Nella XXVI giornata del ricordo delle #vittimeinnocentidimafia e sotto una pioggia insistente che non ha scoraggiato quanti hanno voluto presenziare, pur nelle resatrizioni del contrasto al Covid-19, è stata ri-collocata la targa nella #stele di Salvo Salvato, #verticaletempo voluta dalla amministrazione Gaglio con Pino Manzella assessore. La targa originale, pochi mesi dopo la sua collocazione, era sparita a poco a poco: prima togliendo una consonante, poi una vocale così da trasformare la lotta alla #mafia in lotta alla afa. Per poi far scomparire targa e palo nell'indifferenza collettiva.Nella reinaugurazione di oggi, voluta da #casamemoriaimpastato e supportata dall'Amministrazione Comunale e dalle Associazioni #peppinoimpastato #nomafiamemorial e #centroimpastato c'è tutto il senso del riscatto, ridando valore a quel simbolo di riconoscimento delle vittime innocenti delle mafie e del sacrificio, in particolare, di Peppino Impastato, che con il suo esempio ha aperto la strada ad una antimafia sociale, fatta dal basso. E' un forte messaggio che, legandosi al passato, guarda al futuro affinché #cinisi diventi, finalmente, il paese di Peppino Impastato.Dal messaggio del #sindaco #giangiacomopalazzolo "Atto di coraggio nel '96 intestare quest'opera ai caduti nella lotta alla mafia ed ancor più coraggiosamente averla collocata nella piazza dove i mafiosi solevano passeggiare. È stato un forte segnale per dire adesso basta e cominciare una seria lotta alla mafia. Una stele che ricorda al paese la sua #storia e consente di riflettere all'interno della nostra anima. Oggi siamo qui per dare un ulteriore messaggio che è quello della prospettiva futura. Nel '96 è stato l'inizio, oggi nel '21, la prospettiva che questo paese diventi il paese di Peppino Impastato."
Luisa Impastato Casa Memoria Impastato Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato
“Nove maggio m'he lassato
So’ rimasto sott’‘a botta 'mpressiunato
Nove maggio m'he lassato
So’ rimasto sott’'a botta 'mpressiunato
Nove maggio m'he sfunnato
So’ rimasto sott’'a botta 'mpressiunato
Nove maggio m'he sciarmato
So’ rimasto sott’'a botta 'mpressiunato
Nove maggio.. ” 🌹
Ma che cattivo :'( Grazie al compagno M. Calcaterra per l'immagine #renzi #PD #meme #liberato #novemaggio #repubblica #matteorenzi #tutescurdateme #hipdem
Today’s picks are about Liberato, a musician from Naples of whom very little is known publicly.
What we know is that three months ago s/he dropped this single “Nove Maggio”, with a backdrop of imagery typical of her/his hometown (check her/his tumblr page: http://liberato1926.tumblr.com/ ). Her/his collection of sounds, dialects, images, icons, myths, and superstitions helps the everyday of emotions and feelings and experiences to escape the banality of the mundane through the filter of the scars and the stigmas of a city which is proud of its heritage. Liberato proves that this heritage doesn’t necessarily has to be always translated into typical - cheesy, tacky, uninspiring - neo-melodico songs or sloppy rap sung in dialect.
Her/his first single was an appointment. S/he asked us out for a date. And the following post is exactly what happened on Nove Maggio (May 9th): Liberato’s second single.