ribellenellanima
Spirito Ribelle☮
"Mi capisca. Io non sono come un mondo comune. Io ho la mia pazzia,io vivo in un'altra dimensionee non ho tempo per le cose che non hanno anima"
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Non sono paranoico, penso solo che non piaccia a nessuno.
(Il-ragazzo-che-gela-dentro)
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The Kiss in art, by Henri de Toulouse-Lautrec, Francesco Hayez and Edvard Munch
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“Ma io sono sicura, anzi, ne sono certa, che un giorno ripenseremo a quei momenti imbarazzanti, quando la prof ci chiamava alla lavagna e non sapevamo niente. Del rossore sulle guance quando la persona che ci piaceva ci sfiorava una mano oppure ci rivolgeva la parola, e noi eravamo così emozionati da non riuscire a pronunciare nulla. Della paura di un compito in classe o di un'interrogazione. Delle arrabbiature coi nostri genitori, che nonostante tutti i disastri combinati in giro, le bugie, la disobbedienza, la testardaggine e le offese, ci hanno sempre amato, e sarebbero stati sempre pronti a dare la loro stessa vita pur di proteggerci. Dei mille e mille segreti con le amiche, che nessuno doveva conoscere altrimenti, eravamo certe, sarebbe successa una catastrofe. Dei pomeriggi passati sentendoci liberi, perché mentre andavano in bici, non ci fermavamo nonostante il vento ci schiaffeggiasse la faccia, tentando di intimorirci. Della tristezza che ci riempiva il corpo se qualcuno ci prendeva in giro e non avevamo la forza di ribattere. Delle cavolate fatte in compagnia e dei rimpianti che ne hanno seguito. Dell'invidia provata per chi, ai nostri occhi, sembrava perfetto. Dell'emozione del primo appuntamento, del primo bacio, delle prime carezze. Delle lunghe attese nella speranza di riuscire a vedere un maledetto “sta scrivendo…” al posto di quell'online. Della felicità nel sapere di essere nei pensieri e nei sorriso di qualcuno. Del dolore della prima cicatrice nel nostro cuore. Delle amicizie vere, che non ti hanno mai lasciato sola, anche se tutti si allontanavano da te, perché eri rimaste in una zattera in mezzo al mare circondata da squali.
E forse penseremo che siamo caduti troppe volte, anzi, penseremo di essere caduti così tanto spesso da non essere riusciti a compiere neppure un passo. Ma poi ci volteremo e scopriremo di aver percorso centinaia di chilometri. Anzi, scopriremo di aver compiuto un cammino lungo quanto una vita. E ci guarderemo allo specchio, e noteremo come prima cosa il nostro sorriso. Un sorriso di chi ne ha passate tante, ma le ha sempre superate tutte. Alessia alpi”
— Volevoimparareavolare (scritta da me)
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“Ti nascondi nel buio, cammini in punta di piedi e ai paura che qualcuno possa sentire il tuo respiro. Non essere timida, non avere paura. Potresti essere le frasi che sottolinei in quei libri che celi con amore in camera. Potresti avverare quei desideri, che affidi alle stelle, o essere le parole della tua canzone preferita. Potresti essere l'arcobaleno che differenzia quel giorno da altri cento, o le conchiglie che raccogli in mare, che ti fanno sognare quei posti caldi e lontani, ma bellissimi. Potresti essere quel treno che non hai mai avuto il coraggio di prendere, o quella scelta che ignori. Potresti essere ciò che ti fa battere il cuore, il colore del cielo dopo la pioggia, l'alba, il tramonto. Potresti essere la coccinella che incanta gli occhi dei bambini, o la cioccolata che ti risolleva il morale. Potresti essere una bellissima persona. Sei una bellissima persona. Devi solo trovare il coraggio per uscire dall'ombra, la forza di camminare a testa alta, e la fiducia in te stesso. Gli hai già questi requisiti, non temere di utilizzarli. -Alessia Alpi (Volevoimparareavolare)”
— Scritta da me
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