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#con tutto l'amore che posso
io-pentesilea · 2 years
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Ok non sto 'lungo il Tevere' ma mi sono persa 'nel rosso di un tramonto'.
Buona serata.
Barbara
Con tutto l'amore che posso / Claudio Baglioni - Topic
https://www.youtube.com/watch?v=AjSmHqH1X2k
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volevoimparareavolare · 7 months
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Cara Sofia,
Sto amando un'altra donna e la sto amando con tutta quella serenità che tu non mi hai mai concesso, ora capisco che l'amore è questo,
mettere in fila giorni di felicità non per forza conquistata con continue lotte.
Lei è bellissima e coerente, la magia della coerenza è così stupefacente che non saprei descrivertela, a te quest'incantesimo
non è mai riuscito.
Sto bene, lei ha preso in mano la mia vita e la mia testa e ha fatto combaciare ogni cosa, ha dato un senso e un ordine alla mia casa, è stata il posto in cui mi sono salvato.
Ci sono giorni di sole e tutti mi dicono che sono una persona nuova e anche io mi sento come se potessi mangiare le nuvole.
Esco prima dal lavoro perché a volte mi manca troppo e ho bisogno di vederla, ci vediamo
tutti i giorni ma solo quando sono con lei non penso a niente e credo di poter salvare il mondo quindi capiscimi perché ogni volta corro per abbracciarla il prima possibile.
Non ti amo più e non mi ami più ma quando ci incontriamo io lo vedo come mi guardi e posso anche vedere come io guardo te, io Sofia non ti amo più ma resti l'amore della mia vita, esiste un solo amore della vita e noi l’abbiamo conosciuto, amato e poi abbiamo smesso di sentirne la mancanza ma tu resti l'amore della mia vita, è difficile farlo capire agli altri ma io mi smonto quando ti vedo, cambio occhi e cuore, ritorno vecchio, dura solo un attimo perché io, e neppure tu, possiamo più permetterci noi, però quell'attimo c'è sempre, come quando ti chiamo al telefono per sapere come stai, quell'attimo c'è sempre perché tu
sei l'amore della mia vita, l'incoerenza, le lotte, le ostinazioni io con te e per te tutto questo lo potevo sopportare.
Se devo descrivere l’amore io parlo di lei ma se mai mi chiedessero di qualcosa che va oltre
l'amore io parlerei di te perché tu resisti nonostante io abbia smesso
di amarti molto tempo fa.
- Charles Bukowski
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ilpianistasultetto · 6 months
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Cara Audrey,
Di tanto in tanto avrei voluto scriverti una lettera ma sapevo che per te capire le mie parole era una cosa impossibile. Tu eri piu' interessata ai gesti, ti lasciavi guidare dall'istinto, sapevi regalare compagnia e affetto, questo sapevi fare e lo facevi meravigliosamente bene. Era bello tenerti tra le braccia, stringere il tuo corpo morbido e profumato. Era bello uscire insieme, camminarti accanto e vedere tanta gente che ti guardava e faceva mille apprezzamenti. Per me sei stata come un'aliena venuta da un altro mondo per regalare attimi continui di grande felicita'. Ricordo come adesso quella prima volta che ti ho vista sulla porta di casa. Mi hai guardato con quei due occhioni neri meta' spaesati e meta' sorridenti, con quel musetto piccolo, tutta scodinzolante come solo chi e' riconoscente sa fare. Sei entrata, hai girato tutte le stanze e poi ti sei sdraiata su un tappeto, un modo originale per dire: "questa sara' casa mia, qui staro' bene". Spero che in tutti questi anni per te sia stato proprio cosi. Da parte mia posso solo dirti grazie per tutto cio' che hai saputo regalarmi. Grazie per tutte le volte che sei stata la mia ombra, per tutto l'amore che m'hai regalato stando in silenzio. Le parole tra noi non sono mai state necessarie, importanti, i gesti invece si, quelli erano importanti. Quel musetto posato sulla mia coscia, quella lingua sempre fuori a leccarmi la mano, quelle continue giravolte per dirmi che avevi bisogno di coccole o di qualche ghiottoneria che ti rendesse felice. Siamo stati amici, complici, sei stata una che m'ha fatto capire tante cose, mi hai regalato la consapevolezza di amare chi sa dare tanto senza chiedere niente in cambio. Adesso te ne sei andata sul ponte dell'arcobaleno, forse perche' avevi capito che quello che hai regalato non verra' dimenticato. Ecco, oggi quella lettera te la posso scrivere. Posso scriverla per dirti grazie di tutto, cagnolina mia.
@ilpianistasultetto
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libero-de-mente · 3 months
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Dopo aver postato i miei addii alla chihuahua Minù e al gatto Alvin, scomparsi davvero troppo presto e a distanza di trentasei ore tra di loro, ho potuto constatare quanto la presunzione di superiorità dell'essere umano sia di quanto più lontano dall'essere davvero umani.
Semmai disumani.
Per molti lo strazio che alcuni esseri umani provano per la scomparsa di un animale domestico è una deriva.
Una preoccupante deriva, dove si pongono sullo stesso piano i nostri amici a quattro zampe con la vita di un altro essere umano.
Non credo che una persona psicologicamente equilibrata voglia mai paragonare la perdita di un cane o di un gatto con quella di un genitore, di un amico o un altro parente.
Ma resta sempre un dolore comunque, che può essere molto profondo se per la persona colpita dal lutto, l'animale, era tutta la sua famiglia. Nessun altro.
Un vuoto resta un vuoto.
A prescindere da tutto questo mio preambolo, per esperienza personale, posso dire che il vedere morire un essere umano e vedere morire un animale che ha condiviso la sua vita con te ha dei punti in comune.
Lo sguardo. Ti cercano come per avere la conferma che non saranno soli, in quel momento, che qualcuno a cui hanno voluto bene sia lì con loro.
Ho visto morire mio padre, mi ha guardato e poi con un sorriso ha guardato in alto ed è spirato.
La mattina che Alvin è morto ero uscito per un appuntamento di lavoro, dovevo portarlo al mio rientro dal veterinario eppure prima di uscire, mentre mi ero chinato su di lui per confortarlo, mi ha guardato e con la zampa mi tratteneva il braccio. Usando gli artigli.
Ho interpretato dopo, quando rientrando di corsa l'ho trovato riverso a terra, che probabilmente mi stava chiedendo di non andarmene. Di restare lì con lui.
Ho letto un post recente dove un veterinario affermava che 9 su 10 i proprietari di cani o gatti non vogliono assistere al trapasso dell'animale.
Che questi prima di essere sedati per il trapasso cercano con lo sguardo colui, o colei, per cui è valsa la pena vivere scodinzolando o facendo le fusa.
Molti credono che gli animali non abbiano un'anima, eppure animale è una parola che viene dal latino "animalis" che vuol dire "animato" o qualcosa che crea la vita. Affine al greco "anemos" (vento, soffio) e al sanscrito "atman", di uguale significato.
Anche mio padre cercò qualcuno e c'ero solo io. Altri erano usciti dalla stanza. Qualcuno addirittura se n'era andato, con una scusa.
Eppure l'essenza della riconoscenza verso un'anima sta proprio nello stargli vicino, quando quell'anima lascerà il suo corpo terreno.
Non si dovrebbe privare nessuno di questo riconoscimento, a meno che la morte non giunga inaspettata e all'improvviso sia chiaro.
Nel corso della propria esistenza le persone hanno svariati interessi e priorità. Ma per gli animali, quello che noi definiamo il loro padrone, è la cosa più importante di tutto. Di tutti.
Lo sguardo degli umani, durante l'esistenza, cambia a seconda dei sentimenti. Che sia amore o rabbia, a volte anche odio.
Ma nel momento in cui una persona capisce che è giunta la sua ora cerca il perdono, oppure di perdonare.
Un cane o un gatto non si devono far perdonare nulla da chi li ha amati. Ti guarderanno con lo stesso sguardo del primo giorno che li avrete visti. Con amore incondizionato.
Perché nell'attimo in cui se ne vanno, inizia il ricordo e l'amore si consolida nel cuore. Per alcuni umani invece rimane anche una parte di rabbia e di cose incompiute.
E nell’attimo in cui tutto finisce, niente finisce
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s-a-f-e-w-o-r-d--2 · 3 months
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Passione e desiderio... In questa giornata di pioggia, il mio desiderio si accende... E si potrà spegnere soltanto dopo averti pensato intensamente... Con tutto l'amore che posso... Con tutti l'ardore che posso... Perché il tuo pensiero è sempre mio... È nel cuore e nell'anima pulsante... È perverso e malato... E finché non avrò più respiro... Finché non avrò più forze mi nutrirò di te e del tuo ricordo... E sulla pelle liscia le mie mani disegneranno piano il mio amore per te... Soffriranno e godranno del tuo ricordo... Tenendolo più vivo che mai...
~ Virginia ~
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elperegrinodedios · 7 months
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Se non curi il tuo giardino non nasceranno fiori e se non li annaffi la loro bellezza sfiorirà presto e si seccheranno. Sai quel famoso pollice verde altro non è che l'amore che riversi, che tu riesci a trasmettere e a trasferire, a tutto ciò che vuoi curare, piante, animali, persone. So quello che dico, posso sostenere con certezza queste mie affermazioni e convinzioni. Ci fu un tempo, nel quale la mia compagna ricchezza, mi lasciò per fare spazio ad una meno desiderata povertà. E cosi, non potevo permettermi neanche più una bottiglia di vino buono, bevevo il "Tavernello" in cartone, e acqua del rubinetto di casa. Passavo tutto il tempo libero, a curare la mia mini serra di bonsai. Si bonsai, che però io non potevo più neanche comprare per poterli curare e dunque estirpavo le radici di alberi a Castelfusano o nei vari luoghi, tuttintorno il mio centro sportivo, la "taverna del pellegrino". Erano piccoli arbusti di alberi appena nati ed erano umili e poveri come me cosi che li sentivo miei compagni di viaggio.
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E li amavo li curavo li controllavo giorno e notte e come ci insegnano e ci tramandano i maestri giapponesi, incredibilmente li accarezzavo e, ci parlavo e loro mi rispondevano crescendo. E fu cosi che piano piano mi resi conto che tutto mi cresceva rigogliosamente (una volta piantai per prova pochi semi di marijuana che mi regalò un amico senza neanche trattarli prima, beh, dopo pochi mesi, mi è toccato chiamare il mio amico per regalargli a mia volta quattro, cinque piante di cannabis quasi pronte per la raccolta).
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Erano belli quei bonsai ed io li amavo sempre di più. Li annaffiavo il dovuto e li potavo a seconda della forma che volevo dare loro e li cambiavo di posto ed ogni volta che germogliava una nuova fogliolina io mi appassionavo sempre di più. Già, proprio come l'amore, che più ne dai più ti viene voglia di darne, più ne bevi, e più arsura ti viene.
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Per raccogliere, devi seminare, il pollice verde è niente altro che amore e per essere amato, devi amare, curare, annaffiare, accarezzare e parlare.
Si, funziona per le piante, gli animali, le persone.
lan ✍️
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haiku--di--aliantis · 3 months
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Innamorarmi di te mi è stato facile: sei l'anima più intrigante e contorta che io conosca. Non potevo fare altro che cercare di districare il groviglio dei tuoi pensieri e farmi largo nella giungla segreta dei tuoi sentimenti repressi, quelli più nascosti. Che fatica, però.
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Mi sono appesa alla tua liana più fragile e non ti ho mollata più: ho intravisto da qualche parte, poggiato su un ramo, un tuo bisogno enorme di essere accettata per ciò che sei. Provochi chiunque fino all'eccesso, solo per vedere chi non s'arrende, con te: perché così capisci che quella è la persona da amare.
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Hai capito che non t'avrei mollata più. E poi sei la donna più bella che io abbia mai incontrato sul mio percorso. Il tuo profumo mi ossessiona e perciò ogni tanto ti rubo gli slip dalla cesta dei panni sporchi. Te ne accorgi sempre e quindi guardandomi fissa sorridi, ti spogli nuda e mi ti metti in braccio.
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Ti rannicchi e infine ti lasci accarezzare e baciare. Vuoi le coccole. Vuoi l'amore. Con me diventi tenerissima. E io sola posso dominarti. Non lo permetti a nessun altro. Fiera e spietata con tutti, con me diventi tutta un'altra donna. Abbassi gli occhi e la voce. Arrossisci e ti apri completamente.
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Non è solo un fatto di donarmi tutto il tuo corpo, se lo voglio: è invece appendere la tua anima al gancio robusto che per te è il mio cuore, come fosse il tuo attaccapanni casalingo. Io allora ti bacio la bocca, chiudo gli occhi e poi chiudo anche la porta alle tue spalle.
Aliantis
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Incantevole (Subsonica)
youtube
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occhietti · 9 months
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E lungo il Tevere che andava lento lento
noi ci perdemmo
dentro il rosso di un tramonto...
- C. Baglioni, Con Tutto L'amore Che Posso
Roma, Tramonto sul Tevere ❤️
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der-papero · 26 days
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E' proprio vero che quando sei con una persona speciale tutto diventa magia, e poco importa se credi o non credi in certe cose, avvengono uguale.
Di ritorno da un lungo abbraccio che ha alleviato tutte le mie paure, e quanto è bello essere capiti, compresi, senza colpe, mentre tornavo sulla Salerno-Caserta, la mia Meggie mette su questo pezzo, che ho ascoltato per la prima volta ai tempi dell'Uni, su un vinile e un vecchio giradischi, a casa di Olga, una ragazza che aveva deciso, nonostante tutte le sue possibilità, di rinunciarvi, perché "non posso fare a meno del mare", e io non potevo, non volevo capire. E, coincidenze?, l'ho nominata proprio come esempio mentre provavo a spiegare alla parte più bella del mio cuore cosa provo, e che poi non servono tante parole, come vi dicevo, funziona tutto per magia.
Io non sono a casa perché non ho mai fatto la scelta di Olga, una scelta che richiede l'amore sull'oro, ma so dove è casa, posso tornarci, posso tornare da quell'abbraccio che allevia tutte le mie paure.
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a-dreamer95 · 2 months
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In un periodo in cui gli eventi mi travolgono come onde, in cui non riesco a credere abbastanza in me stessa, in cui non riesco a fare andare le cose come vorrei ci sei sempre tu al mio fianco ad indicarmi la via. Sempre pronto ad incoraggiarmi e a ricordarmi che ce la posso fare ad arrivare anche fino in cima alla luna. Siamo cresciuti insieme e lo abbiamo fatto ognuno con i propri sogni e le proprie sfide, ma sempre accanto, guardando nella stessa direzione.
Correndo tra un impegno e l'altro, facendo lo slalom tra i casini della vita, si danno tante cose per scontate. Stasera mi fermo e penso a quanto sono fortunata ad avere l'amore, il rispetto e la cura grazie a te.
Un altro anno con il tuo sguardo tenero, fiero e birbante. Un altro anno con le tue braccia che mi stringono dolcemente e mi proteggono da tutto. Un altro anno con le tue facce buffe che mi fanno arrossire e mi fanno sentire tanto fortunata. Un altro anno per ricordarci dove eravamo qualche anno fa e dove siamo ora... perché ci piace tanto farci travolgere dalla nostalgia dei primi momenti felici trascorsi insieme. Auguri a noi due che, nonostante le nostre imperfezioni, non smettiamo di tenerci sempre l'un l'altro, essendo sempre lo scudo reciproco con amore tenero, attento e forte passione. ❤️❤️
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quartafuga · 2 months
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Quanto è strano pensare alla velocità dei nostri passaggi nella vita delle persone. L'anno scorso, a quest'ora, ero in Spagna a casa del mio ex con lui e sua madre. Ricordo che trascorsi lì due settimane e mi sentii a casa come raramente mi capita. Di solito al pomeriggio lui andava a lavoro ed io restavo sola con la signora P. Studiavo in camera mentre lei, in salotto, si dilettava tra film horror telefonate con le amiche e momenti vari di svago. Ogni tanto veniva a trovarmi con una tazza di thè fumante e qualche parola sulle labbra che conduceva a chiacchierate della durata minima di mezz'ora. L'affascinava la mia padronanza della lingua spagnola, continuava a farmi complimenti al riguardo e a dirmi che io sembravo capirla più di chiunque altro. La signora P. era così gentile, ora che ci ripenso, e mi manca molto. Che tenerezza mi faceva quando, dopo tanto parlare, mi sussurrava delle scuse, "¡que tendrás que estudiar mucho!", e si defilava in cucina. La stessa tenerezza che mi faceva D. quando, appena chiusa la porta di casa dopo il suo rientro, tutto intirizzito esclamava "quien estará en mi habitación?" e correva ad abbracciarmi. O quando veniva a trovarmi in biblioteca e facevamo insieme il percorso verso casa, lui raccontandomi del suo lavoro, io cercando di spiegargli ciò che avevo appena studiato e soprattutto ridendo tanto, come sempre. Per due settimane ogni giorno le nostre vite sono state incrociate, strette in un nodo dolce fatto di abbracci, parole, vicinanza, familiarità.
Io e D. non stiamo più insieme, la signora P. - per forza di cose - è anche lei uscita dalla mia vita. Eppure col mio ex continuiamo a sentirci, di tanto in tanto, perché l'amore ha solo cambiato forma. È da allora che non parlo con la signora P., lui però l'ultima volta mi ha detto che è felice perché aspetta una nipotina. Ogni tanto chiede di me, dice che mi vuole bene e quando voglio posso tornare a casa loro. D. pure me lo ripete sempre: lo sai che qui hai una casa. Mi piace pensare che in qualche modo ci siamo ancora: non sarò più in Spagna, ma quel nodo continua ad essere stretto e a tenerlo tra le mani racconta di cose belle, sentimenti che resistono al tempo, bene puro
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umi-no-onnanoko · 4 months
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Sono strana lo so, quasi un ossimoro vivente tant'è che spesso di come io sia non ci si capisce proprio niente.
Ho come due sfumature preponderanti in mezzo ad una tavolozza di mille altre tonalità.
Sono sensibile, ma posso essere acida.
Sono forte, ma fragile come il cristallo.
Sono leggera come una piuma e pesante come un masso.
Parlo piano, ma come una macchinetta per paura di dimenticare di dire qualcosa di importante.
So quanto valgo, ma a volte ho bisogno di rassicurazioni.
Sono calma come il fiume che scorre, ma distruttiva come il vulcano che erutta.
Sbatto, inciampo e cado, ma ho sviluppato abbastanza resilienza da rialzarmi ogni volta.
So stare sola, ma so chiedere aiuto.
Amo la mia solitudine, ma amo ancora di più chi mi apporta la sua compagnia.
Amo l'amore quello romantico, ma ci vuole anche la dose passionale.
Sogno ad occhi aperti, ma so essere concreta.
Preferisco dire la verità, ma posso risultare dura.
Da fuori sembro fredda e distaccata, ma dentro sono come la cioccolata calda con la panna.
Aiuto sempre e odio le ingiustizie, ma sono la prima ad andarmene se mi fai del male.
Sono empatica e sensibile, ma anche permalosa.
Somatizzo gioia e malessere.
Parlo poco, ma so ascoltare.
Se vedo qualcuno felice mi sento felice e se sento qualcuno soffrire e star male mi spengo.
Sento sempre tutto amplificato, non c'è un volume più basso a volte.
Non so esprimermi bene a parole, ma so scrivere.
Sono ansiosa, ma so gestire le situazioni difficili.
Mi piace il rosa, ma vesto di nero.
Ascolto la musica rock insieme alla classica.
Mi piace essere e non apparire.
Sono una ottantenne in un corpo da ventenne.
Ho le mani fredde, ma il cuore caldo.
So parlare in silenzio.
Essere così caotica a volte è difficile, a volte essere strana e diversa, altre una condanna.
Starmi vicino a volte è complicato, potrei aver voglia di spiegarti come sto, ma non riuscire a farlo.
La mia vita è come stare sulle montagne russe, ma questi alti e bassi la rendono ricca e pregna di significato.
-umi-no-onnanoko (@umi-no-onnanoko )
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canesenzafissadimora · 5 months
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Mi manchi ma non riesco a dirtelo.
E lo ripeto a voce alta.
Per sentire che rumore fa.
E non cerco qualcuno per parlare.
E non cerco qualcuno per scopare
Non ho paura più di farmi male
E' un po' di tempo che te ne sei andata
E' un po' di tempo che non sento niente
E I'ho accettato non ce l'ho con te.
L'amore non è una gara a chi ha più cicatrici.
L'amore è una scommessa che si gioca in due.
Per provare ad essere felici.
E' quel coraggio che non basta.
Per accettare che non ci sei più.
Che non so più chi sei.
Che anche se non posso dirlo a voce alta.
Sei tutto quello che mi manca.
Sei tutto quello che vorrei.
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Andrew Faber
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elperegrinodedios · 6 months
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Ho trascorso gran parte della mia vita immerso nelle tenebre e mi piaceva, facevo tutto ciò che mi attraeva e mi appagava. Sempre avuto molte passioni e ho sempre dormito poco, per me era tempo che toglievi alla vita. La sera mi si faceva giorno e il giorno nonostante i miei lavori vivevo come in apnea. Amavo i vizi, il ballo, la musica e i locali notturni. Avevo tanti interessi e amici ma anche se mi è successo raramente, se qualcuno provava a darmi testimonianza di fede, rifiutavo di ascoltare o seppure le mie risposte erano per le esperienze negative già avute, sempre uguali: "Se Dio è quello che ho visto attraverso la chiesa cattolica ed il suo clero, io non ne voglio sapere".
È assai chiaro, che vivevo nell'ignoranza, e nella sola unica regola egoistica dell'io sono mio e del mi prendo tutto ciò che voglio. Io ero legge a me stesso e m'imponevo una sola regola: il rispetto.
Ma con il passare del tempo, qualcosa iniziava a disturbarmi, a farmi sentire insoddisfatto e dopo tanti altri eventi, le cose che prima mi piacevano sono diventate la routine ed hanno cominciato a stancarmi, a venirmi a noia fin a non desiderarle più. Succedeva, che più mi riempivo e più avevo fame, più mi dissetavo e più avevo sete. Di tutto.
Proprio come una dipendenza e ogni mattina mi svegliavo, con una sensazione di nausea. Già, io non ero felice e, senza neanche accorgermene, era cresciuto in me l'orgoglio, che, naturalmente dopo poco tempo, mi ha trascinato alla caduta.
E mentre stavo per affogare, una giovane donna con un sorriso mi dette la sua mano mi convinse a seguirla. Lei mi accompagnava, ma allo stesso tempo io mi domandavo cosa stesse accadendo e cosa fosse quella luce che emanava il suo viso fin quando, una forza sconosciuta mi convinse a rilassarmi, ad abbandonarmi, a gettare via i pesi, oppressioni, scuri pensieri per vivere finalmente nella riposante condizione dell'amore vero. Mi è bastato crederci. Mi ha salvato. Ero libero!
Mi si disse, abbandona la tua conoscenza e non seguire più leggi dell'uomo, lascia l'orgoglio e fai un gesto d'umiltà. Ascolta il tuo discernimento e più che mai il tuo cuore e sali al livello superiore, quello da privilegiato, schierati ancora una volta e segui chi è stato capace di essere diverso, uno contro tutti, sii fuorilegge anche tu. Apri il cuore e annulla la mente. Sei stato scelto, sii onorato.
La mia vita è cambiata, sono libero davvero, ora sono felice, mia figlia è felice, tutti i miei affetti e i miei cari sono felici con me. Io posso fare tutto ciò che voglio, e sono un uomo come tutti, sono un peccatore salvato per grazia ed ora cammino nel mondo testimoniando la mia storia a coloro i quali sono disposti ad ascoltare. Amo la vita ora, e amo la luce, amo l'amore e non esiste cosa più bella che amare ed essere amati. Gesù tanto Dio quanto uomo mi ha salvato la vita, fuorilegge lui fuorilegge io, contro le ingiustizie lui e io con lui, niente clero lui e niente io. Ora la mia vita, non è più facile, ma è di gran lunga migliore. È amore e fede. Nessun segreto, è facile, basta dire di Si.
#nelmezzodelcammindellamiavitamitrovaiinunavalleimpregnatadiprofumiediaromiesaporidicioccolatoemieleconecodimusica
lan ✍️
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susieporta · 4 months
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LETTERA AL PADRE
C'è un uomo che ci insegna a essere donne.
C'è un uomo che ci insegna il tipo di uomo che ricercheremo.
C'è un uomo che ci insegna le basi con cui riconosceremo l'amore.
E quando quell'uomo è condizionato dai tempi, dai genitori, dagli eventi che ha dovuto vivere, fa quel che può....ci sembra sempre che non faccia abbastanza.
Per cui lo giudichiamo, gli urliamo, scongiuriamo che ci dia quello che volevamo, che ci guardi come avremmo bisogno....ma i suoi occhi non lo fanno.
Allora ci arrabbiamo e cristallizziamo dentro di noi che non siamo volute, amate, considerate, che non valiamo e che tutti, al mondo, ci vedranno cn quegli occhi apparentemente assenti.
Conciliarci con la storia è un dono che ci facciamo e che facciamo agli altri.
Cosa ci guadagni a lasciar andare il rancore?
Guadagni un'immensità di amore.
E' brutto? Ti sembra poco? E' meglio restare distanti e arrabbiati?
O è meglio continuare a giudicare colui da cui vorresti solo essere amata incondizionatamente?
Riconoscere quanto amore stiamo chiedendo in quel modo è fondamentale. E quell'uomo, che ha imparato a esser rigido, a non comunicare, a farsi vedere sempre forte e indipendente, sempre al top per valere....scopri che è una montagna di amore nascosto.
Quell'uomo è il proprio PADRE. E una volta che si vede la sua fragilità, si scopre che dietro a quella sicurezza fredda, c'è un uomo molto simile a te...che da dietro alle sue credenze, ti ha sempre guardato con occhi da innamorato...perchè sei la sua creatura.....e lo sarai sempre.
A volte l'amore fa strani giri....e facendoli, ci insegna a liberarci da tanti schemi e giudizi che limitano il flusso della vita stessa.
Caro papà.....anche se ho fatto di tutto per esser vista da te... ora so che sei il papà migliore che potessi avere....proprio quello giusto per me...e che posso anche esser diversa da come mi hai mostrato tu....ma ciò non toglie l'amore anzi lo aumenta ❤
Grazie di avermi donato la vita e tutti gli insegnamenti che con essa sono giunti per liberarmi dal passato e farmi diventare la donna che sono oggi.
Love yu ❤
con amore....e spunto per ognuna di voi, donne care.... invitandovi a fare atti di amore a casaccio pieni di cuore.
Questo è l'unico vero natale che voglio ❤
Ollin
#ollinsemidiluceblu #natalemagico #papà #amore #conciliazione #costellazionifamiliarispirituali
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