#il club degli incorreggibili ottimisti

[intotheclash]

Lo scandalo non è lo sfruttamento, è la nostra stupidità. Le costrizioni che c’imponiamo per avere il superfluo e l’inutile. Il giorno della grande separazione, chi ha avuto ragione non è stato il fesso che è sceso dall'albero per diventare sapiens, è stata la scimmia che ha continuato a raccogliere i frutti grattandosi la pancia. Gli uomini non hanno capito niente dell’Evoluzione.

Jean Michel Guenassia - Il club degli incorregibili ottimisti

#libri #lavoro #jean michel guenassia #il club degli incorreggibili ottimisti

[mucillo]

Non decidi tu di amare o di dimenticare. È un'idea che non ti lascia mai. Di giorno vivo con lei , e di notte, quando mi sveglio è a lei che penso. Sono innamorato come il primo giorno. Puoi stancarti di una donna, volerne un'altra . Questo non è amore è desiderio. Perché l'amore, quello vero, è intellettuale.

È nella testa che lo vivi, e ci sono giorni in cui penso che sarebbe stato meglio dimenticare...

Da " Il club degli incorreggibili ottimisti "

di Jean Michel Guenassia .

[mariomonfrecola]

[ma-tsi]

Si teme sempre di perdere la memoria. Ma è questa la fonte dei nostri mali. Si vive bene soltanto nell'oblio. La memoria è la peggior nemica della felicità. Le persone felici dimenticano.

Le Club des incorrigibles optimistes by Jean-Michel Guenassia

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[perpassareiltempo]

La memoria è la peggior nemica della felicità. Le persone felici dimenticano.

Jean-Michel Guenassia - Il club degli incorreggibili ottimisti

#io invece no

[francescacammisa1]

“Preferisco vivere da ottimista e sbagliarmi che vivere da pessimista e avere sempre ragione.” Guenassia Jean-Michel - Il club degli incorreggibili ottimisti Charlie Chaplin

[nickyvernii-blog]

“Spesso vorremmo che la nostra vita fosse diversa. Si sogna altro, e nulla si muove. Ci ripromettiamo delle cose. Andiamo avanti con dei se che non si verificano mai. Si aspetta, si procrastina il momento in cui la nostra esistenza sarà migliore, e i giorni, gli anni passano con i nostri giuramenti ribaditi o svaniti.”

(Jean–Michel Guenassia – Il club degli incorreggibili ottimisti) 

[tmnotizie]

SAN BENEDETTO -Torna l’appuntamento letterario “Dialoghiamo con… Incontri Estate 2018”, organizzato dalla libreria La Bibliofila e il Club degli Incorreggibili Ottimisti. Giovedì 6 settembre alle ore 21,30, presso lo chalet Club 23, verrà presentato il libro “Detti di un maestro yoga” di Ramakrishna, tradotto dalla scrittrice, italianista e orientalista Brunilde Neroni. A dialogare con l’autrice sarà la giornalista Rosita Spinozzi. L’ingresso è libero.

Ramakrishna (1836-1886) è stato uno dei più importanti maestri spirituali indiani. La sua nascita in Bengala, da una famiglia di contadini, fu accompagnata da segni divini che costellarono poi tutta la sua esistenza. Non ha lasciato nessuna opera composta di suo pugno, ma ha avuto dei discepoli che hanno trascritto e conservato i suoi discorsi e il suo pensiero. Ramakrishna è stato un uomo straordinario che, grazie alla sua vita di ricerca e contemplazione, sapeva vedere Dio in ogni essere umano e trovare la via giusta in ogni situazione.

Brunilde Neroni nata nel 1951 a Ripatransone, italianista e orientalista, da sempre è impegnata sul fronte dell’ecumenismo e del pacifismo. Le sue traduzioni di classici orientali, in particolare di Tagore, sono state pubblicate dai principali editori italiani. Nel maggio 2008 ha ottenuto la massima onoreficenza indiana per meriti culturali in quanto “messaggera della cultura orientale in Occidente”.

#Marche #TMNotizie

[didaghini]

il club degli incorreggibili ottimisti di jean-michel guenassia

il club degli incorreggibili ottimisti di jean-michel guenassia

le vocazioni sono un terno al lotto

inizia con il funerale di sartre, 19 aprile 1980 con due persone che si incontrano dopo 20 anni e poi ci si immerge in un grande flash back, si torna indietro, dall’inizio.

ci sono compiti insormontabili quali affrontare la realtà, dire la verità, o riconoscere i propri errori. si svicola, si scansa, si passa ad altro e si fa propria la morale gesuitica:…

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[principe23esimo]

Bisogna diffidare dei cicciottelli, dei paffuti bonari con la loro aria angelica da prima comunione. Sono i più temibili.

#Jean Michel Guenassia #il club degli incorreggibili ottimisti #leggere #libri #letteratura #libro #romanzo Salani

[mucillo]

Nella lettura c'è qualcosa di irrazionale. Prima ancora di aver letto, si indovina subito se un libro ci piacerà o no. Si fiuta, si annusa il volume, ci si domanda se vale la pena di passare del tempo in sua compagnia. È l'alchimia invisibile dei segni tracciati su un foglio che si imprimono nel nostro cervello. Un libro è un essere vivente. Una persona, al solo vederla, sapete già se diventerà vostra amica......

Da " Il club degli incorreggibili ottimisti "

di Jean Michel Guenassia .

[malmecca]

Ci riempiono la testa di principi inutili come la galanteria o la cortesia e non ci insegnano la regola fondamentale: diffida dalle donne che sorridono perché hanno in mente qualcosa... [...] Avrei preferito voltare pagina, ma non decidi tu di amare o di dimenticare. E' un'idea che non ti lascia mai. Di giorno vivo con lei e, di notte, quandomi sveglio, è a lei che penso. Sono innamorato come il primo giorno. puoi stancarti di una donna, volerne un'altra. Questo non è amore, è desiderio. Perché l'amore, quello vero, è intellettuale. E' nella testa che lo vivi e ci sono giorni in cui penso che sarebbe stato meglio dimenticare. Jacky, dammi un 102.

'Il club degli incorreggibili ottimisti'

#il club degli incorreggibili ottimisti #amore intellettuale

[choccole-blog]

Per molto tempo sono vissuto ignorando totalmente la storia della mia famiglia.tutto era perfetto o quasi nel migliore dei modi. Ai bambini non si racconta ciò che è successo prima del loro arrivo. Prima sono troppo piccoli per capire, poi sono troppo grandi per ascoltare, poi non hanno più tempo e dopo è troppo tardi. Così è la vita di famiglia. Si vive fianco a fianco come se ci si conoscesse, ma si ignora tutto l'uno dell'altro. Si spera in qualche miracolo della consanguineità: armonie impossibili, confidenze assolute, fusioni viscerali. Ci si accontenta della menzogna rassicurante della parentela.

#Jean-Michelle Guennassia #il club degli incorreggibili ottimisti

[tmnotizie]

SAN BENEDETTO – Ivana Di Martino presenta domani sera, venerdi 27 luglio alle ore 21,30 presso lo chalet La Promenade il libro “Correre è la risposta”. Conversa con la scrittrice Marco Marchei. L’ evento è organizzato da “Il Club degli incorreggibili ottimisti”.

«Ogni impresa mi serve a trovare una me stessa più forte e a raggiungere obiettivi che sembravano impossibili.» Ivana Di Martino, moglie, mamma di tre figli, corre da quando aveva 11 anni. Resistenza, impegno, sudore ma anche tanta energia e libertà mentale: ecco che cosa le regala la corsa. Poi Ivana scopre che il suo cuore ha dei problemi e deve essere operata.

Dopo l’intervento ricomincia a correre, contro tutto e contro tutti, e dal 2013 decide di farlo a scopo benefico. Diventa famosa per le sue imprese impossibili e per la sua voglia di aiutare gli altri. Nel 2016 ha corso 909 chilometri in 13 giorni, da Milano a Bruxelles, per portare un messaggio speciale alla Commissione Europea, a favore dei bambini sotto la soglia di povertà, per conto del Banco Alimentare.

Nel 2017 ha concluso il giro del Monte Bianco, con un dislivello di ottomila metri, in 83 ore (meno delle 90 preventivate). Un’impresa mai riuscita prima. Ma Ivana non è solo un’ ultrarunner, è anche una donna che come molte ha perso occasioni, persone amate, opportunità e come tante si è sentita fragile e sola, delusa e sconfitta.

Ma ogni volta si è ripresa la voglia di vivere facendo la cosa che ama di più, l’unica che la fa sentire libera, forte, invincibile: la corsa. Il suo è un racconto che unisce adrenalina a dolcezza, scenari mozzafiato a momenti di vita quotidiana, in cui la resilienza diventa il fattore vincente che aiuta chiunque a superare tutti gli ostacoli e a realizzare i propri sogni.

Marco Marchei, direttore dellarivista Runner’s World pr 12 anni (ha concluso la collaborazione il 31 maggio 2018 ) è stato maratoneta olimpico a Mosca nel 1980 e Los Angeles nel 1984. Sambenedettese d’adozione, vive da 35 anni a Milano e trascorre da sempre le sue vacanze nella nostra città. Profondo conoscitore del mondo dei runner, una vera e propria icona del settore.

#Marche #TMNotizie

[mucillo]

"il comunismo è una bella idea Michel.

La parola compagno ha un senso.

Sono gli uomini che sono malvagi....."

Da " Il club degli incorreggibili ottimisti "

di Jean Michel Guenassia

[mucillo]

" il comunismo è una bella idea Michel.

La parola compagno ha un senso.

Sono gli uomini che sono malvagi....."

Da " Il club degli incorreggibili ottimisti "

di Jean Michel Guenassia

....notte🌛🌛