Tumgik
my-marika-world · 24 days
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Che poi non è detto che sarebbe andata male, bastava provarci, ridere insieme e perchè no prendere un po' la vita a schiaffi. Invece no, è più facile inventare scuse, è più facile alzare un muro e non permettere a nessuno di scavalcarlo. Io ci ho sempre creduto, tu un po' meno.
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my-marika-world · 8 months
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my-marika-world · 8 months
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Chi ti ha fatto gli occhi e quelle gambe ci sapeva fare chi ti ha dato tutta la dolcezza ti voleva bene
Ligabue / Ci sei sempre stata
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my-marika-world · 8 months
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La musica
La musica ha il magico potere di prenderti i pensieri, farli danzare e di rimetterli a posto. Li posiziona lì, tutti belli in ordine e tu dei solo schiacciare "Play". Stupendo.
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my-marika-world · 8 months
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İncegöl
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my-marika-world · 9 months
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Sii sempre te stesso!... Sìì
Hai notato che quando hai un problema e ti apri alle persone, scappano? Come se tu non avessi diritto di avere cose che ti preoccupano. Devi essere sempre sorridente e forte, il resto non importa a nessuno. Che tu ti stia rompendo in mille pezzi come cristallo o che la tu vita stia andando a gonfie vele, non cambia assolutamente nulla. Taci, metti la maschera che la società vuole e fai finta di nulla finché esplodi e poi sei tu che non ha fiducia negli altri, che hai aspettato troppo a dire come stavi veramente, che... qualsiasi cosa fai sbagli. Ma mi raccomando, sii sempre te stesso. Sì! Sìì....
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my-marika-world · 9 months
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"Uno"
"-Posso venire lì? -Lì da te. Un attimo. Un solo istante. Giusto il tempo di abbracciarti. Voglio rubarti, in un abbraccio, tutte le tensioni, le paure, le attese, le stanchezze... e in cambio mi prendo il tuo profumo. Solo questo. -Posso? -Puoi."
Leggevo questa citazione del libro Se non ti incontro nei sogni, Ti vengo A cercare di Letizia Cherubino e mi ha fatto tornare alla mente quando volevo abbracciarti, tu brontolavi e io insistevo fino a quando non mi dicevi "sì, ma uno solo!". Con quell'uno tu intendevi un secondo, ma inevitabilmente diventavano anche due, tre, ..., finché non tornavi a fare il solito brontolone e mi dicevi "basta". Che poi facevi tanto il duro, ma quando ti abbracciavo sentivo che ti rilassavi, che sorridevi e che ti lasciavi andare anche tu!
In quei momenti si rafforzava il nostro legame, il nostro "ci sono per te, nonostante tutto" e in quei momenti ci parlavamo senza proferir parola.
Mi mancano molto quei tuoi "Uno!"... Papà.
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my-marika-world · 2 years
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La prima capitale
Il 20 luglio ho visitato la città di Torino con un caro amico. Una gita breve, che non ci ha permesso di esaurire le cose da visitare e vedere, ma che ci ha fatto assaggiare il sapore di questa città italiana.
Arrivati verso le 10:30 alla stazione di Porta Nuova, ci siamo diretti verso la parte storica della città. Passati attraverso le vie che mostrano ancora la struttura romana, tipica delle città che abbiano avuto questa influenza antica, siamo arrivati in piazza san Carlo, circondata da imponenti palazzi, tranne a sud, dove si possono vedere le chiese gemelle di Santa Cristina e di San Carlo. Nel centro della piazza si trova il Monumento a Emanuele Filiberto di Savoia, noto anche come Caval ëd Bronz (cavallo di bronzo, in piemontese).
Proseguito in direzione nord, siamo giunti sotto i portici del Teatro Regio, che ci hanno poi condotti fino al Palazzo Reale. Entrati a far visita, abbiamo passato qualche ora a camminare per le stanze dei Savoia. Nella prima parte, siamo stati catapultati negli anni della Torino reale e prima capitale italiana attraverso mobili e oggetti dei re e di chi ha vissuto in questo palazzo. Nel resto della visita abbiamo potuto vedere le collezioni sabaude e i ritrovamenti archeologici di varie epoche.
Finito il percorso del Palazzo, siamo andati a ristorarci in un bar piccolo ma accogliente, in cui abbiamo potuto assaggiare dei piatti tipici torinesi: agnolotti al sugo di arrosto e gnocchi con fonduta di toma; arrosto e vitel tonnè; bonèt e infine un bicèrin di amaro.
Dopo pranzo abbiamo percorso i portici che ci hanno condotti al Po, facendo solo una piccola deviazione verso la Mole Antonelliana. Costeggiando piazza Vittorio Veneto siamo giunti al fiume più lungo d'Italia che ci ha poi condotti al parco del Valentino, dove ci siamo ristorati dal caldo prima di arrivare in stazione e concludere la nostra giornata in questa bellissima città.
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my-marika-world · 4 years
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Guarda "ANTIDOTO - Guendalina" su YouTube
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my-marika-world · 4 years
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"Nel momento in cui dubiti di poter volare, perdi per sempre la facoltà di farlo".
Quante opportunità di volare mi ha presentato la vita! E altrettante ne ho perse perché ho sempre dubitato di essere in grado di farlo. Però adesso è arrivato il momento, sì! Quel momento che i dubbi spariscono e fuoriesce la consapevolezza di potercela fare, di provare a volare e di riuscire a stare in aria con le proprie ali, con le proprie forze. Non sono d'accordo che si perda per sempre la facoltà di volare, solo si perdono tante occasioni, tanti mondi nuovi e tanti panorami mai visti.
Non voglio più sentire dagli altri quanto sia bello volare, sentirsi liberi, sentirti fieri di sé. No! Ora sono io a prendere il volo.
Tu cosa aspetti? Che passi la paura? Non passerà mai, finché non ti trovi in aria e senti il vento che ti accarezza e vedi sotto di te tutte le meraviglie che questo mondo e che questa vita hanno da offrirci quotidianamente. Quindi prendi una bella rincorsa, buttati e apri le ali. Fidati di te stesso, fidati della bellezza e dell'amore. Ti porteranno lontano.
Ci vediamo tra le nuvole, a giocare con la pioggia, ad ammirare il sole da vicino e a volare insieme!
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my-marika-world · 4 years
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🍃The glory of gardening: hands in the dirt, head in the sun, heart with nature. To nurture a garden is to feed not just the body, but the soul. Share the botanical bliss of gardeners through the ages, who have cultivated philosophies to apply to their own - and our own - lives.
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my-marika-world · 5 years
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Nuova vita, nuovi obbiettivi.
Cara vita, 
l’anno scorso mi hai messa a dura prova. Non l’ho ancora superata del tutto, però ho già in mente qualcosina. Mi hai fatta crescere all'improvviso e mi hai fatto vedere quanto so cavarmela, anche laddove non avrei mai pensato... né sperato... arrivare. Mi hai portata al limite ed ho accettato la sfida.
Quante cose sono cambiate in pochi mesi... e ora vorrei cambiare anch'io qualcosa... me lo permetti?... Mi lasci prendere il volo?
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my-marika-world · 6 years
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my-marika-world · 6 years
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SUCH DETAIL TO DETAILS 
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my-marika-world · 6 years
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my-marika-world · 6 years
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my-marika-world · 6 years
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