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#compito
ninoelesirene · 8 months
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Il primo compito dell’amore è distinguere ciò che è amore da ciò che non lo è, in se stessi e negli altri.
Mortificare non è amore, supportare è amore;
punire non è amore, comunicare è amore;
aggredire non è amore, pensare è amore;
lasciare soli non è amore, proteggere è amore;
dubitare non è amore, fidarsi è amore;
invadere non è amore, accogliere è amore;
essere sciatti non è amore, avere cura è amore;
competere non è amore, partecipare è amore;
stare fermi non è amore, avere coraggio è amore.
Il primo compito dell’amore è distinguere ciò che è amore da ciò che non lo è, in se stessi e negli altri. Il secondo compito dell’amore è amare.
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“Ti diranno che dietro ogni grande uomo c'è una grande donna.
Spesso è vero.
Quel che non ti diranno è che quest'immagine contiene già l'idea di cui cercheranno di convincerti per il resto della vita: che il tuo compito di uomo sia quello di stare sempre davanti.
Non ti diranno che esistono anche uomini, grandi o piccoli che siano, che coltivano la vocazione dello stare accanto, o quella di scomparire, o altri che di donne non ne hanno mai avute e, forse, mai ne avranno. Non ti diranno che, pure dietro un grande uomo, non c'è che una vita con il suo repertorio di inadeguatezze, di dolori, di inciampi e cadute. Di solitudini e incomprensioni, di giudizi taglienti, di immaginari disattesi e aspettative mal riposte. Figuriamoci dietro un uomo piccolo e ordinario. Figuriamoci dietro uno come me. A volte dietro un uomo non c'è che un'ombra, tutto ciò che avrebbe voluto o potuto essere, e invece. Ci sono scie di rimpianti, una manciata di rimorsi, la sensazione di avere compromesso ogni cosa, di avere mancato il tempismo, di essere stato l'uomo giusto nel momento sbagliato o quello peggiore nel momento perfetto. Di avere deluso una donna o un uomo, un figlio o un genitore oppure sé stesso, continuando a ignorare quale fra queste sia la cosa davvero imperdonabile.
Quello che soprattutto non ti diranno è che a volte vinci proprio quando perdi.
Non ti diranno che ci addestrano alle vette, mentre ci sono vallate meravigliose. Ti sentirai forzato alla retorica della sfida, al culto dell'efficienza, al continuo e inappagato desiderio di un altrove, come se la vita stesse sempre da un'altra parte e mai qui, accanto a te. A vincere il mondo anzichè imparare a camminarci dentro. A sognare il cielo piuttosto che perderti in un filo d'erba.”
— Matteo Bussola, "Un buon posto in cui fermarsi".
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ragazzoarcano · 2 years
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“Non conosciamo mai la nostra altezza finché non siamo chiamati ad alzarci. E, se siamo fedeli al nostro compito, arriva al cielo la nostra statura.”
— Emily Dickinson
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L'importanza della gentilezza.
La gentilezza è il molto che una persona può offrire, soprattutto quando il suo compito è educare (trasmettere buone conoscenze, buoni comportamenti). Me ne rendo conto ogni volta, dopo una conversazione proficua con persone che sanno parlano a te, per te, con te.
La scienza non è un dogma, perché non è una religione: chi ascolti o legga un divulgatore ha tutti i diritti di fare domande, di avere dubbi, e anche di essere scettico. È compito del divulgatore essere esaudiente, non coercitivo, non offensivo, in modo da non allontanare utenti.
Il mestiere del divulgatore (esattamente quanto per un insegnante) richiede come primo requisito essere persone pazienti: deve arrivare l'Informazione al pubblico, il più vasto possibile, e non il tuo carattere autoritario, scortese.
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copihueart · 10 months
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POESIE IN PROGRESS
Di te ricordo i gesti
che sei priorità del giorno
il raggio di luna della tua pelle
i tuoi baci riflessi sul finestrino
le tue gambe che scorrono veloci
il mutare delle stagioni sul tuo viso
la musica antica del tuo camminare
le tue mani che sanno essere gentili
la paura per i sogni che verranno
a controllare l’immaginazione del tempo
il vivere che ti consuma l’anima
dentro tutto questo ordine innaturale
e penso mille miliardi di cose
a rimanere svegli e chiedersi senza risposte
che siamo fari persi nella nebbia
con quel cuore rosso che non indossi mai
cercando di continuare a vivere con coscienza
e ogni anno che passa si muore un po’ alla volta
perché va tutto troppo veloce tra le nuvole
nel caldo del corpo con i suoi brividi
per poi disarmati si ritorna sconosciuti
per chi riesce tra le stelle andare oltre
per quella parte della vita semplice e pura
che intricata si specchia negli occhi
come ad aver terminato il nostro compito
tutti presi nell’incanto di un piccolo dolore
mentre l’acqua scorre e ti perdoni ancora
perché so difendermi da tutto tranne dall’amore.
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eccellentedonna · 1 year
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Trasformare i problemi in compiti. Algoritmo
Trasformare i problemi in compiti. Algoritmo
Le difficoltà della vita non sono ancora problemi. La mancanza di soldi è un problema o un compito per te? Una malattia rappresenta un compito da risolvere o un problema di cui preoccuparsi? Quale università scegliere, lo vedi come un problema o come un compito di raccogliere informazioni, valutare e fare la scelta migliore? “Non so dove andare…” è un problema. “Devo capire da che parte…
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quisqueyanews · 2 years
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Rahm y el LIV Golf: "Nunca jugué al golf por dinero, compito por amor al deporte"
Rahm y el LIV Golf: "Nunca jugué al golf por dinero, compito por amor al deporte"
14/06/2022 a las 19:39 CEST El vasco asegura de manera taxativa que “tres rondas sin cortes, no es golf y quiero jugar contra los mejores del mundo” “En el Abierto de Estados Unidos tienes que hacerlo todo bien, ser fuerte mentalmente”, dijo el defensor del título El español Jon Rahm aseguró este martes que entiende el aliciente que suponen los altos premios económicos ofrecidos por el LIV…
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catsloverword · 5 months
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Perdonatemi lo sfogo
Non mi piace prendere posizioni nette su argomenti dei quali non conosco le dinamiche se non quelle raccontate dai media.
Ma di spendere due parole quando leggo che la colpa va alla "famiglia" o che è compito dei genitori "educare" i figli, mi va e mi va eccome!!
Non pretendo che tutti abbiano la mia vocazione, nata proprio in ambito educativo, quando ho iniziato a cogliere i "bisogni" dei genitori, cioè quella di formarsi affinché, potendo contare su competenze apprese, si possa operare per il bene comune.
Ma prima impariamo che l'educazione è un dovere sociale e non della semplice famiglia, che sono proprio i genitori di ieri che hanno messo al mondo figli di oggi, che dove non c'è la famiglia arriva la scuola, la parrocchia, il centro sportivo, se impariamo da subito a non delegare ma ad assumerci ognuno le proprie responsabilità come parte integrante di questo Mondo, prima, e meglio, le cose cambieranno.
Ora non vorrei più leggere che la colpa è della famiglia che non c'è, perché la prima famiglia è la Società. Poi non lamentiamoci.
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mysteriousssnail · 5 months
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IS THAT MAD DUCKTOR'S DAUGHTER?!?!?!?!? /j
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omarfor-orchestra · 3 months
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Nel frattempo è uscito il dvd di un profe S2 se interessa a qualc[SPARO]
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deathshallbenomore · 3 months
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loro non smetteranno mai di commettere questo imperdonabile errore e io non smetterò mai di stupirmi ogni volta che i concorrenti di quattro ristoranti si dimenticano di pulire le cappe o - ultima aggiunta - le affettatrici DAI
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lesolitecose · 3 months
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Questo è un Art Attack 🦭
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ragazzoarcano · 2 years
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“A ciascuno è affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.”
— Lia Varesio
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mchiti · 4 months
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ragazzi forse questa cosa non è familiare agli italiani ma il modo in cui calha è un target dell’haram police …….. ora gli auguri di natale… lo sapevo sjsjajsjdjndnd che neanche ha menzionato il nataleeeee perché lo sa mio fratello ….. e comunque…. lo dovete lasciare stare, veramente
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2023 in books n. 23
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Ah, che chicca leggere finalmente una raccolta di gialli della Sellerio - ambisco a comprare anche Una giornata in giallo per avere una completa collezione delle raccolte a tema 'temporale' (una notte, una settimana, un anno e quella che mi manca è appunto 'una giornata').
Tra quelle che ho letto, purtroppo, questa è la più deboluccia, finora. Ci sono dodici racconti, uno per ogni mese dell'anno, e devo dire che non tutti sono riusciti a dare l'idea dell'atmosfera, tranne Camilleri e Piazzese e qualche altro autore. Non me lo sono goduto come avrei potuto, insomma.
Come gialli, nel breve spazio del racconto chiaramente non si possono imbastire trame approfondite, ma una raccolta del genere è ottima per capire di che cosa sono capaci gli scrittori: su cosa si concentrano, come mantengono l'attenzione, che soddisfazione si ha alla fine.
Si sono riconfermati gli autori che anche nelle altre raccolte mi avevano convinto:
Marco Malvaldi
Antonio Manzini
Santo Piazzese
Alessandro Robecchi
Fabio Stassi
Mentre purtroppo devo accettare il fatto che leggere Camilleri è molto difficoltoso per me, il testo non fluisce perché non so predire la parola che seguirà in quasi-dialetto. Peccato, perché il suo è (ovviamente) uno dei migliori.
#2023 in books#un anno in giallo#andrea camilleri#(la sua storia - chiaramente con montalbano protagonista - è stata soddisfacente; c'era sì una bozza d'indagine ma il fulcro della vicenda#era 'umano' e incentrato più sui personaggi coinvolti nel presunto crimine; peccato che mi sia sembrato un compito da leggere)#gaetano savatteri#(madonna quanto lo odio lamanna come personaggio e tutti quelli che gli stanno attorno; almeno la risoluzione finale è stata interessante)#simonetta agnello hornby#(che delusione di racconto: protagoniste scialbe in un'ambientazione che avrebbe potuto essere londra come busto arsizio; du' palle)#fabio stassi#(ah! i problemi risolti con il consiglio di lettura di un libro specifico! mi è piaciuto sia lo stratagemma per risolvere il mistero#che lo stile narrativo che l'atmosfera del mese di ambientazione - finalmente il primo preferito)#marco malvaldi#(i magnifici vecchietti toscani che risolvono crimini con il barista burbero - mai letto i romanzi ma inizio a considerarli seriamente)#alessandro robecchi#(che bella sorpresa ritrovare i killer meneghini dal codice etico che però pensano al fatturato anche quando si ritrovano#con incarichi contrastanti - mi fanno sempre ridere e la trama è stata anche questa volta soddisfacente)#gian mauro costa#(ha introdotto la sua protagonista partendo dal bel culo e da come si mortifichi nel vestire per non farsi abbordare dai colleghi#in polizia - mi è stato sulle palle lui e il racconto a partire dalla prima pagina e non si sono redenti nel finale)#esmahan aykol#(una conferma: non sa cosa sia una trama e i suoi personaggi sono interessanti come cicche spiaccicate sull'asfalto)#alicia giménez-bartlett#(il racconto non è male ma non mi sono mai affezionata alla sua petra delicado e anche in questo racconto non è scattata la scintilla)#francesco recami#(anche lui si conferma come autore che non mi piace: yay! mi è stato sulle balle poi il modo in cui ha trasformato#il protagonista di un altro autore in un truffatore di vecchietti; almeno non mi sono annoiata leggendolo)#santo piazzese#(anche lui becca l'atmosfera grazie a dio - benché non mi sia familiare l'esperienza di raccolta delle olive è riuscito a farmi sentire#la situazione come se fosse un ricordo; la risoluzione del crimine non è stata graditissima ma la accetto nell'insieme)
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revmy · 2 years
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“te reto a participar en el concurso de beber cerveza. ¿te animas? podemos apostar lo que quieras”.
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