Tumgik
#scienza
adrianl4u · 4 months
Text
Tumblr media
Urano visto negli infrarossi dal James Webb Space Telescope!
/
Uranus seen in the IR by James Webb Space Telescope
46 notes · View notes
crazy-so-na-sega · 2 months
Text
la scala di Penrose
Tumblr media
"effettivamente sembra di vedere una situazione contraddittoria" ( cit. Graham Priest)
se si sceglie un qualsiasi gradino, poniamo il più vicino, e si inizia a "salire", ci si troverà alla fine sullo stesso gradino (il meccanismo è esattamente quello delle scale di Escher). Questo significa che ci troviamo in una situazione contraddittoria, perché "salire" non può significare trovarsi in un punto che è uguale p più basso di quello da cui si è partiti (inconsistenze predicative).
Un'obiezione che si può rivolgere alla tesi secondo cui la scala di Penrose sarebbe un caso di contraddizione oggettuale percepibile è legata alla differenza tra l'azione fisica del salire e la visualizzazione o l'immaginazione di tale situazione. In effetti non possiamo fisicamente "salire" su una scala di Escher o di Penrose: possiamo visualizzare o immaginare la procedura, ma non compierla effettivamente (questo ci conferma che una scala di Escher è un'illusione di C [contraddizione], o se volete "c'è" ma non esiste [ non esistenza della "res"].
Almeno per ora e limitatamente ai casi a noi noti dunque: non esistono percezioni di C, non esistono (in senso stretto) paradossi della percezione. Abbiamo se mai contenuti percettivi contraddittori, oppure illusioni di contraddizioni (l'effetto a cascata o le percezioni distorte dall'alcol). Forse, suggerisce Priest, in futuro la scienza scoprirà C percepibili e non illusorie. Non è escuso. Scoprirà casi di scatole che non soltanto sono piene e vuote, ma che si possono effettivamente percepire come tali. "La scienza è una strana cosa", scrive Priest, "ma per il momento almeno c'è buona ragione di supporre che il mondo percepibile sia consistente".
---
in favore del realismo tout-court.
40 notes · View notes
libero-de-mente · 1 month
Text
Tumblr media
Oggi ho trovato sul web un'immagine di Nikola Tesla divertente, così ho deciso di ricomporre il trio.
21 notes · View notes
scogito · 2 months
Text
"È stata notata soltanto una lievissima influenza sul modo in cui il sangue si coagula, ma i ricercatori sottolineano che si tratta di un effetto molto piccolo".
Un effetto piccolo per un potenziale enorme. Si sa, dopo tutto la scienza si muove per prove ed errori, dio benedica i test di ieri che hanno creato la scienza di oggi, e anche le cavie di oggi che stanno creando la scienza di domani.
“Solo così potremo sfruttare al meglio la nanotecnologia in tutta sicurezza”.
Ah, quindi la nanotecnologia esiste?
24 notes · View notes
risplendiii · 26 days
Text
Ciao belli!
Qui per dirvi che da qualche giorno è uscita su Spotify la mia intervista a Barbascura X.
Inutile dire che sono super grata di aver avuto l'occasione di incontrarlo e scambiarci una chiacchierata, ma soprattutto ricordo quest'esperienza con piacere perché mi sono proprio divertita.
Spero che la puntata vi piaccia. Se la ascoltate, fatemi sapere che ne pensate!
21 notes · View notes
Text
"Nell'affrontare una nuova situazione bisogna lasciare aperta la porta sull'ignoto, ammettere che c'è sempre la possibilità di non sapere esattamente come stanno le cose e come andranno."
-R. P. Feynman
33 notes · View notes
ragazzoarcano · 2 months
Text
“La saggezza non è comunicabile. La scienza si può comunicare, ma la saggezza no. Si può trovarla, si può viverla, si può farsene portare, si possono fare miracoli con essa, ma dirla e insegnarla non si può.”
— Hermann Hesse
19 notes · View notes
gregor-samsung · 2 months
Text
«Sul finire del Sedicesimo secolo la volta celeste si alzava, come la vediamo noi ancora oggi, non di venti metri come nel planetario, ma circa a non più di trenta chilometri sopra di noi, come un’inflessibile costruzione. Sopra questa fortezza celesta troneggiava il malefico Dio, la cui vista penetrava in tutti gli errori degli uomini, che puniva senza pietà con la guerra, la peste, gli incendi. La volta celeste, che sosteneva i palazzi e i giardini di Dio, cingeva come un guscio d’uovo la Terra liberamente sospesa nel vuoto. «A questo punto entrò in scena Giordano Bruno e ruppe il guscio dell’uovo cosmico aprendo lo sguardo meravigliato e felice dell’umanità sull’infinità dello spazio. Le stelle fisse non erano più i bottoni dorati inchiodati all’immobile parete celeste, ma divennero barche dorate che si muovevano liberamente nell’etere a grande distanza le une dalle altre. Tutta la magnificenza dei palazzi divini si era volatilizzata. Se fossi un grande artista come lei», disse lo zoologo volgendosi ora al pittore, «progetterei un affresco imponente che, come contraltare del Giudizio Universale di Michelangelo, raffiguri Giordano Bruno sul rogo. Ma le fiamme, che devono bruciarlo, salgono verso il cielo e incendiano la volta celeste come fosse una misera quinta teatrale. Si vedrebbero quindi la città di Dio con i suoi opulenti palazzi crollare, dissolvendosi nel fumo e nella cenere, e insieme ad essi cadrebbero vittime dell’eterna distruzione angeli e santi. In lontananza, le stelle dell’Orsa Maggiore, come sfere luminose, apparirebbero in segno di vittoria.»
Jakob von Uexküll, L'immortale spirito nella natura, traduzione dal tedesco di Nicola Zippel, Castelvecchi (collana I Timoni), 2014. [Libro elettronico]
[Edizione originale: Der unsterbliche Geist in der Natur, Christian Wegner Verlag, Hamburg; testo pubblicato in tre parti fra il 1938 ed il 1947]
12 notes · View notes
t-annhauser · 1 year
Text
Dipinte in queste rive son dell’umana gente «Le magnifiche sorti e progressive»
"C'è qualcosa che affascina nella Scienza. Uno ricava un tale carico di congetture all'ingrosso da un così trascurabile investimento di fatti." 
(Mark Twain)
La scienza è la mossa della disperazione del mortale che trovandosi di fronte alla sua morte, evocata con una perentorietà che non permette repliche, si affida a un metodo che gli promette di aumentare la sua capacità di controllare e prevedere i fatti naturali. Si illude, l'uomo, attraverso le magnifiche sorti e progressive, di raggiungere una conoscenza in grado di piegare a suo vantaggio le leggi della natura, e così carica la scienza di un significato salvifico che eccede le sue prerogative. Ha valore statistico probabilistico il dato scientifico che viene desunto dall'osservazione degli eventi che si ripetono, eppure su questo trascurabile investimento di fatti gli uomini sono in grado di ricavare un'enorme carico di congetture, spesso smerciate all'ingrosso, etichettate come verità incontrovertibili. Grossi guai discendono dalla cattiva abitudine di manipolare queste circostanziali evidenze scientifiche per scopi addirittura politici, indirizzando la scienza dove più conviene, credendosene i padroni. "Caggiono i regni intanto, passan genti e linguaggi: ella nol vede: e l’uom d’eternitá s’arroga il vanto."
49 notes · View notes
donaruz · 10 months
Text
Tumblr media
La colpa di Eva è stata quella di voler conoscere, sperimentare, indagare con le proprie forze le leggi che regolano l'universo, la terra, il proprio corpo, di rifiutare l'insegnamento calato dall'alto, in una parola Eva rappresenta la curiosità della scienza contro la passiva accettazione della fede..
Gli animali son creature di questa terra, sono nostri fratelli e quindi non è che si devon considerare oggetti a nostra disposizione. Sono esseri viventi che hanno capacità di amare e di soffrire e quindi dobbiamo trattarli proprio come fratelli, come fratelli minori. Noi abbiamo un cervello più potente, però non vuol dire che, per questo, dobbiamo abusare di loro.
Le leggi morali non ce le ha date Dio, ma non per questo sono meno importanti. Questa dovrebbe essere l'etica dominante, senza aspettarsi una ricompensa nell'aldilà. Senza leggi etiche ci sarebbe il branco e non la società. E andrebbero insegnati valori comuni a credenti e non, il perdono, non fare del male agli altri, la solidarietà. Ma, soprattutto, bisognerebbe imparare a dubitare, a diventare scettici.
Margherita Hack (Firenze, 12 giugno 1922 – Trieste, 29 giugno 2013)
Il gufo stufo.
23 notes · View notes
esamedistato2024 · 19 days
Text
"Mi piacerebbe che in tutte le facoltà scientifiche si insistesse su un punto: ciò che farai quando eserciterai la professione può essere utile per il genere umano, o neutro, o nocivo. Non innamorarti di problemi sospetti. Nei limiti che ti saranno concessi, cerca di conoscere il fine a cui il tuo lavoro è diretto. Lo sappiamo, il mondo non è fatto solo di bianco e di nero e la tua decisione può essere probabilistica e difficile: ma accetterai di studiare un nuovo medicamento, rifiuterai di formulare un gas nervino. Che tu sia o non sia un credente (...) se ti è concessa una scelta non lasciarti sedurre dall'interesse materiale e intellettuale, ma scegli entro il campo che può rendere meno doloroso e meno pericoloso l'itinerario dei tuoi compagni e dei tuoi posteri. Non nasconderti dietro l'ipocrisia della scienza neutrale: sei abbastanza dotto da saper valutare se dall'uovo che stai covando sguscerà una colomba o un cobra o una chimera o magari nulla." Primo Levi, Covare il cobra 1986
4 notes · View notes
lunamarish · 1 year
Quote
Lo scienziato non porta niente di nuovo. Inventa soltanto ciò che serve. L’artista scopre ciò che non serve. Porta il nuovo.
Karl Kraus
48 notes · View notes
crazy-so-na-sega · 2 months
Text
Tumblr media
uff... fan parlare sempre gli stessi....;-)
9 notes · View notes
noneun · 7 months
Text
Tumblr media
"Lo sforzo di capire l'universo è tra le pochissime cose che innalzano la vita umana al di sopra del livello di una farsa, conferendole un po' della dignità di una tragedia."
—Steven Weinberg (I primi tre minuti, 1977).
8 notes · View notes
scogito · 6 months
Text
La scienza esatta della persona media giustifica che "se vai da 10 dottori diversi difficilmente ti daranno la stessa prognosi e la stessa cura".
Questo viene accettato come normale, perché ogni medico può evidentemente considerare la malattia sotto punti di vista diversi e trattarla in modo diverso.
Per cui il pirla sei tu che trovi quantomeno buffo che la medesima patologia porti a conclusioni diverse.
Però, se citi come rimedio l'origine del malessere e tratti la malattia indagando su ciò che l'ha portata e quindi ne puoi dedurre stati emotivi diversi, sei un coglione, perché l'emozione non è scienza.
Quanta è profonda la disfunzione di questo mondo?
49 notes · View notes
adrianl4u · 3 months
Text
Tumblr media
Earth seen from the Moon, by the Artemis 1 mission, in 2022
4 notes · View notes