#mick zeni

[dance-world]

Mick Zeni - Principal Dancer, Teatro alla Scala - photos by  Roberto Mettifogo Photography

#mick zeni #teatro alla scala #roberto mettifogo photography #roberto mettifogo #dance #ballet #dancer #ballerino #bailarín #tanzeel khan #danseur #ballet men #male ballet dancers

[budjavlebac]

Dom Claude Frollo (Mick Zeni) and La Esmeralda (Наталия Осипова) from the "Notre Dame de Paris" ballet.

#notre dame de paris #the hunchback of notre dame #nddp ballet #ballet #nddp #hond #la esmeralda #esmeralda #dom claude frollo #claude frollo #frollo #frollo x esmeralda #fresme #mick zeni #наталия осипова

[miss-mollys-ballet-blog]

Maria Eichwald and Mick Zeni in La Rose Malade.

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[gramilano]

Dancing Times magazine’s August 2021 edition with Danza in Italia and queer representation in ballet

Dancing Times magazine’s August edition includes the Danza in Italia column on La Scala's online and live events and an article on queer representation in ballet.

Dancing Times’ latest edition is out, and the Gramilano Danza in Italia column talks about Carla Fracci’s appearance in a 12-part televised documentary series about La Scala’s ballet company at a time when few people knew that she was undergoing chemotherapy – it was filmed at the beginning of this year, and she died in May. There’s also a revealing masterclass on Manon, which was filmed by La…

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#Alessandra Ferri #Carla Fracci #Dancing Times #Manuel Legris #Mick Zeni #Roland Petit

[galina-ulanova]

Mick Zeni and Svetlana Zakharova in Lady of the Camellias (La Scala Ballet, 2018)

#ballet #mick zeni #svetlana zakharova #la scala ballet #lady of the camellias

[miss-m-calling]

Alessandra Ferri, Federico Bonelli, Caterina Bianchi, Mick Zeni, and Agnese Di Clemente in Wayne McGregor’s Woolf Works (La Scala, 2019)

Photos by Brescia e Amisano

#woolf works #wayne mcgregor #choreography #I now I then #ballet

[okmugello]

Lindsay Kemp torna in Italia, e lo fa partendo da Firenze, dove a settembre sarà protagonista di una serie di eventi a lui dedicati (stay tuned!) che si svolgeranno all’interno del progetto “Kemp a Firenze”, nato da una felice intuizione di Andrea Canavesio (Mag.Da.) e del team Kemp. Team del quale faceva già parte Paola Autera (Apefull.com) e a cui recentemente si è aggiunto Saverio Zeni (OK!Mugello). Autera e Zeni hanno realizzato il sito web ufficiale di Lindsay Kemp e seguiranno delle attività di webmarketing e comunicazione social.

Si parte martedì 13 giugno, in occasione di Pitti Immagine Uomo, con un evento nell’evento per presentare in esclusiva mondiale la prima “t/shirt limited edition” creata da un disegno esclusivo di Lindsay Kemp e presentata dalla maison fiorentina, made in Italy, di Paolo Pecchioli (Gerard – via Sassetti 13r, Firenze).

LINDSAY KEMP & GERARD @ PITTI IMMAGINE UOMO 2017 MARTEDI 13 GIUGNO 2017 ore 18.30 GERARD (via Sassetti 13r, Firenze)  

L’artista e l’imprenditore…

Coetanei, geniali, avantgarde. Due percorsi di successo e due carriere parallele cominciate nel 1970 quelle di due artisti che hanno segnato un’epoca lasciando un segno indelebile nel mondo dell’arte e della moda. Lindsay Kemp, geniale e poliedrico artista e Paolo Pecchioli, ideatore del marchio Gerard. Due strade unite per l’occasione da un’intuizione di Andrea Canavesio, coordinatore del progetto Mag.Da. (management Lindsay Kemp), Paola Autera (Apefull.com), e Omar Rashid, creatore del progetto Gold.

Un evento nell’evento per presentare in esclusiva mondiale la prima “t/shirt limited edition” creata da un disegno esclusivo di Lindsay Kemp e presentata dalla maison fiorentina, made in Italy, di Paolo Pecchioli (Gerard via Sassetti 13r, Firenze).

“Lindsay Kemp & Gerard” è il primo evento del progetto “A Firenze a 360°” che vedrà lo stesso Kemp protagonista assoluto a settembre con una settimana di eventi in città (mostra/ workshop/ spettacolo) dedicati a lui e la sua straordinaria arte.

“Disegnare su un capo di abbigliamento mi ha dato l’opportunità di fondere arte e moda, dando piacere a coloro che lo indossano e a coloro che lo vedono.” Lindsay Kemp

Da quando ho intrapreso il percorso di Gold ho avuto la fortuna di incontrare tantissimi artisti, ma mai avrei pensato di riuscire a collaborare con un pezzo di storia come Lindsay Kemp. Sono veramente orgoglioso e felice di intraprendere questa nuova avventura. Omar Rashid (Gold)

Lindsay Kemp

Coreografo, danzatore, regista e pittore, Lindsay Kemp è considerato da pubblico e stampa come uno dei grandi maestri contemporanei ancora viventi. Nella sua lunga carriera la sua arte ha attratto vere e proprie leggende artistiche come Nureyev, Fellini, Mick Jagger, Ken Russell e Derek Jarman soprattutto ha esercitato un’influenza determinante sulla storia del rock. Tra i suoi allievi si possono annoverare tra gli altri Peter Gabriel, Kate Bush e David Bowie di cui firmò la regia di Ziggy Stardust.

Icona del mondo dello spettacolo a partire dagli anni settanta/ottanta Kemp lascia un segno indelebile producendo opere significative da Flowers a Sogno di una notte di mezza estate, Salomè e tantissimi altri spettacolo che lo hanno reso celebre in tutto il mondo. Dopo i numerosi successi dello scorso millennio, Kemp è tornato in scena col suo spettacolo Kemp Dances, che dopo il tour in Spagna tornerà quest’anno in Italia a partire da Firenze, in settembre 2017. 

Qui puoi scaricare la biografia completa di Lindsay Kemp.

Professionalità “mugellane” al lavoro per il Maestro Lindsay Kemp Lindsay Kemp torna in Italia, e lo fa partendo da Firenze, dove a settembre sarà protagonista di una serie di eventi a lui dedicati (stay tuned!) che si svolgeranno all'interno del progetto “Kemp a Firenze”, nato da una felice intuizione di Andrea Canavesio (Mag.Da.) e del team Kemp. 

[andrewd5059]

To the Como for the cinema transmission from last December of La Scala's version of the ballet of Romeo and Juliet, in the very theatrical version of Prokofiev's score staged in the 1960s by Kenneth MacMillan. Romeo was danced by classic Italian ballerino Roberto Bolle, who seems to have been born for this role. His exceptional good looks and naturally attractive personality made Romeo very believable. MacMillan's choreography, revolutionary for its time, requires highly naturalistic acting by the principal dancers. Bolle's acting flair complements his talented and highly trained balletic skills. He was believably in love with love when courting Rosaline, before being transfixed by Juliet's beauty. The pas de deux in the balcony scene, the post coital aubade, and the tomb scene were in turn passionate, committed, and desperate. Bolle communicated very profoundly in turn the depth of first love, the passion of the wedding night, and the traumatic shock of tragic loss. Bolle is 41, looks about 25, and has the balletic skills to convincingly recreate youth. He will be irreplaceable when he eventually retires from dancing. Black American ballerina Misty Copeland was perfect for Juliet. MacMillan made Juliet the driving force of the ballet. Copeland, the first black American to be a principal dancer with the American Ballet Theatre, has a natural strength of character that enables her to create a willful and passionate Juliet. Copeland matures visibly from an innocent, young teenager in the first Act, into a mature, independent lover of Romeo, before her family's willful feud with Romeo's, and their determination to force Juliet into an arranged marriage, lead to the final tragedy. Copeland's delicate balletic skills complement her acting, giving us by the third Act a fully mature, independent, and passionate Juliet, whose suicide is the more tragic for having conveyed so convincingly the depth of love for the now dead Romeo. Mick Zeni was a menacing, convincing, Tybalt.

[adayofballet]

Nicoletta Manni & Mick Zeni in Cello Suites

Teatro alla Scala Milano Ballet

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[dance-world]

Massimo Garon and Mick Zeni - Teatro alla Scala

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[budjavlebac]

Quasimodo (Roberto Bolle) and Dom Claude Frollo (Mick Zeni) from the "Notre Dame de Paris" ballet.

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[gramilano]

Carla Fracci and Manuel Legris' Giselle masterclass from La Scala online

La Scala will stream a new recording of Giselle on 30 January. Carla Fracci will join Manuel Legris in working with the company dancers.

La Scala will stream a new recording of Giselle on 30 January. There will be two casts in the principal roles, including a debut, with eight of the company’s principal dancers and soloists in Yvette Chauviré’s production of Giselle. The version was first performed at La Scala in 1950 and is based on the Jean Coralli and Jules Perrot choreography. Manuel Legris, the ballet company’s new director,…

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#Antonella Albano #Carla Fracci #Claudio Coviello #Giselle #La Scala #Manuel Legris #Marco Agostino #Martina Arduino #Mick Zeni #Nicola Del Freo #Nicoletta Manni #Timofej Andrijashenko #Virna Toppi #Yvette Chauviré

[galina-ulanova]

Nicoletta Manni and Mick Zeni rehearsing Petite Mort (La Scala Ballet, 2018)

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[royallydancer]

Natalia Osipova Claudio Coviello and Mick Zeni during swan lake rehearsals at Teatro alla Scala

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