Tumgik
#come dimagrire di 15 kg in un mese
ilcorpodiunaragazza · 3 years
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Ciao, mi chiamo Ester e ho 15 anni. È il mio primo post e ho deciso di parlare un po' di me e di sfogarmi. Credo che questo sia l unico "posto" dove poterlo fare. Cercherò di scrivere tanti capitoli, così forse riuscirò anche ad aiutarmi un po'..... spero di farcela e che la mia storia, anche se triste vi possa piacere o interessare💕
1. VIVERE CON LA PAURA DI VIVERE
Da quando sono piccola, dalle elementari, sono sempre stata bullizzata per il mio corpo e il mio aspetto. Mi dicevano che ero brutta e grassa, non ne ho mai parlato con i miei genitori, non sono mai stata capace di avere una conversazione seria con loro senza scoppiare in lacrime o litigarci, ho paura di parlare di me e di raccontarli quello che mi succede, ho paura di dedulederli, paura di non essere come loro pensano io sia, ho paura di non essere abbastanza per loro, paura di non essere la figlia che si meritano. Infatti è esattamente così.
Avere paura è un sentimento normale. Umano. Ma la mia paura è un sentimento che mi logora dentro da troppo tempo. Un adolescente ha bisogno di parlare e sfogarsi con qualcuno, ma avere paura di farlo ti fa sentire inutile e ti schiaccia fino a farti venire la nausea.
A scuola ho paura di essere presa in giro per quella che sono realmente, ho paura di essere ingobrante, esuberante, fastidiosa, cafona e per niente femminile, cose che mi sento dire costantemente dai miei familiari oltre alle solite frecciatine che continuano a penetrare in una ferita aperta da così tanto tempo da non sentire quasi più il dolore "sei antipatica" "sorridi un po' sembri un cadavere" "mangia di meno o diventerai enorme" "si è vero sei proprio brutta" "sei davvero grassa" "fai schifo" ecc...
Sono, infatti, cresciuta con questa concezione di me stessa, una stupida ragazza goffa cafona e antipatica incapace di relazionarsi. È esattamente così che mi definisco, mi fa schifo ogni singola parte del mio corpo: i capelli indomabili che sembrano paglia, gli occhi troppo grandi, le occhiaie, il naso troppo grande e pieno di brufoli, le labbra squadrate, la ciccia del collo, la schiena storta, il seno piccolo, la pancia, la cellulite sul sedere e sulle coscie, le mani grandi e goffe, le gambe piene di cicatrici ( perché levo le croste dei morsi delle zanzare) i piedi grandi, e adesso possiamo aggiungere i tagli e le cicatrici che mi incido da sola sulle braccia, polsi e coscie. Esattamente, sono, da pochi mesi, anche autolesionista e convivo con l ennesima paura di cercare di coprirli e soprattutto di coprire i miei sentimenti e i miei dolori, non solo con quei tagli di una semplice lametta di rasoio, che anche se per poco, mi fanno sentire meglio e trasformano il mio dolore psichico in dolore fisico il quale riesco a gestire, ma lo nascondo con un orrendo sorriso falso sul mio volto che mostra i miei denti sorti e mi fa sentire ancora più brutta e inutile e alza la mia voglia di voler essere invisibile, di non voler ESISTERE.
!Essere invisibile! Il mio nuovo motto, da più di un mese, sto cercando di dimagrire per cercare di piacermi e forse piacere agli altri. Calcolo le calorie mai più di 500 al giorno anche di meno, non supero quasi mai le 350, faccio un estremo numero di esercizio fisico, docce fredde, e tutti i trucchi e metodi per essere più magra e cercare di mangiare sempre di meno. NO colazione, NO merenda, NO cena, solamente 40g di pasta che cucina mia madre ogni santo giorno e una mela, alle volte anche un po' di frutta o il latte, tutti cibi che vanno poi fatti uscire dal mio corpo. Infatti sentendomi in colpa per aver mangiato, anche se pochissimo, mi chiudo in bagno apro l acqua del bidè e cerco di vomitare il più possibile o tutto il cibo che ho ingerito e ingoio anche delle pillole dimagranti e lassativi. E quando non riesco a mangiare poco o mi abbuffo, o non riesco a fare tutto l esercizio fisico che mi ero predisposta di fare vado in crisi e l' unico modo per calmarmi e vedere il sangue uscire dalle mie braccia e vederlo gocciolare per terra che mi dice " Ester sei ancora viva, nonostante tutto sei viva puoi continuare" - " sei ancora in grado di farlcela"- " sei ancora in piedi, puoi ancora essere bella".
In un mese ho perso quasi 10 kg e ho intenzione di perderne altri 15 spero di riuscirci altrimenti continuerò solamente a sprofondare sempre più in basso nel mio vortice di paura e incertezza cercando di non arrivare al fondo, perché non so cosa potrei trovarci e sinceramente ho paura di saperlo o anche solo di provare a immaginare.
HO PAURA.
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