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#comunicare
irene22world · 9 months
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le persone che non sanno comunicare penseranno sempre che ogni tuo discorso sia una discussione
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Tutto il problema della vita e' dunque questo: come rompere la propria solitudine, come comunicare con gli altri.
Cesare Pavese
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foreverblondie23 · 4 days
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tempest-tales · 1 month
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È raro trovare qualcuno con abbastanza pazienza emotiva e maturità mentale per affrontare le difficoltà insieme.
Qualcuno che sappia comunicare, comprendere i tuoi punti di vista e che lasci da parte l'orgoglio perché dà più valore a te e al vostro legame.
Devi lasciare il tuo ego fuori dalla porta nell'amore.
È l'unico modo per far funzionare le cose.
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ragazzoarcano · 10 months
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'Haragei' è una parola giapponese che non esiste forse in nessun'altra lingua al mondo e anche tradurla è un affare molto complicato.
Volendo, potremmo dire che è la comunicazione non verbale, ma non è solo quello.
Il fatto è che quando parliamo, le parole che ci scambiamo non sono che una piccola parte di quello che davvero ci diciamo.
Quando entriamo in contatto con qualcuno, in realtà, facciamo anche delle prove di incastro: con gli occhi, con la voce, con le mani, col respiro, proviamo a vedere se chi abbiamo di fronte si incastra bene con noi.
Haragei è incastrarsi a vicenda senza dirselo.
Haragei è intuirsi ad occhi chiusi, sapere che nel buio, là fuori, c'è qualcuno come noi.
— Enrico Galiano
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ma-pi-ma · 8 months
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Comunicare è sempre riscoprire che
abbiamo tanto in comune,
forse tutto.
Fabrizio Caramagna
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somehow---here · 1 year
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Tutto il problema della vita è dunque questo: come rompere la propria solitudine, come comunicare con altri.
Cesare Pavese, "Il mestiere di vivere", frammento (15 maggio 1939)
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Ho paura di parlare
Di parlare a voce alta
Perché dentro di me parlo in continuazione
E quando dopo aver rimuginato più e più volte mi decido a cacciare la voce mi ascolto in maniera strana
Se vedo che l'interlocutore mi sta ascoltando mi prende un po' di panico e penso "oddio vuole davvero sapere che cosa voglio dire e mo cosa faccio" per un attimo le parole tanto chiare in testa fino ad un attimo prima si ingarbugliano, sbaglio a coniugare verbi, mi scappa qualche frase in dialetto e mi affretto a finire il discorso prima di fare qualche gaffe. Mi sento così impacciata e goffa da pentirmi di aver cacciato la voce e ci ripenso spesso nell'arco della giornata o anche dopo.
È sempre stato così ad un'interrogazione ho sempre preferito una verifica scritta
Ad una chiamata ho sempre preferito scrivere in chat, ho più possibilità di correggermi così, di riflettere sul come articolare la frase nel miglior modo, ma a voce si complica sempre tutto. Cerco sempre di parlare il meno possibile, e ricordo come un evento memorabile quella telefonata di 6 ore con quella che era la mia migliore amica alle superiori era tutto così sciolto mi sentivo libera di dire ogni cosa mentre ora anche quando faccio un vocale con le mie amiche mi sento come dei fari puntati addosso su un palco e spesso mi pento di non aver detto quella cosa per iscritto. Cosa sto diventando?! Arriverò al punto in cui veramente non parlerò più e l'unico modo che utilizzerò per comunicare sarà scrivere? Spero di no ma mi rendo conto che sta diventando sempre più così.
Dò un peso infinito alle parole e se ho detto qualcosa di sbagliato e poi resto in silenzio per il resto del giorno vuol dire che ci sto ripensando tutto il tempo, che quella frase o la risposta di rabbia da parte dell'interlocutore di turno mi sta torturando il cervello.
Sarà per questo che a voce cerco di esprimere i pensieri più mediante le canzoni, comunico di più con testi scritti da altri che imparo a memoria.
E mi hanno pure definita logorroica ma solo quando scrivo.
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sono-solo-un-riflesso · 7 months
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Perché devo sempre conoscere gente di merda?
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elenascrive · 1 year
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Guardami intensamente, senza mai distogliere lo sguardo da Me. In quel preciso istante dai Miei occhi udirai tutto quello che provo e non riesco a manifestare a voce. Fai attenzione perché li sentirai sussurrare piano per arrivare dritto in fondo al Tuo cuore, inondandolo di emozione. La Vera Me è racchiusa tutta qui. Se vuoi scoprirla, osservami come si fa con le rose, con stupore e meraviglia.
@elenascrive
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mostro-rotto · 5 months
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A volte è difficile per me riuscire a comunicare agli altri come mi sento perché nemmeno io lo capisco. Ho bisogno di qualcuno che sia paziente abbastanza da capire il mio silenzio. Spesso non voglio davvero sfogarmi, voglio solo che qualcuno che sia li con me e che non mi faccia sentire solo.
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irene22world · 1 year
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La cosa più difficile che ho imparato quest'anno è che non puoi mai costringere qualcuno a comunicare e risolvere le cose. Non puoi supplicare qualcuno a lottare per te, basta
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La solitudine non deriva dal fatto di non avere nessuno intorno, ma dalla incapacità di comunicare le cose che ci sembrano importanti, o dal dare valore a certi pensieri che gli altri giudicano inamissibili.
Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell'amicizia, perchè nessuno è più sensibile alle relazioni che il solitario, e l'amicizia fiorisce soltanto quando un individuo è memore della propria individualità e non si identifica negli altri.
C. G. Jung
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foreverblondie23 · 7 months
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illsadboy · 1 year
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Scrivere è un modo di parlare senza essere interrotti.
~Italo Calvino~
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ragazzoarcano · 1 year
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