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#le immagini
passione-vera · 2 years
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CLI(ck) “con le immagini (in festa!)"
CLI(ck) “con le immagini (in festa!)”
CLI(ck) “con le immagini (in festa!)” è il titolo scelto per l’edizione 2022 poiché l’iniziativa vuole perseguire i medesimi obiettivi dello scorso anno ma con un punto di vista diverso. L’obiettivo sarà, infatti, far scoprire agli occhi di turisti e fotografi le peculiarità del territorio di Adelfia questa volta in occasione della famosa festa di San Trifone concentrando l’attenzione su tutti…
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ragazzoarcano · 5 months
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ascoltolelune · 2 years
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Moon
by-ascoltolelune
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schizografia · 8 months
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[…] comprese che non si poteva fuggire dal Tempo e che questo istante che gli era stato dato di vedere da bambino, e che non aveva mai smesso di ossessionarlo, era quello della propria morte.
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ross-nekochan · 5 months
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東京美術館に「ローマ」という展示会が開催されています。美術大好きのイタリア人としてはその機会は欠かせなかったので、先週末に行きました。
Qualche mese fa, quando ancora non ero stata resa schiava, mi ero resa conto che stavo perdendo il mio tempo libero nel weekend a fare poco e niente. E mi sono domandata: ma cosa facevo in Italia? Ah sì, andavo ai musei. Ma ci andavo sapendo cosa c'era dentro, perché conosco almeno una infarinatura della storia e della storia dell'arte europea, che mi appartiene.
Conosco e ho studiato anche quella giapponese che, per carità di Dio, ha i suoi pregi e il suo fascino ma... non credo sia all'altezza della nostra (sorry not sorry).
Quel giorno però mi misi a cercare qualcosa che avrebbe potuto interessarmi e incappai nella mostra perfetta per me: una mostra su ROMA, nel Tokyo Metropolitan Art Museum (più facile in giapponese ma vabbè, lo faccio per voi lettori). La mostra era una collaborazione con i Musei Capitolini di Roma, dove non sono mai stata.
La settimana scorsa non ho perso tempo, ho comprato il biglietto e ci sono andata.
Che meraviglia: ho di nuovo sentito quell'emozione spirituale e quella pace dei sensi che solo l'arte può dare. Mi era mancata, tantissimo. E nel provarla ho sentito anche l'angoscia di non poterla provare più facilmente come ho fatto fino a quando ero in Italia, dove TUTTO È ARTE.
In Giappone nei musei è proibito fare foto nel 90% dei casi quindi mi è venuta l'idea di fotografare le cartoline delle opere che c'erano dentro. Tra le più importanti: una replica della famosa lupa che allatta Romolo e Remo e la Venere Capitolina.
Avrei voluto fare un check up ravvicinato fotografico alla Venere come feci con quella di Jago a Bologna per ricordare la grazia, la perfezione di quell'opera così antica ma perfettamente sobria in tutti gli aspetti possibili. Ci ho girato in tondo due volte, a passo lento, per osservare tutto: il volto, le mani aggraziate, le cosce, le natiche, il sedere, la schiena...
Ma la sorpresa più bella è stata trovare senza nemmeno saperlo un quadro del Tintoretto e poi anche il mio amato Guido Reni (!!!) con la sua "Lucrezia". Firma immancabile del pittore, lo sguardo verso l'alto che in questo quadro ti scioglie peggio che nel San Sebastiano.
I giapponesi non facevo che guardare le cose e ripetere le solite esclamazioni del cazzo: sugoi, subarashii... "tanto non capirete mai a pieno la grandezza di quello che state vedendo, capre che non siete altro", dicevo nella mia testa. Ed infatti è stato pure scritto a chiare lettere che nell'era Meiji siamo stati proprio noi a far capire qualcosa di arte vera a sti poveri coglioni. In particolare furono Antonio Fontanesi, Vincenzo Ragusa e Giovanni Vincenzo Cappelletti a insegnare la nostra arte in questa povera terra di stupidi (nomi mai sentiti ma su cui dovrò assolutamente farmi una cultura).
La dimostrazione della loro stupidità è stata il bookshop che con la mostra non c'entrava quasi un cazzo. Infatti un'intera parete era piena di prodotti italiani artigianali e di alta qualità (dalla pasta di Gragnano ai grissini e ai cuneesi) proprio come se fossimo a una sagra Coldiretti. Il resto del bookshop era roba da merchandise come se la mostra fosse stato un concerto: magliette e felpe di tutti i tipi, gomme da cancellare con la forma dei busti, latte di cioccolatini con la Venere stampata, peluche della lupa (che è diventata tipo un mostriciattolo peloso) e per finire un tovagliolo con sempre la lupa mostricciolo e la scritta "dammi il latte" (perché ha appunto allattato Romolo e Remo).
Cosa non farebbero sti stronzi per vendere...
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seminando-rebeldia · 8 months
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‼️
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2stelle · 6 months
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Il commercialista il banchiere l’agente immobiliare lo scammatore l’imprenditore il mago lo psicologo il dietologo ma di certo non il calciatore…
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giulia-liddell · 25 days
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Il colpo fortissimo che è stato vedere un servizio al tg1 su The Rock a WrestleMania mentre sentivo comunque il bisogno di correggere metà di quanto detto... La mia famiglia non può capirlo
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ars-solitudine · 11 months
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Toni Greis
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saayawolf · 9 months
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"I miei demoni li ho nutriti con l'accettazione e l'ascolto. Li ho fatti sedere intorno a me e li ho chiamati per nome, solo allora hanno smesso di farmi paura e sono diventati alleati potenti. Avevano il nome di mio padre, del ricatto, dell'invisibilità, dell'inadeguatezza, del dolore della perdita, della ferita d'amore, della paura. Finché li ho combattuti o ignorati hanno divorato la mia vita e le mie relazioni. I demoni vanno abbracciati, in quel momento ti apriranno le porte della rinascita. Il demone della paura ti parlerà di quanto ti sei allontanata dalla tua natura, ti parlerà delle passioni che hai messo a tacere, della tua voce che non ascolti più, di come sei rimasta incastrata in una vita che non è quella che desideri. Il demone dell'invisibilitá ti racconterà del tuo bisogno di brillare, quello dell'inadeguatezza ti mostrerà i tuoi doni e il tuo potere personale. Ognuno di loro avrà una storia da raccontarti, ascoltala. I demoni sono come i draghi, vanno baciati, non vanno uccisi. "
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ragazzoarcano · 5 months
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ortodelmondo · 1 month
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Lorenzo Zoppolato, Le Immagini di Morel
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schizografia · 8 months
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Eric Hartmann
Se manca l’aura, almeno sparpagliamo i nostri effluvi
Henri Michaux
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immagini-in-azione · 7 months
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Tre foto per la sfida di @persa-tra-i-miei-pensieri !
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Foto di un puntino nero nel cielo azzurro.
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Foto di un altro puntino nel cielo nuvoloso.
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Foto mossa di tre luci nel cielo notturno.
Ho deciso di interpretare letteralmente il tema "vibrazioni positive" e fotografare tre aerei! Vivendo relativamente vicino ad un aeroporto, il suono degli aerei che decollano e atterrano mi calma tantissimo.
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fashionbooksmilano · 1 year
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Pino Settanni  La memoria  le immagini
Testi di Giampiero Mughini, Simona Argentieri
Pieraldo Editore, Roma 1998, 156 pagine, 30 x 30 cm, Brossura editoriale con sovraccoperta figurata,  ISBN  9788885386419
euro 50,00
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Pino Settanni  La scoperta della fotografia, da adolescente, e subito l’imprinting delle foto del suo Sud, un realismo visionario, carico di umori e poesia. L’abbandono del lavoro e della sua terra, con l’arrivo a Roma. È il 1973, e la capitale è ancora il centro di un’esplosione creativa irripetibile: la ‘scuola romana’ di piazza del Popolo, via del Babuino, le gallerie, Schifano, Mambor, Festa, Angeli, gli incontri con Moravia, Parise, Federico Fellini. E Renato Guttuso, per Settanni un maestro, un amico, il viatico di accesso al centro di una scena e una festa della creatività assoluta. E l’incontro con Monique Gregory, gallerista di successo, compagna di vita e lavoro da lì in avanti insostituibile. Ci sono i viaggi a New York, a Parigi,e dentro il nuovo piccoloe mitico studio di via Ripetta, dove passerà tanta parte della migliore scena artistica, cinematografica, culturale d’Italia.E c’è l’incontro con il Cinema con la galleria di personaggi immortalati da Settanni: Federico Fellini, Sergio Leone, Marcello Mastroianni, Lina Wertmüller, Mario Monicelli, Ennio Morricone, Monica Vitti, Carlo Verdone, Pupi Avati, Giuliana De Sio, Robert Mitchum, Milla Jovovi che tanti altri. Sono decine i protagonisti cui Settanni, complice la sciarpa rossa su fondo nero, una firma di tanti scatti, ruba l’anima per restituirla ai lettori di tutto il mondo.
26/04/23
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colapesce e dimartino smettete di influenzarvi a vicenda e inserire le stesse immagini nei testi delle vostre canzoni challenge (persa)
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