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#bilanciere
mermaidemilystuff · 1 year
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Credo di essere arrivata alla conclusione che devo pazientare ancora fino alla fine dell'estate. Se tutto va bene avrò della stabilità, riuscirò sicuramente a essere più costante in qualsiasi tipo di routine (skincare, allenamento, alimentazione, cura personale e vita in generale) e avrò finalmente il mio spazio per allenarmi e forse anche un bilanciere. Praticamente mi aggrappo all'idea di quel che diventerà il mio 🍑
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diceriadelluntore · 5 days
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Lancette
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Questo in foto è un capolavoro di arte artigianale: è un orologio Breguet che ha molteplici "complicazioni", cioè mostra dei dati come l'equazione del tempo (la differenza tra il tempo solare medio, il nostro tempo civile della durata convenzionale di ventiquattrore, e il tempo solare vero, che varia in funzione dell’orbita irregolare della terra intorno al sole) o il calendario perpetuo e sul quadrante finemente lavorato a guilloche sfoggia un tourbuillion, geniale invenzione di Abraham Louis Breguet, cioè l'installazione dell'intero scappamento (il bilanciere con la rispettiva molla, l'ancora e la ruota di scappamento, ossia le parti più sensibili agli effetti della forza di gravità) all'interno di una gabbia mobile che compie una rotazione completa ogni minuto. In questo modo, i difetti, che hanno una cadenza regolare, si compensano reciprocamente. Questo è un prodotto fatto quasi totalmente a mano da un abilissimo orologiaio. E abilissima è l'autrice di questo libro, che ho adorato
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Rebecca Struthers è una delle ultime orologiaie del Regno Unito. In questo saggio racconta la sua storia prima di studentessa (fino alla laurea in orologeria), poi di giovane artigiana e infine da affermata restauratrice di orologi antichi e, insieme al marito Craig, fine produttrice di pezzi unici, fatti completamente a mano nel loro piccolo laboratorio di Birmingham. Ogni capitolo è un pezzo di storia della sua vita, un pezzo di storia dell'orologio e un pezzo di meccanica, dove spiega con la massima semplicità (tipica di chi è maestro di una disciplina) le meraviglie tecniche che indossiamo al polso ogni giorno.
Oltre le incredibili storie dell'oggetto, i cui andamenti variano da oggetto di lusso a status symbol economico, in una sorta di spirale sinusoidale di successo, commercio e crisi e dei personaggi a loro legati (scienziati, re e regine, inventori, industriali, geni come Breguet, generali, esploratori, sportivi e così via), ci sono due aspetti che mi hanno colpito profondamente e personalmente:
l'importanza del lavoro degli artigiani, e soprattutto l'importanza delle scuole per gli artigiani: il saggio di Rebecca Struthers è anche un viaggio nel declino di una certa idea di trasmissione del sapere che è coinciso con la fine delle scuole di alta specializzazione (Struthers è stata una delle ultime a completare un corso di studi specifico per l'oreficeria e l'orologeria, che adesso non esiste più). In un paese come il nostro, che spesso solo a parole si vanta della propria tradizione artigiana (che ancora resiste), dovrebbe essere un motivo di studio e dibattito;
Ci sono delle pagine che ho sentito molto vicine a me quando Struthers parla della decisione di mettersi in proprio, e di aprire un laboratorio "fuori dal tempo": le difficoltà iniziali, il modificare macchinari vecchi e usati, il primo stipendio serio dopo anni ma allo stesso tempo la certezza che una scelta di qualità, che comporta molti più problemi di una scelta di quantità, con il tempo sia premiante soprattutto a livello di piena soddisfazione di sè. e l'importanza di fare le cose con le mani, che è un momento creativo eccezionale.
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francescointoppa · 3 months
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S – Salvia rosmarinus Spenn. (= Rosmarinus officinalis L.) - Rosmarino (Lamiaceae)
2, 3: il movimento “a bilanciere” degli stami favorisce il contatto del polline con il dorso dell’ape
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schiusuramentale · 18 days
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In palestra oggi stavo facendo panca, di colpo mi viene un crampo al polpaccio e non riesco ad alzare il bilanciere che mi resta sul petto. Dico io vabbè fortunatamente non sono da solo, mi darà una mano quel ragazzo, ( stava a 1 metro da me giuro ), niente non si smuove di un millimetro al che per non soffocare mi rotolo il bilancere verso le gambe ( un male cane ) e riesco a liberarmi.
E niente la gente così mi fa ribrezzo.
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amoilnero · 9 months
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Quando il pensiero di te si insinua al ritmo scandito del bilanciere si può anche impazzire... Ed è come sentirsi soffocare...È il battito che si spezza mentre ritrovo visione della tua pelle... Ed è così che ti desidero, per tutto il tempo concessomi...a viverti nei giorni e le notti tra tracce d'eternità
A.
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princessofmistake · 1 month
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Abel Gideon: «Tu sei veramente il diavolo. Di certo sembra che ti diverta. Ti schioccano gli zoccoli». Hannibal Lecter: «Il diavolo è un bilanciere sul collo dell'umanità fin da prima che iniziassimo a pensare e sognare. Io, invece, da molto meno tempo».
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fuxx-normal · 6 months
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Buongiorno con le solite cronache dalla palestra, oggi abbiamo tutti e dico tutti che passeggiano vicino alla lat machine, incluso il personal trainer, non si capisce che cazzo stiano facendo e cosa stiano usando, multipower ovviamente occupato con tanto di asciugamano sul bilanciere, ma non c'è nessuno, io boh
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Anche l'istruttrice ha notato il mio pessimo umore, poi ho scaricato completamente il bilanciere per il ragazzo dopo di me e ho spiegato un esercizio ad un altro e mi sono sentito meglio
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disumanita · 1 year
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Ho una ferita sulla mano che mi fa stra male domani come lo prendo il bilanciere??
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ross-nekochan · 1 year
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In palestra mentre aspetto uno che mi pare non ho mai visto (o forse sì boh che ne so) che finisce di fare rematore perché mi serve il bilanciere.
Finisce e:"Serve che ti scarico qualcosa?"
"Nono lascia tutto togli solo il 10kg anche se dopo devo aumentare"
"Sisi non ti preoccupare lo so, ti ho visto che carichi :)"
(Nella mia testa: ma nche zenzo?!??!?)
Io:"Ahahah ahah...." *risata isterica*
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sfiorisce · 1 year
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Da un mese ho una faccia diversa.
La prima volta in cui, dal parrucchiere, mi sono vista con la frangia mi è sembrato di essere un’altra persona.
Poi mi sono vista con la nuova camicia di Burberry, la maglietta di Vogue, quella gonna di jeans lunga con lo spacco che volevo da mesi, un paio di pantaloni bianchi cargo perfetti per il caldo, occhiali da sole viola, le scarpe bianche che mi ha fatto comprare Marino e lo zaino che dall’inizio dell’università avrei voluto comprare.
Primo tra tutti è stato il trench beige.
Con il cappotto d’inverno mi era già sembrato di essere irriconoscibile, ma poi che ti metti quando arriva il freddolino di Marzo e Aprile? Proprio un trench.
Da Novembre vado in palestra ma è da un mese che ho una nuova personal trainer che mi segue durante gli allenamenti. Quando lei non c’è allestisco da sola il mio angolino con una panca, un bilanciere, dischi, blocca dischi e il cuscinetto per fare gli hip thrust. 
Mi sembra così strano poi lavorare alla tesi e pensare a cosa farò dopo, il mio ruolo da studente ha una scadenza che sembra sempre più vicina e, a tratti, spaventosa.
(F.):
Anche alcune delle persone che mi circondano sono nuove, e la cosa più strana, seppure ovvia, è che fanno le stesse cose di quelle vecchie. 
Il breve tratto che dall’ascensore porta alla mia camera l’ho visto fare a persone diverse, ma tutte nello stesso modo. 
Così come i saluti sulla porta di casa in piena notte, un viso stretto tra le mie braccia affondato tra le coperte e i cuscini e un braccio sopra di me su cui contare le vene.
Dettagli che si ripetono ogni volta con una persona diversa, che strano viavai.
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just-me-nothing-else · 11 months
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Sono rimasta sotto al bilanciere in panca piana. Grazie gentiluomo che mi hai salvato la vita. Tra l’altro con un peso ridicolo. Che vergogna.
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rosenere · 1 year
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Ho letteralmente smontato un bilanciere per fare gli addominali mettendomi il peso sullo stomaco 🥲
Ci vuole inventiva nella vita
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Ho dei lividi assurdi sul trapezio (causa bilanciere) che sembrano succhiotti, top
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Lunedì mi sono strappata un muscolo mentre mi allenavo perché ho fatto un movimento strano mentre alzavo il bilanciere e adesso mi sento tirare mannaggia cazzo
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florensewatchclub · 2 years
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Omega Speedmaster: Storia del Moonwatch
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Omega Speedmaster Ref. 310.30.42.50.01.001
Sono stati progettati molti orologi, alcuni hanno avuto successo, altri sono stati apprezzati per la loro bellezza o accuratezza, altri invece, hanno scritto la storia. Oggi, noi di Florense Watch Club, vi parliamo di un orologio intramontabile: l’Omega Speedmaster Professional; o se preferite, The Moonwatch.
L'Omega Speedmaster Professional è un orologio sportivo da polso a carica manuale, che fu prodotto a partire dal 1957 dalla maison di orologi svizzera Omega. È divenuto celebre per essere stato l'unico orologio da polso a superare i severi test effettuati dalla NASA, che necessitava di fornire agli astronauti del programma spaziale Apollo un cronografo affidabile. Così l'Omega Speedmaster cal.321 Ref. ST105.012-65 indossato da Buzz Aldrin divenne il primo orologio a segnare il tempo sulla Luna e gli venne attribuito cosí il titolo di “Moonwatch”.
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L’astronauta Buzz Aldrin con il nuovo Speedmaster
La storia dello Omega Speedmaster inizia nel 1943 quando Omega lancia il movimento "27 CHRO C12" dove CHRO sta per Cronografo, 27 il diametro in millimetri, e C12 per il contatore delle 12 ore. Il movimento è disegnato da Albert Piguet. Dal 1946 è disponibile con un sistema antiurto ed un bilanciere amagnetico. Il movimento viene battezzato "321", è montato in diversi tipi di cassa. La cassa dello Speedmaster viene disegnata negli anni cinquanta da Claude Baillod, con inizio della commercializzazione nel 1957 con referenza CK2915-1.
Programma Gemini e i test NASA
Nel 1962, la NASA decide di equipaggiare gli astronauti del suo futuro programma Gemini con un cronografo da polso estremamente accurato, leggibile, resistente e affidabile. Donald K. Slayton, capo delle operazioni di equipaggio in volo, selezionò una serie di cronografi. Ai fini del test di confronto, la NASA acquistò diversi marchi celebri: Elgin, Benrus, Hamilton, Mido, Piccard, Omega, Bulova, Rolex, Longines e Gruen. Di questi, solo 3 sono stati selezionati per le prove di valutazione comparativa: Longines, Omega e Rolex (movimento Omega: Omega 321, movimento Rolex: Valjoux 72, movimento Longines: Longines 13 ZN). I test studiati dalla NASA consistevano in una serie di prove molto dure a cui ogni orologio doveva essere sottoposto per aver il riconoscimento flight qualified by nasa for all manned space mission. Di questi, l’unico ad aver superato egregiamente tutti i severi test Nasa fu l’Omega 321.
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Luna piena scattata con fotocamera D3400, Alaska, USA
L’uomo e la luna: Missione Apollo 11
Il momento più memorabile della storia dello Speedmaster fu l 20 luglio 1969 alle 02:56 GMT quando, dopo Neil Armstrong (che aveva lasciato il suo Speedmaster a bordo della navicella a seguito della rottura del cronografo di bordo) Buzz Aldrin sbarca sulla Luna, portando con sé l'Omega Speedmaster in dotazione. La missione Apollo 11 rappresenta una svolta storica, e lo Speedmaster diventa il primo orologio ad essere andato sulla Luna. Questa impresa memorabile gli vale un soprannome altrettanto memorabile: Moonwatch, l'orologio della Luna.
ENGLISH
Omega Speedmaster: History of the Moonwatch
Many watches have been designed, some have been successful, some have been appreciated for their beauty or accuracy, and some have written history. Today, we at Florense Watch Club, tell you about a timeless watch: the Omega Speedmaster Professional; or if you prefer, The Moonwatch.
The Omega Speedmaster Professional is a hand-wound sports wristwatch, which was produced from 1957 by the Swiss watchmaker Omega. It became famous for being the only wristwatch to pass the stringent tests carried out by NASA, which needed to provide the astronauts of the Apollo space programme with a reliable chronograph. Thus, the Omega Speedmaster cal.321 Ref. ST105.012-65 worn by Buzz Aldrin became the first watch to mark time on the Moon and was thus awarded the title "Moonwatch".
The story of the Omega Speedmaster began in 1943 when Omega launched the "27 CHRO C12" movement where CHRO stands for Chronograph, 27 the diameter in millimetres, and C12 for the 12-hour counter. The movement is designed by Albert Piguet. Since 1946, it has been available with a shock-resistant system and a non-magnetic balance. The movement is christened the '321' and is fitted in different case types. The case of the Speedmaster was designed in the 1950s by Claude Baillod, with marketing starting in 1957 with reference CK2915-1.
Gemini programme and NASA tests
In 1962, NASA decided to equip the astronauts of its future Gemini programme with an extremely accurate, readable, durable and reliable wrist chronograph. Donald K. Slayton, head of flight crew operations, selected a series of chronographs. For the comparison test, NASA purchased several famous brands: Elgin, Benrus, Hamilton, Mido, Piccard, Omega, Bulova, Rolex, Longines and Gruen. Of these, only three were selected for the comparison tests: Longines, Omega and Rolex (Omega movement: Omega 321, Rolex movement: Valjoux 72, Longines movement: Longines 13 ZN). The tests studied by NASA consisted of a series of very tough tests that each watch had to undergo in order to be flight qualified by nasa for all manned space missions. Of these, the only one to have successfully passed all the tests was the Omega 321.
Man and the moon: Apollo 11
The most memorable moment in the Speedmaster's history was on 20 July 1969 at 02:56 GMT when, after Neil Armstrong (who had left his Speedmaster on board the spacecraft following the failure of the on-board chronograph) Buzz Aldrin landed on the Moon, taking his Omega Speedmaster with him. The Apollo 11 mission was a historic turning point, and the Speedmaster became the first watch to go to the Moon. This memorable feat earned it an equally memorable nickname: Moonwatch.
Sources: Omegawatches.com, Wikipedia.it, Pinterest.com
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