Tumgik
#sfighe
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che ti credi? Vedi che, se parli di sfighe, ma poi invece sei te, fai "KA-BOOM".
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autoisolamento · 2 years
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Ovviamente grandina quando sono per strada senza ombrello e si schiarisce appena entro in casa. Universo infame, prima o poi mi vendicherò sappilo
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sara-smind · 3 months
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SITUAZIONE:
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mermaidemilystuff · 10 months
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Mi riferisco ai giorni di totale assurdità ahahahaha
L'assurdità di questo periodo ruota tutta attorno ai comportamenti delle persone. In primis c'è il muratore che deve finirmi i lavori che mi sta mandando al manicomio, è tre settimane che non si fa vivo e ogni giorno è un "sisi vengo domani". Tre settimane tutte così. Ogni giorno, no scherzi.
Ieri è andata che doveva venire la mattina. Alle 10 ancora non era qui. La mia architetta manda a me e a lui un messaggio che altri muratori avevano chiuso la strada 9-11 e 14-16, lui prontamente risponde con un audio "nooo mannaggia e io che stavo proprio per arrivare! Vabbeh vengo alle 16". Lo avvisiamo che ci hanno detto che quando arriva in caso lo fanno passare senza problemi e quindi può venire anche prima delle 16. Risposta "eh no ormai vengo domani". Domani ovvero oggi è arrivato alle 9, fatto pausa 12-13, alle 14 ha portato via delle macerie col camioncino. Arriva l'architetta e lo riaspettiamo per fare il punto della situazione, non si vede, non torna, lo chiamiamo "nono per oggi non vengo più, ci vediamo lunedì". P.s. i lavori dovevano essere finiti due mesi fa, l'8 settembre parte per stare via boh probabilmente un anno se non di più.
L'altro giorno ho ricevuto un messaggio da a. dopo qualche settimana che non ci sentivamo, la cosa più o meno è andata così:
a: emii scusa sono scomparsa ma *lamentele su lamentele per il nulla* tu come stai?
Io: guarda abbastanza una merda
a: eh immagino :(
Fine. 1) davvero grazie per l'interesse 2) immagini? Qualcuno ti aggiorna sulla mia vita?
Qualche giorno fa l'attuale compagna del mio ex (con cui ha una figlia di boh un anno e qualcosa) che ho visto letteralmente per tre volte mi ha scritto se mi va un giorno di farle l'henné. Questa cosa è molto più assurda e cringe se si sanno un po' più di retroscena ma già così fa ridere.
Nulla, questi alcuni estrapolati di questo periodo, spero ti abbiano intrattenuto e abbiano allietato la tua curiosità ✨
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omarfor-orchestra · 2 years
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Il corso della Feltrinelli mette anche la bibliografia da consultare alla fine di ogni modulo i soldi nel mio portafoglio:
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der-papero · 2 years
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Avevo già spiegato a @tautologiedialettiche l'algoritmo col quale calcolare la sfiga o la fortuna nel caso in cui incontriate un'auto funebre:
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La regola è:
se l'auto porta la bara, allora porta bene, anche se non c'è il morto dentro, perché vuol dire che sta andando a caricare.
se l'auto NON porta la bara, allora potrebbero essere cazzi, anche se esiste una remota possibilità di cavarsela, ovvero fermare il conducente e chiedere se sta andando a caricare la bara o torna dal funerale. Nel primo caso, ricade nella prima tipologia, quindi potete festeggiare. Nel secondo, chiudetevi in casa, non parlate con nessuno, minimizzate le azioni e i contatti sociali, staccate il telefono, rendetevi invisibili e irreperibili. Avvisati.
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misskyeyes · 2 months
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E anche oggi l’universo ci ha tenuto a ribadirmi che non mi merito un cazzo di bello nella vita.✨
Non che avessi il minimo dubbio.
Le cose belle non sono per me.
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nyxneon · 1 year
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autolesionistra · 6 months
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Varie ed eventuali
Alla fresca età di [colpo di tosse] anni ho comprato il mio primo paio di anfibi. Neanche dieci giorni dopo mi son messo ad ascoltare i Rancid. La riflessologia plantare punk è una branca che andrebbe approfondita.
In questo periodo storico se il tuo peso forma coincide con le ultime due cifre del tuo anno di nascita o sei di mezza età o vai alle elementari
Ho una pila di libri arretrati che non sfiora il soffitto solo perché metà sono in formato digitale, e ho stimato che circa ogni quindici pagine lette mi viene in mente un altro libro che vorrei leggere. Ormai ho accettato serenamente di vivere annegato nei backlog, che siano di lettura, di lavatrici, di lavoro d'ufficio o di bestemmie arretrate
Arrivo dopo la puzza ma questo sbarbo oltre ad essere particolarmente talentuoso ha dato una rappresentazione di un certo tipo di disagio mentale incredibile: https://www.youtube.com/watch?v=s_nc1IVoMxc
Io e l'attualità non ci parliamo più da un pochino. Nell'ultimo tentativo di accensione di un tg a cinni presenti il piccolo ha visto un paio di palazzi ucraini distrutti e ha avuto paranoie belliche serali per una quindicina di giorni. L'altro giorno ho fatto un tentativo sintonizzandomi alle setteetrenta sul gr di popolare network trasmesso da radio città fujiko. Appena ha iniziato a sfumare Black Market dei Weather Report mi hanno iniziato a parlare in contemporanea in tre. Ho spento.
Negli ultimi due mesi il quantitativo di genitori di amici malati o deceduti è fuori scala, ma pure quello di amici che hanno scoperto sfighe di salute di vario tipo. Non sono pronto a tutto questo.
In una sfilza di attacchi di mal di testa che mi ha fatto inimicare a suon di porconi tutte le Principali Religioni Monoteistiche™, guardando il file dove da un paio d'anni ho iniziato ad appuntarmi questi eventi (i mal di testa, non le bestemmie) ho realizzato che novembre è sempre stato particolarmente infame come mese. Come se non avessi già abbastanza motivi per aborrire i mesi freddi.
Mi sono incammellato a guardare un quantitativo imbarazzante di versioni di White Rabbit. Amanda Palmer ne ha fatta una abbastanza strepitosa ma forse vincono questi tizi (non sai di avere bisogno di bluegrass lisergico finché non ti ci imbatti): https://www.youtube.com/watch?v=LeHlvXvG6vA (sul finale lo stregatto decolla)
Sono da sempre stato abbastanza utopista/idealista anche contro ogni evidenza (che credo sia una sorta di prerequisito per essere di sinistra) ma devo dire che il sol dell'avvenire non lo vedo più, manco come ombra diafana dietro al nebbione. Poi qualcuno dirà frasi ad effetto tipo la notte è sempre più buia prima dell'alba ma quelle son cose tipo pestare una cacca porta fortuna, l'ha inventata uno che ne aveva appena pestata una per non menare qualcuno. Se la situazione è una merda non è che puoi dirle che è bruttina, poi si fa delle illusioni (semi-cit).
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odioilvento · 6 months
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Sempre perché non credo all'oroscopo... ma ogni tanto...
Stanotte la lavastoviglie ha perso ancora acqua, sistemata l'ultima volta a giugno. Vado in internet e per caso vedo che Mercurio è retrogrado da ieri.
Sappiatelo, se restare chiusi in ascensore, se vi cade il cellulare in acqua, se un elettrodomestico si rompe, se il treno si ferma ore in mezzo ai campi, se vi si smagnetizzata una carta, ma anche se avete problemi di comunicazione, a farvi capire o a capire gli altri, è colpa di Mercurio. Sapete a chi dare la colpa di tutte le sfighe da ieri.
E tutto ciò fino al 2 gennaio. Quindi che altro aggiungere... buone feste?
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ideeperscrittori · 1 year
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Sono una brutta persona e spesso mi nutro di pensieri malvagi. Per esempio, sono convinto che alla gente sempre pronta a dire "se vuoi, puoi" (per insegnarci a vivere e sbatterci in faccia una serie di successi) sarebbe utile un'implacabile concatenazione di sfighe. Per capire che a volte, anche se vuoi, non puoi.
[L'Ideota]
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elenascrive · 5 months
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Mio Caro 2024,
innanzitutto Ti dò il Mio benvenuto
Ti dico subito che
rispetto ai Tuoi predecessori,
non voglio riempirti di nuovi propositi
Soprattutto di aspettative
che sanno solo d’illusioni
Da Te vorrei solo concretezza
Ecco perché sarò pronta
a qualsiasi evenienza
So benissimo che molto dipenderà da Me,
dal coraggio che riuscirò a scavare
dal profondo delle Mie paure
Da quei limiti che riuscirò a superare,
non facendomi intrappolare
da quelle insicurezze e dalle sfighe
Da quei confronti che
devo assolutamente evitare,
per non cadere in quel senso
d’inadeguatezza
che mi accompagna da tutta la Mia Vita
Voglio continuare a prendermi
cura di Me Stessa
per piacermi di più
Voglio continuare ad essere più egoista
per Il Mio Amor proprio
Smettere d’inseguire, di ricorrere
per essere Io
Colei che di tanto in tanto
viene inseguita e rincorsa
Continuando ad imparare l’arte
di lasciare andare
Meno senso del dovere e più strafottenza,
infischiandomene delle conseguenze
Voglio essere più indulgente
accarezzando dolcemente quei Miei sbagli
quasi fossero vittorie
per ricavarne qualcosa di buono
per il futuro
perché ho costantemente voglia d’imparare,
soprattutto dai Miei errori
Continuando a percorrere la strada
della consapevolezza di non essere per tutti
di vivere il Mio tempo senza ritardi
Questa è la Mia vita
non quella degli altri,
la vivo alla giornata
provando a non avere rimpianti
Spero di accantonare chi
non ne vuole fare parte,
mandando a fanculo
chi mi dice cosa fare
Ribellandomi con il rumore assordante
del Mio silenzio
contro le ingiustizie
che nel frattempo si saranno
moltiplicate
Perché Io sono una Guerriera
e l’Unica Persona a cui devo dimostrarlo
è a Me Stessa!
Sarai un anno bisestile
con quel Tuo giorno in più
che mi auguro possa riuscire
a fare la differenza
ed Io con Te!
Ti saluto con un abbraccio d’incoraggiamento!
Tua Elena
@elenascrive
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belladecasa · 6 months
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Oggi rivisto alcuni miei amici dei tempi del liceo amici per sempre anche loro un po’ strani e tragicomici come me (quasi), ovviamente ci confrontiamo su lavoro e vita privata come tutti i neolaureati, ciò che ne viene fuori è Vale con una vita privata inesistente e sfighe familiari che soffoca con un lavoro sottopagato e mobbing lavorativo; Ari che vive a Bologna in doppia in stage retribuito ben 500 euro senza buoni pasto; Glori (forse l’unica un minimo realizzata) fa il dottorato a Genova ma ovviamente affronta i disagi del sistema della ricerca che non c’è bisogno di specificare; io che faccio un lavoro che non c’entra un cazzo con i miei studi solo perché non ho alternativa di essere retribuita altrimenti vivendo in un posto che odio con una famiglia con disturbi psichiatrici malcurati e mal(mai) diagnosticati in cui l’unico essere che mi ama è un cane che mi dimostra il suo affetto pisciandomi ripetutamente addosso; Giusi sfruttato a Roma lavora 12 ore al giorno con una capa di merda, è stato spedito a El Salvador in cui ha dovuto fare chiaramente ogni tipo di vaccino e gli hanno fatto fare un’assicurazione per il rimpatrio della salma
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astra-zioni · 14 days
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Con gli anni si confermano le mie naturali certezze con le quali ho fatto a cazzotti pensando di essere sbagliata, intransigente, malata, non affidabile e quindi non lucida nelle mie reazioni.
Ma la verità è che mi accorgo che la mia incomunicabilità col prossimo si interrompe sempre nell’esatto momento in cui il prossimo non ha un vissuto particolarmente difficile.
Possiamo rigirarcela come vogliamo, e mi dispiace fare questo discorso perché non voglio far passare le “sfighe” esistenziali come un qualcosa che ti rende necessariamente superiore. Infatti qui non si tratta di sentirsi superiori, si tratta di non capirsi, si tratta del fatto che anche coloro che ti amano, se non hanno vissuto certe cose sulla loro pelle, non capiranno mai. C’è proprio un’incomunicabilità alla base. Per contro, tutte le persone (nessuna esclusa), con le quali ho interagito negli anni che hanno vissuto senza mezzi termini l’inferno in terra non c’è mai stato un momento in cui non mi sia sentita compresa o anche solo legittimata a reagire in un certo modo. Io penso che da qualche anno la narrazione che si fa sull’essere funzionali nella vita, sul trovare il lato positivo, sull’andate avanti in un modo o nell’altro, sul non fermarsi mai, siano dovute al fatto che la gente (non la società), ma le singole persone, ad oggi, non sono più disposte a soffrire per cinque minuti. Non reggono l’horror vacui, e quindi si nutrono di tutto quello che possono per evitare il problema, evitare i pensieri.
Purtroppo a me non è stata data questa attitudine, io non riesco a guardarmi in faccia se so che c’è qualcosa che non va in me o in coloro che mi circondano, non riesco a guardarmi Netflix se sono addolorata per un’amica, una relazione conclusa, non riesco ad avere quel piglio di chi ti dice “Esci e vai a fare una passeggiata!” Non ce l’ho, perché ho imparato, da qualche tempo, che il dolore, di qualsiasi natura, è parte integrante della vita di ciascuno, e quindi dobbiamo farci i conti e sentirlo, altrimenti vivremmo magari una vita felice e accomodante, ma non autentica, finta. In sostanza: avremmo davvero buttato la nostra esistenza attraverso lo sforzo di non pensare mai, non soffrire mai, non sentire mai; e che alla fine, per questo, riesce più facile sentirsi capiti da chi quel dolore lo prova ogni giorno. E forse è proprio così che si risale.
Io delle persone che mi dicono di pensare positivo, persone che stimo, che ho amato, persone a cui voglio un bene dell’anima, a questo punto della mia vita: non so che farmene. È legittimo che voi andiate via se la cosa comincia a essere pesante per voi, è legittimo però che io rimanga fedele a me stessa. E quando mi guardo allo specchio io mi riconosco. Voi, dubito.
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omarfor-orchestra · 2 years
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Your cookies are so cute, I’m in love!! 😍 I also know what you’re going through through, I’m the designated cake maker in the family too, forzaa 💪😘
Thank you 🥺🥺🥺 yeah I'm hoping the cream tart will be edible bc I'm already at attempt #2 and it was a nightmare already
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giovaneanziano · 2 months
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Domenica parto e già le prime sfighe si fanno sentire: mi sanguina un unghia del piede e mi è scaduto il bancomat stay tuned per la prossima rubrica de “segnali dall’universo che ti dicono di non fare cose fuori dalla confort zone”
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