Luce-buio/Buio-luce.
Annalisa Lanci
Samuel Theis
Leonardo da Vinci. L’uomo vitruviano
La famiglia di Carlo IV. Francisco de Goya y Lucientes.
La fucilazione del 3 maggio 1808. Francisco de Goya y Lucientes.
I disastri della guerra. Francisco de Goya Y Lucientes
Il Sabba delle streghe. Francisco de Goya y Lucientes.
"Con l'Umanesimo la classicità è avvicinata con un nuovo atteggiamento critico: quello del filologo, dello studioso che analizza scientificamente i testi antichi, fornendone l'edizione critica e interpretandoli dal punto di vista storico". Il fine è quello di recuperare in pieno i grandi valori della classicità e di utilizzarli per formare un uomo completo ed autonomo in grado di agire nella società nella quale si trova a vivere. L'uomo è concepito, come un essere libero di autodeterminarsi ed in grado di capire l'universo, in quanto dotato di ragione.". Da Firenze: la svolta rinascimentale. Storia dell'arte di Gillo Dorfles, Stefania Buganza, Jacopo Stoppa. Netta è la differenza tra l'individuo che vive un periodo storico, all'interno del quale regnano: ordine, razionalità, consapevolezza di sé, serenità e progresso; e l'individuo che vive un periodo di sconvolgimenti culturali, spirituali, politici ed economici. Uno specchio di questa differenza, sono le opere degli artisti del Rinascimento e le opere di Francisco de Goya y Lucientes. Nelle opere dell'artista spagnolo, sono evidenti tutti i sentimenti di un uomo dei suoi tempi, una fede nell'illuminismo e quindi nella ragione, segnato dagli eventi della rivoluzione francese (la famiglia di Carlo IV 1800-1801) e legati a Napoleone Bonaparte (fucilazione del 3 maggio 1808 ed il ciclo "i disastri della guerra"), per culminare con Il Sabba delle streghe 1821-23, dalle pitture nere, ciclo iniziato dopo la sua malattia, rappresentazione dei suoi incubi. All'interno del percorso artistico di Goya, quello che sottolinea l'effetto dei cambiamenti storici e personali, è il salto (più che passaggio) dalla luce dell'illuminismo e della ragione, al buio della superstizione e di tutto quello che c'è di basso in una società. Nel corso dell'esistenza umana, i passaggi o salti dal bianco al nero, oppure, dal buio alla luce sono il risultati del mancato controllo di se stessi durante uno o una serie di cambiamenti; lo stato ideale, della mente e dello spirito, è il riuscire a mantenere costantemente un equilibrio tra il buio e la luce.
0 notes
Da Alchimia e mistica di Alexander Roob. Museum Hermeticum , ed. Francoforte, 1749
Annalisa Lanci
Samuel Theis
Alchimia e mistica
Piet Mondrian, composizione
Embrione
Natura
Natura
Da Alchimia e mistica di Alexander Roob. Museum Hermeticum , ed. Francoforte, 1749. "Attraverso la rotazione degli elementi e l'unione di ciò che è in alto con ciò che è in basso, tra fuoco e acqua, si forma l'eterno lapis. Esso è la copia celeste dell'oro terreno, qui rappresentato come Apollo negli inferi in mezzo alle sei muse o ai sei metalli".
La vita e la Natura, questa sorta di processo alchemico che continua e si evolve dentro ed intorno a noi... È rappresentato in tutto, dalle foglie che muoiono in autunno e rinascono in primavera, dagli esseri che si riproducono, da un bambino/a che nasce, dalla vita e dalle opere umane...
Aprirsi e darsi a questo processo, a questa evoluzione, diventare "elementi della Natura" ci rende vivi, ci fa essere quello che siamo: composizioni cellulari che cambiano continuamente.
Il faticare a lasciarsi andare a quello che si è, costituisce un problema tipico degli esseri umani, che, nel peggiore dei casi li rende morti che camminano, come gli Scheletri che si riscaldano alla stufa di James Ensor.
0 notes
Riuscire a dominare spazio e tempo, danzando al ritmo della pizzica salentina, e contemporaneamente, sviluppare la mente e il cuore; ci aiuta a capire fino a quale livello siamo riusciti a sottovalutarci. Scoprire in noi stessi nuove capacità, quanto siamo riusciti ad evolverci, è liberatorio e gratificante
0 notes
Vita, energia, movimento e geometria frattale. Luigi XIV, Benoit Mandelbrot.
Benoit Mandelbrot
Benoit Mandelbrot. Disegni di geometria frattale
Louis XIV di Francia
La Reggia di Versailles, capolavoro di arte barocca, pensata, voluta e creata dal grande sovrano Luigi XIV di Francia. Tutto in questa opera fa pensare, fa pensare alla vita, al movimento, alla natura, alla luce e al buio; a tutti gli elementi presenti sulla Terra che fanno esistenza. All'interno della geometria di questa opera meravigliosa, è possibile trovare ad esempio, la geometria frattale di Benoit Mandelbrot: visioni di vita, energia, movimento e leggi matematiche che regolano la vita del Pianeta, sul Pianeta e di quello che esiste intorno al Pianeta.
0 notes