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#inquinamentoluminoso
luigiviazzo · 3 months
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Giornata Nazionale sull’Inquinamento luminoso venerdì 16 febbraio 31ª edizione: l’iniziativa, dedicata alla tutela del cielo notturno, è organizzata dall’Unione Astrofili Italiani (UAI) con la collaborazione dell’Associazione dei Planetari Italiani (PLANit) e con la partecipazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).
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massimolanzi · 1 year
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Foto astronomiche brutte fatte con lo smartphone Forse l'unico effetto positivo del.cambiamento climatico è che nelle sere fredde e senza nuvole, mentre accompagno il cane a fare i suoi bisogni posso assistere all'incredibile spettacolo del cielo stellato. Così costringo Loki a fare più paure di quelle che vorrebbe (i boxer sono cani così materialisti...) per restare fermo con il naso all'insù, sospeso tra una cacca di cane e l'infinito cosmico. Mi rendo anche conto che ho la fortuna di vivere in una zona periferica, dove c'è ancora qualche lotto non edificato dove prendersi una pausa dell'illuminazione artificiale e che forse, chi vive in centro, non gode dello stesso spettacolo. L'inquinamento luminoso, infatti, è forse quello meno considerato, ma se si considera la poesia che ci nega, forse varrebbe la pena di abbassare le luci e tornare "a riveder le stelle" [citazione di chiusura banale, ma che fa sempre la sua bella figura] #stelle #astronomia #inquinamentoluminosos #costellazioni #Orione #sirio #fotografiaasttonomica (presso Rome, Italy) https://www.instagram.com/p/CnTlOWAshxC/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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laterrazzasorrento · 2 years
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𝐌'𝐢𝐥𝐥𝐮𝐦𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐦𝐞𝐧𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟐 Ognuno di noi dovrebbe sempre ricordare quanto è importante preservare e difendere il nostro meraviglioso pianeta, anche nelle piccole azioni di tutti i giorni. Oggi , 𝐯𝐞𝐧𝐞𝐫𝐝𝐢̀ 𝟏𝟏 𝐦𝐚𝐫𝐳𝐨, è l'occasione perfetta per iniziare a farlo, grazie alla giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili. Di seguito, 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐳𝐢𝐨𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐜𝐚𝐥𝐨𝐠𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢 𝐝𝐚 𝐬𝐞𝐠𝐮𝐢𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞: 1. Spegnere le luci quando non servono e non lasciare in stand-by gli apparecchi elettronici. 2. Sbrinare frequentemente il frigorifero, tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria. 3. Mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola. 4. Ridurre gli spifferi riempiendo gli infissi di materiale che non lascia passare aria. Mettere le tende davanti alle finestre e alle porte esterne. 5. Risparmiare l’acqua, innanzi tutto applicando il rompigetto ai rubinetti. 6. Fare una spesa oculata per evitare lo spreco alimentare. 7. Fare una corretta raccolta differenziata. 8. Dare una seconda vita agli oggetti per allontanare il fine vita delle cose. 9. Utilizzare l’automobile il meno possibile e condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Privilegiare la bicicletta o i mezzi pubblici. 10. Piantare alberi, piante e fiori ovunque possibile: anche in città, nei giardini e sui balconi. Le piante purificano l’aria e ospitano uccelli e insetti impollinatori. - A La Terrazza Family Holidays, da sempre siamo attenti a ridurre la nostra impronta ambientale, con interventi concreti in difesa dell’ambiente 🍀 Anche i nostri amici ospiti sono invitati a partecipare alle nostre iniziative ecologiche ed a vivere una splendida vacanza in armonia con l’ambiente che ci circonda. Seguici per essere aggiornato sulle nostre iniziative. #laterrazzafamilyholidays #sorrento #milluminodimeno #inquinamentoluminoso #caterpillar #radio2 #sostenibilità #ecologia #ecology #spegnilaluce #wwf #italia #natura #eco #life #ecoholiday #vacanze (presso La Terrazza Family Holidays, Sorrento) https://www.instagram.com/p/Ca9b2zkto28/?utm_medium=tumblr
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scienza-magia · 3 years
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Moltiplicati gli avvistamenti UFO durante il lockdown
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2020, l’anno degli Ufo, impennata di avvistamenti nel periodo del Covid. Tra le nuove costellazioni satellitari, la lieve diminuzione dell’inquinamento luminoso registrata durante i lockdown e forse un po’ di tempo in più dedicato a guardare il cielo notturno, l’anno della pandemia ha visto un’impennata nel numero di avvistamenti di fenomeni aerei e oggetti volanti curiosi non identificati – perlomeno non subito. Già ne aveva dato notizia l’Ansa lo scorso gennaio, riportando i dati raccolti dal Centro ufologico nazionale: 380 segnalazioni sul territorio nazionale, con un incremento del 57 per cento rispetto alle 241 del 2019. E ora scopriamo dal New York Times che il fenomeno non ha confini: rispetto all’anno precedente, il 2020 segna circa mille avvistamenti in più negli Stati Uniti, dove sono arrivati a toccare quota 7200. Addirittura raddoppiati nello stato di New York, secondo il National Ufo Reporting Center. Stiamo parlando di avvistamenti di oggetti volanti non identificati. Ufo. Avvistamenti che nell’anno della pandemia hanno sperimentato un vero e proprio boom. Come mai?
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Fotogramma tratto da uno dei video rilasciati lo scorso anno dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti Anzitutto è bene chiarire cosa si intende qui per Ufo: né più ne meno di quel che dice la sigla. Oggetti volanti o fenomeni aerei che non si è capito con certezza cosa siano. L’ipotesi che gli alieni abbiano pensato di passare a farci visita più spesso del solito proprio durante i mesi del lockdown, sfidando zone rosse e coprifuoco, per quanto suggestiva resta purtroppo altamente improbabile – per usare un eufemismo. Le spiegazioni alternative non mancano, assai più banali ma anche assai meno a rischio di essere fatte a fettine dal rasoio di Occam, e sono grosso modo sempre le stesse – dai fenomeni atmosferici ai palloni sonda. Però qualche novità c’è stata, più o meno positiva a seconda dei punti di vista, ma comunque in grado di spiegare – almeno in parte – questo improvviso boom di segnalazioni. C’è stata, per esempio, la pubblicazione da parte del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, avvenuta nell’aprile 2020 con una certa eco mediatica e ripresa giusto la scorsa settimana dal Pentagono che ne ha confermato la fonte, di alcuni video di avvistamenti di oggetti non identificati – o più precisamente di unidentified aerial phenomena. Niente di che, a guardarli con un minimo di distacco, ma tanto è bastato per alimentare la suggestione. Una seconda spiegazione è riconducibile invece a una miriade di nuovi oggetti volanti identificabilissimi per chi li conosce ma che possono aver comprensibilmente suscitato curiosità in chi non fosse stato al corrente del loro dispiego sui cieli terrestri: parliamo delle costellazioni satellitari, Starlink in testa, che a partire dal 2019 hanno iniziato a popolare – annunciati dai loro inconfondibili trenini di luci – l’orbita bassa. «Il 41 per cento delle segnalazioni, infatti», spiega il Centro ufologico nazionale all’Ansa, riferendosi agli avvistamenti in Italia del 2020, «sono da attribuire al passaggio dei satelliti Starlink», con un picco nei mesi di marzo (29 avvistamenti) e aprile (75). Sempre fra gli oggetti ben identificabili ma comunque all’origine di alcune segnalazioni vanno poi annoverati dirigibili come il Blimp della Goodyear, che ha scelto proprio il 2020 per tornare a solcare i cieli d’Europa e del mondo. Anche la pandemia, però, pare che abbia svolto un ruolo significativo. Vuoi perché chi poteva – complice lo smartworking – si è allontanato dalle città per spostarsi in luoghi in cui il cielo notturno è più buio. Vuoi per la concomitante riduzione dell’inquinamento luminoso registrata sempre nel 2020, in particolare durante i mesi dei lockdown, come riportato di recente in un articolo sugli “Effects of the COVID-19 Lockdown on Urban Light Emissions” pubblicato lo scorso gennaio su Remote Sensing. Fatto sta che le occasioni per perdersi nel cielo stellato – e dunque anche di avvistare qualcosa d’inconsueto – potrebbero essere state più frequenti del solito. Read the full article
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La costellazione di Cassiopea sotto un velo di nubi... In un luogo come Capestrano, immerso nella natura e tra le montagne del parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, anche le nuvole si tingono di rosso a causa dell'inquinamento luminoso... l'effetto è visibile grazie alla lunga esposizione durante lo scatto. . Sony a77 + Sony 16-50 2.8 . #beautiful #landscape #landscape_captures #nature #outdoorphotography #photographylovers #photographysouls #picoftheday #pictureoftheday #sonyimages #sonyimage #sonyalpha #sonyalphaclub #sonyalphasclub #sonyalphauniverse #sony #sonya77 #bealpha #sonyusers #capestrano #abruzzo #capestranodascoprire #magicpict #nightphotography #iloveabruzzo #toplongexposure #cassiopea #cassiopeia #inquinamentoluminoso #lightpollution (presso Capestrano) https://www.instagram.com/p/BvYuGXnnVX7/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1jkwbldppgawe
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lenottiautunnali · 6 years
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“Pubblicare i miei pensieri scritti su carta mi ha salvato la vita!”. Affinché ogni tuo sogno si possa sempre realizzare. Ti voglio bene, @inquinamentoluminoso 💡 (presso Ferrara, Italy)
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