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#omosex
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emilioalessioloiacono · 3 months
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fridagentileschi · 1 year
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IO MANDO SOLDI AI NEO-NAZISTI UCRAINI, MANGIO CAVALLETTE E VERMI, MI FACCIO UNA DOSE DI SIERO MAGICO OGNI ANNO, CREDO NELLE TEORIE LGBTIQ+++, GUARDO SANREMO, SEGUO GLI INFLUENCER, ASCOLTO FEDEZ, SONO PER L'ELIMINAZIONE DI VECCHIE PAROLE COME NATALE E PASQUA, VOGLIO CHE I TERMINI MASCHILI E FEMMINILI SIANO RESI NEUTRI TRONCHI (GIUDIC*, AVVOCAT*, MURATOR*), APPROVO L'INSEGNAMENTO DELL'AMORE OMOSEX ALLE ELEMENTARI, CONSIDERO L'ISLAM UN MODELLO DA IMITARE, APPROVO GLI SBARCHI INDISCRIMINATI DI CLANDESTINI IN ITALIA, CREDO CHE DARE LE CASE DEGLI ITALIANI A ZINGARI E ROM SIA UN DOVERE CIVICO, VOGLIO L'ABOLIZIONE DELL'ERGASTOLO PER MAFIOSI E TERRORISTI, IMBRATTO OPERE D'ARTE E BLOCCO LE STRADE PERCHÉ AMO L'AMBIENTE, ODIO POLIZIA E CARABINIERI, VADO ALL'UNIVERSITÀ SOLO PER IMPEDIRE SEMINARI E CONFERENZE DI CHI NON LA PENSA COME ME....
IO SONO IL NUOVO "ITALIANO MEDIO"!
(g.p.)
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ilmerlomaschio · 3 months
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"Il sesso è un momento di magia. Durante il sesso si gioca, si ride, si scherza, si mangia, si beve, si scopa, ci si provoca piacere o dolore legato al piacere, si urla, si piange, si viene, ci si bacia e ci si mangia, che sia a letto o su un divano, per terra o in bagno, in macchina o all'aperto, non importa dove e in quanti, non importa se bendati, legati, padroni o schiavi, omosex-bisex-trans. Il sesso mi libera la mente. Il sesso deve essere piacere e non dare stress. Non esistono mogli o mariti, fidanzati o ex fidanzati. Non esistono ricatti o vendette. Di quel tempo passato assieme, che siano 10 minuti o un'intera settimana deve restare memoria altrimenti è stato tempo perso e sesso fatto male. Per questo cerco ancora certe donne e certe donne mi cercano ancora. Per questo cerco ancora uomini come te. Si vuole riprovare quella magia, quelle emozioni e in un attimo si ricrea tutto, la pelle non mente mai. La pelle è il sesso e quando si incontra una persona nuova e senti che la pelle chiama, beh ... una nuova storia da vivere pienamente senza paura".
Cit.
Orgasmi di una donna amante "perfetta" .
Amante perfetto
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t-annhauser · 1 year
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Ma deve per forza essere trasgressivo l'omosessuale, vestirsi come un Frank-N-Furter pazzo e limonare passanti a caso menando il culo? Questa ossessiva rappresentazione del prototipo "kink-fetish-bdsm" non rende giustizia al gay che beatamente mena la sua vita alla luce del sole senza troppe scene. Quanto è scema e borghesuccia questa idea dell'omosessualità come luogo della depravazione, chissà cosa si immaginano gli etero, che gli omosex prima di fare sesso s'infilano il giubbotto con le borchie e si pizzicano i capezzoli con le mollette, Freddy Mercury look alike. Si credono di fare un dispetto all'autorità, ribaltare i valori della famiglia tradizionale, ma quale famiglia tradizionale che è dagli anni settanta che è caduta in disuso? La famiglia tradizionale sopravvive solo nei sogni erotici di Mario Adinolfi o di chi ha i soldi per comprare la cucina. Una guerra di tutti contro nessuno, la guerra è finita da un pezzo e loro continuano a menarsi a colpi di calzini riempiti a merda.
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orotrasparente · 2 years
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Se ne parla tanto in questi giorni cosa ne pensi della adozione di coppie omosex?
per quella che è la mia esperienza personale credo con ogni fibra del mio essere che in una famiglia debba esserci amore, per quanto mi riguarda se un bambino o una bambina cresce amato/a e sostenuto/a può essere anche figlio/a di due alieni, di due cavalli o di tonio cartonio, è irrilevante, non credo sia importante il sesso di chi ti cresce ma come ti cresce quella persona, che siano due mamme o due papà, un genitore single o quel che sia
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stranotizie · 3 months
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Il senatore della Lega: "Ormai è festival lgbtq". Replica Famiglia Arcobaleno: "Polemica ridicola' Un altare, un uomo e una donna in attesa del fatidico sì, una ragazza che irrompe in Chiesa e si porta via la sposa sotto la pioggia prima che il matrimonio abbia luogo, salendo con lei su un autobus verso una nuova vita. E' la trama dello spot Pupa per Sanremo 2024, pubblicato in anteprima dal sito 'Affari Italiani' e la cui uscita è prevista per la prossima settimana. Trenta secondi sui quali infuria già una violenta polemica. "Questo spot rientra nello schema della normalizzazione a tutti i costi delle relazioni omosessuali -tuona infatti con l'Adnkronos il senatore della Lega Simone Pillon- Se a noi adulti lascia indifferenti, è invece un potente strumento di indottrinamento per i ragazzini". Tutto questo "ossessivo lasciare messaggi in questi termini porta ad una sorta di propaganda sapientemente orchestrata che ha la finalità di portare avanti quello che è un vero e proprio contagio sociale -aggiunge Pillon- Le conseguenze sono quelle che vediamo con l'aumento della disforia di genere, la confusione di orientamento sessuale nei ragazzini e a farne le spese sono loro. Se andiamo avanti cosi dovremo mettere l'avviso 'questo spot nuoce gravemente all'orientamento sessuale dei giovani". Sanremo "è seguito dai giovani -scandisce il senatore leghista- sono anni che fanno un indottrinamento, è diventato un festival lgbtq. Che si continui così lo trovo veramente stucchevole". A strettissimo giro arriva la replica di Natascia Maesi, presidente nazionale Arcigay, che interpellata dall'Adnkronos, risponde secca: "Se Pillon grida allo scandalo di fronte ad uno spot che racconta la fuga di due donne che scelgono di amarsi sfidando le convenzioni sociali e il destino di un matrimonio eterosessuale imposto o non desiderato, è perché crede di vivere ancora nel Medioevo, in un mondo che non c’è più. Che gli piaccia o no, le lesbiche esistono e mettono su famiglia". E ciò che "nuoce gravemente alla salute dei giovani non è la normalizzazione dell’omosessualità che da loro è già stata sdoganata, ma la mancanza di programmi di educazione all’affettività e al consenso nelle scuole. Sono proprio i giovani a chiederci di essere informati, consapevoli e quindi tutelati dalla violenza che nasce dal pregiudizio. E a loro che dobbiamo dare risposte serie e credibili, invece di riproporre la solita la caccia alle streghe", aggiunge la presidente dell'Arcigay. Alla presidente dell'Arcigay si aggiunge Alessia Crocini, presidente Famiglie Arcobaleno, che all'Adnkronos replica così alla polemica di Pillon: "La polemica che definisce scioccante lo spot di Pupa per Sanremo è infondata, sterile e inutile. Lo spot non ha nulla di scioccante, è un richiamo fedele al film "Il Laureato", viene solamente sostituita la figura maschile con una femminile. E' ridicolo che in Italia e in Europa nel 2024 si possa ancora pensare che uno spot possa cambiare o condizionare l'orientamento sessuale o l'identità di genere di un bambino o di una bambina. Vale la pena ricordare che quasi tutti i paesi dell'Europa occidentale hanno riconosciuto il matrimonio egualitario, a breve anche la Grecia lo approverà. Solo i paesi dell'est e l'Italia non lo hanno fatto". Nel dibattito interviene anche Mario Adinolfi, leader del Popolo della Famiglia, che spiega all'Adnkronos: "Non ho interesse a giudicare le logiche di marketing di un brand. Ma voglio sottolineare agli uffici che stanno ormai ripetutamente seguendo i diktat lgbtq, che sono meccanismi commercialmente dannosi. Si continua a voler massacrare l'idea più cara che c'è alla radice dell'essere italiani, cioè l'idea di famiglia". Se "si prende la struttura della società italiana, cosa che dovrebbe fare chi fa pubblicità, si accorgeranno che nonostante l'evidente crisi del matrimonio, e del matrimonio in Chiesa, continuano a sposarsi ogni anno circa 350mila persone, uomini e donne -scandisce Adinolfi- Nello stesso anno l'unione gay, voluta per legge, unisce circa 2mila coppie". L'idea dunque di scegliere questo tema per Sanremo, per Adinolfi non è una scelta felice: "Andare nel programma a massima diffusione nazional-popolare che ha ascolti sopra i 10 milioni pensando che sia commercialmente vantaggioso, è proprio un errore di marketing -affonda il leader del Popolo della Famiglia- Poi se vuole fare l'errore lo faccia, segue una moda, ma è tramontato tutto, anche piuttosto miseriamente". Dunque "il mio consiglio ai brand è di studiare un po' meglio come è fatta la società italiana, e cosa sia il festival di Sanremo, che per quanto infiocchettato con cantanti alternativi alla fine nell'immaginario collettivo resta Al Bano e Romina e i Coma Cose dell'anno scorso, che alla fine si sposano". Il consiglio dunque è di avere "un minimo di rispetto per questi 29 milioni di italiani uniti in matrimonio. Senza fare crociate, richiamo al corretto approccio di marketing rispetto a un'Italia che rimane collegata a un'idea di famiglia, che non è costituzionale ma naturale". Nel dibattito intervengono anche i pubblicitari, che tentano di smorzare le polemiche. "Non capisco la ragione che possa stimolare una polemica, tanto menoun'incitazione all’omosessualità – commenta Marianna Ghirlanda, presidente di IAA International Advertising Association – Mi occupo di comunicazione da 25 anni e posso dire con certezza che questo è uno spot bello, delicato e che comunica un messaggio positivo di libertà. Oltretutto non vedo nemmeno un bacio o un atteggiamento che possa disturbare sensibilità particolari". "Sembra che i nostri politici, non tutti per carità non generalizziamo – interviene Andrea Crocioni direttore di TouchPoint, storica testata di riferimento nel mondo della pubblicità - abbiano trovato nuova linfa nel farsi pubblicità attraverso la pubblicità stessa. Cosa che evidentemente funziona visto l’attivismo di alcuni nell’accaparrarsi i riflettori mediatici anche su questo versante. Vero che in Italia siamo tutti ‘allenatori della nazionale’ però credo – continua l’esperto di pubblicità - che sarebbe meglio se i politici facessero i politici concentrandosi semmai sui problemi reali della gente, lasciando ai pubblicitari fare i pubblicitari".(di Ilaria Floris){} #_intcss0{display: none;} #U11140547850EfF { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11140547850IFD { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11140547850L0H { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11140547850hUB { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11140547850hcB { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11140547850JTC { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11140547850yxF { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11140547850FqB { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11140547850OF { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11140547850NnC { font-weight: bold; font-style: normal; } #U1114054785024F { font-weight: bold; font-style: normal; } Fonte
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anticattocomunismo · 3 months
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Coppie gay, le contorsioni del Papa per non dire la verità
In continue interviste papa Francesco difende a spada tratta la Dichiarazione sulle benedizioni alle coppie omosex, e cerca di avvalorare una narrazione falsa per confondere le acque. Continue reading Fiducia supplicans: La “Chiesa sinodale”…
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isabeth98 · 9 months
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𝗜𝗹 𝗟𝗶𝗯𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗶
𝗗𝗶𝗲𝗰𝗶 𝗖𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶
I Dieci Comandamenti si possono paragonare ad un Libro dal titolo:
𝑰𝒐 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒊𝒍 𝑺𝒊𝒈𝒏𝒐𝒓𝒆 𝑫𝒊𝒐 𝒕𝒖𝒐: 𝒏𝒐𝒏 𝒂𝒗𝒓𝒂𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐 𝑫𝒊𝒐 𝒂𝒍𝒍'𝒊𝒏𝒇𝒖𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒊 𝒎𝒆.
Dio aveva messo le Sue Leggi nel cuore dell'uomo. Ma il popolo chiese delle Leggi scritte. Allorà Mosè salì al monte Sinai a parlare con Dio. Che gli disse: 𝘝𝘢 𝘥𝘢𝘨𝘭𝘪 𝘪𝘴𝘳𝘢𝘦𝘭𝘪𝘵𝘪 𝘦 𝘥𝘪 𝘭𝘰𝘳𝘰: 𝘐𝘰 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘪𝘭 𝘚𝘪𝘨𝘯𝘰𝘳𝘦 𝘋��𝘰 𝘵𝘶𝘰: 𝘯𝘰𝘯 𝘢𝘷𝘳𝘢𝘪 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰 𝘋𝘪𝘰 𝘢𝘭𝘭'𝘪𝘯𝘧𝘶𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘪 𝘮𝘦.
Poi con fuoco scolpi delle tavole sulla roccia e scrisse i Dieci Comandamenti, ognuno dei quali era il titolo del capitolo di ognuno di essi, a cui seguiva una spiegazione di come osservarLi.
𝚀𝚞𝚒𝚗𝚍𝚒, "𝙽𝚘𝚗 𝚊𝚟𝚛𝚊𝚒 𝚊𝚕𝚝𝚛𝚘 𝙳𝚒𝚘 𝚊𝚕𝚕'𝚒𝚗𝚏𝚞𝚘𝚛𝚒 𝚍𝚒 𝚖𝚎", 𝚗𝚘𝚗 𝚎̀ 𝚞𝚗 𝙲𝚘𝚖𝚊𝚗𝚍𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚘, 𝚖𝚊 𝚙𝚊𝚛𝚝𝚎 𝚍𝚎𝚕 𝚙𝚛𝚘𝚕𝚘𝚐𝚘 𝚊𝚍 𝚎𝚜𝚜𝚒, 𝚌𝚒𝚘𝚎̀ 𝚙𝚊𝚛𝚝𝚎 𝚍𝚎𝚕 𝚝𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝚍𝚎𝚕 𝙻𝚒𝚋𝚛𝚘, 𝚌𝚑𝚎 𝚎̀ 𝚕𝚊 𝚜𝚒𝚗𝚝𝚎𝚜𝚒 𝚍𝚒 𝚝𝚞𝚝𝚝𝚒 𝚒 𝙲𝚘𝚖𝚊𝚗𝚍𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚒, 𝚒𝚗 𝚚𝚞𝚊𝚗𝚝𝚘 𝚜𝚒 𝚌𝚘𝚖𝚖𝚎𝚝𝚝𝚎 𝚒𝚍𝚘𝚕𝚊𝚝𝚛𝚒𝚊 "𝚊𝚍𝚘𝚛𝚊𝚗𝚍𝚘" 𝚏𝚊𝚛𝚎 𝚝𝚞𝚝𝚝𝚘 𝚌𝚒𝚘̀ 𝚌𝚑𝚎 𝙳𝚒𝚘 𝚙𝚛𝚘𝚒𝚋𝚒𝚜𝚌𝚎.
1 - 𝑵𝒐𝒏 𝒏𝒐𝒎𝒊𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝑵𝒐𝒎𝒆 𝒅𝒊 𝑫𝒊𝒐 𝒊𝒏𝒗𝒂𝒏𝒐. Cui seguiva la spirgazione di come osservarlo.
E così tutti gli altri.
𝑵𝒐𝒏 𝒄𝒐𝒎𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆 𝒂𝒕𝒕𝒊 𝒊𝒎𝒑𝒖𝒓𝒊, è diverso da 𝑵𝒐𝒏 𝒇𝒐𝒓𝒏𝒊𝒄𝒂𝒓𝒆 e 𝑵𝒐𝒏 𝒄𝒐𝒎𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆 𝒂𝒅𝒖𝒍𝒕𝒆𝒓𝒊𝒐. Che Gesù riprende nel Vangelo, là dove dice:
Avete udito dagli antichi che fu detto "Non commettere adulterio". Ma io vi dico...
"Dagli antichi", cioè nei Dieci Comandamenti.
Questi 2 Comandamenti son stati rimossi (grave colpa)! Dicendo che sono inclusi nel "Non commettere atti impuri", NO! Assolutamente no! Adulterio e Fornicare non sono impuri ma ugualmente gravi, perché ILLEGITTIMI!
Per 𝒂𝒕𝒕𝒊 𝒊𝒎𝒑𝒖𝒓𝒊 si intendono 𝒓𝒂𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒊 𝒔𝒆𝒔𝒔𝒖𝒂𝒍𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐𝒏𝒂𝒕𝒖𝒓𝒂, in uso agli omosex: i cosiddeti rapporti 𝒐𝒓𝒂𝒍𝒊, 𝒂𝒏𝒂𝒍𝒊, 𝒎𝒂𝒏𝒖𝒂𝒍𝒊, 𝒐𝒏𝒂𝒏𝒊𝒔𝒎𝒐 (che deriva da Onan, personaggio biblico, che durante il rapporto alla fine spargeva per terra e Dio lo punì facendolo perire).
Ma gli stessi rapporti impuri sono praticati anche dagli etero!
Ma San Paolo è chiaro e tuona:
𝑵𝒆𝒔𝒔𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒊 𝒊𝒍𝒍𝒖𝒅𝒂! 𝑵𝒆́ 𝒆𝒇𝒇𝒆𝒎𝒊𝒏𝒂𝒕𝒊 (travestiti, trans.. ), 𝒏𝒆́ 𝒐𝒎𝒐𝒔𝒆𝒔𝒔𝒖𝒂𝒍𝒊 (gay, lesbiche, bidessuali..), 𝒏𝒆́ 𝒂𝒅𝒖𝒍𝒕𝒆𝒓𝒊, 𝒏𝒆́ 𝒇𝒐𝒓𝒏𝒊𝒄𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊... 𝒆𝒏𝒕𝒓𝒆𝒓𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒏𝒆𝒍 𝑹𝒆𝒈𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝑫𝒊𝒐!
𝗖𝗵𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗼𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲 𝗼 𝗺𝗼𝗱𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗹𝗮 𝗣𝗮𝗿𝗼𝗹𝗮 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗼 𝗲̀ 𝗴𝗶𝗮̀ 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗮𝗻𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲!
𝟙 - ℕ𝕠𝕟 𝕟𝕠𝕞𝕚𝕟𝕒𝕣𝕖 𝕚𝕝 ℕ𝕠𝕞𝕖 𝕕𝕚 𝔻𝕚𝕠 𝕚𝕟𝕧𝕒𝕟𝕠.
𝟚 - 𝕆𝕟𝕠𝕣𝕒 𝕚𝕝 𝕡𝕒𝕕𝕣𝕖 𝕖 𝕝𝕒 𝕞𝕒𝕕𝕣𝕖.
𝟛 - ℝ𝕚𝕔𝕠𝕣𝕕𝕒𝕥𝕚 𝕕𝕚 𝕤𝕒𝕟𝕥𝕚𝕗𝕚𝕔𝕒𝕣𝕖 𝕝𝕖 𝕗𝕖𝕤𝕥𝕖.
𝟜 - ℕ𝕠𝕟 𝕣𝕦𝕓𝕒𝕣𝕖.
𝟝 - ℕ𝕠𝕟 𝕦𝕔𝕔𝕚𝕕𝕖𝕣𝕖.
𝟞 - ℕ𝕠𝕟 𝕔𝕠𝕞𝕞𝕖𝕥𝕥𝕖𝕣𝕖 𝕒𝕥𝕥𝕚 𝕚𝕞𝕡𝕦𝕣𝕚.
𝟟 - ℕ𝕠𝕟 𝕔𝕠𝕞𝕞𝕖𝕥𝕥𝕖𝕣𝕖 𝕒𝕕𝕦𝕝𝕥𝕖𝕣𝕚𝕠.
𝟠 - ℕ𝕠𝕟 𝕗𝕠𝕣𝕟𝕚𝕔𝕒𝕣𝕖.
𝟡 - ℕ𝕠𝕟 𝕕𝕖𝕤𝕚𝕕𝕖𝕣𝕒𝕣𝕖 𝕝𝕒 𝕕𝕠𝕟𝕟𝕒 𝕕'𝕒𝕝𝕥𝕣𝕚.
𝟙𝟘 - ℕ𝕠𝕟 𝕕𝕖𝕤𝕚𝕕𝕖𝕣𝕒𝕣𝕖 𝕝𝕒 𝕣𝕠𝕓𝕒 𝕕'𝕒𝕝𝕥𝕣𝕚.
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yourtrashcollector · 6 years
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L'idea stessa di essere innamorato di un uomo gli pareva ridicola e innaturale; al massimo un uomo poteva trovare il suo gemello, come Bob, ma era una cosa rara e del tutto diversa.
Gore Vidal, La statua di sale
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fotomondo · 6 years
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Abbandona l'omosessualità dopo la strage nel club gay di Orlando http://www.diggita.it/v.php?id=1630803
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muskka · 2 years
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Gay marriage for Italy
Car* italin*, in Italia il matrimonio omosex non è ancora legale. E' possibile firmare per un Referendum (solo cittadini italiani) al costo simbolico di 1.5€ Translation: Dear Italians, in Italy gay marriage is not legal yet. It is possible to sign up for a Referendum (Italian citizens only) at the symbolic cost of € 1.5
Am just using my small platform to spread this news. https://matrimonioegualitario.it/
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stranotizie · 3 months
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La presidente nazionale dell'Arcigay: "Vive nel Medioevo, che gli piaccia o no le lesbiche mettono su famiglia" Un altare, un uomo e una donna in attesa del fatidico sì, una ragazza che irrompe in Chiesa e si porta via la sposa sotto la pioggia prima che il matrimonio abbia luogo, salendo con lei su un autobus verso una nuova vita. E' la trama dello spot Pupa per Sanremo 2024, pubblicato in anteprima dal sito 'Affari Italiani' e la cui uscita è prevista per la prossima settimana. Trenta secondi di una storia d'amore omosessuale sui quali infuria già una violenta polemica. "Questo spot rientra nello schema della normalizzazione a tutti i costi delle relazioni omosessuali -tuona infatti con l'Adnkronos il senatore della Lega Simone Pillon- Se a noi adulti lascia indifferenti, è invece un potente strumento di indottrinamento per i ragazzini". Tutto questo "ossessivo lasciare messaggi in questi termini porta ad una sorta di propaganda sapientemente orchestrata che ha la finalità di portare avanti quello che è un vero e proprio contagio sociale -aggiunge Pillon- Le conseguenze sono quelle che vediamo con l'aumento della disforia di genere, la confusione di orientamento sessuale nei ragazzini e a farne le spese sono loro. Se andiamo avanti cosi dovremo mettere l'avviso 'questo spot nuoce gravemente all'orientamento sessuale dei giovani". Sanremo "è seguito dai giovani -scandisce il senatore leghista- sono anni che fanno un indottrinamento, è diventato un festival lgbtq. Che si continui così lo trovo veramente stucchevole". A strettissimo giro arriva la replica di Natascia Maesi, presidente nazionale Arcigay, che interpellata dall'Adnkronos, risponde secca: "Se Pillon grida allo scandalo di fronte ad uno spot che racconta la fuga di due donne che scelgono di amarsi sfidando le convenzioni sociali e il destino di un matrimonio eterosessuale imposto o non desiderato, è perché crede di vivere ancora nel Medioevo, in un mondo che non c’è più. Che gli piaccia o no, le lesbiche esistono e mettono su famiglia". E ciò che "nuoce gravemente alla salute dei giovani non è la normalizzazione dell’omosessualità che da loro è già stata sdoganata, ma la mancanza di programmi di educazione all’affettività e al consenso nelle scuole. Sono proprio i giovani a chiederci di essere informati, consapevoli e quindi tutelati dalla violenza che nasce dal pregiudizio. E a loro che dobbiamo dare risposte serie e credibili, invece di riproporre la solita la caccia alle streghe", aggiunge la presidente dell'Arcigay. Nel dibattito intervengono anche i pubblicitari, che tentano di smorzare le polemiche. "Non capisco la ragione che possa stimolare una polemica, tanto meno un'incitazione all’omosessualità – commenta Marianna Ghirlanda, presidente di IAA International Advertising Association – Mi occupo di comunicazione da 25 anni e posso dire con certezza che questo è uno spot bello, delicato e che comunica un messaggio positivo di libertà. Oltretutto non vedo nemmeno un bacio o un atteggiamento che possa disturbare sensibilità particolari". "Sembra che i nostri politici, non tutti per carità non generalizziamo – interviene Andrea Crocioni direttore di TouchPoint, storica testata di riferimento nel mondo della pubblicità - abbiano trovato nuova linfa nel farsi pubblicità attraverso la pubblicità stessa. Cosa che evidentemente funziona visto l’attivismo di alcuni nell’accaparrarsi i riflettori mediatici anche su questo versante. Vero che in Italia siamo tutti ‘allenatori della nazionale’ però credo – continua l’esperto di pubblicità - che sarebbe meglio se i politici facessero i politici concentrandosi semmai sui problemi reali della gente, lasciando ai pubblicitari fare i pubblicitari".(di Ilaria Floris){} #_intcss0{display: none;} #U1113766660594C { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11137666605lhC { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11137666605zw { font-weight: bold; font-style: normal; } #U1113766660519F { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11137666605ZyD { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11137666605hf { font-weight: bold; font-style: normal; } #U11137666605ZLC { font-weight: bold; font-style: normal; } Fonte
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freedominthedarkmp3 · 3 years
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Buongiorno ai baci omosex, ai sermoni sulla bellezza della transizione sessuale, al continuo ammiccamento LGBT, ai divetti trash che si impiumano e bestemmiano la religione cristiana, alle follie Gender, e soprattutto al palco dell'ariston trasformato in un ossessivo gay pride ❤️🏳️‍🌈
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