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#Aromatizzare
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Risotto al radicchio con scorza di limone e granella di pistacchi aromatizzato all'aceto di mele
Il risotto al radicchio con scorza di limone e granella di pistacchi aromatizzato all'aceto di mele è adatto come Primo piatto.
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daniela--anna · 1 month
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Forse non sai che ...anche i fiori del rosmarino sono commestibili, e possono essere usati per arricchire piatti sfiziosi (come risotti o insalate) aggiungendo un grazioso e profumato tocco di colore. I rametti di rosmarino vengono spesso utilizzati anche per aromatizzare l'olio d'oliva.
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olitaly · 2 months
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notiziariofinanziario · 2 months
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Il progetto S.A.V.E. per contrastare l’abbandono della Valtellina
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In Valtellina si sta lavorando alla produzione di nuove bevande, il sidro e la birra al lampone con l’obiettivo di contrastare l’abbandono del territorio e favorire l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. La Cooperativa Solares coltiva nella nuova serra-tunnel, acquistata grazie ai finanziamenti emessi dal bando ideeRete del Gruppo Assimoco, i frutti che sono utilizzati per aromatizzare la birra. In parallelo il birrificio Pintalpina della Cooperativa Elianto ha potuto installare Galileo, il nuovo macchinario che permette di recuperare la CO2 della fermentazione brassicola, evitando che si disperda nell’ambiente e dando vita a un nuovo modello di economia circolare. La sperimentazione del sidro effettuata lo scorso anno è partita da due ingredienti del territorio valtellinese: le mele red moon e granny smith, la cui raccolta è affidata alla Cooperativa Sociale agricola Il Gabbiano. Nel 2024 una seconda sperimentazione avrà luogo partendo invece da una mela più zuccherina: la mela pinova. Il risultato finale darà una bevanda a bassa gradazione alcolica con un colore ed un gusto ricercato e particolarissimo. La nuova birra al lampone del Birrificio Pintalpina è prodotta a Chiuro con i lamponi raccolti in terreni prima incolti e ora recuperati attraverso la coltivazione di 300 nuove piante a cura della Cooperativa So.la.re.s di Bormio. Con il progetto S.A.V.E. si mira a promuovere un’agricoltura etica, che opera nella logica dell’economia circolare, rispettando l’ambiente e limitando lo spreco alimentare, ma anche a promuovere e supportare l’integrazione sociale di persone svantaggiate e fragili, che possano ritrovare nel terreno agricolo una nuova possibilità di sentirsi parte di una comunità. Oggi il progetto S.A.V.E. ha permesso di attivare 8 tirocini professionali. Si vuole così facilitare la creazione di un sistema agroecologico per uno sviluppo e un’innovazione sostenibile. Read the full article
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giardinoweb · 3 months
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La deliziosa ricetta dei ceci con riso e spinaci
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Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi dei ceci, uno dei miei ingredienti preferiti in cucina. I ceci sono legumi secchi che vanno tenuti a bagno per diverse ore prima di essere cucinati. Una volta, erano conosciuti come "la carne dei poveri", ma ora sono molto apprezzati anche dai nutrizionisti per le loro proprietà salutari. Per preparare un ottimo piatto di ceci, è importante scegliere quelli di alta qualità, preferibilmente provenienti dalla Campania, specialmente dalla zona del Cilento, dove c'è persino un posto chiamato "Cicerale". È consigliabile anche utilizzare un buon olio d'oliva extravergine, da aggiungere a crudo all'ultimo momento per dare quel tocco finale. La cottura dei ceci richiede tempo e attenzione. Dopo averli tenuti a bagno per almeno 10-12 ore, vanno cotti a fuoco dolce per evitare che la buccia si rompa e per assicurarsi che siano cotti uniformemente sia dentro che fuori. Durante la cottura, è possibile aggiungere acqua bollente se necessario e aromatizzare con erbe come timo, maggiorana e foglie di alloro. E ora, passiamo alla ricetta dei ceci con riso e spinaci, perfetta per una cena gustosa e nutriente! Ceci con Risone e Spinaci Ingredienti: - 150 g di riso Maratelli - 200 g di ceci - 200 g di spinaci - 2 rametti di rosmarino - 1 foglia di alloro - 2 spicchi d'aglio - 1 dl di olio d'oliva extravergine - Sale e pepe nero Preparazione: - Metti i ceci in ammollo in abbondante acqua fredda per almeno 12 ore. Una volta ammorbiditi, scolali, lavali e mettili in una pentola con uno spicchio d'aglio, l'alloro, un rametto di rosmarino e coprili con acqua. - Porta a ebollizione e cuoci i ceci a fuoco moderato per circa 2 ore, aggiungendo acqua calda se necessario. Aggiungi il sale quasi alla fine della cottura. - Scola un mestolo di ceci e mettili da parte. Passa i restanti ceci e il liquido di cottura con un passaverdura e versa il passato nella pentola. - Pulisci gli spinaci e scaldali in una padella con olio d'oliva, aglio e rosmarino fino a che appassiscono. Aggiungi i ceci tenuti da parte e fai rosolare brevemente, quindi uniscili al passato di ceci e riporta ad ebollizione. - Nel frattempo, cuoci il riso in acqua salata fino a che è al dente. Uniscilo al passato di ceci e agli spinaci, e continua la cottura per altri 2-3 minuti. - Servi i ceci con il riso caldo, aggiungendo un pizzico di pepe nero e un filo d'olio d'oliva extravergine. Ecco fatto! Semplice da preparare ma ricco di sapori autentici. Buon appetito da Antonietta! Read the full article
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scontomio · 4 months
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💣 waterdrop Set Microdrink Agrumi, 48 cubetti waterdrop per acqua 🤑 a soli 23,90€ ➡️ https://www.scontomio.com/coupon/waterdrop-set-microdrink-agrumi-48-cubetti-waterdrop-per-acqua/?feed_id=206037&_unique_id=65ba46d5f2120&utm_source=Tumblr&utm_medium=social&utm_campaign=Poster&utm_term=waterdrop%20Set%20Microdrink%20Agrumi%2C%2048%20cubetti%20waterdrop%20per%20acqua Il set Microdrink Agrumi offre una soluzione pratica per aromatizzare l'acqua con quattro gusti diversi, senza zucchero e calorie. Arricchito con estratti di frutta e piante, ogni cubetto è ricco di vitamine. Con un'impronta ecologica ridotta, è la scelta ideale per un'idratazione sana e gustosa. #coupon #waterdropmicrodrink #preparatiinpolvereperbevande #offerteamazon #scontomio
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CANNELLA
Il suo profumo intenso e fortemente aromatico la rende adatta alla preparazione di ricette di carne, riso e dolci. Ottima anche per aromatizzare bevande calde. Ha proprietà antibatteriche e antisettiche.
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wdonnait · 6 months
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Insalata di fagioli con pomodori e cipolla
Nuovo post pubblicato su https://wdonna.it/insalata-di-fagioli-con-pomodori-e-cipolla/116794?utm_source=TR&utm_medium=Tumblr&utm_campaign=116794
Insalata di fagioli con pomodori e cipolla
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Ecco una semplice ricetta per preparare un’insalata di fagioli con pomodori e cipolla:
Ingredienti:
400g di fagioli lessati (fagioli cannellini, borlotti o altro a piacere) 2 pomodori medi, tagliati a cubetti 1 cipolla rossa media, tagliata a fette sottili Prezzemolo fresco tritato (opzionale) 3 cucchiai di olio d’oliva extra vergine Succo di 1 limone Sale e pepe q.b.
Istruzioni:
In una ciotola capiente, unisci i fagioli lessati, i pomodori a cubetti e le fette di cipolla rossa.
Aggiungi l’olio d’oliva e il succo di limone sopra gli ingredienti nella ciotola. Mescola delicatamente per distribuire uniformemente l’olio e il succo di limone.
Aggiusta di sale e pepe secondo il tuo gusto personale. Se lo desideri, puoi aggiungere un po’ di prezzemolo fresco tritato per aromatizzare ulteriormente l’insalata.
Copri la ciotola con un coperchio o della pellicola trasparente e lascia riposare l’insalata in frigorifero per almeno 30 minuti in modo che i sapori si amalgamino bene.
Una volta riposata, mescola nuovamente prima di servire per garantire che tutti gli ingredienti siano ben conditi.
Questa insalata di fagioli con pomodori e cipolla è fresca, leggera e ricca di proteine vegetali e fibre. È un’ottima opzione per un piatto laterale o come antipasto, perfetta da gustare durante le giornate più calde o come parte di un pasto leggero e salutare. Buon appetito!
Piatto ipocalorico e proteico
Questa insalata di fagioli con pomodori e cipolla è adatta a una dieta equilibrata per diversi motivi:
Ricchezza di nutrienti: I fagioli sono una buona fonte di proteine vegetali, fibre, vitamine e minerali essenziali. Contengono inoltre carboidrati complessi che forniscono energia a lungo termine senza picchi glicemici.
Basso contenuto calorico: Gli ingredienti principali – fagioli, pomodori e cipolla – hanno un basso apporto calorico, il che la rende un’opzione leggera per un pasto o come contorno.
Ricca di fibre: I fagioli e i pomodori sono ricchi di fibre, che aiutano a regolare la digestione, promuovono il senso di sazietà e contribuiscono al controllo dell’appetito.
Basso indice glicemico: Grazie alla presenza di carboidrati complessi e fibre, questa insalata tende a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, evitando picchi glicemici.
Bilancio nutrizionale: L’equilibrio tra proteine, fibre e micronutrienti rende questa insalata un’opzione salutare e completa che può essere parte di una dieta bilanciata.
Versatilità e adattabilità: Può essere facilmente personalizzata aggiungendo altri ingredienti salutari come verdure fresche, erbe aromatiche o semi, permettendo di adattarla a diversi regimi alimentari.
In sintesi, l’insalata di fagioli con pomodori e cipolla è un’opzione salutare e adatta a una dieta equilibrata grazie alla sua ricchezza di nutrienti, basso contenuto calorico, elevato contenuto di fibre e capacità di fornire una sensazione di sazietà. Incorporarla nella propria dieta può contribuire a un’alimentazione più sana e varia.
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La birra europea minacciata dal cambiamento climatico
Il cambiamento climatico minaccia la produzione di birra in Europa: a causa dell’aumento delle temperature e della siccità, entro il 2050 si prevede un significativo calo della quantità e della qualità del luppolo usato per aromatizzare la bevanda. Lo indica uno studio pubblicato su Nature Communications da un gruppo internazionale di ricerca coordinato dall’Accademia delle Scienze della…
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personal-reporter · 1 year
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Festa del Latte 2023 a Morimondo
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Domenica 23 e martedì 25 aprile a Morimondo è il momento della tradizionale Festa del Latte. Noto per essere una Città slow e borgo parte del circuito Borghi più belli d’Italia, sede dell’omonima abbazia romanica alle porte di Milano, Morimondo ospita questo tredicesima edizione della Festa del Latte, che nasce da una tradizione antichissima. Proprio il 23 aprile a Milano si festeggia San Giorgio e lo si fa mangiando un tipico dolce lombardo, il pan meino o pan de mej,  per i bambini "pammeino"), intinto nella pànera, cioè la panna liquida. Il nome del dolce deriva dalla parola miglio, che era un  ingrediente molto usato in antichità e, mischiato ad altre farine, serviva per produrre il pane. Con il tempo, il pane di miglio si trasformò in un dolce zuccherato che, secondo una lunga  tradizione, veniva preparato il giorno di San Giorgio, la data  in cui si stipulavano i contratti per la fornitura di latte tra mandriani e lattai. In quel periodo primaverile infatti i mandriani salivano agli alpeggi, dove  le mandrie erano dette bergamine, perché la transumanza avveniva nelle valli bergamasche. La via Bergamini di Milano, nei pressi della Statale,che è attualmente quella dei caffè e delle copisterie per, prende il nome dalle antiche baracche di legno dove vivevano le vacche che fornivano il latte fresco agli ammalati dell’Ospedale Maggiore, che era la Cà Granda, oggi sede centrale dell’Università degli Studi di Milano. In seguito le stalle furono rimosse dopo le Cinque Giornate del 1848, poiché il loro legno servì per fabbricare le barricate di Milano. Nel giorno di San Giorgio si solennizzava così l’antico patto, cioè  il rinnovo dei contratti tra mandriani e lattai e  si diffuse così l’usanza di consumare il pan de mej. I lattai, per l’occasione, regalavano ai clienti la panna liquida per accompagnare il delizioso dolce, un abitudine che continuò a persistere nel tempo. Spesso in  quel giorno di aprile gli ombrelli del sambuco erano in piena fioritura e  da qui si diffuse  l’uso di aromatizzare il pan de me  con la panigada, una  spezia meneghina ottenuta con i fiori del sambuco essiccati. Il programma della Festa del Latte 2023 a Morimondo vedrà la presenza di mercatini agro alimentari e dell’hobbismo e stand gastronomici, ma anche una serie di  visite guidate, laboratori e animazioni per bambini. Read the full article
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lorenzodiamantini · 1 year
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Dessert al punch glassato È l'antenato dei moderni cocktail. Gli inglesi, e di conseguenza gli europei e poi gli americani, conobbero il Punch dopo la fondazione della “Compagnia Britannica delle Indie Orientali” (1612) e i successivi scambi culturali ed economici con l’India e l’Asia, è in questi viaggi nei mari orientali che gli inglesi s’imbattono in nuovi ingredienti da poter utilizzare nella preparazione dei cibi e soprattutto delle bevande. Il nome “punch” deriva da “panch”, che in lingua indiana arcaica significa “cinque”, perchè cinque sono gli ingredienti alla base di questa bevanda, ovvero acqua, acquavite, agrumi, zucchero e spezie. La tradizione di miscelare bevande con spezie e frutta ha comunque origini antichissime, gli Egizi e i Romani erano soliti aromatizzare birra e vino con miele, erbe e spezie varie; il Punch si è fatto amare dagli europei per il suo profumo e sapore esotic oltre che per la successiva aggiunta del Rum. Nel ‘700, infatti, l’apprezzamento del Rum da parte dei salotti più in vista del Vecchio Continente e la sua aggiunta alla preparazione del punch, tramutò quest’ultimo in una bevanda di grande lusso, soprattutto perché, all’epoca, gli agrumi come le spezie non erano accessibili a tutti sia per reperibilità che per costi. Immancabile a ogni festa, ballo o evento mondano dell’alta società, servito in preziosi recipienti, il Punch si è conquistato nell’immaginario popolare, il diritto di essere associato fino ai giorni nostri a quell’atmosfera gioiosa ed esclusiva dei grandi eventi. Un misto tra bevanda digestiva e cocktail dei gran galà, per questo ho pensato di riproporlo in versione dessert. Un dolce morbido con un intenso profumo di arancia ed un gusto tipicamente fruttato che parla di oriente, di viaggi e di serate regali, perfettamente a tema per questa serata. (presso Gubbio, Italy) https://www.instagram.com/p/CJeqwa7pR-q/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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telodogratis · 2 years
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Luppolo della birra: contiene molecole utili contro l’Alzheimer
Luppolo della birra: contiene molecole utili contro l’Alzheimer
Read More I fiori del luppolo impiegati per aromatizzare la birra contengono molecole in grado di inibire l’aggregazione della proteina ​​beta amiloide associata all’Alzheimer. Questo è quanto dimostrato da test in laboratorio condotti da una collaborazione tra l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e le Università di Milano-Bicocca e Statale di Milano. Lo studio è stato…
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daniela--anna · 4 months
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TIRAMISÙ LEGGERO in 10 minuti
Ingredienti:
•450 gr. Biscotti secchi tipo "Oro Saiwa"
•3 cucchiai di Caffè solubile
•300 ml. di acqua bollente
•500-600 gr di Ricotta morbida
•2 cucchiai di Zucchero
•50 ml. di Latte
•Cacao in polvere (per spolverizzare)
🍽️PREPARAZIONE:
1. Versare l'acqua bollente sul caffè.
2. Nel frattempo che il caffè si raffredda, preparare la crema nei seguenti passaggi:
sbattere la ricotta morbida con lo zucchero e il latte fino a renderla omogenea e soffice.⠀
3. Immergere i biscotti nel caffè e adagiarli nello stampo, coprirli con la crema e ricoprire nuovamente i biscotti con il caffè. Assemblare il dolce a strati poi e cospargere con cacao in polvere o cioccolato grattugiato a scaglie.
4. Riporre in frigorifero per un paio d'ore, preferibilmente durante la notte.
PS. La crema si può aromatizzare a piacere aggiungendo due cucchiai di liquore.
#ricette
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manifestocarnivoro · 2 years
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TAGLI SEGRETAMENTE BUONI DEL MAIALE: UN PROMEMORIA AUTUNNALE
“Del maiale non si butta via niente”, questo si sa. Non lo si faceva nei secoli passati, quando ci si raccoglieva attorno al norcino e se ne raccoglieva ogni parte, e non lo si fa nemmeno oggi, quando è notevolmente aumentato l’interesse per il quinto quarto. Compresi vescica, cotenna e piedi.
Vescica Prima di tutto, non sottovalutate la vescica: Riccardo Camanini la usa come contenitore per cuocerci la Cacio e pepe (si capisce quando è pronta perché «ne esce un vago sentore di pajata», afferma) e nel 2019 con questo piatto ha vinto il premio House Special durante i World Restaurant Awards di Parigi (in foto). È un modo gourmet per esaltare un elemento che già svolgeva questa funzione nel caso di altri prodotti, come la Ventricina abruzzese e molisana, il Biroldo della Garfagnana, il Culatello di Zibello, il Fiocchetto, la Salama da sugo ferrarese, la Spalla cotta e cruda di San Secondo, la Mortadella di fegato della Val Sesia, il Gammune di Belmonte e la Bondola polesana.
Zampetti Le zampe, al di là del classico impiego come prosciutto, possono essere bollite fino a renderle gelatina, che poi si utilizza in cucina tal quale per rassodare (per esempio in aspic), o aromatizzare e servire come pietanza a sé. Sono importanti per contribuire al sapore del “doppio brodo”: dopo la prima cottura, aggiungere zampe arrosto darà quel sapore di “barbecue” che lo renderà molto più goloso.
Cotenna La cotenna, dal sapore deciso, di solito viene tolta o aggiunta in piccole dosi (a minestra o stufato) ma, più frequentemente, fritta, alla fine (Alessandro Borghese ne prepara dei pop corn per completare la pasta e patate). In Cambogia, a Luang Brabang, è una specialità servita con pesce fermentato, mentre in Italia rimane il dubbio se, quando si tratta di guanciale per cucinare una delle nostre specialità laziali (Amatriciana o Gricia o Carbonara), vada o meno rimossa e se aggiungerla o meno al ragù classico. Sulla porchetta, invece, non abbiamo dubbi (quando la cotenna diventa lucida e croccante, il maialino è pronto), così come sul suo uso come involucro (cotechino e cappello del prete), sulle sue proprietà gelificanti e sulla sua capacità di rendere un lardo o un prosciutto molto più originale e saporito. Il meglio di sé però lo dà nei famosi Fagioli con le cotiche, nelle Cotichelle ripiene (manzo, salsiccia, parmigiano, noce moscata) al pomodoro e nei Cicci maritati (una specialità campana in cui avvolge pinoli, uvetta e prezzemolo, poi cotti in un brodo di mais e legumi), come ingrediente di Cassoeula, Bollito, Paniscia, Ramen, Cassoulet e Iota e come fondo su cui cuocere i Borlenghi emiliani. Jamie Oliver la mette anche sulla sua Pizza alta americana al jalapeño insieme a salsiccia, Cheddar, spezie e semi di finocchio (assicurando trattarsi di una bomba!) In tutti i casi, è importantissimo scottarla bene e raschiarla per togliere le setole.
Photo © Giovanni Panarotto.
Fonte: “I tagli segretamente buoni del maiale: vescica, cotenna, piedi” di Giorgia Fieni, Eurocarni 8/22
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iltiramisu · 2 years
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Tiramisù di Treviso - Conosci i passaggi per farlo
In Italia il tiramisù treviso è una cosa seria! Non avrai bisogno di utilizzare uova crude con questa ricetta e scoprirai tutti i trucchi italiani per realizzare la glassa al mascarpone più densa!
I componenti essenziali del Tiramisù sono uova, zucchero, mascarpone, caffè, savoiardi (detti anche Savoiardi) e cioccolato amaro. Il Marsala, un vino liquoroso italiano che ha un sapore più simile a un liquore dolce che al vino ed è tradizionalmente usato per aromatizzare la glassa al mascarpone in Italia, può essere omesso se non riesci a individuarlo. Certo, puoi sostituire il tuo liquore preferito, ma purtroppo niente ha il sapore del Marsala!
Cos'è il tiramisù?
Questa crema italiana per tiramisù, che assomiglia a un incrocio tra una sciocchezza e un budino, si traduce approssimativamente in un "prendimi". Savoiardi immersi nel caffè e nel liquore sono racchiusi tra strati di budino montato noto come zabaione. Successivamente, viene cosparso di cacao in polvere o scaglie di cioccolato sull'intero piatto. Le origini e la storia del piatto sono molto contestate, con alcuni italiani che affermano che si tratta di un piatto tradizionale dal sapore rustico e altri che affermano che solo un pasticcere italiano potrebbe averlo creato. Ha guadagnato popolarità negli Stati Uniti negli anni '80 e continua a farlo come dessert servito solo nei ristoranti.
Passi chiave per il miglior tiramisù
Usa una bevanda che ti piace piuttosto che il marsala. Poiché il marsala è considerato un ingrediente essenziale nello zabaione del tiramisù del laboratorio di produzione artigianale tiramisù, sono consapevole che il mio consiglio è non convenzionale. Ci sono alcune prove che il tiramisù originale non conteneva affatto alcol; tuttavia, poiché non ho quasi mai il marsala dolce a portata di mano, lo tralascio in favore di un liquore al caffè nella mia ricetta. Se adori il marsala, in ogni caso, ometti l'alcol in questo. In genere, includi solo cibi che ti piacciono.
Investi nei savoiardi. I savoiardi utilizzati in questa ricetta devono essere molto asciutti poiché assorbiranno l'umidità del ripieno al mascarpone e uno sciroppo di caffè e liquore.
Ci vuole molto tempo e pratica per perfezionare l'arte di cuocere i savoiardi a casa. Lo devi a te stesso per l'acquisto dei savoiardi.
Lo zabaione si prepara a bagnomaria. Tradizionalmente, uova sbattute, zucchero e vino dolce vengono serviti con frutta fresca come zabaione. Lo zabaione viene incorporato nella combinazione mascarpone e panna che forma il corpo del piatto nel tiramisù originale treviso. È fondamentale cuocere le uova a fuoco basso, sciogliere lo zucchero e creare uno zabaione denso per il tiramisù. Quando lo zucchero si è sciolto e si è lasciata una scia densa trascinando un cucchiaio nello zabaione, il composto è abbastanza denso.
Prima di inserire il mascarpone e la panna montata, fate raffreddare completamente lo zabaione. Il composto al mascarpone si scioglierà bene e la panna montata si sgonfierà se aggiungete lo zabaione caldo. Prima di montare il tiramisù treviso e il mascarpone, unendo e unendo i due componenti, fate raffreddare lo zabaione per almeno 10 minuti.
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giardinoweb · 3 months
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