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#la vita di Adele
julialauria · 3 months
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crazy-so-na-sega · 5 months
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Norman Mailer accoltella la moglie che lo accusava di non saper scrivere come Dostoevskij al grido di “Lasciatela morire, quella puttana!”, ed altre imprese del grande scrittore
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Il 19 novembre 1960 Norman Mailer (nato Nachem Malech Mailer), all’epoca lanciatissima “giovane promessa” dell’intellighenzia americana, in particolare per il suo saggio di pochi anni prima The White Negro, con il quale trasformava il teppismo bohémien dei giovani bianchi annoiati in una sottocultura rivoluzionaria, decise di dare un ricevimento per lanciare la sua candidatura a sindaco di New York, nell’appartamento dell’Upper West Side che condivideva con la moglie Adele Morales (artista e critica letteraria di origine peruviana) e le due figlie.
Fresco di arresto per oltraggio a pubblico ufficiale (aveva cercato di fermare un’auto della polizia come se fosse un taxi) Mailer aveva fatto di tutto per assicurare il sostegno dell’establishment progressista della città a una “struttura di potere” che avrebbe portato avanti le battaglie delle minoranze (tra le quali, per l’appunto, i “negri bianchi” che tanto gli stavano a cuore): una commistione, quella tra élite e rivoluzionari, che rappresenta alla perfezione l’anima della sinistra occidentale sin dagli esordi.
Nonostante la defezione di qualche “filantropo” come David Rockefeller, al party di Mailer convogliarono circa 200 ospiti, tra i quali Allen Ginsberg, Norman Podhoretz (in seguitò uno dei principali rappresentanti del neoconservatorismo bushiano) e una masnada di “derelitti, tagliagole e bohémien” che lo scrittore aveva raccattato letteralmente dalla strada.
Dopo aver bevuto tutto il bevibile, l’enfant prodige della controcultura americana cominciò a litigare con gli ospiti, obbligandoli a mettersi ai lati opposti della stanza a seconda se fossero a favore o contro la sua candidatura, per poi scendere direttamente in strada a prendere a pugni i passanti.
Alle quattro di notte passate, una volta tornato nel suo appartamento con la camicia strappata e un occhio nero, e constatato che tutti gli invitati se ne fossero andati (ad eccezione di 5-6 persone), Mailer se la prese con la moglie, probabilmente anche lei alticcia, la quale lo aveva apostrofato con un Aja toro, aja! per poi chiamarlo “frocetto” [little faggot] e insinuare che la “lurida puttana della sua amante” gli avesse tagliato i cojones (sic).
Secondo altri testimoni, la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso sarebbe stata l’affermazione da parte della Morales che il marito non fosse bravo a scrivere come Dostoesvkij. Fatto sta che a un certo punto Mailer estrasse un temperino arrugginito dalla tasca e colpì la consorte alla schiena e al seno, perforandole il pericardio e mancando di pochissimo il cuore.
Ai presenti, scioccati per l’accaduto, Mailer intimò di “lasciar morire quella cagna” (o “quella puttana”, Let the bitch die). La donna venne prima condotta nell’appartamento al piano inferiore e poi all’ospedale universitario per un intervento d’urgenza.
Seppur in gravi condizioni, la Morales inizialmente disse ai medici di essere caduta su dei pezzi di vetro, ma due giorni dopo confessò alla polizia che era stato Mailer ad aggredirla; nel frattempo lo scrittore aveva fatto in tempo a rilasciare un’intervista televisiva al giornalista Mike Wallace, già programmata per promuovere la sua candidatura a sindaco, nella quale aveva sostenuto un’idea a lui particolarmente cara, cioè che il coltello rappresentasse per un criminale “la sua parola d’onore, la sua mascolinità”.
Quando la Morales ammise di esser stata colpita da Mailer, lo scrittore che in quel momento si trovava in ospedale venne subito arrestato. In seguito venne ricoverato per un paio di settimane in un istituto psichiatrico per una valutazione della sua sanità mentale, nonostante lo scrittore avesse implorato di non essere mandato con i pazzi poiché altrimenti “per il resto della mia vita le mie opere saranno considerate come frutto di una mente malata”.
A salvare la sua carriera, oltre che la clemenza dei giudici e la connivenza del milieu culturale newyorchese, fu probabilmente decisiva la scelta di Adele Morales di non sporgere denuncia in cambio del divorzio (ottenuto nel 1962). Mailer ne uscì praticamente indenne, e non solo dalla prospettiva penale, dal momento che i suoi amici “serrarono i ranghi” in sua difesa: il collega scrittore James Baldwin descrisse la sua “impresa” come un tentativo di liberarsi dalla “prigione spirituale che aveva creato con le sue fantasie politiche”, mentre il critico Lionel Trilling derubricò l’accaduto a “stratagemma dostoevskiano” messo in scena dallo stimato scrittore per “testare i limiti del male in se stesso”.
Qualche voce critica si sollevò dal fronte femminista: per esempio la scrittrice Kate Millett, proprio alla luce della violenza sulla moglie, tacciò l’intera opera di Mailer di legittimare il “sistema patriarcale”; tuttavia, quando Mailer si ricandidò a sindaco di New York nel 1969, le ideologhe Bella Abzug e Gloria Steinem lo sostennero con convinzione.
Le prime accuse di un certo rilievo sono giunte in tempi recenti, sia sulla scia delle memorie di Adele Morales (The Last Party, pubblicato nel 1997), sia con l’ascesa della cancel culture. Persino il “manifesto” di Mailer, The White Negro, è stato ridotto a espressione di esistenzialismo macho, ispirato a una concezione del maschile (anche in termini di aggressività e violenza) intrinsecamente positiva in quanto legato alla realtà e all’azione, e di conseguenza superiore al femminile, di contro schierato con l’artificiosità e il vaniloquio.
D’altro canto, per corroborare la sua candidatura a sindaco, Mailer abbozzò una lettera aperta a Fidel Castro nel quale biasimava che, a differenza di Cuba, negli Stati Uniti “troppi pochi colpi vengono sferrati alla carne. Qui siamo esperti nell’uccidere lo spirito, usiamo proiettili psichici e ci uccidiamo vicendevolmente cellula per cellula”. Se è probabile che annoverasse se stesso, in quanto intellettuale, tra i “carnefici dell’anima”, di certo ne includeva la compagna, le cui frecciate aveva definito come “una sequela di pugnalate psichiche” [psychic stabbings].
La mania per un certo tipo di mascolinità, declinata sempre in chiave progressista, emerge anche da uno dei punti più importanti del suo programma, con cui lo scrittore annunciava l’organizzazione di tornei cavallereschi in stile medievale a Central Park e corse di cavalli a Little Italy per contrastare la delinquenza giovanile.
Ad ogni modo, un parallelo più interessante è con il romanzo scritto dopo l’accoltellamento, Un sogno americano (1965) che racconta di uno stimato intellettuale e politico, Stephen Rojack, il quale in preda ai fumi dell’alcol uccide la moglie e poi si rifugia nei bassifondi di Manhattan dove, tra jazz club e puttane, scopre il valore liberatorio della violenza. Va osservato che al processo per l’accoltellamento della Morales l’avvocato di Mailer sostenne che il suo assistito avrebbe potuto “dare un contributo alla società” con il suo nuovo libro, che era appunto l’elogio letterario del suo gesto An American Dream…
.....
storia di fama, compagne, paraocchi e opportunismo...:-)
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elarianastreamikaelso · 8 months
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Balla con me
Pov: t/n e Jason hanno un momento romantico da soli.
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Jason scese le scale dirigendosi nel soggiorno della torre e rimase confuso dal silenzio che regnava si guardo in tono e non vide nessuno.
"non c'è nessuno J sono andati tutti in ricognizione." disse t/n. "quindi mi stai dicendo che siamo solo noi fiocco di neve." disse Jason dirigendosi verso t/n e abbracciandola da dietro. "si è proprio quello che sto dicendo." disse t/n girandosi tra le sue braccia. "allora cosa vuoi fare visto che abbiamo la torre tutta per noi?" chiese Jason.
t/n ci penso per un pò prima di rispondere "balliamo un pò" disse t/n. "come vuoi fiocco di neve." disse Jason prendendo il telefono apprendo spotify e mettendo la canzone "someone like you" di Adele.
t/n avvolse le sue braccia a torno al collo di Jason. Jason tenne le mani sulla sua vita e i due iniziarono a ondeggiare al ritmo della musica.
"cosa?" disse t/n quando si accorse che Jason la fissava. "niente." rispose Jason. "non è niente perchè mi fissi?" chiese t/n. "perchè sei stupenda fioco di neve." disse Jason. T/n arrossì e Jason rise del suo stato. "non ridere di me." disse t/n. "non posso farne a meno sei adorabile tutta rossa fiocco di neve" disse Jason. "J smettila." disse t/n. "va bene, va bene la finisco solo se mi dai un bacio." disse Jason. t/n annui e lo bacio il bacio all'inizio fu tenero poi divento sempre più appassionato e acceso. "che ne dici se andiamo di sopra?" chiese Jason con il fiato corto. " si andiamo" disse t/n anche lei con il fiato corto. Jason prese in braccio t/n a stile sposa e la porto in camera sua dove i due hanno passato il resto della giornata.
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pizzettauniversale · 3 months
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Ciao! Il mio ragazzo mi ha lasciata dopo 2 anni e mezzo perché afferma che siamo 2 persone diverse e che non ero la persona della sua vita, inoltre si è preso una sbandata per una tipa dicendo che gli è partita la scintilla. Io in questo momento dopo 2 settimane sono bloccata, non riesco a studiare per gli esami, sto uscendo tutti i giorni, mi sento completamente persa e non riesco a pensare ad altro che a lui. Che consigli mi daresti per superare sta cosa? Ti ringrazio
La risposta è scontata ma: il tempo. Solo andando avanti giorno per giorno riuscirai a superarla, capisco la batosta, però sei giovane sai quante persone incontrerai nella tua vita con cui starai benissimo e malissimo? Quindi esci, guarda film che ti fanno piangere, ascolta tutta la discografia di Adele poi ti riprendi. Oggi lo pensi, domani lo pensi, dopodomani un po' meno e così via finché non ci penserai più e scomparirà dalla tua vita.
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ivanvolkovroleplay · 1 year
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Ivan Volkov soprannominato Ivan VII (18 maggio 1976) è l'imperatore (zar) della Russia e in precedenza era oppositore del presidente russo Vladimir Putin, un politico,ex agente di sicurezza del FSB.
È attualmente sposato Aleksandra Ivanova
Breve biografia
Ivan Volkov nasce il 18 maggio 1976 a San Pietroburgo in precedenza città chiamata Leningrado nell'impero sovietico da parte di una famiglia russa.
Nel 1996, all'età di 20 anni si recluta come agente di sicurezza presso l'agenzia russa del FSB che aveva sostituito il KGB dopo la caduta dell'impero sovietico e si sposa con Aleksandra Ivanova.
Nel 2011, Ivan diserta dal FSB e partecipa alla protesta governativa contro il presidente russo Vladimir Putin.
Nel 2023, Ivan critica Putin per aver invaso l'Ucraina e fece promesse alle opposizioni di Putin che cercherà un modo di fare pace con l'Ucraina e con gli Stati Uniti.
Il 3 aprile, Ivan tramite la ribellione russa rovesciò il presidente russo Vladimir Putin e mette fine il communismo russo causato dagli ebrei sovietici e divenne imperatore (zar) della Russia con il soprannome Ivan VII, egli permisse le basi militari del nuovo Sacro Romano Impero attraverso il nuovo imperatore tedesco Heinrich Ludwig e inviò l'esercito Imperiale in Siria per aiutare i ribelli sunniti di Free Syrian Army.
Nello stesso giorno rese San Pietroburgo e Mosca come le due uniche due capitali della Russia.
Il 4 aprile, Ivan VII fece scatenare i progroms contro gli ebrei russi che avevano minacciato di distruggere l'Europa e il cristianesimo attraverso le armi nucleari e i terroristi, fece risparmiare soltanto gli ebrei neutrali e che non credono in nessun messia ebreo.
Significato del nome:
Ivan è nome di origini celtiche,anglosassone ed ebraiche che significa "Dio ha avuto misericordia"
Personalità:
Il Toro ascendente con ascendente Capricorno è artistico, è ambizioso, testardo e di bella presenza. La vita interiore è vivace, ma la vita sentimentale instabile e fiacca a causa anche di una certa vulnerabilità di fondo che subentra nel momento in cui esce dalla sicurezza della propria praticità e razionalità
Informazioni:
Data di nascita: 18 maggio 1976
Luogo di nascita: San Pietroburgo,Russia
Luogo di residenza: San Pietroburgo,Russia
Nazionalità: Russo
Professione: Imperatore (zar)
Segno zodiacale: Toro
Religione: Cristiano ortodosso
Ideologia: Nazionalismo e monarchia
Alleati:
-James Sawyer, presidente degli Stati Uniti
-Heinrich Ludwig, imperatore del Sacro Romano Impero e quarto reich
-Adolf Hitler, ex dittatore della Germania nazista e del terzo reich
-Josef Mengele, collaboratore di Adolf Hitler,medico e scienziato
-Reinhard Heydrich, collaboratore di Adolf Hitler e ufficiale delle SS
-Joseph Ratzinger, ex papa tedesco
-Hassan al-Douri, emiro dell'Arabia Saudita e Mahdi sunnita
-Malik al-Badri, leader dell'Iraq sunnita baathista
Nemici:
-Abu Qasim Muhammad, re d'Israele,anticristo e Mahdi sciita
-Ephraim Werner, collaboratore di Abu Qasim Muhammad e falso profeta
-Saif al-Adel, leader di al-Qaeda
-Bashar al-Assad, leader sciita della Siria
Curiosità:
-È un uomo introverso,indeciso e testardo
-Parla inglese,russo,francese,danese e tedesco
-Ama viaggiare e i viaggi
-È un uomo profondamente religioso
-È stato un ex agente di sicurezza del FSB prima di diventare un oppositore di Putin
-È molto atletico, fa esercizi mattutini fa passeggiate quotidiane, ama il kayak e può camminare per decine di chilometri alla volta.
Ama guardare e partecipare alle corse di cavalli.
È un eccellente nuotatore e un appassionato amante del biliardo.
Gli piace anche il tennis.
Durante l'inverno è un appassionato pattinatore e giocatore di hockey sul ghiaccio.
Parenti:
Aleksandra Ivanova (moglie)
Olga Volkov (figlia,1997)
Tatjana Volkov (figlia,1999)
Marjia Volkov (figlia, 2001)
Anastasjia Volkov (figlia, 2003)
Aleksej Volkov (figlio, 2005)
Prestavolto:
Nicola II Romanov
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adelsayyidroleplay · 1 year
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Adel Sayyid (16 novembre 1990) è un militante dello Stato Islamico, un attentatore che ha provato a uccidere il politico libico Felix Foster,un sicario di nazionalità afghana e un poliziotto presso Polizei Berlin mentre in precedenza era un agente speciale del FBI.
È attualmente sposato con Aafia Khorasani
Breve biografia
Adel Sayyid nasce il 16 novembre 1990 da genitori afghani musulmani sunniti di origini somale nella città di Kandahar.
Nel 2014, al seguito della propaganda del califfo Ibrahim al-Badri si unisce alla organizzazione terroristica Stato Islamico e venne addestrato come militante e sicario.
Nel 2019, Adel si sposa con Aafia Khorasani con la quale ebbe un figlio nel 2020 il giorno 7 settembre con il nome Ramzi Sayyid.
Nel 2023, si infiltra in Libia dove fa un attacco terroristico contro il politico libico Felix Foster per ordini del califfo Juma al-Badri e il generale Omar Soudani ferendolo all'adome e riuscì a sfuggire dalla polizia libica.
Il 7 marzo, Adel si rifugia nella città di Waymart in Pennsylvania e si infiltra nel FBI iniziando a lavorare come agente speciale facendo attenzione a non farsi scoprire che è un criminale e nel frattempo sta iniziando ad avere attrazione anche per il genere maschile diventando bisessuale.
Il 12 marzo, Adel si trasferisce a Berlino in Germania seguendo il suo collega Amir al-Mawli rimanendo tuttavia un agente speciale del FBI.
Il 16 marzo, Adel lascia il FBI senza farsi scoprire e si infiltra nella polizia di Berlino per rubare le informazioni.
Nello stesso giorno, Adel festeggia la vittoria dello Stato Islamico nel nord Iraq.
Significato del nome:
Variante di Adil il cui significato è "comportasi in modo giusto", "giustizia". Ha origine dalla parola araba adala.
Personalità:
Attraente, raffinato e intraprendente lo Scorpione con ascendente Vergine possiede una mente lucida, acuta ed eclettica. Buone le capacità artistiche e artigianali. La vita affettiva può risultare più complicata invece a causa dell’estrema suscettibilità e scontrosità e alla tendenza a vivere situazioni complicate. Vi è una grande forza interiore che permette di gestire situazioni complesse. Per quanto riguarda la salute, invece gli eccessi emotivi possono ripercuotersi sullo stomaco o con frequenti cistiti.
Informazioni:
Data di nascita: 16 novembre 1990
Luogo di nascita: Kandahar,Afghanistan
Luogo di residenza: Berlino,Germania
Nazionalità: Afghano
Etnia: Africano
Occupazione: Poliziotto presso Polizei Berlin
Orientamento sessuale: Bisessuale
Segno zodiacale: Scorpione
Moglie: Aafia Khorasani
Figli: Ramzi Sayyid
Parenti:
Malik Sayyid (padre)
Shahla Siddique (madre)
Aafia Khorasani (moglie)
Ramzi Sayyid (figlio)
Prestavolti:
-Omar Mateen
-Abu Hamza al-Belgiki
-Akayed Ullah
-Abdirahman Sheik Mohamud (pv attuale)
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delicatesoulart · 2 years
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“Blue is the warmest color”, 2013, direct: Abdellatif Kechiche
Italian title: “La vita di Adele”
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STOP FUMO vs IPNOSI? Ipnosi DCS unica al mondo
Vuoi dire addio
al vizio del fumo una volta per tutte?
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#ipnosi #smetteredifumare #benessere #salute"
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muatyland · 3 days
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E la farfalla a lungo volò | Fulvio Drigani 
Chiara, ragazza avvenente e spregiudicata, si diverte a volare di fiore in fiore come la farfallina tatuata sul suo fondoschiena. I suoi “fiori” saranno, nell’ordine: Simone, smanettone pieno di complessi; Adele, ragazza fragile che cerca la donna della sua vita; Acquista su Amazon -> #pubblicità Corrado, imprenditore senza scrupoli che vuole sfondare in politica. Intanto, in un paese dove quel…
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lamilanomagazine · 2 months
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Giornata internazionale della donna, eventi e iniziative di Pesaro 2024
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Giornata internazionale della donna, eventi e iniziative di Pesaro 2024. Pesaro 2024 celebra la Giornata internazionale della donna con una serie di appuntamenti e iniziative "che abbracciano tutti gli aspetti dell'impegno - spiegano Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Bellezza e Camilla Murgia, assessora alla Crescita e alla Gentilezza del Comune di Pesaro - messo in campo dalle istituzioni, dalla società civile, dalle singole figure del territorio che si sono battute per la libertà e per i diritti delle donne. Modelli di emancipazione e rinascita da cui è ancora possibile trarre spunti di riflessione e azione sulla condizione femminile". Biosfera - "Raccolte per non dimenticare" "Raccolte per non dimenticare" è il titolo del programma (ideato e reso immagine dalla studentessa Agata Cecchini dell'istituto agrario Cecchi) che la Biosfera di Pesaro 2024 – Capitale italiana della cultura, presenterà - alle ore 17, 19, 21, 23 - in occasione della Giornata. I 2 milioni di Led che compongono l'installazione scultoreo-digitale di 4 metri di diametro, collocata in piazza del Popolo, si coloreranno e riempiranno delle immagini dedicate a 7 figure femminili che hanno segnato la storia del territorio, scelte e raccontate da studentesse e studenti del liceo artistico Mengaroni: Wanda De Angelis (filantropa, a cui è dedicata la Fondazione Wanda Di Ferdinando); Adele Bei (cantianese, sindacalista e politica, componente dell'Assemblea costituente), Elsa De Giorgi (attrice, regista e scrittrice pesarese), Lea e Sparta Trivella (partigiane e femministe di Pesaro), Costanza Monti Perticari (poetessa), Ave Ninchi (attrice anconetana), Rosina Frulla (partigiana di Pesaro). La Capitale italiana della cultura rivolgerà avrà anche uno sguardo internazionale, con le immagini che permetteranno ai presenti di tuffarsi nei colori e nelle parole di Frida Kahlo (pittrice messicana surrealista). La prima 'proiezione' sarà alle ore 17, alla presenza dell'Amministrazione comunale e delle associazioni della città. DiClassica - Lancio podcast Julia Wolfe Pesaro 2024 prosegue i suoi appuntamenti, alle ore 18.30, al 'GRA' non solo cibo da cortile' per l'evento di lancio di DiClassica, il podcast divulgativo di 8 puntate (durata 15/20 minuti) per raccontare vita e opera di 8 straordinarie musiciste e compositrici degli ultimi due secoli, spesso dimenticate dalla cultura mainstream. Il pomeriggio, prevede una performance di danza contemporanea a cura di Masako Matsushita sulla musica di Reeling di Julia Wolfe e, a seguire, dj set di musica classica. Nel corso dell'evento è previsto un collegamento in diretta con Caterpillar, e con Massimo Cirri e Sara Zambotti, conduttori del programma di Rai Radio2, radio ufficiale di Pesaro 2024. La puntata dell'8 marzo è dedicata a Julia Wolfe (1958), "Una ribelle della musica classica". Racconterà la vita e l'opera della compositrice americana, sottolineando il suo audace approccio alla fusione di stili musicali. Wolfe è riconosciuta per la sua influenza nel post-minimalismo newyorkese e la sua capacità di trasmettere dramma e intensità attraverso una vasta gamma di strumenti e sonorità. La puntata esplora anche opere come Anthracite Fields che le valse il Pulitzer nel 2015. Vengono eseguite East Broadway e il primo movimento di Her Story, dedicata ai diritti delle donne, con una citazione della lettera di Abigail Adams. La puntata sarà disponibile gratuitamente sulle piattaforme Spotify, Apple music, Google music, Amazon music e altre in via di definizione. I link all'ascolto si troveranno anche sul sito di Pesaro 2024. Le puntate continueranno ad essere disponibili fino al 31 dicembre 2024. DiClassica è una produzione di Pesaro 2024 e Orchestra Olimpia (soggetto attuatore del progetto), da un'idea e con le parole di Margherita Macrì, la voce di Valentina Lo Surdo, la direzione artistica di Roberta Pandolfi e la direzione musicale di Francesca Perrotta. La sigla è di Michael Fioretti. Pesaro 2024 - Ingresso gratuito ai musei In occasione della Giornata, Pesaro 2024 – Capitale italiana della cultura, propone l'ingresso gratuito dedicato alle donne (non in possesso di Card Pesaro Capitale) nelle sedi della rete museale di Pesaro Musei (nelle strutture aperte il venerdì: Musei Civici - Palazzo Mosca, Casa Rossini, Centro Arti Visive Pescheria, dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30). Il Museo Archeologico Oliveriano, sarà ad ingresso gratuito, per tutti, dalle 15.30 alle 18.30, in occasione dell'iniziativa ""Per Via delle donne" promossa dai negozi, dal liceo Mengaroni e dall'Ente Olivieri Biblioteca e Museo Oliveriani.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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scenariopubblico · 3 months
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“Come puoi raccontare a qualcuno del tuo primo amore come se fosse la cosa più bella che ci sia stata?”
La memoria di un atleta messa al servizio di un Marco D’Agostin adulto e bambino che spera di vincere, almeno per una volta.
La competizione personale, la fame e le grida di chi è intorno che sprona a non mollare, sono alcune delle componenti abbandonate per servire gli occhi di spettatori altrettanto affamati ma che, senza intervenire direttamente, assistono al giorno più glorioso della vita di Marco: la medaglia d’oro di Stefania Belmondo.
Con un po’ di immaginazione arriva la neve a Catania, i movimenti degli sciatori diventano passi di danza e la gloria illumina finalmente il performer.
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“Come puoi raccontare a qualcuno del tuo primo amore come se fosse la cosa più bella che ci sia stata?”
First Love il titolo del brano di Adele cantato in playback in apertura dello spettacolo è il concetto più coinciso per racchiudere il primo innamoramento che l’artista vuole raccontare: lo sci.
Come premessa, il promettente sportivo (bambino) ha lasciato a chi ha voluto seguire il racconto del suo più grande sogno, una busta da aprir «prima che si alzi il “sipario”». Una spilla, un adesivo, il testo del brano e la foto con il suo mito, la Belmondo, dopo una gara alla quale era arrivato diciannovesimo, ma era la prima volta che la incontrava!
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D'Agostin si serve delle memorie evocative di voce e corpo per parlare come un telecronista e danzare come uno sciatore. Vi è una correlazione diretta tra le due componenti così è come se stessimo guardando l’oro di Stefania Belmondo nei 15km a tecnica libera durante le Olimpiadi di Salt Lake City 2002 e sentendo Franco Bragagna affannarsi per il troppo coinvolgimento emotivo.
Il doppio, il lungo e, in caso di riposo, l’uovo, da movimenti fatti con gli sci ai piedi e i bastoncini alle mani diventano le piroquettes, i fouettés e le arabesque di un danzatore che, come in tenera età saliva le scale immaginando la montagna sotto di se, danza la memoria dell’atleta.
Strizza un po’ gli occhi ed è solo fantasia… ma l’eccitazione, la pelle d’oca e l’esaurimento delle forze in campo è reale.
Ciò che ha mosso il coreografo/interprete a mettere in scena la pace fatta con l’esperienza poco gratificante dello sport è proprio l’interrogativo: come sta un danzatore prima che la gara cominci? O ancora, come si sente un atleta prima che il pubblico si accomodi in platea?
In uno spazio metaforicamente innevato la performance procede fino a quando come un martellante ritornello, gli incitamenti per l’olimpionica campionessa mutano in cori per Marco che non deve mollare, che non può mollare. Le luci si abbassano e un’atmosfera malinconica e cupa scende in sala lasciandoci affacciare su una verità estremamente personale: il fardello dei desideri altrui.
Riprende la telecronaca; ormai mancano gli ultimi, pochi chilometri. La sala si riaccende, la voce si alza e la coreografia si affatica ma non si cede. Stefania/Marco deve arrivare sul podio. Una scalata ancora, i bastoncini scavano nella neve e le gambe sembrano cedere ma il tutto per l’oro…
Ancora pochi metri e… MEDAGLIA D’ORO PER STEFANIA BELMONDO!
                CHE BELLO!
Ancora pochi passi e… MEDAGLIA D’ORO PER MARCO D’AGOSTIN!
                CHE BELLO!
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Con questa performance Marco ha dimostrato che il suo primo amore ha avuto ragione di esistere, e lo ha fatto sussurrando ai presenti - con la sua nostalgica memoria - un grido di speranza, riconciliazione e forza.
Una neve non più immaginaria conclude il sogno e a noi non resta altro che ripetere in coro
che bello!
che bello!
che bello!
a cura di: Teresa De Angelis
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Gli diedero tre mesi di vita, salvo con fegato dalla sorella
Dona il 60% del proprio fegato al fratello e gli salva la vita. I medici non avevano avevano dato speranza a Sergio Bergamini, 70 anni, macellaio in pensione di Roveleto di Cadeo e ancora oggi alpino a Carpaneto, nel Piacentino, affetto da una gravissima patologia epatica: gli restavano tre mesi di vita. L’unica possibilità era un trapianto, così la sorella Adele, 67 anni, non ci ha pensato…
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carmenvicinanza · 4 months
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Adele
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Adele, cantautrice britannica, esponente della nuova generazione del soul bianco, è tra le più amate del panorama internazionale.
Ha venduto oltre cento milioni di dischi in tutto il mondo.
Nella sua brillante carriera, iniziata nel 2008, ha collezionato sfilze di premi, tra i quali svetta l’Oscar 2013 per la migliore canzone con Skyfall e ancora sedici Grammy Awards, quattro American Music Award, un Golden Globe, dodici BRIT Awards e un’infinità di altre onorificenze, come quella a Membro dell’Ordine Britannico.
È nata a Londra il 5 maggio 1988 col nome di Adele Laurie Blue Adkins, i suoi genitori si sono separati quando era piccolissima ed è cresciuta con la madre, che l’aveva avuta a 18 anni.
La sua passione per la musica è nata presto, a quattordici anni si è iscritta alla BRIT School di Croydon per studiare musica.
Per iniziare a farsi conoscere ha iniziato caricando le sue canzoni su My Space e nel 2007 ha pubblica il suo primo singolo, Hometown Glory.
Il successo è arrivato, l’anno successivo, con 19, il suo primo album, un mix di canzoni soul e pop che parlano di amicizia e amore, che vende più di sei milioni e mezzo di copie e raggiunge la prima posizione nelle classifiche dei Paesi Bassi e Regno Unito
Nel 2011 è uscito 21, che riprende sempre l’età di Adele, ha raggiunto la prima posizione in 25 paesi, facendo incetta di Grammy  e Brit Awards.
È stato il quinto album più venduto nella storia musicale del Regno Unito.
Col terzo album 25, del 2015, è diventata la prima artista a vendere oltre tre milioni di copie in una settimana nei soli Stati Uniti. Il singolo che l’aveva anticipato, Hello, ha superato il milione di streaming in una sola settimana.
Attraverso i suoi album e le sue canzoni Adele ha sempre raccontato la sua vita. A lungo ha sofferto di ansia e depressione, esagerando con alcol e fumo.
Ha superato brillantemente quella fase ed è tornata a splendere più fulgida di prima continuando a mietere consensi e collezionare premi.
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ivanvolkovroleplay · 1 year
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Ivan Volkov soprannominato Ivan VII (18 maggio 1976) è l'imperatore (zar) della Russia e in precedenza era oppositore del presidente russo Vladimir Putin, un politico,ex agente di sicurezza del FSB.
È attualmente sposato Aleksandra Ivanova
Breve biografia
Ivan Volkov nasce il 18 maggio 1976 a San Pietroburgo in precedenza città chiamata Leningrado nell'impero sovietico da parte di una famiglia russa.
Nel 1996, all'età di 20 anni si recluta come agente di sicurezza presso l'agenzia russa del FSB che aveva sostituito il KGB dopo la caduta dell'impero sovietico e si sposa con Aleksandra Ivanova.
Nel 2011, Ivan diserta dal FSB e partecipa alla protesta governativa contro il presidente russo Vladimir Putin.
Nel 2023, Ivan critica Putin per aver invaso l'Ucraina e fece promesse alle opposizioni di Putin che cercherà un modo di fare pace con l'Ucraina e con gli Stati Uniti.
Il 3 aprile, Ivan tramite la ribellione russa rovesciò il presidente russo Vladimir Putin e mette fine il communismo russo causato dagli ebrei sovietici e divenne imperatore (zar) della Russia con il soprannome Ivan VII, egli permisse le basi militari del nuovo Sacro Romano Impero attraverso il nuovo imperatore tedesco Heinrich Ludwig e inviò l'esercito Imperiale in Siria per aiutare i ribelli sunniti di Free Syrian Army.
Nello stesso giorno rese San Pietroburgo e Mosca come le due uniche due capitali della Russia.
Significato del nome:
Ivan è nome di origini celtiche,anglosassone ed ebraiche che significa "Dio ha avuto misericordia"
Personalità:
Il Toro ascendente con ascendente Capricorno è artistico, è ambizioso, testardo e di bella presenza. La vita interiore è vivace, ma la vita sentimentale instabile e fiacca a causa anche di una certa vulnerabilità di fondo che subentra nel momento in cui esce dalla sicurezza della propria praticità e razionalità
Informazioni:
Data di nascita: 18 maggio 1976
Luogo di nascita: San Pietroburgo,Russia
Luogo di residenza: San Pietroburgo,Russia
Nazionalità: Russo
Professione: Imperatore (zar)
Segno zodiacale: Toro
Religione: Cristiano ortodosso
Ideologia: Nazionalismo e monarchia
Alleati:
-James Sawyer, presidente degli Stati Uniti
-Heinrich Ludwig, imperatore del Sacro Romano Impero e quarto reich
-Adolf Hitler, ex dittatore della Germania nazista e del terzo reich
-Josef Mengele, collaboratore di Adolf Hitler,medico e scienziato
-Reinhard Heydrich, collaboratore di Adolf Hitler e ufficiale delle SS
-Joseph Ratzinger, ex papa tedesco
-Hassan al-Douri, emiro dell'Arabia Saudita e Mahdi sunnita
-Malik al-Badri, leader dell'Iraq sunnita baathista
Nemici:
-Abu Qasim Muhammad, re d'Israele,anticristo e Mahdi sciita
-Ephraim Werner, collaboratore di Abu Qasim Muhammad e falso profeta
-Saif al-Adel, leader di al-Qaeda
-Bashar al-Assad, leader sciita della Siria
Curiosità:
-È un uomo introverso,indeciso e testardo
-Parla inglese,russo,francese,danese e tedesco
-Ama viaggiare e i viaggi
-È un uomo profondamente religioso
-È stato un ex agente di sicurezza del FSB prima di diventare un oppositore di Putin
-È molto atletico, fa esercizi mattutini fa passeggiate quotidiane, ama il kayak e può camminare per decine di chilometri alla volta.
Ama guardare e partecipare alle corse di cavalli.
È un eccellente nuotatore e un appassionato amante del biliardo.
Gli piace anche il tennis.
Durante l'inverno è un appassionato pattinatore e giocatore di hockey sul ghiaccio.
Parenti:
Aleksandra Ivanova (moglie)
Olga Volkov (figlia,1997)
Tatjana Volkov (figlia,1999)
Marjia Volkov (figlia, 2001)
Anastasjia Volkov (figlia, 2003)
Aleksej Volkov (figlio, 2005)
Prestavolto:
Nicola II Romanov
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adelsayyidroleplay · 1 year
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Adel Sayyid (16 novembre 1990) è un militante dello Stato Islamico, un attentatore che ha provato a uccidere il politico libico Felix Foster,un sicario di nazionalità afghana e un poliziotto presso Polizei Berlin mentre in precedenza era un agente speciale del FBI.
È attualmente sposato con Aafia Khorasani
Breve biografia
Adel Sayyid nasce il 16 novembre 1990 da genitori afghani musulmani sunniti nella città di Kandahar.
Nel 2014, al seguito della propaganda del califfo Ibrahim al-Badri si unisce alla organizzazione terroristica Stato Islamico e venne addestrato come militante e sicario.
Nel 2019, Adel si sposa con Aafia Khorasani con la quale ebbe un figlio nel 2020 il giorno 7 settembre con il nome Ramzi Sayyid.
Nel 2023, si infiltra in Libia dove fa un attacco terroristico contro il politico libico Felix Foster per ordini del califfo Juma al-Badri e il generale Omar Soudani ferendolo all'adome e riuscì a sfuggire dalla polizia libica.
Il 7 marzo, Adel si rifugia nella città di Waymart in Pennsylvania e si infiltra nel FBI iniziando a lavorare come agente speciale facendo attenzione a non farsi scoprire che è un criminale e nel frattempo sta iniziando ad avere attrazione anche per il genere maschile diventando bisessuale.
Il 12 marzo, Adel si trasferisce a Berlino in Germania seguendo il suo collega Amir al-Mawli rimanendo tuttavia un agente speciale del FBI.
Il 16 marzo, Adel lascia il FBI senza farsi scoprire e si infiltra nella polizia di Berlino per rubare le informazioni.
Significato del nome:
Variante di Adil il cui significato è "comportasi in modo giusto", "giustizia". Ha origine dalla parola araba adala.
Personalità:
Attraente, raffinato e intraprendente lo Scorpione con ascendente Vergine possiede una mente lucida, acuta ed eclettica. Buone le capacità artistiche e artigianali. La vita affettiva può risultare più complicata invece a causa dell’estrema suscettibilità e scontrosità e alla tendenza a vivere situazioni complicate. Vi è una grande forza interiore che permette di gestire situazioni complesse. Per quanto riguarda la salute, invece gli eccessi emotivi possono ripercuotersi sullo stomaco o con frequenti cistiti.
Informazioni:
Data di nascita: 16 novembre 1990
Luogo di nascita: Kandahar,Afghanistan
Luogo di residenza: Berlino,Germania
Nazionalità: Afghano
Occupazione: Poliziotto presso Polizei Berlin
Orientamento sessuale: Bisessuale
Segno zodiacale: Scorpione
Moglie: Aafia Khorasani
Figli: Ramzi Sayyid
Parenti:
Malik Sayyid (padre)
Shahla Siddique (madre)
Aafia Khorasani (moglie)
Ramzi Sayyid (figlio)
Prestavolti:
-Omar Mateen
-Abu Hamza al-Belgiki
-Akayed Ullah (pv attuale)
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theodoracroft · 5 months
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TI SCRIVO UNA LETTERA
Cara Adele,
ci conosciamo da poco, quindi non mi attribuisco il diritto di conoscere ogni cosa di te, ma un poco so come sei.
Io Adele ti auguro di smettere di avere paura e di dimostrare che tu sei molto più di una ragazza in giovane età che può essere manipolata quando uno crede.
Vorrei che tu fossi meno insicura di te stessa e che portassi la vivacità di affrontare il mondo, senza lasciarti schiacciare dall’ansia.
Sei una ragazza sensibile e piena di cose belle, quelle che quando incontri ti fanno bene all’anima.
Smetti ti prego di avere paura e smetti di voler avere tutto sotto controllo.
Mia cara Adele, le cose più belle sono quelle che noi non possiamo controllare.
Pensaci, noi viviamo di sentimenti, anche se alle volte non vorremmo, ma che gusto lasciano quando sono inaspettati?
Se potessimo controllarli, non avrebbero lo stesso valore che hanno nel lungo percorso della vita.
Adele, vali, tu vali ma devi crederci anche tu… abbi il coraggio di guardare negli occhi la paura e di non accettare quello che non vuoi, di dire “no”.
Non meriti di essere sminuita per la persona che sei, meriti di essere apprezzata, ma solamente se tu per prima lo fai.
Credici, come si crede al nostro sogno più grande.
Ti auguro Adele di crescere e curare le ferite che ti porti dentro, usando il cerotto dell’amore e della fiducia verso gli altri.
So che dentro di te stai male, ma so anche che il mondo lì fuori, non è cattivo come pensi e non tutti gli imprevisti spaventano così tanto.
Guarda la vita con gli occhi impregnati della tua anima e tutto sarà meno duro da vivere.
Per Adele 23/11/2023
-Theodora Croft.
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