Tumgik
#tra--nick's art
trashtoon · 2 months
Text
the silly thief and the interpol-man be chilling
Tumblr media
Man I like this screenshot, I added hair, palms n waves
658 notes · View notes
fashionbooksmilano · 3 months
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Fiorucci Story
Creative Project : Puzzle Communication Agency
Concept and copy : Manuela Cassarà (Fiorucci Design Office)
Arts Directors : Laura Fumagalli, Erica Musella (Puzzle)
Photographers : Bruce Andrew, Attilio Concari, Rofer Corona, Dxing, Nick Ferrand, Terry Jones, Douglas Kent, Edland Man, Oliviero Toscani, Eric Shemilt, Gianni Viviani
Electa, Milano 2004, 62 pagine, 25x25cm, ISBN 9788837033408
euro 40,00
email if you want to buy [email protected]
Stilista, talent scout, imprenditore e comunicatore, Elio Fiorucci apre il suo primo negozio a Milano, nel 1967, mostrando ai milanesi le ultime novità di Carnaby Street e Manhattan. Nel 1970 disegna con Italo Lupi il suo celebre logo con gli angioletti vittoriani. Lo stile Fiorucci è la ricontestualizzazione di tanti elementi tratti da culture diverse, con un pizzico di nostalgia per il passato, unito a uno sguardo al futuro: un equilibrio che esce da ogni preconcetto per muoversi tra materiali, forme e cose diversissime, senza pregiudizi, né gabbie culturali.
02/02/24
5 notes · View notes
fantomedurien · 1 year
Text
Sottoculture online e parafilie: cosa accomuna la comunità furry e Hitchcock?
Per chiunque mi segua su Instagram, mi dispiace. E per tutti quelli capitati qui per caso: mi dispiace ancora di più, perché non avete idea di che cosa stia succedendo. Ebbene oggi, sabato quattro febbraio, ho deciso di scrivere questo saggio solo per vedere il mondo bruciare. 
E no, non lo farò in modo ortodosso. Ma procediamo per ordine. 
Sarebbe scontato procedere a ritroso per analizzare ciò che è accaduto durante il corso degli anni ‘90, quando il regno anarchico di Internet si riempiva di quelli che oggi chiameremmo fandom. Questa è una storia che conoscete meglio di me, in quanto molti di voi l’avranno vissuta in prima persona, mentre io posso solo dire di averne sentito parlare. 
In questa bolgia ipermediale, è dove ha inizio la nostra storia, con la nascita della comunità furry. Potremmo definirlo un inizio in medias res, in quanto tengo a specificare che l’antropomorfizzazione degli animali è qualcosa che esiste dai tempi di Esopo e le sue favole. Anche tu, tizio in fondo alla sala che continui a citare la volpe del Piccolo Principe, non sei esente da questo fenomeno. 
Potremmo imputare questa espansione del fenomeno ad un certo topo dalla salopette rossa, o a tutto il mondo del cinema d’animazione in generale, e in quanto animatore non mi sentirei di contraddire. Anzi, e qui lo ammetto una volta per tutte: molti degli artisti che seguo su Instagram sono parte della comunità furry. Diamine, persino i tutorial che ho visto per imparare a usare il mio programma di animazione 3D sono stati fatti da furry. 
Ma qui, giungiamo al succo del discorso, e farlo sarebbe impossibile senza citare la regola 34 di Internet: if it exists, there’s porn of it. 
Questo potrebbe essere il motivo per cui abbasserò di dieci anni l’età del mio profilo Pinterest, nella speranza che l’algoritmo decida di avere pietà di me e del mio feed. 
Ma se c’è qualcosa che i media mi hanno insegnato, questa è che se qualcuno su questo mondo ha un’idea, sicuramente non è l’unico. Questo significa che per ogni immagine pornografica di Nick la volpe, c’è almeno un artista dietro che ha trovato l’idea stimolante. E temo che ce ne siano tante, di queste immagini.
Ma andiamo al secondo punto: che cosa c’entra Hitchcock, in tutto questo? Qual è l’anello di congiunzione tra le due cose?
La risposta può trovarsi nel film The Pervert’s Guide to Cinema, un documentario sulla settima arte dell’anno 2006, nel quale vengono analizzate le teorie freudiane applicate ai film di registi come Hitchcock, con un’intera sezione dedicata alla parafilie. Scopofilia e voyeurismo sono parole che ormai non dovrebbero suscitare alcun effetto. Dopotutto, la pornografia per intero si basa sul piacere scopofilico. Ma che succede quando il piacere non deriva dall’atto di guardare, ma da quello di immaginare? 
Proprio qui, The Pervert’s Guide to Cinema è in grado di fornirci alcune risposte. 
Durante la seconda parte di Vertigo, il personaggio di Madeleine è elevato a feticcio. Divenuta irraggiungibile a causa della propria morte, il protagonista va alla sua ricerca tramite il personaggio di Judy. Ovviamente, Judy è Madeleine, e per chiunque ancora non abbia visto Vertigo, chiedo scusa per lo spoiler. Ma durante la scena in cui Scottie chiede a Judy di vestirsi con gli stessi abiti di Madeleine, quanto è importante che il protagonista lo sappia? 
Molto poco, per gli scopi della nostra ricerca. Il personaggio di Madeleine incarna dentro di sé il piacere feticistico, e la sua seconda morte non fa altro che privare il protagonista dell’oggetto del proprio desiderio, raggiungibile soltanto tramite la propria immaginazione. Madeleine non è più un personaggio, è il sintomo di una parafilia. E secondo Laura Mulvey, il personaggio di Scottie è carico di un profondo sadismo, elevandosi a un castigatore in grado di decidere del destino o del perdono della propria femme fatale.
Ma il film dove le parafilie trovano la loro messa in scena più esplicita è Blue Velvet di David Lynch. Ma stavolta, l’immaginazione perversa incontra la realtà, in uno spettacolo che non lascerebbe indifferente nemmeno gli stomaci più forti. Ma perché la realizzazione della parafilia provoca un tale disagio? Che si sia raggiunto un nuovo anfratto della Uncanny Valley, lì dove l’immaginazione ha infettato la realtà? 
Per il piacere di rubare una frase dal documentario: quando i  sogni diventano troppo reali, si chiamano incubi. 
Ho la quasi certezza che dopo aver parlato di questo, il porno furry sembrerà soltanto una caduta dallo skate. Una gaffe, certo, ma niente che lasci il segno. Qualcosa da nominare con gli amici davanti a una birra e niente di più. Ma è anch’essa il risultato di una parafilia, e quella parte del fandom un po’ più interessata allo yiff lo sa bene. Potrei dire che fortunatamente chi ce l’ha si guarda bene dal realizzarla, limitandosi ai disegni per adulti, ma non è tutto qui. Sento che possiamo andare ancora un po’ in fondo alla questione. 
Uno dei prerequisiti per riuscire a entrare all’interno del fandom furry, è avere un fursona. O almeno, non è indispensabile, ma la per la maggior parte dei furry è così. Il che è molto carino, perché nel fandom furry non si è soltanto fan di prodotti mediali, ma essendo una comunità di creativi, si è fan l’uno dell’altro. 
Un fursona è un personaggio antropomorfo con il quale il singolo furry si identifica. Ecco perché molto spesso, nei forum, ogni furry ha un portrait del proprio fursona come immagine del profilo. Ma in questo mondo virtuale e immaginario, con il quale l’individuo può interagire tramite il proprio fursona, ritroviamo la definizione di fantasma freudiano. 
Il fantasma, nella psicanalisi freudiana, indica una scena immaginaria all’interno della quale il soggetto è presente sia come spettatore che protagonista, dove i suoi desideri più inconsci trovano appagamento. Fidatevi, ci ho messo ore a capirlo e l’ho dovuto cercare su internet per averne la certezza. Ma in breve, il fursona, come il fantasma, racchiude in sé tutto un immaginario. Ma la realizzazione del fantasma non è contemplata, l’immaginazione è il campo d’azione dei furry, perché se questo evadesse verso il mondo reale diventerebbe l’incubo inscenato da Blue Velvet. 
In breve, il desiderio parafilico dei furry vive nella sola immaginazione. Se mortificare la parafilia nel momento stesso in cui il soggetto parafilico elabora il pensiero, o condannare solo e soltanto l’atto della realizzazione della stessa, è una scelta personale. Fino a che punto una parafilia è considerata socialmente accettabile? Questo va oltre il campo di questa analisi, e preferisco che sia il lettore stesso a farsi un’idea al riguardo. Bisogna tenere presente, però, che solo una minoranza della comunità furry ha questo tipo di tendenze. Vale davvero la pena cyber-bullizzare e mortificare un’intera comunità di creativi, molti dei quali giovanissimi? 
Su questo, vorrei scrivere un altro paragrafo. Ho notato, almeno tramite i social sui quali sono presente, che molti furry sono LGBTQ+ o neuro divergenti. In molti casi ho letto di utenti autistici che tramite le loro fursuit hanno trovato il modo di approcciarsi alla gente, durante le convention. Questo fa sorgere un’altra domanda, alla quale non so trovare risposta, ma che penso possa stimolare un pensiero: è possibile che i furry siano tanto presi in giro, perché molti di loro appartengono a categorie emarginate già in partenza? 
Ecco qui, il pezzo con il quale ho deciso di portare il caos nel mondo. Non l’avrei mai scritto, se non fosse stato per i miei amichetti su Instagram che desideravano leggerlo. La prossima volta, se mi incitate abbastanza, potrei addirittura parlarvi di come servirvi di citazioni accuratamente scelte per mascherare il fatto che siete cringe e vivete di spazzatura. Ho parecchi punti esperienza al riguardo.
13 notes · View notes
whoisvale · 1 year
Text
Tumblr media
Radio Silencio ( Radio Silence en su idioma original ) es una novela juvenil de la escritora Alice Oseman, mejor conocida por ser la creadora de la serie de tomos de Heartstopper ( misma que recientemente tuvo una adaptación live-action por Netflix).
La historia sigue a Frances Janvier, una estudiante de secundaria conocida en su escuela por ser una “cerebrito y máquina de estudiar”. A primera vista se puede pensar que la vida de Francés solo se resume en la escuela, sin embargo, de forma secreta, ella disfruta de escuchar un podcast de Ciencia Ficción llamado “Ciudad Universo” en donde la identidad de su creador o autor es totalmente desvonocida. Ella prefiere mantener dicho gusto a escondidas pensando que sus compañeros la verían como un bicho raro.
Un día durante una plática de su escuela de inicio de trimestre, conoce a Aled Last, un chico introvertido de cabello rubio claro y unos ojos grandes color azul, ( dicho personaje es también conocido por aparecer en la historia de “Heartstopper” y “Nick y Charlie”, quien aparece como amigo de ambos protagonistas, principalmente de Charlie, sin embargo su aparición es algo corta al ser alguien secundario) que se encontraba para dar un discurso a su generación. A su vez, Francés recibe el mensaje del mismísimo creador de “Ciudad Universo” el cual felicitaba por todo el arte que creaba Francés de su podcast y buscando que la misma pudiese trabajar con él para ilustrar los capítulos siguientes del programa.
Es entonces que durante la misma noche y tras estar pasado de copa, Aled le revela a Francés que el es el Creador de “Ciudad Universo”
De esta forma la historia se va desarrollando la amistad entre Francés y Aled tras dicha revelación, uniéndolos no solo por un programa de YouTube, si no por algo más, lo cual pronto llevará a la búsqueda de una vieja amiga de Francés, enfrentando juntos las dificultades de la vida adulta en la universidad, los miedos y preocupaciones de la adolescencia, recordando la importancia de ser fiel a su mismo y a los gustos de cada une.
🎭🎭🎭🎭🎭🎭🎭Opinión 🎭🎭🎭🎭🎭🎭
Anteriormente ya había generado un interés gigantesco tras enterarme de la inclusión LGBT+ por parte de Alice, teniendo buenas expectativas sobre ello, sin embargo, las súpero en grande cuando terminé de leer la historia.
Sin duda hubo momentos donde logras generar gran empatía con cada uno de los personajes, queriendo estar en la historia y poder apoyarlos.
Existieron muchos momentos emotivos, graciosos, cómicos y emocionantes a tal grado de querer saltar de mi asiento.
Me encanta saber ese pequeño recordatorio de que dicha historia está “ligada” con Heartstopper en el momento en que aparecen al inicio Nick y Charlie.
Personalmente recomiendo esta historia para todos los adolescentes. Es una novela muy preciosa que te puede mantener leyendo por horas puesto que la historia está tan bien formulada y narrada, que en verdad te interesa para conocer qué pasará después.
✨✨✨✨✨✨✨✨Valoración ✨✨✨✨
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ ( 5/5)
13 notes · View notes
supersergiofabi · 2 years
Photo
Tumblr media
ANDREW GARFIELD LEGED AWARD A ISCHIA Sabato 16 luglio al Global Festival la star anglo-americana 0 ISCHIA, 18 giugno - L’attore anglo-americano Andrew Garfield riceverà il premio Ischia Legend Award Sabato 16 luglio in occasione del gran gala finale del 20º Ischia Global Film and Music festival, promosso col sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Campania e presieduto da Jim Sheridan e Trudie Styler. 39 anni, idolo di tantissimi giovani internazionali per le sue straordinarie interpretazioni di film culto come De Parnassian, The Social Network, 99 Holmes, Silence, Hacksaw Ridge, Spider-Man e recentemente di The Eyes of Tammy Faye e di Tick Tock Boom (che gli e’ valso la seconda nomination all’Oscar 2022), “Siamo onorati di rilanciare Ischia Global come l’evento dell’estate del cinema mondiale con un artista come Andrew Garfield che arricchisce l’albo d’oro di star lanciate e rilanciate dall’Isola verde come Gerard Butler, Michael Fassbender, Channing Tatum, Anthony Mackie, Jack Huston e tra le donne Jessica Chastain, Selena Gomez, Zoey Deutch, Lily Collins” dichiara Pascal Vicedomini, fondatore e Produttore del Festival di Ischia. Infatti, Andrew Garfield e’ tra i grandi protagonisti della nuova Hollywood che seduce, coinvolge ed appassiona il pubblico globale. Il suo nome si aggiunge al prestigioso elenco di partecipanti che include il regista inglese Joe Wright, l’attrice americana Haley Bennett I premi Oscar Bille August, Alessandro Bertolazzi, Bobby Moresco, Paul Haggis, Gianni Quaranta, Nick Vallelonga. Insieme a tanti altri provenienti da ogni angolo del mondo. Ischia Global Festival 2022 e’ promosso dall’ Accademia internazionale arte Ischia insieme a Riflessi Tatatu RS Productions e Givova #andrewgarfield @ischiaglobalfest @pascalvicedomini https://www.instagram.com/p/Ce9CjWzMGWT/?igshid=NGJjMDIxMWI=
4 notes · View notes
enkeynetwork · 7 months
Link
1 note · View note
carmenvicinanza · 1 year
Text
Debbie Harry
https://www.unadonnalgiorno.it/debbie-harry/
Tumblr media
Debbie Harry è la cantautrice, attrice e attivista statunitense arrivata al successo internazionale come front woman della band Blondie.
Nata col nome di Angela Trimble a Miami, il 1º luglio 1945, aveva tre anni quando è stata adottata dai coniugi Harry del New Jersey, il senso di abbandono da parte della madre biologica è stata sicuramente una forte componente del suo sentirsi estranea e fuori posto.
A 20 anni, dopo il college, si è trasferita a New York immergendosi nella sua scena musicale underground. Per mantenersi ha fatto tanti lavori, è stata anche coniglietta di Playboy e cameriera al Max’s Kansas City, il famoso club frequentato da artisti come Andy Warhol, Patti Smith, Janis Joplin e Miles Davis.
Ha suonato in vari gruppi punk rock prima di incontrare Chris Stein con cui, nel 1974, ha fondato il gruppo Blondie e vissuto un’intensa relazione d’amore e il fortunato connubio musicale. Hanno condiviso anche la dipendenza da eroina e la terribile malattia che ha quasi ucciso l’uomo di cui si è presa cura per anni, prima di separarsi nel 1987. Stein è rimasto suo amico e collaboratore artistico in quasi tutti i suoi progetti.
Sin dai suoi esordi, ha combattuto il sessismo nell’industria della musica.
Debbie Harry, sempre stata di una bellezza prepotente, è apparsa spesso in servizi fotografici e sfilate di moda.
Approdata al cinema con il documentario del 1976 The Blank Generation, nel 1979 è stata protagonista nel suo primo film, Union City.
Una lunga carriera anche quella di attrice, ha recitato in oltre trenta film tra cinema e tv. Rifiutando il cliché della bambola bionda, ha interpretato, sul grande schermo, una serie di personaggi a volte sgradevoli o decisamente ambigui.
Dopo l’enorme successo coi Blondie, nel 1981 ha iniziato la sua carriera da solista in uno stile più pop con Koo Koo dall’iconica copertina del disegnatore di Alien, in cui il suo volto, trafitto da grossi spilloni, venne censurato in Inghilterra per il forte impatto visivo.
Icona della musica e della moda punk, negli anni ha collaborato con importanti artisti come Andy Warhol il cui sodalizio artistico portò a una serie di ritratti elettronici con Amiga il computer della Commodore e alle copertine di diversi album. Il maestro della pop art, una volta dichiarò che se si fosse dovuto sottoporre a un intervento di chirurgia estetica, avrebbe voluto diventare come lei.
Debbie Harry ha sperimentato vari generi musicali, scalato le classifiche di mezzo mondo e fatto fortunati tour internazionali. Ha collaborato con mostri sacri del rock come Iggy Pop, i R.E.M., Giorgio Moroder, Moby, Nick Cave, Phil Collins e molti altri.
Nel 1998 la canzone Atomic è stata scelta dalla Coca Cola per il suo spot per il Campionato Mondiale di calcio.
Nel 2006, con la band Blondie è entrata nella Rock and Roll Hall of Fame. L’anno successivo ha partecipato al True Colors Concert Tour, evento in supporto dei diritti umani creato da Cyndi Lauper.
In febbraio 2017 ha vinto il premio Icona di stile della rivista Elle.
Paladina di molte battaglie civili ha suonato in sostegno del Tibet, per i diritti delle persone Lgbtq+, ha anche rifiutato di esibirsi in Russia, nel 2014, per la loro politica discriminatoria verso le persone omosessuali. Attiva nella difesa l’ambiente, si è esibita per Greenpeace, al concerto Rainforest Fund Benefit, nel tour di lancio di Pollinator dedicato al tema della sopravvivenza delle api, ha indossato un mantello con la scritta Stop fucking the planet.
Ha sfilato più volte con abiti realizzati con materiale riciclato. Nell’ottobre 2019 è stata pubblicata la sua autobiografia dal titolo Face it.
Non ha fatto mai mistero della sua vita sessuale libera, negli anni settanta fece scalpore la sua dichiarazione  soltanto le donne e le persone gay hanno qualcosa di nuovo da dire nel rock.
Ha mosso i suoi primi passi in un ambiente musicale ancora estremamente sessista in cui una donna che capeggiava una band era poco credibile.
Da un passato turbolento e di dipendenza oggi è orgogliosa della sua vita salutare, vive a Manhattan con i suoi cani e passa il tempo a scrivere musica, dipingere e leggere.
1 note · View note
tempi-dispari · 1 year
Photo
Tumblr media
New Post has been published on https://www.tempi-dispari.it/2022/11/24/20-anni-di-blue-note-nuovo-look/
20 Anni di Blue Note! Nuovo look?
In collaborazione con gli Istituti di Design, Moda, e Arte del territorio, lo storico locale ha cercato giovani menti creative per la realizzazione del logo celebrativo, che accompagnerà tutte le iniziative di Blue Note a partire da Gennaio 2023 fino al termine della stagione. Una giuria super illustre di musicisti, designer ed artisti formata da Elio, Paolo Fresu, Nick The Nightfly, Carolo Forcolini ed Eliana Lorena ha selezionato tre tra i tanti elaborati. E’ possibile votare cliccando il bottone sottostante
Vota qui
0 notes
qubavokahixa · 2 years
Text
John medina brain rules for baby pdf sewing
 JOHN MEDINA BRAIN RULES FOR BABY PDF SEWING >>Download (Descargar) vk.cc/c7jKeU
  JOHN MEDINA BRAIN RULES FOR BABY PDF SEWING >> Leer en línea bit.do/fSmfG
            -University -100 -eta -##p -era -##al -##j -##ce -1990 -John -first -voor -important -##ium -##ens -##jos -director -italiano -PDF -members -##nih -concert -sounds -jazz -brain -##me -painting -fleet -tax -nick -##ius -michigan -count -animals -leaders -episodes -##line -content -##den -birth -##itResults 7 - 12 — Abstract. How do children construct, negotiate and organize space? The study of social space in any human group is fraught with limitations,(function(){var uer=false;var eid='z9PoV';(function(){var a=uer,b=Date.now(),c=google.c.sxs?"load2":"load";if(google.timers&&google.timers[c].t){var d=0;if(eid){var e=document.getElementById(eid);e&&(d=Math.floor(e.getBoundingClientRect().top+window.pageYOffset))}google.tick(c,"frt",b);d&&google.c.e(c,"frtp",String(d));for(var f=d>=google.c.wh,g=document.getElementsByTagName("img"),h=0,k=void 0;k=g[h++];)google.c.setup(k,!0,d);google.c.frt=!1;f&&(a||google.c.ataf)&&google.c.ubr(!1,b,d,!a&&google.c.ataf)};}).call(this);})();Goat Medicine, 2nd Edition - PDF Free Download - EPDFepdf.pub › epdf.pub › Goat Medicine Second EditionGoat Medicine, Second Edition Mary C. Smith and David M. Sherman © 2009 Wiley-Blackwell. Pdabq163.pdfpdf.usaid.gov › pdf_docs › Pdabq163pdf.usaid.gov › pdf_docs › Pdabq163PDF tras oficinas al señor Juan A. Chá-vez- , de Algodones, N. M., Instructor for passage of child labor bill. table Rules of International Law the most. 1 ene 2021 — all the recommended guidelines. Our hotels have implemented safety (día 6) y Juan Valderrama (día sary of the birth of Concepción. with the standards of the USAID guidelines for the Child Sunrival surveys, focused data collection on mothers with children under the age of two. PDF | Conference Proceedings CIVAE 2021 3rd Interdisciplinary and Virtual Conference on Arts in Education July 14-15, 2021 | Find, read and cite all the de MP Castillo Bernal · 2022 — plore the application of the rules of easy language to subtitling to de investigación” Catalina Jiménez Hurtado and Ana Medina Reguera describe.
https://www.tumblr.com/qubavokahixa/698306859489263616/classic-blues-licks-pdf995, https://www.tumblr.com/qubavokahixa/698306981106221056/pa-wilderness-survival-guide-pdf, https://www.tumblr.com/qubavokahixa/698306469069799424/dibujar-rostros-paso-a-paso-pdf-editor, https://www.tumblr.com/qubavokahixa/698306755862659072/cours-de-la-langue-et-civilisation-francaise-pdf, https://www.tumblr.com/qubavokahixa/698305912699584512/st-monica-novena-pdf-writer.
0 notes
atomheartmagazine · 2 years
Text
New Post has been published on Atom Heart Magazine
New Post has been published on https://www.atomheartmagazine.com/fifa-23-data-di-uscita-e-trailer-ufficiale/26582
FIFA 23 - Data di uscita e trailer ufficiale
Si alza il sipario su FIFA 23. Il nuovo trailer conferma la data di uscita del gioco e mostra tutte le novità del nuovo capitolo.
Electronic Arts ha finalmente presentato FIFA 23. Il nuovo trailer svela diversi dettagli sul nuovo capitolo del gioco.
Confermata la data di uscita: FIFA 23 uscirà il 30 settembre 2022 su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S, PC e Stadia. L’accesso anticipato dell’Ultimate Edition è previsto per il 27 settembre 2022.
PREORDER SU AMAZON
Una delle principali innovazioni, riguarda i club femminili. Per la prima volta nella storia della serie, grazie all’inclusione della Barclays Women’s Super League e della Division 1 Arkema, si potrà giocare ai campionati maschili e femminili, ma anche alla Coppa del Mondo maschile FIFA Qatar 2022 e alla Coppa del Mondo femminile FIFA Australia e Nuova Zelanda 2023.
FIFA 23 – CROSS-PLAY
EA Sports conferma anche le funzioni di cross-play, che “collegheranno e coinvolgeranno gli appassionati di calcio come mai prima d’ora e saranno disponibili in diverse modalità di gioco online in FIFA 23“. Il cross-play sarà disponibile tra PS5, Xbox Series X|S, PC e Stadia. PS4 e Xbox One lo avranno anche, ma solo tra loro.
HYPERMOTION2
Lato gameplay, la tecnologia HyperMotion2 permetterà un’esperienza più coinvolgente: i movimenti della squadra e dei giocatori saranno più reattivi, intelligenti e autentici. Inserite, tra le altre cose: nuove skill, un nuovo sistema di calci piazzati (dal trailer ci si può già fare un’idea sul nuovo modo di tirare i calci di punizione) e nuove animazioni sui contrasti tra difensore e attaccante e duelli aerei tra attaccante e portiere.
La tecnologa HyperMotion2 è disponibile su PS5, Xbox Series X|S, PC e Stadia. Restano fuori quindi PS4 e Xbox One.
“Abbiamo spinto i confini del realismo in EA SPORTS FIFA 23 attraverso HyperMotion2, utilizzando una tecnologia all’avanguardia per catturare squadre professionistiche maschili e femminili in partite ad alta intensità che traduce milioni di punti dati in nuove animazioni in tempo reale“, ha dichiarato Nick Wlodyka, SVP & GM, EA SPORTS FC. “Il risultato è il movimento più naturale e realistico nei giochi di calcio e, se combinato con l’inclusione delle Coppe del Mondo maschili e femminili, del calcio di club femminile e delle funzionalità cross-play, coinvolgerà i giocatori e gli appassionati di calcio di tutto il mondo per gli anni a venire“.
DATA DI USCITA FIFA 23
Come detto, FIFA 23 sarà disponibile dal 30 settembre 2020 (accesso anticipato solo con Ultimate Edition il 27 settembre 2022). Come ogni anno, gli abbonati a EA Play possono ottenere vantaggi esclusivi in-game e avranno diritto al 10% di sconto sull’acquisto del gioco.
PREORDER SU AMAZON
FIFA 23 – IL TRAILER UFFICIALE
youtube
PREORDER SU AMAZON
0 notes
trashtoon · 2 months
Text
Tumblr media
352 notes · View notes
babypath68 · 2 years
Text
Helping The others Realize The Advantages Of thang máy xây dựng công trình
Bảo trì, bảo dưỡng thang máy cần phải được thực hiện theo định kỳ nhằm tối ưu hiệu suất hoạt động và đảm bảo độ an toàn, tin cậy của thang máy.
Tumblr media
Hai vật có khối lượng là m và 2m đặt ở hai độ cao lần lượt là 2h và h. Thế năng hấp dẫn của vật thứ nhất so với vật thứ hai là: Chính trị Thời sự Quốc hội An toàn giao thông Môi trường BHXH-BHYT Chống tham nhũng Quốc phòng Kinh doanh Tài chính Đầu tư Thị trường Doanh nhân Tư vấn tài chính Thế giới Bình luận quốc tế Chân dung Hồ sơ Thế giới đó đây Việt Nam và thế giới Quân sự Giải trí Thế giới sao Thời trang Nhạc Phim Truyền hình Sách Di sản - Mỹ thuật - Sân khấu Thông tin UNESCO Thể thao Bóng đá Việt Nam Bóng đá quốc tế Hậu trường Các môn khác Tường thuật trực tiếp Dữ liệu bóng đá Tin chuyển nhượng Video thể thao SEA GAMES 31 Sức khỏe Tin tức Làm đẹp Tư vấn sức khỏe Đàn ông Các loại bệnh Đời sống Gia đình Chuyện lạ Ẩm thực Giới trẻ Mẹo vặt Tâm sự Giáo dục Việc làm Người thầy Tuyển sinh Du học Gương mặt trẻ Góc phụ huynh Khoa học Học Tiếng Anh Pháp luật Hồ sơ vụ án Tư vấn pháp luật Ký sự pháp đình Xe Xe mới Khám phá Sau tay lái Diễn đàn Tư vấn Đánh giá xe Giá xe Công nghệ Cộng đồng mạng Ứng dụng Sản phẩm Viễn thông Bảo mật Thông tin truyền thông Bất động sản Dự án Nội thất Tư vấn Thị trường Nhà đẹp Cơ hội an cư Tuần Việt Nam Tiêu điểm Cây bút Việt Nam Hùng Cường Thông tin đa chiều Du lịch Bạn đọc Hồi âm Chia sẻ Thơ Ngày mai tươi sáng Góc nhìn Video × Góc nhìn thẳng Bàn tròn trực tuyến Sizzling experience Hồ sơ Video multimedia Tuyến bài Sống tỉnh thức, hạnh phúc ngay khi cuộc đời còn nhiều khổ đau bủa vây Cha mẹ cùng con vượt qua áp lực cuộc sống Sài Gòn xưa Để lập hoặc tạo tài khoản Mini World Block Art mới không hề khó như nhiều người lầm tưởng, rất đơn giản chỉ với vài thao tác bạn đã có ngay một nick game mới Mini World khám phá thế giới khối vuông kỳ diệu, nếu bạn không biết cách hãy thực Helloện theo Taimienphi. Đồng thời kết hợp với chế độ bảo hành bảo trì thường xuyên hằng thang đảm bảo khách hàng luôn có những trải nghiệm tốt nhất khi sử dụng. Chất liệu inox thường được sử dụng bởi sự chắc chắn, bền bỉ, chống oxy hóa tốt. Thang được trang bị hệ thống máy bơm chạy bằng điện, đẩy chất lỏng thủy lực theo một quy trình, nâng jack và tạo sự chuyển động lên xuống. three sản phẩm thang máy gia đình nhập khẩu chính hãng đẳng cấp 2021 Thang máy gia đình nhập khẩu chính hãng Cibes từ Thụy Điển mang đến những trải nghiệm sử dụng tích cực, đang được nhiều người tin tưởng sử dụng. Khoa học Con người có thể trở thành loài người liên hành tinh trong vòng two hundred năm nữa Khoa học Phát Helloện ra loài ‘Rồng thần chết’ từng sống ở Argentina Khoa học Công bố quái vật 5 màu chưa từng thấy trên thế giới Bảng giá ✪ Giải pháp ✪ Sản phẩm ✪ Dịch vụ ✪ Hỗ trợ ✪ Giới thiệu ✪ Liên hệ Trải qua các tiêu chuẩn kiểm tra khắt khe thang máy CIBES được cấp chứng nhận CE và được xuất xưởng sau hàng loạt các thử nghiệm tại nhà máy sản xuất ở Thụy Điển. Điện năng tiêu hao khi thang hoạt động phụ thuộc phần lớn vào từng loại thang, nguồn gốc xuất xứ, tần suất sử dụng, tải trọng, công suất, động cơ. Khi gặp những trường hợp nhà hoặc biệt thự có chiều cao thực tế hạn chế. Đội ngũ kỹ thuật viên lắp đặt sẽ tới tận nơi để xem xét, tư vấn cụ thể. Thang máy là một hệ thống vận chuyển chạy theo chiều đứng, giúp chúng ta di chuyển lên xuống giữa các tầng. Đặc biệt trong minecraft để xây dựng một thang máy hoạt động thật sự là rất phức tạp nhưng khi đến vơi máy chủ Thang máy mini .
1 note · View note
vjchiani · 2 years
Photo
Tumblr media
Bottega Veneta. Art of collaboration. Thomas Maier. @rizzolibooks 📚 14 anni, stagione dopo stagione, di fruttuose collaborazioni tra il direttore creativo del famoso brand della moda e le migliori firme della fotografia contemporanea. Lord Snowdon, Annie Leibovitz, Peter Lindbergh, Steven Meisel, Robert Longo, Nan Goldin, Nick Knight, Philip-Lorca di Corcia, Erwin Olaf e molti altri hanno catturato con il proprio “occhio”, abilmente orchestrati da un’unica visione creativa, le immagini di un’eleganza senza tempo ma in continua evoluzione. Un’incredibile palette di colori ed emozioni che acquista maggior valore nella sua visione globale, per affermare, ancora una volta, che un brand non è il risultato di una singola – seppur meravigliosa – azione di comunicazione, ma il continuo sviluppo ed affermazione della propria unicità. Giorno dopo giorno, con coerenza. Questo librone è incredibile. Scomodissimo da maneggiare (serve una scrivania bella sgombra) ma bellissimo da sfogliare. Un viaggio emozionante attraverso le collezioni che si sono susseguite tra il 2002 ed il 2016. Interpretate secondo il proprio mood ed il talento del fotografo coinvolto, ogni stagione è diventata un’icona di stile inconfondibile. Come si riesce a costruire un brand così caratterizzato e unico? Innanzitutto con una – e solo una – visione. Chiara, forte e definita. Posizionando l’altezza dell’asticella della qualità e focalizzandosi sulla propria essenza, evitando facili scorciatoie spesso non coerenti, inconsistenti o passeggere. E poi serve del tempo… “Rome wasn’t built in a Day”. #booklover #bookstagram #everymonday ••• #chiani #artdirection #illustration #creativedirection #graphicdesign #brandidentity #branding #design #visualdesign #strategy #advertising #packaging #communication #concept #photography #managers & #designers #myartismydirection #designthinking @chianidesign #designboutique #vierijacopochiani #freelance #dontwasteyourpixels #palazzoschio #creativecollective #2022 #vicenza (presso Chiani) https://www.instagram.com/p/Cb7JYnEA0YH/?utm_medium=tumblr
4 notes · View notes
hatingwithfears · 2 years
Text
ALL THE BOOKS I READ IN 2021.
117 BOOKS. 38,063 PAGES.
Jonathan Allen, Amie Parnes- Lucky: How Joe Biden Barely Won the Presidency
Ellis Amburn- Subterranean Kerouac
Thomas Aquinas- Selected Writings
Marcus Aurelius- Meditations
Lee Baer- The Imp of The Mind: Exploring The Silent Epidemic of Obsessive Bad Thoughts
Lily Bailey- Because We Are Bad: OCD and a Girl Lost in Thought
Nicholson Baker- The Fermata
James Baldwin- Jimmy’s Blues: Selected Poems
Julian Barnes- The Man in The Red Coat
Sharon Begley- Can’t Just Stop: An Investigation of Compulsions
Ingmar Bergman- Images: My Life in Film
David Berman- Actual Air
Philippe Besson- Lie With Me
Kai Bird, Martin J Sherwin- American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J Robert Oppenheimer
Roberto Bolano- Cowboy Graves
John Boswell- Christianity, Social Tolerance and Homosexuality
Thomas Brothers- Help!: The Beatles, Duke Ellington, and the Magic of Collaboration
Craig Brown- 150 Glimpses of The Beatles
Anne Carson- Autobiography of Red
Ann Charters- Kerouac
Michel Chion- Eyes Wide Shut
Rachel Cusk- Second Place
Nelson A Denis- War Against All Puerto Ricans
Michael Eric Dyson- Long Time Coming
Margaret Edson- Wit
Bart D Ehrman- Heaven and Hell: A History of The Afterlife
Scott Ellsworth- The Ground Breaking: An American City and It’s Search for Justice
Mariana Enriquez- The Dangers of Smoking in Bed
Jeffrey Eugenides- Fresh Complaint
James Finley- Merton’s Palace of Nowhere
Jim Forest- Living With Wisdom: A Life of Thomas Merton
Monica Furlong- Merton: A Biography
Allen Ginsberg, Gary Snyder- Selected Letters
Garth Greenwell- Cleanness
Oakley Hall- Warlock
Faith G. Harper- Unfuck Your Brain
Joel F. Harrington- Dangerous Mystic: Meister Eckhart’s Path to The God Within
Ethan Hawke- A Bright Ray of Darkness
Makato Fujimura- Art+Faith
Julian Herbert- Bring Me the Head of Quentin Tarantino
Frank Herbert- Dune
Tracy Hickman- Wayne of Gotham
Sasha Geffen- Glitter Up The Dark: How Pop Music Broke the Binary
Eddie S Glaude Jr- Begin Again
Neal Goldsmith- Psychedelic Healing
Blake Gopnik- Warhol
Mira Jacob- Good Talk
Nick James- Heat
Lesley-Ann Jones- The Search for John Lennon
Stephen Graham Jones- The Only Good Indians
Stephen Graham Jones- Night of The Mannequins
Carl G. Jung- The Undiscovered Self
Carl G. Jung- Answer to Job
Carl G. Jung- The Red Book
Jack Kerouac- The Beat Generation
Jack Kerouac- Visions of Gerard
Jack Kerouac- Good Blonde and Others
Soren Kierkegaard- Fear & Trembling
Soren Kierkegaard- Sickness Unto Death
Val Kilmer- I’m Your Huckleberry
Stephen King- Later
TJ Klune- The House in The Cerulean Sea
Martin Laird- Into a Silent Land: A Guide to The Practice of Christian Contemplation
Travis Langley- Batman and Psychology
Raven Leilani- Luster
Ben Lerner- The Topeka School
Jonathan Lethem- Motherless Brooklyn
Carmen Maria Machado- In The Dream House
David Mamet- Writing in Restaurants
Greil Marcus- The Weird, Old America: The World of Bob Dylan’s Basement Tapes
James Martin- Learning to Prey
Cormac McCarthy- The Counselor
Thomas Merton- Bread in The Wilderness
Thomas Merton- Mystics and Zen Masters
Thomas Merton- The Springs of Contemplation
Thomas Merton- Seeds
Ottessa Moshfegh- McGlue
Ottessa Moshfegh- Eileen
Ottessa Moshfegh- Homesick For Another World
Ottessa Moshfegh- Death in Her Hands
Jon Mundy- A Course in Mysticism and Miracles
Sayaka Murata- Earthlings
Graham Nash- Wild Tales
Adam Nayman- Paul Thomas Anderson: Masterworks
Christopher Nolan- Inception
Philip Norman- Wild Thing
Barack Obama- A Promised Land
Tommy Orange- There There
Chuck Palahniuk- The Invention of Sound
James Patterson- Deadly Cross
Richard Powers- The Overstory
Leah Raeder- Black Iris
Marieke Lucas Rijneveld- The Discomfort of Evening
Sogyal Rinpoche- The Tibetan Book of Living and Dying
Robbie Robertson- Testimony
Richard Rohr- The Naked Now
Philip Roth- Goodbye Columbus
Philip Roth- Letting Go
Lillian Ross- Picture
Jean-Paul Satre- Being and Nothingness
Paul Schrader- Transcendental Style in Film
Frederick Seidel- Poems: 1959-2009
Gary Snyder- No Nature
Bob Spitz- The Beatles
Oliver Stone- Chasing The Light
Howard Suber- The Power of Film
Courtney Summers- Sadie
Quentin Tarantino- Once Upon a Time in Hollywood
David Thomson- Murder and The Movies
Jeff Tweedy- How to Write One Song
Ocean Vuong- On Earth We’re Briefly Gorgeous
Benedict Wells- The End of Loneliness
Edward White- The Twelve Lives of Alfred Hitchcock
Peter Wohlleben- The Hidden Life of Trees
Kevin Young- Brown
Ed. Willis Barnstone, Marvin Meyer- The Gnostic Bible
Ed. David Carter- Allen Ginsberg: Spontaneous Mind: Selected Interviews
Ed. Jonathan Cott- Bob Dylan: The Essential Interviews
Ed. Barney Hoskyns- Joni: The Anthology
Ed. Thomas P. McDonnal- A Thomas Merton Reader
Ed. Bill Morgan- The Letters of Allen Ginsberg
Ed. Nduka Otiono, Josh Toth- Polyvocal Bob Dylan
5 notes · View notes
flowers4vases · 3 years
Text
RESEÑA: My Policeman, de Bethan Roberts.
Tumblr media
 Explicando un poco el fenómeno Harry Styles
Harry aparecerá próximamente en Don’t Worry Darling con su primer papel protagónico en su naciente carrera actoral y estaría siendo dirigido por la actriz y directora Olivia Wilde, compartiendo la pantalla con Florence Pugh.
Además de sorprendernos a todos hace unos pocos años con su debut cinematográfico en Dunkirk, dirigida por Christopher Nolan, donde su actuación recibió elogios por parte de la crítica, este año también recibimos la sorpresa que terminando el rodaje de Don’t Worry Darling en Los Ángeles, Styles se dirigirá a Londres en abril para rodar My Policeman donde le dará vida a Tom en la próxima película original de Amazon,  basada en el libro homónimo de Bethan Roberts junto con Emma Corrin, en el personaje de Marion, mejor conocida recientemente por interpretar a la princesa Diana de Gales en la popular serie de Netflix The Crown, papel que le consiguió su primera nominación al Globo de Oro.
Bajo todo esto, durante los últimos años en la fanbase de Harry ha existido una tendencia (que normalmente todas las celebridades la tienen ¿no?) de que todo lo que usa, sus fanáticos se encargan de replicarlo, es como llevar una parte de él a todos lados: El cárdigan, los gorritos de rana, stickers de estrellas en el celular, el botellón de agua que sostenía en una de las fotos que se filtró del rodaje de Don’t Worry Darling cuyo modelo se agotó en internet unas cuantas horas después de que las fotos salieran a la luz.
Este mismo efecto no solo se ha replicado en cosas simples como adornos u outfits, hace tiempo en una entrevista para Rolling Stone, Harry compartió un poco de sus gustos musicales y literarios. Confesó que mientras escribía su último disco Fine Line, él estaba escuchando seguido el RAM de Paul McCartney acompañado de hongos alucinógenos para “inspirarse”. Cuando finalmente Fine Line salió a la luz, Stevie Nicks, de quién Harry siempre ha sido fanático y con quién comparte una íntima amistad, dijo que Fine Line era su Rumours, disco de Fleetwood Mac ganador del Grammy y uno de los álbumes mejores vendidos de la historia.
En cuanto a la literatura, también en Rolling Stone, Harry admitió que antes no era mucho “de leer”, hasta que una amiga le prestó Tokio Blues de Haruki Murakami, un autor al que recomienda seguido. Desde entonces, se le ha visto recurrentemente en fotos con fanáticos acompañado de algún libro. Algunos ejemplos recientes: Al parecer leía “Crónica del pájaro que da cuerda al mundo” (también de Murakami) y hace poco menos de un año, se encontraba leyendo My Policeman lo que provocó que en esa ocasión y tras el anuncio de que él participaría en la cinta, varias personas alrededor del mundo (entre ellas, yo) se interesaran en leerlo.
Tumblr media Tumblr media
¿De qué va My Policeman?
Esta novela se divide en cinco partes, cada una se intercala narrando entre cartas de Marion, una profesora de preescolar recién recibida, y el relato de Patrick, curador del Museo y Galería de Arte en Brighton, poco a poco se va revelando su amor por Tom, el dolor de tener que compartirlo y las consecuencias de tenerlo en el centro de sus vidas.
La historia se va haciendo desde cómo Marion se encuentra profundamente enamorada de Tom, el hermano mayor de su mejor amiga Sylvie, desde la adolescencia hasta su adultez. Su hermana la advierte que él 'no es así', ella ingenua (o voluntariamente) ignora lo que eso significa.
Cuando después de que Tom sale del Servicio Nacional para convertirse en policía y regresa a Brighton para reencontrarse con su familia, también se reencuentra con Marion, tras la pequeña y muy limitada convivencia que tuvieron en algún punto del pasado gracias a Sylvie, empiezan a conocerse mejor, a entablar una amistad después de algunos años y Marion encuentra que sus sentimientos por Tom no han cambiado en lo absoluto, cegada por estos mismos, contraen matrimonio convenciéndose que “su amor” era lo único que necesitaba para vivir, y era suficiente.
Las epistolares de Marion transcurren a finales de la década de los noventa y cuentan la historia en retrospectiva, cuatro décadas atrás, en 1959 cuando la homosexualidad aún era ilegal en Inglaterra; a pesar de que aún estaba al borde de ser un tema de interés público, pues por esos años empezaron los primeros debates y discusiones sobre las leyes de delitos sexuales (la homosexualidad se despenalizó finalmente en Inglaterra en 1967), aún a pocos pasos de lograr los grandes cambios sociales, seguía existiendo gente frenándolos.
Era un tiempo donde simplemente no se hablaba de homosexualidad, mucho menos para el personaje de Marion.
Al ser la historia contada por los personajes de Marion y Patrick, ambos muestran seguido su aversión hacía el otro, sin embargo, al estar obligados por Tom a convivir de vez en cuando, reconocen aspectos de la personalidad de su contrario que les agradan y tienen tantas cosas en común que en otras circunstancias pudieron haber sido buenos amigos y es interesante como la autora juega con esta misma dinámica.
Uno normalmente cuando lee romances LGBT esperaría tener el común sentimiento de cierto rechazo al personaje entrometido o a quién, en su defecto, impide que el romance principal tenga la historia de amor que se merece, quién impide la felicidad de la pareja central. Sin embargo, la autora se sale mucho de este molde pues “Marion llegó primero”, siguiendo esta lógica infantil el “entrometido” sería Patrick. Es muy acertado que de estas cinco partes, las más importantes estén narradas por la protagonista femenina, pues te encamina a no juzgarla, a valorar un poco sus sentimientos y, al menos, en mi caso me sentí muy apegada a ella. No era la “historia de amor de Tom y Patrick”, era la historia de Marion y de cómo lidiaba con la idea de su esposo homosexual. Puedo entender que por esta misma complejidad del personaje para algunos lectores no puede ser lo que esperan leer, Marion también puede ser el personaje del que menos les interesaría saber, sin embargo vale mucho la pena, al final entiendes sus decisiones pero eso no significa que las aceptes como correctas.
Por otro lado tenemos a Patrick, en sus capítulos es donde tendremos un poco de cómo inicia su encanto con Tom y cómo se propone conocerlo, en su narrativa a diferencia de Marion, no son cartas y es más como pasajes de un diario, es más íntimo. El personaje de Patrick se sale del molde del típico personaje gay pues este, por sus vivencias formando parte de “la minoría”, se sabe todas las evasivas y tanteos típicos de los demás de memoria y ha aprendido a lidiar con ello, ha aprendido a lidiar con el odio (aunque no debería) y a aprendido a ocultarse: Tanto de una esposa celosa como de una sociedad que lo señala y lo tiene en amenaza.
Hay tan pocos detalles del romance entre Tom y Patrick que termina siendo un poco decepcionante si venías con las expectativas de un romance feliz y acaramelado, ojalá y en la película la producción decida sumergirse para apreciar un poco más de esto.
Tom no es un personaje tan interesante, de hecho, al principio tras las primeras narraciones de una enamorada Marion y de un Patrick curioso parece un personaje tímido y misterioso, del que no sabremos tanto, que no podemos entender cómo funciona su cabeza, hubiera estado genial tener un capítulo con su punto de vista pues gracias a él se sostiene esta historia. Tom no tiene voz propia en absoluto, existe gracias a los ojos de sus dos amantes, su silencio es apropiado y molesto: produce inquietud y a su vez, no hay forma de acceder a lo que estas dos personas encuentran que vale la pena arruinar sus vidas en él.
Te pone a pensar la dinámica de su relación amistosa entre los tres porque hay escenas donde enserio están conviviendo bien, más allá de los rencores y las mentiras, aunque sea por mera cortesía su química y percepción que tienen sobre cada uno es emocionante. En palabras de Emma Corrin en una entrevista sobre My Policeman el 21 de febrero: “Me enamoré del personaje de Marion. Es una historia interesante llena de matices sobre 3 personas en una relación increíblemente compleja, en un momento interesante de autodescubrimientos”.
SPOILER ALERT: Detalles pequeños que creo importante mencionar.
Existe un hueco en la narrativa entre la parte 4 y la parte 5 (la última) del libro que te deja con muchas preguntas que la autora decide evadir para seguir contando el desenlace con los ojos de Marion. Esto me dejó con un vacío grande, me hubiera gustado que se cerraran dentro del libro, ¿qué más fue de la vida de Patrick en prisión? ¿Por qué Tom no quería hablar con él? Y uno de los más importantes ¿Cómo llegamos al punto en el que Patrick termina enfermo siendo cuidado por Marion años después? Ese salto brusco en el tiempo de cuarenta años es pesado.
El personaje de Marion lo amaba hasta que me enteré de lo que hizo para deshacerse de su oponente, cuando se pone celosa y manda una carta anónima al jefe de Patrick en el museo, exponiéndolo y más tarde es arrestado por “indecencia”.
A diferencia de cualquier escenario esperado donde ella podría quedar satisfecha con sus acciones, ella se arrepiente, demasiado y se siente culpable que para eximirse a si misma se hace cuidadora de Patrick en su vejez. Ella hace que su marido pierda su trabajo y destruye la vida de Patrick únicamente para “ganar” a Tom, plan que afortunadamente fracasa. El final es desgarrador. Marion finalmente hace lo correcto y les dice a Tom y al enfermo Patrick lo que hizo, y fiel a su estilo, desaparece para dejar que ellos se ocupen de ello.
Los personajes menores son entrañables, a pesar de que la historia y el mundo gira alrededor de nuestro trío favorito y la participación de los demás es casi mínima, actúan como pequeños canales que unen sucesos importantes (uno de mis favoritos fue Julia, que soporta sin ningún compromiso o lástima a Marion, la mantiene ocupada y dispersa. Es una lástima que la misma Marion más tarde se encargue de deshacerse de esta amistad).
OPINIÓN PERSONAL (ZONA LIBRE DE SPOILERS):
Es un libro entretenido, los primeros capítulos son un poco lentos pero importantes, de todos modos son los cimientos de la historia, de la mitad en adelante se va como agua por lo interesante que se pone. El final es doloroso teniendo como antecedente los capítulos de Patrick, triste pero acorde, satisfactorio y para nada predecible, shockeante. Lo recomiendo, sugiriendo que tengan en mente que no es un final feliz pero tampoco la máxima tragedia para los tres personajes.
También quiero resaltar la imagen icónica de la portada mostrando uno de los momentos cruciales en el inicio de la historia: El comienzo de la amistad de Marion y Tom en el muelle en las clases de natación. Antes de que empiece todo el caos, cuando aún eran amigos y no había malas intenciones ni resentimientos entre ellos. Es una muy bonita imagen mental con la que recordaré la historia, una de las mejores que yo he leído en mucho tiempo, hace tanto que no tenía un libro en las manos que me enganchara tan rápido.
Es una historia de años perdidos, amor equivocado y esperanza frustrada, de cómo en un momento en que un país estaba al borde de un cambio era todavía un tanto imposible.
Calificación: 4 estrellas de 5
El fenómeno Harry Styles no me hubiera traído a esta maravillosa novela, así que muchas gracias, Harry, porque tu mera existencia por enésima vez estuvo alegrándome la vida.
Tumblr media
16 notes · View notes
carmenvicinanza · 2 years
Text
Paula Rego
https://www.unadonnalgiorno.it/paula-rego/
Tumblr media
Paula Rego, pittrice portoghese naturalizzata britannica, passata alla storia per le sue opere, crude e violente, intrise di atmosfere favolistiche.
Dalle sue trame visionarie fuoriesce, prepotente, il suo attivismo per i diritti delle donne.
Nata col nome di Maria Paula Figueiroa Rego a Lisbona, il 26 gennaio 1935, era figlia un ingegnere elettrico antifascista che lavorava per la Marconi Company. Quando la figlia aveva un anno, si era trasferito, con la moglie, nel Regno Unito, lasciando la piccola Paula alle cure della nonna, le cui fiabe popolari, hanno influenzato tutto il suo lavoro. Nel 1951 si è poi trasferita in Inghilterra, dove ha studiato arte in varie scuole.
Nel 1962 ha esposto per la sua prima volta con The London Group. Nel 1969 ha rappresentato il Portogallo alla Biennale di San Paolo.
Ha risposto con la forza dell’arte alla dittatura di Salazar che con il controllo dell’Estado Novo aveva sottomesso il Portogallo, le cui vicissitudini politiche si sono ripercosse su gran parte del suo lavoro.
Dopo la Rivoluzione dei Garofani, nel 1974, e il  crollo economico della sua famiglia, si è insediata permanentemente a Londra, dove ha continuato la sua ricerca artistica.
Un lavoro in continua evoluzione il suo, dove gli accenti realistici si ibridano con suggestioni surrealistiche irrorate di senso favolistico e stupore fantastico.
Tutta la sua opera è intrisa dal senso di ribellione e di conquista per i diritti delle donne, da ricordare la serie Dog Women, iniziata nel 1994 e  Female Genital Mutilation del 2008-2009.
Dopo il fallimento del referendum in favore dell’aborto in Portogallo, nel 1998, ha realizzato la serie Abortion sugli aborti clandestini.
Con una contrapposizione politica frontale, autentica e insieme naif, la sua arte ha supportato tante campagne per i diritti civili.
Una narrazione violenta e drammatica fusa in una immaginazione che sposta tutto da un avvilente realismo a un intreccio visionario.
Prima artist-in-residence alla National Gallery, ha fatto parte della Royal Academy of Arts ed è stata nominata Dama Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico.Spesso al centro di programmi televisivi e di biopic, per la sua turbolenta esistenza, è stata omaggiata nel 2018 col documentario della BBC, Paula Rego, Secrets & Stories, diretto dal figlio, Nick Willing, vincitore del Royal Television Award come miglior programma artistico.Tra le sue mostre più importanti si ricordano le personali alla Serpentine Gallery di Londra, alla Tate Liverpool e al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia di Madrid.Nel 2021 la Tate Britain le ha dedicato la più importante retrospettiva, cento opere tra collage, pastelli, acrilici, acquerelli, incisioni, stampe e sculture, in un percorso che ha coperto tutta la sua carriera, sin dagli anni Cinquanta.
Paula Rego ha lasciato la terra l’8 giugno 2022 nella sua casa di Londra mentre era tra le protagoniste della mostra Il latte dei sogni alla Biennale di Venezia 2022.
0 notes