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#lettrici
agathaandrea · 2 months
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Segnalazione ... Anime
Ciao,  ecco il post di Ely sul suo profilo TIkTOk del mio libro Anime @ladyrugiada #CapCut #mindset #libriconsigliati #librisulcomodino #libridaleggere #lgbtq🏳️‍🌈 #amazonfinds #bookitaliatiktok @Maria Cristina Buoso ♬ suono originale – Ely Gocce di Rugiada
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Info per i miei carissimi follower lettori e lettrici
Come già anticipato sto scrivendo il sequel del mio primo romanzo "Il Regno dei Diari Segreti" e la scorsa settimana vi ho accennato la trama e spoilerato il titolo:
"La Setta degli Elementi"
Vi informo che con cadenza regolare il mercoledì verso le 11:00 farò uscire qualche altro spoiler
A dopo con l'incontro con uno dei personaggi... chi sarà?!
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Libri: quale romanzo è il migliore di Isabel Allende?
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illettoredifantasia · 10 months
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EDITORIALE LUGLIO 2023 http://dlvr.it/Srt3m6 cari lettori, care lettrici, chi di voi ci segue sui social network si sarà accorto della nascita di Pagine di Fantasia, il supplemento al Lettore di Fantasia che svolge in pratica il ruolo di catalizzatore per la nostra rivista. Totalmente gratuito, Pagine di Fantasia è una newsletter pensata per chi ancora non ci sostiene su Patreon e vuole cominciare ad esplorare i nostri contenuti, contiene infatti un racconto gratuito ogni mese e l'incipit dei racconti che si trovano sul Lettore. Inoltre contiene raccomandazioni di libri e altre informazioni utili! Insomma, un piccolo tesoro per chi ama leggere. Consigliatela ai vostri amici! Se sono lettori appassionati la adoreranno e voi gli avrete fatto un magnifico regalo; iscriversi è semplicissimo, basta cliccare sul banner che si trova sulla nostra home page. Ed ecco un'altra novità, visto che l'estate è tradizionalmente un momento in cui si legge (per fortuna) di più, e quindi un buon consiglio di lettura è sempre ben accetto, abbiamo aperto sul nostro sito una sezione dedicata ai libri degli autori che hanno già pubblicato con noi; se i loro racconti vi sono piaciuti, perché non tentare con un romanzo? È sufficiente andare sul nostro sito, nella pagina "libreria" e lasciarsi trasportare dall'ispirazione... non ve ne pentirete! Inoltre, acquistando i libri tramite i nostri link non solo sosterrete gli autori, ma contribuirete anche alla crescita della rivista. Quando leggerete queste righe qualcuno di voi sarà già in ferie (beato lui) qualcun altro le starà ancora sognando, dalla calura cittadina (noi saremo fra questi) ma l'importante è tenere duro e in questo la lettura come sempre dà una gran mano, con la sua magica capacità di farci viaggiare, se non proprio in direzione di qualche località di villeggiatura, almeno verso i mondi infiniti della fantasia! Buone ferie e buone letture, Fabio Mosti
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sorrisicollaterali · 1 year
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AAA CERCASI DUE PERSONE PER LEGGERE LA BOZZA DI UN LIBRO (circa 60 pagine)
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liberacomeunaquila11 · 3 months
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out-o-matic · 10 days
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Circa il 2% di persone che leggono Wikipedia dona ogni anno. Abbiamo scelto di non far diventare Wikipedia un servizio a pagamento, ma ciò non significa che non abbiamo bisogno del supporto dei nostri lettori e delle nostre lettrici.
Siamo un'organizzazione non-profit. Ciò significa che non ci facciamo pagare per gli articoli che milioni di persone leggono ogni giorno su Wikipedia e attraverso i suoi siti correlati. Non guadagniamo dal tuo desiderio di conoscenza. Anzi, crediamo fermamente che il sapere debba rimanere fuori dall'ambito della domanda e dell'offerta. Oggi questo è tutt'altro che scontato. Infatti gran parte della conoscenza digitale globale è guidata dal profitto.
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klimt7 · 5 months
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Femminismo e poesia in Croazia: “Non leggi le donne” di Olja Savičević Ivančević
Il corso di lingua croata all’università di Udine avvicina gli studenti di mediazione culturale al mondo della traduzione, grazie alla guida della docente e traduttrice Elisa Copetti. Durante una lezione, poche settimane fa, è stata proposta questa poesia. Leonora Raijć ed io, che frequentiamo il corso, ci siamo occupate della traduzione di “Ne čitaš žene”, da cui siamo rimaste profondamente colpite per la sua immediatezza e per la sua forza nel mettere a nudo dei passaggi cruciali nella relazione uomo/donna. L’autrice ha inoltre accettato di rispondere ad alcune nostre domande in una intervista, che riportiamo integralmente.
“Normalmente non leggo le donne, ma mi piace il tuo libro”
È da qui, da questa affermazione, che è nata la poesia “Ne čitaš žene” (Non leggi le donne), come risposta. Ed è presto diventata un manifesto femminista nel mondo letterario croato.
La poesia di Olja Savičević Ivančević, nota autrice croata contemporanea, scatta un’istantanea, con rabbia e rassegnazione allo stesso tempo, della situazione delle donne nel panorama letterario croato, e non solo. Versi che esprimono, in uno spazio e un tempo dilatati, tutto quanto le donne hanno subito nel mondo della letteratura, da sempre appannaggio prevalentemente maschile. “Non leggi le donne” parla agli uomini, ma possiamo sentirci coinvolti tutti e tutte dalle parole dell’autrice.
Quante volte, come lettori o lettrici, ci siamo fermati a riflettere davvero sul numero di autrici donne presenti sugli scaffali del nostro salotto, nelle antologie scolastiche o nei programmi accademici, in vetrina nelle librerie o semplicemente nella nostra memoria? In un’intervista a Nova.rs, l’autrice spiega come la scrittura femminile rimanga ancora sinonimo di qualcosa di quasi banale, meno serio e impegnato rispetto alla produzione letteraria maschile. Mostra inoltre come sia necessario mettere in discussione il canone che ha condannato all’invisibilità molte donne colte e di talento, anche ai giorni nostri.
Dati e contraddizioni sulla situazione in Italia
Ma qual è la situazione femminile nel mondo letterario italiano? Emerge un quadro molto simile a quello che Savičević Ivančević mette in evidenza per la Croazia. Nel nostro paese, i programmi scolastici e accademici menzionano pochissime scrittrici: solo il 5% dei titoli proposti nei corsi universitari è scritto da donne. Un canone molto presente e rigido è quello per cui le opere considerate universali siano state scritte tutte da uomini. E questo è in controtendenza rispetto a chi legge e consuma la produzione letteraria. È infatti un dato noto che le donne leggano mediamente più degli uomini: come si coniuga questo con le statistiche? Quanto chiedono, le donne, di leggere altre donne?
Un punto cruciale che può favorire una nuova modalità di percezione delle donne nel mondo letterario è sicuramente l’educazione, ovvero ciò che avviene nell’ambito delle relazioni familiari e scolastiche, e come queste tendono o meno a trasmettere messaggi di equivalenza. Ed è attraverso la capacità di filtrare le comunicazioni dall’esterno in cui siamo tutti immersi, tutto il tempo (social media, internet e società stessa) che si delinea una nuova possibilità per smascherare ed indebolire la disuguaglianza. Rispetto ad alcuni decenni fa la narrazione di genere è profondamente cambiata, tuttavia il discorso patriarcale non è scomparso, né dissolto, e molto spesso si ripresenta in modi difficilmente identificabili.
La raccolta di poesie “Divlje i tvoje”
Ci si immerge completamente in questa visione durante la lettura della settima raccolta di Olja Savičević Ivančević, “Divlje i tvoje” (Selvagge e tue) pubblicata da Fraktura nel 2020, una lettura seducente sia per gli appassionati di poesia sia per i lettori che si avvicinano più raramente alla produzione in versi. Una posizione scomoda quella dell’autrice, come è da sempre quella di chi scrive, che presuppone uno sguardo vigile e un’attenta critica della realtà: preserva con forza emozioni come l’amore e l’amicizia, affronta le relazioni di genere, nel tentativo di decostruire gli ordini sociali canonizzati. Lo fa con una particolare cura al legame tra il passato e il presente, tra l’io e l’altro, accogliendo e considerando che si tratta di polarità solo immaginate dalla mente: noi e gli altri, gli altri e noi si confondono e, ad un livello di esperienza profonda e interiore, si rivelano essere uno.
Il tutto pervaso da una intrinseca prospettiva femminile e femminista: la necessità dell’uguaglianza di genere nel presente, ma anche la correzione delle ingiustizie del passato e la consapevolezza di quanto l’educazione giochi un ruolo determinante nella graduale dissoluzione degli schemi patriarcali che ancora pervadono il nostro mondo.
Non leggi le donne
Dici che non leggi le donne
Cosa potrebbero dirti 
Ti hanno insegnato a parlare
Ti hanno insegnato a camminare
Ti hanno insegnato a mangiare
Ti hanno insegnato a pisciare
Ti hanno insegnato a fare l’amore
In realtà cosa potrebbero 
Dire di te
E della tua esperienza
Tutti questi secoli
non ne hanno messa al mondo
Una che fosse grande
Come il grande scrittore
A cui lavava le calze 
Dici che non leggi le donne
Le donne ti hanno insegnato a leggere
Insegnato a scrivere
Insegnato a vivere
In realtà, ragazzo
Tutto questo è stato
Nel migliore dei casi
Un lavoro inutile
[ Olja Savičević Ivančević ]
.
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umi-no-onnanoko · 3 days
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Zucchero e sale
Non ho mai bevuto,
per scambiare il bene col male,
ci avevo creduto,
ma è una guerra di zucchero e sale.
Soldato caduto
contro il mondo rivale
non so chiedere aiuto
per non restare mai tale e quale.
Noi siamo insicuri,demoni impuri
frutti acerbi non ancora maturi.
Tu che ci vuoi fare
amare fino a stare male
spegnere il fuoco, ma continuare a bruciare
disinfettare le ferite col sale.
Le impronte sulla neve sono segni,
come quelli lasciati da cicatrici
e da bambina facevo disegni
imparavo ad andare in bici.
Ora siamo tutti pieni di impegni,
di vita lettori e lettrici,
incastrati dentro a vecchi congegni
nella speranza di esser felici.
Ma la leggerezza è andata perduta
la libertà a due metri da terra caduta.
Tu che ci vuoi fare
amare fino a stare male
spegnere il fuoco, ma continuare a bruciare
disinfettare le ferite col sale.
Eppure qui dentro è un muro di ghiaccio
dove non arriva l'alito del sentimento,
le emozioni vendute allo spaccio,
ma dove nessuno è contento.
Ciascuno aviluppato nel proprio legaccio
sottoposto a un nuovo intervento :
"Perché da solo io non ce la faccio"
e si da avvio a un nuovo lamento.
Sì stava meglio prima
ma siamo tutti naufraghi alla deriva.
Tu che ci vuoi fare
amare fino a stare male
spegnere il fuoco, ma continuare a bruciare
disinfettare le ferite col sale.
Dovremmo riscoprire il tepore del sole
fermarci per strada per fare l'amore
senza dare importanza a torto o ragione
Ma tu che ci vuoi fare
amare fino a stare male
spegnere il fuoco, ma continuare a bruciare
disinfettare le ferite col sale.
-umi-no-onnanoko (@umi-no-onnanoko )
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agathaandrea · 4 months
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Aforisma ... qualcosa di buono...
E’ un pensiero che fa riflettere non è vero?
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Cinema: Zamora di N. Marcoré
Ieri sera visto Zamora di Neri Marcoré. Bel film. Leggero, dalla recitazione precisa e puntuale, anche da parte di alcuni (Giovanni Storti) abituati per mestiere ad esagerare un po’ toni ed espressioni. La storia è quella di un giovane contabile degli anni sessanta che capita in una azienda dove il titolare è fissato col calcio e pretende che tutti i dipendenti maschi lo pratichino. Il football…
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Il lieto fine: eccolo qua, finalmente. È vero che nella vita non c'è sempre, ma questo non ci deve impedire di goderci quel senso di soddisfazione e appagamento che si prova, al termine di un romanzo, quando le cose vanno a posto: interiorizzando quella sensazione, chiuderemo il libro portandoci via una scintilla di energia positiva e, trasferendola nella nostra quotidianità, qualcosa potrebbe anche succedere, chi lo sa.
Di solito in questi romanzi si piange, certo, ma si ride anche tanto, e questa è una lezione fondamentale. L'ironia, ragazze, l'ironia ci salverà [...] Anche se siete lettrici molto serie e impegnate non considerate mai sprecato il tempo che potete dedicare a un libro lieve e divertente: è come concedersi ogni tanto un bicchiere di prosecco o un bignè, perché una donna non può vivere di sola insalata!
[...]
Perché solo chi legge conosce il segreto: i libri possono cambiarti la vita.
Cit. "L'amore si impara leggendo"
FINE!
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dedoholistic · 6 months
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Il Salotto Virtuale di Maria Teresa De Donato su Mobmagazine presenta:
“Roberto Roganti tra Racconti e Poesia Dialettale Modenese” ǀ
Intervista di Maria Teresa De Donato
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ufficioreclami · 8 months
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Michela Murgia un po' afosa, non ventilata
Quando a maggio il mondo, di cui faccio parte incidentalmente anche io, ha saputo che a Michela Murgia mancavano pochi mesi a causa di un carcinoma ai reni al quarto stadio, ho deliberatamente evitato l’argomento. Per essere precisi ho provato a farlo, ma in una chat di amiche lettrici mi è arrivata una domanda sulle posizioni di Michela circa Hamas, e ho deciso che non avrei più discusso le…
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la-novellista · 1 year
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Girellando qua e la' vedo i miei pensieri trascritti come propri. Non sono io che devo compiacere la mente delle vostre/i lettrici o lettori ma voi e lo dovreste fare con le vostre parole non con quelle degli altri.
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crystalrainwish · 1 year
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Some recent blog entries on the Thea Sister's website mention Paulina, Nicky, and Pamela's respective love interests from each of their I Love You stories. (Paul, Chris, and Justin)
They each feature their own unique gift idea to give their partners. It's also mentioned that they're all in long-distance relationships.
I'm going to assume that these are their canon love interests. I'm not sure if any of the other books mention them since they're not published in English as of this post.
I'll be sure to update this when Colette and Violet release their respective blog posts. 💖
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