due stasera qua in casa me ne fotterei di avere il pranzo da riscaldare pronto. Tanto potresti andare avanti tu con i pokemon e io nutrirmi di schifo precotto dal supermercato. Fossimo in due stasera qua in casa ti chiederei di tirare su una canna perché le mie vengono malissimo e sembrano spade stellari usate dai robot cattivi di una serie animata giapponese di quart’ordine. Qualcosa che trasmettevano quando tu non eri ancora nata e nemmeno io. L’unica cosa buona delle mie canne e che dopo mi viene voglia di scrivere e di non fare nulla in generale, nemmeno prendere il telefono per vedere se sei online. Fossimo in due stasera qua in casa non mi farei le canne per non pensare al fatto che visualizzi ma non rispondi. Fossimo in due stasera qua non mi chinerei a raccogliere tutti i capelli che perdi, li lascerei coesistere col mio ordine. Per qualche ora. Forse due giorni. Poi impazzirei e mi sentirei in dovere di passare l’aspirapolvere perché tanto anche se sparissero loro, tu saresti ancora qui pronta a perderne altri. Magari mentre stai sul divano e hai smesso di badare ai pokemon perché giustamente hai di meglio da fare, finire il libro tanto per dirne una. Quello che provi sempre a concludere ma poi subentro io o con i miei videogiochi o con la mia fissazione per il tuo culo. Credo la colpa sia di questo posto. Da quando hanno bannato le tette uno riscopre i vecchi piaceri della vita. Le chiappe. Diventa una fissazione e tu mi sembra di ricordare dovresti avere un culo capace di creare devoti in giro per il mondo grazie ad internet. Dovrei fotografarlo e pubblicarlo e poi chiedere l’8x1000 in onore di tale capolavoro ma credo alla fine non farei nulla. Al massimo sposterei le coperte mentre dormi e starei lì a fissarlo. Fossimo in due stasera qua poi però mi sentirei in colpa e mi dedicherei pure alle tue tette, perché è un periodo durissimo per loro. E per i capezzoli. Non parliamo di quanto mi perderei a confortarti i capezzoli e dirgli che passerà. Presto potranno tornare ad esporsi. Fossimo in due stasera qua poi si finirebbe a discutere anche di tre e di quattro e di cinque e del tuo sei e sei e mezzo e del perché non riusciamo più a stare con una persona sola ma creiamo costanti numeri in catena per cosa poi? per quando siamo soli in casa la sera e abbiamo fumato troppo e vogliamo schiaffarci sul divano e avere compagnia mentre ci ignoriamo. Fossimo in due stasera qua farei scegliere a te la musica. Anche perché io metterei su le mie canzoni e ti romperei il cazzo con la mia carriera musicale e tu forse saresti abbastanza buona da ascoltarne un paio prima di andare in bagno e starci per ore. Poi anche perché mi fido dei tuoi gusti. Maggiormente di quelli di cinema e serie tv e in effetti questa è la cosa che più mi fa girare il cazzo del non essere in due stasera in casa, che i miei gusti sono molto limitati ed è da un casino che non trovo qualcuno di cui resti affascinato dai gusti. Specialmente se decide poi di uscire con me. Ma che gusti di merda hai? Fossimo in due stasera qua in casa ti lascerei tutto il tempo per prendertela con me per essere venuto a vivere a Vienna e il freddo e il grigio e la lingua (perché a Milano invece no eh si sta da Dio) e so che lo faresti finché non ti renderesti conto che alla fine, in casa mia, in due, qua, non si sta per niente male e fanculo alla città che è solo contorno. Fossimo in due stasera qua in casa ti lascerei prendermi in giro perché ancora quando sei malinconico ti metti a scrivere su Tumblr ma vuoi finirla che poi quelli pensano che stai sempre preso male e invece no stai benissimo. Stai solo in uno in casa che cosa vuoi che sia. Sorriderei promettendoti che no stavolta sto scrivendo qualcosa che fa ridere e invece non è vero e tu mi conosci troppo bene e mi chiuderesti il portatile per evitare di rompere agli altri. Ma tanto chi c’è ancora quassù che legge? E poi certi atteggiamenti adolescenziali vale la pena portarseli dietro. Tipo fermarsi a salutare i cagnetti lasciati fuori dal supermercato e complimentarsi con loro per l’ottimo lavoro svolto e scappare non appena sopraggiungono i padroni perché che ne sanno loro di quello che c’è tra di noi, di quanto sogniamo di stare insieme. Io e i cagnetti tu che c’entri. Fossimo in due stasera qua chi laverebbe i piatti? La persona col culo meno bello oh no, cazzo. Vabbè. Non è un problema tu però preparati che dopo abbiamo la diretta in streaming con i fedeli della Repubblica Dominicana e sai che ci tengo a fare una buona inquadratura, loro ci mandano un sacco di soldi. Fossimo in due stasera qua in casa si è fatta l’ora giusta per dormire non appena abbiamo voglia di andare a letto, che può essere anche due minuti dopo essere rientrati. Tanto lì si troverebbe sempre qualcosa da fare. Non per forza sesso, eh. La switch ha di bello che è portatile quindi io vado avanti coi pokemon tu dormi pure, ah no, adesso ti è venuta voglia, ah sì, certo, quando fa comodo a te allora, non volevi finire il libro? Fossimo in due stasera qua in casa ci sarebbero le finestre aperte per far entrare l’inverno o forse sono chiuse e il freddo arriva da te, o dal fatto che non siamo in due stasera qua in casa ma solo io e ho scoperto che davvero, scaldare una casa intera quando si è da soli è molto più difficile. Consumi di più. Mi hanno detto di invitare gente così paghi meno riscaldamento e ci sto pensando. Offro pareti domestiche in cambio di calore. Però ecco non sarebbe proprio l’ideale. Basteresti tu credo, io ci metto un attimo a capire come hackerare i termosifoni e spararli così in alto da accelerare vertiginosamente la fine ovvia del pianeta. Chissà se con lo scioglimento dei ghiacci il mare arriverebbe mai a Vienna. Se ci arriveresti tu in barca. Magari meno stronza. Fossimo in due stasera qua saremmo fatti duri. Un po’di tutto. Fammi solo mettere la sveglia ché domani mattina devo ricordarmi di essere adulto per un paio di ore.
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gloriabourne · 3 years
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Sottolineerei quell' "in parte" che hai detto tu. Forse è proprio perché Fabrizio è sempre stato più riservato sulla sua vita privata e di quella Roberta non si è saputo più nulla, che non ha ricevuto esattamente lo stesso trattamento di Ermal. E ci metterei la mano sul fuoco, che anche qualora una ipotetica storia d'amore con tale Roberta fosse stata ufficializzata, Fabrizio non sarebbe stato trasformato nel capro espiatorio del fandom -
- capro espiatorio che Ermal è stato per lungo tempo, e continua in un certo senso ad esserlo. Perché se dobbiamo additare la "causa" effettiva del crollo del fandom metamoro, e di tutte le speranze, chiaramente si tratta di Ermal. Con Fabrizio e Roberta si è sempre trattato solo di teorie mai confermate invece, per questo molti poi si sono "rifugiati" in Fabrizio per la serie, "almeno tu non mi deludere"
- Tra l'altro, dicevo, e insisto, ci metterei la mano sul fuoco perché mettiamo il caso Fabrizio avrebbe reso ufficiale la sua relazione con una donna, che fosse roberta o qualcun'altra non importa ai fini del discorso... La cosa avrebbe pesato molto meno sul fandom delle shipper, proprio in virtù della riservatezza innata di Fabrizio. Non ci avrebbe mai e poi mai spiattellato in faccia la ragazza in questione su tutti i social tutti i giorni, e sarebbe risultato più simpatico -
- al contrario di Ermal che ha tutt'altre abitudini, come abbiamo visto, e che in generale è sempre stato il più stronzetto dei due
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A questo proposito ho risposto anche nella risposta precedente.
Ovviamente concordo con quello che hai detto, nel senso che pur avendo visto la situazione con un po' distacco (come spiegavo prima) ovviamente ho notato che riservatezza di Fabrizio ha giocato la sua parte in quella situazione.
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gandol · 3 years
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via Fecebook
La riforma del 2015 non si è rivelata adeguata. Io stesso devo ammettere di non essere riuscito, durante gli anni in cui sono stato al governo, a incidere sino al punto di promuovere una pur necessaria riforma
Diciamo che non gliene è mai fregato un tubo, avvogato. Tanto è vero che i vertici con cui se la prende oggi, quelli “colpevoli di ingerenze”, sono quelli nominati da lei.
Se non riusciamo a convergere su questa premessa che almeno si discuta la proposta di legge del MoVimento 5 Stelle che è già sul tavolo, che prevede, tra le altre cose, l’impossibilità di far parte del cda della Rai per chi ha ricoperto incarichi politici e di governo negli anni precedenti; una prima selezione con avviso pubblico di Agcom e, tra gli idonei, l’individuazione tramite sorteggio; il divieto di rinnovo della carica; l’incompatibilità per i consiglieri con qualsiasi altro incarico pubblico o privato.
Io ci metterei anche la conferma mediante ordalia, il duello Apache rituale in caso di stallo e, per arrivare ai vertici, la promozione stile Klingon/Drow in cui bisogna uccidere il presidente del CDA o il direttore generale per prenderne il posto.
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janiedean · 5 years
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eroina per la nuova icona! ne metterei una simile se tumblr mi lasciasse cambiare immagine^^ più in generale, i tuoi post mi stan salvando... team ygritte/jon/tormund comunque, assolutamente! Ora che ho quell'idea in testa chi me la toglie :D
guarda da quello che vedo nell’avatar credo che non te lo fa cambiare perché hanno deciso che posti contenuti espliciti? cioè non vedo la tua immagine vedo na roba pixellata, se fai appeal te lo levano e dovresti riuscire a ricambiarla ;)
detto ciò YGRITTE/JON/TORMUND A VITA NON ME LA TOGLIERETE MAI e benvenuti nel club io so anni che li stanno ;) ;) C’E’ POSTO! XDD
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kyemalina · 6 years
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Elenca 3 cose che adori di Ermal e 3 cose che non ti piacciono
Ciao Anon!
Grazie mille per l’ask.
Dunque, le tre cose che adoro di Ermal sono queste:
1.      Col rischio di sembrare banale, direi la suamusica. Avrei voluto scrivere la voce, inizialmente, ma non è solo questo. È ilmodo in cui la utilizza, le canzoni che ha scritto, alcuni testi che secondo mesono bellissimi, alcune sonorità che a mio avviso sono anche sottovalutate,insomma… In generale la sua musica mi piace molto. C’è qualcosa di “morbido”nella sua voce, soprattutto in alcune canzoni. Qualcosa di estremamentedelicato e dolce e proprio per questo risulta incisiva al massimo, per me. Avolte mi viene da pensare a un fiore, quando penso alla sua voce. Amo molto ilsuo falsetto, e mi piace il fatto che sia ben centellinato nella sua produzionemusicale, che non sia inflazionato. Amo alcuni testi, l’ho già detto, e lasensazione di intimità che mi trasmettono, tanto che a volte mi chiedo comefaccia a mettersi così a nudo senza avere l’istinto di “ricoprirsi”, dinascondere alcune cose, di tenerle per sé. Ma non mi piacerebbe così tantoascoltarlo, se lo facesse.
2.      La sua testa. E questo comprende sia i capelli,sia il suo modo di ragionare. Mi piace molto quando nelle interviste gli fannodomande più complesse, in cui davvero può spaziare con ragionamenti che nonsiano sulle solite 4 cose. Ermal ha un modo di ragionare e di spiegare le coseche spesso passa per delle metafore. Lui per farti capire un concetto, spessoutilizza delle immagini, come quella del tè, o quella del lampo ecc. Mi piacemolto, e in generale mi piace il modo che ha di riflettere sulle cose, il fattoche ci si metta d’impegno nel rispondere alle domande o ad esporre il suopensiero, perché gli piace comunicare e vuole farlo nel modo giusto. E poi hadei capelli molto belli. Just saying.
3.      Il suo carattere. Questo è un elemento che(spoiler alert) probabilmente metterò anche nella sezione delle cose che nonamo, perché io ho un rapporto di amore/odio con il carattere di Ermal. Parlandoin generale il suo carattere mi piace. È sassy, ha la risposta pronta, èdeterminato, ha una riservatezza che in realtà sento di capire bene. Sascherzare, sa essere serio, è forte e delicato allo stesso tempo in alcune sueespressioni, ed è forse la cosa che più mi colpisce di lui, questo modo diessere così “molteplice”. A volte è dotato di grande sensibilità e tatto, altrevolte sembra un elefante in una cristalleria, a volte è raffinato, altre voltese ne esce con espressioni che mi lasciano perplessa, insomma… ha un alto tassodi imprevedibilità e di certo non è noioso seguirlo.
Le cose che non amo
1.      Il suo carattere, parte 2. Come prima dicevo cheè imprevedibile, qui lo ribadisco considerando però il rovescio della medaglia.Bisogna sempre ricordare che è umano, ed è questo che mi dico quando fa qualcosache io personalmente non farei e che mi fa rimanere un po’ di stucco. Perquesto accetto i suoi atteggiamenti, ma a volte non li condivido e dentro di meun po’ li condanno. Questo non va ad intaccare il motivo per cui lo seguo, enon mi fa sentire in diritto di fargli la ramanzina su twitter, ovviamente,però un’idea me la faccio e non sempre è favorevole, quando ha un’uscita un po’più sgarbata.
2.      Alcune scelte musicali che ha fatto. Mi sonoresa conto che molte persone hanno un’idea di Ermal che non è proprio “a fuoco”.Magari basandosi molto su quest’ultima annata, tendono a considerare Ermal uncantante prettamente commerciale, da canzoncine senza grandi pretese, oppure accomunabilea tanti altri del momento.  Capisco chequesto sia il frutto di un certo tipo di linea tenuta quest’anno, ma midispiace pensare che si sottovaluti un lato più profondo e di spessore diErmal, così come produzioni musicali che sono molto di più rispetto agli ultimisingoli usciti. Ho idea che il prossimo album, quando uscirà, sarà diverso. Piùa fuoco. E di conseguenza, anche la comprensione degli stessi fan della suamusica sarà più a fuoco, a sua volta. Non mi dilungo perché potrei scrivere unpapiro.
3.      Alcuni suoi vestiti. Più nello specifico, alcunegiacche/giacchetti/cappotti utilizzati quest’anno. Ma uno su tutti, quelgiacchetto che porta spessissimo ai concerti, mezzo rosso e mezzo blu brillantinato.Ecco. Metterei una prova fotografica, ma è più forte di me.
Grazie ancora, anon!
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sisif-o · 3 years
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"Reagirei peggio" in che senso?
eh nel senso che un segreto protatto nel tempo mina le basi del rapporto di fiducia, quindi ci sarebbe un lavoro di riparazione da fare nella coppia
cercare di capire perché ha tenuto nascosto, se è l'unico segreto e in generale metterei in discussione la relazione, fintanto che non si arriverebbe ad una conciliazione e spiegazione
in altri termini? una litigata ahaha
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iosenta · 3 years
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Di questa pubblicità dico solo che ogni volta che mio padre la vede in TV prende a male parole tutti. Cassiere, clienti, comparse, pubblicitari. Senza risparmiare nemmeno quella povera ragazzina che, alla fine, fa la linguaccia a favor di telecamera.
E come dargli torto (a mio padre intendo). La pubblicità dell’Eurospin che, da mesi e mesi, ci propina lo slogan “Eurospin la spesa intelligente” ha in realtà un marcato retrogusto di deficiente.
Diciamo che un po’ tutto contribuisce al fastidio generale. Dalla già citata ragazzina linguacciuta (ma come te permetti regazzì?), alla tipa che, con inspiegabile accento romagnolo, dice “Perché sembro Einstein ma sono Rossella!” (ma chi te l’ha chiesto? ma che voi? perché parli così?), al tipo che afferma testualmente “Se invece di una volta alla settimana ci vengo due volte risparmio il doppio” (non funziona esattamente così, amico caro) ad un’altra che arriva a dichiarare tout-court “In pratica più compri più risparmi” (non mi è affatto chiaro il ragionamento).
Il tutto condito da una musichetta di sottofondo idiota (che non riesco a togliermi dalla testa) e da decine di cristi muniti di parrucche bianche che si aggirano per il supermercato in questione. Cristi che dovrebbero ricordare Einstein (pace all’anima sua) e che invece fanno molto village people tristi e a basso reddito.
Insomma, la summa del DISAGIO. Se dovessi basarmi solo su sta pubblicità, credo che non metterei più piede all’Eurospin. Peccato che la mia poraccitudine mi costringa ad altre scelte.
Albert, perdona loro perché non sanno quello che fanno. E dicono. E vestono.
[Cfr: https://www.youtube.com/watch?v=eJRzVArRKKU]
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ificouuldfly · 3 years
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27 agosto
𝓛𝓸𝓻𝓬𝓪𝓷'𝓼 𝓶𝓸𝓵𝓮𝓼𝓴𝓲𝓷𝓮 📓✒️ 📆 27.08.2023
Sono tornato a casa da ore ma dopo aver salutato Luna e Rolf non sono riuscito a fare altre azioni se non stendermi sul letto e fissare quello vicino al mio. Sono sistemati così anche ad Hogwarts, sono sistemati così da che ne ho memoria. Niente letti a castello in camera nostra perché tra noi c'è un patto tacito in cui nessuno dei due è più importante dell'altro. Soprattutto a entrambi non va di litigare per la cima, o litigare in generale. Piccoli bisticci sono nella norma ma il senso di protezione e rispetto prevarica sempre. Noi siamo l'uno al fianco dell'altro, ché se un incubo decide di scuotere il cuore di uno, l'altro lo caccia via con un soffio.
Penso che dovrei sentire Molly, l'Islanda è così allettante e non vedo l'ora di passare del tempo con lei prima dell'accademia. Però ora mi sembra una fuga, l'ennesima da mesi a questa parte.
E me lo hai fatto notare bene, Lys. Prima devo mettermi a tavolino e capire. Funziono così, non comprendo perché mi ostini a reprimere questo lato: capire e analizzare mi fa bene, mettere un punto alle questioni è sano. Eppure un punto te lo metterei in fronte, fratello mio. Uno di un bel rosso acceso, in modo da fare di te il bersaglio di tutte le cattiverie che ho dentro.
Ma ne ho davvero di pensieri negativi nei tuoi confronti?
La verità è che non riesco a trovare nella faretra neppure una freccia che ti farebbe male sul serio. Ne avevo una e l'ho scagliata. Ne avevi una anche tu, però.
Ci siamo fatti male sul serio stavolta?
Vorrei dirti che non mi aspettavo la bomba che mi hai lanciato, che non è il fottuto modo di comunicare. Che il tuo andartene per lei, e sappiamo bene che qui non si tratta di Periwinkle o di occasioni o di chissà che - perché puoi prendere in giro il mondo, ma non me - non serve a nulla. Però, però, però. Lo hai detto anche tu che il mio non comunicare è deleterio e oh, quanto hai ragione.
Ma alcune cose come faccio a dirtele? Mi sgretolerei tra le mezze parole sistemate alla rinfusa, con la bocca in procinto di dirti la verità e il cuore troppo poco coraggioso per farlo.
Pensavo che organizzare un viaggio con tutti quanti sarebbe servito per scusarmi dei modi di merda che ho avuto negli ultimi tempi (diciassette anni sono "ultimi tempi"?). Mi chiedo cosa avrei potuto fare meglio, su cosa avrei potuto ammorbidirmi di più. Vorrei essere come te, la mamma e il papà, in grado di non vergognarmi e di provare a sistemare le cose. Perché l'ho letto nei tuoi occhi che avevi bisogno di me e che non c'ero, come quella volta al fiume.
Non ti scriverò, Lys. Almeno non per qualche giorno. Mi dispiace e mi fa un male immenso sentirti triste, perché essere gemelli è anche percepire i sentimenti dell'altro. Ma credo sia giusto lasciarti lo spazio di cui hai bisogno.
Nel profondo spero che tra poco tempo rileggerò queste pagine e sorriderò ripensando a quanto fossi stupido ad avere paura che questo litigio e i suoi motivi malcelati, potessero scalfire il nostro legame.
P.s. vado a svuotare la valigia che ho già l'occhio che batte.
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pizzettauniversale · 3 years
Note
Avendo abbandonato gli skinny jeans ora metto praticamente solo due paia di jeans larghi, e anche se vorrei più opzioni di pantaloni non saprei cosa potrebbe funzionare, hai qualche ideq? ho uno stile molto semplice. Per avere più pantaloni ne ho comprati su zalando un paio di cotone nero, a vita alta e con le gambe ampie e dritte, e delle righine sottili nere in verticale, solo che non ho idea di come metterli? non capisco se in generale hanno senso più in situazione casual o formale.
vorrei rendere il mio stile solo un po' più particolare e maschile ma su di me mi piacciono solo vestiti semplici, con linee pulite e monotono, se vuoi darmi consigli in generale su questo apprezzerei.
grazie mille !!
Hai abbandonato gli skinny jeans 😍😍😍😍😍😍
Dovrei vederli un attimo, ma detta così li potresti utilizzare in entrambe le occasioni, cambia la scarpa e il sopra. Per uno stile casual ci metterei una sneaker e una t-shirt semplice. Un po’ più formale con un mocassino e un blazer. 
Se vuoi uno stile più maschile ti consiglio blazer blazer blazer, oversize, mocassini. Pantaloni come quelli che hai comprato, oppure dei pantaloni palazzo. Ma anche una gonna midi con un bel maglione largo per l’inverno o una camicia over. Jeans e una t-shirt sempre o una camicia da uomo. 
Tipo
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