Tumgik
#c'è posta per me
anitalianfrie · 2 days
Note
Hi hi I’m relatively new to MotoGP so I don’t know if you maybe made a post about this before already but! What’s the accent variety like in the Italian lads? Bc I learnt Italian for a year and I loooveee love picking apart accents and silly lil language things but I’m just not used enough to spoken Italian to identify any variation from the standard. I’ve been told tho that Bez has a notable accent but do any of the others as well?🤔
accents ask accents ask stay calm! (sorry i am. very passionate about accents) also disclaimer: i am very much not an expert! i'm just having fun here
okay so, all the italian riders (that are important to me) come from one of these three places: Emilia-Romagna, more specifically Romagna, even more specifically near Rimini*; Lazio, more specifically from Rome; Piemonte, more specifically from around Turin.
*only exception is dovi who was born a leedle more in the inland. but only a leedle.
Here's a map where I have circled the zones of interest
Tumblr media
(yes the circle around Turin is enormous it's because I'm not searching on google maps the minuscule ass place cele lived in)
You can hear the Romagnolo accent in Bez, Vale, Enea, Luca, Dovi, Mig, with various degree of intensity. Luca is probably the one with the less strong accent, but it's still very identifiable. There are of course still some differences in the way they speak (i noticed that for some reason Vale tends to open his e more than bez, sometimes making a ⟨ɛ⟩ sound rather than a ⟨e̞⟩ sound). Their accent is caractherized mainly by the way they say the s, the z and the c, that they tend to almost hiss. Here's an example of Bez saying his surname, and somebody from another region saying it. (first the person with the other accent, then bez)
In the audio you can also hear the e thing i was talking about: in Romagna they tend to close it more then they do in some other places in the north (for example the other guy is from Lombardia)
Between all of them, Bez's accent is probably the strongest. I once said that hearing him talk feels like being slapped in the face by a piadina, and I will repeat it.
Both Franco and Diggia are from Rome, but to be honest, Franky's accent is almost unperceptible. Really difficult to clock. Diggia has a stardard Rome accent, but not that strong. People from Rome have a very distinct accent (and also probably one of the easiest to do) characterized by the frequent use of dialectal terms. You can hear it for example in the c and g, that tend to be a bit more guttural, and the l tends to become a r. Also, due to the dialect thing, they tend to cut the verbs: for example fare becomes fa', andare becomes anda'.
For the Piemontese accent, we encounter a slight problem: I am also from Piemonte, and therefore it's harder for me to clock how strong the accent is. The main thing that you can hear about this accent is the o, that tends to become more of a ou. Prime example in this baby cele clip, when he says 'porte'. Adorable. Also, around Turin they tend to close the e (while we, from the secret location i'm blogging from, tend to open them). People from Piemonte also tend to say 'neh' a lot, but I don't have clips of Cele saying it because it's quite informal. I might try do to a deep dive later. And I can't say much more about this accent because as I said, I can't really hear it.
You might have noticed that pecco is nowhere to be found in the list up until now. That's because his accent INFURIATES me. He's from Piemonte but doesn't have the accent, and instead has a slight Romagnolo accent. Here's a clip from this year's Sanremo that made me cry in pain.
Another thing you might have noticed is that the guys from the northen regions (Emilia-Romagna and Piemonte) will frequently put an article in front of people's names, even if grammatically incorrect. Il Cele. Il Bez. Il Pecco. L'Enea. Il Vale. We just do that. You will not catch Diggia ever saying it, because people from the centre and south of italy just don't. do it.
I hope this was somewhat idk. interesting? useful? if you have some more questions do ask i love to talk about these things
54 notes · View notes
themhac · 2 years
Note
secondo te chi degli scamattesi e chi dei pessitelli si è reso conto per primo di essere innamorato dell’altro? 🥺
come tutte le cose nella mia vita sono partita super motivata e poi mi sono persa hajsjsjdh ma who cares, ecco qua✨
(non è niente di che, il cut è solo per chi si scoccia)
prima i pessitelli: matteo, proprio senza ombra di dubbio. tra una partita di ping pong e l'altra, oppure in aereo o in pullman, seduti vicini, tutte le volte che si gira a guardarlo e sente il sorriso da scemo che gli si forma sul viso, ma anche quando su instagram si riguarda all'infinito i loro video e si accorge di come gli brillano gli occhi, quando fa gol e corre solo per andare ad abbracciarlo, quando a cena manuel tiene sempre il braccio sulla sua sedia e nei punti in cui lo accarezza lui quasi sente la pelle d'oca. non saprebbe dire quando è iniziata, ma da quando lo capisce non riesce a fare a meno dei contatti, del tempo insieme, dell'intesa. gli abbracci diventano un po' più lunghi, le partite di ping pong finiscono sempre con la promessa di una rivincita, gravitano naturalmente uno intorno all'altro praticamente sempre e quando si devono allontanare si gira più spesso a vedere dov'è. fa tutto questo perché ne sente il desiderio - il bisogno, quasi - ma forse anche perché lo sa che deve farsi bastare quello che ha prima che finisca, perché manuel non è pronto, è troppo spaventato. eppure è certo che anche lui sente tutte quelle cose, lo sa.
poi gli scamattesi (o i frattacca, così davidinho è contento): entrambi, insieme, come per tutto il resto. ognuno lo pensa in varie occasioni, fin da quando sono piccoli, da quando gianluca andava a guardare le partite di tennis di davide e da quando davide provava a trascinarlo a pesca con il nonno. nessuno dei due lo confessa mai però, perché non hanno avuto grandi esperienze in amore, alla fine si è sempre rovinato tutto e non possono rischiare che accada di nuovo, non a loro due. le paure non gli impediscono di andare a vivere insieme né di dire che sono l'uno il punto debole dell'altro, di stare incollati tutto il giorno, di farsi le carezze a cena davanti a tutti etc etc. una sera, a caso, mentre sono da soli a casa, semplicemente si guardano e lo capiscono, che non è una follia e che provano le stesse cose. non c'è bisogno di un momento rivelatore, perché che si vogliono bene se lo dicono sempre e in fondo non è poi tanto diverso dal solito. e va bene, forse gianluca ha avuto la conferma di essere giusto un pochino geloso dopo che ha visto la foto con marchisio, ma questo non lo diciamo a nessunə ok?
27 notes · View notes
Uno dei tipi di persona che più non sopporto sono quelli che vanno dove va la moda.
Mi spiego:
• Un cantante in quel periodo è il più ascoltato di Spotify e prima di allora non l'hanno mai ascoltato, perché non se ne parlava più di tanto e avevano deciso consapevolmente di ignorarlo? Ecco che pubblicano tremila storie e canzoni di quel cantante che esiste da una vita ma che stanno ascoltando solo da quel momento perché va di moda, al solo scopo di farsi notare.
• Una serie tv, che non è il suo genere, è la più vista su Netflix/PrimeVideo? La vede solo perché deve integrarsi alla massa, ma non capisce neanche la storia, non comprende i personaggi e pensa solo alle possibili coppie perché va di moda shippare alcuni personaggi insieme (o che vedono una serie tv solo per una coppia gay/lesbo senza che siano dichiarate, perché sì).
• Un programma che non si sono mai inculati è in onda in un determinato periodo e magari crush lo guarda? E allora pubblicano post/storie/video ecc, pur di attirare l'attenzione, pur di far vedere alla gente che guardano quel programma e che possono parlarne con loro, nonostante sia magari la prima volta che lo vedono e neanche gli interessa, ma lo vedono perché "è popolare farlo" (tipo Sanremo questa settimana, oppure C'è Posta Per Te ecc) e vogliono farsi notare.
Mi irritano proprio, non le reggo.
Per carità, sono io particolare, ma la gente falsa e opportunista, che fa di tutto pur di farsi notare e che diventa una pecora in mezzo al gregge solo per "moda", non la reggo.
Non meriterebbero neanche di poter ascoltare o guardare cose che non gli interessano solo per attirare l'attenzione.
3 notes · View notes
wutternach · 11 days
Text
Posta non risposta
Ricevo e volentieri ri-pubblico.
Non è una domanda la mia, ma è solo un pensiero di un signore per bene, che prende il the con i pasticcini, da solo o talvolta con la famiglia.
La cittadina di provincia limitrofa a quella dove abito ha una serie di negozi che frequentiamo, centri commerciali, piccoli negozi, servizi utili, ristoranti piacevoli. Tra questi c'è una deliziosa pasticceria, gestita da una coppia, moglie e marito. Una pasticceria dove, oltre ai dolci molto buoni, fanno caffetteria, sala da the, eventi, corsi di pasticceria per tutti, insomma un vero e proprio laboratorio artigianale raffinato. Lui lavora in un'agenzia di viaggi in realtà, ma è molto presente e segue tutta la parte amministrativa e gestionale dell'attività, curandone anche gli aspetti estetici e di accoglienza. Ha un'aria sempre molto cordiale e interessata al cliente, ancora non ho capito bene se fintamente cordiale o meno. Con alcuni aspetti, confesso, che mi stanno un po' sul cazzo, due tatuaggi piccolini stile fighetto finto giovane, un taglio di capelli e barba troppo studiato e delineato ma insomma, particolari estetici, nulla di più. Pare un bravo cristiano, come dicono i coatti romani con aria un po' compassionevole. Lei invece è la mente e il braccio del locale: è la pasticciera, inventa e realizza dolci di gran classe, progetta eventi, attività coinvolgenti e divertenti. Una bellissima donna, capelli corti probabilmente tinti senza darlo a vedere, viso sempre curato, trucco mai esagerato, gonnelline colorate, vestiti eleganti e scarpe di gran classe, sempre in ordine, stile un po' anni venti molto chic, un nome anch'esso molto chic, Carolina. Ascolta spesso Paolo Conte. Molto chic, sì, quasi snob che ti fa venire i nervi.
"Ciao carissimo Alessandro, come stai?" Tanti sguardi e tanti sorrisi.
"Salutami Francesca!" e ancora sguardi e tanti sorrisi cordiali.
"Buon weekend, anche ai ragazzi." Sguardi, sorrisi, sempre tanti.
Gentilezze.
Un gran rapporto cordiale.
Ecco, io, in tutta sincerità, l'elegante Carolina, la scoperei senza nessuna esitazione e tutto sommato con poca cordialità, con gli occhiali rossi da presbite che indossa sempre tenuti al collo con la cordicella raffinata; Ie alzerei le gonnelline fantasia anni venti per scoparla davanti e per scoparla dietro, sul bancone delle preparazioni e farciture; le farei tenere parte dei suoi vestiti eleganti addosso, mentre le lecco la fica nel laboratorio; la riempirei di parole forti, ma da apprezzare per sincerità, mentre mi prende il cazzo nella sua bocca perfetta, elegante, signorile.
Io, Carolina, la voglio sentire che mi chiede di schiaffeggiarle il culo, mentre mi prega cortesemente di venirle sulle tette esibite. La voglio percepire trasformata, mentre gode, quando il suo charme diventa solo un ricordo lontano ma che mi fa venire il cazzo ancora più duro.
Perché no, Carolina, a me Paolo Conte proprio non piace.
8 notes · View notes
pochiperpe90 · 1 year
Text
Charlize gifting the necklace she wears in The Old Guard to a lady who lost her son, during the italian show C'è Posta Per Te.
"When I made this movie, The Old Guard. This film is about immortals. Immortals who live on this earth in search of the meaning of their lives. A person very dear to me gives me this necklace with this pendant. I wear this necklace throughout the film. Maybe it's not very clean, but I want to give you this pendant, because if you think about the meaning of this film, the search for a purpose, for a meaning, you don't have to look for it anymore, because it's here, in front of you."
83 notes · View notes
elperegrinodedios · 10 months
Text
Io quando parlo al telefono con qualcuno riesco a vedere se sorride, riesco a sentire se è sereno o se è nervoso e riesco a capire se sta provando emozioni o resta freddo. Si insomma è come se stessimo uno di fronte all'altro in persona, cosa che del resto credo succeda ai più. Quando ero ragazzino i giochi li dovevo inventare, costruire, perchè non esisteva tutto quello che c'è oggi, e comunque mia madre già vedova a 40 anni con sei figli non poteva permettersi di spendere per tali cose. Per me non c'era problema. Una volta tanto per riposarmi, costruii un bell'aquilone, al punto che mio cognato cacciatore e pescatore volle regalarmi una bobina di fil di nylon di 200 metri. (Il mio filo era di canapa e pieno di nodi) Mandai in cielo quell'aquilone, di tanto in tanto gli inviavo dei messaggi con dei piccoli foglietti colorati. (Ancora non andavo a scuola e no non sapevo scrivere) Allora comunicavo con lui con quei foglietti, che pian piano arrivavano lassù e io ero più che certo che secondo il colore lui mi avrebbe capito, lo vedevo come un puntino ma lo vedevo felice e volava, volava... come me.
Ecco:
La prassi della preghiera è semplice quanto una conversazione fra due persone, proprio come parlarsi al telefono o mandare messaggi tramite posta elettronica. In entrambi i casi non siete in grado di vedere in viso la persona con cui state dialogando, ma il vostro messaggio le arriva per mezzo dei cavi telefonici o le onde radio e la sua risposta vi viene trasmessa nello stesso modo. Che cosa penserebbe la persona con cui state comunicando se voi diceste di un fiato tutto ciò che le volevate dire al telefono e poi riattaccaste senza darle il tempo di rispondere? E se questo divenisse un fatto abituale, è davvero probabile che quella persona poi non abbia più cosi tanta voglia di comunicare con voi. Provate un po' ad immaginare come si deve sentire Dio ogni volta che voi gli parlate, ma poi però mettete fine alla conversazione senza dargli alcuna possibilità di partecipare. Dunque parlare insieme scambiarsi idee, un dare e avere. Io ti faccio una domanda, e tu mi rispondi, tu fai una domanda a me e io ti rispondo. Infine ci sarà comunque sempre una conclusione di qualche genere. Perchè dunque deve sembrare strana l'idea di portare avanti una conversazione con Dio? Lui è lì che ascolta in continuazione. Aspetta solo che tu lo faccia partecipe di uno scambio di idee perchè magari tu hai una domanda e Lui ha la perfetta risposta alla tua domanda, ma devi rimanere collegato e attendere la sua risposta. Ma Dio può parlare in maniera udibile? La risposta a questa domanda la devi trovare da solo. E mentre fai quella bella esperienza, scoprirai che, come tutte le buone conversazioni al telefono, o mandare messaggi, chattare in Internet, chiacchierare con Dio può darti assuefazione. Io da parte mia, ogni giorno e in attesa del suo lieve sussurro nel mio cuore, continuo ad inviargli messaggini colorati, (foto, eventi, testimonianze, fatti ed emozioni di ogni mio cammino) come quelli che mandavo al mio aquilone, con tutti i bei colori dell'arcobaleno.
=fermati, guarda, ascolta=
📖 Invocami ed io ti risponderò e ti annunzierò cose grandi e impenetrabili che tu non conosci.
(Ge. 33:3)
lan ✍️
40 notes · View notes
heytheredeann · 1 year
Note
no aspetta ti stai guardando i film nostrani? non sono per lo più pattume alla de sica? hai qualche rec?
GUARDA pensavo la stessa cosa pure io, solo che poi mi è capitato di guardare un film italiano interessante, poi un altro, e ho finito per pensare che okay, ci sono le cazzate alla De Sica, cinepanettoni e compagnia, però a questo punto se mi sono CAPITATI dei bei film, sarà che sono io che sono prevenuta e non me li sto andando a cercare i film italiani belli?
Se andiamo a vedere anche i film statunitensi variano molto per qualità, semplicemente ne guardiamo talmente tanti che riconosciamo che non necessariamente i film brutti riflettono la qualità dell'intero cinema americano.
Non conosco ovviamente i tuoi gusti, ma ti faccio un elenco di film italiani che ho visto e che mi sono piaciuti, in ordine casuale (molti sono su Netflix):
Moglie e marito (2017)
Storia di un uomo e una donna sposati ma sull'orlo del divorzio che si ritrovano, dopo un esperimento mal riuscito, uno nel corpo dell'altra. L'ho trovato carino e interessante, e merita punti anche solo per Kasia Smutniak vestita da uomo francamente ahah
Perfetti sconosciuti (2016)
Film tratto da un'opera teatrale se non sbaglio, quindi che si svolge quasi interamente in un solo set, mi aspettavo che fosse noiosetto e invece è stato molto coinvolgente, pieno di intrecci, colpi di scena e personaggi interessanti da cercare di inquadrare durante la storia. La premessa è una cena tra amici, durante la quale per gioco vengono messi i telefoni di tutti sul tavolo e letti ad alta voce tutti i messaggi/ascoltate in vivavoce tutte le chiamate.
La dea fortuna (2019)
Forse uno dei miei film preferiti in assoluto, italiani o no. Parla di una coppia gay in crisi, dopo 15 anni passati insieme, che si ritrova a doversi occupare dei figli della migliore amica di uno dei due, che è malata e non vuole che sia la propria madre a prenderli a carico.
Lasciarsi un giorno a Roma (2022)
Una storia di coppie un po' disastrate, il protagonista in particolare si occupa in segreto di gestire una posta del cuore, dove riceve una richiesta di consiglio da parte della sua fidanzata, che vuole lasciarlo. Il protagonista inizia a parlarle, senza rivelare la propria identità, per capire come salvare la relazione. In parallelo, un amico del protagonista ha difficoltà a gestire il rapporto con la moglie, sindaco di Roma. Mi era piaciuto moltissimo il finale.
Il padre d'Italia (2017)
Racconta dell'amicizia tra un uomo gay che si è recentemente lasciato con il fidanzato per via delle loro diverse idee sull'aspetto che avrebbe dovuto avere la loro famiglia in futuro, e una ragazza incinta senza nessuno a cui appoggiarsi. Veramente molto bello, ho sentito molto vicine le difficoltà del protagonista a costruirsi un futuro in quanto appartenente a una categoria per cui non esistono veramente script in questo paese, così come ho molto apprezzato l'insistenza del suo ex fidanzato a non accontentarsi delle briciole che gli vengono concesse solo perché "c'è chi sta peggio". Bello bello bello.
Era ora (2023)
Un uomo con molte difficoltà a gestire il suo tempo, per lo più in termini di bilancio lavoro-famiglia, si ritrova incastrato in una specie di loop temporale in cui ogni volta che si sveglia è passato un intero anno, di cui lui non ha memoria. Cerca, quindi, di sistemare la propria vita nell'unico giorno che ha a disposizione, con poco successo ovviamente.
Le fate ignoranti (2001)
QUEER QUEER QUEER! Bello bello, anche qui ho amato moltissimo il finale. Storia di una vedova che scopre che il marito la tradiva con un uomo da sette anni, e finisce per avvicinarsi a questo gruppo di amici queer.
19 notes · View notes
2stelle · 4 months
Note
li etichetto io bidoni per voi perchè frattesi e pavard sono 70 milioni in due e che hanno fatto fino ad ora? frattesi non serve al nostro gioco e pavard ieri entrato e ha ammazzato la partita, quando c'è lui facciamo solo schifo e non è funzionale al gioco. bisseck è stato il migliore in campo, è ideale al gioco inter e lo voglio vedere giocarle tutte. Vediamo se inzaghi ha il coraggio di scegliere la meritocrazia o se deve scegliere in base al nome. con i soldi ti sistemavi l'attacco e la fascia destra. delusione completa su tutti e due e 70 milioni nel cesso
Perdonami ma non condivido. Mi sembra un messaggio da persona arrabbiata, questo, perché magari si era posta determinate aspettative su questi due nomi e che non ha visto realizzarsi queste aspettative nell’immediato. Pavard ha sempre fatto il suo lavoro egregiamente, certo nelle prime partite potevi notare che doveva un attimino adattarsi al nostro gioco e soprattutto al calcio italiano, ma già nelle partite poco prima dell’infortunio si vedeva che aveva capito bene cosa fare ed era dentro il nostro gioco. Poi, per me, si parla del nulla dal momento che è anche stato fuori un mese e obiettivamente non ha giocato poi chissà quante partite per poterlo etichettare in qualche modo. Io capisco ciò che dite quando mi dite “con quei soldi potevano sistemare l’attacco” sì ragazzi ma qui le colpe le ha chi lavora per trovarlo un attaccante, non sono riusciti a portare a casa nessuno se non Arnautovic strapagandolo a 10m. Frattesi acquisto che è sensato per il futuro magari è per avere per una volta una riserva decente ma mai mai mai a quelle cifre, perché purtroppo il Sassuolo questo fa, abbonda il prezzo dei “pupilli” perché sanno che ci sarà chi lo pagherà.
Detto questo, io andrei cauta nell’etichettare Frattesi come un bidone perché i minuti giocati con noi sono pochi e paradossalmente ha sempre fatto più decentemente da subentrato che da titolare. Bisogna dargli tempo e modo di crescere perché per me è un buon prospetto e in lui ci credo, se così non sarà sarò la prima a nominarlo come una sega davvero, ma per ora mi accingo a questo.
Pavard per me non sarà mai un bidone, ma proprio mai, difensore sublime che non ha nulla da dimostrare a nessuno francamente.. deve riassettarsi dall’infortunio
6 notes · View notes
benissimamente · 9 days
Text
Tumblr media Tumblr media
C'è posta per me!
5 notes · View notes
anitalianfrie · 1 month
Note
Marc would get sooooo horny about being fucked on Vale's bike for so many reasons but also because he saw the toy version every time he jerked off as a teenager and being horny about his 2004 Yamaha is a subconscious connection Marc cannot break
the pavlovian response to seeing the bike i'm crying man is BRICKED as soon as he enters vale's bedroom
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
that's the way it went trust me i was vale's weird orange cat
87 notes · View notes
themhac · 2 years
Note
secondo me su questi schermi non si parla abbastanza di "quel maledetto sorriso" "solo tu sai farmelo tornare" non possono essere reali
no scusate cosa mi sono persa???? ho capito che sono gli scamattesi 100% ma perché non me lo ricordo?😭
27 notes · View notes
gcorvetti · 1 month
Text
Punti di vista.
Stamane mentre prendevo il caffè, in realtà una mezz'ora fa :D, sono passati dei tizi con un camioncino e dal megafono dicevano "Raccolta ferro vecchio, qualsiasi cosa di ferro la prendiamo", giorni fa più o meno la stessa cosa ma non l'ho visto è passato l'arrotino, ho sentito un megafono che annunciava "Arrotino, ammola fobbici e cutedda" (traduco, arrotino affila forbici e coltelli), penso che era dalla fine degli anni 70 che non sentivo tale annuncio, quando vivevamo al borgo e i tempi erano estremamente diversi. Lavori che tornano in auge in un periodo di crisi, come un caro amico che vive a Torino ed è diventato calzolaio, si torna all'arte di arrangiarsi visti tempi.
Ieri ho passato una giornata fuori, prima ad aiutare mio zio che aveva problemi ad inviare alcuni documenti urgenti via whatsapp e via mail (ha 86 anni ed è tanto che è tecnologico), pranzo da loro e poi inizio a camminare, incontro un amico e passo parte del pomeriggio con lui, poi ricevo un messaggio di un'amica che mi invita ad unirmi a lei e il fidanzato per vedere una jam session, non torno neanche a casa, mangio un arancino ed una cipollina e li raggiungo. Poi visto che anche loro erano a piedi, vado a prendere il bus che teoricamente doveva partire alle 23:06, è arrivato dopo un'ora ed è partito a mezzanotte e mezza, normale amministrazione in una città poco puntuale come questa, oppure forse sono troppo abituato agli orari precisi che ci sono negli altri paesi (Estonia e Londra), alla fine sono tornato a casa comunque anche se ero quasi partito per farmi questa lunga camminata tutta in salita verso casa, poco male.
Stamane sono stato svegliato da un sogno orribile, già, le paure nonostante la giornata passata in relax mentale e compagnia non vanno via in una giornata, ma ci sto lavorando su e penso di aver trovato la strada giusta, almeno credo. Oggi? Non so, c'è una bellissima giornata di sole, magari faccio un giro zona mare che mi rilassa il suono delle onde.
Un amico argentino, che vive qua a Catania, un cantante molto bravo tecnicamente e con una bella voce, peccato si sia trasferito qua, posta un video di Geolier o come si scrive, il rapper napoletano, che canta senza base, o almeno dal video si vede che ha i celentanini (gli auricolari da palco, come li denominava Fiorello anni fa), ma il risultato è afono e dimostra scarsa tecnica e una voce poco intonata, copio e incollo il mio commento "La mediocrità c'è sempre stata in ogni campo artistico e in ogni periodo storico, la differenza forse che ora è accettata perché così la massa si può avvicinare a quello che gli artisti fanno, mentre una volta per noi gli artisti erano inarrivabili." Beh ci sarebbe tanto da dire sia sul video che sul mio commento, lo so, ma sto fortemente pensando di aprire il famoso blog dove parlo solo di musica, in ogni caso penso che ci siano così tante distorsioni sul mondo dell'arte in generale in questo periodo storico e tanti che si innalzano a sapientoni o esperti del settore che è anche difficile intavolare un dialogo aperto senza poi finire in un litigio, cosa che trovo molto infantile soprattutto quando si parla d'arte che è soggettiva, come per esempio la jam session jazz di ieri, si bravi per carità, ma dopo 3 brani basta, l'interesse si perde se non c'è innovazione anche nella performance che diventa un'auto celebrazione di scale e assoli poco improvvisati triti e ritriti, almeno per me. Fino ad ora e per quel poco che ho sentito, dal vivo, il migliore resta Palumbo, il tizio un pò dadaista che ho postato un pò di tempo fa e che mi è veramente piaciuto in toto dai brani alla performance in se, nonostante la scarsa preparazione tecnica che cade in secondo piano quando si hanno degli argomenti migliori di fare vedere quanto si è bravi a fare le scale.
La giornata è lunga e troppo bella per chiudersi in casa, quindi faccio la mia routine per il fisico ed esco, buona giornata.
youtube
P.S. Si lo so, devo aprire il blog musicale.
2 notes · View notes
fallimentiquotidiani · 9 months
Note
Ogni volta che finisco sul tuo blog mi sembra di tornare a 8 anni quando leggevo la posta del cuore del Cioè (noto giornaletto per pre-adolescenti).
Perché il mio blog è libero da ogni incasellamento: C'è fine arte e posta becera. Me lo posso permettere.
12 notes · View notes
immersa-neiricordi · 2 months
Text
La gente stupida la riconosci subito. Dimostrano la loro "superiorità" non guardando i programmi trash, giudicandoti a sua volta. Giuseppina a me non interessa ciò che guardi (a differenza tua), non mi interessa della tua opinione al riguardo, muta non rompere la minchia e lasciaci guardare i programmi di Maria de Filippi (e altri)
p.s guardare qualcosa in tv per svago non definisce la tua persona, né la tua intelligenza, ma discorso troppo ampio che per i ritardati è difficile da capire....
p.s ² sto guardando c'è posta per te ora, succhia
4 notes · View notes
brividisullapell3 · 2 months
Note
Ti seguo da un sacco e vorrei sapere cosa ne pensi: Da persona di genere maschile, cis-etero, che ha cambiato prospettiva proprio sull'essere "maschio", ovvero prima molto basico adesso molto diverso e consapevole, vorrei sapere se possibile quali sono i motivi per la quale fansly è poco attivo.
Mi spiego meglio: A mio parere tutte le piattaforme di questo genere, utilizzate negli ultimi anni da maggiormente persone di genere femminile (etero e non), sono a parer soltanto piattaforme che appagano l'uomo.
Approfondisco meglio: credo (ma non voglio presupporre) che tu sia meno attiva perché adesso c'è qualcuno che ti desidera veramente e non soltanto come appetito sessuale. Ovvio, magari ti sei stancata, chissà! Vorrei soltanto sapere se quello che penso se mi immergo nei panni di una ragazza che vende contenuti è plausibile. Ovvero che l'euforia che viene dal far mostrare il proprio corpo ed avere una remunerazione per questo, si spenge via via che si capisce di essere esclusivamente un prodotto di se stessi.
Non voglio insultarti perciò se questa domanda ti da fastidio accoglierò il fatto che non ne vuoi parlare!
Hey, apprezzo il tono con cui è stata posta la domanda e prima di tutto, ti ringrazio.🤍
In generale negli ultimi anni ho acquisito molta più consapevolezza su me stessa, sia a livello fisico che mentale. Ho imparato poco a poco ad amarmi. E partendo dall'essere perennemente in conflitto con il corpo, tanto da piangere veramente ogni dannato giorno, continuando a mettere a confronto il mio corpo a quello di mille altre ragazze che consideravo "perfette", sono arrivata al punto in cui scoprirmi non mi sembrava più motivo di imbarazzo, anzi. Ho iniziato a fotografarmi spesso e chissà, forse quando ho iniziato a postare le mie prime foto più "spinte" qua su Tumblr desideravo che anche gli altri, uomini e donne, vedessero ciò che vedevo io e lo apprezzassero tanto quanto me. Un po' per vanto, un po' per approvazione. Poi con il tempo è diventata semplice abitudine. Il fatto che sia poco attiva su fansly non ha nulla a che vedere con la mia relazione. Ovviamente mi sento amata e apprezzata e desiderata e mi sento fortunata ogni giorno per questo. Ma lo scattare foto e renderle pubbliche è una cosa che risaliva a prima della mia attuale relazione, ora semplicemente mi piace farlo quando ho del tempo da dedicare a me stessa e l'idea di aver aperto una pagina in cui mi "vendo", a parte il poco guadagno, è solo una cosa come un'altra. Mi piace il mio corpo, mi piace fotografarlo, mi piace pubblicare una cosa che mi fa stare bene, tutto qui. Spero di essere stata chiara ed esaustiva, forse le frasi sono un po' sgrammaticate perché mi sento particolarmente stanca questa sera e sto faticando persino a concentrarmi durante la lettura di un libro che mi appassiona😩
3 notes · View notes
t-annhauser · 1 year
Text
C'è un blog russo che seguo che posta immagini della Russia molto belle, scorci di vita quotidiana con quello sguardo tra il malinconico e il poetico alla Tarkovsky, per intenderci, paesaggi innevati, ragazzi che fanno il bagno in mezzo al niente, macchine arrugginite, vecchie casette baschire con i tappeti alle pareti e il samovar sul tavolo... be', a questo ragazzo russo gli occidentali impegnati, gli eroi della libertà col culo al caldo, chiedono costantemente una pubblica abiura delle politiche del suo paese, come se non si potesse più starsene in santa pace con la propria vita ed esser russi comportasse una colpa. "Non ti piacciono le leggi del tuo paese? Vattene!", e lui: "O me le paghi tu le bollette o stai zitto". Ecco, appunto: ma state zitti, deficienti.
19 notes · View notes