Giglio ritornò nella Capitale con una radiotrasmittente
Tra i suoi [di Peter Tompkins] aiutanti più fidati vi sono Maurizio Giglio (“Cervo”) – giovane ufficiale di polizia della RSI che, in realtà, lavora per l’OSS, ovvero colui che, dopo aver partecipato agli scontri di Porta San Paolo contro i tedeschi, si era recato al Sud per mettersi a disposizione degli Alleati ed aveva portato a Roma, da Napoli, la radiotrasmittente clandestina dell’OSS…
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Giglio ritornò nella Capitale con una radiotrasmittente
Tra i suoi [di Peter Tompkins] aiutanti più fidati vi sono Maurizio Giglio (“Cervo”) – giovane ufficiale di polizia della RSI che, in realtà, lavora per l’OSS, ovvero colui che, dopo aver partecipato agli scontri di Porta San Paolo contro i tedeschi, si era recato al Sud per mettersi a disposizione degli Alleati ed aveva portato a Roma, da Napoli, la radiotrasmittente clandestina dell’OSS…
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Giglio ritornò nella Capitale con una radiotrasmittente
Tra i suoi [di Peter Tompkins] aiutanti più fidati vi sono Maurizio Giglio (“Cervo”) – giovane ufficiale di polizia della RSI che, in realtà, lavora per l’OSS, ovvero colui che, dopo aver partecipato agli scontri di Porta San Paolo contro i tedeschi, si era recato al Sud per mettersi a disposizione degli Alleati ed aveva portato a Roma, da Napoli, la radiotrasmittente clandestina dell’OSS…
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Giglio ritornò nella Capitale con una radiotrasmittente
Tra i suoi [di Peter Tompkins] aiutanti più fidati vi sono Maurizio Giglio (“Cervo”) – giovane ufficiale di polizia della RSI che, in realtà, lavora per l’OSS, ovvero colui che, dopo aver partecipato agli scontri di Porta San Paolo contro i tedeschi, si era recato al Sud per mettersi a disposizione degli Alleati ed aveva portato a Roma, da Napoli, la radiotrasmittente clandestina dell’OSS…
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Giglio ritornò nella Capitale con una radiotrasmittente
Tra i suoi [di Peter Tompkins] aiutanti più fidati vi sono Maurizio Giglio (“Cervo”) – giovane ufficiale di polizia della RSI che, in realtà, lavora per l’OSS, ovvero colui che, dopo aver partecipato agli scontri di Porta San Paolo contro i tedeschi, si era recato al Sud per mettersi a disposizione degli Alleati ed aveva portato a Roma, da Napoli, la radiotrasmittente clandestina dell’OSS…
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Missa in E-minor (1872)by Alfredo Catalani
Kyrie Gloria Credo Sanctus Benedictus Agnus Dei
Carla Basto, Soprano Aurora Cipriani, Contralto Maurizio Frusoni, Tenore Pavel Janowski, Basso Capella Santa Cecilia della Cattedrale di Lucca Orchestra lirico sinfonica del Teatro del Giglio di Lucca Gianfranco Cosmi;Conductor Basilica di San Frediano, Lucca 15.VI.1985
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Roma: oggi la commemorazione per il 44esimo anniversario della morte di Mariano Romiti e per il 42 esimo di Ciro Capobianco
Roma: oggi la commemorazione per il 44esimo anniversario della morte di Mariano Romiti e per il 42 esimo di Ciro Capobianco.
Roma. Ricorre oggi il 44° anniversario della morte del maresciallo di P.S. Mariano Romiti ed il 42° anniversario della morte dell'Agente di P.S. Ciro Capobianco, entrambi assassinati da commandi di terroristi: il primo dalle "Brigate Rosse" ed il secondo dal gruppo eversivo "Nuclei Armati Rivoluzionari".
In memoria delle due vittime del terrorismo, nel corso della mattinata è stata deposta, dal Questore di Roma Carmine Belfiore, una corona di alloro a nome del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza - Prefetto Vittorio Pisani, sulle lapidi collocate rispettivamente presso la "Maurizio Giglio" e all'interno del Commissariato di P.S. "Prenestino".
Il Maresciallo di P.S. Mariano Romiti, in servizio presso il Commissariato "Prenestino", fu assassinato da un commando di terroristi delle B.R. nella mattina del 7 dicembre 1979, mentre si stava dirigendo a testimoniare in un processo.
Le successive indagini sulla morte di Romiti, effettuate dalla Digos, consentiranno di individuare e catturare, nel gennaio 1982, tutti i componenti della "Colonna XXVIII" delle B.R., tra i quali Antonio Savasta, Renato Arreni, Giorgio Benfenati Walter Di Cera e Giuseppe Palama', che successivamente vennero condannati all'ergastolo.
L'Agente di P.S. Ciro Capobianco, in forza presso il Reparto Volanti, fu vittima di un agguato terrorista da parte dei N.A.R. e morì il 7 dicembre 1981, dopo due giorni di agonia.
Le indagini sulla morte di Capobianco, sempre effettuate dalla Digos, consentiranno anch'esse di individuare tutto il gruppo di fuoco dei N.A.R. Nello scontro a fuoco perse la vita il terrorista nero Alessandro Alibrandi e i suoi complici Walter Sordi e Pasquale Belsito furono assicurati alla giustizia....
#notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda
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Naufragio migranti, a Cutro in mille alla via crucis con la croce ricavata dal legno del relitto
Sulla spiaggia di Steccato di Cutro, una settimana dopo il naufragio costato la vita ad almeno 71 migranti, è stato il giorno della via crucis organizzata i dagli Uffici Migrantes e liturgico dell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, durante la quale è stata portata una croce realizzata dall’artista Maurizio Giglio con il legno del relitto e donata alla locale parrocchia. “Abbiamo voluto…
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Spazio G43: iNGaBBiaTi CoN L'aRTe
Mostra collettiva di Arte Contemporanea
A cura di Enzo Correnti
Inaugurazione 18 Aprile 2020
Spazio G43 - Via Garella,43 Prato
Omaggio a Luca De Silva
Dalla Collezione CORRENTI – RIPARI
Grafica di _guroga
ELENCO DEI PARTECIPANTI
_guroga, Alessandro Giannetti, Alessandro Pucci, Alessandra Gereschi, Alfonso Caccavale, Antonella Sassanelli, Antonio Conte, Antonio De Rose, Antonio La Gamba, Associazione Culturale Art-Art Impruneta (Firenze), Articolo 31 (Titti Gaeta), Barbara Fluvi, Beatrice Capozza, Brigata Topolino, Barbara Neri, Bruno Cassaglia, Carla Colombo, Claudia Conte, BAU Contenitore di Cultura Contemporanea n° 09 (2012) e n°14 (2017), Claudia Garrocini, Claudio Romeo, Clemente Padin, Collettivo Dada Boom Viareggio (Laura Serafin, Mario Giannelli, Virginia Orrico, Giacome Verde, Alessandro Giannetti e Sara Bellandi), Dala (Dalila Lili Leonetti), Daniela Gentili, Daniela Leonetti, Daniela Mastromauro, Daniela Pisolato, Davide Cruciata, Domenico Severino, Enzo Correnti, Erica Romano, Eva Malacarne, Francesca Confessore, Francesco Alarico, Francesco Cornello, Fulgor C. Silvi, Glauco Di Sacco, Gennaro Ippolito, Horouna Sonare, I Santini Del Prete (Franco Santini e Del Prete Raimondo), Ignazio Fresu, Ilaria Pergolesi, Ina Ripari, Irene Giannetti, Ivette Berti, Ivy Junia Grace Wuethrich & Enzo Correnti, Jakob De Chirico, Laura Coniglione, Laura Balla, Laura Serafin, Lancillotto Bellini, Lars Schumacher, Lia Pecchioli, Luca De Silva, Luca Fani, Luca Serasini, Luce Fabbri, Lucia Longo, Lucia Spagnuolo, Luther Blissett, Leti Vanna, Maria Teresa Cazzaro, Mariano Bellarosa, Marta Brodowska, Mariano Lo Gerfo, Mauro Gazzara, Maurizio Follin, Mattia Crisci, Maya Lopez Muro, Meral Agàr, Mimmo Domenico Di Caterino, Monty Cantsib, Moreno Correnti, Morice Marcuse, Meral Agàr, Murat Onol, NaCosa Napoli (Valentina Guerra & Antonio Conte), Neo Reo, Nicola Bertoglio, Nina Todorovic & Enzo Correnti, Noemi Silvera, Patrizia Cerella, Progetto No Name (Sara KO Fontana & Dario Arrighi), Redazione SKEDA Metropolitana Prato 2014, Renata e Giovanni Strada, Rita Esposito, Risouke Cohen, Roberto Scala, Sabrina Danielli, Selene Correnti, Serse Luigetti, Simona Carletti, Simona Dipasquale, Simona Giglio, Skinaz (Mimicha Finazzi), Tania Passerino, Mail art Collettiva (VeitArt, Ina Ripari, Fabiola Barna, Cecilia Bossi e Mabi Col), Ubaldo Molesti, Vittore Baroni, Walter Correnti, Walter Pennacchi, Luca Granato, Laura Violeta Dima.Nella mia casa vicinissimo al Centro per l’Arte Contemporane L. Pecci a Prato, nella parte centrale dell’appartamento c’è un ingresso, dove ci sono ben 5 porte, è grande 210 cm x 180 cm, l’altezza è 260 cm. Chiuso in casa, per i noti motivi che tutti conosciamo, si può anche sopportare ma come artista sento il bisogno di fare qualcosa. Vi ricordo che da quando è iniziata questa quarantena da solo o con altri amici ho già organizzato tre eventi. Virtual Happening Boom “DADA SIEMPRE”
a cura di Enzo Correnti ed Ivette Berti, in collaborazione con Officina Dada Boom e la collaborazione esterna e grafica di _guroga. In occasione dell’equinozio di Primavere ai tempi del Coronavirus
Noi artisti REO-DADA abbiamo invitato gli artisti a compiere un’azione artistica, in cui il protagonista non sia il panico, ma al contrario il VIRUS sia l’ARTE. L’evento si è svolto dalle ore 09:00 alle ore 21:00 del 21 marzo 2020. https://www.facebook.com/events/686880731852745/ .
Il secondo evento organizzato è stato: ENZO CORRENTI (l'uomo carta)
Presenta “Noi DeL PRiMo aPRiLe (VIII edizione)” ZoNa RoSSa CoN-CoRoNa
(eSSeRCi SeNZa eSSeRCi) Opere, installazioni, mail art e performance. Grafica della locandina di _guroga - Dalle ore 16:00 alle ore 20:00 - Prato, 01 Aprile 2020
MuSeo aLTeRNaTiVo DeL BiSeNZio (Pista ciclabile Gino Bartali, Riva dx , Mezzana, Prato). Dal 22 marzo 2020 inserendo foto di tutte le precedenti edizioni, le locandine dalla prima edizione risalente al 2008 e le successive edizioni e accompagnati da ironici post che spiegavano come arrivare al Museo Alternativo Bisenzio. Fino all’ANNULLAMENTO dell’evento avvenuto il 1 aprile 2020 https://www.facebook.com/events/209176410494925 e infine dal 6 /12 aprile 2020 Photo Virtual Happening MI MANCA… NON MI MANCA…
A cura di Ivette Berti & Enzo Correnti - Grafica e collaborazione di _guroga
Dopo giorni e giorni chiusi in casa senza potere uscire ci siamo chiesti:
Cosa mi manca? Cosa non mi manca? Pubblicate le vostre foto scrivendo: MI MANCA… NON MI MANCA… https://www.facebook.com/events/585275775417404
…Cosi per continuare in questo mio impegno, per dimostrare che la reclusione non mi ha impedito di dedicare del tempo a quello che l’arte mi ha dato e mi da, ho deciso di fare una mostra di Arte Contemporanea in questo minuscolo spazio. Esponendo 260 opere di grande e piccole dimensioni di ben 111 artisti della Collezione Privata Correnti-Ripari. L’inaugurazione è prevista per giorno 18 aprile alle ore 18:00 con una breve diretta. Nei giorni successivi vi faremo visitare virtualmente l’evento, pubblicando nella pagina foto e brevi video.
Enzo Correnti (l’uomo carta)
#essercisenzaesserci #iononmiarresto #lartenonvainquarantena #arteresistente #agitazioneculturale #reodada #enzocorrenti #_guroga #veitart #photovirtualhappening #inaripari #spaziog43 #ingabbiaticonlarte
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Il 31 gennaio si è conclusa per noi un'avventura davvero emozionante!
Così emozionante che vogliamo dare i numeri:
6.166 euro raccolti
259 donatori e donatrici
4.186 visite uniche alla pagina del nostro progetto sulla piattaforma di Produzioni dal Basso.
Abbiamo tanti grazie da dire: a Produzioni Dal Basso e Banca Etica per averci dato l'opportunità con il bando "Impatto +" di poter rendere concreta un'idea progettuale su cui lavoriamo da mesi con O2italia, Il cartolaio del bosco e la Libreria L'Incanta Storie; ad Editoriale Scienza per il sostegno e per gli infiniti stimoli che ci sono venuti dal loro catalogo; alle scuole che riceveranno in dono le scatole per l'entusiasmo e la fiducia.
E, ovviamente, a tutte e tutti voi per aver reso possibile il passaggio alla "fase 2" del progetto.
GRAZIE a: Antonio Mamì, Agata Samperi, Alberto Musco, Aldo Lenzo, Alessandra Rigano De Gaetano, Alessandro Milone, Alessia Barone, Ambrogio Isgrò, Andrea Corno, Andrea Inzerillo, Andrea Scilipoti, Serena Leotta, Angela Costantino, Anita Magno, Anna Fazio, Anna Gallerani, Annalisa Gualtieri, Anna Maria Vaccarino, Antonella Correnti, Antonella Saja, Antonia Sidoti, Antonio Cicero, Antonio Carcione, Elena Bagnoli, Antonio Bellinvia, Anna Bucca, Carmen Papaianni, Carla Cozzolino, Carmelo Catalano, Carmelo Recupero, Carmen Barca, Carolyn Berger, Caterina Abbriano, Marilia Costa, Cettina Pitrone, Chiara Pepe, Chiara Scuteri, Cleopatra Cortese, Claudia Mangano, Stefano Clerici, Carmela Panella, Cristina Grande, Daniela Munafò, Daniela Bersano, Marco Giorgianni, Dario De Pasquale, Diego Zucchelli, Domenica Piazzo, Donato Barbato, Daniela Pappalardo, Elena Poma, Emanuele La Rosa, Enrica Pellegrino, Enza Galluzzo, Enza Zumbo, Erika Bucca, Eva Buttà, Fabio Calabrò, Fabio Genovese, Francesco Caizzone, Federica Correnti, Federica Maio, Federico Mangano, Filippo Nicosia, Matteo Finco, Francesca Rinaldi, Francesca Mirabella, Francesca Petruzzella, Francesca Pitrone, Marco Pandolfo, Francesco Calabrò, Gabriele Sidoti, Lucia Gentile, Giuseppe Geraci, Gian Marras, Garis Giovanna, Giovanna Caravello, Giovanna Rappazzo, Giulia D’Alessio, Giuseppe Aliquò, Agnese Calabrò, Giuseppe Motta, Giuseppe Pampanini, Giusi Caliri, Giusy Caravello, Giusy Russo, Glenda Spiller, Grazia Costantino, Grazia Salamone, Graziella Rao, Antonino Il Grande, Aias Onlus Sezione di Barcellona Pozzo di Gotto, Marcela Salvador, Irene Faranda, Isidora Scaglione, Carmen Italico, Ivan Bertolami, Katia Crifò, Roberto Cervi, Pietro Rossello, Laura Alessandra Bonaceto, Laura Casu, Laura D’Amico, Laura Recupero, Condotta Slow Food Peloritani Tirrenici, Luca Faenzi, Lucia Isgrò, Luciano Aliquò, Luigina Roselli, Lydia Oliva, Margherita Dotti, Maria Assunta De Fazio, Maria Bucca, Maria Sciotto, Mariateresa Carbone, Maria Teresa Collica, Mariella Chiaramonte, Mario Scardino, Marta Mocchetti, Marzia Sindoni, Marco Mattiuzzo, Maura Macchi, Maria Grazia De Pasquale, Mimì Pino, Mimma Pitrola, Associazione culturale La cicale e la formica, Maurizio Calabrò, Monica Guerra, Giovanni Avitabile, Antonio Bonuccelli, Raffaella Campo, Antonino Amato, Nino Calabrò, Nino Sottile, Lucia Vento – Opuntia, Ornella Privitera, Maria Cristina Falcaro, Paola Belardo, Pasquale Rosania, Patrizia Donato, Patrizia Verde, Dario Piccolo, Piera Mannuccia, Pietro Centineo, Riccardo D’Urso, Riccardo Italiano, Riccardo Neri, Rita Ponzo, Rita Sedda, Roberto Iraci, Rossella Alessandrini Iocum-Scuola diffusa, Sara Rucci, Salvatore Alosi, Salvatore e Antonella D’Arrigo, Salvatore Bonaceto, Sara Loddo, Scheggia Sara, Serena Salmeri, Sergio Amato, Sergio Bonvegna, Silvia Geroldi, Sofia Capizzi, Sonia Sgrò, Stefano Giunta, Stefano Nucera, Neotenia LTD, Caterina Martinazzoli, Barbara Todaro, Valeria Bonina, Vera Genovese, Veruska Bagnoli, Veronica Vannelli, Viviana Isgrò, Maria Rotuletti, Mariagrazia Milioti, Annalina Perdichizzi, Felice Spinella, Anna Genovese, Rosalba Caliri, Francesca Floramo, Carmelina De Pasquale, Andrea Biondo, Serena Perdichizzi, Vera Bilardo, Francesco Aricò, Rossana Bilardo, Alessia Ragno, Rizzo Lucia, Mimma Naselli, Graziano Genovese, Giuseppe Ravidà, Alessandro Campo, Mariella Bonomo, Cinzia Catanzaro , Marco Motta, Giusy Scardino, Nicla Ruggeri, Patrizia Cirino, Diego Pirri, Danila Ruvolo, Danilo Calandra, Franco Calabrò, Mariagrazia Caliri, Teresa Sottile, Fabio Alosi, Antonella Bucalo, Ada Trifirò, Hernan Colombo Habot, Zina Giglio, Rosangela David, Rita Martino, Progetto Uomo Nero Racconta, Mariapia Coppolino, Renata Lo Iacono, Rossana Chillemi, Patrizia Mastroeni, Kanö Sartoria Sociale, Scuola dell’Infanzia Corriolo – Maestra Dora Crisafulli, Valeria De Pasquale, Andrea Cristelli, Renata Pettineo, Moravia Paratore
Vi aspettiamo da domani sulla nuova pagina del progetto: https://www.facebook.com/La-Scatola-incantanta-102227571737051
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Fidelio Milano fa ballare The Club: 18/2 Happy Birthday Stefano Pain, 25/2 Martedì Grasso 3/3 Leo Lippolis
Che si balla al Fidelio tra la metà di febbraio e l'inizio di marzo 2020?
Lo storico party infrasettimanale della Milano che non vuol mai dormire, manco di martedì, la serata più lontana dal weekend e dal classico divertimento 'standard', quello che spesso non regala emozioni, tra il 18 febbraio ed il 3 marzo propone tre appuntamenti decisamente da non perdere. Al The Club, riassumendo, si balla parecchio.
Andiamo con ordine. Martedì 18 febbraio va in scena il 45esimo compleanno di Stefano Pain (nella foto), uno dei più storici dj del Fidelio. A ritmo di house e non, Stefano ha fatto ballare generazioni di party girl e (party boy). La sua musica fa davvero ballare il mondo. Ad esempio, «Ran Tam Tam», pubblicata dalla sua label Bootylicious, è il brano con chi i mitici Swedish House Mafia, leggendario dj trio svedese, ha aperto decine e decine di show, come si vede nel documentario a loro dedicato. Dalle 23 poi al Fidelio il 18 febbraio vengono annunciate le Nomination dei Dance Music Awards, premio di riferimento per addetti ai lavori ed appassionati dell'intrattenimento italiano.
Il 25 febbraio Fidelio Milano @ The Club celebra il martedì grasso del Carnevale Ambrosiano. I clubber che hanno voglia di farsi vedere e dare un'occhiata al dancefloor hanno un'occasione perfetta per muoversi a tempo.
Martedì 3 marzo, infine, insieme ad Ale Bucci (dj resident del The Club) e Francesco Giglio (regular guest del Fidelio), al mixer c'è il dj producer siciliano Leo Lippolis. Presenterà il suo nuovo disco, Memories. Tra Techno, Tech House e Soulful House, con produzioni musicali importanti e set scatenati, Leo Lippolis fa ballare l'Europa da anni.
Fidelio Milano @ The Club - ogni martedì notte
The Club Milano c.so Garibaldi, 97, Milano
Info & Reservation:
Maurizio 393.3334557
Carlo 345.9071721
https://it-it.facebook.com/fideliomilano/
https://www.instagram.com/fideliomilano/
http://www.fideliomilano.it/
Ogni martedì al Fidelio Milano si balla, forte e con stile. Party people, addetti ai lavori dell'intrattenimento, nottambuli, ragazze e ragazzi in Erasmus, perditempo professionisti, modelle & attori in libera uscita, imprenditori di successo e/o sull'orlo d'una crisi di nervi, start upper sulla cresta dell'onda e/o colleghi ancora sott'acqua (...), Fidelio ogni martedì dell'inverno / primavera 2020 fa scatenare e ballare Milano. Dalle 23.30 alle 1 ingresso in lista omaggio donna. Perché al Fidelio le party girl della città si scatenano fino all'alba e oltre.
special adv by ltc - lorenzo tiezzi comunicazione
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Ecco il programma completo del Rodeo !!!
Ecco gli orari del nostro Torneo Rodeo.
Si segnala da subito che l’assegnazione dei campi (e quindi delle superfici di gioco tra terra e mateco) verrà stabilita in ordine casuale e tendenzialmente in base all’arrivo dei giocatori al Circolo.
Buon divertimento a tutti !
SABATO 26.03.2022
ORE 9.00: PAVLETIC STEFANO vs ORLANDI LUCA ORLANDO
ORE 9.00: MARCUCCI LUCA vs MICCIULLI ROBERTO
ORE 9.00: CORBELLA MAURIZIO vs BRACCHI LORENZO
ORE 9.00: SCHERI GIANCARLO vs MARFORIO ANDREA
ORE 10.00: SACCO FRANCESCO vs BILOTTA RICCARDO
ORE 10.00: RUMMO IACOPO vs PATELLI FRANCESCO GIULIANO
ORE 10.00: MARFORIO PAOLO vs ALBERTANI EMANUELE
ORE 10.00: MANTOVANI ANTONIO vs CURTI ANDREA
ORE 11.00: SORACE GIANMARCO vs TAGLIENTE LEONARDO
ORE 11.00: BARERA SAMUELE vs TORRESI MATTEO MICHELANGELO
ORE 11.00: PADOVAN ALESSANDRO vs ROMEO LINO
ORE 11.00: ROSSI ALESSANDRO vs ARDEMAGNI MIRKO RENZO
ORE 12.00: SAPONARO MARCO vs vinc.: PAVLETIC-ORLANDI
ORE 12.00: COLOMBO SIMONE ALESSIO vs CONTI DAVIDE FILIPPO MARIA
ORE 12.00: BARZAGHI STEFANO vs MANCINI ROBERTO
ORE 12.00: GIGLIO GIOVANNI vs vinc.: SCHERI-MARFORIO
ORE 13.30: PANELLA ANTONIO vs vinc.: MARCUCCI-MICCIULLI
ORE 13.30: GERACE GIANLUCA vs vinc.: SACCO-BILOTTA
ORE 13.30: TAGLIENTE GIOVANNI vs vinc.: RUMMO-PATELLI
ORE 13.30: CAPRA ROBERTO vs vinc.: CORBELLA-BRACCHI
ORE 14.30: MALLAMO MARCO vs ROSSI ALESSANDRO MAURO
ORE 14.30: VENERUSO ANDREA vs vinc.: MARFORIO-ALBERTANI
ORE 14.30: LAZZINI FRANCESCO vs vinc.: PADOVAN-ROMEO
ORE 14.30: CORNACCHIA SIMONE vs vinc.: MANTOVANI-CURTI
ORE 15.30: PRINA MASSIMO vs vinc.: SORACE-TAGLIENTE
ORE 15.30: LANZANI GABRIELE vs vinc.: BARERA-TORRESI
ORE 15.30: PEDOTO ALESSANDRO vs MORETTI LUCA RAINERI
ORE 15.30: STANIMIROV KALOYAN vs vinc.: ROSSI-ARDEMAGNI
ORE 18.30: DI VITO VINCENZO vs q
ORE 18.30: BARBIERI SIMONE vs q
ORE 18.30: GHIRARDELLO GIANLUCA vs SANDEN ANDREA PAOLO
ORE 18.30: LONGO FABIO GIUSEPPE vs q
ORE 19.30: ROMEO FRANCESCO vs q
ORE 19.30: BOCCALETTI MICHELE vs MOSCHELLA ANDREA
ORE 19.30: ZENONIANI ALESSANDRO vs q
ORE 19.30: BIONDI SIMONE vs q
ORE 20.30: GUERRIERO RENATO vs q
ORE 20.30: MARANGONI MAURO vs MUSAZZI PAOLO
ORE 20.30: GUERRIERO VICTOR vs q
Domenica 27.03 si prosegue con il programma:
ORE 9.00: MERCURI DAMIANO vs vinc.: DIVITO-q
ORE 9.00: FABBRI FILIPPO vs COSTA MARIO
ORE 9.00: MORANDINI GIULIANO GERMANO vs vinc.: BARBIERI-q
ORE 9.00: FERRARI PIERRE vs vinc.: GHIRARDELLO-SANDEN
ORE 10.00: PRANDONI MARCO vs vinc.: LONGO-q
ORE 10.00: GENTILE ROBERTO vs FRISINGHELLI DARIO
ORE 10.00: CAVALLERI UMBERTO vs vinc.: ROMEO-q
ORE 10.00: RUSSO GIOVANNI vs CARMAGNOLA DANILO
ORE 11.00: PATELLI EDOARDO vs vinc.: BOCCALETTI-MOSCHELLA
ORE 11.00: BENOTTI FABRIZIO vs vinc.: ZENONIANI-q
ORE 11.00: RIZZO MASSIMILIANO vs CAVELLERI ENRICO
ORE 11.00: RABBOLINI SIMONE vs vinc.: GUERRIERO-q
ORE 12.00: CARMINATI MARCO vs vinc.: MARANGONI-MUSAZZI
ORE 12.00: TESEI CHRISTIAN vs vinc.: BIONDI-q
ORE 12.00: RAISI LUCA vs MARCARINI ANDREA
ORE 12.00: DE GRANDIS IGOR ALESSANDRO vs vinc: GUERRIERO-q
… E POI VIA VERSO LE FASI FINALI !!!
Mi raccomando, tutti attivi in sella per il rodeo del CTP !!!
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NOMEN OMEN San Alessandro di Bergamo Patrono di Bergamo, vissuto a cavallo del III e IV secolo. Dopo essere stato comandante di centuria della legione Tebea, utilizzata prevalentemente in Oriente, è spostato in Occidente. Gli viene ordinato di ricercare i cristiani contro i quali è in atto una persecuzione. Di fronte al suo rifiuto e di alcuni compagni segue la decimazione, a cui riesce a salvarsi. Scappa a Milano dove però è riconosciuto e incarcerato. Grazie a san Fedele, che organizza la fuga di Alessandro, si rifugia a Como e infine, passando per Fara Gera d'Adda e Capriate, arriva a Bergamo. Qui, ospite del principe Crotacio, che lo aiuta a nascondersi, inizia la sua opera di predicazione e conversione di molti cittadini, tra cui i martiri Fermo e Rustico. Ma nel 303 Alessandro è nuovamente scoperto e catturato. Condannato alla decapitazione, muore il 26 agosto a Bergamo, dove ora sorge la chiesa di Sant'Alessandro in Colonna. (Avvenire) Patronato: Bergamo Etimologia: Alessandro = protettore di uomini, dal greco Emblema: Palma Martirologio Romano: A Bergamo, sant’Alessandro, martire. Alessandro, patrono della città di Bergamo, è raffigurato tradizionalmente in veste di soldato romano con un vessillo recante un giglio bianco. Il vessillo sarebbe stato quello della Legione Tebea comandata da s. Maurizio (legione romana composta secondo la leggenda da soldati egiziani della Tebaide) nella quale Alessandro sarebbe stato secondo gli Atti del martirio, comandante di centuria. https://www.instagram.com/p/CEXXqH8lF-_/?igshid=1gtvtac14chnq
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“Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero Maggi”
COMUNICATO STAMPA
SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY
“Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero Maggi”
a cura di Sandro Bongiani
Dal 29 agosto al 28 novembre 2020
Inaugurazione: sabato 29 agosto 2020, ore 18.00
S’inaugura sabato 29 agosto 2020, alle ore 18.00, la mostra collettiva internazionale a cura di Sandro Bongiani dal titolo: “Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero Maggi” che lo Spazio Ophen Virtual Art Gallery di Salerno dedica all’artista italiano Ruggero Maggi, uno dei più interessanti artisti contemporanei nati negli anni cinquanta. Una importante mostra collettiva internazionale in concomitanza anche della speciale ricorrenza del suo settantesimo compleanno, presentando 289 opere di 295 artisti presenti su un totale corpus grafico di ben 388 opere arrivate da ogni parte del mondo.
Ruggero Maggi inizia la sua attività di artista negli anni '70 con lavori incentrati sulla poesia visiva, sulla mail art, copy-art, laser art e olografia caratterizzati anche dall’inserimento di “estratti” di vita reale. Con il passare degli anni queste strutture “interferenti” all’interno dell’opera sono diventate sempre più evidenti, in un rapporto di intensa “osmosi”, in cui a partire dal 1989 gli arcaici elementi naturali convivono con componenti tecnologici, fino alle opere recenti dove il concetto “Artificiale /Naturale” tra ”sincronismo concettuale e emozionale” assume un ruolo predominante consegnandoci una realtà in cui l’azione umana coincide con quella morale, in un complesso intrico di rimandi e di sollecitazioni. Sandro Bongiani nella presentazione a questa rassegna scrive: “un continuo interesse verso la natura e la dimensione umana in un complesso rimando di sollecitazioni e interferenze, di sottintesi e nascosti richiami in cui l'azione coincide sinteticamente con il tempo provvisorio e oscuro dell’uomo. In questa particolare condizione, la sua ricerca marginale di confine “più vera di natura” ha saputo prendere corpo e manifestarsi in una sintesi poetica accorta che condivide le urgenze estreme della vita ed i contrasti inquieti della nostra malandata società contemporanea”.
Artisti presenti:
Christian Alle Dino Aloi Antonio Amato Lutz Anders Leslie Atkins Paola Baldassini Franco Ballabeni Calogero Barba Fabiola Barna Donatella Baruzzi Pier Roberto Bassi Umberto Basso Keith Bates Elisa Battistella Lutz Beeke Giacomo Beffa Lancillotto Bellini Milena Bellomo C. Mehrl Bennett John M. Bennett Luisa Bergamini Mariarosa Bergamini Pedro Bericat Carla Bertola Diane Bertrand Rita Bertrecchi Massimo Biagi Gabriele Bianconi Lucia Biral Manuel Xio Blanco Antonio Bobò Rovena Bocci Norbert Bockmann Kika Bohr Giovanni Bonanno Adriano Bonari Anna Boschi Rosa Bosco Maria Cecilia Bossi Marzia Braglia Hans Braumüller Rossana Bucci Joachim Buchholz Anna Maria Buonapace Viviana Buttarelli Fulgor C. Silvi Mirta Caccaro Alfonso Caccavale Glauco Lendaro Camiless Loretta Cappanera Guido Capuano Lamberto Caravita Cascadia Artpost Bruno Cassaglia Antonia Mayol Castello Gianpiero Castiglioni Renato Cerisola Bruno Chiarlone Simonetta Chierici Silvia Cibaldi Cosmo Cinisomo Circulaire132 Maria Antonietta Claretto Anna Maria Cognigni Ryosuke Cohen Mabi Col Francesco Cornello Enzo Correnti Carmela Corsitto Crackerjack Kid Maria Credidio Anna Maria Crescenzi Laura Cristin Carla Crosio Rosa Cuccurullo Crescenzio D'Ambrosio Nicolò D’Alessandro Diana Danelli Marc De Hay Ko De Jonge Mario De Leo Antonio De Marchi Teo De Palma Adolfina De Stefani Albina Dealessi Michel Della Vedova Antonio Di Michele Debora Di Bella Elena Di Felice Maura Di Giulio Fabio Di Ojuara Franco Di Pede Marcello Diotallevi Giovanna Donnarumma Mike Dyar Eart Art Mimmo Emanuele Rita Esposito Ever Arts Cinzia Farina Fernanda Fedi Gretel Fehr Domenico Ferrara Foria Ivana Ferraro Luc Fierens Giuseppe Filardi Anna Finetti Alessandra Finzi Aaron Flores Maurizio Follin Roberto Formigoni Kiki Franceschi Nicola Frangione Piet Franzen SIDAC Giglio Frigerio Ivo Galassi Daniele Galdiero Rosalie Gancie Antonella Gandini Attilia Garlaschi Claudio Gavina Ombretta Gazzola Roberta Ghisla Roberto Gianinetti Mario Giavino Ed Giecek Gino Gini Guglielmo Girolimini Lino Giussani Coco Gordon Bruno Gorgone Daniela Gorla Claudio Grandinetti Elke Grundmann Paolo Gubinelli Giovanni Gurioli _Guroga Karl Friedrich Hacher Hanrahan Peter Hide 311065 Uwe Hofig Slanye Huang Carlo Iacomucci Ibirico Gennaro Ippolito Robert James Benedetta Jandolo Janus Edition Isabel Jover Magda Lagerwerf Felipe Lamadrid Giusi Lazzari Ettore Le Donne Nadine Lenain Pascal Lenoir Alfonso Lentini Marialisa Leone Giovanni Leto Pino Lia Pierpaolo Limongelli Pietro Lista Oronzo Liuzzi Serse Luigetti Ruggero Maggi Olga Maggiora Nadia Magnabosco Mailarta MailArtMartha Loredana Manciati Antonio Mancini Antonello Mantovani Angela Marchionni Renzo Margonari Patrizio Maria Dorian Ribes Marinho Laura Marmai Max Marra Calogero Marrali Maria Grazia Martina Maribel Martinez Gianni Ettore Andrea Marussi Anna Maria Matone Anja Mattila Michelangelo Mayo Monica Mazzone Pierluigi Meda Massimo Medola Myriam M. Mercader Miche Art Universalis Monica Michelotti Virginia Milici Gabi Minedi Antoni Mirò Annalisa Mitrano Henning Mittendorf Mauro Molinari Domingo Sanz Montero Maya Lopez Muro Museuvofmailart Keiichi Nakamura Giuliana Natali Katerina Nikoltsou Aldo Nodari Pierangela Orecchia Clemente Padin Lucia Paese Franco Panella Katia Paoletti Linda Paoli Paola Pareschi Sjoerd Paridaen Enzo Patti Giuseppe Pellegrino Remy Penard Walter Pennacchi Mariella Perani Marisa Pezzoli Riccardo Pezzoli Tarcisio Pingitore Horvath Piroska Valentina Poli Veronique Pozzi Painè Nadia Presotto Daniele Principe Tiziana Priori Gina Pritti Giancarlo Pucci Fabrizio Randini Cesar Reglero Gaetano Ricci Angelo Ricciardi Isabella Rigamonti Carla Rigato Ina Ripari Costantino Rizzuti Ilaria Rizzuti Jaume Rocamora Gian Paolo Roffi Claudio Romeo Piero Ronzat Giovanni Ronzoni Lorenzo Rosselli Manuel Ruiz Ruiz Marialuisa Sabato Hikmet Sahin Piero Sani Sergio Sansevrino Antonella Sassanelli Antonio Sassu Anna Maria Saviano Roberto Scala Duccio Scheggi Peter Schubert Lars Schumacher Jörg Seifert Cesare Serafino Lucio Serafino Tiziano Serafino Domenico Severino Noriko Shimizu Maria Josè Silva – Mizè Pietro Silvestro Cecilia Solamito Luigino Solamito Alberto Sordi Cristina Sosio Lucia Spagnuolo Celina Spelta Ciro Stajano Honoria Starbuck Giovanni e Renata Strada Rod SummersVec Elisa Taiola Franco Tajariol Nello Teodori Ernesto Terlizzi Gian Paolo Terrone Elsa Testori Roberto Testori Thierry Tillier Paola Toffolon Renata Torazzo Micaela Tornaghi Horst Tress Alan Turner Stefano Turrini Mikel Untzlla Sigismund Urban Valdor Generoso Vella Silvia Venuti Ada Vera Verbena Daniele Virgilio Alberto Vitacchio Antonio Zenadocchio Rolando Zucchini.
RUGGERO MAGGI / Biografia
Dal 1973 si occupa di poesia visiva e libri d'artista (Archivio Non Solo Libri); dal 1975 di copy art e arte postale (Archivio Amazon); dal 1976 di laser art, dal 1979 di olografia, dal 1980 di X-ray art e dal 1985 di arte caotica sia come artista - con opere ed installazioni incentrate sullo studio del caos, dell’entropia e dei sistemi frattali - sia come curatore di eventi: “Caos italiano” 1998; “Caos – Caotica Arte Ordinata Scienza” 1999 – 2000; “Isole frattali” 2003, “CaoTiCa” 2004, “Attrazione frattale” 2006, “Caos e Complessità” 2009, “Caos, l’anima del caso” 2010, “Caotica.2014” Lodi e Jesi.
Tra le installazioni olografiche: “Una foresta di pietre” (Media Art Festival - Osnabrück 1988) e “Un semplice punto esclamativo” (Mostra internazionale d’Arte Olografica alla Rocca Paolina di Perugia – 1992); tra le installazioni di laser art: “Morte caotica” e “Una lunga linea silenziosa” (1993), “Il grande libro della vita” e “Il peccatore casuale” (1994), “La nascita delle idee” (1993) esposta nel 1995 al Museo d’Arte di San Paolo (BR).
Suoi lavori sono esposti al Museo di Storia Cinese di Pechino ed alla GAM di Gallarate. Ha inoltre partecipato alla 49./52./54. Biennale di Venezia ed alla 16. Biennale d’arte contemporanea di San Paolo nel 1980.
2006 realizza “Underwood” installazione site-specific per la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate.
2007 presenta come curatore il progetto dedicato a Pierre Restany “Camera 312 – promemoria per Pierre” alla 52. Biennale di Venezia.
2008 presenta come curatore il progetto “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro” sul rapporto Arte -Tecnologia. Nel 2008 a Villa Glisenti (BS) ed all’Art Centre della Silpakorn University di Bangkok, per un simposio artistico italo-thailandese dedicato alle problematiche del riscaldamento globale, realizza l’installazione “Ecce ovo”.
2009 cura l’installazione site-specific collettiva “Prima o poi ogni muro cade” all’interno di PLAZA: OLTRE IL LIMITE 1989-2009 XX Anniversario della caduta del Muro di Berlino in Galleria del Corso a Milano; evento successivamente presentato a Villa Pomini a Castellanza (VA) e Spazio Luparia a Stresa.
2010 “GenerAction – un promemoria per le generazioni” progetto di Mail Post.it Art presso la Galleria di Arti Visive dell’Università del Melo - Gallarate.
2011/2013/2015/2017 presenta a Venezia con il Patrocinio del Comune di Venezia Padiglione Tibet, progetto presentato successivamente alla Biennale di Venezia, al Museo Diotti di Casalmaggiore (CR), palazzo Ducale di Genova e presso la Biblioteca Laudense di Lodi.
2014 PadiglioneTibet partecipa alla Bienal del Fin del Mundo in Argentina.
2016 “TERRA/materiaprima” progetto di Mail Art presso la Galleria di Arti Visive dell’Università del Melo – Gallarate.
2016 presenta Padiglione Tibet al Castello Visconteo di Pavia.
2017 presenta la 1 Biennale Internazionale di Mail Art a Venezia – Palazzo Zenobio
2018 Padiglione Tibet partecipa alla Vogalonga (Venezia)
2018 installazione “Erosioni in pinzimonio” - Poetry and Pottery Un’inedita avventura fra ceramica e poesia visiva - CAMeC centro arte moderna e contemporanea La Spezia
2018 installazione CaraPace - Museo Tecnico Navale - La Spezia
2019 “Onda Sonora” libro collettivo – V Biennale del Libro d'artista - Napoli
2019 ARTNIGHT Venezia – Padiglione Tibet - videoproiezione 2011.2019. Storia di un padiglione per un paese che non c'è - Magazzini del Sale, Reale Società Canottieri Bucintoro
2019 riceve il Premio alla carriera - PREMIO ARTE IN ARTI E MESTIERI 2019 – XIX EDIZIONE - Fondazione Scuola Arti e Mestieri "F. Bertazzoni" - Suzzara (MN)
2020 “#GlobalViralEmergency / Fate Presto” L’arte tra scienza, natura e tecnologia - Spazio Ophen Virtual Art Gallery – Salerno
“Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero Maggi”
SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY
Via S. Calenda, 105/D - Salerno, Tel/3937380225
Gallery: http://www.collezionebongianiartmuseum.it
Orario continuato tutti i giorni dalle 00.00 alle 24.00
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24 giu 2020 15:40 ''TANTO SE NE ACCORGONO SOLO SE BRUCIA TUTTA LA GALLERIA''. LE INTERCETTAZIONI-HORROR CHE RACCONTANO LA CORRUZIONE PER LA METRO MILANESE, CON IL DIRIGENTE NOSTALGICO DI TANGENTOPOLI: "APRO UN CONTO GABBIETTA E MI SISTEMO. C'HO IN TESTA UN AGRITURISMO, I CAVALLI, LA CACCIA... SE ESCE LA LINEA 2 CHIUNQUE AVRÀ BISOGNO DI UN PIRLA COME ME... IL MIO LAVORO E' FARE LA PUTTANA, PROCACCIARE CLIENTI, TUTTO MOLTO OPACO. VADO A FARE GLI ULTIMI ANNI IN MERCEDES..." - E INTANTO I MILANESI SI FERIVANO SUI TRENI OGNI GIORNO
1 - «FALSIFICA IL CAVO, SE NE ACCORGERANNO SOLO SE BRUCIA TUTTA LA GALLERIA»
Luigi Ferrarella per “il Corriere della Sera”
«Devi falsificare le carte e io la coperta te la metto: se sul cavo è stampigliato FC-16 o RG-16, deve essere scartavetrato e ristampigliato R-18... ci sono le macchine apposta, lo facevamo 30 anni fa in ferrovia... Neanche vengo a fare i collaudi messa a posto la carta e non vengo a sindacarla... e neanche Atm viene a sindacare, perché alla fine sono garante io di questo...».
Ai passeggeri in metropolitana dell'Azienda dei trasporti del Comune di Milano (10 mila dipendenti, 800 milioni di passeggeri trasportati e quasi 1 miliardo di ricavi l'anno, 9 milioni di utile) farà piacere apprendere che, quando una azienda non aveva un cavo del diametro richiesto da Atm ad esempio per lo smantellamento dei sezionatori di deviatoio della linea «M1 rossa», proprio il responsabile Atm del settore suggeriva alla ditta come falsificarne la stampigliatura e assicurava che tanto nessuno se ne sarebbe mai accorto, perché per offrire ai magistrati l'occasione di scoprirlo ci sarebbe stato bisogno della super sfortuna che andasse a fuoco una galleria:
«Si falsifica le carte e nessuno va a rompere le scatole... Da un punto di vista di incidente non succede niente, cioè qui il cavo non ha mai preso fuoco in 40 anni... per succedere qualcosa deve proprio succedere che ci sia un incendio... un cortocircuito... che venga giù il magistrato a prendere un pezzo di cavo... cioè se viene il magistrato prende il pezzo di cavo e lo manda a una società per l'analisi chimica tecnica e dice "ah... questo non è"... Ma per arrivare a quello deve bruciare la galleria... insomma in tanti anni non ho mai visto...».
«In tanti anni» è espressione che, oltre a far scattare qui tutto il campionario possibile di gesti scaramantici (il disastro di Pioltello docet), racconta la ventennale esperienza interna di Bellini: alla quale attinge (in un pranzo con manager della Engineering Informatica al ristorante «Giglio Rosso» il 29 gennaio 2019) proprio per evocare l'aggiustamento nel lontano (e coperto da prescrizione) 2006 di un altro appalto vinto da Alstom, sensibile perché riguarda il sistema di sicurezza della linea «M1 rossa», quello che nel 2018-19 ha manifestato (anche con feriti tra i passeggeri) misteriose e immotivate frenate di emergenza.
«Succederà come è successo in "linea 1"... perché i tempi son cambiati ma le modalità non son cambiate...», prevede Bellini a proposito dell'appalto gemello nel 2019 per la «linea 2 verde», andato nel 2020 a Siemens unica offerente: «Lo ricordo perché forse ero un po' più giovane o comunque son rimasto, nonostante sia passato per Tangentopoli», che curiosamente partì nel 1992 proprio da altre tangenti all'Atm.
«Io lavoravo in Metropolitana Milanese», rievoca Bellini nell'intercettazione in cui per il gip il funzionario «confessa una maxicorruzione di Alstom, che aveva di fatto comprato il suo sostegno commissionando a una "sua" società un progetto di 700.000 euro ed elargendo al dg una tangente da un milione di euro».
Ecco il flash-back di Bellini, «non mi bastavano le lezioni. Era il 19 dicembre 2006, aperta la busta tecnica, Alstom aveva un punto e mezzo rispetto a Siemens... Aprono la parte economica, questo succede alle 10 di sera con il vecchio direttore generale: Alstom 64 milioni e qualcosa, Siemens 12 milioni in meno... Panico... Io lavoravo per Alstom, gli avevo preparato le carte... scusate il termine, con una valigetta. A mezzanotte e qualcosa si è incontrato con il direttore generale... Alle 2 di mattina ha vinto Alstom... È andato via un milione eh...».
Un investimento conveniente, pubblicizza all'impresa in vista del nuovo appalto, «io credo che con queste cifre qua... perché è vero che siam partiti a 64 (milioni di valore, ndr ), ma dopo 10 anni è diventato 112... questo qua parte 127 tra 7 anni che è il tempo tecnico arriverà a 200... perché son tante le varianti e le condizioni non valutate da un punto di vista progettuale».
2. IL DIRIGENTE NOSTALGICO DI TANGENTOPOLI "APRO UN CONTO GABBIETTA E MI SISTEMO"
Sandro De Riccardis e Luca De Vito per ''la Repubblica''
«Adesso stiamo affrontando la linea 2... stiamo preparando tutte le carte per uscire col contratto... mi raccomando: quello che ti sto dicendo te lo tieni per te un attimo... il direttore generale vuole uscire a fine anno con la gara... ». Dal cuore della gestione degli appalti dell'Azienda dei trasporti milanese, Paolo Bellini, 55 anni, responsabile dell'Unità tecnica sugli impianti di segnalamento e automazione delle metropolitane, parla con uno dei pretendenti ai ricchi appalti del trasporto pubblico milanese.
Un «livello di spregiudicatezza» tale, scrive il gip Lorenza Pasquinelli, che Bellini propone la posa di un cavo sui binari privo dei requisiti tecnici, certo che nessuno se ne accorgerà. «Un incendio, un cortocircuito... per arrivare a quello deve bruciare la galleria». «Mi aspetto provvedimenti immediati da parte dell'azienda», ha detto ieri il sindaco Giuseppe Sala. "Intervento su tutte le gare" Sono otto, dall'ottobre 2018 al luglio 2019, per un valore di 150 milioni, le gare sotto inchiesta.
Che gli sono valsi 125mila euro in stipendi mensili e commesse alle sue due società e promesse di appartamenti e future dazioni. E che ieri, a seguito dell'indagine del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Milano, coordinata dal procuratore aggiunto Maurizio Romanelli e dal pm Giovanni Polizzi, hanno portato a tredici arresti (tre in Atm), in un'indagine che conta 35 indagati per corruzione, turbativa, falso e peculato.
«I collaboratori van pagati di più... sennò fai perdere i sentimenti alle persone...» diceva Bellini a Gerardo Ferraioli, senior project manager di Engineering Informatica, una delle società che ambiva, insieme a Alstom Ferroviaria, Siemens (indagato un manager tedesco), Ansaldo/Hitachi (per mezzo di Link consulting) a spartirsi appalti e subappalti della metro.
Bellini puntava a intrecciare rapporti a tutti i livelli, dalle grandi multinazionali alle piccole società. Per il gip Lorenza Pasquinelli. «non è emersa neppure una procedura di gara pubblica, negli ultimi due anni circa, che non sia stata attinta, in misura più o meno penetrante, dall'intervento abusivo di Bellini in favore di una o più imprese interessate ai lavori».
«Noi parte lesa», ha comunicato ieri Atm. La memoria di Tangentopoli Il gip lo definisce «un omaggio alla memoria di Tangentopoli». Bellini confida di voler aprire un conto e chiamarlo "Gabbietta", come quello aperto a Lugano dall'allora tesoriere del Pci-Pds Primo Greganti. «A me mancano sette, otto anni per la pensione, vorrei farmi un conto Gabbietta, e far qualcos' altro poi... c'ho in testa un agriturismo, i cavalli, la caccia...». Intanto si preoccupa degli affari di oggi. «Spero che esca la linea 2, guarda, perché se esce chiunque avrà bisogno di un pirla come me... e non me ne frega, vado a fare gli ultimi anni in Mercedes...».
È lui stesso però a raccontare, intercettato, di una presunta maxicorruzione, ai tempi di Tangentopoli, su cui non sono state fatte verifiche perchè ormai i reati sono prescritti. Le frenate d'emergenza «Succederà come è successo in linea 1 - racconta Bellini - perché i tempi sono cambiati ma le modalità non son cambiate... lo ricordo perché forse ero un pò più giovane o comunque son rimasto, nonostante sia passato per Tangentopoli... io lavoravo in Metropolitana Milanese... 19 dicembre 2006... aperta la busta tecnica, Alstom aveva un punto e mezzo rispetto a Siemens, aprono la parte economica...
Alstom 64 milioni, Siemens 12 milioni in meno, panico... io lavoravo per Alstom.. gli avevo preparato le carte, scusate il termine, con una valigetta... alle 2 di mattina ha vinto Alstom». Il caso viene messo in relazione dalla procura con «le recenti criticità», ossia «le brusche frenate d'emergenza che hanno investito la linea rossa ».
Dall'articolo di Gianni Santucci per il ''Corriere della Sera''
Eccoli, dietro quel sorriso, i due Bellini in uno: funzionario di Atm e direttore lavori ombra della ditta che prende i lavori da Atm: «Facciamo che sono un socio occulto». In un passaggio ostenta spavalderia imprenditoriale: «Perché se stai in Atm ti fossilizzi, invece io ho una mentalità imprenditoriale, quando vedo il soldo e l'affare... lo faccio». Per questo è sempre alla ricerca del «cavallo da cavalcare».
E lancia la seconda auto rappresentazione (alter ego del «pirla»): «L'altro mio compito è far la pu..., cioè io procaccio, porto a casa il lavoro, ho altre società per cui lavoro. Qual è il mio guadagno? Un quid mensile, come se prendessi uno stipendio, però è tutto molto occulto, perché io tra l'altro non avendo partita Iva è sempre un problema farsi pagare». L'onesta è una preoccupazione passeggera: «Certo, a livello deontologico, non è piacevole in azienda far questo».
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Alfredo Catalani, Missa in E-minor (1872) 1. Kyrie 2. Gloria 3. Credo 4. Sanctus 5. Benedictus 6. Agnus Dei Carlo Basto, soprano Aurora Cipriani, alto Maurizio Frusoni, tenor Pavel Janowski, bass Capella Santa Cecilia della Cattedrale di Lucca Orchestra lirico sinfonica del Teatro del Giglio di Lucca Giuliano Carella, conductor
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