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animanerd-blog · 6 years
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Dopo un iniziale periodo di “rodaggio”, OnePlus non è più un azienda novellina e si ributta nel mercato con il suo nuovo OnePlus 5T, scopritelo insieme a noi!
Una partenza iniziale non con i fiocchi aveva fatto sorgere molti dubbi agli utenti intenzionati ad acquistare il primo smartphone OnePlus, con un sistema ad inviti che di certo non avrebbe potuto funzionare a lungo. L’abbandono di questo sistema ed un design più al passo con i tempi portano l’azienda cinese con il suo nuovo OnePlus 5T su di un nuovo livello, scopriamolo insieme!
Quali sono le novità?
Si sa, la versione T a cui ci ha abituato ultimamente la OnePlus sono delle revisioni dei precedenti modelli, ed il 5T non fa eccezione. Troviamo infatti montato a bordo del terminale il Qualcomm Snapdragon 835 (anche se attualmente è il meglio disponibile sul mercato Android) con GPU Adreno 540, processore già visto e rivisto quest’anno su molti terminali top di gamma, accompagnato però da 6/8 GB di memoria RAM in base alla versione scelta, da 64 GB o 128 GB di memoria interna. Una piacevole novità la troviamo invece nello schermo, che oltre ad aumentare a 6″ di diagonale con risoluzione Full HD+ (2160 x 1080 a 401 PPI) appoggia lo standard dell’aspect ratio di 18:9, riducendo finalmente i bordi anteriori che rimangono in maniera meno marcata. Il display monta un pannello AMOLED, supporto sRGB con copertura dello spazio di colore DCI-P3 che vanta ottimi contrasti, una buona luminosità ed angoli di visuale molto ampi, il tutto ben protetto dal vetro Gorilla Glass 5.
Un design tutto nuovo
L’adozione di questa tipologia di display porta OnePlus alla pari con i concorrenti (anche se Samsung con Galaxy Note 8 e Galaxy S8 rimane comunque superiore a mio parere) non solo per la qualità del pannello frontale ma anche per il discorso ergonomia: assistiamo infatti allo sfortunato spostamento dell’ottimo sensore di impronte digitali sul retro della scocca, in una posizione non troppo scomoda (mai ai livelli di Note 8), ma comunque non paragonabile al OnePlus 5. Per ovviare allo spostamento del sensore di impronte OnePlus ha voluto implementare una sorda di Face ID “fotografico”, quindi senza scansioni 3D che ci è sembrato davvero fulmineo, ma che ci riserva qualche dubbio sul funzionamento con scarsa luminosità o con indosso dei semplici occhiali da sole, come per la tecnologia di riconoscimento facciale implementata sugli ultimi samsung. Cambiano anche le dimensioni del terminale che diventano di 156,1 x 75 x 7,3 mm con un peso di 162 g.
Le fotocamere?
Sul retro troviamo due sensori (appena più sporgenti di quelli del OnePlus 5), un Sony IMX 398 da 16 megapixel con stabilizzatore EIS (niente stabilizzatore ottico meccanico) ed apertura di f/1.7, mentre la seconda unità monta un sensore Sony IMX 376K da 20 megapixel sempre con apertura f/1.7.
Il sensore secondario, che prima aveva come utilizzo principale quello di ottenere uno zoom ottico senza perdita di qualità, ora viene utilizzato per migliorare gli scatti in condizioni di scarsa luminosità, oltre che per poter misurare meglio la profondità per ottenere l’effetto Bokeh (che Bokeh non è).
Fotocamera in grado di fornire scatti bellissimi, tra i sensori smartphone migliori sul mercato ha dichiarato la OnePlus, aspetteremo i test per vedere se è veramente così, anche se dai primi sample i risultati sono ottimi.
Le altre caratteristiche?
  Il resto del terminale rimane praticamente inviarato dal OnePlus 5, partendo dalla batteria, che rimane di 3300 mAh, stesso processore e stessa GPU come scritto all’inizio dell’articolo, 6 o 8 GB di RAM a seconda della versione da 64 o 128 GB di memoria interna. Il sistema operativo è sempre Android Nougat 7.1.1 personalizzato con la ottima Oxygen OS in versione 4.7.1, che vede in arrivo Android Oreo all’inizio del 2018.
Ritroviamo anche alcune bellissime chicche software come il doppio tap per il risveglio e l’immancabile funzione ambient che illumina per breve tempo il display quando riceviamo una notifica o quando prendiamo in mano il telefono. Sul sensore di impronte digitali rimangono le gesture di scorrimento che permettono di far salire e scendere il pannello di controllo.
Sul lato inferiore della scocca in alluminio anodizzato troviamo lo speaker (mono purtroppo), affiancato dalla porta USB Type-C con supporto USB 2.0 e il jack audio da 3,5 mm.
Anche il prezzo non subisce variazioni, partendo da 499€ per la variante base 6 GB di Ram con 64 GB di memoria interna, e 559€ per la variante con più memoria (8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna).
Rapporto qualità/prezzo tra i migliori!
Uno smartphone ottimo dunque, dal rapporto qualità/prezzo altrettanto buono e difficilmente raggiungibile dagli altri smartphone top di gamma (si parla di prezzi al lancio, senza tener conto della perdita di valore nel tempo). Un esperienza Android custom si, ma quasi pura in termini di velocità e reattività del dispositivo, che si attesta tra le migliori esperienze Android dell’anno.
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Rimane solamente da verificare l’autonomia generale del dispositivo che ha visto un aumento del display con una capienza della batteria invariata, ma le prestazioni dovrebbero essere pressoché identiche pensiamo. Aspettiamo solamente di avere il dispositivo sotto mano per potervi togliere qualsiasi dubbio.
Acquisterete il nuovo OnePlus 5? Vi ricordiamo che la data di inizio vendita è fissata per il 21 Novembre alle 15 del pomeriggio sul sito della OnePlus.  In alternativa, sempre per la data di lancio, potete recarvi a Milano per un evento speciale con molti gadget in omaggio dati all’acquisto.
Sapevate dell’arrivo di Google Assistant in Italia? Scopritelo Qui.
OnePlus 5T È Arrivato, Eccolo In Tutto il Suo Splendore! Dopo un iniziale periodo di "rodaggio", OnePlus non è più un azienda novellina e si ributta nel mercato con il suo nuovo OnePlus 5T, scopritelo insieme a noi!
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animanerd-blog · 6 years
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Rocket League È Disponibile Ora Su Nintendo Switch
Rocket League dopo mesi di attesa in cui si è fatto molto desiderare, è finalmente arrivato su Nintendo Switch a soli 19,99€! Vi piace Rocket League? Avete comprato uno Switch? Se la risposta è sempre si, ci sono nuove notizie per voi! All’inizio di quest’anno è stato annunciato l’arrivo di Rocket League su Nintendo Switch, è stata poi confermata che la data di rilascio sarebbe stata il 14…
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animanerd-blog · 6 years
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MekaMon, Il Robot AR Controllabile Dallo Smartphone
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MekaMon è la nuova frontiera del gaming AR, un robot controllabile da smartphone completamente personalizzabile con armi, scudi e molti altri (fighissimi) gadget. Quando si parla di videogames competitivi, molti di noi sono cresciuti e ricordano sicuramente giochi del calibro di Pokémon, che ci faceva combattere con i nostri Game Boys attraverso vecchi cavi di collegamento e che ci faceva usare…
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animanerd-blog · 6 years
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Tom Clancy's Rainbow Six Siege Gratis Dal 16 Al 19 Novembre
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Ubisoft annuncia un free weekend (dal 16 al 19 Novembre) per Tom Clancy’s Rainbow Six Siege, il suo ultimo first-person shooter tattico. Se non eravate ancora convinti dell’acquisto di Tom Clancy’s Rainbow Six Siege, questa è l’occasione perfetta per provare il gioco che oramai, tra tutte le piattaforme in cui è uscito (PC, PS4 e Xbox One), conta più di 20 milioni di giocatori. Avrete inoltre la…
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animanerd-blog · 6 years
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Overwatch In 4K Su Xbox One X, Confermati I Miglioramenti
Overwatch In 4K Su Xbox One X, Confermati I Miglioramenti
l’Xbox One X è la console più potente sul mercato al momento ed Overwatch, come molti altri giochi, riceverà degli aggiornamenti mirati per sfruttare questo vantaggio. Molti titoli importanti riceveranno questo tipo di aggiornamenti per permettere agli utenti di godere della migliore esperienza di utilizzo possibile. E ora la Blizzard ha confermato che il miglioramento 4K di Overwatch su Xbox One…
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animanerd-blog · 6 years
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Appare in rete la scheda tecnica completa del nuovo OnePlus 5T a pochi giorni dalla presentazione ufficiale del 16/11/2017!
Mancano ormai pochi giorni dunque alla rivelazione ufficiale del nuovo OnePlus 5T, ma le caratteristiche dello smartphone, come mai succede sempre più spesso, sono trapelate online già con qualche giorno di anticipo. Lo smartphone era difatti stato inviato a diverse redazioni in anticipo per delle recensioni, ed un giornalista ha pensato bene di pubblicare sul web immagini con tanto di scheda tecnica.
La scheda Tecnica
Come già anticipato nelle ultime settimane, la scheda tecnica del OnePlus 5T rimane invariata rispetto ai rumors, portando più cambiamenti dal punto di vista estetico che sotto il profilo hardware.
Nel nuovo modello di punta dell’azienda Cinese monta a bordo il già visto Qualcomm Snapdragon 835 accompagnato da 6 o 8 GB di memoria RAM in base alla versione a scelta tra 64 o 128 GB di memoria interna, senza possibilità di espansione. Lo schermo cresce arrivando a 6,01″ con pannello AMOLED e risoluzione 2160 x 1080, dunque un aspect ratio di 18:9 che si adegua alla concorrenza, e rende lo smartphone quasi borderless.
Montare un display borderless ha portato la OnePlus alla non felice scelta di posizionare il sensore di impronte digitali sul retro come molti altri modelli già presenti sul mercato, nulla di nuovo e migliorativo dunque.
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Disponibilità e Prezzo
Il prezzo del OnePlus 5T rimane un incognita nonostante tutti i leak usciti ultimamente. Pete Lau, il CEO dell’azienda, ha comunque tenuto a precisare, in risposta ad un utente su Twitter, che lo smartphone potrà comunque essere acquistato con meno di 600 dollari (e probabilmente i 600 Euro), ma non si avrà nessuna certezza fino alla data di presentazione.
Se il prezzo al lancio dovesse essere uguale a quello del precedente modello come vogliono alcuni rumors, il OnePlus 5T si presenterebbe come uno smartphone dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, arrivando a costare 499 Euro per la versione base (6 GB RAM e 64 GB ROM), e 569 Euro nella versione top con 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna. Non ci resta dunque che aspettare il 16 Novembre per ulteriori conferme sul prezzo e sulla disponibilità.
Vi ricordiamo che il nuovo modello sarà disponibile sul sito della OnePlus il 21 Novembre alle ore 15:00 in Italia.
Voi lo comprerete? Siete contenti delle caratteristiche tecniche trapelate? Fatecelo sapere con un commento
OnePlus 5T: Online Foto Reali E Le Specifiche Complete Appare in rete la scheda tecnica completa del nuovo OnePlus 5T a pochi giorni dalla presentazione ufficiale del 16/11/2017!
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animanerd-blog · 6 years
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EA Acquisisce Respawn Entertainment: Titanfall 3 In Arrivo?
EA Acquisisce Respawn Entertainment: Titanfall 3 In Arrivo?
EA acquisisce Respawn Entertainment con una mossa da oltre 400 milioni di Dollari.. Qualcosa bolle in pentola? Titanfall 3 sempre più vicino. Una mossa nata, almeno sembra, per contrastare l’acquisizione di Respawn Entertainment da parte di Nexon: Difatti EA aveva già in mente l’acquisizione della software house, e la mossa di Nexon non ha fatto altro che velocizzarne i tempi. Electronics Arts ha…
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animanerd-blog · 6 years
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Nintendo Switch: La Prima App Di Streaming Si Chiama Hulu
Nintendo Switch: La Prima App Di Streaming Si Chiama Hulu
Nintendo Switch inizia a ricevere i suoi primi belli upgrades dopo il successo che ha riscosso negli ultimi mesi, tra questi c’è Hulu. Eh si, nonostante le previsioni iniziali, Nintendo Switch sta veramente registrando numeri da capogiro, con vendita che non riescono praticamente mai a rimanere dietro alle richieste. Un vero e proprio successo quindi, con i fan sempre più contenti del prodotto e…
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animanerd-blog · 6 years
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OnePlus 5T Non Avrà La Ricarica Wireless
OnePlus 5T Non Avrà La Ricarica Wireless
OnePlus 5T è vicino alla sua data di presentazione del 16 Novembre, e già conosciamo molte delle caratteristiche tecniche del dispositivo. Arriva oggi la conferma dell’assenza della ricarica Wireless. L’azienda ha infatti comunicato che il nuovo OnePlus 5T userà la tecnologia proprietaria “Dash Charge”  che permette una giornata di utilizzo con solo una mezzora di ricarica. Sarebbe quindi questo…
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animanerd-blog · 6 years
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Addio Fottuti Musi Verdi, recensione e Impressioni a caldo
Abbiamo visto Addio Fottuti Musi Verdi una breve recensione e le nostre impressioni a riguardo.
Salve Anime, abbiamo visto Addio Fottuti Musi Verdi, il debutto cinematografico dei The Jackal, dopo una breve recensione parleremo un po’ delle nostre impressioni.
La Trama
Il film racconta di Ciro, un giovane plurilaureato e pluriqualificato Grafico, in cerca di un lavoro nel suo campo e friggitore di crocchette part time.
Fabio, amico di Ciro, aiuto montatore/regista di filmini di matrimoni e grande appassionato della saga di fantascienza “Addio Fottuti Musi Verdi”
E di Matilda disoccupata in procinto di partire per l’inghilterra in cerca di fortuna.
Ciro, per errore, invierà il suo curriculum ad un concorso per mandare messaggi nello spazio e si ritroverà a sostenere un colloquio di lavoro in una base aliena in orbita attorno alla terra.
Da quel momento la sua vita cambierà (specialmente dopo l’arrivo del primo stipendio) ma ben presto scoprirà che quel lavoro porterà molti problemi e non solo a lui.
Parliamone!
Il film porta sullo schermo un problema comune, la disoccupazione, e lo porta ad un livello superiore lanciando un messaggio non troppo velato che, al giorno d’oggi, trovare un lavoro a tempo indeterminato può essere considerato fantascientifico.
Il film è assolutamente godibile, divertente e scorre via che è un piacere mescolando ottime battute a scene dall’impatto visivo niente male (la scena della terra vista dalla base aliena è qualcosa di spettacolare) che, per un film italiano, non è poco.
Gli effetti speciali e visivi sono molto ben realizzati e, alla loro realizzazione hanno partecipato ben 3 aziende Chromatica, Wonderlab e, in parte, Hive Division, quest’ultima ha realizzato gli effetti visivi per il film Metal Gear Solid: Philanthropy.
I The Jackal con questo film escono da Youtube e fanno un grande salto arrivando nelle sale portando un ottimo prodotto.
Questo film porta un gradino più su il cinema di fantascienza italiano dimostrando che, con le giuste idee e una buona produzione, si può uscire da quella sorta di “stasi” in cui è il nostro cinema da troppo tempo.
AFMV potrebbe essere un piccolo passo per portare giovani registi e, perché no, produttori disposti finalmente ad osare, ad investire nel cinema di fantascienza che, da tempo oramai, è in mano sempre ai soliti.
Questo non sarà un capolavoro che sbancherà ai botteghini, però è un ottimo prodotto ben realizzato e che potrebbe competere tranquillamente con altri film sui generis.
Da tempo si aspettava un segnale e penso che questo sia proprio quello che stavamo aspettando, qualcosa che dica agli appassionati di fantascienza: Hey, ci siamo anche noi!
Ultime considerazioni.
Io spero che i produttori tengano d’occhio Youtube che può essere un’ottima vetrina dove “pescare” talenti e spero che ora molti ragazzi con grandi idee prendano coraggio e le facciano crescere.
Questo ovviamente è solo il nostro piccolo parere a riguardo.
Ci sentiamo anche di augurare un grande successo di pubblico ai The Jackal con la speranza di vedere presto nuovi lavori.
Voi andrete a vedere questo film o lo avete già visto? che aspettative avete a riguardo? fatecelo sapere nei commenti qui sotto!
Un Saluto: SirNuts.
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animanerd-blog · 7 years
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Nuovi Raid Boss In Pokémon Go: Ecco Chi Sono!
Nuovi Raid Boss In Pokémon Go: Ecco Chi Sono!
Da pochi giorni la Niantic ha deciso di aggiungere nuovi Raid Boss a quelli già presenti, eliminandone però alcuni. Scoprite quali qui sotto! Riassumendo, possiamo dirvi che i Raid sono un evento speciale in cui gli allenatori di livello superiore al 5 possono lavorare assieme in squadra, per sconfiggere un “Raid Boss”, un Pokémon selezionato estremamente potente. Se la sconfitta del Pokémon…
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animanerd-blog · 7 years
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Pixel 2 Si Aggiorna: Nuove Modalità Colore
Pixel 2 Si Aggiorna: Nuove Modalità Colore
Pixel 2, l’ultimo smartphone nato dalla casa di Mountain View era stato causa di polemiche per problemi relativi alla qualità del pannello P-OLED. Dopo la corsa ai ripari di Google, ora spunta fuori un nuovo aggiornamento che porta diverse modifiche per il pannello P-OLED della famiglia Pixel 2. Nonostante l’aggiunta di tre nuove modalità di colore impostabili quali “naturale”, “boosted” e…
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animanerd-blog · 7 years
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Pixel 2 Si Aggiorna: Nuove Modalità Colore
Pixel 2, l’ultimo smartphone nato dalla casa di Mountain View era stato causa di polemiche per problemi relativi alla qualità del pannello P-OLED.
Dopo la corsa ai ripari di Google, ora spunta fuori un nuovo aggiornamento che porta diverse modifiche per il pannello P-OLED della famiglia Pixel 2. Nonostante l’aggiunta di tre nuove modalità di colore impostabili quali “naturale”, “boosted” e “saturato” che andranno a rimpiazzare “colori vividi”. Come afferma AndroidCentral, anche con la modalità “saturato” gli utenti di Google Pixel 2 non dovranno aspettarsi una resa al pari di quella di Samsung Galaxy S8 o Note 8.
Pixel 2 XL Burn-In
Le altre modifiche vanno ad agire sul Burn-In dello schermo, riducendone il peso sullo schermo. Piccole modifiche includono una diminuzione della luminosità massima del display e una barra di navigazione che svanisce dopo un periodo di inattività. Nonostante questo aggiornamento si concentri sulla risoluzione dei problemi di schermo degli smartphone di punta di Google, viene aggiunto anche un fix al “rumore di scatto” dei Pixel 2.
Sembra inoltre già in fase di lancio la patch di Dicembre con ulteriori miglioramenti, staremo a vedere!
Voi avete comprato il Pixel 2? Fateci sapere le vostre impressioni qui con un commento.
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animanerd-blog · 7 years
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Nella giornata di ieri, Google ha presentato (assieme a molte altre novità) i suoi nuovi smartphone Google Pixel 2 e Pixel 2 XL!
Nonostante i rumors (come spesso accade ultimamente) non ci avessero lasciato molto su cui fantasticare, i due nuovi smartphone top di gamma del colosso americano sono stati presentati, e presentano due “filosofie” diverse.
Si, perché nonostante l’estetica del tutto simile, e le schede tecniche pressoché identiche i due smartphone differiscono principalmente per due motivi: Il display e la batteria. Google Pixel 2 infatti, che possiamo definire la “versione base” tra i due, presenta uno schermo in 16:9 da 5″ con risoluzione FullHD e una batteria da 2700 mAh, mentre il Google Pixel 2 XL cambia rispetto al passato, adattandosi alla moda con uno schermo 18:9 da 6″ con risoluzione QHD+ (2880 x 1440 pixel) con schermo P-OLED, e una batteria da 3520 mAh. Tutti e due gli schermi sono protetti da Gorilla Glass 5.
Per il resto dunque la scheda tecnica non differisce tra le due versioni, difatti troviamo (Google Pixel 2 e Pixel 2 XL):
Schermo: 5″ FullHD / 6″ QHD+ (2880×1440 Pixels) con pannello P-OLED e Gorilla Glass 5 (Gorilla Glass 5 su Pixel 2 e Pixel 2 XL)
CPU: Qualcomm Snapdragon 835 con GPU Adreno 540
RAM: 4 GB LPDDR4X
Memoria: 64 / 128 GB non espandibile
Fotocamera Posteriore: 12,2 Megapixel con f/1,8, sensore da 1/2,6″ e pixel grandi 1,4 µm
Fotocamera Frontale: 8 Megapixel f/2,4
Batteria: 2700 mAh / 3520 mAh con Fast Charge (Pixel 2 e Pixel 2 XL)
Connettività: Nano SIM, Bluetooth 5.0 LE, NFC, GPS e Wi-Fi AC Dual-band, LTE-A
Dimensioni E Peso: 144,8 x 68,6 x 7,6 e 142 g  / 157,5 x 76,2 x 7,6 e 176 g
OS: Android 8.0 Oreo
Tutti e due i terminali dal punto di vista estetico,  non offrono un effetto WOW come avvenuto per i Galaxy S8 o gli altri smartphone già usciti, anzi, sembra quasi che non sia stato fatto proprio un ottimo lavoro. Anche se il discorso migliora un po sul Pixel 2 XL grazie allo schermo più ampio ed alle cornici più ridotte (ma comunque ben marcate).
Incredibile ma vero, anche Google ha deciso di abbandonare la strada del jack audio da 3,5 mm, scegliendo l’USB Type-C come unica soluzione, e fornendo un adattatore da USB Type-C a jack da 3,5mm, per permettere di ascoltare la musica anche con le cuffie in nostro possesso. Scelta che a noi non dispiace, dato che utilizziamo cuffie wireless, ma che sicuramente farà storcere il naso a molti, come fu con la scelta di Apple sui suoi Iphone 7 e 7 Plus.
Entrambi gli smartphone hanno il lettore di impronte digitali posto sul retro sotto la fotocamera, leggermente incavato nella scocca. Sensore di impronte che Google definisce come il più veloce sul mercato, così come la fotocamera, che viene definita come “la migliore mai utilizzata su uno smartphone”, totalizzando ben 98 punti sul noto sito DxOMark, riuscendo così a togliere a poche settimane dalla presentazione, il primato ad Apple Iphone 8 Plus e al Galaxy Note 8.
Rimangono presenti sulla parte frontale (fortunatamente aggiungerei) i due speaker stereo, e viene finalmente aggiunta la certificazione IP67 su entrambi i modelli. Entrambi gli smartphone sono Daydream Ready e Google ha inserito anche un polarizzatore per far si che la qualità del display non venga alterata dagli occhiali da sole.
Tra le varie novità troviamo inoltre delle modifiche lato software, con la barra dì navigazione spostata nella parte inferiore, direttamente sopra i pulsanti software, e l’implementazione di Active Edge, la versione di Google di Edge Sense (implementata da HTC) che, tramite una “Strizzata” dello smartphone sui lati (con un feed personalizzabile in intensità), richiamerà Assistant.
Presente anche il riconoscimento continuo della musica, con le varie informazioni mostrate nella lockscreen e la possibilità di aggiungere la canzone ascoltata alla propria playlist di Play Music o Spotify. A bordo troverete anche una preview di Google Lens (per ora solo un esclusiva dei device di casa Google, ma che col tempo arriverà per tutti), che vi permette di riconoscere la razza di un cane o un animale semplicemente inquadrandolo, riconoscere un film in riproduzione così come un libro che state leggendo, suggerendovi magari altre opere dello scrittore.
I Google Pixel hanno in aggiunta anche alcune funzionalità di Realtà Aumentata, come alcuni AR Stickers, di cui Google ha mostrato alcuni esempi con Stranger Things, assieme ad altri personaggi del cinema, come il nuovo film di Star Wars in arrivo nelle sale tra qualche mese. I personaggi sembra che, una volta inseriti nella scena attraverso la fotocamera, possano interagire con il soggetto o gli oggetti presenti intorno, staremo a vedere.
Come detto poco prima, i punteggi DxOMark posizionano i Google Pixel 2 al primo posto in classifica, incoronandoli di fatto come i migliori cameraphone sul mercato. Rispetto però ai due diretti concorrenti, Samsung Galaxy Note 8 e Iphone 8 Plus, il Pixel 2 non implementa una doppia fotocamera, ma Google ha comunque deciso di implementare una portrait-mode tramite dei complessi algoritmi software di analisi dell’immagine che, secondo il produttore, funziona bene e anche in presenza di sfondi difficili e non solo sui soggetti umani, ma anche sugli oggetti. Questa nuova funzione si chiama dual-pixel, ed essendo un implementazione software, è possibile ottenerla anche sui ritratti della fotocamera anteriore.
Arriva inoltre lo stabilizzatore ottica (OIS) sui video che, assieme a quello software (EIS), restituiscono la massima stabilizzazione possibile. Motion Photos è invece una “nuova” aggiunta di Google che permette di ottenere delle foto animate di circa 3 secondi, registrando appena prima e dopo lo scatto (nuovissima ribadiamo).
Quando Uscirà? A Che Prezzo?
Purtroppo Google ha annunciato che in Italia sarà disponibile il Google Pixel 2 soltanto nella variante XL, mentre il Pixel 2 verrà commercializzato negli altri paesi. Potete andare a prenotarlo Qui. Google Pixel 2 XL sarà disponibile al lancio nella versione da 64 GB e nella sola variante Black&White ad un prezzo di 989 Euro, (Pixel 2 avrà un costo base di 649 Dollari, nelle colorazioni Kinda Blue, Just Black e Clearly White)  prezzo che si va ad allineare ai suoi diretti concorrenti e che rimane comunque molto alto, anche se si tratta di uno smartphone con tutte le carte in regola per essere uno dei migliori. C’è da considerare anche il fatto che gli smartphone Google tendono a non svalorizzarsi molto nel tempo come possono essere i telefoni di casa Samsung.
Lo smartphone sarà disponibile entro l’anno, alcuni rumors parlano di metà Novembre, ma nulla di confermato. Non vi resta quindi che iscrivervi alla lista di attesa ed attendere l’email di disponibilità del prodotto.
Google Presenta I Nuovi Pixel 2 E Pixel 2 XL! Nella giornata di ieri, Google ha presentato (assieme a molte altre novità) i suoi nuovi smartphone Google Pixel 2 e Pixel 2 XL!
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animanerd-blog · 7 years
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Stando a dei nuovi render pubblicati da SamsungMobile.News, sembra quasi ormai certo il nuovo form factor per i prossimi modelli di casa Samsung!
Se pensavate che il bellissimo Infinity Display fosse un esclusiva dei modelli top di gamma di Samsung, forse vi sbagliavate. Stando a questi nuovi render infatti (non ufficiali, ma quasi sicuri), pubblicati sul profilo Twitter di SamsungMobile.News, sembra che l’azienda produttrice Coreana abbia intenzione di portare il form factor dei suoi modelli di punta anche sui suoi smartphone di fascia più bassa.
Nella galleria che potete visionare qui sotto, si può notare come i dispositivi  adottino un display infinity, con la ovvia rimozione del pulsante anteriore, che porta lo spostamento del sensore di impronte digitali sul retro, sotto la fotocamera (Fortunatamente, data). Sul lato sinistro del device possiamo vedere anche l’aggiunta del pulsante dedicato a Bixby, sulla quale Samsung punta sempre di più.
#gallery-0-5 { margin: auto; } #gallery-0-5 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 100%; } #gallery-0-5 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-0-5 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */
Alcuni rumors dei mesi scorsi tuttavia parlavano del Samsung Galaxy A7 con doppia fotocamera posteriore, perciò può essere che i rendering qui presenti si riferiscano solo al Galaxy A5.
Cosa ne pensate dell’adozione di questo form factor per i nuovi modelli? Fatecelo sapere qui sotto con un commento.
Nuovi Render Per Samsung Galaxy A5 E A7 Stando a dei nuovi render pubblicati da SamsungMobile.News, sembra quasi ormai certo il nuovo form factor per i prossimi modelli di casa Samsung!
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animanerd-blog · 7 years
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Pokémon Go: Nuove Novità In Arrivo Per Halloween
Pokémon Go: Nuove Novità In Arrivo Per Halloween
Halloween è ormai alle porta, e The Pokémon Company annuncia novità in arrivo sul suo sito! Sul post in questione, pubblicato sul sito ufficiale di Pokémon, viene fatto un riferimento chiaro a nuovi Pokémon da catturare per riempire i nostri Pokédex. Ci viene subito da pensare ovviamente alla possibile aggiunta della terza generazione per questo evento assieme a speciali bonus per esperienza,…
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animanerd-blog · 7 years
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Annunciato Nuovo Evento Pokémon Go Dal 22 Settembre al 2 Ottobre!
Annunciato Nuovo Evento Pokémon Go Dal 22 Settembre al 2 Ottobre!
Un nuovo evento chiamato “Festeggia l’Equinozio” è stato annunciato dal team di Pokémon Go. Dalle ore 1:00 pm (pdt) 22 Settembre fino alle ore 1:00 pm (pdt) 2 Ottobre 2017,  gli allenatori che giocheranno a Pokémon Go avranno la possibilità di guadagnare doppia polvere di stelle per i Pokémon catturati e le uova schiuse. Con la possibilità di trovare nei Pokéstop delle speciali uova da 2 km con…
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