"E ricordati, mio sentimentale amico, un cuore non si giudica solo da quanto tu ami, ma da quanto riesci a farti amare dagli altri..."
— Il Mago di Oz
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3° giorno
Ispirato a "Il Mago di Oz"
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Il Mago di Oz: la magia di credere nelle proprie potenzialità e nelle nostre diversità.
The Wiz di Charlie Smalls e William F. Brown debuttò a Broadway il 5 gennaio 1975, con Stephanie Mills nel ruolo di Dorothy, Ted Ross, André DeShields e Mabel King. Questa versione del Mago di Oz era caratterizzata da un cast interamente Black e vinse 7 Tony Awards, tra cui quello per il miglior musical. Le rappresentazioni furono in tutto 1.672.. Il musical ebbe così tanto successo che venne…
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LYNCH/OZ - DA LUNEDì 15 MAGGIO AL CINEMA PER TRE GIORNI
WANTED CINEMA è lieta di annunciare l’uscita di LYNCH / OZ, nei cinema italiani solo il 15, 16 e 17 maggio. Il regista, Alexandre O. Philippe – già noto per gli apprezzati film-saggio The People vs. George Lucas e 78/52: Hitchcock’s Shower Scene su Psycho – indaga i legami tra l’intramontabile classico americano Il mago di Oz (1943) di Victor Fleming e l’universo cinematografico, inquietante e…
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Title: The Wonderful Wizard of Oz (1900)
Author: Lyman Frank Baum
Vote: 7/10
Beautiful children's story that has achieved a prodigious level of fame.
However, I was disconcerted by the fact that there are eminent scholars who compare the characters and events in the book to political and economic events in the USA. I don't know if what they say is true or they want to find hidden meanings where there are none but even if there were, is it necessary to stick our hands so deeply into children's stories?
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Chiederò un cervello invece di un cuore ", disse lo Spaventapasseri," perché uno sciocco non saprebbe cosa fare con un cuore, anche se ne avesse uno ".
"Prenderò il cuore", rispose l'uomo di latta, "perché l'intelligenza non rende felice una persona e la felicità è la cosa più bella del mondo."
Il mago di Oz
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Three-Songs Playlists
I was tagged by @herearedragons to compile three songs playlists for as many OC as I can manage.
It is a lovely idea, thank you very much!! :D
(linking also the full playlists on Spotify if anyone's interested. They're not in order, so just listen to them in shuffle. The one I'm most convinced of is Alyra's.)
Tagging: @salsedinepicta @ndostairlyrium @shivunin @melisusthewee @pinayelf @whimsyswastry @theluckywizard @zenstrike @rowanisawriter and YOU!
Aisling Lavellan (🎶)
Cry a river, yearn with all your heart, but never back down.
Queen of Peace - Florence + The Machine
The Water - Johnny Flynn feat. Laura Marling
Blood in the Wine - AURORA
Alyra Mahariel (🎶)
It's a dirty job, but someone's got to do it.
Keep the Streets Empty for me - Fever Ray
No Rest for the Wicked - Lykke Li
War Pigs - Black Sabbath
Radha Lavellan (🎶)
The world keeps spinning outside of books, and you can't fight it.
Primavera - Luigi Einaudi
Bells for Her - Tori Amos
Brutus - The Buttress
Raina Hawke (🎶)
Pierced to the heart but never killed.
Anti-Hero - Taylor Swift
Blood in the Cut - K.Flay
Bohemian Rhapsody - Queen
Max Shepard (🎶)
It's never too late to tell everyone off and become a pirate.
Que el Viento Sople a Tu Favor - Mago de Oz
On the Loose - Europe
Il Ballo di San Vito - Vinicio Capossela
Garrett Hawke
Home will be there to wait for you.
Pottsfield C.M. - The Blasting Company
Stay Alive - José Gonzalez
Buckets of Rain - Bob Dylan
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Dorothy: "E come fai a parlare se non hai il cervello?"
Spaventapasseri: "Ah, non ne ho idea, ma c'è un mucchio di gente senza cervello che chiacchiera sempre."
Il mago di Oz
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Caro Babbo, ci ho pensato.
Non voglio essere una di quelle donne da borsa Louis Vuitton.
Scarpe Hogan.
Cintura Gucci.
E nemmeno da bracciale Pandora.
Ma non sono neanche una da pentola a vapore o stirella.
O da crema antirughe.
Nemmeno da foglioline. Che quelle mi sembrano un nuovo inganno.
E non me ne vogliano le donne. Le altre quelle che si farebbero in quattro per una di queste cose.
Ma io desidero uguaglianza di pensiero.
E che tu riesca a scacciare i miei sensi di colpa una volta per tutte.
Vorrei del tempo per me. E che quel tempo non mi sembri rubato.
Desidero riconoscenza. Sì, riconoscenza. Non essere scontata insomma.
E non mi frega più la storia dell’anello. Che quello brilla e basta. E solo le cretine ormai fanno Oh! con la bocca spalancata.
A me incanta un uomo su cui contare e per cui conto. Senza riti. Salamelecchi e contorno.
A me piace il dolce. Quello che assaggio dal mio compagno perché sono a dieta sempre.
Desidero una parola regalata una sera in cui sono ubriaca d’amore.
Desidero calzini puliti nel cassetto giusto.
Chi arriva prima prepara la cena. Neanche a dirlo.
Desidero un posto in cui nascondermi quando non ne posso più. Che sia solo mio. In cui nessuno possa entrare. Proprio nessuno. In cui posso perdermi e ritrovarmi e poi perdermi ancora, sai Babbo Natale, noi donne siamo impossibili, spesso facciamo tutto da sole.
Voglio silenzio, e ballare a piedi nudi. Che i tacchi li hanno solo le fighe.
Portare le rughe al meglio che posso.
Desidero che non mi porti un vestito taglia 38, ma uno taglia 50 così mi posso sentire magra, magrissima.
Vorrei coraggio da vendere per sentirmi forte quando sono fragile.
Vorrei svegliarmi con un po’ di trucco che non sbavi dopo cinque secondi.
Uno specchio magico che inventi gli addominali anche su di me.
Una borsa piccola ma che sia grande che contenga tutto. Emozioni. Pianti. Paure. Salviette. Fazzoletti. Buon umore.
Caro Babbo Natale, avrei un’ultima richiesta da farti.
Forse la più importante.
Vorrei per ogni donna sulla terra uomini capaci di essere tali.
Che non picchino.
Che non demandino.
Che non opprimano.
Che non violentino.
Che non ci rubino la vita.
Lo so, hai molto lavoro da fare, ma noi abbiamo un’esistenza e una sola.
Non possiamo tanto girarci in giro.
Le donne muoiono davvero. A volte dentro e restano vive.
Nessun regalo stantio per noi.
Buttali nel cesso.
Regalali alla matrigna di Cenerentola.
Alla strega cattiva.
Al mago di Oz.
Ma non a noi.
Noi meritiamo di più di un bracciale o un anello che luccica.
Meritiamo di più. Le stesse opportunità dei nostri uomini.
Una vita che sappia d’amore e di rispetto. E che sia per sempre.
Quella sì che luccica, e sa di meraviglia.
Cit.
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“So che se deciderò ancora di andare in cerca della felicità, non dovrò cercarla oltre i confini del mio giardino, perché se non la trovo là, non la troverò mai da nessun’altra parte.”
— Dal film Il mago di Oz
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"Io voglio un cuore,
perché il cervello non basta
a farti felice, e la felicità
è la cosa più bella
che esista al mondo."
da "Il Mago di Oz"
di Lyman Frank Baum🌻
Foto Pinterest
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『Akira: Grande. Ho preso appunti su tutti i maghi nel Manuale del Saggio, vedi.
Su cosa non volete fare, e cosa non vi piace... Affinché tutti vivano una transizione più facile dopo che tornerò nel mio mondo.
Mithra: Tornerai in un altro mondo?
Akira: Sì... Probabilmente, un giorno.
Mithra: ... Capisco...
Mithra tace. Il suo silenzio mi ricorda come appariva quando poco prima stava fissando Oz.
È uno sguardo malinconico, perplesso.
Mithra: Vai avanti... Fammi le tue domande.
Akira: Ah... Sì. Allora puoi per favore dirmi la tua età, e da dove vieni?
Mithra: Sono nato vicino il Lago della Morte al Nord. Sono nato in un lontano passato, ma sono più giovane di Oz e Figaro...
Akira: Che tipo di posto è il Lago della Morte?
Mithra: È un lago freddo ed inutilmente vasto. C'era un villaggio nelle vicinanze... Da allora è stato distrutto, ma lì ero un traghettatore.
Akira: Un traghettatore...?
Mithra: Ah, non è più un lavoro al giorno d'oggi? O forse era unico della regione... Si tratta di trasportare i morti ai loro cimiteri in barca.
Era un lavoro che veniva guardato con disprezzo, ma in realtà mi piaceva abbastanza. Il lago, la barca, i morti, la neve — erano tutti così tranquilli...
Akira: Essere un traghettatore è un lavoro per maghi?
Mithra: No... non credo.
Allora, né gli abitanti del villaggio né io ci rendevamo conto che fossi un mago. Apparentemente era un lavoro di base, essere un traghettatore.
Gli abitanti del villaggio mi hanno insegnato questo modo formale di parlare. Anche se all'epoca non mi rendevo conto che fosse proprio così formale.
Perché ho fatto quel lavoro...?
Probabilmente era perché non avevo famiglia. Ma tutto ciò che ricordo è il paesaggio bianco puro.
Sono sorpresa dal passato di Mithra.
Immagino Mithra che trasporta i morti su una barca attraverso un lago innevato e ghiacciato.
I suoi capelli devono essere stati l'unico colore rosso ardente in un mondo silenzioso all'estremità del Paese del Nord.
‧͙⁺˚・༓☾ ☽༓・˚⁺‧͙
Mithra: Mi sono reso conto di essere un mago solo dopo aver incontrato la strega Chiretta.
Mithra mormora, coprendosi gli occhi con il palmo della mano.
Mithra: All'inizio non avevo idea di cosa stesse dicendo.
Diceva che non capivo perché ero incolto e non sapevo molte parole...
Ma Chiretta scendeva ogni volta per chiacchierare, ed è così che ho imparato sulla magia e il paese.
E poi... Ci siamo conosciuti per molto tempo dopo quello.
Akira: Capisco... Che tipo di persona era Miss Chiretta?
Mithra: Lei era come un fiore.
I miei occhi si spalancano alla sua espressione poetica.
Mithra continua con nonchalance.
Mithra: Anche se a volte era pure come una bestia selvaggia.
... Come dovrei metterla? Lei portava la stessa sensazione di distrazione che viene quando arriva la primavera.
Era rumorosa, come il cinguettio degli uccelli... Spesso mi dava cibo e vestiti, e toccava il mio viso, e stringeva le sue braccia intorno alle mie.
Akira: ... Eravate due amanti?
Mithra: Hm... Non eravamo così. E Chiretta ha finito per sposare un umano, dopotutto.
I gemelli hanno detto che era come mia madre, ma neanche quello sembra giusto. Era più come la mia maestra, la mia compagna, e la mia sorellina.
Si arrabbiava facilmente, e piangeva tutto il tempo... Non smetteva di parlare, ed era fastidiosa, ma se non vedevo il suo viso per un po', pensavo a lei e mi chiedevo cosa stesse facendo.
Ecco perché quando penso a lei ora, ricordo anche che è morta, e... sembra strano.
Akira: Sembra strano?
Mithra: Sembra strano. Anche là prima — ho avuto l'occasione perfetta per uccidere Oz, ma ho perso la mia opportunità.
Perché ho pensato, ho detto addio a Chiretta appena una decina di anni fa; forse è troppo presto per dire addio anche a quest'uomo...
Guardo Mithra. Non posso dire che tipo di espressione stia facendo perché sta coprendo il suo viso con la mano.
Le sue labbra aperte sembrano cercare le parole "Sono solo."』
Da "Il profumo persistente dell'affetto", capitoli 5, 6.
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Caffèttazzo ghiacciato da un litro… corretto, forse non era l’ideale per il mio stomaco ulcerato, ma di sicuro mi ha dato una botta di vita 😂
non vedo l’ora di provare ad andare in piscina, non avrei mai pensato di voler fare esercizio fisico di mia spontanea volontà in vita mia, ma le mie vertebre 43enni ne hanno bisogno.
praticamente sono diventata come l’uomo di latta del mago di oz prima che trovasse dorothy…
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LYNCH/OZ - IL 15, 16 E 17 MAGGIO AL CINEMA CON WANTED
Il regista, Alexandre O. Philippe – già noto per gli apprezzati film-saggio The People vs. George Lucas e 78/52: Hitchcock’s Shower Scene su Psycho – indaga i legami tra l’intramontabile classico americano Il mago di Oz(1943) di Victor Fleming e l’universo cinematografico, inquietante e fiabesco di David Lynch. Il film arricchirà anche il programma Cinema e Serie TV di COMICON Napoli 2023 sabato…
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Dorothy: "E come fai a parlare se non hai il cervello?"
Spaventapasseri: "Ah non ne ho idea ma c'è un mucchio di gente senza cervello che chiacchiera sempre..."
Il mago di Oz
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Psyco (1960) Alfred Hitchcock
Il mago di Oz (1939) Victor Fleming
Il padrino (1972) Francis Ford Coppola
Quarto potere (1941) Orson Welles
Pulp Fiction (1994) Quentin Tarantino
I sette samurai (1954) Akira Kurosawa
2001: Odissea nello spazio (1968) Stanley Kubrick
La vita è meravigliosa (1946) Frank Capra
Eva contro Eva (1951) Joseph L. Mankiewicz
Salvate il soldato Ryan (1998) Steven Spielberg
Cantando sotto la pioggia (1952) Stanley Donen e Gene Kelly
Quei bravi ragazzi (1990) Martin Scorsese
La regola del gioco (1939) Jean Renoir
Fa' la cosa giusta (1989) Spike Lee
Aurora (1927) Friedrich Wilhelm Murnau
Casablanca (1942) Michael Curtiz
Nashville (1975) Robert Altman
Persona (1966) Ingmar Bergman
Il padrino - Parte II (1974) Francis Ford Coppola
Velluto Blu (1986) David Lynch
Via col vento (1939) Victor Fleming
Chinatown (1974) Roman Polanski
L'appartamento (1960) Billy Wilder
Tokyo Story (1953) Yasujirō Ozu
Susanna! (1938) Howard Hawks
I 400 colpi (1959) François Truffaut
Gangster Story (1967) Arthur Penn
Luci della città (1931) Charlie Chaplin
La fiamma del peccato (1944) Billy Wilder
L'impero colpisce ancora (1980) Irvin Kershner
Quinto potere (1976) Sidney Lumet
La donna che visse due volte (1958) Alfred Hitchcock
8 1/2 (1963) Federico Fellini
Ombre rosse (1939) John Ford
Il silenzio degli innocenti (1991) Jonathan Demme
Fronte del porto (1954) Elia Kazan
Io e Annie (1977) Woody Allen
Lawrence d'Arabia (1962) David Lean
A qualcuno piace caldo (1959) Billy Wilder
Fargo (1996) Joel e Ethan Coen
Il mucchio selvaggio (1969) Sam Peckinpah
Moonlight (2016) Barry Jenkins
Shoah (1985) Claude Lanzmann
L’avventura (1960) Michelangelo Antonioni
Titanic (1997) James Cameron
Notorious - L'amante perduta (1946) Alfred Hitchcock
Mean Streets (1973) Martin Scorsese
Lezioni di Piano (1993) Jane Campion
Non aprite quella porta (1974) Tobe Hooper
Fino all'ultimo respiro (1960) Jean-Luc Godard
Apocalypse Now (1979) Francis Ford Coppola
Come vinsi la guerra (1926) Buster Keaton
In the Mood for Love (2000) Wong Kar-wai
Interceptor - Il guerriero della strada (1981) George Miller
Il lamento sul sentiero (1955) Satyajit Ray
Rosemary's Baby (1968) Roman Polanski
I segreti di Brokeback Mountain (2005) Ang Lee
E.T. - L'extraterrestre (1982) Steven Spielberg
Senza tetto né legge (1985) Agnès Varda
Moulin Rouge! (2001) Buz Luhrmann
La passione di Giovanna D'Arco (1928) Carl Theodor Dreyer
La vita è un sogno (1993) Richard Linklater
Bambi (1942) David Hand
Carrie - Lo sguardo di Satana (1976) Brian De Palma
Un condannato a morte è fuggito (1956) Robert Bresson
Parigi brucia (1990) Jennie Livingston
Ladri di biciclette (1948) Vittorio De Sica
King Kong (1933) Merian C. Cooper e Ernest B. Schoedsack
Beau Travail (1999) Claire Denis
12 anni schiavo (2013) Steve McQueen
Il matrimonio del mio migliore amico (1997) P. J. Hogan
Le onde del destino (1996) Lars von Trier
Intolerance (1916) D.W. Griffith
Il mio vicino Totoro (1988) Hayao Miyazaki
Boogie Nights (1997) Paul Thomas Anderson
The Tree of Life (2011) Terrence Malick
Agente 007 - Missione Goldfinger (1964) Guy Hamilton
Jeanne Dielman (1975) Chantal Akerman
Sognando Broadway (1966) Christopher Guest
Pixote - La legge del più debole (1981) Héctor Babenco
Il cavaliere oscuro (2008) Christopher Nolan
Parasite (2019) Bong Joon-ho
Kramer contro Kramer (1979) Robert Benton
Il labirinto del fauno (2006) Guillermo del Toro
Assassini nati - Natural Born Killers (1994) Oliver Stone
Close Up (1990) Abbas Kiarostami
Tutti insieme appassionatamente (1965) Robert Wise
Malcolm X (1992) Spike Lee
Bella di giorno (1967) Luis Buñuel
The Shining (1980) Stanley Kubrick
Scene da un matrimonio (1974) Ingmar Bergman
Pink Flamingos (1972) John Waters
Frank Costello faccia d'angelo (1967) Jean-Pierre Melville
Le amiche della sposa (2011) Paul Feig
Toy Story (1995) John Lasseter
Tutti per uno (1964) Richard Lester
Alien (1979) Ridley Scott
Donne sull'orlo di una crisi di nervi (1988) Pedro Almodóvar
La parola ai giurati (1957) Sidney Lumet
Il laureato (1967) Mike Nichols
Dall’articolo "I 100 migliori film della Storia del Cinema secondo Variety: 1° Psyco, 5° Pulp Fiction, 33° 8 1/2, 45° Titanic" di Antonio Bracco
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