#davide come to tumblrcalcio

[jaja-dingdong]

Davide tu che ragazze hai incontrato in vita tua? In che senso non ne ha mai incontrata nessuna che ti abbia detto che Paolo è un figo?

#davide come to tumblrcalcio #quel 'dato che sono etero' come se l'eterosessualità implicasse non avere occhi poi #vabbe

[nonsaremodellestar]

Tutto quello che sto per scrivere è colpa del tumblrcalcio e della sua voglia di infilare Dusan Vlahovic in ogni coppia calcistica come terzo incomodo. Buona lettura.😊

È una giornata di vacanza natalizia quella che Manuel e Matteo stanno passando in una baita di montagna. La festività è appena passata e i due si stanno gli ultimi giorni di relax prima di tornare ad allenarsi con i rispettivi club.

Fuori nevica e i due si trovano di fronte al camino acceso: Matteo è intento a scorrere la sua home di Instagram sdraiato sulle cosce di Manuel, con l'altro che nel frattempo gli passa una mano fra i capelli coccolandolo un po'.

Mentre Pessi scorre il suo Instagram, nota che molti suoi colleghi calciatori si trovano in vacanza a Dubai, e prontamente dice al compagno "facciamoci una foto, poi ci metto sopra la localizzazione di Dubai"

"Amore ma siamo in montagna, quale Dubai"

"Ma che hai capito, lascia stare... vieni qua, facciamoci sta foto" Loca si avvicina dandogli anche un bacio sulla guancia e Teo prontamente scatta. Come da programma, la posizione "Dubai" campeggia bella visibile, e poi via sulle stories.

"Sei un pirla", esclama Manuel quando la vede, fra le risate di Matteo che sente di aver fatto la battuta del mese.

Una volta ripreso, Teo continua a farsi i fatti degli altri sul social, e visualizza qualche altra storia. "Vediamo Leo... è a Dubai" fa il moro rivolgendosi a Locatelli, che continua "Chicco? Dubai, Theo Hernández? Dubai pure lui, il tuo caro De Ligt pure... praticamente qui siamo rimasti io, te e Davide"

"Sei riuscito a inserire Zappacosta pure qua, sei ingiocabile" replica stizzito il riccio.

"Guarda che intendevo Calabria" puntualizza Matteo quasi arreso a quella gelosia insensata del fidanzato.

"Ah... vabbè, pochi ma buoni, no?" chiede Manuel facendo la faccia da angioletto per far vedere che si è già calmato.

"Certo, assolutamente... uh, è a Dubai pure lui, incredibile" esclama sorpreso Pessina con gli occhi fissi sul cellulare.

"Chi?" si incuriosisce Manuel.

"Vlahovic"

Dusan Vlahovic. Un metro e novanta d'uomo. Un armadio. Miglior attaccante del campionato nell'anno solare. Viaggia con una media gol pazzesca. Pure bello.

"Ah sì?" chiede conferma Manuel.

"Sì, ha messo una storia su una sdraio..." spiega Matteo facendo il finto disinteressato ma con lo sguardo ancora sulla story.

"E che cos'è che ti colpisce tanto da farti rimanere incantato su di lui?" chiede Loca.

"No beh, è che... guardavo, così..." annaspa in qualche giustificazione poco convincente il moro, palesemente preso in contropiede.

"Matte? Tutto bene?"

"Sì, è che... tu te lo faresti? Io sì" ammette senza giri di parole il monzese, consapevole che questa scoperta lo farà incazzare come sempre.

"Come scusa? No, certo che no" risponde stizzito il riccio.

"Andiaaaamo, non ci credo. È bono dai" Matteo ci mette il carico.

"No, l'unica persona che mi farei è qui con me a blaterare di come si farebbe un altro"

"Non ci credo che sono l'unico, non sei credibile!" esclama Matteo.

Manuel sente la gelosia ribollirgli nelle vene. Vorrebbe spaccare qualcosa, ma cerca di mantenere la calma.

"Menomale che tanto la Juve non ha i soldi per prenderlo, se fosse arrivato dopo di questa gli avrei messo il lassativo nella borraccia" si sfoga il lecchese, causando una risata fragorosa nel compagno.

"Dai, ho solo detto che me lo farei, è uno di quei sogni erotici irrealizzabili, che ti importa" cerca il monzese di farlo ragionare, ma senza successo.

"E se fosse successo al contrario? Se ti avessi detto io che mi vorrei fare Danilo tu come avresti reagito?"

"Ti vuoi fare Danilo? Ah e menomale che ero io l'unico che ti saresti voluto fare, bugiardo!"

"Lo vedi?! Posso incazzarmi perché il mio uomo desidera un altro?"

"Desidera mi pare molto esagerato, ho solo detto che se capitasse mi ci farei un giro di giostra, che esageraaaato"

"Senti, vado a farmi un giro, devo prendere una boccata d'aria", dice il riccio alzandosi dal divanetto e prendendo il giaccone.

Matteo non fa in tempo a rispondergli "ma dove vai, nevica!" che la porta è già stata chiusa facendo molto rumore.

"Io boh, questo è un bugiardo patentato, prima mi dice che l'unico che si farebbe sono io e poi parla di Danilo e si incazza per una stronzata che ho detto io, chi lo capisce è bravo!" esclama il monzese parlando da solo riprendendo il cellulare che aveva lasciato lì nei paraggi.

Quando Manuel torna, sembra essersi un po' calmato.

"Ah, è tornato il principino!" esclama Matteo.

Manuel si avvicina e gli dà un bacio sulla guancia.

"Non sei andato da Danilo allora?" chiede infastidito il moro.

"E tu non sei andato a Dubai da Vlahovic?" risponde Manuel.

"Eh non mi hai dato il tempo, sto cercando un volo per raggiungerlo, tesoro" lo stuzzica il compagno in tutta risposta.

Il riccio quindi si avvicina a lui sul divanetto. "Lo sai che sei mio?" Manuel lo guarda negli occhi, la voce inizia a essere più profonda.

"Ah sì? E Danilo dove lo lasci? Guarda che poi ci rimane male." Non si staccano gli occhi di dosso, mai.

"Stai zitto, che se inizio a parlare io di Vlahovic..."

"Perché? Che diresti?" domanda il moro.

"Che deve stare al posto suo perché sei mio, mio, mio." Loca quindi lo bacia con tantissima passione, e Teo si aggrappa al suo collo.

"Ripetimelo. Guarda che vado da Dusan eh"

"Non ci provare. Sei mio. Mio."

Stavolta è Matteo a far partire il bacio, divorandogli le labbra.

In loro scatta quella scintilla, quella che fa perdere loro il controllo, la ragione. "Sei mio, e ora più che mai voglio dimostrartelo" dice Manuel all'orecchio del suo amore, prima di mordergli un lobo.

Si spogliano in fretta e si amano. Si amano in un modo che appartiene solo a loro, con il riccio che da subito, appena entra in lui dopo qualche preliminare, lo prende con foga, desideroso di darsi il più possibile.

Il moro, sotto di lui, ha poco spazio per muoversi, ma abbastanza per far scivolare le proprie mani sulla schiena e sul sedere di Manuel mentre la sua testa riesce solo a concentrarsi sulle spinte rapide e profondissime che gli sta infliggendo il più piccolo. Gemono tanto, insieme. Il culmine arriva poco dopo, con il riccio che esce da Teo e finisce sul suo viso, mentre il monzese apre la bocca e tira fuori la lingua.

"Sei mio. Ti amo." riesce solo a dire Loca con il fiato corto. "Tuo. Ti amo." riceve in risposta da Pessi, con un bacio sulle labbra a suggellare il tutto.

#manuel locatelli #matteo pessina #dusan vlahovic #ff

[nothoughtsjustcalciatorifregni]

OGGI GIANLUCA ERA SENZA GEL?? Capisco perché Davide non ha risposto a nessuno del tumblrcalcio. Come si fa a competere?