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massimogilardi · 1 month
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R.I.P💔💔🇮🇪🇮🇪🙏🙏
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massimogilardi · 1 month
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𝗟𝗮 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲𝗻𝗱𝗮 𝗱𝗶 𝗔𝗰𝗶 𝗲 𝗚𝗮𝗹𝗮𝘁𝗲𝗮 ❤️
𝗔𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗲̀ 𝗔𝗰𝗶𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲 ❤️
Secondo la mitologia Acireale prende il nome dal pastorello Aci, figlio del dio Pan, protettore dei monti e dei boschi.
La leggenda narra del grande amore che univa Aci a Galatea, bellissima ninfa del mare dalla pelle color del latte molto cara agli dei. Ma l’amore tra i due giovani accese la gelosia del mostruoso gigante Polifemo con un occhio solo in fronte, il quale dopo il rifiuto di Galatea scagliò sul corpo di Aci un gigantesco masso che lo schiacciò.
“Appena la notizia giunse a Galatea questa accorse dove era il corpo di Aci. Alla vista del suo amore gli si gettò addosso piangendo tutte le lacrime che aveva in corpo.
Il pianto senza fine di Galatea destò la compassione degli dei che vollero attenuare il suo tormento trasformando Aci in un bellissimo fiume che scende dall’Etna e sfocia nel tratto di spiaggia dove solevano incontrarsi i due amanti”.
Dal sangue del pastore nacque dunque un fiume chiamato Akis dai greci, oggi in buona parte sottoterraneo, ma che riaffiora come sorgente nei pressi di Santa Maria la Scala (Borgo marinaro, frazione di Acireale) sfociando in una sorgente chiamata “u sangu di Jaci” (il sangue di Aci).
Foto di Grasso Rosario
#anchequestaeacireale
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massimogilardi · 2 months
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Apollo cacciatore, Prassitele, 350-340 a.C.
Cleveland, Ohio.
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massimogilardi · 3 months
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Fauno, 1774
Johan Tobias Sergel
(Svedese 1740 - 1814)
Sergel era uno scultore neoclassico svedese. Questa scultura di fauno in marmo si trova all'ingresso del 2° piano del Museo d'arte Sinebrychoff - la collezione di vecchi maestri della Galleria Nazionale Finlandese. Il Museo della Casa di Paul e Fanny Sinebrychoff forma il cuore della collezione.
Museo d'arte Sinebrychoff, Helsinki
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#bestartworks #art_museum_walker #sinebrychoffartmuseum #johantopiassergel
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massimogilardi · 3 months
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Paul Dubois
Narciso 1867
Marmo
Musée d'Orsay 🇫🇷 Parigi
Ph. Michel Waller
Il giovane Narciso, la testa adornata
con le foglie di canna, sta guardando pensierosamente
al suo bel riflesso nell'acqua
del fiume in cui sta per nuotare.
Paul Dubois presenta un dolce e sereno
immagine di questo personaggio della mitologia greca
che comunque è destinato a subire un tragico
il destino. Narciso orgoglioso, che è infatuato
il proprio riflesso, non può amare nessun altro
persona e quindi sarà uccisa dagli dei.
Una prima versione in marmo di questo lavoro è stata
commissionata dallo Stato francese nel 1863 come parte dell'arredamento del cortile Cour carrée del Palazzo del Louvre. 🇫🇷
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massimogilardi · 3 months
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Jeune chasseur blessé par un serpent. 1827, Petitot Louis Messidor Lebon. Musée du Louvre - Paris France.
Sculpture commandée le 29 mars 1825 par le ministère de la Maison du Roi. Entré au Louvre en décembre 1827. Placé au musée du Luxembourg, le 28 mars 1829, et catalogué à cet emplacement de 1829 à 1858. Mentionné en 1870 dans l’inventaire du ministère d’État (escalier dit « du Ministre », vestibule). Transmis en 1991 par le ministère des Finances avec l'ensemble du mobilier décorant les appartements de l'ancien ministère d'État.
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massimogilardi · 3 months
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massimogilardi · 4 months
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“Sognando”
Matita colorata su carta ,cm25x35
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massimogilardi · 4 months
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“Oltre l’orizzonte”
Matite colorate su carta,2023
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massimogilardi · 4 months
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Andrea del Verrocchio (1435-1488). Giovane dormiente.
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massimogilardi · 4 months
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Lets talk - Brian Booth Craig Bronze ABOUT — Brian Booth Craig
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massimogilardi · 5 months
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Jean Baptiste Carpeaux - Philoctetes - 1852
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massimogilardi · 5 months
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“Sogno”
Matite colorate su carta
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massimogilardi · 5 months
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Jean-Baptiste Giraud (Achille morente, 1789)
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massimogilardi · 5 months
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Spartacus che spezza le sue catene (1847) “Bronzo, 219 x 94 x 6 cm” [Palais des Beaux-Arts de Lille, Lille, Francia] -- Denis Foyatier (Francese; 1793 - 1863)
“Ci fissa, con un aspetto severo, allo stesso tempo tristemente determinato e furioso. Nella mano destra, una spada. A sinistra, le sue catene rotte. Spartaco, il soldato dell'esercito romano diventato un gladiatore, si è appena liberato dai suoi catene ed è determinato a combattere.
La vita di questo personaggio storico è difficile da rintracciare. Tutto quello che sappiamo con certezza è che nacque in Tracia - oggi nella penisola balcanica - e che guidò una rivolta di schiavi tra il 73 e il 71 a.C. Questa rivolta fu repressa violentemente dal generale romano Crasso.
Spartaco è ancora oggi visto come l'epitome della resistenza contro un regime totalitario. Lui è un esempio di virtù. Non sorprende allora che la scultura sia stata oggetto di sfruttamento politico!
In effetti, qui vedete un simbolo dei Trois Glorieuses, i tre giorni di rivoluzione. Questi tre giorni di rivolta, nel luglio 1830, portarono alla rimozione di Carlo X e all'ascesa di Luigi Filippo. Infatti sappiamo che non era intenzione dell'artista denunciare la reale, anzi... La versione marmorea di Spartaco, ora conservata al Louvre, fu commissionata all'artista, nel 1828, dall'amministrazione reale di Carlo X! La storia stessa crea i suoi paradossi. ”
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(Fonte: Palais Beaux-Arts Lille)
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massimogilardi · 5 months
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Reinhold Begas - c 1902 - Prometheus
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massimogilardi · 5 months
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Nessuno capiva il profumo
Dell'oscura magnolia del tuo ventre.
Nessuno sapeva che martirizzavi
Un colibrì d'amore fra i tuoi denti.
Mille cavallini persiani dormivano
Sulla piazza con la luna della tua fronte,
Mentre per quattro notti io stringevo
La tua vita, nemica della neve.
Fra i gessi e i gelsomini, il tuo sguardo
Era un pallido ramo di sementi.
Cercai, per darti, nel mio cuore
Le lettere d'avorio che dicono sempre
Sempre, sempre: giardino della mia agonia,
Il tuo corpo fuggitivo per sempre,
Il sangue delle tue vene nella mia bocca.
La tua bocca senza luce per la mia morte.
Federico Garcia Lorca.
Apollo a Villa Caffarelli. Roma
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