Tumgik
#bunker torino
Photo
Tumblr media
Associazione Culturale Neutopia
in collaborazione con Associazione Variante Bunker
Presenta
LA RELIGIONE DEL MIO TEMPO
Domenica 11 settembre 2022
Bunker - Via Nicolò Paganini 0/200 H.21 | Finale Premio Sanesi H. 22 | Capovilla legge Pasolini
Pubblicata nel 1961, La Religione del mio Tempo mantiene oggi un’attualità sorprendente. Il poeta vide con chiarezza profetica come la società italiana, liberatasi dal nazi-fascismo, andava dimenticandosi dei valori della Resistenza per abbracciare i contro-valori del consumismo più sfrenato, dell’arrampicamento sociale e della corruzione. Quel processo di oblio dei valori dell’uguaglianza, della giustizia e del progresso umanistico, fu infatti un processo di costante allontanamento dagli stessi che irrompe oggi nella nostra contemporaneità, deflagrando nel tessuto sociale della comunità italiana, trasformando quest’ultima in una molteplicità di individui indifferenti gli uni agli altri. È ciò che Pasolini individuava sapientemente come il riemergere del fascismo nell’imborghesimento delle masse. Il consumismo altro non è che la vittoria della legge del più forte.
Pierpaolo Capovilla (1968) è un cantautore italiano, fondatore degli One Dimensional Man e de Il Teatro degli Orrori. Interprete dei testi di Artaud, Pasolini e Majakovskij, nel 2022 ha pubblicato il disco Pierpaolo Capovilla e i cattivi maestri (Garrincha Dischi/Sony). Un progetto di Poetrification Festival e Premio Roberto Sanesi con il sostegno della Città di Torino e della Fondazione CRT, in collaborazione con Bunker Torino Ingresso gratuito con tessera ARCI Per prenotazioni: [email protected]
0 notes
ao3feed-toshinko · 2 months
Text
When the Rain Washes You Clean, You’ll Know
by Anxious_and_caffeinated
Nobody was expecting a literal flood during their visit to Okinawa Island, but here they were, all huddled in the emergency bunker. What was meant to be a fun community-slash-hero training getaway turned into something dire. Something scary.
Gran Torino is nowhere to be seen after jumping into action to rescue stragglers during a wild storm. Izuku, despite the reassurances from others, is left with dread that something might be wrong. So he takes matters into his own hands, but at what cost?
Words: 1431, Chapters: 1/?, Language: English
Fandoms: 僕のヒーローアカデミア | Boku no Hero Academia | My Hero Academia (Anime & Manga)
Rating: Teen And Up Audiences
Warnings: Creator Chose Not To Use Archive Warnings
Characters: Midoriya Izuku, Yagi Toshinori | All Might, Aizawa Shouta | Eraserhead, Kayama Nemuri | Midnight, Yamada Hizashi | Present Mic, Uraraka Ochako, Torino Sorahiko | Gran Torino, Class 1-A (My Hero Academia)
Relationships: Midoriya Izuku & Yagi Toshinori | All Might, Midoriya Inko/Yagi Toshinori | All Might
Additional Tags: Parental Yagi Toshinori | All Might, Angry Yagi Toshinori | All Might, Yagi Toshinori | All Might Adopts Midoriya Izuku, Midoriya Izuku is a Mess, Dead Midoriya Inko, Hurt/Comfort, Aizawa Shouta | Eraserhead is So Done, Mentioned Class 1-A (My Hero Academia), Reckless Midoriya Izuku, This is a really obscure au I have so bear with me, Everything is the Same, except Toshinori and Inko are married, but Inko died, Grandparent Torino Sorahiko | Gran Torino, Kinda
https://archiveofourown.org/works/54280510
2 notes · View notes
conte-olaf · 9 months
Text
Zerocalcare stasera al Bunker di Torino per incontrare la band punk rock Bull Brigade - La Stampa
Grande Zero!
2 notes · View notes
Text
Salvate lo storico “bunker”: «Va ristrutturato e valorizzato»
A prima vista sembra soltanto un rudere dimenticato ma, con un po’ di curiosità, si può scoprire un vero e proprio monumento storico, a quanto pare, in stato di abbandono nonostante le riqualificazioni che hanno interessato Rebaudengo negli ultimi anni. Da qui l’appello che la Circoscrizione 6 ha lanciato al Comune di Torino chiedendo di «considerare il restauro dei rifugi antiaerei di corso…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
personal-reporter · 4 months
Text
Juri The Cosmonaut a Torino
Tumblr media
Caleidoscopio è il titolo della Stagione di spettacoli 2023 – 24 che la Flic Scuola di Circo di Torino propone presso Spazio Flic, il Centro Internazionale per le Arti Circensi. Il primo tempo della stagione si chiuderà con l’atterraggio della cupola geodetica di Juri the Cosmonaut, un viaggio di andata e ritorno nello spazio con partenza da Torino e numero di posti limitati per ciascun volo capitanato da Giorgio Bertolotti. L’appuntamento è dal 4 al 6 gennaio con doppia replica giornaliera, alle 16 e alle 18 presso il Centro Internazionale per le Arti Circensi che la Flic ha ricavato da un vecchio hangar industriale nell’Area Bunker nel quartiere Barriera di Milano, noto come luogo di formazione, di creazione e sala teatrale capace di ospitare produzioni circensi e multidisciplinari. Lo spettacolo è adatto ad un pubblico a partire dai 6 anni, ha una durata di un  ora e si svolge all’interno di un “igloo spaziale” dal quale non è possibile scendere fino ad atterraggio avvenuto… L'assenza di gravità, la lentezza, la solitudine, l’eroismo, la disperazione e soprattutto la voglia di sognare, sono i temi fondanti di un viaggio intergalattico folle, bizzarro, pieno di piccoli e grandi imprevisti in cui la routine quotidiana di un cosmonauta diventa pretesto per situazioni clownesche ridicole. Juri è un esploratore intergalattico che scopre nuovi pianeti e forse nuove forme di vita, è un uomo coraggioso, è un eroe, è un cosmonauta, ma è anche un uomo che ha paura, che sogna, un bambino che spesso smarrisce la via,. Lo spettacolo è un inno alla lentezza, che rallenta il ritmo del volo, mette i passeggeri di fronte ai dettagli e propone una sfida da cogliere in un momento storico dove la concentrazione è bombardata in maniera costante da miliardi d'informazioni. Per ogni volo sono previste 45 persone e l'equipaggio entrerà nella navicella con i passeggeri alla scoperta dell'infinito universo. Juri guiderà questa esperienza interagendo con i macchinari sofisticati che appariranno magicamente all'interno del suo igloo spaziale, una cupola geodetica di alluminio dal diametro di 7 metri con palco, gradinate e tante sorprese. Per questo spettacolo Giorgio Bertolotti e Petr Forman hanno voluto esplorare il video mapping, una grande  sfida soprattutto per la volontà di integrarlo nella narrazione e di interagirci direttamente. Il progetto è stato ideato da Giorgio Bertolotti nel 2014 e realizzato, con l'attore e regista di Praga Petr Forman dei Forman Brothers, nel 2015 all’interno di Plzen 2015 Capitale Europea della Cultura grazie al progetto OpenAir. La collaborazione tra Petr e Giorgio è stata, a tutti gli effetti, uno scambio di idee, competenze e umanità per realizzare uno spettacolo completamente originale, sia per il contenuto artistico, i temi trattati, l'ambientazione e lo spazio scenico e, per raggiungere lo scopo,  sono stati coinvolti professionisti di vari settori: che hanno lavorato intensamente per più di un anno. Read the full article
0 notes
circusfans-italia · 6 months
Text
NOUS DI CIRK VOST IN PRIMA NAZIONALE A TORINO
Tumblr media
NOUS DI CIRK VOST IN PRIMA NAZIONALE A TORINO La stagione di spettacoli della FLIC Scuola di Circo di Torino prosegue con le discipline oscillanti, uno dei tratti distintivi della scuola, portando a Torino in prima nazionale il linguaggio contemporaneo della compagnia francese CirkVOST e del suo NouS, spettacolo di quadro coreano per due interpreti in cui la fiducia necessaria per realizzare le prese e le acrobazie diviene potente mezzo drammaturgico per raccontare i rapporti umani. Sabato 28 ottobre 2023 – ore 19:30 Domenica 29 ottobre 2023 – ore 18:00 Spettacolo in prima nazionale presso Spazio FLIC, via Niccolò Paganini 0/200, TORINO CALEIDOSCOPIO è il titolo della Stagione Spazio FLIC 2023/2024, cartellone di spettacoli che la FLIC Scuola di Circo di Torino propone presso Spazio FLIC, Centro Internazionale per le Arti Circensi. Iniziata il 14 e il 15 ottobre con lo spettacolo “Rojo” della clown spagnola Mireia, si prosegue con le discipline oscillanti, uno dei tratti distintivi di Flic scuola di circo, portando a Torino in prima nazionale il linguaggio contemporaneo del CirkVOST con il duo NouS, spettacolo in cui la fiducia necessaria per realizzare le prese e le acrobazie del quadro coreano diviene potente mezzo drammaturgico per raccontare i rapporti umani. L’appuntamento è per sabato 28 ottobre alle ore 19.30 e domenica 29 ottobre alle ore 18:00 presso Spazio FLIC, il Centro Internazionale per le Arti Circensi che la FLIC ha ricavato da un vecchio hangar industriale nell’Area Bunker nel quartiere Barriera di Milano, luogo di formazione, di creazione e sala teatrale capace di ospitare produzioni circensi e multidisciplinari. La compagnia CirkVOST è un collettivo di venti persone fra acrobati, musicisti e tecnici provenienti da nazionalità diverse uniti dalla comune passione dello spettacolo dal vivo e in particolare del circo aereo, nell’ambito del quale crea scenografie impressionanti che sono diventati il marchio di fabbrica della compagnia, a servizio del movimento, dell’appropriazione del vuoto ed espressione di una lotta perpetua per non lasciarsi andare.
Tumblr media
A Torino arriva il duo formato da Sébastien Lépine e Elien Rodarel, specializzato nella spettacolare disciplina del quadro coreano. Accompagnati dal musicista Guilhem Fontes, in “NouS” esplorano il significato di una relazione di fiducia (fisica e morale) e il rapporto con gli altri. Nella pratica del quadro coreano, il rapporto tra chi sostiene (il porteur) e chi viene sostenuto (il voltigeur) fa attraversare molteplici stati d'animo. Tra questi, emerge naturalmente una relazione di fiducia che è alla base del desiderio creativo della compagnia. Questa relazione è autentica e non può essere recitata o artificiale. Attraverso una disciplina in cui uno rischia la propria vita, e l'altro ne è responsabile, come si trova l'equilibrio relazionale che consente di divertirsi? La produzione è della Compagnia CirkVOST con messa in scena di Frédéric Arsenault (Cie ALEAS). La Stagione CALEIDOSCOPIO viene realizzata grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Piemonte, della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Città di Torino, con il patrocinio della Circoscrizione 6. Tra il 14 ottobre 2023 e il 6 gennaio 2024 va in scena il Primo Tempo con 7 spettacoli, di cui tre prime nazionali, in 13 appuntamenti, tra compagnie ospiti, spettacoli tout public, uno spettacolo scelto espressamente per famiglie nei giorni dell’Epifania, gli storici Circo in Pillole con protagonisti gli allievi dei corsi professionali e il varietà di Natale con gli allievi dei corsi amatoriali. BIGLIETTI E INFORMAZIONI PER “NouS” 15 € intero, 10 € ridotto (per soci della Reale Società Ginnastica, allievi di scuole di circo e teatro, studenti, over 65) e 5 € per bambini sino ai 5 anni di età acquistabili online in www.flicscuolacirco.it, oppure presso la biglietteria in loco a partire da 1 ora prima dell’inizio. Per maggiori informazioni: tel. 011530217; email [email protected] Visita le nostre sezioni PAGINE DI CIRCO ARCHIVIO ALMANACCO DEL FESTIVAL DI MONTE-CARLO  TOURNEE' Per rimanere sempre aggiornati sulle tappe dei circhi italiani Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto     Read the full article
0 notes
avvocatinellapolis · 1 year
Text
Recensione letteraria del mese di Aprile: “FINE PENA: ORA” - di Elvio Fassone
Tumblr media
Per il mese di Aprile la nostra Sara Boringhieri ci intrattiene con l’abstract di un capolavoro, scritto da un grande magistrato, ma accessibile a tutti
di Sara Boringhieri
È arrivato il turno di un autore d’eccellenza e di una sua opera dal contenuto straordinario.
Elvio Fassone, classe 1938, è stato un magistrato ed un componente del CSM. Una volta raggiunta la pensione ha continuato ad occuparsi di questioni giuridiche e “Fine pena: ora” non è un romanzo di invenzione ma una storia vera: parla di un maxi processo per mafia e di una corrispondenza durata ventisei anni tra un ergastolano e il suo Giudice.
Ma facciamo un passo indietro.
Nel 1985 si celebra a Torino il maxi processo alla mafia catanese che dura quasi due anni, un processo che non è uno scherzo e infatti nessuno ambisce a celebrarlo tanto che vengono addotti i motivi più diversi da chi viene interpellato, affinché venga affidato ad altri.
Ma oltre alla nomina dei magistrati si affaccia sulla scena anche un'altra questione: si prevede una durata minima di un anno e gli altri processi in carico alle due Corti d’Assise, anch’essi con imputati detenuti, dovrebbero cedere il passo. Tale soluzione tuttavia non è ammissibile.
Né d’altro canto si può pensare che il maxi processo venga portato avanti insieme al ruolo cosiddetto ordinario, il cui calendario è già stato programmato: l’allungamento dei tempi farebbe scattare la scarcerazione per decorrenza dei termini massimi di custodia cautelare.
Si fa dunque strada un’alternativa: istituire una terza Corte d’Assise alla quale assegnare solo il “maxi” processo e applicare temporaneamente alla nuova Corte due magistrati con il loro consenso. Viene chiesto ad Elvio Fassone di presiedere la nuova “sezione” ed egli riflette: accettare significherebbe vivere sotto scorta per almeno due anni, rinchiudersi a sua volta nel bunker ed esporre ad alto rischio oltre a se stesso anche i propri familiari.
Elvio Fassone tuttavia accetta l’incarico e il processo ha il suo corso.
Tra gli imputati c’è Salvatore, venticinquenne che nel suo ambiente è considerato un “capo”.
Ora: tra Salvatore e il Presidente della Corte d’Assise che l’ha condannato all’ergastolo all’esito del maxi processo si instaura un rapporto quasi di rispetto reciproco.
Così, il giorno dopo la sentenza il Giudice d’impulso gli scrive una lettera e gli invia un libro. Risente la voce di Salvatore, ripensa a quei due anni: non vi è pentimento per la pena inflitta né solidarietà verso il condannato, ma solo un gesto di umanità.
È stata applicata la legge ma ciò non impedisce al Giudice di interrogarsi sul senso della pena e non astrattamente, ma in concreto attraverso un dialogo continuo con un condannato. Un dialogo epistolare e costante durato ventisei anni.
Ventisei anni trascorsi da Salvatore tra la voglia di emanciparsi attraverso lo studio, i corsi, il lavoro in carcere e i momenti di sconforto soprattutto quando nuove norme rendono il carcere durissimo con l’applicazione del famoso “41 bis”.
Questo libro non è un romanzo di invenzione ma non è neanche un saggio sulle carceri, non enuncia teorie, non concede risposte, è un’opera che scuote, forse commuove, sicuramente fa riflettere. È uno scritto che pone degli interrogativi e chiede come conciliare l’esigenza di sicurezza sociale e la detenzione a vita con il dettato costituzionale del valore riabilitativo della pena, senza dimenticare il percorso umano di ogni condannato detenuto. Il tutto tenendo a mente la natura dei reati contestati e il conseguente regime del 41 bis.
Il libro in sé è piccolo nella sua forma e nel suo aspetto: è sottile, sta in una mano, entra comodamente in tasca, ma il contenuto che racchiude è monumentale e Fassone riesce a trasmettere ogni suo interrogativo, ogni suo pensiero con delicatezza e al contempo con grande intensità e umanità. Un Giudice che applica la legge con convinzione e senza tirarsi indietro ma che da essere umano si interroga sulla funzione della pena e sulla sua applicazione.
Riesce a raggiungere e a catturare anche chi come me non si occupa di diritto penale, il suo racconto è accessibile a tutti.
0 notes
ladiesinrock · 2 years
Text
Marky Ramone: due date in Italia tra maggio e giugno
Marky Ramone: due date in Italia tra maggio e giugno
Se pensiamo ad un gruppo che ha segnato per sempre la storia del punk rock, dobbiamo citare senza dubbio i Ramones. Per questo motivo gli eventi da non perdere sono quelli del 26 Maggio a Castelnuovo Rangone (Modena) e del 3 Giugno al Bunker di Torino. Il protagonista della serata sarà infatti Marky Ramone, storico batterista del gruppo che terrà un concerto ad ingresso totalmente gratuito. Ma…
Tumblr media
View On WordPress
1 note · View note
five-rivers · 3 years
Note
Oh God, imagine the social media reaction to tinyMight, the feral adorable badass. Imagine his bullies and unfortunate small-time villains from 40+ years ago finding out who they tried to beat up. Imagine those few who have seen Yagi but don't know he's All Might wondering if skeleton man is All Might's twin or something. Imagine the shenanigans if the de-aging takes longer to undo. Interactions with Gran, Izuku, the other teachers.
Sequel to this.
.
Toshinori felt his smile grow progressively more fixed the longer the detective stared at him with that haunted expression. Was he in some kind of trouble? It sounded as if the villain had swapped him for another rookie hero, one named All Might (cool name!), but that shouldn't be Toshinori's responsibility. Maybe the quirk also linked them, somehow? That would explain why the villains had been trying to kill him, and why the banana hero- Present Mic didn't want him to leave. On the other hand...
Oh, he should just ask. That would be easier.
He opened his mouth to do just that when the detective spoke instead.
"This is going to be so much paperwork," he said.
"I'm sorry?" said Toshinori.
"Yagi," continued the detective, "I love you like a brother, but ever since I met you, my paperwork load has tripled. Tripled."
"I've only just met you?"
If possible, the detective looked even more haunted.
Luckily, at this point, Present Mic opened the door to the car and slid into the seat next to the detective. "Thanks for coming, Detective Tsukauchi," he said. "Anyway, we have confirmation on the quirk that did this to you, and, well. It isn't time travel."
"Thank god," said Detective Tsukauchi.
"Um. I thought it was teleportation...?"
"You've been de-aged by about forty years," said Present Mic, all in a rush.
What. What?
The car started up in the silence.
"Are you telling me that I'm in the future? Oh my gosh, that's an amazing quirk."
"No, no, you're in the present. You're not-- It isn't going to send you back to the past when it wears off. You'll just, you know, go back to your normal age."
"Wow. That's still a really cool quirk. Does it have to be forty years, or can he adjust the amount of time? Like, he could use it on people with degenerative mental diseases, give their families one last time with them. Or, or for witness statements! It would be pretty good for a hero, too, you could de-age villains into kids and then they couldn't fight anymore... but maybe it'd be a little unethical... Hmm..."
"You don't seem very, uh, alarmed?" said Present Mic.
"What would I be alarmed about?"
"All of your friends and family being forty years older?" suggested Present Mic.
"Haha, I don't have any of those," said Toshinori, smiling as large as he could and giving the hero two thumbs up.
Present Mic and Detective Tsukauchi just stared at him.
Then Tsukauch turned to Present Mic. "You said it'll wear off? When?"
"Uh. The quirk registry wasn't entirely clear about that. But it does wear off."
"The press is going to be a nightmare," said Tsukauchi, rubbing his face.
"Why?" asked Toshinori.
The hero and detective exchanged another glance. Toshinori could practically hear them mentally screaming you tell him, no, you tell him at each other.
Tsukauchi coughed into his fist. "Well, Toshi- excuse me, Yagi-kun, you're... You've realized those two were trying to kill you?"
"It was... sort of hard not to, honestly," said Toshinori. "Is it because I'm a hero or something?"
"How did you-?"
Toshinori silently pinched the fabric of the overlarge jumpsuit leg between his fingers and raised an eyebrow.
"Right. Well. You're the Number One hero."
"Wow," said Toshinori. It seemed to be something he kept saying, today. "How did I do that without a quirk?"
"What?"
"He's a late bloomer," said Tsukauchi, quickly. "A late bloomer. You're a late bloomer."
"Uh. Okay?"
.
"UA is so cool," said Toshinori, shielding his eyes against the sun as he looked up at the building.
"Haha, yeah," said Tsukauchi.
"Did I really go to school here?"
"You teach here, too!" said Present Mic.
"That's so cool," said Toshinori. "I can't believe I'm going to be a hero for over thirty years. That's like, the longest any hero has ever served."
"There are a couple who've served for longer, now, actually," said Present Mic. "Like Yoroi Musha, Recovery Girl, and Gran Torino."
"Yoroi Musha is still a hero?" asked Toshnori. "Like, actively? That's so long."
The gate behind them beeped, and Toshinori turned around just in time to take the bottom of a boot straight to the face. Needless to say, he fell over.
"Gran Torino!"
"Holy crap! I thought he'd dodge! Toshinori, you idiot, are you alright?"
"Ow," said Toshinori, trying and failing to recognize the voice that was referring to him so familiarly.
"Gran Torino, you really can't go around kicking people like that."
"Yagi-kun? Are you okay? Should we get Recovery Girl?"
Toshinori raised a shaking hand, thumb up. "I think I have a concussion."
.
When they got to the infirmary, it was already occupied by a couple students and... a strange homeless-looking man, but that didn't make sense. Maybe an undercover hero was stopping here for some reason? But why?
The students, one small and green, other with a mix of red and white hair, stared at him openly.
"Oops, sorry," said Present Mic. "Didn't think that anyone would be here before noon."
The homeless man sighed deeply. "Neither did I," he said, "and yet..." He fixed a baleful glare on the two students.
"I-I'm sorry, Aizawa-sensei," squeaked the green one. "I tried to get out of the way of the door, but I didn't want to run into Todoroki-kun, and-"
"It isn't your fault, problem child," said Aizawa with a sigh heavy enough to crush an elephant, who... was a teacher, evidently. Man. Standards for teachers' dress had really fallen in forty years, hadn't they? "The first year support class shouldn't have been doing anything with explosives of that caliber. Anyway, who's-"
"Are you Midoriya-kun's secret brother?" asked the red and white student.
"Who?" asked Toshinori.
"Todoroki-kun! You can't just ask people that!"
"You have to admit, he looks just like your father-"
"All Might is not my father."
"Riiiiiight," said Present Mic, guiding Toshinori to a bed with a hand on his back. "Now, why don't you just relax here while I go get Recovery Girl?"
"Coward," whispered Tsukauchi.
Present Mic shrugged and disappeared.
"So," said Aizawa, exhibiting a well-practiced air of boredom. "Are you related to All Might?"
"Eraserhead-san," said Tsukauchi, through clenched teeth, "may I introduce you to Yagi Toshinori? Yagi-kun, this is Aizawa-san. He's in charge of class 1-A."
Aizawa went pale. "Please tell me it isn't time travel."
"If it was time travel, we would be in an underground bunker or something," said Tsukauchi. "No, it was an age-regression quirk."
The green student inhaled sharply, then let off a small, "Oh."
"Wait," said the red and white student- Todoroki?- narrowing his eyes.
"Don't say it," urged the green haired boy.
"What do you think about quirks, Yagi-san?"
"Quirks are great!" said Toshinori. "I sure wish I-"
"Had a note book to write about them in!" interrupted Tsukauchi, loudly.
Toshinori frowned up at him, confused. What did he say?
Todoroki rubbed his chin with a finger. "To... analyze the quirks in?" he asked.
"Um," said Toshinori. "Yes?"
"See, Midoriya-kun?" said Todoroki, turning to the other boy. "He's just like you. You're the same." He touched his pointer fingers together.
Midoriya, for his part, looked extremely flustered.
"The same," repeated Todoroki. He looked back at Toshinori. "Do you happen to have a brother? A twin, perhaps?"
"Uh, I don't think so? But, then, I was a doorstop baby, so..."
Todoroki nodded sagely. "So you must have reunited with your long lost brother, the skeleton man, later in life-"
"Stop calling him that!" hissed Midoriya, yanking on his friend's uniform jacket.
"I wouldn't have to, if you'd just tell me your uncle's name-"
"He isn't my uncle."
Both Aizawa and Tsukauchi looked like they wanted to die. Or at least be somewhere else.
"Uh," said Toshinori, wanting to change the subject even with his concussion. "What are your quirks, anyway?"
"My quirk is called Half-Hot, Half-Cold," said Todoroki. He raised his hands. "It allows me to make fire from my left side, and ice from my right."
"Oh, neat," said Toshinori. "There must be so many applications like that! I mean, combat is obvious, but it might be even better for rescue work- Lots of casualties in natural disasters are because of exposure, you'd be ideal to counteract that in any weather. Or if a victim is going into shock! Plus, it'd be useful to have in everyday life, if they ever change the public quirk usage law- Did they change that?"
"No," said Aizawa.
"Actually, yes," said Tsukauchi, "but probably not in the way you're thinking..."
"Don't use your quirk in public," said Aizawa.
"You don't have to worry about that, because-"
"Don't use your quirk in public," said Tsukauchi, interrupting again. "Please."
"He does have a hero license, though, so technically-"
"Problem child."
"Sorry."
"Oh, oh, and what's your quirk?"
"Please do not fall out of the bed, To- Yagi-kun," said Tsukauchi.
"I'm not going to," said Toshinori.
"Well," said Midoriya, who had a very complicated expression on his face, "my quirk is, uh, a strength enhancer..."
"Just like yours," said Todoroki, as if he had just made an irrefutable point.
Oh, yeah. Toshinori's older self had a quirk. Maybe that's what Tsukauchi was trying to keep him from talking about? He wished they had told him beforehand if it was some kind of secret.
Also: was Todoroki implying that Midoriya was Toshinori's son? That'd be, like... Wow. If this was forty years in the future, and Midoriya was about the same age as him, that meant he'd had Midoriya when he was forty? Hm. He wasn't sure how to feel about that...
Luckily, before he could start in on a spiral about whether the idea of himself at forty or the idea that he had kids was the thought that was bothering him, Present Mic came back with a little old woman who was, apparently, Recovery Girl.
Wow. Yeah. That was sure a change in... everything. Yep. Really driving home the whole 'forty years in the future' thing. It sure was.
Recovery Girl sighed deeply. "What did you get yourself into this time, Toshinori?"
"Gran Torino kicked him in the head," said Tsukauchi.
"I'm going to skin that man alive one of these days," said Recovery Girl. "But I was talking about the other thing. Although, I suppose that's rather obvious. Do you mind if I heal you, dear? It will probably knock you out for a little bit."
"Sure," said Toshinori, who was beginning to strongly desire an escape from the increasingly awkward conversations around him. "Knock me out. Please."
"Alright, then."
And then she did.
90 notes · View notes
Text
Vaults were Meant to Be Broken
Vaults Were Meant to be Broken by ILoveKlanceart
***Manga Spoilers***Takes place after the Joint Training Arc***
Who Knew that under UA lies an unused bunker filled with many unknowns.
Principle Nezu was looking for a spot to build a new underground building for the hero course when he came across blueprints and a map of an underground bunker hidden beneath the UA campus. How had he not seen this before and what was hidden in this building? Seeing this as a new learning opportunity, he sends a few Pro Heroes and Class 1-A to explore and discover what's there. But this is Class 1-A. Who said things would go according to plan.
"And now, I'll rewrite the reality in which you refuse to yield to me! Because you're so dear to me, I found a superpower that even someone as frail and starving like you can handle! NOW, JOIN ME!"
Words: 1593, Chapters: 1/?, Language: English
Fandoms: 僕のヒーローアカデミア | Boku no Hero Academia | My Hero Academia
Rating: Teen And Up Audiences
Warnings: Creator Chose Not To Use Archive Warnings
Categories: Gen
Characters: Midoriya Izuku, Yagi Toshinori | All Might, Sensei | All For One, First One For All User, Aizawa Shouta | Eraserhead, Gran Torino, Class 1-A, Kayama Nemuri | Midnight, Yamada Hizashi | Present Mic, Aoyama Yuuga, Ashido Mina, Asui Tsuyu, Iida Tenya, Uraraka Ochako, Ojiro Mashirao, Kaminari Denki, Kirishima Eijirou, Kouda Kouji, Satou Rikidou, Shouji Mezou, Jirou Kyouka, Sero Hanta, Tokoyami Fumikage, Todoroki Shouto, Hagakure Tooru, Bakugou Katsuki, Yaoyorozu Momo, Mineta Minoru, Shigaraki Tomura | Shimura Tenko, Garaki Kyuudai | Ujiko Daruma
Relationships: Midoriya Izuku & Yagi Toshinori | All Might, Midoriya Izuku & Sensei | All For One, Gran Torino & Midoriya Izuku, First One For All User & Midoriya Izuku, Class 1-A & Midoriya Izuku, Aizawa Shouta | Eraserhead & Midoriya Izuku, Midoriya Izuku & U.A. Faculty
Additional Tags: Midoriya Izuku Has One for All Quirk, Alternate Universe - Parent Sensei | All For One Keeps Midoriya Izuku Isolated | Vault Time, but not really, But kind of, Protective Class 1-A, Takes place after the joint training arc, Midoriya Izuku Needs A Hug, after this, Tsubasa and the doctor will be acknowledged, Aizawa and All Might are exasperated & worried dads with a tsundere Grandpa Torino, Robots, i hope you like this, Parental Aizawa Shouta | Eraserhead, Parental Yagi Toshinori | All Might
Read Here: https://archiveofourown.org/works/28883886
21 notes · View notes
Text
C'è un rifugio antiaereo sotto Palazzo Civico: oggi sarebbe sicuro?
La sirena suonava per quindici secondi. Silenzio. E poi ancora, per sei volte. Era il segnale che bisognava correre verso il rifugio antiaereo più vicino: stavano per iniziare i bombardamenti. Tra il 1940 e il ‘43 si stima che i bunker a Torino dessero riparo a circa 90mila persone. Uno di questi si trova, ancora oggi, sotto il selciato di Palazzo Civico. Precisamente, dieci metri più in basso…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
personal-reporter · 1 year
Text
Torino Jazz Festival 2023
Tumblr media
Dal 22 al 30 aprile 2023 arriva l'undicesima edizione di Torino Jazz Festival 2023, quest'anno nuovamente con le direzione artistica di Stefano Zenni, per nove giorni di programmazione dove  sono previsti 93 appuntamenti organizzati in 62 luoghi sparsi in tutta la città. Il main program di quest’anno sarà diffuso sul territorio tra  OGR Torino, il Teatro Vittoria, Hiroshima Mon Amour, il Teatro Alfieri, il Teatro Monterosa, l’Aula Magna del Politecnico, la Casa Teatro Ragazzi e Giovani, il Conservatorio di Torino Giuseppe Verdi, il Bunker, l’Auditorium Giovanni Agnelli e la Sala500 del Lingotto. Al Torino Jazz Festival suoneranno 234 artisti, nazionali e internazionali, in ambienti, spazi, teatri e club distribuiti sul territorio, risuonando nei diversi ambiti della città. Lo spettro stilistico toccherà gli ambiti del jazz e promuoverà la conoscenza delle grandi figure storiche, la scoperta dei migliori innovatori attuali e nomi di ampio richiamo secondo una logica, aperta a nuove produzioni ed esclusive. Quindici club, che sono  Amen Bar, Bagni Pubblici di via Agliè, Bunker, Cafè Neruda, Comala, Combo, Educatorio della Provvidenza, Folk Club, Laboratori di Barriera, L’Arteficio (Caffè Procope), Machito, Off Topic (Cubo), Osteria Rabezzana, Piazza dei Mestieri e Bocciofila Vanchiglietta Rami secchi, , ospiteranno ognuno due concerti per un totale di 32 appuntamenti in 7 giorni. La programmazione è stata realizzata grazie agli stessi club in coordinamento e accordo con la direzione artistica per raccontare le realtà del ricchissimo panorama musicale urbano, con produzioni nuove di alto profilo artistico e di rilevante significato socio-culturale. Tra i protagonisti della sezione Cl(h)ub ci sono la Jazz School Torino, Costanza Alegiani, le big band torinesi (GP Big Band, EP Big Band), artisti internazionali come Philip Harper e Michael Rosen, l’Orchestra Coco, i Blue. Baroque, le o-Janà, i Barber House e grandi musicisti piemontesi da Alfredo Ponissi a Luigi Tessarollo, da Massimo Barbiero a Claudio Lodati, oltre a  una serata di jam session. E’ stata confermata la rassegna collaterale dei momenti musicali dedicati agli utenti dei servizi assistenziali e agli ospiti delle strutture, con  i giovani allievi delle scuole pubbliche e private di jazz come i Corsi di Formazione musicale della Città e del Conservatorio Giuseppe Verdi, di ArCoTe Jazz e della Jazz School Torino, per tenere 33 brevi concerti nelle RSA, nelle strutture per disabili fisici e psichiatrici e  nei luoghi di detenzione come l'Istituto Penale Minorile Ferrante Aporti. Read the full article
0 notes
circusfans-italia · 10 months
Text
A TORINO OSCILLANTE IL PRIMO FESTIVAL DI DISCIPLINE "BALLANT"
Tumblr media
A TORINO OSCILLANTE IL PRIMO FESTIVAL EUROPEO DI DISCIPLINE "BALLANT" La FLIC Scuola di Circo è la prima scuola professionale di circo contemporaneo italiana nata all’interno della storica Reale Società Ginnastica di Torino nel 2002. Spazio FLIC 2022/23, intensa e ricca stagione di spettacoli del suo ventennale, si conclude con un evento unico nel suo genere: OSCILLANTE, primo festival europeo dedicato alle discipline circensi “ballant”. L’Area Bunker di Torino e lo Spazio FLIC, il Centro Internazionale per le Arti Circensi gestito dalla FLIC al suo interno, ospiteranno due prime nazionali, spettacoli outdoor, performance in sala e masterclass in cui le principali tecniche circensi utilizzate sono trapezio ballant, corda volante e cadre aérien.
Tumblr media
Discipline tra le più spettacolari e affascinanti del circo, contraddistinte da numeri mozzafiato che incantano il pubblico per destrezza e bravura. Gli artisti dalle eccezionali abilità acrobatiche, sfidano il vuoto con forza e agilità, esibendosi a grandi altezze con attrezzi o partners in movimenti oscillanti, eseguendo volteggi ed evoluzioni di grande impatto visivo ed emozionale. Tecniche che richiedono un allenamento intensivo continuo, un’ottima conoscenza di tecniche di sicurezza e una profonda passione che spinge gli artisti a superare i propri limiti fisici, a sfidare la forza di gravità e a creare momenti di pura magia e stupore per il pubblico. Inoltre, le giornate termineranno con aftershow musicali a cura dell’associazione variante Bunker, nota per i suoi dj-set di e show musicali di grande qualità che attraggono migliaia di giovani. Un evento dedicato soprattutto al trapezio ballant, disciplina circense che in Italia viene insegnata con corsi di alto livello professionale soltanto alla FLIC, grazie alle competenze e alla passione di Matteo Lo Prete, direttore e docente della scuola riconosciuto come uno tra i migliori insegnati della disciplina in Europa, formatore di numerosi artisti che lavorano con rinomate compagnie internazionali o che hanno creato le proprie, diversi dei quali si esibiranno ad Oscillante.
Tumblr media
La principale compagnia ospite è il Collectif Malunés (Francia, Belgio) che presenta in prima nazionale lo straordinario spettacolo outdoor “We agree to disagree”, proposto in tutte e tre le giornate alle ore 19:30 con musiche eseguite dal vivo, cadre aérie e trapezio ballant, creato e interpretato da Simon Bruyninckx, Juliette Correa, Lola Devault-Sierra, Luke Horley, Gabriel Larès, Arne Sabbe, Nickolas Van Corven. Uno spettacolo interattivo e sbalorditivo che si muove nello spazio, con il pubblico che entra all’interno, invitato a partecipare, e si muove con gli artisti diventando parte integrante dello show. Uno spettacolo che si può raccontare dicendo non solo di averlo visto ma di averne fatto parte! La programmazione propone inoltre il debutto di “Concrete 00” de IlTrioCirc, compagnia italiana under 35 composta da Paola Caruso, Lorenzo Rossi e Paolo Tonnezzer, e con “One Eyed Jack” della compagnia Circo Bipolar composta da Shay Wapniaz e Costanza Bernotti, quest’ultima anche docente di trapezio fisso e trapezio ballant alla FLIC. Sono in programma durante le tre serate anche performance soliste interpretate da artiste ed artisti, che porteranno in scena le loro diverse ricerche e interpretazioni sul ballant. Oltre a Costanza Bernotti del Circo Bipolar presenteranno le loro performance Viola Grazioli (IT), Federica Pini Sandrelli (IT), Román Prado Díaz (ES), Vassiliki Rossilion (FR) e Stav Zelniker (IL). In tutte e tre le giornate sono in programma Master Class di Discipline Ballant, dalle ore 10:00 alle ore 13:00, per le quali è possibile richiedere maggiori informazioni e prenotarsi telefonando al numero 320 0538314. Il 7 luglio alle ore 16:00 si svolgerà inoltre la “Tavola rotonda sulle discipline oscillanti”, un momento d’incontro per addetti ai lavori, artisti, insegnanti e tecnici, per condividere tecnicamente e artisticamente il percorso e il momento attuale di queste spettacolari ed estremamente complesse discipline. Fonte: Scuola Circo Flic Torino A TORINO OSCILLANTE IL PRIMO FESTIVAL DI DISCIPLINE "BALLANT" Visita le nostre sezioni CINETECA GUIDERI DIVIER TOGNI RACCONTA Per rimanere sempre aggiornati sulle tappe dei circhi italiani VISITA IL VECCHIO SITO DI CIRCUSFANS Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto     Read the full article
0 notes
architectuul · 5 years
Text
FOMA 28: Infrastructural Scars
The impact that geopolitics has on our natural and built environment is enormous. In times of concentration of power and wealth, or in moments of major crisis, massive infrastructural projects have often been chosen as the way to project dominance and power over people and nature. 
Tumblr media
A sinking bunker on an Albanian beach. | Photo by © Alicja Dobrucka
One current example of such a piece of infrastructure is the Mexico-United States barrier which has been proposed by President Trump to become a heavily fortified border wall. A massive investment of 25 billion dollars which has been proven to be easily surpassable and not very effective. 
Tumblr media
A section of the border fence between Mexico and the U.S. in Mexicali, Baja California. | Photo © Guillermo Arias
These kinds of interventions are more often massive pieces of propaganda rather than an effective tool to achieve a specified goal. In this way they present a steep price to pay for someone’s personal masterpiece. The following are a collection of five arrogant projects which stand tall as monuments to the short-sightedness of their commissioners.
Tumblr media
The World Archipelago represents all continents, Persian Gulf on February 5, 2009. | Photo © NASA by © Jesse Allen
The World Islands is an artificial archipelago constructed in the rough shape of a world map, located in the waters off the coast of Dubai. Construction of the 300 islands began in 2003, only to halt due to the 2008 financial crisis; even though 60 percent of the islands had been sold off to private contractors back in 2008, development on most of these islands has failed to initiate. As of late 2013, only two of the islands had been developed.
Tumblr media
Islands are created by dredging sand from the coast. | Photo by © Elian Stefa
Tumblr media
One of the two developed islands. | Photo © Creative Kingdom Dubai
Tumblr media
Often described as the only man-made mistake visible from space, the story of Salton sea dates back to the end of the late 1890s when a Californian developer decided to divert part of the Colorado River and bring water to the dry but fertile desert of the Imperial Valley. In June 1905, however, unusually strong floodwaters overwhelmed one of the channels and gushed into the valley. Bringing the flood under control took two years of work by 1,500 men, by which time the Salton sea, the largest inland body of water in California, had accidentally been created.
Tumblr media
Postcards of the Salton sea exhibiting the leisurely activities available.
Tumblr media
The current state of the Salton sea. | Photo via Public Domain
The Russian Woodpecker DUGA-1 was a soviet radar system operated from July 1976 to December 1989 near Chernobyl and Chernihiv in Ukraine. The DUGA system were extremely powerful, and appeared without warning, sounding like a sharp, repetitive tapping noise at 10 Hz worldwide, interfering with legitimate broadcasts, and much more.
Tumblr media
Soviet over-the-horizon (OTH) radar system. | Photo © Clay Gilliland 
Tumblr media
The systems were extremely powerful, over 10 MW in some cases, and broadcast in the shortwave radio bands. | Photo © Ingmar Runge
Albania’s bunkers are a ubiquitous sight in Albania, with a total of 173,371 bunkers constructed during the communist regime. While they were never used for their intended purpose, the cost of building them was a huge drain on Albania's resources, diverting them away from more pressing needs, such as dealing with the country's housing shortage and poor roads.
Tumblr media
Untouched for decades, the bunker shields a tree. | Photo © Alicja Dobrucka
Tumblr media Tumblr media
A bunker transformed into a seaside residence. | Photo © Alicja Dobrucka
Tumblr media
Basilica of Yamoussoukro resembles St. Peter’s in Rome. | Photo via Wikimedia
Contrary to common belief, the world's largest Catholic church is to be found not in Rome but in Yamoussoukro, a small city in the war-torn African state of Côte d'Ivoire. The massive Basilica of Our Lady of Peace of Yamoussoukro, whose architecture is clearly inspired by the Basilica of St. Peter's in Rome, can comfortably seat 7,000 worshippers, but although Mass is celebrated regularly in the basilica, it is rarely filled to more than a minuscule fraction of its capacity.
Tumblr media
The basilica in the surrounding context. | Photo via © Google Earth
Tumblr media
The basilica in the surrounding context. | Photo via Public Domain
The case studies available here represent a sample of the research done for Utilitas Interrupta: An Infrastructural Index of Unfulfilled Ambitions curated by Joseph Grima, with associate curator Elian Stefa, for the EXD’11 Biennale. The Concrete Mushrooms project is composed of a book and a documentary film which focus on the reasons for building more than 750,000 bunkers throughout the country of Albania, and how the locals now coexist with them by repurposing them. The bunkers were never used for their intended purpose but have instead become a symbol of the Albanian landscape, often being transformed into chicken coops, silos, hotels, and tattoo parlours. 
vimeo
---
#FOMA 28: Elian Stefa 
Tumblr media
Elian Stefa (1985) is a Tirana based architect and curator. His work focuses on exploring ambiguous territories, revitalisation of abandoned spaces, and collaborative design. Recently he has been selected to join the fourth cycle of the Future Architecture Platform 2019 with ARTiLERIA: Reawakening Sazan. Previously he has participated at the Albanian Pavilion at the 13th Architecture Venice Biennale with Concrete Mushrooms, a project which transforms Albania’s 750,000 bunkers into tourist attractions, demystifying the communist territorial legacy in Albania published by dpr-barcelona. Other notable pojects include acting as Associate Curator and General Coordinator of ‘Adhocracy’, exhibited at the 1st Istanbul Design Biennial, the New Museum NYC, and Lime Wharf London; and exhibitions at La Triennale di Milano, the EXD’11 Lisbon Biennale, Stazione Futuro at the Officine Grandi Riparazioni of Torino, the Helsinki Museum of Cultures, Strelka Institute, and the Harvard GSD.
362 notes · View notes
geniac · 7 years
Photo
Tumblr media
Disegno, canto, ballo.
Domenica 26 Marzo, Bunker Big Market 04 — KIDS Corner.
Bunker, via Nicolò Paganini, 0/200, Torino.
Un laboratorio creativo su quanto la musica possa aiutarci a sviluppare la propria creatività.
Disegneremo dei colorati e buffi personaggi, secondo l’immaginazione dei bambini, suggestionati dai colori del mercato. Con un briciolo in più di immaginazione, i personaggi potrebbero anche cantare,  come ?
…Si partirà dal disegno su carta dei personaggi, dopo di che daremo loro voce registrando un’improvvisazione canora. Utilizzeremo i colori suonanti! Tanto che al termine, i bambini suoneranno e balleranno diretti da Fabio Battistetti.
Durata dell’attività: 1 ora e mezza.
Si svolgeranno 3 sessioni complessive (una al mattino e due al pomeriggio).
Fascia di età: dai 5 ai 12 anni.
Organizzato e condotto da: Fabio Battistetti Luogo: Bunker, capannone Sturdust Costo iscrizione: 7 euro Info e prenotazioni: 3470958464
I posti disponibili sono limitati, quindi vi consigliamo di prenotare il vostro bambino per l'attività.
Il laboratorio è curato e condotto da Fabio Battistetti, artista sonoro ed educatore, in collaborazione con Gravity Records
2 notes · View notes
madeinpop · 5 years
Text
Made In PoP™ ǁ eventi Rock in Veneto dal 3 al 9 Gennaio 2019 ǁ stagione 16
Ciao Made-In-PoPpers, vi auguriamo solo il meglio per il 2019, rock'n'rooooooll. CHECcO & LoRIS «Sostenete la Musica, Andate ai Concerti» ► Made In PoP segnala ◄ Ω VENERDÌ 4 Gennaio 2019 Ω Cso DJANGO via D. Monterumici 11 TREVISO l'anno nuovo comincia con un bell'evento in quel di Treviso, PSYCHO WITCH Night giunto alla seconda edizione, dalle 20, puntualissimi, troverete i concerti di queste ottime band: ᴥ SUPERTEMPO college garage-rock (Ve) ᴥ DUVALIER desert blues (Vi) ᴥ TWO BIRDS ONE STONED garage/blues duo (Tv) ᴥ FREEZ psych/surf/garage (Vi) ci saranno le distro per RED EYES Dischi, È un Brutto Posto dove Vivere e altre, chiuderanno i djset di JULIE (Iguana Eventi) e il "nostro" CHECcO MERDeZ (Lamette Party/Three Blackbirds). https://www.facebook.com/events/119474369000556/ ► SETTIMANA ◄ ► GIOVEDÌ 3 Gennaio ᴥ HOCH HOLLE via S.Andrea PADERNO del Grappa (Tv) il preparazione dei Dischi Soviet Festival, suonerà VALENTE, il cui recente album è uscito per l'etichetta, rock wave. ᴥ DUMP galleria Bailo 7 TREVISO il ritorno sulla scena live dopo qualche anno dei KING SIZE quartetto indie'n'roll. ᴥ POMOPERO via Castelletto 84 BREGANZE (Vi) dal Cile via Londra arriva RIVERA progetto capitanato dal musicista e cineasta Inti Rowland, indie folk. ᴥ JACK the RIPPER via Nuova 9 RONCÀ (Vr) roots folk country con l' ARMATA BRANCALEONE e i loro strumenti autocostruiti. ᴥ EL CABALLITO via Pastrengo 17 BUSSOLENGO (Vr) trascinante sixties sound per il trio NEGRONI rock'n'roll. ► VENERDÌ 4 Gennaio ᴥ RICKY’s Pub via Commerciale 12 ABBAZIA PISANI di Villa del Conte (Pd) ultimo live in assoluto per gli hardglam BIG GUNS con il supporto dei Dr. FEELGOOD. ᴥ FREEZING ROCK piazza Borsa TREVISO dalle 16 all'aperto in centro rassegna band emergenti, oggi suoneranno SLANE (rock) ON THE MOON (indierock) SOME ARE ECHOES (postrock), NOISY SCHOOL, SGHEG e The Opposed Tv (rap). ᴥ ALTROQUANDO Osteria Musicale via Corniani 32 SANT'ALBERTO di Zero Branco (Tv) prima serata Underground Music & Live (cerca su FB) che ospiterà il super rock dei Mr.WHO?! e l'hard funk dei DIRTY MEAT CAGE. ᴥ HOCH HOLLE via S.Andrea PADERNO del Grappa (Tv) seconda serata di preparazione al Dischi Soviet Festival, ci saranno i postrock INFUSO e gli shoegazer HEAVEN or LAS VEGAS. ᴥ EDEN Cafè via XV Luglio TREVISO dal Cile via Londra arriva RIVERA progetto capitanato dal musicista e cineasta Inti Rowland, indie folk. ᴥ CLUB 27 via Romanina 29 CASTELFRANCO Veneto (Tv) siamo nella settimana delle celebrazioni del Duca Bianco, a celebrarlo il concerto di Claudio VALENTE che presenta il suo recente disco e djset tematico di Alex DEL DUCA. ᴥ ARGO 16 via delle Industrie 27 MARGHERA (Ve) TRIVEL organizza dalle 20 il release party per il secondo disco degli HOBOS metalcore, saranno della partita anche GRUUMO, BEELZEBEAT, MAAT MONS, OVERCHANGE e BORGONAUT. ᴥ GROOVE via Martiri Libertà 8 LUGO di Vicenza (Vi) ospite la super band The MAGNETICS (early jamaican ska) con Olly Riva (Shandon) e membri degli Shandon, KGman e della band di Nina Zilli. ᴥ COHEN Pub via Scarsellini 9 VERONA blues ragtime per MEEK HOKUM nuovo progetto solista si Michele BOMBATOMICA. ᴥ Bar the BROTHERS via Olimpia GREZZANA (Vr) l'anno live ricomincia con i divertenti NIU TENNICI e la loro jamaican music. ᴥ Colorificio KROEN via Pacinotti 19 Zai VERONA inizio anno con il botto, due band dal respiro lo-fi folk dreampop, da Vienna gli SLUFF (prima e unica data italiana) e da Manchester BLANKET FORT a seguire djset. ► SABATO 5 Gennaio ᴥ ALTROQUANDO Osteria Musicale via Corniani 32 SANT'ALBERTO di Zero Branco (Tv) serata THREE BLACKBIRDS che vedrà impegnati sul palco il cantautore folk PLAINN (già Margareth) e da Torino SATOYAMA (nujazz). ᴥ ORANGE Cafè via Bortoloni 1 PIOMBINO Dese (Pd) befana rock con The Fabulous COCAROUTE rock blues. ᴥ Osteria da TOCCHETTO via Risorgimento 27 MONTEBELLUNA (Tv) power blues con graffiante voce femminile per i ZEE ZEE QUEEN. ᴥ MATTOROSSO via Piave 108 MONTEBELLUNA (Tv) ospite la super band The MAGNETICS (early jamaican ska) con Olly Riva (Shandon) e membri degli Shandon, KGman e della band di Nina Zilli. ᴥ NASTY BOYS via Pellicciao 4 TREVISO si celebra l'anniversario della nascita del King Elvis, a celebrarlo la band ungherese ED PHILIPS & the Memphis Patrol. ᴥ Osteria al PLATANO via Calderba 6 PONTE di Piave (Tv) folk bucolico da osteria in compagnia de LA CANTINACCIA. ᴥ ANDA VENICE via Ortigara 10 MESTRE dalle 21 concerto acustico in questo nuovo spazio artistico all'interno di una struttura ricettiva come un ostello, suonerà la giove e brava cantautrice MARTÆ. ᴥ ARGO 16 via delle Industrie 27 MARGHERA (Ve) evento Voci dal Bunker musica arte e improvvisazione, si esibiranno Valerio LYSANDER canatutore italiano di base a Londra, Carolina CURY pop rock che risente delle origine brasiliane e RAREŞ, in più mostra del collettivo Bunker.   ᴥ CENTRO STABILE di CULTURA via Leogra 4 S.VITO di Leguzzano (Vi) in collaborazione con Ingrumà Festival i grandissimi CAMILLAS che sono in giro a presentare il loro nuovo album Discoteca Rock (Trovarobato), in apertura il cantautore lo-fi JESSE the FACCIO. ᴥ IL TRENTA feelgood bar via XXX Maggio 21 PESCHIERA del Garda (Vr) rock con spruzzate funk per The MATT PROJECT. ᴥ SOTTOSOPRA Pub via Roma 24 TREGNAGO (Vr) in attesa di pubblica il nuovo album, scaldano le polveri con i loro potenti live i DHARMA 108 (rock/postgrunge) guest Anna Giglielmini. ᴥ COHEN Pub via Scarsellini 9 VERONA stasera musica gipsy con il retrogusto francese con la band PASSEPARTOUT. ᴥ Colorificio KROEN via Pacinotti 19 Zai VERONA serata in collaborazione con Officina Fotonica in cui saliranno sul palco SALT (soft rock) I GIUGLIOLA (folk pop) PEPÉ Le PEW (instrum) TrNT (8bit) e BOFFER BINGS (boring punk) + djset. ► DOMENICA 6 Gennaio ᴥ PUNKY REGGAE Pub via Barbarigo 15 LIEDOLO di S.Zenone degli Ezzelini (Tv) dalle 16:00 Pan&Vin targato CORDIAL MASSACRE con i concerti per The MILD (grind/VE) EDDIE BUNKER (post-HC/VI) e dalla Francia EUX emopunk/screamo. ᴥ MORION Laboratorio Occupato salizada S.Francesco de la Vigna VENEZIA dalle 17:00 VII° compleanno del comitato No Grandi Navi, assemblea di comitato a seguire apertivo e pizze e la musica de LE STORIE STORTE ovvero le cantautrici Corinna e Giorgia. ᴥ Osteria AL CASTELLO via Rossi A. 15 CHIUPPANO (Vi) aperitivo in collaborazione di Rosa Parks APS con la presentazione del nuovo libro di Davide TOFFOLO (3ARM) dal titolo “Il Cammino della Cumbia” + djset a ritmo di cumbia dello stesso Toffolo. ᴥ AL VAPORE Music bar via Fratelli Bandiera 8 MARGHERA (Ve) per presentare il proprio nuovo album, sarà qui il cantautore vagabondo FABIO CAON & la sua band, pop-rock e temi sociali. ᴥ DUMP galleria Bailo 7 TREVISO dopocena con ospite la cantautrice ELZABETH WYLD indie folk da New York. ► LUNEDÌ 7 Gennaio ᴥ finita la festa, ahn?!?. ► MARTEDÌ 8 Gennaio ᴥ cercate di leggerli, quei libri che vi hanno regalato. ► MERCOLEDÌ 9 Gennaio ᴥ Osteria DA FILO Santa Croce calle Tentor 1539 VENEZIA ad orario aperitivo ci sarà il progetto FRANK SINUTRE rock-tronic da Mantova con strumenti autocostruiti. • https://telegram.me/madeinpop/ • https://www.facebook.com/Shyrec/ • https://www.facebook.com/threeblackbirdsfree/ • https://www.facebook.com/NewsletterMadeinpop/ • http://shyrec.bandcamp.com/
Tumblr media
1 note · View note