Tumgik
#ottimisti
ragazzoarcano · 2 years
Text
“È meglio essere ottimisti ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione.”
— Albert Einstein
26 notes · View notes
intotheclash · 2 years
Quote
Lo scandalo non è lo sfruttamento, è la nostra stupidità. Le costrizioni che c’imponiamo per avere il superfluo e l’inutile. Il giorno della grande separazione, chi ha avuto ragione non è stato il fesso che è sceso dall'albero per diventare sapiens, è stata la scimmia che ha continuato a raccogliere i frutti grattandosi la pancia. Gli uomini non hanno capito niente dell’Evoluzione.
Jean Michel Guenassia - Il club degli incorregibili ottimisti
10 notes · View notes
ross-nekochan · 2 years
Text
Ieri: oggi è stata una giornata di merda, speriamo domani sia un giorno migliore.
Oggi, 10:30: oggi è già una giornata di merda, speriamo domani sia un giorno migliore.
3 notes · View notes
dominousworld · 1 year
Text
Incontro Biden-Xi al G20 non c’è da essere ottimisti. Dopo la Russia il nemico Usa è la Cina
di Roberto Iannuzzi Il tanto atteso incontro fra il presidente americano Joe Biden e il suo omologo cinese Xi Jinping ha infine avuto luogo questa settimana a margine del G20 a Bali. Il colloquio ha avuto un tono costruttivo, ma non c’è da essere ottimisti. Sebbene esso abbia posto un freno al rapido deterioramento nei rapporti fra le due superpotenze, nessun cambiamento strutturale è avvenuto…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
sara-saragej · 10 months
Text
Tumblr media
Buongiorno a questo nuovo giorno... ☀️☕🐞
Anche se non sappiamo come sarà, noi siamo ottimisti e vogliamo cominciare al meglio questa giornata augurandoci ogni bene.
- Filly Russo
Tumblr media
#Therapy
Good morning to this new day...
Even if we don't know what it will be like, we are optimistic and want to start this day in the best possible way by wishing each other well. - Filly Russo -
205 notes · View notes
fiammarock · 4 months
Text
Tumblr media
L'importanza di essere ottimisti...
Momento ironia... ogni tanto ci vuole 😌🔥
51 notes · View notes
Text
Tumblr media
Allontaniamo illusioni e delusioni...la vita ci deve qualcosa??non sappiamo se e quando...ma restiamo ottimisti…♠️
30 notes · View notes
sofysta · 6 months
Text
3/4 d'italia in ginocchio e siamo solo a Novembre! Qualsiasi parte del mondo combatte le sue guerre personali. Ci sono modi diversi di provare paura e terrore ma tutti sono sempre per mano dell'uomo. Non fatemi prediche della serie bisogna essere ottimisti perchè vi blocco
32 notes · View notes
libriaco · 1 month
Text
Diffidate, gente, diffidate!
Diffidate degli ottimisti, sono la claque di Dio.
G. Bufalino, Il malpensante. Lunario dell'anno che fu, Milano, Bompiani, 1987
8 notes · View notes
mucillo · 5 months
Text
Tumblr media
"Mentre lui le insegnava a fare l'amore, lei gli insegnava ad amare".
Da"Sotto le ciglia chissà" di Fabrizio de André
"Questo nostro mondo è diviso in vincitori e vinti, dove i primi sono tre e i secondi tre miliardi. Come si può essere ottimisti?"
Da"Sotto le ciglia chissà" di Fabrizio de André
11 notes · View notes
deathshallbenomore · 5 months
Text
mi rendo conto or ora che la mia combo faccia che non sa cosa siano le e-mail + occhiaie + maglione bianco + cappotto blu mi rende una ottima cosplayer spontanea di tutti i personaggi di the terror e posso dire che sarà un po’ il freddo sarà un po’ il mood ma l’umore ultimamente si aggira a quello della crew verso l’episodio boh, facciamo 7 per essere ottimisti
16 notes · View notes
Text
Tumblr media
Questa è la prima pietra del Ponte sullo Stretto. Non sono sicuro che sia l’originale, perché ne esistono a decine, di tutte le epoche. E comunque, non ne esiste una sola che sia quella autentica.
Non esiste una vera prima pietra del Ponte sullo Stretto. Tutte valgono quanto questa: sono solo una promessa, una fantasia, una millanteria politica. Perché non è mai stata posata una seconda pietra. Di prime pietre, invece, si è ormai perso il conto.
La prima promessa di costruire il Ponte sullo Stretto risale agli anni Settanta. Che cosa avete capito: gli anni Settanta dell’Ottocento, un secolo e mezzo fa. Il governo Zanardelli promise di unire Sicilia e Calabria, sopra o sotto il mare, ovvero con un ponte o con un tunnel. Erano gli anni della rivoluzione industriale, c’era una fede illimitata nel progresso. Tutto pareva possibile, anche l’impossibile.
Vent’anni dopo il terremoto e maremoto di Messina, ottantamila morti, sconsigliò di costruire ponti da quelle parti.
Anche il cavalier Benito Mussolini disse che il Ponte si sarebbe fatto, per maggior gloria della nazione. Ma la cosa non ebbe seguito, nell’agenda politica del fascismo c’erano altre priorità, invadere l’Albania, spezzare le reni alla Grecia, si sa che la guerra è un’opera pubblica molto costosa.
Passano gli anni, i bimbi crescono, le mamme imbiancano, e nel 1981 il governo Forlani istituisce la società Stretto di Messina spa con il compito di realizzare l’opera. Per vent’anni la società è in essere e lavora al progetto, ma non ne rimane traccia percepibile.
Bettino Craxi nel 1988 annuncia che il Ponte sarà realizzato entro il 1998, ma anche lì, dopo un po’ non se ne sa più niente. Nessuna traccia del Ponte, a meno che il modellino che Berlusconi portò nel 2004 a Porta a Porta fosse il frutto paziente del lavoro ventennale della Società Stretto di Messina. Sapete, come quelli che costruiscono i modellini delle navi con i fiammiferi. Ci vogliono tempo e pazienza.
Nel 2008 il governo Prodi blocca il progetto, perché non ci sono soldi. Due anni dopo Berlusconi torna al governo e annuncia che il Ponte sarà fatto, anzi rifatto perché lo aveva già fatto, direi personalmente, a Porta a Porta sei anni prima.
Nel 2012 il governo Monti dice di nuovo che non ci sono i soldi e mette in liquidazione la nuova società che Berlusconi aveva nel frattempo istituito, che si chiamava Eurolink.
Nei giorni scorsi il governo in carica ha rilanciato l’idea. Anzi, ha proprio detto: il Ponte si farà. C’è dunque una nuova prima pietra, identica a questa, già pronta a Roma e in partenza per Villa San Giovanni. Il costo stimato (di tutto il Ponte, eh, non della prima pietra) è intorno ai 4 miliardi di euro, secondo calcoli meno ottimisti potrebbe raddoppiare, si sa come funzionano in Italia i preventivi, per ristrutturarti un bagno ti dicono dieci e tu già sai che saranno venti.
In attesa degli eventi, le vere notizie sono due:a prima è che gli unici a costruire effettivamente un ponte sullo Stretto furono i romani durante le guerre puniche. Secondo Plinio il Vecchio i romani costruirono un ponte di barche per far passare gli elefanti sequestrati ai cartaginesi. Per fortuna Berlusconi non ha letto Plinio il Vecchio, altrimenti avrebbe portato a Porta a Porta un elefante. La seconda notizia è che per andare da Palermo a Ragusa con i mezzi pubblici ci vogliono 12 ore. Esattamente come il tempo dei cartaginesi.
Concludendo. I ponti sono opere meravigliose. Spesso molto belle anche da vedere, comunque bellissime per la loro funzione, che è unire, avvicinare. Ma l’esatto contrario dei ponti sono le promesse a vuoto. Le promesse a vuoto rappresentano, appunto, il vuoto: allargano la distanza tra le due rive, la riva delle parole e la riva della realtà. Il famoso “Tra dire e il fare c’è di mezzo il mare”.
Mi piacerebbe essere il primo che passa lo stretto in tre minuti, percorrendo il nuovo ponte e dedicando il trionfo della tecnologia agli elefanti di Annibale. Ma prima di mettermi in coda voglio aspettare almeno la seconda pietra. Non per sfiducia. Per esperienza.
Michele Serra
24 notes · View notes
nusta · 9 months
Text
Una delle cose a cui sto cercando di abituarmi con un braccio rotto è la lentezza forzata di alcuni gesti. Li riesco a fare, per fortuna, con una mano sola, ma al rallentatore, con tutte le cautele per evitare torsioni o contraccolpi che vadano a coinvolgere l'altro lato. Anche respirare, ogni tanto, lo devo fare con cautela. Non so a volte dove finisca la cautela e cominci la paranoia, eh. Non capisco che tipo di tensione, fitta, fastidio o dolore sia da considerare normale in queste circostanze, dato che è la prima volta che mi capita di sperimentarle, per mia fortuna e sfortuna.
Il caldo del tutore mi sta probabilmente facendo anche un poco di effetto analgesico, per ora vado avanti con la Tachipirina e anche il graffio alla gamba è solo un vago pizzicore quando piego o appoggio il ginocchio. Chissà se mi resteranno le sfumature. Chissà quanto ci vorrà a muovere di nuovo tutto quanto come prima. Il dottore ha detto che più si hanno muscoli e più è probabile che sia lungo il recupero, in caso di spalla "congelata". Io dovrei fare relativamente in fretta allora, ho pensato. Ma non so, restiamo scaramantici e ottimisti insieme, quel che sarà, sarà. Forse sarà la volta buona che mi metterò a fare degli esercizi per le spalle e la schiena, che sono anni che mi dico che dovrei e invece non comincio mai.
Non so se riuscirò a polliannare duro come mi servirebbe. Non so se questa mindfullness costante diventerà ossessione da qui alla fine dei 30 giorni previsti, spero di no. Chissà se le mie reazioni psicosomatiche abituali si faranno vive o mi daranno tregua.
Intanto ringrazio di avere l'aria condizionata e il bagno spazioso e le TV strategicamente posizionate e il vestito largo che mi riesco a mettere da sola (ma non a togliere) e il reader con la custodia che si piega a leggio. E più di tutto ringrazio di avere a fianco il mio compagno che ci è già passato anni fa e mi aiuta a tenere sotto controllo l'ansia, anche solo con la sua presenza.
E insomma. Speriamo bene.
9 notes · View notes
sara-saragej · 1 year
Text
Buongiorno🌺Tumblr
Tumblr media
Buongiorno a questo giorno!
Anche se non sappiamo come sarà, noi siamo ottimisti e vogliamo cominciare al meglio questa giornata augurandoci ogni bene.
- Fily Russo
Tumblr media
(therapy)
...E buon pomeriggio ☕
175 notes · View notes
gregor-samsung · 11 months
Text
“ Che cosa andiamo cercando negli antichi, se non l'origine dei nostri mali, oppure l'espressione delle nostre scoperte? Noi andiamo rinnovando gli antichi, ogni volta che leggiamo un antico, se lo leggiamo con vera contiguità. Così accade per sant'Agostino. Vi cerchiamo lo stesso sentimento del tempo (il presente è il passato, il futuro è pure presente, il presente non esiste). La conclusione è mia. Ci troviamo quella parola d'ordine della coscienza moderna, che è la incomprensione reciproca; e chi mai, meglio e più di sant'Agostino, la espresse con il suo «Ogni cuore è chiuso ad ogni altro cuore»? Tremendo giudizio, disperata constatazione. E la sua negazione del «progresso»: che cosa di più attuale? Salvo gli imbecilli ottimisti, chi non sente che i progressi innegabili della scienza e delle tecniche non ci hanno portato un passo più avanti moralmente? E la sua constatazione della bestialità umana che produce le guerre, per cui l'uomo ci appare il più crudele animale che sia apparso sulla faccia del globo terrestre, assai peggiore degli animali che combatton soltanto per la preda? Sant'Agostino fece una perfetta analisi della politica, qualche secolo prima di Machiavelli, come libido dominandi. Oggi si capisce bene. Non è vero che gli uomini combattano per ragioni economiche o di classe. Non è vero che la ricchezza sia la posta, tra classe e classe. La verità è che gli uomini combattono per la libido dominandi, ossia per il desiderio del potere. Inutile che i comunisti ci promettano una umanità priva di lotte e di guerre. Essi stessi dimostrano oggi, a tutto il mondo, questa loro cupiditas dominandi. Son vittime della stessa passione ed incapaci di abolire i conflitti di coloro che dominano. Nel passato come nel presente abbiamo visto tiranni che erano poveri ed astemi, e si nutrivano come asceti. Ma nessuno resisteva al desiderio di dominazione. Ed oggi il popolo cinese ed il russo stanno per esser sacrificati alla ambizione dei loro capi. E forse anche gl'italiani saranno sacrificati alla ambizione di quei capi. Non saranno sacrificati nemmeno alla ambizione di un capo italiano. Sant'Agostino capiva tutto questo. Il suo pensiero è la negazione di quelli che cercano, su questa terra, un mondo perfetto o che si può perfezionare. Al di là, al di là. Là esiste il mondo della pace e della fratellanza umana. Quaggiù (prima di Hobbes, ma dopo che lo disse Plauto), gli uomini sono lupi. In questo mondo imperfetto, colpito dalla condanna del peccato originale, gli uomini potrebbero intendersi all'incirca, in sistemi ed in leggi transitorie e relative, purché si persuadessero che nulla in questo mondo è perfetto, o perfezionabile. E l'uno equivale all'altro. “
Giuseppe Prezzolini, Cristo e/o Machiavelli. Assaggi sopra il pessimismo cristiano di sant'Agostino e il pessimismo naturalistico di Machiavelli, introduzione di Quirino Principe, Rusconi Editore, 1971¹; pp. 90-92. [Corsivi dell’autore]
15 notes · View notes
apropositodime · 9 months
Text
Tumblr media
Gli ottimisti
35 gradi anche oggi
19 notes · View notes