Tumgik
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Abbracciati
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Sono passati anni dall'ultima volta, ormai un diario a tappe, di traguardi raggiunti e di perdite definitive.
Si tratta di un tempo diverso dal solito, ho saltato, (non così lontano), ho corso per perdere fiato ritrovandomi nello stesso stagno.
2017 trasloco, nuova compagnia, nuovo giro, serate di una leggerezza mai vissuta, la musica alta, i pensieri lontani, la forza di un gruppo.
2018 perdo la mia terra, il fuoco dei miei sogni, la certezza dell'amore di sempre, l'odore del legno, la musica lirica, Claudio Villa, il bianco e nero.
2019 allontano la tossicità, le minacce, la derisione, lo shitstorm, la freddezza, la vendetta. Testa alta, estate folle, nuovi incontri solo per assaggiare momenti, ma comunque disinteressato, avevo capito la forza, la mia, di ritrovarmi. Mi lego.
2020 l'isolamento. Cascato in loop mi servivo della nebbia per offuscare i pensieri, volevo solo staccare per un anno intero.
2021 conosco il mostro. Bombardato di dolore, ormai coppia, ci ritrovammo sottoterra, l'ossigeno scarseggiava, il mio lo cedetti, eravamo realmente soli. È stato l'anno della mia evoluzione, gli altri non c'erano, pochi, chi mi amava, chi diceva non si palesò.
Provo grande difficoltà a scrivere di questo mio momento, è stato l'anno della paura, di nuove consapevolezze, di solidarietà mai ricevuta, di abbracci finiti, come finiti eravamo io e la mia metà. In questo disastro non ho inglobato nessuno perché nessuno era con me.
Quando la vita colpisce (si è impegnata veramente tanto) a colpire sono le persone che pensavi fossero con te. Inutile girarci intorno, da lí in poi qualcosa si è rotto.
Esami, sotto i ferri, le ore in sessione, le ore in ospedale, viaggi a vuoto, porte chiuse, sentirsi impotente, attese infinite.
Estate, sedia a rotelle, magrezza, pianti nascosti, il mio cuore in frantumi, il mostro aveva preso sempre più forma. "Non mollare" era diventato il mio mantra, non potevo concedermi di crollare, avevo una responsabilità.
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A te che non ti sei lasciato mai andare.
A te che stai imparando giorno dopo giorno ad amarti di più.
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#sad #sbagliata #mancarsi
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Isolamento
"la luce prende sempre meno spazio, l'ossigeno si tira fuori poco alla volta"
spengo l'interruttore
"Sei consapevole e poco dai peso"
m'abbandono.
"È un muro, ti toglie dalla realtà"
mi incastra.
"Non ti prende e non ti porta via"
mi porto via.
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Metadime
Ho lottato affinché tu trovassi un tuo equilibrio, come persona in primis e poi noi come coppia, ho sempre pensato a te ogni secondo della mia vita, sei stato il primo che ho portato in famiglia,sei stato il primo per cui io mi sono lasciato andare, sei stato il primo! 
Devi cambiare il tuo modo di vedere, il tuo modo di vivere e non pensare sempre che se una persona ti nega qualcosa é solo perché ti vuole male, nel mio caso é perché ti voglio troppo bene. 
Ho messo da parte me perché la mia priorità eri tu e solamente tu, hai tanti problemi, tante questioni da risolvere a livello personale, a livello interiore, si arriva in un punto della vita che delle rinunce bisogna farle per avere qualcosa di nuovo e di stabile e trattenere troppe cose  si rischia che prima o poi qualcosa perdi. 
Tu non hai letto le mie parole dando un significato diverso, non hai letto i miei gesti, ti sei solo fermato all'apparenza, perché dice che devo comportarmi da uomo? Su questa domanda in un anno e mezzo ci hai mai riflettuto? Ho sempre voluto il bene di entrambi, sempre pensato in due, mi spezzi quando scrivi e dici 'in un anno e mezza non mi hai mai amato,  mi hai tolto solo soldi per avere cene, hai sempre messo avanti te, sei un bambino viziato, non sai fare nulla da solo, sei un poveraccio...' 
Non lo merito, no assolutamente. 
Ad oggi anche io mi sento a pezzi e per quanta forza possa trovare nelle mie esperienze vissute, nel sentimento, non riesco ad aiutarmi, non mi voglio più bene. 
Tutto quello che mi hai lanciato addosso ha comportato in me una rottura con la mia persona, credimi quando ti dico che non mi guardo più allo specchio come una volta, credimi quando ti dico che mi sono chiuso e non riesco ad uscire,credimi quando ti dico che per te farei il doppio se avessi la forza per aiutarti e aiutarci, ma credimi quando ti dico che in piedi non so stare 
Devo ripartire da me e lo devi fare anche tu, perché ci dobbiamo voler bene per poter apprezzare le cose belle. 
Odiami pure, ma io non so farlo e non potrei mai farlo perché tu ad oggi sei la mia metà.
Magari un giorno ci rivedremo, magari un giorno saremo diversi, magari un giorno ci ritroveremo, magari un giorno avrai una testa diversa e la persona al tuo fianco si sentirà il più fortunato, magari troverai un ragazzo più bello e più forte di me. 
Mi mancherà 'bacio?', mi mancheranno le mega abbuffate dopo una fumata, i film horror, mi mancheranno i tuoi abbracci enormi, mi mancherà la tua pelle, mi mancheranno i tuoi mega panini, mi mancherà saperti fuori scuola, mi mancherai veramente tanto. 
Questa volta ascoltami sul serio, risolviti, non fare le solite cavolate, te lo sto dicendo col cuore in mano, sono l'unico che ti ha dato veramente amore, ascoltami,impara a distinguere il bene dal male e capirai tante cose. 
                                                                          Nano. 
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Opacizzi
i toni scuri
nei periodi
duri,
dove urli,
e poi sputi
i colori
muti.
@nonperdertineisuoiriflessi
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Da tempo osservo gli altri giocare, domani toccherà a me.
Ci provo.
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Senza ferirti
sfiorami
e insieme al vento
accarezzami
anche se
di spine mi proteggo
d'amore
mi disseto
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Se avessi saputo che sarebbe stata l’ultima volta che ci saremmo visti
mi sarei spezzato il cuore in due
cercando di salvare una parte di te @ilmondodeimieiocchi
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La terra ha smesso di essere ferma.
Devo smettere di essere presuntuoso e aspettarmi che gli altri leggano la mia pelle,il mio cuore,i miei occhi.
Devo smettere di pensare che ci sia qualcuno che indossi i guanti bianchi nel momento in cui consegno il cuore.
Devo smettere di buttarmi giù quando ci sono parole che fanno dei giri immensi e come lame disegnano la loro storia,quasi a volermi dire ‘le tue cicatrici le vedo,ma preferisco disegnarci sopra’.
Devo smettere di prendere per buono il male,sperando di plasmarlo e purificarlo, perchè la testa dice ‘tu ce la puoi fare,puoi cambiare le cose,non è vero che nella vita ci sia solo questo’. Il punto è che ,sì non c’è solo questo, ma sembra che la vita abbia lasciato la porta aperta solo a determinate cose.
Non lo nego,non me vergogno,ci soffro.
 Ho vissuto in un mondo ideale fino a qualche tempo fa.
                                                                                 Mifacciodaspalla.
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In fondo è sul fondo
La notte corre e non le importa
se a girare sei il solo
se ogni cosa rimane cosi com'è
se per riconoscerti ti accendi.
La notte cammina,si impone,copre.
Mi copre.
@mifacciodaspalla
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I viaggi
Sono chilometri di cuore a scia ancora umida.
Mifacciodaspalla.
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A metà.
Preso dal vuoto,preso a metà,strattonato fino giù.
Ci sono,me ne rendo conto,sento tutto,assorbo tutto,mi riempio.
Mi guardo allo specchio.
Vedo tutto!
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È uno di quei periodi
È uno di quei periodi dove il buio non ti fa paura,ci navighi dentro e ci rimani. È uno di quei periodi dove la musica non ha salvezza,nessuna canzone del momento,nessuna playlist autobiografica,cuffie staccate e legate tra loro. È uno di quei periodi dove gli occhi trapassano invece di appoggiarsi. È uno di quei periodi dove sai di non esserci nemmeno per te stesso e nemmeno ti preoccupa perché sai che non è un periodo,sei tu e basta.
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Ho smesso di riordinare la stanza,il disordine è dentro
Mifacciodaspalla
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Ti auguro
Per quest'anno ti auguro di trovare la forza nel punto esatto in cui l'hai persa, individuare ogni cosa bella e trattenerla per non perderla,
credere in te stessa fino a che tutto il mondo non avrà preso una piega diversa e somiglierà a quella del tuo sorriso; forse sarà proprio quella.
Ti auguro di essere sicura di te quando tutto ti butta giù, di non smettere di credere che possa esserci qualcosa di buono anche nelle cose che tutti quanti butterebbero via, perfino nelle persone che tutti gli altri butterebbero via
perché è quando sei l'unica a crederci che sei l'unica a poter godere di certe cose speciali
come dettagli che nessuno vede mai.
Ti auguro di restare sincera
e ingenua soltanto per quel poco che basta a continuare a non farti toccare dall'idea di provare un qualche tipo d'odio per le persone,
nemmeno per quelle che t'hanno fatto del male
che la rabbia uccide solo chi la prova
e tu lo sai bene
per quanta ne hai provata
senza poterti fermare.
Ti auguro di sorprenderti ancora se guardi il cielo a lezione e smetti di ascoltare,
di emozionarti ancora solo per una canzone
di sognare ad occhi aperti anche nei posti in cui c'è scritto "vietato sognare"
ma per quest'anno nuovo io ti auguro soprattutto di riuscire ad imparare
a distinguere ciò che meriti
da ciò che invece no,
a non cadere nei soliti
stupidi luoghi comuni,
a non avere paura di essere diversa dal resto delle persone che ti stanno intorno
a non avere paura di te stessa
a non avere paura di niente
perché la paura è la sola cosa che ti annienta.
Ti auguro di avere tutto il coraggio che serve per amare ancora
per amare più di prima, più di sempre
ti auguro di tirare fuori le palle
di non arrenderti quando si fa dura
di affrontare ciò che hai preferito rimandare
di amare così forte da sentire un leggero dolore ai denti
che tra di loro hanno battuto forte
per le troppe risate;
mai più immensi pianti.
Ti auguro di non farti toccare
da ciò che non ti fa crescere,
da chi non vuole capire
ma solo usare
e ti auguro di ritrovarti
tutte le volte che ti perdi
anche quando ti rompi il cazzo
di cercarti in continuazione.
Per quest'anno nuovo ti auguro di rimanere come sei, ma un po' meno
di avere sempre troppo fiato da perdere
gli occhi spalancati verso le meraviglie
la voglia di scoprire tutto ciò che non sai
ma di non avere più, lì con te, una testa pesante che decide senza consultare il cuore
che pensa così tanto che non sai come farla smettere e poi rovina tutto
e soprattutto di non avere più quella tua nostalgia perenne
che non ti fa vivere il presente:
chi se n'è andato non dovrebbe tornare
per il semplice fatto che ha deciso di andare,
ciò che non è stato non doveva accadere,
non importa quanto tu volevi che accadesse,
smettila di avercela con la vita
ti ha tolto tanto, ok
ma non fare la melodrammatica
t'ha dato anche tanto
tante cose che non apprezzi più di tanto
e quel che non t'ha dato
puoi sempre impegnarti per prendertelo
piuttosto che lamentarti.
Cara me, ti auguro un anno speciale
che sia fatto di roba semplice
ma che non sia mai banale
ti auguro di scoprire che ce la puoi fare
a non cambiare la parte di te che è speciale
anche se sei circondata da gente che ti dice "devi cambiare",
ti auguro di avere sempre un po' più coraggio della paura che hai,
ti auguro di amare fino al punto di scoppiare,
ti auguro di ridere fino al punto
di iniziare veramente a vivere.
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