𝘾'𝙚𝙧𝙖 𝙪𝙣𝙖 𝙫𝙤𝙡𝙩𝙖 𝙞𝙣 𝙄𝙩𝙖𝙡𝙞𝙖 è a #Fabriano #martedì #16maggio, ore 20:45, #Cinema multisala #Movieland, via Beniamino Gigli n.19.
UN'INCHIESTA SULLA PRIVATIZZAZIONE DELLA SANITÀ, UNA STORIA EPICA DI RIBELLIONE E LOTTA❗✊
🎞️ #trailer: https://youtu.be/ePNtgZmMOW8
Non è solo la storia dell'ospedale di #Cariati, in provincia di Cosenza, chiuso nel 2010 per il piano di rientro dei conti pubblici, ed occupato dieci anni dopo, in pieno periodo covid, da un gruppo di cittadini che ne chiedono la riapertura. Nel film 𝘾'𝙚𝙧𝙖 𝙪𝙣𝙖 𝙫𝙤𝙡𝙩𝙖 𝙞𝙣 𝙄𝙩𝙖𝙡𝙞𝙖 c'è la storia tutto il Paese, ci sono i 200 ospedali chiusi in Italia nel decennio dal 2010 al 2020, ci sono le migliaia di altri presidi ospedalieri che nello stesso periodo sono stati oggetto di declassamento, soppressione di reparti, decurtazione di servizi, specialità, professionalità.
Ma qual è il filo conduttore che unisce il destino di questi ospedali e delle popolazioni dei rispettivi territori? Quali sono le cause profonde che muovono le politiche di smantellamento del sistema sanitario nazionale, dello stato sociale e dei diritti costituzionali dei cittadini?
𝘾'𝙚𝙧𝙖 𝙪𝙣𝙖 𝙫𝙤𝙡𝙩𝙖 𝙞𝙣 𝙄𝙩𝙖𝙡𝙞𝙖 vede nel cast personaggi eccezionali come #RogerWaters dei #PinkFloyd, #KeanLoach, #GinoStrada, il prof. @agnolettovittorio, il prof. #JeanZiegler, il prof. #IvanCavicchi ed altri.
Dopo la visione del film, dibattito in sala con i registi e con le associazioni del territorio.
Biglietti acquistabili direttamente al cinema oppure on line al seguente link: https://fabriano.movieland.18tickets.it/film/10922
GIORNATA MONDIALE DEI MUSEI Il modo migliore per celebrarla è inaugurarne uno atteso da 270 anni! Dal passato costruiamo il nostro futuro! #16maggio #PiacenzaCultura #PiacenzaTurismo #piacenzaromana @palazzofarnese.piacenza @visitpiacenza.official @visitemilia.official @museitaliani @piacenza2020_2021_official @ripensandopiacenza @igerspiacenza @igers.piacenza @faidelegazionepiacenza @piacenzamusei @igers.piacenza @touringclubpiacenza @castelliducato @castelliditalia (presso Palazzo Farnese (Piacenza)) https://www.instagram.com/p/CO7eZ2oB8mh/?igshid=1gonthzja6nio
Giornata Internazionale della Luce, 16 maggio, ovvero iniziativa globale che fornisce un punto focale per il costante apprezzamento della luce e il ruolo fondamentale che svolge nella scienza, nella cultura, nell’arte, nell’istruzione, nello sviluppo sostenibile, e ancora in altri campi, quali medicina, comunicazioni, energia.
“ È una #sconfitta. Se gli #sguardi #possono #uccidere, #probabilmente lo #faranno nei #giochi #senza #frontiere, #guerra #senza #lacrime 😢 ” #Peter #Gabriel #Repost #16Maggio 2018 @laRepubblica .it • • • Il Buongiorno con un verso da una canzone di condanna del nazionalismo e della guerra: Game Without Frontiers di Peter Gabriel
La Storia, quella con la S maiuscola, è sì quella dei personaggi noti e degli avvenimenti epocali. Ma è anche e forse soprattutto quella scritta silenziosamente da Uomini i cui nomi, spesso, restano sconosciuti ai più. È questo, ma solo in parte, il caso di Santo Pelliccia. Un nome e una figura che il cosiddetto “grande pubblico” forse ricorda solo marginalmente ma che chiunque si sia per qualunque motivo accostato alla Folgore e al suo glorioso percorso storico e militare conosce ed apprezza. Pelliccia, scomparso lo scorso 31 agosto all’età di 95 anni, fino a che il fisico glielo ha consentito si è instancabilmente recato a cerimonie, occasioni pubbliche e raduni dei paracadutisti con indosso una accurata riproduzione della divisa coloniale color caki che indossava nel 1942 ad El Alamein. Se l’era fatta cucire dalla sorella perché voleva, mostrandola, attirare l’attenzione. E sfruttarla per testimoniare e tramandare, in modo originale e arguto, vicende e valori che – giustamente – meritano spazio nella memoria collettiva di tutto il Paese, in particolar modo in tempi come quelli attuali. Tempi in cui occorre più che mai dare un senso, quanto più radicato possibile nel sentire comune, a valori quali amore per l’Italia, perseveranza e coerenza. “Ero quello che sono e sono sempre rimasto quello che ero” è scritto nella prima pagina di “El Alamein. Sabbia d’intorno, roccia nel cuore”, il volume che Francesco Fagnani, ricercatore e divulgatore storico e attuale vicepresidente dell’Associazione De Historia, ha recentemente pubblicato (dicembre 2019) con le Edizioni Menabo. Un volume in cui, in modo estremamente intenso, si ripercorre la vita e la storia di Santo Pelliccia. “Poco più che bambino – racconta l’autore nell’introduzione – avevo letto e riletto un libro appartenente a mio padre, I ragazzi della Folgore. Continua a leggere l'articolo su 👉 www.lintellettualedissidente.it (link diretto all'articolo sulle instastory) #16maggio #lintellettualedissidente #news #notizia #notizie #informazione #quotidiano #giornale #societa #elalamein #fascismo #italia #folgore #storia #storiaitaliana #secondaguerramondiale #letteratura #recensione https://www.instagram.com/p/CAPqE19q2Ly/?igshid=1ay55tr1jsfq9