Tumgik
crossroad1960 · 2 months
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crossroad1960 · 2 months
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«La gente di solito va nei musei e guarda quattrocento quadri in un’ora e mezza.
Torna con dei piedi gonfi così e va alla ricerca di una Coca-Cola tiepida per dimenticare l’esperimento.
I luoghi dove stanno i quadri si chiamano pinacoteche, come esistono i luoghi dove stanno i libri che si chiamano biblioteche. Nessuno va in biblioteca e legge tutti i libri.
Uno che va in una pinacoteca, in un museo, dovrebbe andare a vedere due quadri. All’inizio, a mio parere, addirittura uno solo.
Quello che l’ha fatto il quadro spesso ci ha messo due anni a farlo. O anche due mesi a farlo… Cosa mi dà il diritto a me di guardarlo in venticinque secondi?
Quando erano in Chiesa, la gente li vedeva da quando nasceva a quando moriva: tutta la vita. E adesso deve vederlo in un minuto mentre sta correndo al quadro prossimo?»
Philippe Daverio (1949-2020)
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crossroad1960 · 2 months
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IT-Wallet è un portafoglio digitale di documenti - non di danaro - tra cui Carta d'Identità, SPID e CIE, Tessera Sanitaria, Patente, Tessera elettorale. Non è obbligatorio e non c'entra nulla con bancomat, pagamenti, carte di credito e banche.
I "No-Tutto", sempre alla ricerca di un nuovo "No" attorno al quale riunirsi, adesso hanno indirizzato su questo le loro energie.
Antonio teme che i Poteri Forti lo controllino. E allora cosa fa? Entra sui social, dove ogni giorno racconta a Zuckerberg chi sia, chi siano i suoi amici, dove vada la sera, cosa pensi, cosa odi, quanti problemi gli dia la famiglia. E protesta contro It-Wallet.
È come se Antonio scendesse ogni giorno in piazza per urlare: "No alla discesa in piazza!".
Antonio pensa con la propria testa.
Ed è esattamente quello, il problema di Antonio.
(Uomo Morde Cane)
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crossroad1960 · 2 months
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IL MURO DELLA FRATELLANZA
Confini Egitto - Gaza
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crossroad1960 · 2 months
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Per certi versi vederli stare dalla parte di Putin mi tranquillizza.
Perché sono sempre stati dalla parte sbagliata. Hanno fiuto per quella.
Ci vorrà solo del tempo; poi saranno sconfitti.
(Davide Pioggia)
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crossroad1960 · 2 months
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crossroad1960 · 2 months
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crossroad1960 · 2 months
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E tuttavia, siamo uno dei paesi con l’età media più alta d’Europa, non sarà un paese per vecchi, ma è un paese di vecchi…
È accaduto tra ieri ed oggi in Lombardia.
Una donna anziana (88 anni) cade in casa inciampando contro una sedia. Sbatte il viso a terra, si ferisce e comincia a perdere molto sangue. Sua figlia che abita al piano di sopra, sente il rumore della sedia che cade e scende. Chiama subito un’ambulanza che la porta al pronto soccorso. Al pronto soccorso fanno una T A C e verificano che non ci sono gravi conseguenze al viso ed alla testa. La donna fa molta fatica a camminare, ma viene rimandata a casa, con un’ambulanza a pagamento. Durante la notte l’emorragia non si ferma a causa dei medicinali anticoagulanti che prende. La mattina non riesce ad alzarsi dal letto dai dolori a gambe e schiena.
Viene chiamata di nuovo un’ambulanza, questa volta vanno presso un altro ospedale dove la ferita al volto viene suturata con dei punti (la medicazione fatta all’ospedale 1 non è sufficiente) e vengono fatti altri accertamenti: frattura del bacino.
Non viene ricoverata (88 anni) non viene data nessuna spiegazione / assistenza su come assistere in casa una donna di 88 anni che deve stare immobile a letto con il bacino fratturato. Viene spedita a casa.
La figlia chiama il medico di base che le dice di trovarsi una badante.
Poi chiama il geriatra che segue sua madre il quale le dice che una donna si quell’età non può assolutamente essere assistita in casa, si dà da fare e trova un letto in una struttura non lontana.
Conclusioni:
-Ospedale 1 da denuncia
-Ospedale 2 e comunque protocollo che vieta il ricovero di una donna di 88 anni con il bacino fratturato da denuncia
-fatevi assolutamente un’assicurazione sanitaria privata TOP, di quelle senza limiti di età
-organizzatevi un piano per chiudere le trasmissioni prima che vi succedano queste cose, tipo il mio Piano Colombia
-non è un paese per vecchi
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crossroad1960 · 2 months
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21.02.2022
Il presidente russo dichiara in diretta tv che l'Ucraina non ha motivo di esistere, ne approfitta anche per un delirio camuffato da lezione di storia per rivendicare il momento di una nuova grande Russia la quale secondo lui è stata derubata con la caduta dell'URSS.
È un messaggio contro l'Ucraina, contro l'Europa, la NATO e gli USA.
Stranamente silenzio da tutti i filo-russi europei e nostrani.
Questo è il presente di mio figlio.
Non era il futuro che avevo in mente.
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crossroad1960 · 2 months
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Stamattina mi sono imbattuto su La7 nel dibbbattito mattutino, che verteva sui soliti temi (guerra, occidente, liberta', diritti).
Il solito NICOLA FRATOIANNI CON SINISTRA ITALIANA ci spiegava che l'ipocrisia e il doppio standard occidentale sono insopportabili, perche' ok gli ucraini, ma "e allora i curdi?", ok le sanzioni e la critica a Putin ma "e allora Erdogan?".
C'e' voluto Federico Fubini a ricondurre la questione a piu' solide e banali basi: il principio di realta'. Ché al mondo di questioni controverse, e che meriterebbero battaglie di principio, ce ne sono cosi' tante che, inevitabilmente e' possibile dedicarsi solo a un numero limitato di queste e, GIUSTAMENTE, si seguono e sostengono quelle che ci sono piu' vicine, anche per interesse.
Ecco, a me il discorso di Fratoianni andrebbe anche bene: non si deve essere ipocriti e i principi valgono sempre e quindi sempre sostenuti e sempre combattute le relative battaglie.
Ma ALLORA mi aspetto la logica conseguenza: Fratoianni combatte TUTTE le giuste battaglie, INCLUSA la giusta battaglia di armare gli ucraini per difendersi da una aggressione genocida.
Ma siccome Fratoianni (anzi, i tanti Fratoianni in giro) approccia alla questione per NON combattere nessuna battaglia (mica vero: quelle che gli stanno a cuore, come tutti, le combatte; ha il SUO doppio standard, semplicemente), e mantenere la posizione terzista (che, di solito, e' sovrapponibile a quella del propagandista nei fatti e nelle conseguenze ma dissimulata nei contenuti) del puro di principi, finisce che Fratoianni acconsente tacitamente alle peggiori nefandezze a cui si assiste sulla scena mondiale solo per tutelare il proprio ego.
Come ebbe a dire Leonardo Serni a suo tempo, (parafraso) "io saro' pure ipocrita, col mio doppio standard, ma tu sei strong, molto strong, se di fronte ad un carnaio ti rifugi dietro a "e allora i Curdi?""
(Rossano Casagli)
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crossroad1960 · 2 months
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Ci fermeremo in tempo?
Ogni tanto salta fuori qualcuno che mostra un giochino in cui si ha apparentemente un moto perpetuo (ad esempio una pallina che torna sempre al punto di partenza).
Noi fisici però sappiamo che vale il Secondo principio della Termodinamica, per cui diciamo, con una battuta, che l'unica cosa ingegnosa in questi dispositivi è il modo in cui si è nascosta la pila.
Le leggi fisiche e matematiche possono sembrare odiose e spietate, ma bisogna rispettarle, altrimenti ci si fa male.
Lo stesso vale per l'economia.
Ad esempio si può fare debito pubblico per costruire la variante di valico, ma non si può usare il debito pubblico per dare denaro ai vecchi poveri e ai bambini malati.
Il che è veramente orribile; ma è così.
Infatti se uso il debito pubblico per costruire la variante di valico, quando l'avrò costruita ci saranno ogni giorno decine di migliaia di autocarri che impiegheranno meno tempo e meno carburante di prima. Questo lì per lì farà finire più soldi nelle tasche dei proprietari degli autocarri, ma dopo un po' alcuni di loro, per battere la concorrenza, trovandosi con un margine maggiore, abbasseranno i prezzi. Di qui si produrrà una serie di effetti a catena che alla fine renderanno più ricca la comunità. Infatti la variante di valico produrrà come effetto complessivo quello di rendere più produttiva la comunità, e la maggiore ricchezza le consentirà di ripagare il debito, con tanto di interessi. Con un po' di fortuna, alla fine di vari cicli di aumento di ricchezza collettiva, ci saranno anche le risorse per dare dei soldi ai vecchi poveri e ai bambini malati.
Se invece si dessero subito i soldi del debito ai vecchi poveri e ai bambini malati, prima o poi il debito accumulato fotterebbe il futuro a una intera generazione, come sta accadendo ora qui da noi (con l'aggravante che il debito non è stato nemmeno usato per i vecchi poveri e i bambini malati, ma per consentire a due generazioni di stronzi di vivere al di sopra delle loro possibilità, con tutele e garanzie insostenibili, e di farsi rappresentare degnamente da politici corrotti).
Una volta giunti a capolinea il paese finirebbe in miseria, privo di risorse pubbliche, e diverrebbe totalmente incapace di aiutare i vecchi poveri e i bambini malati.
Anche agendo con le migliori intenzioni, se non si rispettano le odiosissime e fottutissime scienze esatte, si fanno dei disastri.
(Poi io non escludo che noi che ci facciamo portavoce delle odiose scienze esatte, pur assumendo la posizione dell'ambasciator che non porta pena, siamo in realtà dei fottutissimi sadici che ci provano gusto. Ma, anche se così fosse, possiamo giustamente essere considerati degli stronzi, mentre ignorarci o farci fuori non risolve il problema.)
Se ora abbiamo capito come funziona, dobbiamo renderci conto che è matematicamente impossibile arrestare l'impoverimento del ceto medio se non si aumenta la produttività del paese.
E se non si arresta l'impoverimento del paese crolla tutto. Tutto. Dopo non ce ne sarà più per nessuno.
Ma aumentare la produttività del paese non è certo un pranzo di gala.
Bisogna dare notizie molto spiacevoli a molti milioni di cittadini.
Per decenni in Italia l'osceno populismo di sinistra e di destra ha agito contro la produttività, dicendo agli elettori ciò che volevano sentirsi dire.
La sinistra parla a un popolo che mira alla qualità della vita e che vuole sentirsi dire che i soldi ci sono e basta prenderli dalle tasche dei ricchi.
La destra parla a un popolo reazionario che non vuole sentirsi dire che il mondo è cambiato e che certe attività sono diventate obsolete e vanno profondamente riformate.
Tutti hanno le loro ragioni.
Uno di sinistra si chiede giustamente perché debba fare una vita di merda in nome di Sua Maestà l'Economia. È una bella domanda, anche condivisibile, ma essa in realtà maschera il rifiuto di prendere atto che se lui ottiene ciò che vuole e consuma più ricchezza di quella che produce qualcun altro dovrà pagare al posto suo. E costui non sarà mai un ricco, ma un povero disgraziato, perché nelle crisi economiche i ricchi diventano più ricchi e i poveri più poveri, immancabilmente.
Uno di destra si chiede giustamente perché debba accettare passivamente di sentirsi dire che l'attività a cui ha dedicato una vita sia diventata improduttiva e obsoleta, e perché non debba fare tutto il possibile, anche con la bava alla bocca, per pretendere di essere tutelato con misure protezionistiche. Anche questa è una bella domanda, ma nasconde il rifiuto di prendere atto che, se anche la comunità decide di sacrificarsi per salvarlo, poi quella decisione si ritorce anche contro di lui (lo vediamo in questi giorni, con un governo demagogico di destra tornato a misure di protezionismo arcaiche, a tutela di "categorie tradizionali"; misure che stanno affossando la produzione industriale).
L'Inghilterra quando si trovò a un passo dal baratro, con Hitler alle porte, trovò la forza di affidarsi a Churchill, a un uomo che poté promettere solo lacrime e sangue.
Noi avevamo Draghi. Ora questi che comandano in una qualche misura si sono salvati perché, dopo aver sbraitato con la bava alla bocca contro Draghi per cavalcare la massa, poi di nascosto hanno portato avanti almeno in parte l'agenda Draghi.
Questo appunto ha evitato la catastrofe, ma non basta, e la catastrofe è solo rimandata.
Ora resta solo da capire se siamo un popolo che di fronte al baratro smette di raccontarsi le cazzate (sia quelle di destra sia quelle di sinistra) che si è raccontato per tutta la vita, oppure se il dover ammettere che erano tutte cazzate sia talmente doloroso da farci preferire il baratro.
(Davide Pioggia)
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crossroad1960 · 2 months
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IL PROGRESSO NON LO FERMERÀ LOLLOBRIGIDA O UN LEGHISTA IGNORANTE.
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Il riso ha dimostrato di essere una buona “impalcatura" per la coltivazione di cellule di muscolo e grasso di manzo. Il risultato è un riso con contenuto di proteine e grassi leggermente superiore al riso comune che in futuro potrebbe essere consumato dalle popolazioni colpite da insicurezza alimentare.
P.S. Ognuno deve essere libero di mangiare quello che vuole!
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crossroad1960 · 2 months
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crossroad1960 · 2 months
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crossroad1960 · 2 months
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crossroad1960 · 2 months
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Sciacalli🤡
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crossroad1960 · 2 months
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“Ti voglio dire questo: la cosa dannosa del fascismo è che induce gli imbecilli a credersi molto furbi. Quanto più uno è idiota, tanto più il fascismo lo fa sentire orgoglioso di sé. Ci sono iniziative da tutte le parti, inaugurazioni, bandiere, preti, fútbol e molto silenzio. Ti tranquillizza non dover pensare, e finisci schiavo di un principe fantoccio”. Osvaldo Soriano
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