Tumgik
#nord-euro
phjlavtia · 6 months
Text
al nord fanno le cose tutte al contrario sinceramente non concordo proprio
1 note · View note
coffeenewstom · 2 years
Text
9-Euro-Ticket-Tours: Ingolstadt Nord
Wer Ingolstadt nur mit Ölindustrie, Audi und dem Outlet in Verbindung bringt, der tut dieser Stadt bitter Unrecht. Tatsächlich weist die oberbayerische freie Kreisstadt an der Donau 582 Baudenkmäler verschiedener Epochen aus. Zu viel für einen Tag. Trotzdem versuche ich mir bei meinem Besuch im Rahmen der 9-Euro-Ticket-Tours einen Überblick zu verschaffen. Und den beginne ich in Ingolstadt Nord.…
Tumblr media
View On WordPress
1 note · View note
philoursmars · 2 years
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Retour à mon projet de présenter la plupart de mes 53880 photos (nouveau compte approximatif !)
2013. Douai. Sapho, qui fait une léchouille à Laurent (et ma collection d’euros !)
0 notes
sauolasa · 2 years
Text
Macedonia del Nord, migliaia di manifestanti in piazza contro lo stallo con la Bulgaria
i manifestanti chiedono le dimissioni del governo, ritenuto responsabile dello stallo nell'adesione all'UE
0 notes
diceriadelluntore · 10 months
Text
Evidenze
Tumblr media
Quelle in foto sono delle ciliegie. Della varietà Sciatta, che ha un brutto nome ma è squisita. Questa varietà rientra con altre tipiche del territorio nella recente IGP Ciliegia di Bracigliano, ridente comune collinare della valle dell’Irno in provincia di Salerno.
Per via del meteo (aprile freddo come gennaio, maggio piovoso il quadruplo del solito con grandinate e inizio giugno fresco) buona parte della produzione ciliegicola del Sud Italia è andata perduta, in alcune zone completamente azzerata. Va da sé che quelle del Sud sono le ciliegie precoci, pronte orientativamente da Maggio alla seconda decade Giugno, in attesa di quelle di altre zone più a Nord. Data la mancanza, la maggior parte di quelle che erano prezzate a 15-18 € al kg nei supermercati erano estere: Balcani, Grecia, Romania, Bulgaria (in questi due paesi, tutti gli impianti di tipo moderno delle ciliegie sono investimenti italiani).
Ho preso 50 kg di ciliegie direttamente da un’azienda agricola di Bracigliano, senza che me le scartasse, oggi 4 Luglio. 
Sapete quanto le ho pagate?
in un primo momento, non volevano addirittura nulla, ma convincendolo sono arrivato ad 1 €. Le ciliegie non sono tutte così belle, ma un 20% si, un 50% integro e saporito, e il restante 30 % da scartare perchè rovinato dagli insetti.
Diciamo che in definitiva, l’azienda potrebbe vendere ancora un 70% di un kg di ciliegie, il 20% a prezzo pieno, e l’altra parte come seconda scelta.
Ma non c’è mercato, perchè il prezzo che i commerciarti e la grande distribuzione conferisce alle aziende non copre nemmeno i costi di raccolta. Quindi conviene di più che quelle poche ciliegie rimaste, le uniche buono ma fuori dalla finestra temporale in cui venivano comprate negli anni precedenti, rimangano sugli alberi: qui la raccolta è più difficoltosa perchè gli alberi sono molto vecchi, alti anche 20 metri e la raccolta si fa solamente a mano, salendo sugli alberi con apposite scalette di alluminio. È molto più facile comprare a pochi spiccioli le ciliegie estere e vendendole a prezzi folli, che hanno un sapore tutto diverso non perchè siano necessariamente peggiori, ma perchè devono essere raccolte ad un certo grado di maturazione molto lieve per garantire un trasporto senza deterioramento. Per racimolare qualcosa, le ciliegie raccolte qui e non scartate vengono vendute alle grandi aziende alimentari per 60-70 centesimi di Euro.
È ciò che accade a considerare il cibo come un prodotto qualsiasi. Al netto del danno meteo, su cui non si può fare nulla nell’immediato, c’è la beffa dell’essere considerati fuori mercato per ragioni che non si spiegano, se non con la mera speculazione.
Lo spreco è il carburante che accende la contraddizione, la contraddizione mette in moto l’economia, e un’economia fiorente produce a sua volta nuovi sprechi. Haruki Murakami
57 notes · View notes
der-papero · 7 months
Text
Adesso vi spiego la differenza tra Nord e Sud raccontata nei media.
Correva l'anno 2018, durante la costruzione della linea 6 della metro a Napoli, si accorgono che le carrozze non entrano nei tunnel (questa poi si rivelò una notizia falsa, perché il problema non era lungo la linea, bensì nei depositi, ma lasciamo stare). Costo? 270 milioni di euro. Opinione pubblica: AHAHAHAHA i soliti cazzoni.
Siamo ai giorni nostri, la Germania acquista, per la ridicola cifra di 1,3 miliardi di euro, apparati di comunicazione da installare sui panzer tedeschi, per poi accorgersi che non possono essere installati, perché non adatti. Opinione pubblica: AAAAAHHHH e vabbè, è capitato, non si può sbagliare, scusate, voi siete sempre precisi?
22 notes · View notes
mucillo · 9 months
Text
Mondialpol commissariata: «Pagava stipendi sotto la soglia di povertà»
I lavoratori della Mondialpol sarebbero stati pagati poco più di 5 euro lordi all’ora e minacciati di trasferimento se non accettavano le condizioni.
Tumblr media
Anche se nell'Irlanda del Nord non ci fossero centomila disoccupati, la miseria delle paghe griderebbe vendetta per gli enormi profitti della classe dominante e capitalistica, che prospera con le ferite, il sudore e le fatiche del popolo.“
Bobby Sands "Un giorno della mia vita"
26 notes · View notes
sofysta · 2 months
Note
Com'è vivere a Parigi? 🎀
Ciao :) Inizio col dirti che è da quasi 1 mese che ci vivo, mi sono trasferita per lavoro e per inseguire uno dei miei sogni più grandi. Come si vive? Direi che Parigi è costosissima e se non hai un budget di tuo per i primi tempi finché non potrai percepire uno stipendio è praticamente inavvicinabile. Trasporti, servizi, affitti sono davvero alle stelle rispetto all''Italia ( del sud), anche fare la spesa se non si trovano i posti giusti può risultare dispendioso, per non parlare dei ristoranti e cafè tipici Parigini. Assodato che la vita è davvero cara è una città stupefacente, brillante, ammaliante e se vogliamo anche un pò misteriosa quindi si, SI, mi ha affascinato fin da subito, quando i miei piedi hanno toccato il suolo dell'aeroporto Charles De Gaulle. Poi che dire i Francesi almeno qui a Nord sono davvero molto gentili, disponibili all'ascolto ed anche a dare ottime dritte per vivere al meglio per chi come me viene da un'altra nazione. Io lavoro dentro Disneyland ed ho al momento la fortuna di stare negli alloggi forniti da loro per cui pago un affitto di 400 euro mensili ed ho un bilocale solo per me,ma considera che gli affitti per chi vuole vivere a Parigi partono minimo da 800/1000 euro e devi convivere con almeno 3 coinquilini.
Il gioco vale la candela? È troppo presto per me dirlo, però ti assicuro che in qualsiasi modo vada ne sarà valsa la pena.
Ciao 🖐😊
10 notes · View notes
Text
Ho deciso di restare a letto, ignorare la sveglia, sistemare le coperte e scrivere al mio superiore che oggi non andrò a lavorare. Probabilmente non ci andrò per tutta la settimana ma ancora non lo sa. Non è una mattina qualunque. Non voglio pensare alla produttività, non voglio pensare a questo lavoro, ai miei colleghi che dovranno lavorare il doppio (e finalmente), alle call che avevo fissato per formare i futuri colleghi del “norde”. Sto rimandando tutto e non è per procrastinazione. Ho aperto gli occhi e il mio cervello mi ha ordinato di fermarmi. Mi sono guardata allo specchio e mi sono vista stanca, senza forze. Davvero devo andare contro quella ragazza lì? Dove lo trovo il coraggio di dirle che c’è un senso del dovere che ti impone ogni giorno di essere in forma e pronta a servire tutti? Questa mattina non lo trovo. Non è una mattina qualunque. Torno indietro con i pensieri. Quando andavo a scuola e mi svegliavo emotivamente stanca, era mia madre che mi chiedeva di stare a casa con lei. “Stai con me, prenditi un giorno di pausa. Facciamo i muffin ai mirtilli”. E la scuola spariva, lei metteva in pausa ogni mio pensiero. Mi sentivo fortunata ad avere una madre così sensibile e attenta, capace di mettere al primo posto il mio benessere. Solo oggi penso che magari quel giorno voleva pensare al suo di benessere e invece sì è ritrovata a fare muffin con la figlia adolescente, collezionista esperta di piagnistei. Vorrei chiederle scusa, anche se direbbe che una madre deve essere sempre pronta per i figli. Io questo non lo posso capire. Quello che ho capito questa mattina è che va bene premere “stop”. La mia ignara psicoterapeuta sarebbe fiera di me. Tuttavia risparmio 70 euro e lo metto per iscritto qui, per ricordarmelo e perché Dio è buono e perdona pure la tirchieria. Oggi sotto le coperte si sta bene, riesco a sentire il mio battito cardiaco, il mio respiro lento. Vorrei prendere consapevolezza di ciò che posso essere con e senza il dolore. Una donna fragile, capace di stare in piedi ma fragile. Non voglio coprire la malinconia di questo periodo, non voglio fare finta che non esista. I miei occhi sono questi. Voglio abbracciarmi, farmi spazio in questo letto caldo, capire perché sono arrivata fin qui. Non è una mattina qualunque ma va bene così.
68 notes · View notes
stranomavero · 6 months
Text
"I contribuenti con redditi superiori a 35mila euro sono il 13,94% del totale e versano il 62,52% delle imposte dei redditi sulle persone fisiche."
Alza la mano se anche tu paghi per gli stronzi che evadono.
12 notes · View notes
techniktagebuch · 5 months
Text
24. November 2023
Da hat so ein Staat schon Verantwortung
Als ich letzte Woche in der Schweiz war, hat man mir die ersten Minuten einer Serie aus dem öffentlich-rechtlichen Fernsehen der Schweiz gezeigt, die sehr, sehr gut anfing. "Tschugger" heißt die Serie. Ich habe es gleich für nicht sehr wahrscheinlich gehalten, dass ich sie sehen kann. Als ich es auf der Heimfahrt im Zug kurz nach der Grenzüberquerung teste, sagt die SRF-Seite auch wie erwartet:
Tumblr media
"Dieser Inhalt ist ausserhalb der Schweiz nicht verfügbar."
Ich habe seit Sommer 2020 ein für mehrere Jahre im Voraus bezahltes VPN. Nur habe ich es seit dem Umstieg auf Linux noch nie gebraucht. Jetzt versuche ich herauszufinden, ob und wie das gehen könnte. Ich google Anleitungen. Ich tue, diesen Anleitungen folgend, Dinge auf der Kommandozeile. Es geht nicht. Ich google weiter. Nach einer halben Stunde Basteln habe ich immer noch kein funktionierendes VPN.
Ich lese, dass es dieses VPN auch als Browser-Plugin gibt. Das würde reichen, ich will den Film ja auch nur im Browser sehen. Ich installiere das Plugin und gebe mich als Mensch in der Schweiz aus.
Tumblr media
Es geht immer noch nicht, jetzt aber mit einer leicht veränderten Fehlermeldung: "Der Inhalt kann nicht abgespielt werden."
Ich sehe bei YouTube nach. Dort gibt es fast nichts aus der Serie.
Ich würde ja gern dafür bezahlen, die Leute sollen nicht umsonst an der guten Serie gearbeitet haben! Bei Amazon könnte ich Staffel 1 auf DVD kaufen. Ich weiß nicht mehr, seit wann ich keinen DVD-Player mehr habe und ob ich überhaupt je einen hatte. Aber falls ich mal einen hatte, ist das mindestens zehn Jahre her. Außerdem gibt es drei Staffeln, und Amazon hat nur die eine.
Ich lese nach, wie Alina Smithee vor drei Jahren ein ähnliches Problem gelöst hat. Das hilft mir aber nicht weiter, weil Alina ihr Vorgehen nicht genau genug beschrieben hat, weil sich die Filesharingwelt seitdem mehrmals geändert hat und weil ich im Unterschied zu Alina keinen Mac habe.
Im Redaktionschat empfiehlt man mir Nord VPN und das kostenpflichtige Mozilla VPN. Nord VPN habe angeblich viele Server in der Schweiz.
(Ergänzungen von Kirsten Schelper: "Vergleichstest Nord VPN und Mozilla VPN (Bezahlversion) geht wohl zugunsten Mozilla aus. Ich kann problemlos geogeblockte Medien gucken. Mozilla VPN ist dabei still und unaufdringlich, man muss nur ein Knöpfchen aktivieren und alles ist gut. Nord VPN macht viel mehr Drama ('den besten Server suchen' etc.), hat angeblich unendlich viele Server, ist aber gleichzeitig wenig informativ wenn es hängt. Es hängt regelmäßig und nervt ständig mit Upselling. Mozilla ist teurer, sitzt aber dafür nicht in Panama. Der Kontrast vom hampeligen, ständig rumquasselnden Nord VPN zum stillen Ein-Button-VPN von Mozilla ist eindrucksvoll. Ich wusste gar nicht, dass man VPN so lautlos machen kann. Ausserdem wird man von Mozilla nicht gerügt, wenn man wieder unverantwortlicherweise ein paar Tage 'ohne Schutz' unterwegs war. Auch schön.")
Mia Culpa weist darauf hin, dass es die Serie laut werstreamt.es bei WOW geben müsste. Ich hatte das zwar vorher schon gesehen, aber noch nie von WOW gehört und nach etwas ratlosem Herumklicken gedacht "wird wohl so ein Bestandteil von Sky TV sein, was ich nicht habe und wofür man vielleicht irgendwie einen Fernseher braucht".
Ich schließe ein kostenpflichtiges WOW-Abo für einen Monat ab (7,99 Euro). Danach geht es immer noch nicht:
Tumblr media
Es liegt wahrscheinlich an diesem Satz: "Du kannst WOW in allen modernen Browsern (Google Chrome, Microsoft Edge, Firefox, Safari) auf deinem Windows-PC oder Mac streamen." Also nicht unter Linux. Ich wusste bis heute gar nicht, dass es das gibt: Dinge im Browser, die trotzdem nur mit manchen Betriebssystemen funktionieren. Bisher dachte ich, das sei so die Hauptidee, dass Dinge im Browser unabhängig vom Betriebssystem überall gehen. Ich kündige mein WOW-Abo sofort wieder, bekomme die 7,99 aber nicht zurück.
Oliver Laumann schreibt noch: "Ich dachte auch, es gäbe seit einigen Jahren eine EU-Verordnung, die [Geoblocking] verhindert. Eventuell gibt es sie ja wirklich, aber sie ist in der Schweiz und in UK (BBC-iPlayer) nicht anwendbar (weil nicht EU-Mitglieder). www.bundesnetzagentur.de/DE/Fachthemen/Digitalisierung/Internet/Geoblocking/start.html (Verordnung gilt seit 2018)."
Korrektur: Wie Alexander Svensson bei Mastodon anmerkt, ist es anders: "Die EU-Geoblocking-Verordnung gilt übrigens gerade nicht für audiovisuelle Dienstleistungen wie Streamingdienste, da geht es um Diskriminierung im Handel." Kirsten Schelper hatte das im Redaktionschat auch schon eingewendet, aber ich war zu faul zum Nachforschen. Bin ich immer noch, aber jetzt sagen es schon zwei, also wird es wohl stimmen.
Gerade will ich mich dazu aufraffen, zu recherchieren, was man alles braucht, um auch unter Linux Filesharing betreiben zu können, da werde ich von einer Schweizer Freundin gerettet. Sie gibt mir ihre Zugangsdaten für ein Streamingangebot der SRG SSR, das ausdrücklich auch im (europäischen) Ausland funktioniert.
Tumblr media
"Eröffnen Sie ein Benutzerkonto, um: (...) Unsere Angebote und Dienstleistungen in der Europäischen Union nutzen zu können (optional)"
Es ist also wieder so wie schon bei Twint: Damit man es benutzen darf, muss man Freunde oder Verwandte in der Schweiz haben.
Wenn ich mich mit diesen Zugangsdaten einlogge, gelange ich zu einem Angebot namens playsuisse.ch, und dort darf ich die Serie endlich sehen.
Tumblr media Tumblr media
Ich möchte abschließend auch der SRG danken und sagen, dass ich ihr wirklich gern mein Geld für die Serie gegeben hätte. Ich habe es jetzt stattdessen einer gemeinnützigen Organisation in der Schweiz gespendet und hoffe, dass das die Abnutzung der gebührenfinanzierten Serie durch meine ausländischen Augäpfel ausgleicht.
(Kathrin Passig)
9 notes · View notes
alessandro55 · 7 months
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Rachid Koraïchi 7 Variations autour de l'indigo
René Guitton, Danièle Giraudy
Photographies Jean Bernard, Rachid Koraïchi, Jean Pierre Linuésa
Éditions Alors Du Temple/Musées de Marseille, 2003, 48 pages, 21x27,5cm, ISBN 978291793248
euro 40,00
email if you want to buy : [email protected]
Exposition du 28 janvier au mars 2003 Galeries de la Vieille Charité, Musées de Marseille
Associant les techniques ancestrales des tampons de bois en usage à Alep (Syrie) et la couleur traditionnelle des indigotiers marseillais, R. Koraïchi a créé de nouvelles étoffes : aujourd'hui exposées sous forme de bannières ou de carrés, elles se déclinent autour du chiffre 7 et de sa mystique.   L'artiste méditait. Il était venu chercher l'inspiration dans cette cité vieille de plusieurs millénaires. Alep au nord de la Syrie. Comme les couleurs voyagent, il voulait retrouver des traces de bleu sur cette route de l'Inde d'où venait l'indigo. Car en Alep, au fil des siècles, cette teinture avait été l'objet de nombreuses études dont certains secrets furent peu à peu révélés: indigo mêlé d'écorce de grenade avec addition d'eau de dattes ou de suc de raisin noir broyé ou de figues piétinées. Ces macérations étranges conféraient à l'indigo d'Alep une haute réputation dans toute la Méditerranée, Rachid Koraïchi souhaitait aussi acquérir de la soie, chiner de ces tampons anciens que les imprimeurs de tissu utilisaient encore au début du XXe siècle. Il les mêlerait aux siens qu'il allait créer ici, inspiré, comme nulle part ailleurs, par les étoffes imprimées. L'ambassade de France, à Damas, et les responsables des services culturels, sensibles au projet à ce point prometteur lui accordèrent une aide chaleureuse et il fut hébergé en une demeure, vestige du Mandat français, toute proche de la citadelle. L'artiste allait y travailler en paix et remonter la mémoire de l'indigo et des routes de la soie.
23/09/23
11 notes · View notes
hellenkellerscumjar · 8 months
Text
Talos is Jesus
Not sure if this has been said before but i just had a massive Apiphany.
Talos from Elder Scrolls is a Jesus figure.
Stay with me now, Talos is the Hero God of the Nords and huge deal in Skyrim for good reason, he is well known as the hero of the Nords and a great king and after his death he was deified and worshiped by many.
After thinking about it I started making some connections and realized a couple of things that lead me to believe that Talos is a Jesus figure.
-He was a human who ascended to Divine status after his death.
-His following is persecuted and outlawed in Skyrim by very obvious roman inspired group.
-He is the "Son of God" as in he was a Dragonborn descended or has power from Akatosh.
-His following at least in Skyrim consists of mostly white euro centric peoples with a pension for xenophobia and racism.
After all of this I definitely Talos could be conflated with a Jesus or Jesus inspired figure, Thank you for coming to my TED talk. :)
12 notes · View notes
reyolivier · 1 year
Photo
Tumblr media
La Laponie Finlandaise !! Pays du père noël🌲🎅🏼🎄🎅🏼🎄🎅🏼🎄 même en été il vous accueillera avec de beaux cadeaux (50 euros la photo avec lui)sinon vous avez les reines du Père Noël en balade , des forêts ,des forêts , des forêts ….et le lac Inari 💚💚Il se trouve au nord du cercle arctique et s’étend sur plus de 1 000 km2. C’est un cours d’eau mythique qui attire bon nombre de visiteurs venus de l’Europe toute entière. Tout au long du lac, on dénombre pas moins de 3 318 îles qui sont de véritables attractions. Pour les Samis, les habitants autochtones de la Laponie, c’est un territoire sacré. Le lac tient une importance particulière pour les habitants de la région….. esprit est tu la ?! 😅 . . #finland #finland_photolovers #finlandia #finland🇫🇮 #thebestoffinland #travel #travelphotography #travelgram #travelstagram #travelblogger #voyage #voyageursdumonde #voyages #naturerey #nature #naturelovers #naturephotography #natural #natureza #renne #rennes #nationalgeographic #perenoel #inari #laponie #laponiefinlandaise #laponia #summer #summervibes (à Inari, Lapland, Finland) https://www.instagram.com/p/CmjAY97slCb/?igshid=NGJjMDIxMWI=
36 notes · View notes
luposolitario00 · 8 months
Text
Io ci sono già stato 9 anni fa quando andavo in terza media. Prima di finire le medie siamo andati in Veneto come gita fine anno e oltre a Verona abbiano visto Venezia. È l’unica regione del nord che ho visto. Assurdo che per entrare a Venezia si debba pagare. Questa città è costosissima e se devi pagare 5 euro per entrare meglio non andarci.
VENITE A NAPOLI CHE È LA MIGLIORE😉🌋💙
instagram
7 notes · View notes
filorunsultra · 6 months
Text
Gare 2024: Pine to Palm? Trans d'Havet?
Ieri ho messo il nome per la lottery di WS. Partendo dal presupposto che non mi prenderanno mai passo subito agli scenari più verosimili. Vorrei tornare negli Stati Uniti, naturalmente, ma vorrei andare in un posto che non ho ancora visto. Mi piacerebbe vedere il sud, in particolare Memphis e Nashville, ma a parte Arkansas Traveller non ci sono molte gare che mi ispirano da quelle parti, quindi sarà per un'altra volta magari. Vorrei vedere la NorCal e il Pacific Northwest, e mi resta il desiderio di partecipare a una gara fuori dai radar, zero seguita, con una dimensione comunitaria forte; alla fine ho optato per Pine To Palm 100, è la gara organizzata da Hal Koerner, che mi sta super simpatico, e da Rogue Valley Runners, il negozio di Koerner in cui ha lavorato Laney, e hanno bazzicato i fratelli Skaggs e Timothy Olson. La gara non è molto storica, si tiene dal 2010, ma la cosa che mi attrae di più è il mood della partenza e dell'arrivo. Guardando i tempi medi di percorrenza ho il sospetto che correrei per 80 miglia da solo. Credo che l'unico italiano ad averla corsa sia stato il Riki Tortini. Al contrario di Javelina, dove ho mancato il suo record italiano per 9 minuti, dubito che riuscirei ad avvicinarmi al suo tempo di Pine To Palm, in cui aveva chiuso terzo, ma tant'è. Aspetti negativi: non è un qualificante per Hardrock, ma non ho mai scelto le gare perché erano qualificanti per qualcos'altro. Hardrock è in cima alla mia bucket list ma non sacrificherò la mia vita per essa: come dice Blake Wood, ci sono tante altre bellissime gare là fuori. Quindi boh, questa è l'intenzione ma poi chissà con quali soldi dovrei riuscire ad andare in Oregon. Intanto ci penso, magari una soluzione salta fuori.
Non penso che farò il Passatore, potrei farlo tanto per farlo ma sarebbe uno po' uno spreco, quindi penso che pagherò 15 euro per rimandarlo all'anno dopo. Vorrei rifare invece Trans d'Havet. TDH è stata la mia prima gara e l'ho fatta due volte, ma sono cambiato molto come corridore e vorrei farla bene. Mi piacerebbe stare sotto le 12 ore. Mi manca il profumo delle Piccole Dolomiti in estate, l'alba sul Pasubio e la notte sul Novegno. Mi manca invece meno la risalita alla Selletta Nord Ovest e la salita in Carega. Ma è davvero una vita che non vado da quelle parti, credo circa tre anni, troppo tempo per essere state le mie montagne di casa tanto a lungo. Vorrei tornare sui miei passi, back on my miles, per fare il conto di cos'è cambiato.
Inizierò l'anno con dei cross, per il resto non penso che farò una gara in primavera: mi piacerebbe anche ma non trovo nulla che mi interessi, e non mi è mai piaciuto fare gare tanto per fare. Per cui penso che ne farò due, poi si vedrà.
Tumblr media
Joe Grant, Anton Krupicka and Dakota Jones on the top of the First Flatiron
5 notes · View notes