#sport distopico

[lamilanomagazine]

La Spezia, Coro De Andrè presenta: "Liberi a metà" liberamente ispirato a “Il Visconte dimezzato” di Italo Calvino

La Spezia, Coro De Andrè presenta: "Liberi a metà" liberamente ispirato a “Il Visconte dimezzato” di Italo Calvino La Spezia, 13 gennaio 2024 - Partirà domenica 14 gennaio 2024 alle 16.30 (in replica lunedì 15 alle ore 10 per le scuole) la Stagione Ragazzi 2023-24 al Teatro Civico della Spezia: in scena il Coro De André con “Liberi a metà”, testo liberamente ispirato a “Il Visconte dimezzato” di Italo Calvino. - Testo, pianoforte e direzione musicale: Gloria Clemente - Regia e disegno luci: Simone Ricciardi - Riprese Video: Leonardo Bertucci - Grafica Live: Febe Bonini - Scene: Alessandro Ratti - Corno francese e percussioni: Pietro Sinigaglia - Basso elettrico e loops: Andrea Cozzani Una domenica pomeriggio a teatro per i giovanissimi spettatori e le loro famiglie, per immergersi nell’universo speciale e fantastico del palcoscenico. Perché “il divertimento è una cosa seria”, come scriveva lo stesso Calvino nel chiudere la prefazione del suo romanzo nel 1952. Tutto questo in sintonia con il grande Bertolt Brecht, che riteneva il divertimento la prima funzione sociale di un'opera teatrale. Calvino racconta la storia di Medardo, un uomo tagliato a metà da un'esplosione, le cui parti avverse e dissonanti sopravvivono: una caritatevole, l'altra crudele e spietata. Con una giravolta temporale, il racconto è stato spostato nel presente, anzi in un futuro in parte distopico, in parte già sotto gli occhi di tutti noi. 2052: una bomba atomica viene sganciata come ultimo tentativo di porre fine ad una guerra mondiale. L'umanità ne esce devastata ma non esattamente come si immaginava. Guidati e ispirati dallo sguardo lucido di Calvino gli spettatori cercheranno di capire, in questa corsa folle verso l'assurdo, cosa potrà sopravvivere, perché forse, “non basta un visconte completo perché diventi completo tutto il mondo”. - Età consigliata: dai 6 anni - I biglietti sono disponibili presso il Botteghino del Teatro Civico - Info: tel. [phone] - Email: [email protected]... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[vele-e-vento]

Well . Da fanatico della Sci-fi (classica alla Startrek o distorta alla black mirror ), delle distopie (the handmaid tales, the man in the high castle cioè la svastica sul sole di Ph.K.Dick),   e delle serie derivate dai comix (the umbrella accademy, whatchmen - thanks @fallimentiquotidiani ) sto scrutando due nuove serie, the boys, raised by wolvies.

The boys, è tutto quel che succederebbe se un gruppo di supereroi fosse gestito da una evil corporation. Che poi è una metafora di come le persone di successo (i divi, le star dello sport, le modelle,  e quindi anche i supereroi  in questo mondo distopico) lo sono per marketing, interessi economici, campagne pubblicitarie e studiate strategie di immagine che nascondono la verità. I super qui vivono una vita falsa che si svolge dietro cortine di ipocrisie, finzioni, connessioni politiche, droga, sesso facile,  compromessi quotidiani  e illusioni o delusioni di onnipotenza. The boys sono un gruppo di underdogs - di scappati di casa, dove la casa è la CIA - che cerca di abbattere questo muro di ipocrisie e svelare la realtà dei Supers al pubblico, ovviamente senza riuscirci o... la serie finirebbe. E anche loro, the boys, non sono dei santi. Solo +18  è molto esplicito, ma è una buona serie. Pare che la seconda stagione sia anche meglio. 

7+

[instabileatrofia]

Ho fatto un sogno,

ero in una capitale

di un futuro distopico

dove le turbe si radunavano

per quello che era lo sport

passione di una nazione:

mandarmi affanculo.

E vincevano sempre tutti

Non ti dico le medaglie.

Come piovessero.

[plutonialab]

(Video) Sport Distopici

Una prima e sommaria analisi del binomio sport + distopie, tra film, romanzi e giochi di ruolo.Oltre a ciò che racconto nel video (che quindi mi auguro che guarderete), posso lasciarvi qualche link di roba a tema, tutta da gustare: GURPS Autoduel, supplemento per il gioco di ruolo GURPS, ma godibilissimo anche da chi cerca soltanto qualche spunto su un mondo distopico in cui le faccende si…

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[joenatta]

Boston 2010: XXI Supercoppa 📝🏈💀Un grandissimo Urania ambientato in un futuro distopico dove il football è una specie di “Rollerball” ancora più cruento. Un romanzo breve davvero grandioso, dove “sport” e controllo mediatico, oltre a al modo originale in cui è scritto, si fondono assieme creando tensione dall’inizio alla fine! Tanti punti l’esordio di Gary K. Wolf, Il futuro papà di Roger Rabbit 📚👍 https://www.instagram.com/p/CBD18fpKDoj/?igshid=ie182wvsf7g9

[lamilanomagazine]

Ancona, al Teatro Panettone, arriva "canto di natale"

Ancona, al Teatro Panettone, arriva "canto di natale" Appuntamento al Teatro Panettone l'8 dicembre, alle ore 18.00 e il 9 dicembre, alle ore 21.00 con CANTO DI NATALE, la riproposizione teatrale del classico racconto di Charles Dickens, messa in scena dalla compagnia teatrale di Senigallia, Nuovo Melograno, per la regia di Daniele Vocino, con Cristian Strambolini, Daniele Vocino, Catia Urbinelli, Roberto Carletti, Marco Tonelli, Vittoria Federiconi. Costumi di Catia Urbinelli. Luci di Filippo Volpini. Scene di Roberto Montagna. “A Christmas Carol”, scritto nel 1843 da Charles Dickens è una delle favole più famose della raccolta Libri di Natale e ancora oggi è uno dei racconti più commoventi che esistano. Uno spettacolo per grandi e bambini che scava dentro l’anima dello spettatore trasmettendo speranza, ma che rappresentò anche una forte critica alla società dell’epoca: chi vive nell’avidità d’animo ha la possibilità di liberarsi delle catene dell’avarizia cambiando il proprio atteggiamento e alimentando il proprio spirito con valori nuovi, capaci di risanare le relazioni tra gli uomini e farli vivere in armonia. All’ingresso in sala il pubblico incontra Jacob Marley che invita tutti ad immergersi nel suo racconto procedendo come un vero gioco di scatole cinesi. Il dramma viene così condotto attraverso tutte le tappe della trasformazione del protagonista, Scrooge, che è il perno attorno al quale vorticano tutti i personaggi, saltando di epoca in epoca fino ad approdare in un futuro distopico. “Sono le cose del passato, sono quelle che sono, non si possono cambiare” dice il fantasma del passato, ma forse c’è una speranza di cambiare un possibile futuro nefasto. La chiave è come sempre nel presente. BIGLIETTI PRENOTAZIONI E INFO: Il costo del biglietto per ogni spettacolo è di 12 euro, ridotto 10 euro per le convenzioni, 8 euro per gli studenti. Possibilità di abbonamenti che prevedono convenienti soluzioni per accedere alle varie rassegne. Biglietti in vendita: Casa della Musica Ancona 071 202588 – Dal lunedì al sabato 9:00 – 12:30/ 15:00 – 19:30 biglietti a questo link. Altre biglietterie su questo link  Prenotazioni e informazioni: Casa della Musica Ancona 071 202588. AMAT 071 2072439 dal lunedì al venerdì 10:00 – 16:00 (Orario continuato).www.teatrorecremisi.it... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

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Naked and Afraid

Mi è capitato di vedere questo docudrama statunitense, Naked and Afraid, da noi trasmesso su DMAX col titolo meno riuscito di Nudi e Crudi. Due esperti di sopravvivenza, solitamente un uomo e una donna, vengono lasciati in territorio “ostile”, nudi come sono venuti al mondo, equipaggiati con un solo strumento a testa (fiammiferi, coltello, corda… robe così), e con una handycam per registrarsi a…

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#distopie #DMAX #l&039;uomo in fuga #nudi e crudi #sport distopico #stephen king #the running man