sognosacro

[sognosacro]

Ho fame, ma mi sento la pancia farcita di cose.

Tipo un wrap dog che se lo mordi sbrodola liquido biancastro che va esattamente dove ti da fastidio facendoti solletico.

Non lo senti che scende quindi ti gratti, ma in realtà ti sporchi peggio.

Quindi andrei in un laghetto a rilasciare emozioni, però fa freddissimo e mi vergogno a mostrare la mia pancina gonfia di cose al pubblico.

Però ne ho biaogno.

Di lasciare andare sta roba.

p. s (ma le temrme naturali?!?!?!)

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Finalmente è uscito (mi sono accorta che è uscito) Da Wang Rao Ming 2

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non sei pronto.

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cosa non hai capito di SMETTILA DI PUBBLICARE LE MIE FOTO?! stai di nuovo sabotando le cose, a che scopo fai così?

Farmi arrabbiare?

Dirmi che è uno scherzo?

Dimostrare la tua immaturità?

L'incoerenza e quanto sei spregevole nei miei confronti?

Inutile usare i tuoi hackeraggi.

non hai tempo per me, ma per cazzate del genere si?!

Non ti sembra di esagerare?

In più perdo tempo a scrivre qui.

Il mio posto è disturbato dalla tua frequenza.

Non hai diritto di comunicare con me in questo modo.

O mi parli a modo o sparisci tel ho detto.

Questo blog non è il tuo mezzo di comunicazione con me, è il mio posto.

Quindi non ti parlo più.

🔥

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Comunque mettere in competizione le "tue" ragazze, non fa di te un uomo desiderabile.

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A quell'amica che voleva entrare nelle tue mutante

a cui te hai regalato un pacco di boxer

perchè non volevi rifiutare, ma prenderla per il culo.

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Intanto io mentre mi "godo" lo spettacolo

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Le vere amiche ti dicono tutto

cosa le avrei dovuto dire (e fare) :

"Ciao ti ho bloccata su instagram perchè ho notato che non hai una tua identità e non vorrei contribuire alle tue insicurezze."

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Quando qualcuno ti copia

e pretende di averlo fatto meglio (sminuendo il tuo lavoro)

e con estrema facilità

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Quella cosa, che tutti chiamano disperazione.

Quella cosa che non provoca nessun giudizio, una conseguenza apatica all'esterno.

Sei disposto a ri ascendere nel tuo potere?

Perchè mai non dovresti esserlo.. In fondo è parte del tuo destino essere un re.

Buono però, non stronzo, giusto.

Autorevole.

Gentile.

non lo so, ma te sai cosa intendo.

Quindi basta. Queste smancerie non ti si addicono.

Preferisco qualcosa allineato alla tua possenza.

Non altro che al tuo lato A.

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Sono sicura che capirai A. ne sono sicura.

"scusa, ma..."

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C'era una vibe tra me e la mucchina

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Allora sono successe un pò di cose che nessuno ha capito, al posto di chiedere hanno parlato.

Volevate l'esclusiva, ma non avete mai messo piede nel mio mondo.

È bellissimo qui 🦋

Sono stufa di parlar di questo. Ciao, buona vita

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non riesco a dormire.

Troppe emozioni

Troppe cose

troppo tutto del poco niente

troppo del ciò che non esiste.

Droppo del facciamo finta di niente.

Troppi ricordi.

Troppe cose nel corpo.

Tutto da lasciare andare.

Ma ho paura che questo passando, lascia la cicatrice.

Se fosse solo un vento a spazzare via tutto e non io a fare piazza pulita?

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Io non ti ho stalkerato

semplicemente avevi messo il tuo indirizzo di casa e il numero di telefono su fb

e ti ho scritto una lettera d'amore

Poi tu mi hai chiesto un passaggio a casa

e lì ho scoperto dove abiti.

Ma siccome non mi rispondevi ed eri sempre arrabbiato con me senza darmi spiegazioni volevo parlarti e confessarti il mio amore,

ma fingevi di non sentire. Tenevi tutto in sospeso e non mettevi in chiaro le cose.

Mi schivavi come fossi un proiettile.

La verità nella tua vita.

Così ho pensato di dirlo a mia madre e chiederle consiglio.

Mi ha consigliato di bussare alla tua porta e dirti " Ehi ciao ci sono ancora ti ricordi di me"?

Da lì hai iniziato a beffeggiarti dandomi della stalker con i toi amici.

In realtà mi sbattevi la porta in faccia dandomi false speranze, perchè so che ti piaceva.

Sbeffeggiarti così su di me.

Poi mi sono rotta il cazzo.

E sei tornato te in anonimo.

Con 10'000 profili, chiedendomi scusa e dicendomi che avevi delle ragioni.

Poi hai ricominciato a dire cazzate.

Poi me ne sono andata.

Mi hai rincorso e imprigionata come il mio ego

E poi un cazzo.

È un loop creativo distrutto.

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Canalizzazione per tutti:

Una notte, di lunga data, forse anni prima della storia.

Prima dell'inizio di un'avventura.

Di una prelibata, succulenta, avventura.

Esisteva un dono

Capace di distinguerci.

Ci regalava un senso di importanza capace di guidarci nel compiere innumerevoli opere maeatose.

Incredibili creazioni.

La natura dell'uomo è poi subentrata e il nostro sentiero è diventato una fitta boscaglia in un'immensa foresta sconosciuta.

Lì eravamo liberi di scavare nella nostra natura selvaggia.

Lì abbiamo scoperto di poter trovare dei tesori.

Lì abbiamo scovato i nostri primi doni.

Poi un giorno arrivò l'altro.

L'altro seppe inzuppare le nostre buche, cancellare le nostre tracce, rimescolare gli alberi della foresta e la nostra via era smarrita.

E in questa foresta, soli e tra nemici, vento e scompiglio dovevamo ricominciare tutto da capo, con dei nuovi doni che eravamo riusciti a trovare.

È lì, che abbiamo imparato ad usarli.

È lì che abbiamo imparato a conoscere le nostre abilità.

È lì che il nostro estro creativo era pronto a svilupparsi.

Poi venne il maestro.

Ed è lì che ricompose la foresta, potò le piante e arginò i fiumi, coltivò luppolo e dimostrò semplici trucchi per spremere i suoi frutti.

Venne poi il Lupo.

Il lupo cacciò le nespole e il suo forte profumo di caccia elencava innumerevoli pericoli.

È lì che imparammo ad usare il nostro potere.

È lì che imparammo ad usare la maestria dei nostri doni.

È lì che imparammo ad essere forti.

Poi venne l'amore.

L'amore ci insegnò il perdono.

Ci diede bastoni per costruire, falci per raccogliere, fuoco per trasformare.

L'amore cominciò un nuovo ciclo nella foresta, che ora profumava di albicocche.

Salì il sole che riportò il calore e lì portammo noi stessi al culmine del piacere.

È lì che imparammo la condivisione.

È lì che imparammo a raccogliere i nostri frutti.

È lì che la nostra mano forte divenne dolce e delicata.

È lì che il cuore imparò la sensibilità.

Poi venne la fine

Ed è lì che lasciammo la foresta all'avvenire sconosciuto.

È lì che imparammo la nostra vera essenza.

È lì che imparammo a vivere oltre la vita.

È lì che imparammo ad accettare l'inevitabile.

Fine

Storia scritta da

Lisa Laffranchini

contributo spirituale di Salean (Dio della foresta)

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Tutto ciò che il nostro cuore realizza

è il sentimento di amare

e quando le cose arrivano a un punto di soddisfazione

cosa accade?

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