- Ma allora cos'è che ti conforta?
- La certezza della mia libertà interiore Questo bene prezioso, inalterabile, e che dipende sola da me perdere o conservare.
La convinzione che le passioni spinte al parossismo come capita come capita ora finiscono poi per placarsi.
Che tutto ciò che ha un inizio avrà una fine. In poche parole, che le catastrofi passano e che bisogna cercare di non andarsene prima di loro, ecco tutto. Perciò, prima di tutto vivere: Primum vivere.
Giorno per giorno.
Resistere, attendere, sperare
Irène Némirovsky
_____Germana Stella
64 notes
·
View notes
Irène Némirovsky
Gian Franco/Literatura
74 notes
·
View notes
"Un chat 🐈 tenait avec circonspection entre ses dents aigües un morceau de poisson 🐟 parsemé d'arêtes: l'avaler lui faisait peur, le cracher lui donnerait des regrets."
Irène Némirovsky
62 notes
·
View notes
“Non appena ci si separa,
ci si scrive; è un modo
per continuare a baciarsi.”
— Irène Némirovsky
75 notes
·
View notes
Amare e non essere amato, essere a letto e non dormire, aspettare e non veder arrivare, sono tre cose che fanno morire."
Irène Némirovsky, Il malinteso
15 notes
·
View notes
La felicità è l'unico sentimento di cui rimane traccia nella nostra labile memoria, e a volte vi lascia un segno talmente profondo da somigliare a una ferita.
Irène Némirovsky - Les Revenants
Ph Will McBride
8 notes
·
View notes
Non si può essere infelice quando si ha questo:
l’odore del mare, la sabbia sotto le dita, l’aria, il vento.
9 notes
·
View notes
- Ma allora cos'è che ti conforta?
- La certezza della mia libertà interiore Questo bene prezioso, inalterabile, e che dipende sola da me perdere o conservare.
La convinzione che le passioni spinte al parossismo come capita ora, finiscono poi per placarsi.
Che tutto ciò che ha un inizio avrà una fine. In poche parole, che le catastrofi passano e che bisogna cercare di non andarsene prima di loro, ecco tutto. Perciò, prima di tutto vivere: Primum vivere.
Giorno per giorno.
Resistere, attendere, sperare.
.🦋.
🔸Irène Némirovsky ~ ph. Germana Stella
6 notes
·
View notes
«Ma allora, cos’è che ti conforta?»
«La certezza della mia libertà interiore, » disse lui dopo aver riflettuto « questo bene prezioso, inalterabile, e che dipende solo da me perdere o conservare. La convinzione che le passioni spinte al parossismo come capita ora finiscano poi per placarsi. Che tutto ciò che ha un inizio avrà una fine. In poche parole, che le catastrofi passano e che bisogna cercare di non andarsene prima di loro, ecco tutto. Perciò prima di tutto vivere: Primum vivere. Giorno per giorno.
Irène Némirovsky, “Suite francese”
______Miriam Sitchinava
48 notes
·
View notes
"Ya vendrán días mejores. Hay que vivir para verlos, ante todo hay que vivir". Irène Némirovsky
19 notes
·
View notes
9 Women Artists lost during the Holocaust #RemembranceDay
View On WordPress
3 notes
·
View notes
Amare e non essere amato, essere a letto e non dormire, aspettare e non veder arrivare sono tre cose che fanno morire. E allora si ricordò anche, con stupore, di essere stata infelice... Monotonia, noia, ansia, tristezza… Povero amore grigio e malinconico come una giornata d’autunno… Perché ora, nel ricordo, quell’amore si tingeva di una specie di amara dolcezza. Ma a un tratto emerse un altro ricordo, un ricordo che lei non aveva cercato, talmente vivido e netto da strapparle un grido. Il sorriso di Yves, il suo dolce e imprevedibile sorriso, innocente e serio come quello di un bambino, che gli illuminava di colpo il viso per poi spegnersi lentamente lasciandogli agli angoli della bocca una sorta di palpito luminoso. Lo vide così vicino che tese d’impulso le braccia, come se potesse toccarlo. “Ma era quella la felicità!”. Ecco, è finita... Io non lo sapevo che era quella, la felicità... E ora è finita...
Irène Némirovsky, Tr. Marina Di Leo, Il malinteso.
3 notes
·
View notes
Manuscrito de Suite francesa (2004, obra póstuma) de Irène Némirovsky.
26 notes
·
View notes
Tu sei un’altra cosa.
Sono andata avanti per anni senza vederti, quasi senza conoscerti, e tu eri mio esattamente come adesso.
Io, che sono abituata ad aspettarmi il peggio, non ho paura di perderti.
Puoi dimenticarmi,
abbandonarmi,
lasciarmi,
sarai sempre mio e solo mio.
Ti ho inventato io, amore mio.
Sei molto più che il mio amante.
Sei una mia creatura.
È per questo che mi appartieni,
quasi tuo malgrado.
Irène Némirovsky, Suite Francese
8 notes
·
View notes
.
Primum vivere
.
.
.
.
.
"Nel suo romanzo Suite francese, Irène Némirovsky scrive:
" Ma allora cos'è che ti conforta? "
" La certezza della mia libertà interiore " - disse lui dopo aver riflettuto - " questo bene prezioso, inalterabile, e che dipende solo da me perdere o conservare. La convinzione che le passioni spinte al parossismo come capita ora finiscono poi per placarsi. Che tutto ciò che ha un inizio avrà una fine. In poche parole, che le catastrofi passano e che bisogna cercare di non andarsene prima di loro, ecco tutto. Perciò, prima di tutto vivere: Primum vivere. Giorno per giorno. Resistere, attendere, sperare " .
E poi c'è la meravigliosa Etty Hillesum, le cui parole, sono come un'immersione in una profondità rigenerante.
" La vita ha sempre l'ultima parola in me " - dice -
" Anche oggi il mio cuore è morto più volte, ma ogni volta ha ripreso a vivere. Io dico addio di minuto in minuto e mi libero da ogni esteriorità. Recido le funi che mi tengono ancora legata, imbarco tutto quel che mi serve per intraprendere il viaggio. Ora sono seduta sulla sponda di un canale silenzioso, le gambe penzolanti dal muro di pietra, e mi chiedo se il mio cuore non diventerà così sfinito e consunto da non poter più volare liberamente come un uccello ".
Il volo di un uccello, libero. Saldo sulle sue ali ma in movimento, ad assecondare il vento senza lasciarsene travolgere. "
.
[ Giulietta Stirati ]
.
.
.
.
.
3 notes
·
View notes