Tumgik
#guarda oltre....
animadiicristallo · 7 months
Text
Tumblr media Tumblr media
291 notes · View notes
yourangle-yuordevil · 6 months
Text
Perla di poesia dai Bridgerton 🎀 che ci è parsa assolutamente canon anche per Good omens
85 notes · View notes
omarfor-orchestra · 7 months
Text
Non Netflix che mette tre film di zio Oz a ottobre
2 notes · View notes
mccek · 2 years
Text
Quei film che non dimentichi (Ep:9) [3]
8 notes · View notes
themhac · 2 years
Text
letto le dichiarazioni horror di t4mb3ri su paola egonu io boh veramente
5 notes · View notes
sauolasa · 2 years
Text
A Davos Ursula Von der Leyen guarda già oltre la guerra in Ucraina
A Davos Ursula Von der Leyen guarda già oltre la guerra in Ucraina e sprona Kiev a fare le riforme che le apriranno le porte Ue
0 notes
beatricecenci · 5 months
Text
Tumblr media
Filippo Palizzi (Italian, 1818-1899)
Filomena guarda oltre il muro
346 notes · View notes
sofysta · 10 months
Text
Tumblr media
Porta Felice - Palermo
Ph. Davide Giacobbe
La nascita di Porta Felice risale al 6 luglio del 1582, ai tempi in cui il viceré spagnolo Marcantonio Colonna, duca di Tagliacozzo, decise di dare un monumentale ingresso al Cassaro (l’attuale Corso Vittorio Emanuele), che l’anno prima era stato prolungato fino al mare, raggiungendo così l’altra bellissima strada che costeggiava le mura e la spiaggia, quella che il senato palermitano chiamò “strada Colonna”, l’attuale Foro Italico.
Il nome “Felice”  fu dato in onore della moglie del vicerè, donna Felice Orsini. Dell’episodio parlano Paruta e Palmerino che scrivono così di quel 6 luglio del 1582.
Le dicerie licenziose sulla Porta Felice
Questa è la storia, in breve, della costruzione di Porta Felice, che è il primo esemplare di porta a piloni della nostra città, la cui facciata esterna, quella che guarda il mare ha un rivestimento marmoreo chiaro di impronta classica, quella interna subisce l’influsso dello stile romano tardo-manieristico.
Ma andiamo a spulciare le dicerie che nel tempo i palermitani hanno avuto riguardo a questa Porta mancante della parte superiore. Molti pensano che la mancanza della parte superiore della Porta era stata una necessità, per consentire il passaggio del trionfale carro di Santa Rosalia, ma ciò non risponde a realtà, perché il carro apparve per la prima volta nel 1686, quindi molto dopo la costruzione della porta.
Altra ipotesi, molto briosa è quella osservata da Patrik Brydone,  scrittore, scienziato, militare e viaggiatore scozzese venuto a Palermo nel 1770. A Brydone piacque molto la passeggiata alla Marina, ma lo sorpresero alcune abitudini dell’aristocrazia palermitana, scrive infatti:
“La passeggiata ribocca di vetture e di pedoni. A fine di meglio favorire gli intrighi amorosi è espressamente vietato a chicchessia di portar lume. Tutte le torce si spengono a Porta Felice, ove i lacchè attendono il ritorno dei loro padroni e la intera adunanza resta per un’ora o due nelle tenebre, a meno che le caste corna della luna, mostrandosi ad intervalli, non vengano a dissiparle”.
“La libertà sessuale nella Palermo del ‘700″.
Cogliendo al volo questa simpatica osservazione dello scrittore scozzese, i palermitani cominciarono a dire che, oltre a quelle della casta luna, di corna ce ne erano altre: quelle dei mariti delle nobili dame che frequentavano la passeggiata notturna alla Marina e che quindi era stato necessario non costruire l’arco della porta, per dar modo ai poveri mariti di passare tranquillamente senza il rischio di rimanervi intrappolati con le loro lunghe corna.
E’ questa una storiella che per lungo tempo ha fatto parlare i palermitani, che vedevano nelle passeggiate notturne, nei pressi di Porta Felice, una discendenza delle nobili donne che furono.
Fonte: R. La Duca – La città perduta
139 notes · View notes
tempest-tales · 26 days
Text
Lei è fatta così.
All'apparenza sembra forte e sicura di sé tanto che qualcuno è arrivato perfino a odiarla per questo.
Lei non si fida delle parole ma guarda solo i fatti perché ha imparato, sulla sua pelle, quanto sia opprimente il peso di una bugia.
Lei, a volte, sembra insensibile e pare che nulla possa scalfirla...
Ma la verità è che tutto ciò che desidera è trovare qualcuno che riesca ad andare oltre. Qualcuno con cui potersi mostrare fragile senza doversene poi pentire
35 notes · View notes
Text
Tumblr media
Non è uno scherzo,Polina oltre che modella è anche tirocinante all' ospedale 🏥 di San Pietroburgo "Russia" lei è Russa, domanda!! chi si vuole far visitare da lei???? mo guarda che corsa🐻🐻🐻
172 notes · View notes
bruno-s · 1 year
Text
Tumblr media
"...guarda oltre l'imperfezione..."
156 notes · View notes
occhietti · 8 months
Text
Tumblr media
I limiti spesso non sono reali, li nota solo chi non riesce a vedere oltre il proprio naso, chi guarda ma non vede, chi osserva ma non sente lo sguardo di chi ha di fronte.
La voglia di farcela è la convinzione di poterlo fare, fanno oltrepassare tutti i limiti che gli altri cercano di imporci.
- Alessia S. Lorenzi
© 2023 copyright MEHRAN DJOJAN - Impressum
63 notes · View notes
mermaidemilystuff · 2 months
Text
La comunicazione con mio padre
Da quando ha uno smartphone (meno di un anno) io e mio padre ci teniamo in contatto su whatsapp. "Ci teniamo in contatto su whatsapp" significa che lui mi manda dei docu reel(?) sul canto degli uccelli in Brasile, la fauna e flora locale a cui io ormai non so più che rispondere, perché al trecentounesimo sì tutto molto bello ma che ti devo dire? Io ogni tanto gli mando foto e qualche audio o messaggio scritto in cui lo aggiorno su come sto, cosa sto facendo e gli chiedo informazioni indietro. A cui non risponde. Fine. La seconda parte del tenerci in contatto è composta da lui che senza preavvisi mi chiama a orari tipo 12:30/13:00 o le 21 in cui sto mangiando o le quattro del pomeriggio in cui sto lavorando.
Così gli ultimi tre giorni ha provato a chianarmi 7 volte, negli orari sopra indicati, senza ricevere risposta. Gli mando audio "ciao babbo, guarda scusa ma mi chiami in momenti in cui non posso rispondere. A me tornerebbe molto bene se ogni tanto mi avvisi o ci organizziamo per quando chiamarci, come già ti avevo chiesto, almeno posso rispondere. Comunque puoi anche mandarmi quanti audio vuoi per aggiornarmi o raccontarmi quello che preferisci oltre ai video degli uccellini!"
Visualizzato, ascoltato, zero risposta.
27 notes · View notes
blogitalianissimo · 3 months
Note
Io sono del centro, quindi non credo di poter capire cosa significa Geolier nel vissuto di gente del Sud e di Napoli, però non sono convinta che sia solo un sentimento discriminatorio nei confronti della sua napoletanità ad aver pilotato il voto delle giurie lontano da lui. Credo che anche il genere che fa sia ancora percepito come troppo divisivo per l'affresco cerchiobottista che è Sanremo. Ovviamente alla gente piace, ma altrettanto ovviamente scatena in altri il - già visto, già sentito per altri mille generi, ma ora è questo il momento - "ma che è sta roba ma come è stato possibile permettere questo??" L'ho sentito da tanti contatti della mia età e oltre - ho 40 anni - una chiusura totale verso una sottocultura che puoi amare o odiare, ma il cui ruolo del panorama musicale italiano è ormai un dato di fatto.
Tldr perchè sono ancora in deprivazione grave di sonno e ho perso un pò il filo... credo che la convergenza sulla Mango a discapito di Geolier sia stato dato non solo dal sentimento anti napoletano ma anche dalla volontà di disconoscere tutta la sottocultura musicale che lui si porta dietro
Ma guarda sono assolutamente d'accordo, diciamo che a me personalmente tocca di più l'antimeridionalismo, perché veramente, basta un attimo fare 2 ricerche, andare a vedere le reazioni della sala stampa, i "non fate votare più i campani", i "quanti call center ci sono a napoli che schifo" e compagnia, per rendersi conto che qua l'antimeridionalismo ha giocato una carta importante.
Ma ovviamente quoto tutto quello che hai scritto, perché è vero, il genere è molto ostracizzato a Sanremo, e già dalla fascia 35+ è meno gradito. Cioè è anche il motivo del perché un Lazza non ha vinto con Cenere nonostante la sua sia la canzone del Sanremo scorso più ascoltata su spotify.
Quindi sì, in breve la combo "trapperino" e "napoletano" è stata micidiale.
27 notes · View notes
autolesionistra · 2 months
Text
Caro diario, ultimamente alterno momenti di desiderio di vicinanza ad alcune persone selezionate e una certa insofferenza verso altri esseri umani meno selezionati. Anche per questo stamattina dopo aver accompagnato i cinni a scuola mi sono imbucato in una via residenziale poco trafficata per fare due passi, evitare di interagire con altri genitori e in generale anteporre una ventina di minuti di quiete al fracassarmi i maroni lavorativamente (è un periodo di grandi entusiasmi oltre che di grande socialità).
Dopo circa 55 secondi incrocio, inevitabilmente, la mamma-di-una-compagna, unica residente a me nota in quella via, che procede a tirarmi una pezza infinita su questioni scolastiche (tema che mi appassiona particolarmente). Perché non si può, che abbiamo ancora un cantiere intorno alla scuola, e se una gru sbaglia una manovra, e oggi c'erano fuori due operai "uno marocchino e uno che sembrava italiano" [dati rilevanti quanto affidabili] che dicevano un sacco di parolacce.
Io mentre guardavo lontano per vedere se c'era un albero sufficientemente robusto per impiccarmi mi produco in un equivalente cortese di "eh, lo fanno, lo fanno" quando in realtà avrei voluto dirle "guarda, se io nella mia vita avessi dovuto abbandonare il Marocco (che non sarà mai stato il Marocco, per inciso) o qualsiasi altra città più lontana di Molinella per ritrovarmi alle ottoemmezza di mercoledì mattina a fare l'operaio edile sotto la pioggia nel cortile della scuola dei nostri figli e trovassi pure da dire con un collega, tirerei ben più di qualche cristo. E ipotizzerei pure che quell'angelo di sua figlia non abbia sentito nessuna parola che non conoscesse già."
Poi dal nulla aggiunge "sono dei falsi comunisti" e io mi metto a ridere perché anche le mie capacità dissimulatorie hanno un limite (giornalmente sempre più eroso) "ma chi, gli operai?" "no il sindaco che ci lascia intorno il cantiere" io provo a spiegarle che dare del falso comunista a Lepore è comunque esageratamente lunsinghiero, poi ci salutiamo.
Tornando passo per un parco e c'è un tizio con un cane al guinzaglio che gli dice "come ci organizziamo oggi?" poi lo guardo meglio e in realtà aveva degli auricolari piccolissimi e stava parlando con qualcun altro ma prima di vederli per qualche secondo ho guardato il cane anche con una certa aspettativa.
30 notes · View notes
anima-complicata-80 · 18 days
Text
"Ogni mattina,guarda al nuovo giorno con i pensieri della speranza,con i pensieri dell'amore verso tutto e oltre le tue vedute Fa' che (ogni giorno) sia la tua splendida giornata. Proietta nel mondo la migliore immagine di te.." 🖤
Buona domenica anime preziose ☕️🌷
Tumblr media
15 notes · View notes